-
81-
111 e 11 Le adattarsi al conoetto che il civis rornciniis dovesse ti·a1scor,1·1~1·e l 'intera g'iornat11 a visitare e<l a curare le più infime e.lassi Noc iali. Ma, aLlorchè comincia.rono ad emigra.r e dalla Grecia- meilid di una certa fama e Roma cominciò l;lid }Weoglierli con riguardo 1· IL·eg~i ultimi tempi della- repubblica.. .a <:onc-ede1·e loro anc he il didtto di cittadinanza, l'a,r te sanitaria,, e..<:;ercitata pc1· lo innam1i <lai ;sc_h iavi, iniziò la sua rapida asèiesa,, e ila posizione sodale dei 111-edici aumentò di gra,nde prestigio per merito . specitt}mente di ,\_i,deipiade di l)1·us~1, giunto nell'urbe drulla Ritiniai a.I sorgere del p1·.imo seeolo a . . C. Queisti riuscì a procacciarsi un.a larga- clif>.illtela i II Roma fr.a le famigili-e di maggior censo e a,cl acqui.sta.rsi l'amic:i7. in. delle più oospicne pm·sonalitù,, eome M ..A11tonio, Cicerone e L. C1'a.Sso, ed a ll'aggi.ungere una, posizione eminente nella classe ~a.nitaria,, con una lairga schiera. di disceipoli, fra cui Ant,onio Musa, :11·cl1iatra, di Augusto, Clodio e Crisippo: A.<sdepia<le, a.r,rivato poverissimo a, Ihnnà, e desideroso di app 1·endere, id.i giorno andava~ scuola da.i ffl<>so:fi e di notte, pe!r vivr,re, si riduceva a girare la macina di un mulino per guadagnarsi ti Ut'\ dramme. Morì in età molto avanza.ta, in seguito a caduta da, 111ta, scala.. La fa11na di <1uesto 1sa.n itario, eh-e fu d1i.arnato il principe dei n1 ec1ici, :si consolidò soprattutto in seguito a,d un episvdio che c i 11nrra Lucio Apuleio nel libro IV delle sue ,S torie. Un giorno, uwn1.re Asdepiade si dirigeva alh,!, prorpria villa,, s'imhattè sulla Via ~aora in un corteo funebre, che aveva fatto una piccola sosta, per , lairc un ipo' di riposo a coloro che trasporta,vano la sa,1,ma. 11 medico p·e-r · cnrio.sità si avvicinò ai familiari piangenti è domij,n dò la causa della, morte d.el congiunto, ma non avendo avuto alcuna rispo,sta ;·onvincente, si avvicinò l:l,l ca<lavere ,e con iso.l'pre.sa, notò che pref.:Cntava ancor.a .segni di vita,. Allora consigliò òi sospendere s nbito le cerimonie funebr,i e foce fa'aStportare la salma in una ca,sa, vicin~ ove, con mera.vigilia generale, dopo alcuni e.sa1II1.i e .rrn-m11alità1 il morto rupr~ J:ent~mente g1li occhi e ~ominciò a fare qualche movimento. P,recursore di una dottrina .meccanica atomistica, per la quale la salute non è a.ltro che il rh<.:nltato d-ell'a,11monico, perenne m ovimento d eg,Ii atomi f;-ntro .<speciali cana.licoli cleU 'organismo detti pori, Asel~piade impres.<s•e a.llla, terrupia1 un indirizzo eminentemente dietetico e fì.sico; basato soprattutto 811] digiuno, sulla ginnastica, 1
6
I
'