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Il territorio
Il territorio della regione è aspro, attraversato nella parte centrale dalle montagne che dividono i due mari su cui si affaccia la Calabria.
Le montagne della Calabria sono le ultime propaggini dell’Appennino peninsulare: l’Appennino Calabro. In questa parte della catena si innalzano grandi massicci: i monti della Sila e l’Aspromonte.
Alle montagne si succedono le colline che arrivano fino al mare, lasciando poco spazio alle pianure. Le più estese pianure sono la Piana di Sibari e la Piana di Gioia
Idrografia
I fiumi più importanti sono il Crati e il Neto, che hanno carattere torrentizio. In Calabria si trovano anche le fiumare, brevi corsi d’acqua che spesso cambiano il loro corso e non hanno portata d’acqua regolare.
I laghi sono pochi e piccoli, quasi tutti di origine artificiale, sbarrati dall’essere umano per produrre energia elettrica. La Calabria si affaccia su due mari: il Mar Ionio e il Mar Tirreno.
Sul versante tirrenico le coste sono alte e rocciose ricoperte dalla macchia mediterranea, su quello ionico, basse e sabbiose


Clima
Lungo le coste il clima è mediterraneo. Il litorale ionico è più secco e arido di quello tirrenico, che si presenta con un clima più mite. Sulle montagne il clima è rigido con inverni freddi.
Il Parco Nazionale del Pollino, che si estende tra la Basilicata e la Calabria, è il più grande parco naturale in Italia. Le sue faggete sono Patrimonio UNESCO.
Simbolo del parco è il pino loricato, una specie di pino dalla corteccia scagliosa, che ricorda le loricae, le corazze dei soldati romani.
Nel parco sono tutelati alberi antichissimi, di cui uno, chiamato “Patriarca”, ha quasi 1000 anni.
• Abitanti: 1 834 773
Ci sono 120 abitanti per km2
• Capoluogo e città principali:
Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia