Missione compiuta! 5 Discipline Geografia

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Metodo di studio

Intelligenza visiva

Competenze non cognitive

Classe capovolta

Sintesi e mappe

Educazione civica

LIBRO DIGITALE VIDEO Il piacere di apprendere Gruppo Editoriale ELi
Geografia
44 La Liguria 45 Il territorio 46 Le attività economiche 47 Vedo e ricordo 48 La Lombardia 49 Il territorio 50 Le attività economiche 51 Vedo e ricordo 52 Il Veneto 53 Il territorio 54 Le attività economiche 55 Vedo e ricordo 56 Il Trentino-Alto Adige 57 Il territorio 58 Le attività economiche 59 Vedo e ricordo 60 Il Friuli-Venezia Giulia 61 Il territorio 62 Le attività economiche 63 Vedo e ricordo 64 L’Emilia-Romagna 65 Il territorio 66 Le attività economiche 67 Vedo e ricordo 68 La Toscana 69 Il territorio 70 Le attività economiche 71 Vedo e ricordo 72 L’Umbria 73 Il territorio 74 Le attività economiche 75 Vedo e ricordo 76 Le Marche 77 Il territorio 78 Le attività economiche 79 Vedo e ricordo 80 Il Lazio 81 Il territorio 82 Le attività economiche 83 Vedo e ricordo 84 L’Abruzzo 85 Il territorio 86 Le attività economiche 87 Vedo e ricordo 88 Il Molise 89 Il territorio 90 Le attività economiche 91 Vedo e ricordo 92 La Campania 93 Il territorio 94 Le attività economiche 95 Vedo e ricordo 96 La Puglia 97 Il territorio 98 Le attività economiche 99 Vedo e ricordo 100 La Basilicata 101 Il territorio 102 Le attività economiche 103 Vedo e ricordo 104 La Calabria 105 Il territorio 106 Le attività economiche 107 Vedo e ricordo 108 La Sicilia 109 Il territorio 110 Le attività economiche 111 Vedo e ricordo 112 La Sardegna 113 Il territorio 114 Le attività economiche 115 Vedo e ricordo 116 Educazione Civica Il patrimonio naturale 117 Aree protette 118 Educazione Civica Il patrimonio artistico 120 Missione METODO di STUDIO GEOGRAFIA 2 Metacognizione Ciò che già so • Che cosa studierò in classe quinta? 4 IL MONDO E L’EUROPA 6 Gli oceani e i continenti 7 L’Asia 8 L’America 9 L’Africa 10 L’Oceania 11 L’Antartide 12 L’Europa 13 Europa: la popolazione e l’economia 14 Il territorio in Europa 16 L’Unione Europea 18 Le Organizzazioni Internazionali Metodo di studio 20 Vedo e ricordo 22 Ripeto 23 Espongo • Mappa 24 L’ITALIA 26 L’Italia 27 L’Italia politica 28 La Repubblica italiana 29 L’organizzazione dello Stato italiano 30 Educazione Civica La Costituzione italiana 31 Quando è nata la Costituzione 32 Gli Enti locali Metodo di studio 34 Ripeto 35 Espongo • Mappa 36 La Valle d’Aosta 37 Il territorio 38 Le attività economiche 39 Vedo e ricordo 40 Il Piemonte 41 Il territorio 42 Le attività economiche 43 Vedo e ricordo Contenuti digitali del volume

Ciò che già so Metacognizione

I paesaggi di terra in Italia

Il territorio italiano è prevalentemente collinare.

Sul nostro pianeta sono presenti paesaggi geografici differenti con particolari caratteristiche morfologiche e determinati climi

Le attività umane che vengono svolte modificano il territorio. Il territorio può essere rappresentato attraverso carte geografiche fisiche, politiche, tematiche. Ciascuna tipologia di carta fornisce differenti informazioni.

In Italia ci sono due grandi catene montuose, le Alpi e gli Appennini.

I paesaggi di acqua in Italia

I maggiori laghi sono quelli di origine glaciale che si trovano nella parte settentrionale dell’Italia.

Il fiume più lungo è il Po, che attraversa quattro regioni.

2
La pianura italiana più grande è la Pianura Padana. Il Mar Mediterraneo circonda la penisola italiana.

Metacognizione Che cosa studierò in classe quinta?

Studierai le principali caratteristiche fisiche dei continenti, l’Europa, l’Unione Europea e le Organizzazioni Internazionali.

Conoscerai le regioni italiane nei loro aspetti fisici e antropici. Rifletterai sull’importanza di tutelare il patrimonio artistico e naturalistico.

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IL MONDO E L’EUROPA

La parola continente deriva dal latino continere che significa “congiungere, tenere insieme”. Un continente, infatti, è una grande estensione di terra che contiene elementi fisici e politici diversi I confini dei continenti sono stati definiti tenendo conto soprattutto di elementi fisici.

Ciò che già so

Metacognizione

Durante la formazione della Terra nel corso di milioni di anni dalla Pangea, il supercontinente, si sono formati gli attuali sei continenti: America, Africa, Asia, Antartide, Europa, Oceania.

e imparo

Leggi ciascuna spiegazione e prova a dedurre di quale continente si tratta. Scrivi il suo nome e riporta il numero sul planisfero.

Contenuti digitali dell’unità

1 Secondo una teoria, deriva dal termine latino aprica, che significa soleggiata.

2 Il nome deriva dal termine greco antarktikos e indica la parte opposta al nord del pianeta, cioè il suo sud.

3 Il nome deriva dell’esploratore fiorentino Amerigo Vespucci

4 Il nome deriva da oceano.

5 Il nome deriva dal termine mesopotamico ereb, che significa tramonto, Occidente.

6 Deriva dal termine assiro asu, che indica il sorgere del Sole, l’alba, l’Oriente.

Vedo Classe capovolta
Flip Poster, p. 7 4

Ciascun continente ha particolari paesaggi naturali.

• Osserva le immagini e prova a scrivere a quali continenti si riferiscono.

La savana è un paesaggio tipico dell’ .

Puoi ammirare un paesaggio totalmente di ghiaccio in .

I canguri e i koala vivono in

Le risaie a terrazze si trovano in . L’Italia è una nazione dell’ .

Ripetiamo insieme

• I continenti sono sei: Asia, Africa, America, Antartide, Europa, Oceania.

• Ciascun continente ha paesaggi particolari.

• Il nostro Stato, l’Italia, si trova in Europa.

Attraverso la metacognizione i bambini e le bambine possono riportare alla mente ciò che conoscono riguardo i continenti, i paesaggi che li caratterizzano e la loro posizione geografica.

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GLI OCEANI E I CONTINENTI

Guardando un planisfero si nota che la maggior parte della Terra è ricoperta da acqua. Le terre emerse, infatti, coprono solo poco più di un quarto della superficie terrestre.

Oceani Milioni di anni fa il grande supercontinente Pangea era circondato da un unico grande mare, la Pantalassa. Quando con la deriva dei continenti, le terre emerse hanno cominciato ad assumere la forma che hanno oggi, è stata l’acqua salata a delimitare i loro confini.

Oggi si distinguono cinque oceani:

• l’Oceano Atlantico, che divide l’Europa e l’Africa dall’America;

• l’Oceano Pacifico, che divide l’America dall’Asia ed è l’oceano più vasto;

• l’Oceano Indiano, che si trova a sud dell’India e divide l’Asia dall’Oceania;

• l’Oceano Artico, che è circondato dalle estreme regioni settentrionale dell’Europa, dell’Asia e dell’America;

• l’Oceano Antartico o Meridionale, che circonda l’Antartide.

Continenti

I continenti occupano una parte della superficie terrestre molto minore di quella degli oceani.

L’Europa insieme all’Asia forma un’unica distesa che viene chiamata Eurasia e si estende dall’Oceano Atlantico a quello Pacifico. A nord è bagnata dall’Oceano Artico.

L’Africa appare come un’enorme penisola, unita all’Asia da una piccola striscia di terra, l’istmo di Suez.

L’America è formata da due grandi blocchi, uno settentrionale e uno meridionale, uniti dall’istmo di Panama. Il canale artificiale mette in comunicazione l’Oceano Atlantico con l’Oceano Pacifico.

L’Oceania si trova a sud dell’Asia ed è formata da molte isole circondate dall’Oceano Pacifico e dall’Oceano Indiano.

L’Antartide, completamente coperto di ghiaccio, è una grande isola che si estende attorno al Polo Sud ed è circondata dall’Oceano Antartico.

Punti chiave

• Gli oceani

• I continenti

Ricavo informazioni

• Quanti e quali sono gli oceani?

• Quanti e quali sono i continenti?

Espongo 3

Osserva il planisfero e descrivi la posizione di ogni oceano e di ogni continente.

1
2
Geografia
OCEANO ARTICO
OCEANO ATLANTICO OCEANO PACIFICO OCEANO INDIANO
6
OCEANO ANTARTICO

L ’ASIA

Il continente asiatico è il continente dei record Quali? Le altezze delle montagne, le profondità dei mari, la vastità del territorio, la densità della popolazione.

L’Asia è il continente più grande e anche il più popoloso. Si trova quasi completamente nell’emisfero boreale a nord dell’Equatore. Solo alcune isole sono a sud dell’Equatore. La parte centro-settentrionale è caratterizzata da enormi pianure, dove però, per il clima rigido e l’ambiente inospitale, gli insediamenti umani sono scarsi. La fascia centrale è formata da imponenti catene montuose: il Karakorum, con cime che superano gli 8 000 metri di altezza, e l’Himalaya, dove svetta il Monte Everest, la montagna più alta del mondo. In questa zona si trovano molti altopiani e aree desertiche. A est vi sono isole e arcipelaghi, come quello giapponese, costituito da numerose isole, molte delle quali sono vulcani ancora attivi.

Negli oceani che circondano il continente si trovano le massime profondità marine, come la Fossa delle Marianne, profonda più di 11 000 metri.

Punto di vista antropico

La popolazione asiatica non è distribuita in modo uniforme: le parti più densamente abitate sono quelle meridionali e orientali. Ci sono grandi città, in cui vivono milioni di persone. Alcuni Stati, come il Giappone, sono ricchi e fortemente industrializzati; altri sono prevalentemente agricoli.

Punti chiave

1

• Orografia e idrografia

• La popolazione

Ricavo informazioni 2

Sottolinea nel testo:

• la posizione geografica;

• le caratteristiche degli ambienti di terra;

• le caratteristiche degli ambienti di acqua.

Espongo 3

Esponi la posizione geografica dell’Asia, le caratteristiche del territorio e la distribuzione della popolazione.

Punto di vista fisico
Il mondo
Varanasi, India.
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Baia di Ha Long, Vietnam.

L’America si trova tra l’Oceano Pacifico e l’Oceano Atlantico. Si estende verticalmente da nord a sud, quasi volesse toccare i due poli.

L’America costituisce un’unica massa continentale che si estende da nord a sud del pianeta. Si assottiglia nella parte centrale, dove, agli inizi del ʼ900, è stato creato il Canale artificiale di Panama, che permette il passaggio dall’Oceano Atlantico a quello Pacifico.

Una lunga catena montuosa si estende nella parte occidentale lungo la costa settentrionale (Montagne Rocciose) e prosegue anche nella parte meridionale del continente (Ande). La catena montuosa delle Ande ha cime molto alte ed è la più lunga del mondo.

Nell’A merica del Nord, ai piedi delle montagne, si estendono grandi zone pianeggianti.

Nell’America meridionale scorre il fiume che molti studiosi ritengono il più lungo del mondo, il Rio delle Amazzoni La regione che attraversa, l’Amazzonia, è un’immensa foresta pluviale, detta “il polmone del mondo” per la grande quantità di ossigeno che immette nell’atmosfera.

La parte settentrionale del continente (Stati Uniti e Canada) è più ricca e sviluppata rispetto alla parte centro-meridionale. Sia nell’America del Nord sia in quella del Sud, si trovano grandi città come New York, Los Angeles, Città del Messico, Buenos Aires.

Punti chiave 1

• Orografia e idrografia

• La popolazione

Espongo 3

Ricavo informazioni

2

Sottolinea nel testo:

• la posizione geografica;

• le caratteristiche degli ambienti di terra;

• le caratteristiche degli ambienti di acqua.

Esponi la posizione geografica, le caratteristiche del territorio e le caratteristiche antropiche dell’America.

L ’AMERICA
Geografia
Punto di vista fisico Punto di vista antropico
8
Canyonlands, Utah. New York

L’Africa è caratterizzata da una grande varietà di climi e ambienti caldi.

Punto di vista fisico

L’Africa è un grande continente che si trova a sud dell’Europa. È separata dallʼEuropa dal Mar Mediterraneo ed è divisa dall’Asia dal Canale artificiale di Suez, che mette in comunicazione il Mar Rosso con il Mediterraneo.

In questo continente si trovano ampie zone desertiche, come il deserto del Sahara e quello del Kalahari. Lungo la linea dell’Equatore ci sono le foreste pluviali. Tra i deserti e le foreste equatoriali si estendono le savane, vaste distese erbose abitate da grandi mammiferi.

Il fiume Nilo, che contende al Rio delle Amazzoni il titolo di fiume più lungo del mondo, sfocia nel Mar Mediterraneo con una foce a delta.

Poiché estese zone del continente sono inabitabili, la popolazione è talvolta concentrata nelle grandi città. In Africa si trovano aree tra le più povere del pianeta, spesso soggette a siccità e carestie. Le industrie sono poche e l’agricoltura, praticata ancora con sistemi antiquati, non riesce a produrre sufficiente cibo per tutta la popolazione. Nonostante il sottosuolo sia ricco di minerali, non rappresenta una risorsa per la popolazione. Le guerre presenti in diversi Stati africani sono una delle cause dello stato di estrema povertà in cui vivono ancora moltissime persone. Per tutti questi motivi molte persone migrano verso Stati che potrebbero offrire loro migliori condizioni di vita.

Punti chiave

• Orografia e idrografia

• La popolazione

Ricavo informazioni

Sottolinea nel testo la risposta a ogni domanda.

• Qual è il fiume più lungo dell’Africa?

• Quali sono gli ambienti naturali più caratteristici del continente africano?

• Dove è concentrata la popolazione?

Espongo

L ’A FRICA
1
2
Esponi le tue conoscenze mettendo in relazione e ampliando i concetti chiave che hai sottolineato. 3
Punto di vista antropico Il mondo 9
Gorilla

L’Oceania è il continente più piccolo ed è formato da due grandi isole, l’Australia e la Nuova Zelanda, e da moltissime isole raggruppate in arcipelaghi.

L’Oceania si trova nell’emisfero australe, cioè a sud dell’Equatore, tra l’Oceano Indiano e l’Oceano Pacifico. È costituita dall’Australia, dalla Nuova Zelanda e dalle moltissime isole che formano l’arcipelago della Micronesia, quello della Melanesia e quello della Polinesia. Nell’isola più grande, l’Australia, la parte occidentale è occupata da grandi zone desertiche. Le città più importanti si trovano tutte lungo la costa sud-orientale.

Al largo delle coste nord-orientali si trova la più grande e spettacolare barriera corallina.

In Oceania vivono animali che non ci sono negli altri continenti; i più caratteristici sono i marsupiali, come i canguri.

L’Australia e la Nuova Zelanda sono poco popolate e sono tra i Paesi più ricchi del continente.

Le isole più piccole sono più povere e vivono principalmente di turismo.

L’Oceania è chiamata anche “Continente Nuovissimo”. Questo perché, a eccezione dell’Antartide, fu l’ultimo continente conosciuto dagli Europei.

I Maori sono una popolazione polinesiana che, a bordo di imbarcazioni, giunse in Nuova Zelanda tra il IX e il XIII secolo. Ancora oggi i Maori tramandano la loro antica cultura, i tradizionali tatuaggi e la danza guerriera, chiamata Haka.

• Le isole dell’Oceania • La popolazione Punti chiave 1 Sottolinea nel testo: • la posizione geografica; • la fauna; • gli aspetti antropici. Ricavo informazioni
Esponi le tue conoscenze mettendo in relazione e ampliando i concetti chiave che hai sottolineato. Espongo
2
3
L
OCEANIA Geografia
Punto di vista fisico Punto di vista antropico Palau, Micronesia.
10
Wellington, Nuova Zelanda.

L ’ANTARTIDE

L’Antartide è il continente dei ghiacci. Per il suo clima inospitale non è abitato da popolazioni stabili.

L’Antartide è un vero e proprio continente che si estende intorno al Polo Sud e si sviluppa quasi completamente all’interno del Circolo Polare Antartico. È perennemente ricoperto da una calotta di ghiaccio spessa alcuni chilometri. Le coste sono abbastanza frastagliate e vi sono anche alcune isole.

Il clima, ovviamente, è estremamente rigido: la temperatura più bassa registrata fino ad ora è arrivata a quasi – 100 °C! Nonostante il clima estremamente freddo, in questo continente vivono animali, soprattutto pesci e uccelli.

Il continente è stato scoperto soltanto agli inizi del 1800, ma è stato possibile raggiungere il Polo Sud solo poco più di cento anni fa.

Risorse

Nel sottosuolo si trovano importanti giacimenti di minerali e di petrolio

Punto di vista antropico

Date le proibitive condizioni climatiche e ambientali non ci sono insediamenti umani permanenti. Un accordo internazionale prevede che i territori dell’Antartide possano essere usati solo per scopi scientifici e pacifici. Per questo motivo ci sono solo basi scientifiche, tra cui una italiana.

1

• La posizione geografica

• Il clima

• Le risorse

2 3 Sottolinea nel testo la risposta a ogni domanda. Poi utilizza le informazioni per esporre le tue conoscenze.

• Dove è situato l’Antartide?

• Com’è il clima?

• Quali sono le principali risorse?

• Da chi è abitato?

Punto di vista fisico
Punti chiave
Ricavo informazioni ed espongo Pinguino
Il mondo Quaderno operativo, pp. 4-5 11
Base Amundsen-Scott.

L’Europa è il continente in cui viviamo. Non ha grandi dimensioni, ma è densamente popolato.

L’Europa si trova interamente nell’emisfero boreale, prevalentemente nella zona temperata. Il clima mite e la fertilità del suolo ne hanno fatto un luogo privilegiato per gli insediamenti umani.

Non è semplice definire i confini dell’Europa: a nord si trova l’Oceano Artico, a ovest è bagnata dall’Oceano Atlantico, a sud dal Mar Mediterraneo, che continua nel Mar Nero. A est i confini naturali non sono così definiti.

La dividono dall’Asia la bassa catena montuosa dei Monti Urali, il fiume Ural, un tratto della costa del Mar Caspio e a sud i Monti del Caucaso

L’Europa ha paesaggi molto vari: grandi penisole, catene montuose, vaste pianure. Un importante sviluppo costiero va dai freddi fiordi bagnati dall’Oceano Artico, alle calde spiagge della Grecia e dell’Italia.

Geografia
L ’EUROPA
È un continente economicamente ricco e densamente abitato. Le grandi metropoli sono Londra, Berlino e Parigi.
Punto di vista fisico Punto di vista antropico Isole Lofoten, Norvegia. Madrid, Spagna. Santorini, Grecia.
12
Berlino, Germania.

Europa: la popolazione e l ’economia

Punto di vista antropico Clima europeo Sviluppo economico

Il territorio europeo nonostante sia relativamente piccolo è, dopo l’Asia, il più densamente popolato.

Le ragioni di un’elevata densità di popolazione nel continente europeo sono soprattutto due: le condizioni climatiche e lo sviluppo economico.

Il clima europeo è generalmente temperato e, quindi, favorevole all’insediamento umano e alla coltivazione di prodotti agricoli. Ma, naturalmente, varia da zona a zona. Nelle terre che si trovano oltre il Circolo Polare Artico, dove il clima è decisamente rigido, la densità di popolazione è minore.

L’altro fattore che influisce sulla densità di popolazione è lo sviluppo economico, a partire da quello industriale che in Paesi come Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia ha avuto un forte incremento. La conseguenza di questo fenomeno è stata il consistente richiamo di molti lavoratori e di molte lavoratrici provenienti da Paesi meno sviluppati.

Punti chiave

1

• La posizione geografica

• I confini

• La popolazione

• Il clima

Espongo

Ricavo informazioni 2

Completa a voce la sintesi e utilizzala per esporre.

• L’Europa si trova...

• I suoi confini sono...

• Il clima temperato ha favorito...

Confronta le due carte per parlare della densità di popolazione in relazione alle aree industrialmente più sviluppate d’Europa.

3
Parigi, Francia.
13 L’Europa

IL TERRITORIO IN EUROPA

La maggior parte del territorio europeo è pianeggiante. Le catene montuose e i rilievi più importanti si trovano a nord e a sud.

I fiumi più lunghi solcano le vaste pianure della parte orientale. I laghi più grandi sono nella parte nord-orientale.

Le catene montuose dell’Europa si sono formate in momenti differenti.

I monti più antichi, e quindi meno elevati, si trovano a nord, in Gran Bretagna e nella penisola scandinava.

Le regioni meridionali del continente sono quelle più montuose. Vi sono trovano i Pirenei, le Alpi, gli Appennini, i Balcani. I monti del Caucaso segnano il confine con l’Asia. In questa catena si trova il monte Elbrus, il più alto monte europeo.

Più della metà del territorio europeo è occupato da grandi pianure. Noi siamo abituati a considerare la Pianura Padana una grande pianura, ma, messa a confronto con le immense distese dell’Europa centro-orientale, la differenza è gigantesca.

Le pianure nord-orientali sono le più antiche, originate dall’erosione di antichissimi rilievi. Invece, le pianure centro-meridionali sono quelle più giovani, in prevalenza di tipo alluvionale. A ciascuna di esse, infatti, corrisponde il corso di un fiume: ad esempio il Po per la Pianura Padana, il Danubio per la Pianura Ungherese.

