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Nestore chEo offre la tara:.rn. a J\,Ja.caone ferito. (Dalla Galleria 01ne

Prima di addentr·arci nel modesto programma. che ci siamo prefissi di svolgere, non sarà inutile premettere che nello studio della storia della n1:edicina non si. deve p,rocedere semplicemente con un'esposiziionc di fatti o con un'enunciazione di persone, più o meno celebri, ma Ri deve ricerc3Jr,e lo svolgimento del ,pensiero medico e le vie da esso percorse. La medicina, tutti ormai lo riconosciamo, non è soltanto una scie-nza, ma anche un'arte, e· la sua storia deve essere considcra,ta anche sotto questo punto di vista. La storia medica non dev,e essere studiata e ricercata. con lo spi,rit-0 di indagazione dell'antiquario: ,molte strade erroneamente battute, molti giri viziosi nello sviluppo della medicina si sarebbero con tutta probabilità ipotuti evitare, .se il riocrcatore avesse conosciuto la storia, e l'av.e.<sse cornsiderata nel suo giusto valore. Perciò non dobbiamo considerare questa. materi.a C()'Dle una branca di specializzazione, bensì come una sintesi.

Ma, se lo studio della storia, deilla medicina trova non poche difficoltà e richiede speciali attitudini e pazienti indagini, non meno a,rduo e complesso si ,presenta lo studio della ,storia della medicina mililare nelle va,rie eipoche, che è desunta in gran pa,rte da investigazioni storiche di ordine generale, per lo più incerte e frrumment8!rie. ,S.icchè ,questo modesto, ,saggio, senza aivere la pretesa di !POl't8!rè nuorv.a luce aJl torna,, non avrà altro scopo che di ,rfassumere a larghi tratti quel poco che i classici di tutti i tempi e gli scarsi documenti e monumenti delle vairie epoche ci hanno tram.a.ndato dei nostI'i 4>red~e.ssori.

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In questa ra,pida incursione attraverso i secoli, che tentèremo di. prospettare attra,ver,so le pochissime font'i, di cui possiamo cli.siporre, ci lusing.hiamo di richiamar,e l'attenzione degli studiosi

su ,qualche capitolo ancora poco noto ùi f-lto1·ia òel la, medicina negli eserciti, che assume un:a certa im!Portanza pe1· la coJlettività militare.

J. L 'ASSISTENZA SANITAltIA PRESSO GLI l!lSlliRCITI ASSffiI Rl RAI3ILONESI.

Dobbiamo anzitutto riconoscere che gli antichi, o per scarso sentimento umanitario, o per t.rascuratezza,, qua.si. voluta, degli storici, mentre ci hanno tramanaato nei. più minuti particolari le desc'1'izioni dei fatti d'ru,me, a,i {JUa[i p;resero parte o di cui faro.no spetta.tori, non ci _ hanno lasciato aku'.na, sensibile traocia della sorte dei feriti sui campi di battaglia, e degli -eventuaJi soccorsi che loro si prodi~avano. ·

Questo silenzio ci potrebbe fai: ,quasi supporre che queste vittime de1la, guerra doves:scro essere abbandonate al loro _ destino e che mancaiSse, nell'antichità: anche allo !:::tato r11dimentale, un'<wganizza:;,;ione di soccorsi dei ma1 1a-ti e feriti.

Ci•rca, :3000 }unni a,. C. nelle po,po!la.ziooi che dominava.i10 le vaste· piam1rc del]ia, Mù:lopotaanfa inf('Jl'im.,.,, !'lit11ate fra il oorso del Tigri e quello dell'Eufraw, -aJJ)pafono le prime incerte luci di una, civiltà preistorica, ma. contemiporanea,mcmte si fomemtario e scoppia,no Je iprimc Jotte fierissime (li <'.-0nqu~st0, fra le varie tribù dedit.e eseilusivammite a.ll'a.g,rioo1tura e alla ip,astorfaia per il possesso deUe terre, fiorenti di messi, 1rese ipiù fertili <la.i per~odici sin1,ripam,ent i. dei grandi fiumi.

