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V.12 La propaganda anticomunista rivolta ai popoli dell’U.R.S.S. e i paesi dell’Europa Orientale

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V.11 Nicaragua

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V.12 La propaganda anticomunista rivolta ai popoli dell’U.R.S.S. e i paesi dell’Europa Orientale

Nell’Ottocento e più ancora nel Novecento l’impiego e lo studio sistematico della pubblicità e della propaganda ebbero un enorme sviluppo. Lo studio sistematico della pubblicità e della propaganda può essere considerato una branca utilitaristica della sociologia. Con l’avvento dei grandi mezzi di comunicazione di massa: giornali, ferrovie, telegrafo, cinematografo e poi radio e televisione diventò sempre più facile e rapido diffondere notizie e idee fra tutti i componenti di intere comunità e in questo modo, orientare i gusti, le opinioni e le scelte delle masse. Con la pubblicità le grandi ditte commerciali possono orientare i consumatori verso i propri prodotti. Le grandi spese che una ditta sostiene per la pubblicità le garantiscono un ritorno sicuro sulle vendite. Con l’avvento della società di massa e del suffragio universale diventò possibile alla classe dirigente che aveva i mezzi per finanziare la campagna elettorale, orientare il voto degli elettori verso i partiti e gli uomini più utili ai propri interessi. Lo studio della psicologia di massa e dell’arte di orientare l’opinione pubblica ebbe grandissimo sviluppo, in vista dei grandi vantaggi che assicurava. Se ne servirono non solo gli attori privati, ma anche i governi, in special modo le dittature. L’azione di propaganda volta a provocare la caduta del comunismo fu adottata dall’occidente capitalista, soprattutto dagli Stati Uniti e dallo stato del Vaticano, nei confronti dei popoli dell’U.R.S.S. e dei paesi dell’Europa Orientale. La propaganda politica verso i paesi comunisti era fatta mediante trasmissioni radiofoniche. Nel 1949 fu fondata New York Radio Free Europe, ente privato indipendente finanziato dal Congresso degli Stati Uniti e da privati attraverso la C.I.A. Radio Free Europe cominciò a trasmettere il 4-6-1951 con sede a Monaco di Baviera. L’obiettivo di Radio Free Europe era quello di combattere il comunismo con la diffusione di informazioni e di analisi atte a incoraggiare la democrazia e il liberismo economico nei paesi del blocco sovietico. Il 1-10-1976 Radio Free Europe si fonde col Comitato per la liberazione dei popoli della Russia, fondato nel 1957 e prende il nome di Radio Free Europe-Radio Liberty. Quando Carter divenne presidente, si provvide ad aumentare la potenza di queste trasmissioni, che, fino al 1988, le autorità sovietiche cercarono regolarmente di disturbare. Si può ricordare che Machiavelli affermava «Una bugia ripetuta mille volte diventa verità». Non sempre la propaganda, anche se molto costosa e sofisticata, raggiunge lo scopo professato: la propaganda fatta dagli Stati Uniti per far cadere il governo socialista di Cuba, fino ad ora, non ha avuto alcun successo.

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