I polder sono pianure artificiali create in Olanda e Belgio strappando al mare tratti di costa attraverso grandi dighe. I terreni sono resi abitabili e coltivabili per mezzo di opere di prosciugamento e canalizzazione delle acque.

Geografia
Pianure Rilievi La catena montuosa Trollheimen, Norvegia.
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Polder nell’isola di Texel, Olanda.

L’Europa è ricca di fiumi e la loro portata cambia a seconda della quantità di piogge che li alimentano e della presenza o meno di ghiacciai presso la sorgente.

I fiumi più lunghi scorrono nella parte orientale dell’Europa: il Volga (3 531 km) e l’Ural (2 482 km), che sfociano nel Mar Caspio, e il Danubio (2 860 km), che sfocia nel Mar Nero. La loro lunghezza è ben superiore a quella del nostro Po (652 km)!

Il Danubio attraversa nove Stati dell’Europa centro-orientale e bagna quattro capitali. Nell’antichità questo fiume ha segnato il confine dell’Impero romano.

La maggior parte dei laghi europei è di origine glaciale e si trova nella parte settentrionale del continente. La metà dei laghi si trova concentrata nella penisola di Finlandia.

Il più grande lago settentrionale è il Ladoga, con una superficie che misura 50 volte il Lago di Garda. Si trova in territorio russo, vicino alla città di San Pietroburgo.

Mare o lago?

Le acque del Mar Caspio sono salate, benché esso non sia in realtà proprio un mare bensì un lago. Infatti non ha collegamenti con altri mari e, quindi, con l’oceano. Il nome “mare” è dovuto al fatto che un tempo era un grande mare e che la sua acqua è salata.

Punti chiave Ricavo informazioni ed espongo

1

• L’orografia

• L’idrografia 2 3

Sottolinea nel testo la risposta a ogni domanda. Poi organizza le conoscenze apprese per parlare del territorio dell’Europa.

• Dove si trovano e quali sono le principali catene montuose d’Europa?

• Dove si trovano le principali pianure d’Europa?

• Quali sono i tre fiumi più lunghi d’Europa?

• Qual è il lago più esteso?

• Qual è la particolarità del Mar Caspio?

Fiumi Laghi
L’Europa Quaderno operativo, pp. 4-6 15
Lago Ladoga

L’UNIONE EUROPEA

Dopo la fine della Seconda Guerra

Mondiale sei nazioni tra le quali l’Italia diedero il via al progetto di un’Europa unita. Oggi all’Unione Europea aderisce la maggior parte degli Stati Europei.

Molti Paesi dell’Unione utilizzano una moneta unica: l’euro.

€ euro

Nascita dell’Unione Europea Scopi della UE

L’Europa ha una lunga storia. Purtroppo questa storia è fatta anche di guerre che hanno insanguinato questo continente per molti secoli. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale nacque l’idea di fare dell’Europa un’unione. Gli interessi comuni avrebbero impedito altri conflitti e avrebbero garantito la pace

All’inizio solo sei nazioni (Belgio, Francia, Germania Ovest, Lussemburgo, Italia, Olanda) hanno dato il via al progetto. Nel 1992, dopo un lungo percorso, nacque l’Unione Europea (UE).

Oggi gli Stati dell’Unione sono ventisette

La UE è un’istituzione politica ed economica sovranazionale. I suoi numerosi scopi sono espressi nella Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea

Quaderno operativo, p. 7 16 Geografia
Parlamento Europeo a Bruxelles.

Scopi principali

Fra gli obiettivi dell’Unione Europea, oltre al mantenimento della pace tra i popoli, ci sono:

• il rispetto della persona umana; in Europa non sono tollerati trattamenti inumani come la tortura o lo sfruttamento degli individui, in particolare dei bambini e delle bambine;

• la libera circolazione di persone e merci. I cittadini e le cittadine d’Europa hanno il diritto di spostarsi in tutti i Paesi dell’Unione senza dover esibire il passaporto o altri documenti di identità. Possono studiare, lavorare e soggiornare liberamente nel luogo che ritengono più adatto alle loro esigenze;

• la protezione dell’ambiente. Ci sono norme ben precise che ciascuno Stato deve rispettare per mantenere sano e vivibile l’ambiente.

Istituzioni

Il Parlamento Europeo è la voce dei cittadini e delle cittadine europei. È composto dai deputati e dalle deputate che vengono eletti dal popolo in occasione delle elezioni europee. Il Parlamento Europeo vota le leggi europee e il bilancio insieme al Consiglio dell’Unione Europea.

Il Parlamento Europeo ha tre sedi: a Strasburgo (Francia), a Bruxelles (Belgio) e a Lussemburgo. Il Consiglio Europeo riunisce i capi di Stato o di governo dei Paesi membri, che si ritrovano quattro volte all’anno. Queste riunioni si chiamano vertici europei e servono a discutere di tutto ciò che avviene in Europa e a definire i grandi orientamenti politici dell’Unione. Il Consiglio ha sede a Bruxelles (Belgio).

La Commissione Europea è il governo dell’Unione Europea. La Commissione propone nuove leggi e vigila sul loro rispetto. È composta da un rappresentante per ciascun Paese. Ha sede a Bruxelles.

Eurozona

Dal 2002, alcuni Paesi dell’Unione Europea condividono la stessa moneta, l’euro: sono i Paesi dell’Eurozona. Anche l’Italia fa parte dell’Eurozona.

I Paesi della UE in cui non circola l’euro continuano a utilizzare la loro moneta.

Punti chiave

• La nascita della UE

• I suoi scopi

• Gli organismi che la guidano

• La moneta

Ricavo informazioni ed espongo

2 3

Prepara una schema in cui riporterai gli aspetti principali della UE evidenziati nei punti chiave. Poi utilizza lo schema per esporre quanto hai imparato.

1
Parlamento Europeo.
L’Europa 17
Il cerchio e le dodici stelle rappresentano ideali di unità e solidarietà tra i popoli d’Europa.

LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

L’ONU è la sigla dell’Organizzazione delle Nazioni Unite che, a livello mondiale, si occupa di garantire pace e benessere ai popoli del mondo.

Alcune Organizzazioni affiancano l’ONU e ciascuna di esse si occupa di particolari settori.

Ciascun continente è suddiviso in molti Stati. Le relazioni tra questi Stati non sono sempre state e non sono, tuttora, facili. Le guerre hanno evidenziato la necessità di trovare dei principi comuni sui quali fondare la convivenza.

ONU e Organizzazioni Internazionali

Per stabilire le regole comuni che ciascuna Nazione deve rispettare sono nate l’ONU e le Organizzazioni Internazionali che la affiancano.

L’ONU è l’organizzazione più importante (Organizzazione delle Nazioni Unite). Comprende quasi tutti gli Stati del pianeta e ha la sua sede principale a New York, negli Stati Uniti.

Gli scopi principali che l’ONU si propone sono:

• il mantenimento della pace nel mondo;

Questa è la bandiera dell’ONU. Al centro è rappresentato il Polo Nord, per non privilegiare uno Stato o continente. I rami d’ulivo incrociati simboleggiano la pace.

• la difesa dei diritti umani;

• lo sviluppo economico, sociale e culturale di tutti gli abitanti del pianeta.

FAO (Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura)

La FAO si occupa di distribuire le risorse alimentari nei paesi poveri, colpiti da carestie o siccità. Inoltre cerca di migliorare le tecniche di coltivazione per aumentare la quantità di prodotti agricoli.

Si propone di migliorare le condizioni di vita delle zone più povere del pianeta.

Geografia
Quaderno operativo, p. 8 18

UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia)

L’UNICEF ha come scopo la tutela e la salvaguardia dei diritti dell’infanzia nel mondo.

Si occupa della salute e dell’istruzione delle bambine e dei bambini che si trovano in condizioni disagiate.

L’OMS (Organizzazione Mondiale per la Sanità)

Lo scopo che l’OMS si propone è quello di tutelare la salute di tutte le popolazioni

Questa organizzazione si occupa di studi e ricerche sulle malattie e sulle sue cure, sui medicinali e sui vaccini.

Invia anche farmaci e personale sanitario nelle zone più disagiate del pianeta.

UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati)

L’UNHCR fornisce protezione e assistenza ai profughi e ai rifugiati, cioè le persone che sono costrette a lasciare il proprio Paese a causa di guerre, di disastri naturali o estrema povertà.

UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura)

L’UNESCO si propone in particolare di:

• promuovere in tutto il mondo l’educazione scolastica;

• diffondere le conoscenze scientifiche;

• conservare e tutelare luoghi, oggetti, monumenti, opere d’arte perché tutti i popoli ne possano godere.

Se un luogo o un monumento ha particolare interesse, viene dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.

L’Italia e la Cina sono i Paesi che hanno il maggior numero di siti UNESCO

Punti chiave

1

• L’ONU

• Le Organizzazioni Internazionali

Ricavo informazioni

2

Prepara uno schema in cui riporterai la definizione e gli scopi dell’Onu e delle sue organizzazioni.

Espongo

3

Utilizza lo schema per esporre quanto hai imparato.

L’Europa 19
Piazza dei Miracoli, Pisa.

I continenti

Mindfulness

Osservando queste immagini ti accorgerai che si riferiscono ad argomenti che non sono completamente nuovi. Le immagini ti aiutano a riportare alla mente quanto hai studiato non solo quest’anno, ma anche negli anni precedenti. Ricorda che ripensare a ciò che già sai ti aiuta ad affrontare gli argomenti nuovi con tranquillità.

Milioni di anni fa i continenti erano tutti uniti e formavano la . Vi era un solo grande oceano la Oggi i continenti sono sei e si chiamano: , , , , , .

Gli oceani sono e si chiamano: , , , , .

Il territorio italiano appartiene al continente

La maggior parte del territorio europeo è pianeggiante, ma ci sono anche catene montuose. Quali? Dove?

Vedo e ricordo facilmente
20
Foresta Nera, Germania. Parco Alpino Karwendel, Austria. 1 Osserva le immagini e completa. 2 Osserva, leggi e rispondi a voce.

L’Europa è bagnata da oceani e mari.

Quali sono gli oceani? Qual è il mare più importante?

Di che cosa si occupa l’UNICEF?

Quali sono le altre Organizzazioni legate all’ONU?

Questa foto ritrae il Parlamento Europeo.

Che cosa rappresenta la bandiera con dodici stelle?

Che cosa rappresentano le altre bandiere?

Che cos’è il Parlamento Europeo?

Quali sono le altre istituzioni dell’Unione Europea?

Osserva di nuovo le immagini e leggi i punti chiave che ricordano.

• La formazione dei continenti e degli oceani.

• La morfologia e l’idrografia dell’Europa.

• L’ONU e le Organizzazioni Internazionali.

• L’Unione Europea è un’associazione di Stati europei.

Sono riuscito/a a stare tranquillo/a…

molto abbastanza poco

Mindfulness 21
Villaggio galleggiante in Vietnam, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Di che cosa si occupa l’UNESCO?
Intelligenza visiva 3 4

I continenti

Quali continenti formano le terre emerse?

Le terre emerse sono suddivise in sei continenti:

• Africa: si trova quasi integralmente nella zona calda tra i Tropici del Cancro e del Capricorno.

• America: è composta da due parti: l’America centro-settentrionale e l’America del sud.

• Antartide: si estende intorno al Polo Sud ed è sempre ricoperto dai ghiacci.

• Asia: è il continente più vasto e popoloso del pianeta.

• Oceania: è il continente più piccolo, formato da una grande isola, l’Australia, e da una miriade di isole più piccole e arcipelaghi.

• Europa: è uno dei continenti più piccoli. Si trova nell’emisfero boreale.

Quali particolarità contraddistinguono l’Europa?

L’Europa è il continente in cui si trova il nostro Stato. È il continente più densamente popolato, dopo l’Asia.

La bassa catena degli Urali divide l’Europa dall’Asia; il resto del continente è circondato da mari.

Si trova nell’emisfero boreale e il suo clima è generalmente mite.

Che cos’è la UE?

L’Unione Europea è un’associazione di Stati nata alla fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa per superare le rivalità e creare un’Europa unita.

Sei nazioni diedero vita al progetto iniziale che portò, nel 1992, alla nascita dell’Unione Europea (UE).

Le principali istituzioni della UE sono:

• il Parlamento Europeo;

• il Consiglio Europeo;

• la Commissione Europea.

Diversi Stati della UE hanno adottato l’euro, la moneta unica.

Che cos’è l’ONU e quali sono le Organizzazioni Internazionali a essa collegate?

ONU significa Organizzazione delle Nazioni Unite. Il suo scopo principale è quello di adoperarsi per garantire pace e benessere a tutti gli abitanti del pianeta. Fanno capo all’ONU molte organizzazioni internazionali che si occupano di settori specifici, come:

• la FAO;

• l’UNICEF;

• l’OMS;

• l’UNHCR;

• l’UNESCO.

Ripeto facilmente 22 Sintesi

• Completa la mappa per ricordare e organizzare le conoscenze.

I continenti oceani

sono le terre emerse

circondate da

, Pacifico, Indiano, Artico, Antartico

Asia Oceania Antartide

il continente in cui si trova l’

27 Stati aderiscono alla

UE: Unione

SCOPI: libera circolazione di persone e merci, rispetto della persona umana; protezione dell’ambiente

suddivisi in Stati

quasi tutti gli Stati del mondo aderiscono alle Organizzazioni Internazionali che fanno capo a

ONU: Organizzazione delle Nazioni Unite

SCOPI: pace, sviluppo economico, difesa dei diritti umani

• UNICEF: Fondo delle Nazioni Unite per l’

• OMS: Organizzazione Mondiale per la

• UNESCO: Organizzazione delle Nazioni Unite per l’ , la Scienza e la

• FAO: Organizzazione per l’Alimentazione e l’

• UNHCR: Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i

Espongo facilmente Mappa
23

L’ITALIA

Contenuti digitali dell’unità

L’Italia è uno Stato: ha una sua autonomia e un proprio modo di amministrare il territorio. Ha i suoi confini, le sue istituzioni e le sue leggi che regolano la vita e il lavoro degli abitanti. Il territorio italiano è diviso in Regioni: ciascuna di esse è unica con territorio, clima, storia, attività particolari.

Ciò che già so

Metacognizione

L’Italia è uno Stato del mondo, del continente Europa, dell’Unione Europea

In Italia ci sono paesaggi differenti: due catene montuose, una grande pianura, colline, un vasto sviluppo costiero, isole e arcipelaghi...

Comune

Agnone

Vedo e imparo

Classe capovolta

L’Italia è divisa in Ogni Regione è divisa in Nelle Province ci sono diversi

Provincia

Regione

Stato

Campobasso
Flip Poster, p. 8 24

Questo è il monte più alto della catena delle Alpi. Come si chiama?

Questo è il Gran Sasso d’Italia, il monte più alto della parte peninsulare dell’Italia. In quale catena montuosa si trova?

Quali attività economiche sono sviluppate nelle località vicino al mare? In Italia sono molte le regioni bagnate dal mare?

Ripetiamo insieme

• Il territorio dello Stato italiano è suddiviso in Regioni, Province, Comuni.

• In Italia vi sono due catene montuose e una grande pianura.

• In Italia il mare condiziona il clima e le attività economiche.

In questa fotografia vedi la più grande pianura italiana. Qual è il suo nome? Da quale fiume è attraversata?

Aiutare i bambini e le bambine a riportare alla mente tutto ciò che hanno appreso nei contenuti di questa disciplina affrontati lo scorso anno scolastico. Sapere quali sono e dove si trovano le catene montuose, le pianure, le colline, i mari, i laghi, i fiumi sarà indispensabile per affrontare più facilmente lo studio delle Regioni.

25

L ’ITALIA

La parola “Italia” indica sia una regione geografica sia uno Stato. La storia dell’Italia come Stato inizia nel 1861 con il Regno d’Italia.

Posizione geografica

Territorio

L’Italia è una penisola che fa parte del continente europeo. Si protende nel Mar Mediterraneo verso l’Africa, quasi a unire i due continenti.

La morfologia del suo territorio è molto varia: si trovano catene montuose e monti molto elevati, colline, vulcani, pianure, laghi, fiumi, mari e isole.

I diversi aspetti del suo territorio influenzano il clima che varia da zona a zona. Una prima grande suddivisione del territorio dal punto di vista geografico consiste in tre macroregioni: Italia settentrionale, centrale, meridionale-insulare

Geografia A B C
A Italia settentrionale • B Italia centrale • C Italia meridionale-insulare
26
La catena alpina delle Dolomiti. Chianti, Toscana. Isola d’Ischia, Campania.

La penisola italiana, per secoli, è stata divisa in tanti Stati, molti dei quali dominati da potenze straniere. La storia dell’Italia unita inizia solo nel 1861, quando fu proclamato il Regno d’Italia. A capo della Nazione vi era il re Vittorio Emanuele II. La prima capitale fu Torino, poi Firenze e, infine, Roma.

Che cos’è uno Stato?

Ogni Stato ha tre caratteristiche fondamentali:

• un territorio ben definito, cioè delimitato da confini terrestri o marittimi;

• un insieme di cittadini e cittadine che vivono sullo stesso territorio e condividono le stesse leggi;

• un insieme di istituzioni il cui compito è quello di amministrare lo Stato.

Confini dell’Italia

Lo Stato italiano ha confini naturali che ne delimitano il territorio e lo separano dagli altri Paesi confinanti. Le Alpi a nord segnano il confine naturale con il resto dell’Europa ma, in questo caso, si sovrappongono ai confini politici

L’Italia confina con: Francia, Svizzera, Austria e Slo venia.

I suoi confini si trovano anche nel mare: la linea im maginaria di confine è al largo delle coste.

La linea rossa indica i confini italiani nel Mar Mediterraneo.

Valle di Anterselva, confine tra Italia e Austria.

• La posizione geografica dell’Italia

• Lo Stato italiano

Ricavo informazioni ed espongo

Punti chiave 1 2 3 Sottolinea nel testo la risposta a ogni domanda. Poi collega le informazioni per parlare dell’Italia dal punto di vista geografico e politico.

• Qual è la posizione geografica dell’Italia?

• Quali sono le tre grandi macroregioni geografiche?

• Quando nacque lo Stato italiano?

• Quali sono le caratteristiche di uno Stato?

• Quali sono i confini dell’Italia?

Lo Stato italiano
Ma r Ionio M a r M e d i t e r r a n e o
Mar Adr i a t
Ma r Tirreno
ic o
L’ Italia politica
SVIZZERA AUSTRI A SLOVENI A
FRANCIA
L’Italia
27

LA REPUBBLICA ITALIANA

L’Italia è una Repubblica parlamentare.

Lo Stato è organizzato attraverso diversi organismi: Parlamento, Governo e Magistratura. La Costituzione è la legge fondamentale che cittadini, cittadine e istituzioni devono rispettare.

Costituzione

Oggi l’Italia è una Repubblica Parlamentare, ma fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale fu una Monarchia. Con un referendum, il popolo italiano nel 1946 scelse questa forma di governo. Ciò significa che oggi il capo dello Stato è un Presidente che viene eletto da un Parlamento.

I cittadini italiani e le cittadine italiane scelgono i propri rappresentanti al Parlamento attraverso libere elezioni. Chi è maggiorenne, cioè chi ha compiuto diciotto anni, ha il diritto di partecipare alle elezioni.

Lo stemma della Repubblica italiana è caratterizzato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, i rami di ulivo e di quercia.

Il ramo di ulivo, a sinistra, simboleggia la volontà di pace.

Il ramo di quercia, a destra, incarna la forza e la dignità del popolo italiano

La ruota dentata d’acciaio è simbolo del lavoro

La stella rappresenta l’Italia.

L’Articolo 12 della Costituzione stabilisce che la bandiera nazionale deve essere “verde, bianca e rossa, a tre bande verticali di eguali dimensioni”.

Tutti i cittadini e le cittadine hanno gli stessi diritti e devono rispettare le stesse leggi. I diritti e i doveri dei cittadini e delle cittadine sono scritti nella Costituzione, che è la legge fondamentale della Repubblica italiana.

Referendum: votazione in cui i cittadini e le cittadine si esprimono su una particolare proposta, in genere scegliendo tra due possibilità.

Geografia
Stemma d’Italia Bandiera italiana
28

Tre poteri dello Stato

L’organizzazione dello Stato italiano

Parlamento, Governo, Magistratura sono organi separati e indipendenti, che si occupano del buon funzionamento dello Stato. Ognuno ha poteri differenti:

• il Parlamento ha potere legislativo, cioè il potere di proporre e approvare le leggi;

• il Governo ha potere esecutivo, cioè il potere di far applicare le leggi;

• la Magistratura ha potere giudiziario, cioè il potere di vigilare che le leggi vengano rispettate e di punire chi le trasgredisce.

Organi di Stato

Il Parlamento è scelto dai cittadini e delle cittadine che ogni cinque anni si recano alle urne per votare.

È formato da due assemblee: la Camera dei Deputati e il Senato

Il Governo è formato dal Presidente del Consiglio e dai suoi Ministri. Ciascun Ministro si occupa di un particolare settore, come la sanità, la scuola, il lavoro, la giustizia…

La Magistratura è costituita dall’insieme dei Magistrati e ha il compito di amministrare la Giustizia.

Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato ed è eletto dal Parlamento. Rappresenta i cittadini e le cittadine e verifica che le Istituzioni rispettino la Costituzione.

Punti chiave 1

• I simboli della Repubblica

• La Costituzione

• Gli organi dello Stato

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Completa a voce la sintesi e utilizzala per esporre.

