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IV.6 Effetti negativi della glasnost

cessarono 209 . Nel gennaio 1987 il plenum del comitato centrale del partito Comunista Sovietico, che era costituito in maggioranza da funzionari nominati da Brèžnev, decise di convocare la XIX conferenza del partito. I delegati inviati alla conferenza dalle repubbliche dell’U.R.S.S. erano difensori di interessi locali ed erano contrari alla perestrojka. Il 28-6-1988 Gorbačëv aprì la conferenza del partito. Con audacia, anche se i suoi sostenitori erano in minoranza, presentò un progetto di grandi riforme istituzionali. Queste riforme prevedevano che i dipartimenti economici del comitato centrale del partito sarebbero stati sciolti e che l’apparato centrale del partito di Mosca sarebbe stato ridotto. Gorbačëv voleva trasformare il Soviet Supremo (organismo puramente formale) in un vero e proprio parlamento composto di 400 membri, scelti dal Congresso dei deputati del popolo. Il Congresso dei deputati dal popolo sarebbe stato composto da 2250 membri; di cui 2/3 sarebbero stati eletti da tutto il popolo dell’U.R.S.S. con libere elezioni, 1/3 sarebbe stati scelti dalle organizzazioni del partito e da altre organizzazioni pubbliche: sindacati, Komsomol, accademia delle scienze ecc. Quanto agli Oblonev (segretari del partito delle varie repubbliche dell'U.R.S.S.), avrebbero dovuto sottoporsi ad elezioni, da tenersi in dette repubbliche, per diventare presidenti dei soviet di ciascuna repubblica. La maggioranza dei delegati alla XIX Conferenza del partito era contrario a questo tipo di riforme, ma Gorbačëv riuscì a far passare una bozza di risoluzione che stabiliva che le elezioni generali per i delegati dei 2250 deputati per il congresso del popolo si sarebbero tenute nella primavera del 1989. Nell'autunno dello stesso anno si sarebbero tenuti in tutta l'U.R.S.S. le elezioni per i soviet locali. Gromyko, che era stato il presidente del Soviet Supremo, quando questa carica era puramente onorifica, ora che corrispondeva alla carica di capo di stato, venne dimissionato. La carica di presidente del Soviet Supremo fu assunta da Gorbačëv.

IV.6 Effetti negativi della glasnost

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Gorbačëv voleva instaurare un regime democratico, fondato sul diritto e far trionfare la verità. Nel suo libro Riflessioni sulla rivoluzione di ottobre afferma che senza un approccio onesto al passato è impossibile la guarigione morale di un popolo210 . La strada da seguire, per Gorbačëv, era far emergere l'intera verità intorno a ciò che era stato tenuto nascosto, anche se ciò provocava uno shock in U.R.S.S. e nel mondo.

209 Service 1999. 210 Gorbačëv 1997.

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