MEDJCA
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estremiUi infèr·iori. Erano disturbi I·i fer·iblii ai nervi spieali 0 cerebrali, manifes latisi alcune selli.mant~ dopo la sof;erts difterite senza dol_or~. Sa~p1arno già da lungo Lampo che dopo 11lcune malattie mfett1ve acute possono rimanere paralisi di talurli gruppi muscolari. Er~uo stat~ giada tempo osservale nel tit'o a dJomiuale, specialmente le paraple~ie. Fu il Gluber che rivolse parlicolarmeme la sua alltmzioo,.. a queste form~ _paralitiche. ~ nelle sue memorie si trova no descrilli casi w cur parahst erano comparse dopo la pneumooite, la "'C'arlaltina, il vaiolo e la difterite. Col volge1• del tempo il cer..!hio delle nostee cognizioni in quf:sta tl:r~zione, specie -iu quan t 1 t•iguarda il numero c.lelle malattie iufeltive, s.i é allarr;ato. sicché ora quasi non v· ha una malattia infettiva, alla quale non possano tener .t1etro disturbi nervosi. Negli ultimi anni ne furono anch0 descriltt dopo la influenza. Ma nella pr-a tica si incontra 11o specialmente dopo l'ileo-tifo e poi dopo l a difterite. Nella g ue1•ra del 18i1 si videro moHi malati che e t·ano a ndati incontro a tali malattie nervose tlopo il tifo arldominale. Dopo questa malattia infettiva si possono osse r·var~ paralisi di molo e fen()meni irriLativi di moto, paralisi di se nso e f-enome!1i irrilf!lìvi di sen>'o e disturbi vasomotori. Le paralisi di senso cùnsistono tn aneste!'ie che possono aver e diverse formP. l f.-nomeoj imtativi di senso sono i dolori uevralgici: ma p1ù rrequentemenle r imangono disturbi motori. Si conoscono gia da luogo tempo le paraplegie che &Yvengono Jopo il tifo, le quali danno una pr ognosi relativamente ra"orevole. Occorrono pure emiplegie, monopJegie e, ciò che è carsller islico, parulisi nella sfera di singoli tronchi ner·vosi, pal·Licohlrmenle del peroneo e del cubitale. e di altri nervi come queU1 der muscoli delle corde vocali, onde !"afonia, e dei muscoli degli occhi, ma ben ancbe paralisi che abbracciano quasi lutti i muscoli del cor po o la ma ggior parle di essi. Puo anche accadere che a mbedue le estremità inferiori od una estremitil infer iore sieno paralizzate; avviene ancora che pP.r' esempio sia paralizzata la estremità superiore sini~>tra .e la estremità in f~riore des lra o viceversa, quindi una specie di paralisi alternante. Molto piii r aramente incontran!'ìi feuo1