• Nel 1946, in seguito a un…

l’Italia divenne una…

• I cittadini e le cittadine eleggono…

• Lo stemma dell’Italia è…

• La bandiera italiana è…

• La legge fondamentale dello Stato è…

• I tre organismi dello Stato italiano sono…

• Il Parlamento è formato da due assemblee…

L’Italia
Palazzo Madama, sede del Senato.
Quaderno operativo, p. 16 29
Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei deputati e del Parlamento.

LA COSTITUZIONE ITALIANA

Le nostre leggi fondamentali sono contenute nella Costituzione della Repubblica italiana

Che cos’è La Costituzione della Repubblica italiana è la legge più importante del nostro Stato. È la base su cui si “appoggiano” tutte le altre leggi

Le leggi valgono allo stesso modo per tutte le persone; indicano i diritti e i doveri dei cittadini e delle cittadine. In Italia tutti devono rispettare i principi fondamentali della Costituzione.

Nella Costituzione sono espressi:

• i nostri valori, cioè le idee che guidano le nostre scelte;

• le regole fondamentali che dobbiamo rispettare per vivere bene insieme;

• l’organizzazione del nostro Stato

LA COSTITUZIONE

Principi fondamentali

Articoli 1-12

I primi 12 articoli spiegano quali sono i principi fondamentali dello Stato.

Parte I

Articoli 13-54

La prima parte riguarda i diritti e i doveri di tutti i cittadini e le cittadine.

Parte II

Articoli 55-139

La seconda parte regola l’ordinamento della Repubblica.

Indica:

• il modo in cui è organizzato il Parlamento e come si fanno le leggi,

• le funzioni del Presidente della Repubblica, del Governo, della Magistratura, delle Regioni, delle Province, dei Comuni…

Educazione Civica 30

Quando è nata la Costituzione

Più di settant’anni fa l’Italia era uscita da una guerra che aveva fatto milioni di morti e portato distruzione in tutto il Paese e in molti altri Paesi nel mondo. La dittatura che si era affermata in Italia vent’anni prima era caduta. Allora si decise che il nuovo Stato italiano sarebbe stato organizzato in base alla volontà di tutti i cittadini e di tutte le cittadine. Il 2 giugno 1946 i cittadini maggiorenni, uomini e donne, andarono a votare per decidere, con un referendum, quale forma avrebbe avuto lo Stato italiano (Monarchia o Repubblica) e per eleggere i componenti di una Assemblea Costituente incaricata di stabilire la nuova Costituzione Italiana. La maggioranza scelse di fare dell’Italia una Repubblica. L’Assemblea Costituente lavorò un anno e mezzo, discutendo, scrivendo e riscrivendo gli articoli della Costituzione.

Su molti argomenti c’erano idee diverse, ma alla fine si trovò un accordo: il 22 dicembre 1947 il testo della Costituzione fu approvato da un maggioranza di più dell’85% dell’Assemblea. Dal 1° gennaio 1948 questa è la legge fondamentale dello Stato, che tutti noi cittadini e cittadine dobbiamo conoscere e rispettare.

Valerio Onida, La Costituzione è anche nostra, Edizioni Sonda

Costituzione: deriva dal latino constituere, che significa appunto “costituire”, cioè “mettere insieme”, “formare” cittadine e cittadini.

Dittatura: è un ordinamento politico in cui una sola persona o pochissime persone detengono tutti i poteri.

31

Per amministrare il territorio e garantire i servizi a tutti i cittadini e a tutte le cittadine non basta il Governo centrale. Per questo ci sono alcune Istituzioni, gli Enti locali, che hanno il compito di gestire e garantire i servizi.

Il territorio italiano è diviso in Regioni, Province e Comuni. Questa suddivisione è stabilita dall’Articolo 114 della Costituzione.

Regioni Province

Le Regioni italiane sono venti.

I territori delle Regioni sono di dimensione diversa. Il Comune più importante di una Regione è il suo capoluogo. Nei capoluoghi sono presenti tutti i principali uffici amministrativi.

Tra gli enti locali, la Regione è il più importante, perché è l’unico che può fare leggi adatte alle esigenze del territorio. Queste leggi, però, non possono essere in contrasto con quelle nazionali.

Cinque Regioni (Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna) sono state dichiarate a statuto speciale, perciò godono di autonomia maggiore rispetto alle altre, che sono invece a statuto ordinario

Le Province sono enti locali il cui territorio comprende diversi Comuni. Più Province formano una Regione.

Organizzano e gestiscono diversi servizi ai cittadini e alle cittadine come le scuole, le strade… Spesso, negli ultimi anni, è stato modificato l’ordinamento delle Province. Probabilmente in futuro potranno esserci altri cambiamenti.

Comuni

I Comuni sono i più piccoli tra gli enti locali e corrispondono ai centri abitati e alle città in cui viviamo. I Comuni organizzano e gestiscono servizi come l’anagrafe, le scuole, l’assistenza agli anziani e ai disabili, la viabilità (cioè le strade)…

A capo del Comune vi è il Sindaco o la Sindaca che sceglie la Giunta Comunale, cioè l’insieme degli assessori e delle assessore, che sono i suoi collaboratori più stretti.

I cittadini e le cittadine eleggono il Sindaco o la Sindaca e il Consiglio Comunale ogni cinque anni.

Geografia
GLI ENTI LOCALI
Quaderno operativo, pp. 17-18 32

Città metropolitane

Le

La suddivisione della penisola italiana in Regioni non è un’idea moderna. L’imperatore romano Augusto, durante il suo regno, suddivise l’Italia in undici Regiones più le isole. Mettendo a confronto una moderna carta delle regioni con

Punti chiave 1

• Regioni

• Province

• Comuni

• Città metropolitane

Ricavo informazioni ed espongo

2 3

Organizza le risposte alle seguenti domande in uno schema che puoi utilizzare per esporre ciò che hai imparato.

• Quante sono le Regioni italiane?

• Perché la Regione è considerata l’ente locale più importante?

• Che cosa sono le Province?

• Qual è la funzione dei Comuni?

• Che cosa sono le città metropolitane?

città metropolitane, come Milano, Roma, Napoli, sono costituite da una grande città e da tutti i paesi che, soprattutto per ragioni economiche, fanno riferimento a essa.
L’Italia
Napoli
33
Le regioni italiane stabilite da Augusto.

L’Italia

Da quando esiste lo Stato italiano?

Nel 1861 fu proclamato il Regno d’Italia. Fino ad allora sulla penisola italiana vi erano molti Stati indipendenti.

Quali sono i confini dell’Italia?

L’Italia confina a nord con: Francia, Svizzera, Austria, Slovenia. Ad est, sud ed ovest è circondata dal Mar Mediterraneo

Qual è la forma di governo?

L’Italia è una Repubblica parlamentare.

I poteri dello stato sono tre:

• potere legislativo, appartiene al Parlamento;

• potere esecutivo, appartiene al Governo;

• potere giudiziario, appartiene alla Magistratura.

Che cos’è la Costituzione?

La Costituzione è la legge fondamentale della Repubblica che tutti sono tenuti a rispettare.

Che cosa sono gli Enti locali?

Gli Enti locali sono le istituzioni nate per amministrare meglio il territorio. Sono:

• i Comuni;

• le città metropolitane;

• le Province;

• le Regioni.

Quante sono le regioni?

In Italia ci sono venti Regioni Cinque Regioni sono a statuto speciale.

Ripeto facilmente 34 Sintesi

• Completa la mappa per ricordare e organizzare le conoscenze.

prevede l’istituzione degli Enti

stabilisce la suddivisione dei poteri

1 Che tipo di Stato è l’Italia attualmente?

2 Chi esercita il potere legislativo?

3 Le due parti in cui si divide il Parlamento.

4 Qual è il potere esercitato dal Governo?

5 Scrivi il numero delle Regioni.

Espongo facilmente Mappa
35 a
c’è il della Repubblica sono 5 Province città
capo dello Stato
Governo Magistratura 3 la
è composto da è una 1 Regioni è organizzato in: la Lo Stato italiano giudiziario 4 2 legislativo
legge fondamentale è

LA VALLE D’AOSTA

La Valle d’Aosta è proprio ciò che ti dice il suo nome: una grande valle, stretta tra i versanti delle montagne delle Alpi, su cui svettano le cime più alte d’Italia. In questa regione si parlano due lingue: l’italiano e il francese. Lo stemma della Valle d’Aosta rappresenta il leone rampante. Non è certo un animale che vive tra le Alpi, ma simboleggia la forza e il coraggio. Compariva negli emblemi delle antiche casate nobiliari della regione.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Alpi Graie, Alpi Pennine

• Cime: Monte Bianco, Monte Cervino, Monte Rosa, Gran Paradiso

• Fiumi: Dora Baltea

• Confini: Francia, Svizzera, Piemonte

AOSTA V a l l e d ’ A o s t a Valpelline Vla t ournen hc e Va l ’d A y as Val di G er s s o n e y 2473 Gran San Bernardo Col Ferret 2537 Monte Bianco 4810 DoraBaltea A l p i G r a i e Piccolo San Bernardo 2188 Gran Paradiso 4061 ValdiCogn e A l pi Pe n ni n e Monte Cervino 4478 SVIZZER A F R A N C I A P I E M O N T E Monte Rosa 4637
capovolta montagna 100% Forte di Bard. Superficie: 3 260 km2 Flip Poster, p. 9 36
Classe

Orografia

Il territorio

La Valle d’Aosta è una regione molto particolare; è la meno estesa d’Italia, il suo territorio è completamente montuoso e le sue cime sono le più alte d’Italia.

Il territorio della regione è interamente montuoso, occupato dalle Alpi Occidentali, ed è solcato da bellissime valli.

Lungo i suoi confini si innalzano le vette più alte d’Europa. Il Monte Bianco è la cima più alta d’Italia, ma ci sono altre vette che superano i quattromila metri di altezza: il Monte Cervino, il Monte Rosa, il Gran Paradiso

Idrografia

Clima

La Valle d’Aosta è attraversata, da ovest a est, dalla Dora Baltea. I numerosi torrenti, che scendono impetuosi dai ghiacciai alpini, hanno scavato bellissime valli.

Il clima è tipicamente alpino, con inverni molto freddi e nevosi ed estati fresche.

Il Parco Nazionale Gran Paradiso comprende un vasto territorio di alte montagne, fra gli 800 metri dei fondivalle e i 4 061 metri della vetta del Gran Paradiso. Nei boschi dei fondivalle gli alberi più frequenti sono i larici, gli abeti rossi, i pini cembri.

La fauna del Parco è molto ricca e comprende gran parte delle specie presenti sulle Alpi, come stambecchi, camosci, marmotte.

Tra gli uccelli sono presenti alcuni rapaci, come l’aquila reale.

Una meraviglia del territorio naturale
37
Parco Nazionale Gran Paradiso.

• Abitanti: 122 975

Ci sono 38 abitanti per km2

• Capoluogo: Aosta

La Valle d’Aosta

è una regione a statuto speciale.

Le attivita economiche

Il territorio e il clima di questa regione non favoriscono l’agricoltura. Essa è praticata solo nei fondivalle più soleggiati dove si coltivano, in particolare, alberi da frutto e viti

Nei pascoli che si trovano in quota si allevano mucche, dal cui latte si ricavano famosi formaggi come la fontina.

È molto sviluppata l’industria idroelettrica, grazie all’abbondanza di acqua di fiumi e torrenti. Le attività artigianali sono legate alla lavorazione del legno. Il turismo estivo e invernale è la principale fonte di ricchezza.

Capoluogo

La Valle d’Aosta ha una sola grande città, il capoluogo Aosta, città in cui sono ben visibili le tracce della sua storia antica. Più di un quarto dell’intera popolazione della regione è concentrata in questa città.

Aosta fu fondata, con il nome di Augusta Praetoria, dal primo imperatore di Roma, Cesare Augusto. Era un grande accampamento costruito per difendere importanti vie di comunicazione che davano accesso ai territori romani.

In Valle d’Aosta non vi sono altre province, ma ci sono altre cittadine importanti, soprattutto dal punto di vista turistico, come Courmayeur e Cervinia.

Minoranze linguistiche

Essendo così montuosa, la Valle d’Aosta è la regione italiana con il minor numero di abitanti, ed è anche la regione italiana con la minore densità di popolazione.

Resti anfiteatro romano, Aosta.

In Valle d’Aosta si parlano due lingue: italiano e francese. Il dialetto parlato da molti abitanti della regione è il patois (pronuncia: “patuà”), che mescola elementi italiani a molti termini derivati dal francese.

Una meraviglia del territorio antropico

La Valle d’Aosta è il paese dei castelli

Fin dal Medioevo i castelli furono costruiti sia per difesa contro gli invasori che calavano dalle montagne sia per essere abitati. Il più famoso è quello di Fénis.

Il castello di Fénis è un possente castello costruito in un territorio che era privo di difese naturali. Era quindi una fortificazione, ma anche la residenza di una importante famiglia del luogo.

Dati
Quaderno operativo, p. 26 38
Castello di Fénis.

Questa immagine ci ricorda che la Valle d’Aosta ha un territorio prevalentemente , ricco di corsi d’ .

Una delle attività sviluppate è l’allevamento di , il cui latte viene utilizzato per la produzione di

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 36 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio della Valle d’Aosta è totalmente occupato dalle Alpi

• Le cime più importanti sono

• La regione è attraversata dalla ed è ricca di acque dolci.

• L’attività economica principale è il invernale o .

• Si allevano ...................................................................... e si coltivano ....................................................................

• Grande rilevanza ha la produzione di che sfrutta le acque dei fiumi.

• Il capoluogo di regione è

39 Vedo e ricordo facilmente

IL PIEMONTE

Già dal nome di questa regione possiamo dedurre alcune informazioni: Piemonte, cioè ai piedi dei monti. Dalle alte montagne alle risaie della pianura, alle dolci colline ricoperte da vigneti, il Piemonte offre una serie di paesaggi vari e interessanti.

Lo stemma del Piemonte riprende lo stemma dei Savoia, la famiglia che regnò a lungo in questa regione.

Vedo e imparo

Classe

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Alpi Marittime, Alpi Cozie, Alpi Graie, Alpi Pennine, Alpi Lepontine, Appennino Ligure

• Cime: Monviso, Monte Rosa

• Colline: Monferrato, Langhe

• Pianure: Pianura Padana

• Fiumi: Po; affluenti di destra: Tanaro, Bormida, Scrivia; affluenti di sinistra: Doria Riparia, Dora Baltea, Sesia, Ticino

• Laghi: Lago Maggiore, Lago d’Orta

ROMAGN

capovolta A l p i Pe n nineV a l d ’Os s ola To ce Lago Maggiore Monte Rosa 4637 Verbania Lago d’Orta Vals e sia Sesi a Novara Vercelli P i a n u r a P a da n a Po Alessandria Scrivi a Appenni n o L i g u r e Bormida Asti Tanaro La nghe M o n f e r r a t o CuneoSturadiDemonte Tanaro Po Alpi Liguri A l p i M a r i t t i m e Colle di Tenda 1908 Colle della Maddalena 1996 A l p i C o z i e Monviso 3841 Colle del Monginevro 1850 Colle del Fréjus 2538 Dora Riparia Va l l e di Susa TORINO Gran Paradiso 4061 Al pi G r a i e Dora Bal t e a C a n a v e se Collinedel Po Biella Lago di Viverone Alp i Lep ontine Ticino SVIZZERA LOMBARDIA L I G U R I A V ALLE D’AOST A F R A N C I A EMILIA-
A Mar Ligure collina 30% pianura 27% montagna 43%
• Confini: Francia, Valle d’Aosta, Svizzera, Lombardia, EmiliaRomagna, Liguria. Superficie: 25 387 km2 40
Isola Bella

Orografia

Il territorio

Il Piemonte è per estensione la seconda regione italiana dopo la Sicilia.

Le Alpi occidentali circondano il Piemonte su tre lati. Queste montagne sono molto alte e hanno cime aguzze. Da altezze che superano i tremila metri scendono rapidamente verso la zona pianeggiante.

A sud-est, al confine con Liguria ed Emilia-Romagna, si trova l’Appennino Ligure.

Ai piedi delle Alpi arriva la parte più occidentale della Pianura Padana.

Tra le montagne e la pianura si estende una zona di gruppi collinari tra cui Monferrato e Langhe

La regione è ricca di fiumi e laghi. È proprio sulle sue montagne che nasce il fiume più lungo d’Italia, il Po

Il fiume Po, scorrendo verso est, attraversa tutta la regione. A mano a mano che procede diventa sempre più ampio perché riceve le acque di molti affluenti tra cui la Dora Baltea, la Dora Riparia, il Ticino. Il Ticino è l’emissario del Lago Maggiore, il più grande lago della regione.

Clima

Il clima varia a seconda del paesaggio. È di tipo alpino nelle zone montuose; è continentale in pianura.

In prossimità dei laghi il clima diventa più mite.

Le Langhe-Roero e il Monferrato sono zone collinari dichiarate Patrimonio UNESCO, famose per la coltivazione di particolari viti. Questo territorio, che comprende vigneti, borghi, casali, castelli, è di particolare bellezza.

Una meraviglia del territorio naturale
41
Barbaresco

• Abitanti: 4 243 866

Ci sono 167 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Torino, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Vercelli

Le attivita economiche

Il Piemonte fu una delle prime regioni italiane in cui si affermò la grande industria e ancora oggi è una delle regioni più industrializzate d’Italia.

A Torino alla fine del 1800 fu fondata la prima industria automobilistica italiana: la FIAT (Fabbrica Italiana Automobili Torino) che ancora oggi ha la sua sede principale in questa città. Il settore economico con il maggior numero di occupati è il terziario

In collina e in pianura è sviluppata l’attività agricola. Particolare rilevanza hanno la coltivazione del riso e quella delle vite per la produzione del vino.

È anche sviluppato l’allevamento di bovini.

Capoluogo

Il capoluogo di regione è Torino

Dal 1861 al 1864 Torino è stata la capitale del Regno d’Italia. Anche per questo il centro storico è ricco di palazzi e monumenti che testimoniano un importante passato.

A Torino c’è il Museo Egizio che, dopo quello del Cairo in Egitto, è il più importante del mondo.

Simbolo di Torino è la Mole Antonelliana, una delle costruzioni più alte d’Italia.

Le Residenze Sabaude nel corso dei secoli sono state gli edifici residenziali dei Savoia. Sono composte da un insieme di ventidue edifici, di cui alcuni a Torino e gli altri nei dintorni della città. La Reggia di Venaria era una residenza di caccia.

I Savoia organizzavano battute di caccia per i loro invitati nei dintorni della reggia. I suoi giardini sono spettacolari, così come le scuderie.

Dati
Una meraviglia del territorio antropico
Quaderno operativo, p. 27 42
Torino Reggia di Venaria

Il fiume nasce dal Monviso una montagna della catena delle

L’abbondanza di permette la coltivazione del , di cui il Piemonte è il primo produttore italiano.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 40 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio del Piemonte è caratterizzato da tre tipi di paesaggi. A ovest e a nord si trovano le . A sud si trova l’ .

• Dalla zona montuosa si passa alla zona che poi digrada verso la attraversata dal fiume Po.

• Tra gli affluenti del Po si ricordano

• Il più importante lago è .

• Le attività economiche principali sono legate al settore secondario e terziario.

• Le produzioni agricole più importanti sono .

• Il capoluogo di regione è

• Le altre città importanti sono .

43 Vedo e ricordo facilmente

LA LIGURIA

La Liguria divide il suo territorio tra mare e montagna. La grande risorsa di questa regione è il mare, che rende mite il clima e favorisce attività economiche di diverso tipo: il turismo, il commercio, la pesca e anche l’agricoltura.

Lo stemma rappresenta una caravella, la nave di Cristoforo Colombo.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Alpi Marittime, Appennino Ligure

• Fiumi: Scrivia, Vara

• Mari: Ligure

• Confini: Francia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Mar Ligure

capovolta A p p e n n i n o L i g u r e M. Saccarello 2200 A l p i M a rittime Imperia Savona Colle di Cadibona M. Beigua Passo del Turchino 532 472 GENOVA M. Maggiorasca M. Penna 1735 La Spezia S crivia Lavag an Ma r Ligure Colle di Nava 941 1799 C. della Scoffera 678 Passo dei Giovi 435 P. del Bracco 613 Vara 1386 M. Settepani Argenti n a 1287 TO S C A N A PIEMONT E F R A N CIA LOMBARD I A E M I L IA - ROMAGNA collina 35% montagna 65%
Cinque Terre. Superficie: 5 418 km2 44
Classe
Riomaggiore,

Orografia

Il territorio

Monti e mare sono le caratteristiche del territorio ligure.

La particolare conformazione della corona montuosa sembra “abbracciare” il profondo Mar Ligure e “proteggere” questa piccola regione. In Liguria hanno inizio sia le Alpi sia gli Appennini.

Il Colle di Cadibona è considerato il punto d’incontro delle due catene montuose.

Le montagne scendono molto rapidamente verso la costa, per questo non ci sono pianure importanti. Il territorio delle colline spesso è impervio e sassoso.

Idrografia

Il Mar Ligure bagna la Liguria da ovest a est.

Genova, che si trova al centro della regione, divide la costa in due parti: la Riviera di Ponente da Genova verso ovest e la Riviera di Levante, da Genova verso est.

La costa è alta e frastagliata, interrotta da piccole spiagge di sabbia a Ponente, di ghiaia a Levante.

I fiumi liguri che si gettano nel Mar Ligure sono corti e a carattere torrentizio. Questo dipende dal fatto che scendono da monti ripidi e hanno poco spazio in cui scorrere. Altri fiumi scorrono verso il Piemonte e terminano il loro corso nel Po.

