razzismo del popolo russo non faceva prendere in grande considerazione la sorte di questi disgraziati paesi. Nell'industria sovietica e nella burocrazia sovietica erano assai numerosi i ladri e i mafiosi, a cui neppure il terrore esercitato da Stalin aveva impedito di moltiplicarsi. Tutta questa gente rubava e accumulava ricchezze in segreto, sognando di poterle esibire pubblicamente, e sperava nel cambiamento di regime. Nella classe dirigente sovietica non mancavano certo le persone oneste, presenti soprattutto in campo scientifico, nella pubblica istruzione e nella sanità. Tutti costoro avrebbero voluto salvare la patria, quando Gorbačëv negli ultimi anni della sua permanenza al potere, la stava portando, con provvedimenti spesso contraddittori, alla rovina, ma mancava loro la capacità di organizzarsi in modo autonomo: da troppo tempo il paese marciava con le direttive calate dall'alto. In ultima analisi l'implosione dell'U.R.S.S. fu causata dal venir meno nel popolo della fiducia nel proprio governo, nel proprio paese e nell'ideale del comunismo. L'errore più grave di Stalin è stata la menzogna. Solo l'arma della verità può contrastare efficacemente l'insidia di una propaganda interessata. Nel popolo deve essere promossa una cultura critica e filosofica che approfondisca tutte le idee e tutte le dottrine. La verità è sempre rivoluzionaria. Deve essere promossa la conoscenza della verità, di tutta la verità, su tutti gli eventi storici e politici passati e presenti. Solo così si può conservare la stima e la fiducia in sé, nel proprio paese e nelle proprie idee. Il mio studio sulle cause dell'implosione dell'U.R.S.S. finisce qui. Non credo di avere altro da dire. Spero che altri, più qualificati e più capaci di me intraprendano lo studio di questo evento storico con le mie stesse finalità. Devo aggiungere che la caduta del comunismo nell'Unione Sovietica è stata fortemente voluta dai grandi paesi capitalisti che per più di mezzo secolo, per realizzare questo obiettivo hanno mosso guerra con tutti i mezzi e senza esclusione di colpi al comunismo. Riporterò qualche breve cenno agli episodi di questa guerra.
V.2 La lotta senza quartiere dei paesi capitalisti contro il comunismo in tutto il mondo Al crollo dell'Unione Sovietica contribuì, senza dubbio, la guerra senza quartiere e senza esclusione di colpi che condussero contro il bolscevismo i paesi che si trovavano nell'area del libero mercato. Dopo la rivoluzione d'ottobre, durante la guerra civile vennero mandati a sostenere l'armata
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