
1 minute read
discriminati
Già nel settembre del 1942, nella Grecia occupata nasce il movimento partigiano di resistenza, E.A.M., E.L.A.S. (Esercito Popolare di Liberazione Nazionale), di ispirazione prevalentemente comunista e filosovietica. In Grecia sono presenti anche agenti britannici della Special Operation Executive, creato da Churchill nel 1940 per condurre azioni di sabotaggio nelle retrovie del nemico. Nel 1944, quando la guerra comunica ad essere decisamente sfavorevole all'asse e l'esercito russo sta per dilagare in Europa, gli agenti britannici, per volere di Churchill, cominciano a contrastare con ogni mezzo l'azione dei partigiani greci. Cercano invano di corromperli. Si infiltrano nelle file dei battaglioni di sicurezza del governo greco collaborazionista, creato dai nazisti, ed in questa veste combattono e mettono a morte i partigiani. A metà del 1944, i partigiani greci creano un governo delle montagne e organizzano le elezioni nelle zone già liberate. Churchill, con una repressione spietata, fa deportare in campi di concentramento tutti gli ufficiali favorevoli alle elezioni tenute dai partigiani che erano presenti nelle forze armate greche, presenti in Africa. Gli ufficiali greci favorevoli alla monarchia vengono organizzati da Churchill in una brigata che accompagna le truppe britanniche che sbarcano in Grecia dopo la partenza dei tedeschi. Il corpo di spedizione britannico sbarca in Grecia il 18 ottobre 1944, entra ad Atene, i partigiani dell'Ellas vengono scacciati, perseguitati ed uccisi dai miliziani che avevano collaborato con i Tedeschi. La resistenza viene annientata e viene restaurata la monarchia. Ne segue una lunghissima guerra civile. La Grecia, nel corso della guerra fredda, resta a far parte nei paesi sotto il controllo delle potenze occidentali274 .
V.4 Europa e USA: Dopo la II Guerra mondiale comunisti e coloro che hanno idee di sinistra vengono discriminati
Advertisement
Dopo la fine della II Guerra mondiale, con l'inizio della guerra fredda, viene lanciata in tutti i paesi occidentali una durissima propaganda anticomunista. Non si trattava solo di propaganda, contro i comunisti e contro coloro che professavano idee di sinistra vennero prese drastiche misure. Il papa Pio XII scomunicò i comunisti il 1° luglio 1949 con decreto della congregazione del Santo Uffizio. La scomunica non aveva effetti legali ma creò gravi casi di coscienza fra i cattolici. Coloro che erano colpiti da scomunica non potevano accedere ai sacramenti e non potevano essere padrini o madrine al battesimo di un bimbo. Bisogna dire, a questo proposito, che molti
274 Tratto da “Le monde diplomatique”; Fontaine 2012.