Il clima è mite grazie alle brezze marine che d’estate rinfrescano l’aria e d’inverno la mitigano. Inoltre le catene montuose proteggono la costa dai venti freddi del nord. Questo clima è ideale per una vegetazione sempreverde, come il pino marittimo, l’ulivo, le palme, i cipressi e l’alloro.

Una meraviglia del territorio naturale

Nella Liguria orientale si trova un territorio inserito nel Patrimonio UNESCO: Porto Venere, le Cinque Terre e le piccole isole che si trovano di fronte a questi luoghi. Qui si trova anche il Parco Nazionale delle Cinque Terre che comprende la zona costiera e quella marina. Il Parco è costituito dalla macchia mediterranea e da terrazzamenti coltivati a vigneti. In questo luogo sorgono cinque borghi che un tempo erano abitati da pescatori.

Clima
45
Sestri Levante

• Abitanti: 1 502 943

Ci sono 277 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Genova, Imperia, La Spezia, Savona

Le attivita economiche

La conformazione del territorio limita moltissimo l’attività agricola. I Liguri per ricavare terreno coltivabile hanno costruito i terrazzamenti, sostenuti da muri a secco. Qui vengono coltivati soprattutto ulivi

Il clima mite permette la coltivazione di fiori, di piante ornamentali e di ortaggi in serra.

Anche se la maggior parte della popolazione vive lungo la costa, la pesca ha una scarsa importanza nell’economia ligure.

Il turismo costituisce una delle più importanti fonti di guadagno.

Le località costiere, favorite dal clima mite, richiamano molte persne anche durante la stagione invernale.

La zona più industrializzata della regione si trova tra Genova e Savona.

In Liguria le principali città hanno porti per imbarcazioni di tipo commerciale, turistico, militare e pescherecci. In molti porti ci sono grandi o piccoli cantieri navali

Capoluogo

Nel 2018 “L’arte dei muretti a secco” è stata iscritta nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.

In Liguria i muretti a secco, che sostengono i terrazzamenti, prendono il nome di maixei (dal latino maceries, che significa proprio “muretto a secco”).

La tecnica di costruzione è molto antica e risale all’Età del Ferro: le pietre vengono fatte combaciare senza utilizzare altri materiali.

In questo modo i muretti resistono agli agenti atmosferici: fanno passare l’acqua ed evitano gli smottamenti e le frane.

Genova è il capoluogo della regione. Il centro storico è un luogo pieno di vita, fatto di stretti vicoli medievali, i “caruggi” dove si ha la sensazione di tornare indietro nel tempo. Molti caruggi hanno nomi curiosi: vico del Dragone, vico delle Fate... Altri, invece, ricordano i mestieri antichi che vi si svolgevano: via degli Orefici, vico Indoratori. Genova è detta la “Città della Lanterna” per via del suo faro. La “lanterna” è alta 77 metri ed è il faro più alto d’Italia.

Dati
Una meraviglia del territorio antropico
Quaderno operativo, p. 28 46
Genova

Le coste sono generalmente .

Nei golfi liguri sono stati costruiti molti

Questo ha favorito il commercio, il , la

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 44 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• La Liguria si affaccia sul Mar

• La costa è divisa dalla città di Genova in Riviera di e Riviera di

• Alle spalle della costa si trovano le Alpi e l’Appennino .

• Sul mare si affacciano le che sono impervie e sassose.

• I fiumi sono e a carattere torrentizio.

• Le attività economiche principali sono legate al e alle attività portuali.

• L’agricoltura è legata alla coltivazione di e ortaggi in serra.

• Il capoluogo di regione è .

• Le altre città importanti sono .

47 Vedo e ricordo facilmente

LA LOMBARDIA

La Lombardia deve il suo nome ai Longobardi, antica popolazione barbara che si era insediata in questa zona. Questa regione è sempre stata una terra particolarmente fiorente, favorita dalla posizione geografica, dalla natura del suolo, dalla facilità delle comunicazioni.

Lo stemma della Lombardia riproduce la Rosa camuna, una delle incisioni rupestri ritrovate in Val Camonica.

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Alpi Retiche, Alpi Orobie

• Cime: Bernina, Adamello

• Colline: Brianza, Oltrepò Pavese

• Pianure: Pianura Padana

• Fiumi: Po; affluenti di sinistra: Ticino, Adda, Oglio, Mincio

• Laghi: Lago Maggiore, Lago di Como, Lago d’Iseo, Lago di Garda

• Confini: Piemonte, Svizzera, Trentino-Alto Adige, Veneto, Emilia-Romagna

Minci o
collina 12% montagna 41% pianura 47%
Superficie: 23 864 km2
48
Franciacorta, Brescia.

Orografia

Il territorio

La Lombardia è una tra le regioni più estese d’Italia. Nel suo territorio sono presenti tutti i paesaggi di terra. È anche una regione ricca di acque dolci dove si incontrano i laghi italiani più estesi.

Il territorio della Lombardia è diviso in tre fasce.

Nella parte settentrionale si trovano le Alpi Retiche e le Alpi Orobie. Ai piedi delle Alpi si trovano le Prealpi e poi le Colline della Brianza. Proseguendo ancora verso sud si incontra la Pianura Padana e, nella “punta” più a sud, le Colline dell’Oltrepò Pavese

Idrografia

La Lombardia è una terra ricca di acque. Il Po, con i suoi affluenti di sinistra ( Ticino, Adda, Oglio e Mincio), la attraversa e costituisce, per un lungo tratto, il confine con l’Emilia-Romagna. Alcuni fiumi sono immissari ed emissari dei grandi laghi di origine glaciale che hanno la caratteristica forma allungata.

Questa abbondanza di acque ha un’importanza determinante nell’economia della regione, grazie anche alla fitta rete di canali i quali consentono l’irrigazione in tutti i terreni coltivati.

Tra le montagne e la pianura si allungano i grandi laghi glaciali: il Lago Maggiore, il Lago di Como, il Lago di Garda.

Clima

Il clima della Lombardia si presenta molto variegato a causa della diversità del territorio. In pianura è continentale, con frequenti nebbie. Sulle montagne è alpino e diventa mite lungo le rive dei laghi più grandi.

In provincia di Varese, nella parte nordoccidentale della regione, si trova il Parco Naturale di Campo dei Fiori. Le rocce delle montagne su cui si trova sono calcaree, perciò si possono osservare molti fenomeni carsici. Nel parco si trovano infatti 130 grotte di cui alcune possono essere visitate. Nel parco sono protetti animali e piante. Si possono ammirare stupende orchidee selvatiche, ma anche boschi di latifoglie tra cui si muovono cervi, caprioli, scoiattoli e nidificano rapaci, come il nibbio e il falco pellegrino.

Una meraviglia del territorio naturale
49
Campo dei Fiori, Varese.

• Abitanti: 9 950 144

Ci sono 417 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio, Varese

Castello Sforzesco, Milano.

Le attivita economiche

La Lombardia è la regione più popolosa d’Italia e la sua economia è tra le più ricche e sviluppate del paese.

Vi sono molte industrie, specializzate in vari settori. La maggior parte si concentra nelle zone pianeggianti.

La conformazione del terreno, l’abbondanza di acqua e l’uso di macchinari tecnologicamente all’avanguardia hanno dato grande impulso allo sviluppo dell’agricoltura e dell’allevamento. Si coltivano grano, mais, riso, orzo e ortaggi; famose sono le viti dell’Oltrepò Pavese.

Gli allevamenti più diffusi sono quelli di bovini, suini e pollame. Anche il turismo è molto sviluppato sia in montagna e sui laghi, sia nelle città d’arte.

Capoluogo

Il capoluogo è Milano

Milano è la città italiana dei grattacieli. In tempi recenti la città si è sviluppata in verticale; infatti costruzioni altissime, dall’architettura avveniristica, spiccano nel cielo. Nella parte centrale, denominata ancora “cerchia dei Navigli”, si trovano gli edifici storici più importanti: il Duomo, il Castello Sforzesco, la Basilica di Sant’Ambrogio, il Teatro alla Scala.

Una meraviglia del territorio antropico

A Milano, su una parete del refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie, si trova una delle più belle opere d’arte della storia: l’Ultima Cena dipinta da Leonardo da Vinci, chiamata anche Cenacolo Vinciano.

È un’opera bellissima, ma molto fragile, perciò ha avuto bisogno spesso di essere restaurata. L’ultimo restauro è durato 20 anni, ma oggi da tutte le parti del mondo giungono turisti ad ammirarla. Il dipinto e tutto il complesso di Santa Maria delle Grazie è Patrimonio UNESCO.

Dati
Quaderno operativo, p. 29 50

La Lombardia è la regione più d’Italia.

Molte persone trovano lavoro in tutti settori: il , il , il terziario.

La Pianura occupa quasi metà del territorio della regione.

Più a nord il territorio è e

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 48 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio della Lombardia è caratterizzato dalla presenza delle a nord e della Pianura a sud.

• A sud scorre il fiume che riceve molti affluenti, tra i quali

• Questa regione è anche ricca di di origine glaciale: , , .

• L’economia della regione è molto prospera in tutti i settori.

• Le produzioni agricole più importanti sono

• Gli allevamenti più rilevanti sono

• Il capoluogo di regione è

• Le altre città importanti sono .

51 Vedo e ricordo facilmente

IL VENETO

Il territorio del Veneto era anticamente occupato dal popolo dei Veneti. Nella laguna che si affaccia sul Mar Mediterraneo sorge Venezia, l’antica Repubblica Marinara, che entrò in contatto, attraverso il commercio, con i popoli dell’Oriente importando materiali allora sconosciuti all’Occidente, come le spezie, la seta, il tè.

Lo stemma rappresenta il leone alato di San Marco. Il leone era già il simbolo dell’antica Repubblica Marinara di Venezia.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Dolomiti, Alpi Carniche, Prealpi Venete

• Cime: Monte Civetta, Tre Cime di Lavaredo

• Colline: Monti Berici, Colli Euganei

• Pianure: Pianura Veneta

• Fiumi: Po, Adige, Brenta, Piave

• Laghi: Lago di Garda

• Mari: Adriatico

• Confini: Trentino-Alto Adige, Austria, Friuli-Venezia Giulia, Mare Adriatico, Emilia-Romagna, Lombardia

P r e a l p i V e n e t e Alpi Carniche Tre Cime di Lavaredo 2998 Le Tofane 3243 Marmolada 3343 P.so Pordoi 2239 1775 Monte Grappa 2218 M. Baldo Monti Lessini Monte Civetta 3220 Laguna Veneta Bacchiglione P o l e s i n e Po Delta del Po Coll i E ugane i Monti Berici A d gi e L a g o diGarda Piave VENEZIA Vicenza Verona Treviso Belluno Rovigo Padova B r enta Piave Livenza T agliamento P i a n u r a V e n e t a C a d o r e 2259 Cima Carega M. Cristallo 3216 Alto piano di A siago D o l o m i t i FRIULI - VENEZIA GIULIA EMILIA - ROMAGNA M are Adriatico AUSTRI A L O M B A R D I A T R E N T I N OA L T O A D I G E
Classe capovolta collina 14% montagna 30% pianura 56% Malcesine Superficie: 18 399 km2 52

Orografia

Il territorio

Il Veneto, dal punto di vista morfologico, è una regione molto varia. Dalle Dolomiti si arriva al mare attraverso una fascia collinare e un’ampia pianura solcata da fiumi.

Le Alpi che attraversano il Veneto sono, in prevalenza, le Dolomiti

A sud delle Dolomiti vi sono le Prealpi Venete, che si spingono verso ovest.

Isolati nel mezzo dellʼarea pianeggiante, si trovano anche due gruppi collinari di origine vulcanica: i Monti Berici e i Colli Euganei.

Ai piedi delle colline si estende la vasta parte pianeggiante del Veneto, che comprende il tratto orientale della Pianura Veneta

Idrografia

I fiumi del Veneto sono tra i più lunghi d’Italia. In questa regione il Po termina la sua lunga corsa, con una grande foce a delta, prima di gettarsi nel Mare Adriatico Piave, Adige e Brenta non sono affluenti del Po, ma sfociano direttamente nel mare. Il Veneto è una regione ricca di laghi, soprattutto alpini. Condivide con Lombardia e Trentino il Lago di Garda. Una caratteristica della costa veneta è la laguna sulle cui isole è stata costruita la città di Venezia.

Clima

Per le sue caratteristiche fisiche, il Veneto presenta una grande varietà di climi. Sulla parte montuosa il clima è alpino; nella pianura è continentale, con frequenti nebbie. Sulle rive del Garda e lungo la costa del Mare Adriatico il clima è mite per l’influenza delle grandi distese di acqua.

Una meraviglia del territorio naturale

Il Parco del delta del Po si estende sulle regioni Veneto ed Emilia-Romagna. Comprende una vasta zona umida attorno alla foce del Po dove terra, mare e fiume convivono.

Qui nidificano molte specie di uccelli, e molte altre vi si fermano durante le migrazioni. Si possono vedere martin pescatori, falchi di paludi, ma anche svassi, aironi bianchi, rossi e cinerini, fenicotteri e centinaia di altre specie.

53
Delta del Po.

• Abitanti: 4 841 193

Ci sono 264 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Venezia, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza

Le attivita economiche

La vastità della zona pianeggiante ha favorito l’agricoltura e l’allevamento, praticati con sistemi e attrezzature innovative. Sulle colline le coltivazioni delle viti consentono la produzione di vini rinomati in tutto il mondo.

Il mare è un’altra grande risorsa per l’economia veneta, si pratica sia la pesca sia l’acquacoltura, cioè l’allevamento di pesci e di molluschi.

Nell’area di Porto Marghera-Mestre, vicino a Venezia, è nato un polo industriale formato da piccole e medie industrie che, nel giro di pochi decenni, si è sviluppato coinvolgendo buona parte della regione sud-orientale.

Lungo le coste, sulle montagne e nelle città d’arte il turismo è l’attività più redditizia.

Capoluogo

Venezia è il capoluogo della regione.

È una città particolare perché è stata costruita su decine di piccole isole della laguna collegate tra loro da tantissimi ponti. Il più famoso è il ponte di Rialto.

Invece delle grandi strade ci sono i canali, al posto delle automobili ci sono le gondole. Le strette stradine tra le case si chiamano calli e le piazzette sono i campielli

La città è famosa in tutto il mondo anche per il suo pittoresco carnevale.

Una meraviglia del territorio antropico

La Cappella degli Scrovegni, che prende il nome dalla famiglia che la fece costruire, è oggi sede di un museo. Al suo interno si può ammirare un ciclo dei magnifici affreschi dipinti da Giotto, famoso pittore del 1300.

Questi dipinti insieme agli affreschi conservati in altri sette edifici di Padova sono tutelati dall’UNESCO.

Dati
Quaderno operativo, p. 30 54
Venezia

Le sono montagne spettacolari che assumono un colore rosato quando vengono illuminate dalla luce del tramonto.

Venezia è sicuramente una città dove è molto sviluppato il e il nelle botteghe dove vengono venduti prodotti artigianali.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 52 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio del Veneto è occupato per gran parte dalla Pianura .

• A nord si trovano le Alpi Carniche e le .

• I gruppi collinari sono i Monti e i Colli

• Anche il Veneto è una regione ricca di acque. I principali fiumi sono il , l’ , il e il .

• Il più importante lago è .

• Le attività economiche principali sono legate al settore secondario e terziario.

• Oltre all’agricoltura e all’allevamento è importante anche la

• Il capoluogo di regione è

• Le altre città importanti sono .

55 Vedo e ricordo facilmente

IL TRENTINO-ALTO ADIGE

Come la Valle d’Aosta, anche il Trentino-Alto Adige ha il territorio completamente montuoso. In Alto Adige, che comprende la provincia autonoma di Bolzano, la lingua prevalente è il tedesco. In Trentino, che comprende la provincia autonoma di Trento, la lingua prevalente è l’italiano. In alcune valli delle Dolomiti si parla il ladino, una lingua di origine latina. Nello stemma della regione sono raffigurate quattro aquile: due rappresentano la provincia autonoma di Trento e due quella di Bolzano.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Alpi Retiche, Dolomiti

• Cime: Tre Cime di Lavaredo, Ortles, Marmolada

• Fiumi: Adige, Brenta, Isarco, Sarca

• Laghi: Lago di Garda

• Confini: Lombardia, Svizzera, Austria, Veneto

Classe capovolta Passo del Brennero 1375 Isarco A l p i B r e o nie Alpi Aurine V a l P u s t e r i a ValleAurina Rienza Val Badi a Val Gardena Gruppo di Sella 3151 Marmolada 3343 D o l o miti Rosengarten 2981 L. di Carezza Cima d’Asta 2847 Avisio TRENTO Valle L agarinaAdige Sarca Valli Giudicari e La Presanella 3558 P.so d. Tonale 1883 Gruppo di Brenta 3173Va l d i N o n Noc e V al di Sole Cevedale 3764 A l p i R e ti ch e Ortles 3905 Passo dello Stelvio 2757 Val V e n o s t a Adige Alp i Ve noste Alpi Sarentin e Passo di Dobbiaco 1243 Vetta d’Italia 2911 3499 Picco dei Tre Signori Valdi Fassa Bolzano Passo di Sella 2213 2491 P. di Monte Croce di Comelico 1636 Brenta Chiese L. di Caldonazzo P. della Mendola 1363 P. di Resia 1507 P. del Rombo Alpi Pusteresi Valdi Fiemme Val Sugana AU STRI A VENE TO L O M B A R D I A S V I Z Z E RA Tre Cime di Lavaredo 3216 montagna 100%
Torri, Dolomiti. Superficie: 13 605 km2 56
Cinque

Orografia

Il territorio

Il Trentino-Alto Adige è la regione italiana che si spinge più a nord. Infatti la parte più settentrionale è circondata dal territorio austriaco.

Il Trentino-Alto Adige è completamente montuoso. Il suo territorio, solcato da numerose valli, è occupato dalle Alpi Retiche e da parte delle Dolomiti. Per proteggere questo ambiente ancora allo stato naturale, circa un quinto del territorio della regione è Parco Nazionale o Regionale. Quello più famoso è il Parco Nazionale dello Stelvio

Idrografia

I corsi d’acqua sono numerosi. Tra di essi il più importante è l’Adige, che scorre da nord a sud, e il Sarca, che è immissario del Lago di Garda.

Le montagne sono costellate da tanti piccoli laghi di origine glaciale.

Poiché il territorio è montuoso, il clima del Trentino-Alto Adige è quasi ovunque di tipo alpino. Solo sulle coste del Lago di Garda e lungo la Valle dell’Adige diventa più mite.

Una meraviglia del territorio naturale

Le Dolomiti sono uno dei gruppi montuosi più spettacolari d’Italia. Sono talmente straordinarie da essere state riconosciute Patrimonio UNESCO. Si estendono in Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia. Hanno avuto origine milioni di anni fa dall’emersione di rocce formatesi sui fondali marini. Le Dolomiti sono conosciute anche come “Monti Pallidi”, a causa della colorazione quasi bianca che assumono in molte ore del giorno. All’alba e al tramonto, invece, si colorano di varie tonalità di rosso. Ciò è dovuto alla particolare composizione delle rocce.

Clima
57
Le Tre Cime di Lavaredo.

• Abitanti: 1 078 893

Ci sono 79 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Trento, Bolzano

Il Trentino-Alto Adige è una regione a statuto speciale

Le attivita economiche

Il turismo è la più importante risorsa economica della regione.

L’agricoltura, nonostante il territorio impervio, è molto praticata. In particolare si coltivano mele e viti.

L’abbondanza dei pascoli favorisce l’allevamento di bovini e suini a cui è strettamente collegata la produzione di latte e formaggi di pregio e di salumi, come lo speck

Il patrimonio forestale è un’altra fonte di ricchezza per questa regione. La produzione di legname è finalizzata all’esportazione e all’artigianato.

Le acque dei fiumi vengono utilizzate per alimentare le centrali idroelettriche

Capoluogo

Il capoluogo Trento, posto sulla sinistra del fiume Adige, risale all’epoca romana.

Data la sua posizione, alla confluenza di importanti valli, è sempre stata un centro di scambi commerciali. Con il tempo, Trento è diventata un centro industriale.

In questa città ha sede un’importante università e un interessante Museo delle Scienze, il Muse.

Trento

Bolzano

Una meraviglia del territorio antropico

Il reperto più famoso del Museo Archeologico di Bolzano è Ötzi. Ötzi è il nome che è stato dato a una persona vissuta circa 5 000 anni fa e che, dopo la morte, è rimasta imprigionata fino a poco più di 30 anni fa in una conca ricoperta da un ghiacciaio.

È chiamato anche “uomo di Similaun”, dal nome del luogo in cui è stato ritrovato.

Dati
Quaderno operativo, p. 31 58

Il territorio di questa regione è completamente .

La regione è anche ricca di acque dolci.

La principale risorsa economica è il

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 56 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio del Trentino-Alto Adige è totalmente montuoso.

• Le montagne appartengono alle Alpi e al gruppo delle .

• La regione è attraversata dal fiume

• Un altro fiume importante è il Sarca, che è immissario del lago di

• Le attività economiche principali sono legate al .

• Le produzioni agricole più importanti sono .

• Diffuso anche l’allevamento di e di .

• Il capoluogo di regione è

• L’altra città importante è

59 Vedo e ricordo facilmente

IL FRIULI-VENEZIA GIULIA

Il Friuli-Venezia Giulia è composto da due parti: una più vasta, il Friuli, che comprende tutta l’area attraversata dal fiume Tagliamento; l’altra, molto più ristretta, la Venezia Giulia, racchiusa tra la Slovenia e il mare.

Lo stemma della regione rappresenta un’aquila dorata e una corona formata da torri, simbolo di forza, luce e vittoria.

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Prealpi Carniche, Alpi Carniche, Alpi Giulie

• Cime: Monte Coglians

• Fiumi: Tagliamento, Isonzo

• Mari: Adriatico

• Confini: Austria, Slovenia, Mare Adriatico, Veneto

A l p i C a r n i c h e 2250 Monte Cavallo P r e a l p i C a r n i c h e C a r s o M. Coglians 2780 C a r n i a Jôf di Montasio 2753 Passo del Predil 1156 M. Canin 2571 A lp i Giulie P rea lp i G i u l i e Udine TRIESTE Ta gliamento M. Pramaggiore 2478 Col Nudo 2472 Tagliamento Isonzo Livenza P i a n u r a V e n e t o - F r i u l a n a Gorizia Pordenone Laguna di Marano Laguna di Grado A U S T R I A S L O V E N I A V E N E T O Mare Adriatic o pianura 38% collina 19% montagna 43%
Superficie: 7 924 km2 60
Grado

Orografia

Il territorio

Il territorio del Friuli-Venezia Giulia è caratterizzato da monti, colline, pianure che sono come fasce quasi parallele tra loro.

In questa regione si trovano le ultime parti delle Alpi: le Alpi Carniche e le Alpi Giulie In questa zona montuosa le cime sono più basse rispetto a quelle occidentali e più dolci e arrotondate.

Nelle Prealpi Carniche si trova il gruppo montuoso delle Dolomiti Friulane. Più a sud c’è la fascia delle colline e poi la vasta parte pianeggiante, la Pianura Veneto-Friulana

A ridosso della fascia costiera, a sud della regione, si trova l’altopiano del Carso. È un territorio arido e roccioso in superficie, ricco di grotte nel sottosuolo. Queste grotte e cavità, in cui si possono ammirare stalattiti e stalagmiti, sono state scavate dal corso di fiumi sotterranei.

Idrografia

Il Friuli-Venezia Giulia si affaccia sul Mare Adriatico.

Lungo le coste il terreno basso della pianura ha favorito la formazione di ampie lagune e di lunghi tratti di spiaggia sabbiosa. Nella parte della Venezia Giulia le coste alte e rocciose proteggono il porto di Trieste.

I fiumi del Friuli-Venezia Giulia, il Tagliamento e l’Isonzo, si gettano nell’Adriatico.

Clima

Nel Friuli-Venezia Giulia si trova clima alpino sulle montagne, continentale nella parte pianeggiante e più mite lungo le coste.

Spesso nelle stagioni fredde soffia la bora, un vento così forte da raggiungere anche i 150 chilometri all’ora.

Il Carso è un altopiano che ha avuto origine dal sollevamento della crosta terrestre, che ha portato in superficie terre prima sommerse dal mare. È formato in gran parte da rocce calcaree, che non sono altro che antichi gusci di animali marini e conchiglie trasformati dall’azione del tempo.

L’acqua, filtrata attraverso il terreno, ha dato origine a fiumi sotterranei e grotte. Una delle grotte più belle del Carso è la Grotta Gigante, in cui si trova la sala sotterranea più vasta del mondo.

Una meraviglia del territorio naturale
61
Carso

• Abitanti: 1 192 898

Ci sono 151 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Trieste, Gorizia, Pordenone, Udine.

Il Friuli-Venezia Giulia è una regione a statuto speciale.

Le attivita economiche

L’attività industriale è quella che dà maggior benessere alla regione. Sono presenti grandi complessi chimici, industrie alimentari e siderurgiche. Importanti sono i cantieri navali di Trieste.

La città è un importante scalo per le navi che portano il petrolio destinato anche alle nazioni dell’Europa centrale.

L’agricoltura è sviluppata nei terreni pianeggianti e sulle colline. Si coltivano frumento, mais e viti, da cui si ricavano ottimi vini.

L’allevamento di suini e bovini rappresenta un’essenziale fonte di reddito. Sono famosi in tutto il mondo i vini e i salumi, come il prosciutto di San Daniele.

Il turismo è fiorente soprattutto nelle zone costiere.

Capoluogo

Trieste si affaccia sull’ampio golfo che accoglie la città con il suo porto e una serie di baie e porticcioli e impressionanti scogliere con castelli a picco sul mare. Il più spettacolare tra questi è il Castello di Miramare. Il porto di Trieste è importante anche perché viene utilizzato da Austria e Ungheria, che non hanno sbocchi sul mare.

Una meraviglia del territorio antropico

Tutta la città di Aquileia è Patrimonio

UNESCO. Questa città un tempo era una delle più importanti della regione, ma fu abbandonata durante le incursioni barbariche.

Conserva dei bellissimi reperti archeologi. Ma la vera meraviglia sono i mosaici che costituiscono il pavimento dell’antica Basilica

Patriarcale

Questo mosaico è il più grande e il più antico tra quelli giunti fino a noi dall’Impero romano d’Occidente. Raffigura scene di vita di più di 1700 anni fa e racconta anche storie

della Bibbia, tra cui quella di Giona.

Dati
Quaderno operativo, p. 32 62
Trieste

La Pianura occupa più di un terzo del territorio della regione. A nord si trovano le Alpi

Il mare ha una importanza rilevante per l’economia della regione. È importante il porto di dove sorgono cantieri .

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 60 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il Friuli-Venezia Giulia si affaccia sul Mare .

• Alle spalle del mare si estende la Pianura . Proseguendo verso nord si incontrano le colline, poi le Prealpi e le Alpi

• A sud si trova l’altopiano del

• I fiumi principali sono .

• Le principali attività economiche sono l’industria, i cantieri navali, l’agricoltura, l’ e il turismo.

• Oltre al capoluogo, altre città importanti sono

63 Vedo e ricordo facilmente

L’EMILIA-ROMAGNA

L’Emilia-Romagna è “il ponte” che collega l’Italia settentrionale all’Italia centrale. L’immagine che colpisce di più, arrivando da nord in Emilia-Romagna, è quella di una terra fertile, ben organizzata, attraversata da grandi vie di comunicazione.

Nello stemma sono rappresentati in modo simbolico tre elementi importanti di questa regione: la Pianura Padana, compresa tra il Po (la linea ondulata)

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino ToscoEmiliano

• Cime: Monte Cimone

• Pianure: Pianura Padana

• Fiumi: Reno, Po e affluenti di destra (Trebbia, Taro, Secchia, Panaro)

• Mari: Adriatico

• Confini: Piemonte, Lombardia, Veneto, Mare Adriatico, Marche, Repubblica di San Marino, Toscana, Liguria

Superficie: 22 509 km2

Castelcanafurone Cesena
collina 27% montagna 25% pianura 48%
SAN MARINO
64

Orografia

Il territorio

In Emilia-Romagna la Pianura Padana segna l’inizio della parte peninsulare dell’Italia. Il territorio di questa regione è quasi diviso a metà tra pianura e rilievi, collina e montagna.

In Emilia-Romagna la Pianura Padana si estende dal Po, che a nord segna il confine della regione, fino ai rilievi dell’Appennino Tosco-Emiliano. Questi monti sono costituiti da terreni argillosi. I loro versanti sono segnati dai calanchi, profondi solchi scavati dallo scorrimento delle acque piovane.

L’Emilia-Romagna si affaccia sul Mare Adriatico. Le zone costiere sono basse, con ampie spiagge sabbiose. Nei pressi del delta del Po le coste diventano paludose.

Idrografia

Il fiume principale è il Po, che raccoglie le acque dei suoi affluenti di destra, come il Trebbia, il Taro, il Secchia e il Panaro. Importante è anche il fiume Reno che, vicino alla sua foce, forma le Valli di Comacchio, una zona umida e paludosa. Il Reno anticamente era un affluente del Po, ma con il tempo ha deviato il suo corso per la grande quantità di materiale alluvionale trasportato e ora sfocia direttamente nel Mare Adriatico.

Clima

Il clima dell’Emilia-Romagna è di tipo continentale all’interno, alpino sulle cime più alte dell’Appennino. Lungo la fascia costiera risente dell’influenza mitigatrice del mare, anche se, durante l’inverno, i venti freddi provenienti da est abbassano la temperatura.

Ti sembrerà incredibile, ma in questa regione vivono alberi che sono nati prima dei tuoi bis bis bis bis bisnonni: alcuni hanno 500 anni! Sul versante settentrionale dell’Appennino ToscoEmiliano, infatti, si trova la Foresta di Sasso Fratino, riserva naturale tutelata, Patrimonio UNESCO. Qui si trova una delle faggete più antiche d’Europa. Oltre a faggi ultracentenari, si incontrano aceri, tigli, abeti, tantissime altre specie di alberi e arbusti e centinaia di specie animali come daini, cervi, cinghiali, volpi e lupi.

Una meraviglia del territorio naturale
65
Lago di Fontanaluccia.

• Abitanti: 4 432 782

Ci sono 197 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini

Bologna

Le attivita economiche

Le vaste e fertili superfici dei terreni pianeggianti e la modernizzazione delle aziende agricole fanno dell’agricoltura un settore fondamentale per l’economia della regione. Si coltivano cereali, ortaggi, barbabietola da zucchero, frutta; si allevano bovini, suini e animali da cortile.

Anche la pesca è sviluppata: il Mare Adriatico è infatti il più pescoso tra i mari che formano il Mediterraneo. Si pesca soprattutto pesce azzurro. Nelle Valli di Comacchio vi sono numerosi allevamenti di anguille

Anche l’industria ha un’importanza rilevante nell’economia della regione. Sono sviluppati i settori agro-alimentare e meccanico. In provincia di Modena si producono auto da corsa e sportive famose in tutto il mondo. Altrettanto famosi in tutto il mondo sono i formaggi e i salumi di questa regione.

Il turismo costituisce un’importante fonte di ricchezza. È sviluppato sia quello balneare sia quello delle città d’arte.

Capoluogo

Sede della più antica Università del mondo occidentale, Bologna è una città con un’intensa vita culturale e un importante patrimonio storico.

Repubblica di San Marino

Al confine tra l’Emilia-Romagna e le Marche si trova la piccola Repubblica di San Marino. Nel suo territorio collinare si erge il Monte Titano. Questo monte dalle pareti inaccessibili, difficile da assaltare, ha contribuito all’ininterrotta indipendenza del piccolo Stato.

Tra i simboli più caratteristici del capoluogo emiliano ci sono i portici di Bologna, camminamenti coperti che uniscono strade e piazze. I portici raggiungono una lunghezza complessiva di ben 42 chilometri! Altro simbolo di Bologna sono le due torri: la Torre Garisenda, di 42 metri di altezza, e la Torre degli Asinelli, di 92 metri.

Dati
Una meraviglia del territorio antropico
Quaderno operativo, pp. 33-35 66

In questa immagine vedi il delta del Po. Questo fiume e i suoi affluenti attraversano la Pianura . La ricchezza di acqua e il terreno pianeggiante hanno favorito lo sviluppo dell’ e gli allevamenti di

Questa regione è famosa per le sue spiagge: il è una risorsa fondamentale.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 64 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Nel territorio dell’Emilia-Romagna troviamo a nord la , a sud l’Appennino

• Il fiume principale è il con i suoi affluenti di destra, Altro fiume importante è il .

• Il paesaggio lagunare si trova nel delta del Po e nella Valli di , nelle vicinanze del Mare

• Le produzioni agricole più importanti sono

• Si allevano

• Importanti anche le industrie agro e .

• Le coste e le città d’arte sono importanti mete .

• Il capoluogo di regione è

• Le altre città importanti sono

67 Vedo e ricordo facilmente

LA TOSCANA

La Toscana è la regione dove è nata la nostra lingua. I borghi medievali, le città d’arte, le necropoli etrusche raccontano la storia di questa regione.

Nello stemma della regione è rappresentato Pegaso, il cavallo alato. Secondo la mitologia greca, nacque dal sangue della Medusa uccisa da Perseo e Rappresenta la lotta tra il bene e il male ed è un simbolo di libertà.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino ToscoEmiliano

• Cime: Monte Amiata

• Colline: Colline Metallifere, Monti del Chianti

• Pianure: Maremma, Valdarno

• Fiumi: Arno, Ombrone

• Isole: Arcipelago Toscano

• Mari: Tirreno

• Confini: Liguria, EmiliaRomagna, Marche, Umbria, Lazio, Mar Tirreno

Classe capovolta montagna 25% pianura 8% collina 67% Sorano
Flip Poster, p. 10 68
Superficie: 22 987 km2

Orografia

Il territorio

Il territorio della Toscana è molto vario ed è caratterizzato da stupende spiagge e dolci colline. Sul mare si affacciano spiagge, scogliere e promontori.

Allontanandosi dalla costa si sale su una serie di colline famose per la bellezza della natura fino a giungere ai monti dell’Appennino.

La zona montuosa, rappresentata dall’Appennino Tosco-Emiliano, si trova nella parte nord-orientale.

Panorami particolari si possono ammirare sulle Alpi Apuane. Il nome “Alpi” è dovuto alle cime aspre e aguzze, difficili da scalare. Queste montagne sono formate anche da rocce di marmo. Il territorio, però, è in gran parte collinare. I principali gruppi di colline sono le Colline Metallifere e le Colline del Chianti, chiamate anche Monti del Chianti.

Le pianure coprono solo una piccola parte del territorio regionale: la più importante è la Maremma che, prima di essere bonificata, era una palude. Altre pianure si trovano lungo le valli. Il Valdarno nasce come una pianura tra le valli, per trasformarsi poi in una pianura alluvionale.

Idrografia

L’Arno è il fiume più importante, attraversa le città di Firenze e di Pisa. Un altro fiume importante è l’Ombrone che attraversa la Maremma.

I laghi sono di modeste dimensioni.

La Toscana si affaccia sul Mar Tirreno, in cui si trova l’Arcipelago Toscano, di cui fa parte l’Isola d’Elba.

Clima

Il clima della regione è continentale nelle zone interne, mediterraneo e quindi mite lungo le coste tirreniche.

La Riserva MaB (Man and Biosphere) UNESCO Isole della Toscana comprende isole dell’Arcipelago Toscano tra le quali Capraia, Elba, Gorgona, Pianosa, Giglio, Montecristo, Giannutri. Al suo interno si trovano anche il territorio del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, un grande e importante parco marino, e vari siti veramente speciali, come il Santuario Internazionale dei Mammiferi marini del Mediterraneo. In questo territorio sono tutelati habitat naturali molto diversi e l’azione antropica è sempre rispettosa dell’ambiente.

Una meraviglia del territorio naturale
69
Punta Ala, Grosseto.

• Abitanti: 3 654 451

Ci sono 159 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Firenze, Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.

Le attivita economiche

Il terreno delle pianure e delle colline toscane è molto fertile e adatto all’agricoltura: si coltivano ortaggi, frutta, girasoli, tabacco, viti e ulivi da cui si ricavano oli e vini di grande pregio.

Si allevano soprattutto suini e bovini di razze pregiate. Nel settore industriale sono sviluppate le industrie tessili e dell’abbigliamento, delle calzature e della lavorazione della pelle, del cuoio e dei mobili.

A Carrara si estrae e si lavora un pregiatissimo marmo bianco. Nella zona vulcanica di Larderello, il calore del sottosuolo produce forti getti di vapore chiamati soffioni boraciferi che vengono utilizzati per la produzione di energia termo-elettrica

Il turismo è una voce importante per l’economia regionale. Le località della costa, le bellissime colline e le città d’arte richiamano moltissime persone.

Capoluogo

Firenze è una delle città più belle del mondo. Fu fondata dai Romani, dopo aver sconfitto gli Etruschi. Tra il 1400 e il 1500 Firenze visse la sua età d’oro e vi lavorarono artisti molto importanti come Giotto, Botticelli, Michelangelo Buonarroti, Leonardo da Vinci… che lasciarono alla città opere d’arte d’inestimabile valore.

Sulla piazza del Duomo di Firenze si affacciano opere d’arte eccezionali: il Campanile di Giotto, il Battistero, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. La Cupola di Santa Maria del Fiore, alta 116 metri, è un capolavoro ed è simbolo di Firenze.

La realizzazione però fu difficilissima: per più di 100 anni, infatti, la chiesa rimase senza cupola, fino a quando l’architetto Brunelleschi nel 1400 modificò il progetto originario. La costruì utilizzando un nuovo sistema di costruzione, realizzando il desiderio di erigere la cupola in muratura più grande del mondo.

Dati
Una meraviglia del territorio antropico
Quaderno operativo, p. 40 70
Cattedrale di Santa Maria del Fiore.

Il territorio della Toscana è prevalentemente .

Il Museo degli Uffizi a Firenze è meta di moltissimi . Nella regione mete turistiche sono le città , ma anche la zona collinare e quella che si affaccia su Mar Tirreno.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 68 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio della Toscana è prevalentemente

• I principali gruppi collinari sono le colline e

• Le montagne appartengono all’Appennino

• Le pianure principali sono la e il .

• Il fiume più importante è .

• Si coltivano e da cui si ottengono pregiati oli e vini e si allevano e

• Le principali industrie sono

• Un’attività economica rilevante è il .

• Il capoluogo di regione è .

• Le altre città importanti sono

71 Vedo e ricordo facilmente

L’UMBRIA

L’Umbria è la regione posizionata al centro dell’Italia. È l’unica regione dell’Italia peninsulare senza sbocchi sul mare. I versanti delle sue colline sono percorsi da piccole strade che conducono a borghi medioevali, paesini arroccati e castelli bellissimi.

Nello stemma sono riprodotti i tre Ceri di Gubbio. Durante la Corsa dei Ceri, cerimonia che si svolge a Gubbio il 15 maggio, queste grandi costruzioni in legno vengono trasportate dai “ceraioli” sulle spalle, correndo.

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino UmbroMarchigiano

• Cime: Monte Vettore

• Fiumi: Tevere, Nera e Velino che formano la Cascata delle Marmore

• Laghi: Lago

• Confini: Marche, Lazio, Toscana

Trasimeno
M. Penna 1432 Appennino PERUGIA 1290 M. Subasio Topino Monte Vettore 2476 Val T i b eri n a Tevere Chiasc i o Lago Trasimeno Nestore Valle Umbra Cascate delle Marmore Nera Terni Tevere C h i ani M. Pennino 1571 1701 M. Catria Umbro-Marchigi ano Velino L. di Pediluco L. di Alviano L. di Corbara Clitunno LAZI O M A R C H E T O S C A N A montagna 29% collina 71% Trevi Cascata delle Marmore Superficie: 8 456 km2 72

Orografia

Il territorio

In Umbria non c’è il mare, non ci sono alte montagne, non ci sono grandi pianure, ma il suo territorio è un continuo susseguirsi di colline ricche di boschi.

Le colline sono solcate da numerosi corsi d’acqua.

Il territorio di questa regione è attraversato dall’Appennino Umbro-Marchigiano, che ha rilievi piuttosto modesti. La cima più alta è il Monte Vettore.

Quasi i tre quarti del territorio umbro sono ricoperti di colline.

Idrografia

La regione è ricca di fiumi, il più importante dei quali è il Tevere che la attraversa da nord a sud.

I fiumi Velino e Nera, incontrandosi, formano la Cascata delle Marmore

La cascata con un’altezza di 165 metri, suddivisa in tre salti, offre uno spettacolo emozionante. La cascata fu realizzata dagli antichi Romani per bonificare i terreni paludosi attorno al fiume Velino.

In Umbria si trova anche il lago più esteso dell’Italia peninsulare: il Lago Trasimeno.

Clima

Il clima in Umbria è piuttosto mite, con piogge abbondanti. Solo sui rilievi più alti, durante l’inverno, è rigido con nevicate abbastanza frequenti.

Una meraviglia del territorio naturale

La Foresta di Dunarobba è un luogo naturalistico unico al mondo. All’interno di una cava di argilla, infatti, sono stati ritrovati tronchi giganteschi di antiche conifere, vissute milioni di anni fa. Il legno di questi alberi non si è pietrificato, ma si è essiccato, come succede nel processo di mummificazione. Sono alberi che appartengono a specie ormai estinte e proprio per questo forniscono informazioni preziose.

Castelluccio di Norcia
73
Legno fossile.

• Abitanti: 856 097

Ci sono 101 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Perugia, Terni

Le attivita economiche

In Umbria l’agricoltura è specializzata in particolari tipi di coltivazioni, come l’ulivo, le lenticchie, il tabacco e il pregiato tartufo. Si allevano suini da cui si ricavano ottimi salumi Ben sviluppate sono le piccole e medie industrie e l’artigianato della ceramica artistica. Industrie di dimensioni maggiori sono quelle del cioccolato a Perugia e dell’acciaio a Terni. La forza prodotta dall’acqua della Cascata delle Marmore viene utilizzata nell’industria idroelettrica.

Il turismo è un’attività molto fiorente ed è legato soprattutto alle numerose città d’arte e alle bellezze del paesaggio

Capoluogo

Perugia fu fondata dagli Etruschi su un colle da cui potevano dominare la Valle del Tevere fino al Lago Trasimeno. Come quasi tutte le città dell’Italia centrale, il centro storico di Perugia conserva la sua struttura medievale con stradine strette e antichi palazzi.

Una meraviglia del territorio antropico

Nel cuore dell’Umbria si trova Assisi, una delle città più conosciute nel mondo. Tra i tanti gioielli di Assisi uno dei più belli è la Basilica di San Francesco, Patrimonio UNESCO

La costruzione della basilica iniziò solo due anni dopo la morte del santo per custodirne le spoglie. La Basilica è formata da due chiese, la chiesa inferiore, più piccola e quella superiore, e dalla cripta dove sono custodite le spoglie del santo. Nella chiesa superiore sono conservati bellissimi affreschi di Cimabue e di Giotto che ritraggono la vita di Francesco.

