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LE F&BB3I CL l l! ATI CHE DI \I.!SSAUA
Che n ~la~$aua la temperntura ambiente, elevatissima, termini per si· sola una malattia lo provano le i e i colpi di (!alore. dei quali si ebbero 80 casi in poche il S. luglio IX87. nei soli militari di terra: all' nspedale 1\a$-~hulur ne ricoverarono ?S. nel periodo semestrole i termico di quello stesso anno, con Il casi di D\Orte ( p. 100 l , dt'i qunli 9 trasporlati cadaver·i dai campi di ch•co e di Moucullo ( Barbatelli, l. c. pag. l H-i- e .~ i.P. le febbri climatiche sieno di o~ni epoca e quindi le~ate all'azione di elementi stabili, lissi nel clima. ed reazione di elementi oltremodo variabili. 11uali ~ono ap le condizioni individuali e collettive. è un fatto che ùi~cute, dopo che si sia analizzata, come ho fallo io. la zione complessa, eppur tanto !lemplice, del clima di Così si spiega perchò in un anno l' invasione psendo mic;l av\'enoe durante i mesi di novembre e dicembre~ do\'e nei medesimi mesi d'un altro anno i casi di simili hri fl!rouo pnclus;.imi. e pere hè gl' individui possono rnlpiti, indiiTerentemente. ai primi giorui del loro arrivo quel porto o dopo diversi mesi di soggiorno od nnche darne immuni. benchè il numero di questi ultimi ~in beo mitato. Che le medesime febbri sicno un poco più f ( '. • di più ) all'avvicinarsi od all'entrare della " torrida può affermarsi per le 0'5ernzioni di tre anni seculivi (1 8:j, Panara: 1886. Rho: 188ì. Barba avvertendo che nello specchio C, compilato da quest' timo osservatore (l. c. pag. 1156 }, il numero delle elimatiche è alquanto superio1·e nel periodo seme meno caldo ( é da sperare cbe si cessi dal chiamarlo rernale !). onde resterebbe invertito l'ordine di loro queoza, se In rubrica delle sinoche e reumatiche non prestasse a ralforzarne il contingente,_ essendo per me 1