La scoperta del clima e dell’economia circolare TRANSIZIONE ENERGETICA
risultati positivi. «Continueremo a farlo nonostante lo scenario complesso – continua Tommasi - e guardiamo al futuro puntando su due fattori che hanno sempre contraddistinto la nostra storia ventennale: concretezza e solidità. Da 20 anni, puntiamo ad assicurare ai nostri clienti servizi di qualità ed efficienti nei business che gestiamo e, al tempo stesso, li evolviamo continuamente, adeguandoli ai bisogni delle persone e alle urgenze espresse dall’attualità, con soluzioni innovative per salvaguardare l’ambiente e tutelare le risorse naturali. Siamo pronti ai cambiamenti, anzi: i cambiamenti – intendo anche e soprattutto quelli legati alle politiche nazionali/internazionali e all’evoluzione tecnologica – rappresentano per noi un’opportunità, per continuare a operare in favore dei territori che serviamo e, più in generale, per la transizione verso un’economia sempre più circolare». Il percorso di Hera si è coronato di tappe
TOMASO TOMMASI DI VIGNANO
e riconoscimenti di valore: il più recente e anche i rapporti di Hera con gli investitori ottenuto per il secondo anno consecutivo è e i mercati finanziari sempre più alla ricerl’Integrated Governance Index, il principale ca di realtà virtuose, capaci di costruire e indice quantitativo che misura l’integracrescere insieme all’ambiente in cui si inzione dei fattori Esg nella governance delseriscono, e non a discapito di esso, perché le aziende, gestito da ETicaNews. «Siamo un’azienda che crea valore nel contesto in molto contenti di questo riconoscimento» cui opera ha più probabilità di continuare afferma Tommasi «che premia l’attenzione a crescere. Il Gruppo Hera, che già nel 2014 che abbiamo sempre riservato alla goveraveva emesso il primo green bond in Italia, nance e che è stata la chiave del successo ha recentemente lanciato una terza emisnell’affrontare tutte le sfide. Non solo ci ha sione green dell’ammontare di 500 milioni portato a sestuplicare la capitalizzazione di euro: una conferma della volontà di ridel Gruppo, ma anche ad avviare processi manere punto di riferimento in ambito di di profondo cambiamento e trasformazione, finanza sostenibile, anche a livello internagarantendo sempre coerenza strategica e zionale, e di offrire al mercato l’opportunità continuità di risultati nel tempo, a beneficio di investire nelle attività del Gruppo condi tutti i nostri staformi ai criteri della GLI STRUMENTI FINANZIARI GREEN keholder». Tassonomia europea. SONO UNA LEVA FONDAMENTALE Il percorso intrapre«Gli strumenti finanPER CONSEGUIRE UN MODELLO so sui temi di svilupziari green sono una DI BUSINESS SEMPRE EFFICIENTE po sostenibile e tranleva fondamentale sizione ecologica ha consentito di rafforzare per dare sostegno all’impegno del Gruppo Hera nel conseguire un modello di business sempre efficiente» conclude Tommasi. «Con l’entrata nel Ftse Mib è cambiato il paradigma di riferimento: è aumentata la nostra visibilità nei confronti degli investitori, e - di conseguenza - il nostro ruolo, rafforzando la nostra attenzione a queste tematiche, anche perché oggi gli investitori sono molto più interessati alla sostenibilità. Lo vediamo, ad esempio, dal successo degli strumenti di finanza sostenibile: un ambito in cui siamo stati pionieri non solo con il green bond ma anche con la prima linea di credito revolving sostenibile. Nei mesi scorsi, inoltre, abbiamo pubblicato la seconda edizione del nostro Green Financing Framework, il primo in Europa allineato alla Tassonomia europea e certificato da una società indipendente».
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