Dati
Quaderno operativo, p. 41 74
Perugia

Il territorio dell’Umbria è per la maggior parte ed è ricco di .

A Terni si trovano le , che producono acciaio destinato ad altre industrie.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p.72 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio dell’Umbria è attraversato dall’Appennino . Non ci sono pianure; buona parte del territorio è

• I fiumi sono numerosi. Il più importante è il I fiumi e formano la

• Il più importante lago è .

• Le produzioni agricole più importanti sono .

• Si allevano soprattutto da cui si ricavano

• L’industria è di piccole e dimensioni. A ci sono le acciaierie, e a Perugia si produce il

• Il turismo è favorito dalle città .

• Il capoluogo di regione è .

• Un’altra città importante è

75 Vedo e ricordo facilmente

LE MARCHE

Le Marche sono la regione dai tanti colori. Il verde delle colline, il giallo dei fiori, il blu del mare, il marrone delle montagne.

Nello stemma è rappresentato il picchio, uccello sacro ai Piceni, il popolo che nell’Età del Ferro abitava quasi tutto il territorio della regione.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino UmbroMarchigiano

• Fiumi: Potenza, Metauro, Tronto

• Mari: Adriatico

• Confini: Emilia-Romagna, Repubblica di San Marino, Mare Adriatico, Abruzzo, Lazio, Umbria, Toscana

montagna 31% collina 69%
Classe capovolta Grotte di Frasassi
76
Superficie: 9 401 km2

Orografia

Il territorio

La regione Marche, affacciata sul Mare Adriatico e riparata a ovest dalle montagne dell’Appennino, ha un territorio collinare o montuoso.

Nell’interno della regione si trova un paesaggio di colline ricoperte da boschi e prati che si alternano a terreni coltivati. A ovest le montagne dell’Appennino Umbro-Marchigiano scendono fino al mare lungo vallate parallele.

Sui fianchi delle montagne, in molte parti, sono ben visibili i calanchi, solchi scavati dalle acque di scorrimento.

Al centro della regione le montagne di roccia calcarea presentano fenomeni carsici Infatti si formano bellissime grotte sotterranee, come quelle di Frasassi.

Idrografia

I fiumi, quasi paralleli tra di loro, hanno scarsa portata d’acqua e scorrono da ovest a est. I più importanti sono il Potenza, il Metauro e il Tronto

La costa, costituita da lunghe spiagge fatte di sabbia, ghiaia, scogli, è interrotta a metà dal promontorio del Conero, che divide la costa marchigiana in due tratti. Il Monte Conero è interessante per le sue alte e spettacolari falesie, coste rocciose con pareti a picco sul mare.

Clima

Nella fascia montuosa il clima è piuttosto rigido. Diventa più mite a mano a mano che ci si avvicina al mare, nonostante la presenza di venti freddi provenienti da nord e da ovest.

La Gola del Furlo è un profondo canyon

stretto tra due montagne.

È stato scavato nel corso del tempo dall’impetuoso

torrente Candigliano.

Lo spettacolo che offre la natura in questo luogo

è eccezionale. Vi sono alte pareti rocciose che costeggiano il torrente.

Per preservarne la bellezza, questo luogo

è una Riserva Naturale Nazionale.

Una meraviglia del territorio naturale
77
Gola del Furlo

• Abitanti: 1 482 908

Ci sono 159 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali:

Le attivita economiche

Sulle colline l’agricoltura è una delle attività prevalenti. Si coltivano cereali, girasoli, uva, ortaggi.

Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro, Urbino Capoluogo

L’allevamento di bovini, ovini e suini è discretamente sviluppato.

Lungo le coste ha grande importanza la pesca.

Le piccole e medie industrie producono calzature, mobili e abbigliamento.

È famosa la produzione di carta a Fabriano, di fisarmoniche a Castelfidardo, di chitarre a Recanati.

La grande industria e le attività portuali sono concentrate nella zona di Ancona.

Il turismo è in costante sviluppo, favorito dalle località balneari, le città d’arte, il bel paesaggio.

Ancona

Ancona si trova sotto il promontorio del Conero; qui la costa forma una sorta di gomito, che in greco antico era chiamato ankon, da cui il nome della città. Fin dall’antichità nel golfo sorgeva un porto. Ancora oggi il porto di Ancona è un importante snodo per il commercio e il turismo.

Una meraviglia del territorio antropico

Il centro storico della città di Urbino è Patrimonio UNESCO

Il “tesoro” della città è certamente il Palazzo Ducale. Fu fatto costruire da Federico di Montefeltro che chiamò i migliori artisti del momento per realizzarlo. Oggi è uno dei più bei palazzi del periodo del Rinascimento.

Dati
Quaderno operativo, p. xx Quaderno operativo, p. 42 78
Urbino

Alcune produzioni particolari e storiche della regione sono la e gli strumenti famose le

Il territorio è prevalentemente , affacciato sul Mare .

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 76 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio delle Marche è racchiuso tra l’Appennino e il Mare .

• È prevalentemente .

• I fiumi hanno scarsa . I principali fiumi sono .

• Sulle colline sono sviluppati agricoltura e

• Lungo le coste è praticata la

• Le industrie sono soprattutto di e medie dimensioni.

• Il turismo è favorito da .

• Il capoluogo di regione è .

• Le altre città importanti sono

79 Vedo e ricordo facilmente

IL LAZIO

Il Lazio è la regione in cui si trovano la capitale e le sedi degli organi di Governo dello Stato, ma anche siti archeologici che testimoniano la vita e la cultura del nostro antico passato.

Nello stemma, l’aquila coronata al centro rappresenta Roma. Attorno vi sono i simboli delle altre quattro province della regione.

Superficie: 17432 km2

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino Laziale

• Cime: Monte Terminillo

• Pianure: Maremma Laziale, Agro Romano, Agro Pontino

• Fiumi: Tevere

• Laghi: Lago di Bolsena, Lago di Vico, Lago di Bracciano, Lago di Albano, Lago di Nemi

• Isole: Isole Ponziane

• Mari: Tirreno

• Confini: Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Mar Tirreno

Rieti M. Terminillo 2216 V e l ino A p p e n n i n o L a zi ale MontiSimbruini M. Viglio Monti Ernici M. Cornacchia 2003 2247 M. Petroso 2241 La Meta Frosinone G a r gi l onai Liri Monti Aurunci Monti Au son i Sacco Monte Circeo Latina Ag ro Pontino Monti Lepini L. di Nemi L. di AlbanoCampagna di Ro m a Aniene Colli Albani Agro Ro m a n o ROMA MaremmaLazial e L. di Bolsena Tevere L. di Vico Viterbo L. di Bracciano Sabi n a Ci o c i a r i a I. di Gavi I. S. Stefano I. Zannone I. Ventotene I. Palmarola I. di Ponza Isole Ponziane Monti Re atini Monti Sabatini Mont i Cimini Monti Volsini M a r T i r r e n o (Latina) M. Pellecchia Mella Salt o Fior a L. di Fogliano M onti Sabi n i Turano 1535 1090 541 2158 949 1368 2458 M. Gorzano TOSCANA UMBRI A ABRUZZO MOLIS E C AMPA N I A MARCHE pianura 20% montagna 26% collina 54%
Fontana di Trevi, Roma.
80

Orografia

Il territorio

Il territorio del Lazio è molto vario: dalle spiagge sul Mar Tirreno alle colline, alle montagne, ai “rotondi” laghi di origine vulcanica.

La catena montuosa che si trova in questa regione è l’Appennino Laziale che, digradando verso la pianura, si trasforma in territorio collinare.

La parte dei rilievi, come i Monti Volsini, Cimini, Sabatini, Colli Albani, che si trova a ridosso delle zone pianeggianti, è di origine vulcanica.

Le pianure si trovano in prevalenza lungo la costa. Le più importanti sono: la Maremma Laziale, l’Agro Romano, l’Agro Pontino

Molte di esse erano un tempo acquitrinose, ma furono bonificate e oggi sono intensamente coltivate.

Idrografia

Nella regione scorre uno dei fiumi più lunghi d’Italia: il Tevere, che giunge nel Lazio dopo aver attraversato tutta l’Umbria. Sulle rive di questo fiume è stata fondata la città di Roma. I numerosi laghi nella parte più settentrionale della regione sono di origine vulcanica, come il Lago di Bracciano, di Bolsena, di Vico, di Albano e Nemi. Le coste sono basse e sabbiose.

Appartiene alla regione anche l’arcipelago delle Isole Ponziane, isole di origine vulcanica.

Clima

Nel Lazio il clima è temperato sulla costa, più rigido e piovoso nelle zone interne.

Il Parco Nazionale del Circeo si trova lungo il litorale laziale, a sud di Latina. È considerato dall’UNESCO “riserva della biosfera”. Al suo interno si trovano ambienti diversi:

la lunga fascia costiera di sabbia finissima e dune sabbiose;

la zona umida con laghi costieri dalle acque salmastre; la macchia mediterranea.

meraviglia del territorio naturale
Una
81
Circeo

• Abitanti: 5 706 791

Ci sono 331 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo

Le attivita economiche

La presenza della Capitale, dove hanno sede il Governo, i Ministeri, le direzioni di grandi banche, molte aziende statali e numerosi uffici collegati alle Istituzioni pubbliche, ha determinato un forte sviluppo del settore dei servizi. Infatti sono molti i lavoratori e le lavoratrici con un impiego negli enti pubblici.

Il turismo rappresenta una grande fonte di reddito per la regione. Roma, infatti, registra ogni anno milioni di presenze turistiche.

L’agricoltura e l’allevamento sono fiorenti sia nelle fertili pianure sia sulle colline. L’industria è concentrata nelle aree di Latina, Frosinone e Roma. Due industrie importanti a Roma sono quella televisiva e cinematografica. A Cinecittà si trovano gli studi cinematografici più grandi d’Europa.

Capoluogo

Roma è la capitale d’Italia, antica quanto la nostra storia. Ha un patrimonio artistico culturale tra i più ricchi al mondo. I siti archeologici, i palazzi sorti nel corso dei secoli, le chiese, i musei… mostrano la “grandezza” di Roma nel tempo.

La Città del Vaticano

Nella regione Lazio, a Roma, si trova un vero e proprio Stato: la Città del Vaticano. È il più piccolo Stato del mondo, con una superficie di soli 44 ettari, meno di metà di un chilometro quadrato, e circa 1000 abitanti.

Una meraviglia del territorio antropico

In tutto il Lazio è possibile trovare resti della civiltà etrusca. Tra quelli più interessanti e meglio conservati vi sono le Necropoli etrusche di Cerveteri e di Tarquinia, Patrimonio UNESCO. All’interno delle tombe i magnifici affreschi ci fanno conoscere come si svolgeva la vita quotidiana di quell’antico popolo.

Dati
Piazza Navona, Roma.
Quaderno operativo, p. 43 82
Città del Vaticano.

Nel territorio del Lazio sono presenti molti laghi di origine .

Questo è il Palazzo del Quirinale, la “casa” del Presidente della Repubblica Italiana. Roma è la d’Italia. Qui hanno sede il e i Ministeri.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 80 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio del Lazio è prevalentemente .

• I monti appartengono all’Appennino .

• Le principali pianure sono la Maremma , l’Agro , l’Agro

• Il fiume principale è il .

• I laghi sono di origine ; i principali sono .

• Le attività economiche principali sono legate al settore e al

• Agricoltura e sono fiorenti.

• Tra le industrie si ricorda quella .

• Il capoluogo di regione è .

• Le altre città importanti sono

83 Vedo e ricordo facilmente

L’ABRUZZO

L’Abruzzo è la regione con i monti più alti dell’Appennino. Il Gran Sasso d’Italia, oltre a essere la vetta più alta di questi monti, ospita anche laboratori scientifici sotterranei dove si svolgono importantissime ricerche nel campo fisico-nucleare.

Nello stemma le tre fasce colorate rappresentano il mare, i boschi e le montagne innevate.

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino Abruzzese, Massiccio del Gran Sasso d’Italia, Massiccio della Maiella

• Cime: Corno Grande, Monte

Amaro

• Fiumi: Pescara, Sangro, Tronto

• Mari: Adriatico

• Confini: Marche, Mare Adriatico, Molise, Lazio

Teramo 2458 M. Gorzano MontidellaLaga 2914 Corno Grande G r an Sasso d’Italia L’AQUILA A p p e n n i n o A b r u z z e s e Aterno Pescara Forca Caruso 1120 Conca del Fucino M a r s i c a MontiSimbruini Monte Velino 2487 Mo n ti della Meta Monte Amaro 2795 Sangro Chieti Pescara Vomano Tronto Conca di Sulmona Conca dell’Aquila Trigno M. Petroso 2247 Ma ssicci o del l a Maiell a Lago di Campotosto Lago di Scanno Bocca di Forl 891 Monti deiFrentani 1412 Val Roveto M. Sirente 2349 MARCH E Mare Adriatico M O L I S E L A Z I O L A Z I O collina 35% montagna 65% Trabucco Superficie: 10 831 km2 84

Orografia

Il territorio

L’Abruzzo è una regione che si affaccia sul Mare Adriatico ed è prevalentemente montuoso. Più di un quinto del territorio è stato difeso istituendo diversi parchi naturali.

La parte montuosa della regione è costituita dall’Appennino Abruzzese. Qui si trovano i massicci del Gran Sasso d’Italia e della Maiella che hanno le cime più alte di questa catena montuosa e l’unico ghiacciaio, quello del Calderone. Nel cuore dell’Appennino Abruzzese si trova una zona di altipiani, come la conca del Fucino che un tempo era un lago.

Il territorio rimanente è formato da colline aride, argillose e brulle. Il terreno argilloso è friabile e soggetto a frane.

Idrografia

I fiumi dell’Abruzzo, che si gettano nel Mare Adriatico, sono brevi e paralleli tra loro. I più importanti sono il Pescara, il Sangro e il Tronto. Lungo il Mare Adriatico le coste sono basse e sabbiose a nord, più frastagliate a sud.

Clima

Il clima abruzzese è temperato lungo la costa, dove le precipitazioni sono scarse. Sulle cime più alte è di tipo alpino con abbondanti nevicate durante l’inverno.

Una meraviglia del territorio naturale

In questa regione si estende il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e la maggior parte del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, territorio in cui da più di 100 anni la natura viene protetta.

In questo luogo sopravvivono animali e piante che un tempo popolavano tutto l’arco appenninico e che oggi invece sono a rischio di estinzione:

l’orso marsicano, il lupo appenninico, il camoscio d’Abruzzo, il falco pellegrino. Nel parco sono state anche avvistate alcune linci.

85
Gran Sasso d’Italia.

• Abitanti: 1 271 566

Ci sono 117 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo

Le attivita economiche

Le particolarità del territorio hanno favorito lo sviluppo dell’allevamento del bestiame, accanto a un’agricoltura caratterizzata da colture particolari come lo zafferano e la liquirizia.

Le industrie sono nate soprattutto lungo la costa, dove le comunicazioni e i trasporti sono più facili. Negli ultimi anni si è sviluppata un’importante industria tecnologica

In Abruzzo le numerose località balneari lungo la costa e le stazioni sciistiche sulle alte montagne contribuiscono a rendere il turismo una buona fonte di reddito.

Capoluogo

Si dice che l’attuale struttura della città de L’Aquila risalga al Medioevo, quando un nobile del tempo riuscì a unire i 99 feudi presenti sul territorio. Per celebrare questo avvenimento, a L’Aquila fu costruita un’imponente fontana, che distribuisce acqua da 99 spruzzi.

È la Fontana delle 99 cannelle, uno dei monumenti più importanti della città e suo simbolo principale.

Una meraviglia del territorio antropico

I Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) sono un centro di eccellenza dove vengono svolte ricerche scientifiche all’avanguardia.

Sono composti da alcune strutture esterne e da laboratori sotterranei, considerati i più vasti e più importanti del mondo. Nei laboratori sotterranei si svolgono esperimenti di fisica e astrofisica, protetti dalla roccia della montagna che isola dalle radiazioni.

Dati
Quaderno operativo, p. 44 86
Fontana delle 99 cannelle.

L’Abruzzo è prevalentemente

In questa regione si trovano le cime più della catena degli Appennini.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

In Abruzzo vi sono due coltivazioni particolari: lo . e la

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 84 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• In Abruzzo il territorio è e

• La catena montuosa è quella dell’ in cui si trovano i massicci del e della .

• I fiumi principali sono .

• Le produzioni agricole più importanti sono

• Le attività economiche principali sono legate all’industria e al turismo.

• Il capoluogo di regione è .

• Le altre città importanti sono .

87 Vedo e ricordo facilmente

IL MOLISE

Il Molise è una piccola regione che unisce l’Italia centrale a quella meridionale. I suoi paesaggi sono vari e molto belli: montagne, colline, valli, fiumi, laghi.

Nello stemma è rappresentata la stella a otto punte e una barra. Sono antichi simboli delle zone in cui era divisa la regione.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino Sannita, Monti della Meta, Monti del Matese

• Fiumi: Biferno, Fortore

• Laghi: Lago di Guardialfiera, Lago Occhito

• Mari: Adriatico

• Confini: Abruzzo, Mare Adriatico, Puglia, Campania, Lazio

S a n n io 891 Isernia M. Miletto 515 CAMPOBASSO App e n n ino Sannit a Biferno Lago di Guardialfiera Lago di Occhito Fortore Trigno Mare Adriatic o Bocca di Forlì M o nti del Matese2050 1832 M. Mutria 1746 M. Campo 2241La Meta 1020 M. Mauro Monti dei Frentani Monti della Meta Le Mainarde P U G L I A ABRUZZ O CAMP ANIA L A Z I O collina 45% montagna 55%
Classe capovolta Fornelli
Abbazia di San Vincenzo al Volturno. 88
Superficie: 4 460 km2

Orografia

Il territorio

Il territorio è occupato, in parti quasi uguali, dalle montagne e dalle colline. Le cime dell’Appennino Sannita, i Monti della Meta e i Monti del Matese.

Le colline sono aride, percorse dai calanchi e digradano verso la costa adriatica che si presenta bassa e lineare

Idrografia

I fiumi sono a carattere torrentizio: hanno scarsa portata d’acqua. I fiumi più importanti sono il Biferno e il Fortore.

Il Molise non ha significativi laghi naturali. Ha però due vasti bacini artificiali realizzati sia per l’utilizzo dell’acqua potabile sia per l’irrigazione: il Lago di Occhito e il Lago di Guardialfiera.

Clima

Il clima è temperato sulle coste e appenninico sui rilievi.

Una meraviglia del territorio naturale

La transumanza è lo spostamento delle greggi dai pascoli estivi a quelli invernali. Questo spostamento continuo ha tracciato “i tratturi”, antichi sentieri che oggi sono tutelati nel Parco dei Tratturi.

I tratturi sono sentieri erbosi che attraversano paesaggi vari e molto belli: montagne, colline, valli, fiumi e laghi.

89
Lago di Castel San Vincenzo.

• Abitanti: 290 362

Ci sono 65 abitanti per km2

• Capoluogo e città principale:

Campobasso, Isernia

Campobasso

Le attivita economiche

In Molise l’agricoltura è molto praticata. Le moderne tecniche di coltivazione vengono applicate dove si coltivano tabacco, barbabietole da zucchero, ortaggi

L’allevamento di ovini e caprini è stata ed è un’attività tipica di questa regione.

L’artigianato che produce zampogne, campane, oggetti in ferro battuto e merletti è molto attivo.

La pesca è praticata lungo tutta la costa ed ha il suo centro a Termoli. Caratteristica è la pesca con il trabucco: grandi capanni di legno su palafitte che si protendono nel mare.

A Termoli sono stati scoperti alcuni giacimenti di metano che forniscono energia alle industrie del territorio, quasi tutte di dimensioni modeste. Il turismo è in fase di sviluppo, soprattutto lungo le coste in estate e in inverno in alcune località dell’Appennino.

Capoluogo

Campobasso sorge su un’altura, tra la valle del Fiume Biferno e quella del fiume Fortore. Il piccolo centro storico raccoglie numerose testimonianze di diverse epoche storiche.

Una

Zampogne, campane, merletti… l’artigianato molisano stupisce e affascina ancora oggi, dove tutto o quasi, nel mondo, è fabbricato industrialmente.

Ad Agnone si trova la fonderia di campane più antica del mondo.

Nel Molise sono fabbricate artigianalmente le zampogne, antico strumento a fiato.

L’arte della realizzazione di merletti è insegnata in scuole di specializzazione.

Dati
meraviglia del territorio antropico
Quaderno operativo, pp. 45-47 90

Il territorio è occupato da montagne e . Questa conformazione ha favorito lo sviluppo della

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

In Molise si pratica un particolare tipo di pesca: la pesca con il Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 88 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio del Molise è e

• La catena montuosa è quella dell’ , con i massicci dei Monti della e dei Monti del .

• I fiumi hanno scarsa portata d’acqua: sono .

• Le produzioni agricole più importanti sono

• Si allevano

• I prodotti artigianali sono .

• Sul Mare Adriatico si pratica la .

• Il capoluogo di regione è

• Un’altra città importante è

91 Vedo e ricordo facilmente

LA CAMPANIA

La Campania è celebre in tutto il mondo per il bellissimo mare, i golfi, le penisole, le scogliere che hanno incantato milioni di turisti. Pompei ed Ercolano, siti archeologici unici al mondo, sono fondamentali fonti storiche per ricostruire le abitudini di vita degli antichi Romani.

Lo stemma della Campania riprende la bandiera della Repubblica Marinara di Amalfi.

