SCABBIOSJ S T.Hf CURATI :NEL 1891

Come si vede, la degenza di tre gio rn i fu superata in 1 O .stabi limenti , fu ouenuta in 23 e non fu raggiunta in .zo, men tre per altri u mancarono informazioni. La degenza mìnima fu d'una sola giornata in 20 stabilimenti e due di questi (gli o:Spedali di Padova e di Perugia) ebbero un solo giorno di degenza per ciascu no dei loro numerosi ammalati, senza inconvenienti di sorta.

ebbene in complesso questi risultati possano ritenersi ahbastanza soddisfacenti , giova tuttavia sperare che col tempo si giungerà a q uelli ch e si (lltengono nel Belgio dove gli scabbiosi sono curati col metodo Ha1·dy nel peri odo di poçhe ore e poi rinviati ai rispettiyi quartieri, senza essere presi io forza negli spedali. E ciò colà si pratica da 60 anni.

Contribuzione Clinica

Allo Studio Della Sclerodactilite

pel Dott. :u. Belli , medico R. marina

È noto come la sclerodactilite sia una malattia molto rara, in Italia, dove sono pochissime le osservazioni fino ra pubblicate ('1) È ancora ignota la sua intima natura come pure la etioi(Jgi .t, e per quanto la forma clinica nelle linee generali sia bene stabilita e la d1agnosi non ne sia difficile, pu re rimangono oscuri molti particola1·i e non sono bene definiti i rapporti ch ' essa ha con due malattie molto affi ni , l'asfissia locale e la gangrena simmetrica delle estremi tà . È quindi non inutile far noto un caso tipico e mollo a\'anzato della detta affezione, pere hè ogni osservazione

(t) TI Nt>umanu e l' Hebra numerano a 50 i. casi di sclerod.ermia Ilno allora pubblicati; in seguito furono note altre osservazioni t..'lntoche il Lesser nel suo reC<' nte trattat.o delle malattie cutanee e veneree assoriscil ctte tutti i casi conosci uti arrivano a. circa. 200. Ora se si consideri ello tra questi in una minima rar te l'affezione è local izzata alle d1ta (sclerodactili to), si comprendcra subito grande rarità di' questa