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino Campano, Appennino Lucano

• Cime: Vesuvio

• Pianure: Pianura Campana, Piana del Sele

• Fiumi: Sele, Volturno

• Golfi: Golfo di Napoli, Golfo di Salerno

• Mari: Tirreno

• Confini: Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Mar Tirreno

M. Miletto 2050 Montidel Matese SannioAppennin o C a m pa n o I r p i n i a Calore Benevento Caserta Volturno Garig l i a n o Pianura Campana Campi Flegrei Vesuvio 1279 Avellino M. Cervialto 1809 Appe n ni n o L u c a n o M. Cervati 1899 C i l e n t o Piana del Sele Salerno Penisola Sorrentina I. di Capri I. di Procida I. d’Ischia NAPOLI Sele Monti Lattari Mar T irreno (Napoli) (Napoli) (Napoli) Golfo di Napoli Golfo di Salerno Sella di Conza 697 VallodiDiano Pianadel Volturno M.tidellaDaunia M.tidelSannio Ofan t o MontiPicenti ni Monti Alburni MontidelCilento M. d. Stella 1130 M. Alburno 1742 P U G L I A MOLIS E BASILIC ATA L A Z I O montagna 35% pianura 14% collina 51%
Superficie: 13 671 km2 Flip Poster, p. 11 92
Castello Aragonese, Ischia.

Orografia

Il territorio

I Romani chiamavano questa regione Campania felix, per le fertili pianure e il clima invidiabile. Il territorio della regione è molto vario; seppure per metà collinare presenta differenti paesaggi.

La parte montuosa della regione è costituita dall’Appennino Campano e Lucano dove il territorio è arido, brullo e spesso soggetto a frane. Avvicinandosi alla costa si incontrano le colline e la fertile Pianura Campana di origine vulcanica. Un’altra pianura importante è la Piana del Sele

La natura vulcanica del territorio è visibile in molti luoghi: il vulcano Vesuvio, i Campi Flegrei, le solfatare di Pozzuoli. Un fenomeno particolare di questa zona è il bradisismo, cioè un lentissimo abbassamento e innalzamento del livello del suolo.

Idrografia

I fiumi della Campania, tra i quali il Volturno e il Sele, non hanno una grande portata d’acqua. Capri, Procida e Ischia, sono le principali isole dell’Arcipelago Campano. Lungo le coste del Mar Tirreno, che bagna la regione, si trovano i grandi golfi di Napoli e di Salerno.

Clima

In Campania il clima è di tipo mediterraneo lungo la costa; nelle zone montane diventa più rigido, con inverni anche piuttosto freddi.

Una

La costiera amalfitana da Positano a Vietri sul Golfo di Salerno è una meraviglia paesaggistica, Patrimonio UNESCO

Percorrendola, si incontrano ripide scogliere, piccole e bellissime spiagge, ma anche borghi a picco sul mare.

meraviglia del territorio naturale I Faraglioni di Capri.

I terreni interni sono collegati da sentieri e mulattiere che sono posti perfetti per passeggiate nella natura. 93

• Abitanti: 5 597 774

Ci sono 407 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno

Le attivita economiche

In Campania la produzione agricola è notevole: si coltivano ortaggi, tabacco, viti, ulivi e frutta. Si allevano bovini, in particolare bufale da cui si ricava la tipica mozzarella campana.

Sono presenti industrie alimentari, chimiche, meccaniche e dell’abbigliamento.

Nel porto di Napoli sono rilevanti le attività portuali e navali

Una fonte di reddito per la regione è il turismo praticato nelle isole e lungo tutta la costa. I resti di Pompei, Ercolano e Stabia, sepolte dall’eruzione del Vesuvio e perfettamente conservate, insieme alla Reggia di Caserta e Napoli, attirano ogni anno molti turisti e turiste.

Capoluogo

Napoli, capoluogo della Campania, è una delle più grandi e belle città di tutto il Mediterraneo. La città si estende lungo il golfo ed è sovrastata dalla mole del Vesuvio. Il centro storico è Patrimonio UNESCO.

Una meraviglia del territorio antropico

La Reggia di Caserta, dichiarata Patrimonio UNESCO, comprende il bellissimo Palazzo Reale e un grande parco, famoso per le sue cascate e i suoi giardini. Nel Palazzo Reale ci sono 1200 stanze, 34 scaloni che mettono in comunicazione i vari piani e quasi 2 000 finestre.

Dati
Quaderno operativo, p. 52 94
Napoli

Il testimonia la presenza di attività vulcaniche in questa regione. I depositi dei vulcani di quella zona hanno dato origine alla Pianura , molto fertile.

Punti chiave

1

Il è favorito dalle bellezze naturali e dalla presenza di siti perfettamente conservati.

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 92 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• La parte montuosa della Campania fa parte dell’Appennino e dell’Appennino .

• Le colline occupano circa metà del .

• Le pianure più importanti sono la Pianura e la Piana del .

• I fiumi principali sono ,

• La regione è bagnata dal Mar

• Le produzioni agricole più importanti sono

• Si allevano .

• Sono presenti industrie .

• Data la bellezza del territorio una fonte importante di reddito è il

• Il capoluogo di regione è

• Le altre città importanti sono

95 Vedo e ricordo facilmente

LA PUGLIA

In Puglia si sono avvicendate molte civiltà: gli antichi coloni greci, i Romani, i Bizantini, gli Svevi. Questo susseguirsi di civiltà ha lasciato nella regione testimonianze di storia e cultura di inestimabile valore.

Nello stemma l’olivo, simbolo di pace e albero tipico di questa regione, è circondato da un ottagono che ricorda la forma di Castel del Monte. La corona che lo sovrasta è dedicata a Federico II di Svevia, antico regnante.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Promontorio del Gargano

• Colline: Murge

• Pianure: Tavoliere, Penisola Salentina

• Fiumi: Ofanto, Fortore

• Laghi: Lesina, Varano

• Isole: Tremiti

• Mari: Adriatico, Ionio

• Confini: Molise, Mare Adriatico, Mar Ionio, Basilicata, Campania

M. Cornacchia 1152 Foggia Ta v olier e Fortore Lago di Lesina Lago di Varano M. Calvo 1055 Prom delGargano Candelaro Isole Tremiti Cervaro Ofanto Carapell e M. Caccia BARI L e M u r g e Taranto Pe n isola Salenti n a Brindisi Lecce Terra d’ Otrant o Montid Dauni a C a p i t a n at a Barletta Andria Trani M a r e A d r i a t i c o (Foggia) I. Cheradi 680 MOLISE Golf o di Ta rant o Mar Ionio BASILIC ATA CAMP ANI A pianura 53% montagna 2% collina 45%
Classe capovolta Alberobello Superficie: 19 540 km2 96

Orografia

Il territorio

La Puglia è la regione più a est della penisola e si protende nel mare. È la regione più pianeggiante dell’Italia meridionale.

Le pianure, tra cui il Tavoliere e la Pianura Salentina, occupano più di metà del territorio.

Le colline delle Murge occupano gran parte della zona interna.

Le montagne, invece, sono limitate a una stretta striscia al confine con Molise e Campania e al Promontorio del Gargano. Le Grotte di Castellana sono uno dei complessi speleologici più belli e interessanti d’Italia.

Idrografia

I fiumi hanno scarsa portata dʼacqua e scorrono soprattutto nella parte settentrionale della regione. Ofanto e Fortore sono i più importanti. Sul Promontorio del Gargano si trovano due laghi costieri, Lesina e Varano, che si sono formati quando cordoni di sabbia hanno isolato delle rientranze della costa. A nord del promontorio si trova l’Arcipelago delle Tremiti.

Le coste pugliesi si affacciano su due mari: Adriatico e Ionio. Alternano tratti rocciosi, falesie dalle pareti a picco e lunghi litorali sabbiosi.

Clima

Il clima è mediterraneo con estati calde e poco piovose e inverni miti.

Nel Parco Nazionale del Gargano si trova un luogo stupendo: la Foresta Umbra. Il suo nome deriva dal latino e significa “buia, ombrosa”. Nei boschi ricchi di alberi, soprattutto faggi, lecci, tassi, si trova anche un pino d’Aleppo che ha più di 700 anni, uno dei più grandi e longevi in Italia.

Qui abitano lupi, scoiattoli, caprioli, donnole, volpi e numerosissime specie di uccelli.

Una meraviglia del territorio naturale
97
Foresta Umbra

• Abitanti: 3 897 741

Ci sono 199 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Bari, Barletta, Andria, Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto

Le attivita economiche

In Puglia l’agricoltura rimane l’attività economica più importante. Infatti, quasi il 70% delle terre sono coltivate e la regione è ai primi posti in Italia per la produzione di olio, uva, ortaggi, mandorle e cereali.

Si allevano soprattutto ovini, bovini, tra cui le bufale.

L’ampio sviluppo costiero ha favorito la pesca, l’allevamento dei molluschi e l’estrazione del sale marino. A Margherita di Savoia si trova la più grande salina d’Italia.

Le industrie sono concentrate nella zona di Bari, Taranto, Brindisi. Diffusa è l’industria alimentare che lavora i prodotti agricoli della regione. Sono presenti anche altre industrie tra cui quelle siderurgiche e meccaniche.

Il capoluogo

Il capoluogo Bari è formato da due parti distinte: la città vecchia, che è un insieme di strette vie tortuose e di case l’una a ridosso dell’altra, e la parte nuova che, al contrario, presenta strade larghe, moderni negozi e palazzi imponenti. Il Castello Svevo si trova tra queste due zone di Bari.

Castel del Monte fu fatto costruire da Federico II di Svevia, come molti altri castelli che ancora oggi si possono ammirare in Puglia. È sicuramente il più grandioso e spettacolare ed è Patrimonio UNESCO.

Il castello ha forma ottagonale e a ogni angolo vi è un torrione anch’esso ottagonale. Per la sua particolare forma, per la sua magnificenza e per la bellezza del luogo in cui sorge è considerato un capolavoro dell’architettura.

Dati
Una meraviglia del territorio antropico
Quaderno operativo, p. 53 98
Bari

Le estese della regione sono intensamente coltivate.

La presenza del mare favorisce alcune attività economiche, tra cui l’estrazione del

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 96 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• In Puglia il territorio è prevalentemente .

• Le pianure più grandi sono quelle del e della Penisola

• Il gruppo collinare più esteso è quello delle

• Le montagne si trovano soprattutto nel territorio del .

• La regione è bagnata da due mari: il Mar e il Mare .

• I fiumi principali sono .

• sono laghi costieri.

• Le produzioni agricole più importanti sono

• Si allevano

• È importante anche la , l’allevamento di molluschi e l’estrazione del sale.

• Il capoluogo di regione è .

• Le altre città importanti sono

99 Vedo e ricordo facilmente

LA BASILICATA

La Basilicata è chiamata anche Lucania. Il nome Basilicata deriva da basiliskos , i governatori dei Bizantini, popolo che prese il dominio della penisola dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente. Il nome Lucania ricorda i Lucani, la popolazione che anticamente abitava la regione.

Nello stemma le quattro onde azzurre rappresentano i quattro fiumi principali della regione.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino Lucano

• Cime: Monte Pollino, Monte Sirino, Monte Vulture

• Pianure: Piana di Metaponto

• Fiumi: Bradano, Basento, Cavone, Sinni, Agri

• Mari: Tirreno, Ionio

• Confini: Puglia, Mar Ionio, Calabria, Mar Tirreno, Campania

M. Vúlture 1326 A p p e n n i n o L u c a n o POTENZA M. Volturino 1835 Matera L. di San Giuliano Bradano Basento Cavone Piana di Metaponto Agri Sinni L. di M. Cotugno Valle del LucaniaBasento M. Sirino 2005 Pollino 2248 Mar Ionio L.
Lago
Monte Cotugno 1407
Santa
PUGLIA
C A M P A N I A Ma r T irreno pianura 8% collina 45% montagna 47%
Classe capovolta
di Pietra del Pertusillo
di
M.
Croce Ofanto
C ALABRIA
Superficie: 10 073
100
Rotondella
km2

Orografia

Il territorio

Il territorio della Basilicata è composto soprattutto da montagne e colline con una striscia di pianura lungo il mare. La regione si affaccia su due mari.

Le montagne appartengono all’Appennino Lucano e sono formate da rocce friabili, aride, solcate da gravine, profonde fenditure del terreno. Sono soggette a frane provocate anche dal disboscamento indiscriminato.

Particolarmente spettacolari sono le Piccole Dolomiti Lucane dalle caratteristiche pareti scoscese, morfologicamente simili alle Dolomiti dell’Italia settentrionale. Al confine con la Calabria si trovano le cime più alte e si estende parte del Parco Nazionale del Pollino. Qui sono protette rare specie di alberi, come il pino loricato e l’abete bianco, e di animali, come il lupo, il picchio nero, l’aquila reale. La Piana di Metaponto si trova lungo la costa ionica.

Idrografia

I fiumi sono molti, ma tutti soggetti a piene stagionali. I principali sono il Bradano e il Basento

La Basilicata si affaccia su due mari: il Mar Tirreno e il Mar Ionio

Le coste sono molto differenti a seconda del mare da cui sono bagnate: quelle ioniche sono basse e sabbiose, quelle tirreniche alte e rocciose.

Clima

Il clima è mediterraneo lungo le coste, continentale nell’interno.

Una meraviglia del territorio naturale

I Laghi di Monticchio (il Lago Grande e il Lago Piccolo) si trovano entrambi nel cratere del vulcano spento Vulture, separati da una sottile striscia di terra. Si tratta di una zona vulcanica ricca di sorgenti termali che li alimentano. La temperatura dell’acqua è piuttosto elevata. Circondati da boschi ricchi di vegetazione, rappresentano una piccola oasi di pace.

Nei laghi vivono anguille, tinche, carpe e, nella Riserva Naturale del Lago Piccolo, si può incontrare una rara farfalla notturna.

101
Laghi di Monticchio.

• Abitanti: 536 933

Ci sono 53 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Potenza, Matera

Le attivita economiche

L’agricoltura è praticata soprattutto nella Piana di Metaponto. Si coltivano frutta, ortaggi, cereali, viti e ulivi

Matera

Si allevano ovini e caprini. Dal loro latte si ricavano carne, latte e formaggi.

Le industrie sono di piccole e medie dimensioni: alimentari, tessili, mobili.

A Melfi si trova un grande stabilimento per la produzione di automobili

Nella regione si trovano giacimenti di metano e petrolio.

Il turismo è in forte crescita, grazie alle spiagge, ai luoghi di interesse archeologico che si trovano lungo la Piana di Metaponto e ai famosi Sassi di Matera

Capoluogo

La città di Potenza è il capoluogo di regione più alto dell’Italia peninsulare.

Il suo centro è formato da strette vie, piazzette e vicoli. Intorno al nucleo più antico si è sviluppata la città moderna.

I Sassi di Matera sono quartieri storici della città. Sono stati costruiti utilizzando antiche grotte abitate già nella Preistoria. Sono stati abitati, fino agli anni sessanta del secolo scorso, quando agli abitanti dei Sassi sono state assegnate abitazioni moderne.

La zona dei Sassi rappresenta un esempio di città antica perfettamente conservata.

Oggi i Sassi di Matera sono stati restaurati e sono tornati a essere abitati e utilizzati come ristoranti, pub, alberghi. Sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO

Dati
Una meraviglia del territorio antropico
Quaderno operativo, p. 54
102
Grotte nella gravina di Matera.

Il territorio della regione è prevalentemente e

A Metaponto si trovano resti della Magna Grecia. La regione è meta grazie alla presenza di siti archeologici, ai Sassi di e alle belle spiagge.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 100 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• l territorio della Basilicata è prevalentemente montuoso e collinare.

• Le montagne appartengono all’Appennino

• Lungo la costa ionica si trova la Piana di

• I fiumi sono a carattere . I principali sono: .

• La regione è bagnata dal Mar e dal Mar .

• Si coltivano e si allevano e

• Le industrie sono di e dimensioni.

• Nella regione vi sono giacimenti di e di .

• Il è in forte crescita.

• Il capoluogo di regione è .

• Un’altra città importante è

103 Vedo e ricordo facilmente

LA CALABRIA

La Calabria è la regione all’estremo sud della parte peninsulare dell’Italia ed è sempre stata chiamata “la punta dello stivale”. Lo stretto di Messina, largo pochi chilometri, divide la Calabria dalla Sicilia. I suoi abitanti sostengono che, nell’entroterra, c’è sempre un punto da cui è possibile intravedere un lembo di mare.

Lo stemma contiene i quattro simboli della regione: il pino, un capitello dorico che ricorda la Magna Grecia e due differenti croci, simboli della Calabria prima dell’Unità d’Italia.

Vedo e imparo

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Appennino Calabro, Aspromonte

• Cime: Pollino

• Pianure: Piana di Sibari, Piana di Gioia

• Fiumi: Crati, Neto

• Mari: Tirreno, Ionio

• Confini: Basilicata, Mar Ionio, Mar Tirreno

capovolta A p p e n n i n o C a l a b r o M. Pollino 2248 Piana di Sibari Crati Cosenza Botte Donato 1928 Sila Grande L. Arvo L. Ampollino M. Gariglione 1765 Neto Cat e n a C o s t i e r a S ila Pi c col a CATANZARO CrotoneMarchesato Vibo Valentia M. Pecoraro 1423 L e S e r r e Reggio di Calabria Montalto 1955 As promonte Piana di Gioia M a r T i r r e n o M a r I o n i o Passo dello Scalone 740 Lao BASILICA TA SICILIA montagna 42% pianura 9% collina 49%
Superficie: 15 222 km2 104
Classe
Tropea

Orografia

Il territorio

Il territorio della regione è aspro, attraversato nella parte centrale dalle montagne che dividono i due mari su cui si affaccia la Calabria.

Le montagne della Calabria sono le ultime propaggini dell’Appennino peninsulare: l’Appennino Calabro. In questa parte della catena si innalzano grandi massicci: i monti della Sila e l’Aspromonte.

Alle montagne si succedono le colline che arrivano fino al mare, lasciando poco spazio alle pianure. Le più estese pianure sono la Piana di Sibari e la Piana di Gioia

Idrografia

I fiumi più importanti sono il Crati e il Neto, che hanno carattere torrentizio. In Calabria si trovano anche le fiumare, brevi corsi d’acqua che spesso cambiano il loro corso e non hanno portata d’acqua regolare.

I laghi sono pochi e piccoli, quasi tutti di origine artificiale, sbarrati dall’essere umano per produrre energia elettrica. La Calabria si affaccia su due mari: il Mar Ionio e il Mar Tirreno.

Sul versante tirrenico le coste sono alte e rocciose ricoperte dalla macchia mediterranea, su quello ionico, basse e sabbiose

Clima

Lungo le coste il clima è mediterraneo. Il litorale ionico è più secco e arido di quello tirrenico, che si presenta con un clima più mite. Sulle montagne il clima è rigido con inverni freddi.

Il Parco Nazionale del Pollino, che si estende tra la Basilicata e la Calabria, è il più grande parco naturale in Italia. Le sue faggete sono Patrimonio UNESCO.

Simbolo del parco è il pino loricato, una specie di pino dalla corteccia scagliosa, che ricorda le loricae, le corazze dei soldati romani.

Nel parco sono tutelati alberi antichissimi, di cui uno, chiamato “Patriarca”, ha quasi 1000 anni.

Una meraviglia del territorio naturale
105
Corteccia di pino loricato.

• Abitanti: 1 834 773

Ci sono 120 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali:

Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia

Le attivita economiche

In Calabria l’agricoltura, nonostante la scarsità di terreni coltivabili, rappresenta una fonte importante di reddito. Le coltivazioni più diffuse sono ulivi, arance e mandarini. Molto abbondante è anche la produzione di fichi, di cedri e di fragole.

Piante tipiche della regione sono la liquirizia, il rosmarino, il gelsomino, il bergamotto, che è un agrume utilizzato per fare essenze e profumi.

L’allevamento degli ovini e dei caprini è quello più diffuso.

Le industrie sono concentrate nelle città costiere dove sono presenti anche gli importanti porti di Gioia Tauro e Reggio Calabria

Il turismo è una delle maggiori fonti di reddito ed è in costante crescita.

Il capoluogo

Il capoluogo, Catanzaro, sorge tra i Monti della Sila e il Mar Ionio. La città è detta la “Città tra due mari” perché si trova nella striscia di terra più stretta d’Italia, dove soli 3 km separano il Mar Ionio dal Mar Tirreno. Fu fondata dai Bizantini che, per difendere la città dai nemici, la costruirono arroccata su un monte.

Una meraviglia del territorio antropico

Museo Archeologico di Reggio Calabria conserva importanti reperti di straordinario interesse, relativi al periodo della Magna Grecia.

Tra i reperti più significativi vi Bronzi di Riace, due grandi e magnifiche statue di bronzo, che furono ritrovate in fondo al mare, nei pressi di Riace.

La forma dei capelli e la posizione del braccio indicano che entrambe le statue possedevano un elmo e uno scudo, che sono andati perduti.

Dati
Quaderno operativo, p. 55 106
Catanzaro

Il territorio della Calabria

è una striscia montuosa e collinare compresa tra il Mar e il Mar

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

L’agricoltura è molto sviluppata. Coltivazioni tipiche della regione sono quella del e del gelsomino che vengono utilizzati per produrre profumi.

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 104 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio della Calabria è essenzialmente e .

• Le montagne appartengono all’Appennino .

• Le principali pianure sono .

• I fiumi sono a carattere : i più importanti sono il e il

• Le produzioni agricole più importanti sono

• Si allevano .

• Il è favorito dalla bellezze naturali e dalla presenza di resti .

• Il capoluogo di regione è .

• Le altre città importanti sono

107 Vedo e ricordo facilmente

LA SICILIA

La Sicilia è la regione più estesa d’Italia. La varietà di beni artistici è veramente straordinaria: dai resti del Neolitico a quelli delle città fenicie, greche e romane, fino ai maestosi palazzi di Palermo, eredità della presenza degli Arabi e dei Normanni.

Nello stemma è rappresentato un simbolo molto antico: la Trinacria (o triscele), un essere a tre gambe. Al centro vi sono la testa di Medusa e le spighe di grano.

Vedo e imparo

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Peloritani, Nebrodi, Iblei, Sicani, Le Madonie

• Cime: Etna

• Pianure: Piana di Catania, Piana di Gela

• Fiumi: Salso, Simeto, Belice

• Isole: Eolie, Egadi, Pelagie, Ustica, Pantelleria

• Mari: Tirreno, Ionio, Mar di Sicilia

• Confini: Mar Tirreno, Mar Ionio, Mar di

Sicilia
M. Etna S i m et o M. Soro 1847 MontiPeloritani Monti Nebro d i 1566 M. Castelli Panarea Alicudi Filicudi Vulcano Salina Lipari Isole Eolie o Lipar i Stromboli Ustica Pizzo Carbonara 1979 Le Madoni e Enna M o nti Erei Piana di Catani a Siracusa 986 Monti Ible i Ragusa SalsoPia na diGela Caltanissetta Agrigento Platani Belice Mo n t i S i c a n i Marettimo Levanzo Favignana Isole Egadi V al d i M a z a r a La Pizzuta 1333 PALERMO Conca d’Oro Linosa Isole Pelagie Lampedusa Lampione Pantelleria Alcantara (Messina) (Trapani) (Agrigento) (Trapani) Mar Ti rreno Mare Mediterraneo Ma r Ioni o Mar di Sicilia Montagna Grande 1374 Torto 1578 M. Cammarata 1332 M. Zimmara M. Lauro Salso 3323 Catania Trapani Messina CALABRIA montagna 24% pianura 14% collina 62% Taormina Cefalù Superficie: 25 832 km2 108

Orografia

Il territorio

La Sicilia è un’isola separata dall’Italia peninsulare dallo Stretto di Messina

I mari, i vulcani, gli arcipelaghi, le coste sono gli elementi naturali caratteristici di questa terra.

Nel nord della Sicilia si trovano le ultime propaggini dell’Appennino: le catene dei Monti Peloritani, Monti Nebrodi, Le Madonie.

Procedendo verso sud si trovano altri gruppi montuosi: i Monti Sicani, i Monti Erei, i Monti Iblei

La montagna più alta e più famosa è il vulcano Etna, ma il territorio è per la maggior parte collinare.

Le pianure più importanti sono la Piana di Catania, di origine vulcanica, che si estende ai piedi dell’Etna e la Piana di Gela.

Al territorio della Sicilia appartengono gli Arcipelaghi delle Eolie, che comprendono due vulcani attivi (Stromboli e Vulcano), delle Egadi e delle Pelagie e le isole di Ustica e Pantelleria

Idrografia

I fiumi della Sicilia sono spesso brevi e a carattere torrentizio. I più importanti sono il Salso, il Simeto e il Belice

La Sicilia è bagnata dal Mar Tirreno, dal Mar Ionio, dal Mar di Sicilia.

La costa tirrenica è generalmente alta e frastagliata, quella sud-occidentale è bassa e sabbiosa. Il litorale ionico è più vario.

Clima

Il clima è di tipo mediterraneo. Sulle cime dell’Etna e nelle parti più interne diventa più rigido durante l’inverno.

Una meraviglia del territorio naturale

L’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, ora Patrimonio dell’Umanità UNESCO, si trova all’interno di un parco naturale. L’altezza, la forma del cono, il numero dei crateri cambiano a causa delle continue eruzioni. Lungo i versanti si può osservare una vegetazione molto varia.

In basso agrumeti, piante grasse e banani, poi latifoglie e infine pini, ginestre e altri piccoli arbusti. Tutto intersecato da “fiumi” di rocce nere, la lava solidificata.

109
Etna

• Abitanti: 4 780 210

Ci sono 185 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani.

La Sicilia è una regione a statuto speciale.

Le attivita economiche

L’agricoltura è sviluppata nelle fertili pianure costiere dove vengono coltivati agrumi, mandorle, capperi, pistacchi, ulivi, viti e ortaggi. Importante è anche la coltivazione dei cereali nell’entroterra.

Si allevano soprattutto ovini e caprini.

Una delle attività più fiorenti è la pesca, soprattutto quella del tonno, del pesce spada e del pesce azzurro.

Il mare e il clima particolarmente caldo permettono l’estrazione del sale: sono significative le saline di Trapani

Una delle principali fonti di reddito è il turismo, sia per gli eccezionali paesaggi naturali sia per la ricchezza di monumenti.

In Sicilia rinomate sono le piccole e medie industrie del settore alimentare

Capoluogo

Il capoluogo Palermo è una delle più grandi città d’Italia. Fu fondata dai Fenici al centro di una baia con alle spalle una fertile pianura, la Conca d’Oro, un tempo completamente coltivata ad aranceti.

I bellissimi monumenti di Palermo testimoniano la lunga storia della città e il passaggio di culture diverse.

Una meraviglia del territorio antropico

Agrigento fu un’importante colonia greca. Ciò che oggi la rende unica è la Valle dei Templi, Patrimonio UNESCO, un importantissimo e stupendo sito archeologico. Nella Valle ci sono resti di numerosi templi greci: il più famoso, giunto fino a noi quasi integro, è il Tempio della Concordia. Nella valle, oltre ai grandi templi, vi sono anche santuari, una necropoli romana e i resti dell’agorà.

Dati
Quaderno operativo, p. 56 110
Palermo

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Il circonda questa regione.

Ci sono isole minori e .

Ricavo informazioni ed espongo

Le zone di non sono vaste, ma sono molto fertili. Tra i prodotti più tipici ci sono

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 108 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• Il territorio della Sicilia è prevalentemente e

• In questa regione si trova l’ultima parte dell’ , con le catene dei Monti

• L’ è il monte più alto dell’isola.

• Le pianure più vaste sono la Piana di e la Piana di .

• I fiumi sono a carattere . I principali sono

• Si coltivano soprattutto

• Si allevano

• Lungo le coste è importante la e l’estrazione del .

• Il è favorito dal clima e dalla presenza di città d’arte.

• Il capoluogo di regione è

• Le altre città importanti sono

111 Vedo e ricordo facilmente

LA SARDEGNA

Roccia dell’Orso, Palau.

La Sardegna è l’isola al centro del Mediterraneo. In Sardegna si trovano testimonianze di antiche civiltà. La più famosa è quella dei “re pastori”, che ha lasciato in tutto il territorio sardo molti nuraghi.

Lo stemma rappresenta una croce e quattro mori bendati che ricordano le vittorie dei Sardi su quattro re saraceni.

Vedo e imparo

Superficie

Goceano

Torre di Porto Giunco, Villasimius.

Classe capovolta

Trova sulla carta gli elementi del territorio.

• Rilievi: Monti del Gennargentu

• Cime: Punta La Marmora

• Pianure: Campidano

• Fiumi: Tirso, Flumendosa, Coghinas

• Lago: Omodeo

• Isole: Maddalena, Caprera, Asinara, San Pietro, Sant’Antioco

• Mari: Tirreno, Mediterraneo, Mar di Sardegna

• Confini: Mar Tirreno, Mare Mediterraneo, Mar di Sardegna

M. Limbara 1362 Sassari
Gallur a Coghinas Logu doro Nuoro M. Corrasi 1463
I. Caprera I. La Maddalena I. Tavolara
Punta La Marmora 1834 Mon t i del Gen n a r gentu B a r b a g i a L. Omodeo Mannu C a m p i d a n o Flumendosa CAGLIARI I g l e s i e n t e S ulcis I. di San Pietro I. di Sant’Antioco Oristano I. Asinara La Nurra Og l i a s t r a Stagno di Cabras Sàrrabu s Gerrei A r b o r e a L. del Flumendosa Lago Mulargia I. Molara Sanluri Iglesias Carbonia Lanusei Olbia Tempio Pausania Villacidro Tortolì M a r T i r r e n o M a r d i S a r d e g n a Mare Mediterraneo Liscia A n g l o na Lago del Coghinas Mannu 1094 971 M. Nieddu Monti di Alà 1259 Cat. di Marghine Cat. diGoceano 1127 M. Albo T e mo Tirso Stagno di Cagliari Cixerri 1067 Punta Serpeddi 1236 M. Linas 1116 M. is Caravius Corsica (F r. ) montagna 14% pianura 18% collina 68%
km2 112
: 24 090

Orografia

Il territorio

La Sardegna è l’altra grande isola che fa parte del territorio italiano il cui mare possiede fondali spettacolari.

Il territorio è prevalentemente collinare e montuoso: l’interno della regione si presenta a volte aspro e brullo, a volte coperto da boschi e coltivazioni.

Le montagne della Sardegna sono le più antiche d’Italia; erano già emerse quando la penisola italiana non era ancora comparsa. Le cime più alte si trovano nei Monti del Gennargentu

In Sardegna vi sono altri monti, ma la maggior parte del territorio è collinare. La parte pianeggiante è poco estesa. La Pianura del Campidano è la maggiore pianura dell’isola.

Idrografia

I fiumi hanno carattere torrentizio. I principali sono il Tirso, il Flumendosa, il Coghinas. Lungo il corso del Tirso si trova il Lago Omodeo, un lago artificiale di sbarramento. La Sardegna è bagnata dal Mar Tirreno, dal Mare Mediterraneo, dal Mar di Sardegna.

Le coste sono per la maggior parte alte e rocciose e solo in alcuni tratti lunghe e rettilinee. Un aspetto interessante delle coste sarde è la ricchezza di grotte dove ci sono formazioni calcaree. Anche la Sardegna è circondata da isole minori come l’Arcipelago de La Maddalena.

Clima

Il clima è mediterraneo lungo le coste, più rigido nelle zone montuose dell’interno. Sono frequenti i venti, in particolare il Maestrale, che soffia da nord-ovest.

Una meraviglia del territorio naturale

Il Parco Naturale Regionale dell’Oasi di Tepilora, Rio Posada e Montalbo, nel nordovest dell’isola, è compreso nelle aree protette UNESCO, le Riserve della Biosfera.

Qui il paesaggio è molto vario: picchi e altopiani, tra montagne e colline che giungono fino alla costa.

I boschi rigogliosi, ricchi di torrenti e cascatelle di acqua pura e fresca, sono la casa di mufloni, daini, cinghiali e delle profumate piante della macchia mediterranea.

113
Stagno Longu.

• Abitanti: 1 571 194

Ci sono 65 abitanti per km2

• Capoluogo e città principali: Cagliari, Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano

La Sardegna è una regione a statuto speciale

Le attivita economiche

L’allevamento e l’agricoltura sono attività importanti per l’economia sarda. Si coltivano soprattutto cereali, alberi da frutto, uva da vino e querce da sughero. Le colline brulle sono le terre dei grandi pascoli che permettono l’allevamento di ovini e caprini.

L’industria è costituita da piccole imprese, attive in diversi settori. L’attività più fiorente è il turismo

Capoluogo

Il capoluogo Cagliari, affacciata sull’omonimo golfo, è un’antica città fondata dai Fenici. Sorge, come Roma, su sette colli. La città, circondata da imponenti torri e bastioni, ospita la più grande e importante necropoli fenicia del Mediterraneo.

Cagliari

Una meraviglia del territorio antropico

Il villaggio nuragico Su Nuraxi si trova nella Sardegna centrale, su un’altura vicino a Barumini. È il più grande e meglio conservato complesso di nuraghi della Sardegna ed è Patrimonio UNESCO.

Attorno alla torre centrale a forma di tronco di cono, che era alta quasi 18 metri, ve ne sono altre quattro, collegate tra loro da mura in pietra; tutto intorno sorgeva un villaggio fortificato di cui rimangono ancora molti resti.

Dati
Quaderno operativo, pp. 57-59 114

La Sardegna si trova al centro del Mar

Alle spalle di bellissime spiagge si trova un territorio prevalentemente

In Sardegna è molto sviluppato il .................................. I suoi abitanti però, si sono sempre dedicati principalmente alla , attività che si svolge nelle zone interne dell’isola.

Punti chiave

1

• Il territorio

• Le attività

• Le città

Ricavo informazioni ed espongo

2 3 Aiutati con la carta geografica di p. 112 e completa la sintesi. Poi ripeti a voce.

• La Sardegna è un’isola bagnata dai mari .

• Il territorio è prevalentemente .

• I rilievi più alti sono .

• La pianura più estesa è

• I fiumi principali sono

• Il maggiore lago è il .

• Le attività economiche principali sono l’ , l’ , ma soprattutto il .

• Il capoluogo di regione è

• Le altre città importanti sono .

115 Vedo e ricordo facilmente

IL PATRIMONIO NATURALE

Gli ambienti naturali che rendono unico il nostro pianeta sono beni preziosi da tutelare e salvaguardare.

Lo Stato italiano ha istituito delle aree protette, in cui il territorio, per il suo fragile ecosistema, è tutelato con particolare attenzione perché flora e fauna possano vivere e crescere indisturbate. Sono i Parchi Nazionali e Regionali marini e terrestri Nella nostra Costituzione un apposito articolo tutela il paesaggio.

Articolo 9

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi anche nell’interesse delle generazioni future.

Parco Nazionale della Sila.

Parco Nazionale del Gargano.

Educazione Civica
Cinque Terre Dolomiti Bellunesi Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna Gran Paradiso Stelvio Val Grande Appennino Tosco-Emiliano Abruzzo, Lazio e Molise Arcipelago della Maddalena Arcipelago Toscano Isola dell’Asinara Circeo Monti della Laga Maiella Gargano Vesuvio Alta Murgia Cilento e Vallo di Diano Pollino Aspromonte Sila
i a t i c o M ar Ti
o M ar
M a r e M e d i t e r r a n e o Ma r Ioni o
Golfo di Orosei e Gennargentu
rren
Ligure
Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese Isola di Pantelleria
116
Parchi Nazionali Dolomiti bellunesi. Gipeto

Aree protette

Oltre ai Parchi Nazionali sono state istituite altre aree protette, gestite a seconda dei casi dallo Stato, dalle Regioni, dalle Province, dai Comuni oppure da associazioni che si dedicano alla tutela della natura.

Stambecco, Parco Nazionale del Gran Paradiso. Isola dell’Asinara, Sardegna. Foca monaca. “Giganti” della Sila. Narcisi
117
Lupo appenninico.

IL PATRIMONIO ARTISTICO

La Geografia ti insegna a conoscere gli ambienti e a capire come nel tempo siano stati modificati. Oltre agli ambienti naturali, vengono tutelati anche i patrimoni artistici creati dagli uomini e dalle donne nel corso del tempo.

Purtroppo un tempo i resti archeologici non venivano tutelati e protetti, perché erano considerati senza valore. La tutela del patrimonio artistico in Italia è iniziata solo a metà del secolo scorso.

Ora, però, l’Italia è il Paese con più siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Questi siti hanno un valore universale, valido per tutti i cittadini e le cittadine del mondo perché sono la testimonianza della cultura di chi ci ha preceduto.

È importante tutelare e preservare i patrimoni artistici per noi e per le generazioni a venire. Per poterlo fare occorre conoscere questi luoghi e, se possibile, visitarli.

• Osserva le immagini e, per ognuna, scrivi la regione in cui si trova.

Educazione Civica
118
Pienza, Siena Modena Mosaico di Ercolano.
119
Siena Venezia San Gimignano, Siena. Villa Adriana,Tivoli. Vicenza Ferrara

Missione METODO di STUDIO

Qual era la missione di questo testo? Farti scoprire la bellezza di alcuni paesaggi geografici e farti conoscere le regioni italiane. Un’altra missione importante era aiutarti ad acquisire un METODO DI STUDIO Sarà una competenza che ti servirà in differenti situazioni.

Le diverse tappe ti saranno utili anche alla Scuola Secondaria. Ricordale!

Ciò

che già so

Riporta sempre alla mente ciò che già sai sull’argomento che dovrai studiare.

2 3

Mappa

Vedo

e imparo

Punti chiave

Leggi con attenzione il titolo della pagina e i titoli dei paragrafi. Questa lettura selettiva ti consentirà di focalizzare i punti chiave e avere un’idea generale dell’argomento trattato.

Ricavo informazioni

Dopo un’attenta lettura devi ricavare dal testo le informazioni principali. Sottolineale o evidenziale. Se non avrai le domande guida, leggi due volte il paragrafo e poi sottolinea o evidenzia solo l’informazione principale.

Espongo

ciò che hai imparato

Nel testo hai imparato a utilizzare le e le mappe concettuali autonomamente per ricordare i punti principali di quanto studierai.

OK! 120
Buona Scuola Secondaria!
Metacognizione
Intelligenza visiva
Guarda sempre le immagini del testo e utilizza l’intelligenza visiva per “entrare” nell’argomento. LILLI e ALBA, le autrici
1

Responsabile editoriale: Mafalda Brancaccio

Coordinamento redazionale: Chiara Tricella

Redazione: Maria Chiara Basile, Chiara Tricella

Responsabile di produzione: Francesco Capitano

Progetto grafico e impaginazione: Ilaria Raboni

Copertina: Ilaria Raboni

Illustrazioni: Mauro Sacco ed Elisa Vallarino, Archivio Spiga

Cartografia: Studio Balbo-Gozzelino

Ricerca iconografica: Chiara Tricella

Referenze iconografiche: Alamy, Shutterstock, Archivio Spiga

Stampa: Tecnostampa – Pigini Group Printing Division Loreto – Trevi 23.83.146.0

È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questa pubblicazione, così come la trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo, senza l’autorizzazione della Casa Editrice.

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Geografia

Ambito antropologico

• Sussidiario Storia 5

• Quaderno operativo e Atlante attivo Storia 5

• Sussidiario Geografia 5

• Quaderno operativo e Atlante attivo Geografia 5

ISBN per l’adozione: 978-88-468-4338-8

Ambito scientifico

• Sussidiario Scienze e Tecnologia 5

• Quaderno operativo e Atlante attivo Scienze e Tecnologia 5

• Sussidiario Matematica 5

• Quaderno operativo e Atlante attivo Matematica 5

• Mappe riassuntive plastificate Matematica 5

ISBN per l’adozione: 978-88-468-4339-5

Ambito antropologico e Ambito scientifico

ISBN per l’adozione: 978-88-468-4351-7

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Missione METODO di STUDIO

1min
pages 122-123

IL PATRIMONIO ARTISTICO

1min
pages 120-121

IL PATRIMONIO NATURALE

1min
pages 118-119

Le attivita economiche

1min
pages 116-117

Il territorio

1min
pages 115-116

Le attivita economiche

1min
pages 112-113

Il territorio

1min
pages 111-112

LA SICILIA

1min
pages 110-111

Le attivita economiche

1min
pages 108-109

Il territorio

1min
pages 107-108

LA CALABRIA

1min
pages 106-107

Il territorio

2min
pages 103-105

LA BASILICATA

1min
pages 102-103

Le attivita economiche

1min
pages 100-101

Il territorio

1min
pages 99-100

Le attivita economiche

1min
pages 96-97

Il territorio

1min
pages 95-96

Le attivita economiche

1min
pages 92-93

Il territorio

1min
pages 91-92

Le attivita economiche

1min
pages 88-89

Il territorio

1min
pages 87-88

Le attivita economiche

1min
pages 84-85

Il territorio

1min
pages 83-84

Le attivita economiche

1min
pages 80-81

Il territorio

1min
pages 79-80

Le attivita economiche

1min
pages 76-77

Il territorio

1min
pages 75-76

L’UMBRIA

1min
pages 74-75

Le attivita economiche

1min
pages 72-73

Il territorio

1min
pages 71-72

Le attivita economiche

1min
pages 68-69

Il territorio

1min
pages 67-68

L’EMILIA-ROMAGNA

1min
pages 66-67

Le attivita economiche

1min
pages 64-65

Il territorio

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pages 63-64

Le attivita economiche

1min
pages 60-61

Il territorio

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pages 59-60

IL TRENTINO-ALTO ADIGE

1min
pages 58-59

Le attivita economiche

1min
pages 56-57

Il territorio

1min
pages 55-56

IL VENETO

1min
pages 54-55

Le attivita economiche

1min
pages 52-53

Il territorio

1min
pages 51-52

LA LOMBARDIA

1min
pages 50-51

Le attivita economiche

1min
pages 48-49

Il territorio

1min
pages 47-48

Le attivita economiche

1min
pages 44-45

Il territorio

1min
pages 43-44

Le attivita economiche

1min
pages 40-41

Il territorio

1min
pages 39-40

LA VALLE D’AOSTA

1min
pages 38-39

Quando è nata la Costituzione

3min
pages 33-37

LA COSTITUZIONE ITALIANA

1min
page 32

L’organizzazione dello Stato italiano

1min
page 31

LA REPUBBLICA ITALIANA

1min
pages 30-31

L ’ITALIA

1min
pages 28-29

L’ITALIA

1min
pages 26-27

I continenti

1min
pages 22-23

LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

2min
pages 20-21

L’UNIONE EUROPEA

2min
pages 18-19

IL TERRITORIO IN EUROPA

2min
pages 16-17

Europa: la popolazione e l ’economia

1min
page 15

L ’ANTARTIDE

1min
pages 13-14

L ’ASIA

4min
pages 9-12

GLI OCEANI E I CONTINENTI

1min
page 8

IL MONDO E L’EUROPA

1min
pages 6-7
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