Non si può ancora parla.re, naturalmentè, di orga,nizzazioni, amebe pTimiti ve, di eseireiti, 11è di ·guerriglie vere e ;pro.prie, e tanto meno <li ai!>isil:ltenza sa.nitarhi, ai ma.lati e fedti, ma tuttavia si avevano ·già, r~pairti <li a,rciffi'i., fanteria, ca,v,a.Ueria, leggera· e ca,rri di a;ssedi-o e cooninciano fin da quell'epoca. ,:ro.inotissima a svilupparsi oognizioni l'udimenta,H di medicina:, 1'e quali triaggono fondamento dall'astronomia, e legano la oo.ilnte delJ'uomo alla rofazione degli astri oo a.J ffiJccedersi ò~llc stagioni, DalJ 'intRR·pr<'t,1.zionc de11a ricchissima collezione di tavolette argillose a scrittura cuneiforme, ava,nzo della f,wmosa bibliot..ec:-1, òi Niniv,e, om ,esistente neì B-ritish Museum di Londra, che venne fatta pa,zientemente daJll'Oefele, si è ipotuto accertare su quiali leggi era costituita e ~go.lata tale medicina, avente, come ]a [[·eligione, lo stesso fine, la protezione

ci~ deJl'umanr ità oontro il ma/le, e che p,erciò veniva in :prevalenza eserdta,ta ·da, un.a éasta .sacer<lotaJe fll'a questi vopoli guerrieri, di cui i Sumeri rappresentano probabilmente la ,razza più. a.ntica.

Sooondo queste remotissime concezioni fìsio-patologiche, il sangue rapprf',.sentava il fattore essenziaJe della vita ,ed il fegato il centro della, cÌlN'-0lazione, che veniva 1perciò a,d assumere una iparticolaire frnporrtanza,, trnnto· che ~r.a frequentemente scrutato in tutte !le sue parti per trarre i pre$a.gi della guarigione e gli auSfI)ici dell~J, vitfori.a,. Il movfan.outo ,del sangue, che si riproduce nell'orga.nismo coU'introùuziOJJ.e quoUdia.na dei cibi e delle bevanòe, è dunque la, base dcll'esist,enza·; ed il significato òella respiira,1;ione è a.ncol'a sconosciuto. Elemento essenziaJe della terapia è l'acqua, largallllente utillizzata: dalle semplici aipplicazi.oni IocaJi, calde o freòde, aUc abluzioni. complete nei fiumi.

Ai Sumer.i succedono n<:1 dominio della· Mesopotamia ve1·so il 2000 a,. C. i Ba.hi Ione-~ e gJi Asshi, e Nini ve e Ba.biJonia costituiscono i fari dell~, civiltà del Mediter,rameo, ca,raitf'.rh.zat,a da un :rigòglioso risveglio delle sci@:ljè mat,cmaitiche, per effetto deil quale i nmneri v<:mgono ad a,Rs,ume.1·c uno spreia.le valore, e sòpriattutto il numero sette., che trovasi i.n intimo ·ra-ppo~·to oon le fasi della luna. 'La medidn,a,, .come nana Strabomc, P. a,ffiòa.ta ,p,sclusivamentc ad unia oomporazione di saee,rdoti che. informano esclnsivamcmte il.a prognosi ai fenomeni celesti e dfcriscono [a salute alle (Xmtimue e lilt1·ettissiane reilazioni fra, Ì'nomo e l'uà-iiv,erso, _ limitamdo la tcra,pjia, .aJl'a,zion,e dei. ·suochi di oorte pià!llte.

Cominci a, 'i·n questo periodo a d.clinea1•si 1a distinzione fa·a medici e chirurgi : qnùsti lia.n110 un grooo inferiore; e compaiono già i ,primi stll1di cH amatomiia umamia, contiro1lati dalle ricerche sug.1 i aITT:iimaJ.i.

Negli S<';a,vi di Ni11ive SOIIlO stati ,ritrovati numerosi strumenti chirurgici in bronzo: coltclili, spatolc, specilli, che per la· forma e <'lhn~nsioni ,poco diffol'iscono. da quelli dei nostri più moderni armamentari.

Nel museo <lel Lonn"B a Pairigi flono oonservate alcune stele, sulle qua.Ji è graffito· il codièe di Ilallli.mumbi, che rjsafo a circa 2000 anni a. C., in cui sono comminate pene severe, fra; cui l'amputazione di armbo Je maJt.i, ai chirurgi che per imp,eirizia o negligenza negili ia:lterventi operativi iprovocano aggravamento neg-Ii infermi.

Nelle stesse stele il dio della peisti1enw, Nergìl11 è raffigurato da una mosca, il che fa supiporre che fin da quelle ,remotissime epoche si attribuisse già una speciale importanza a questi insetti nella 1propagazione MJle ma.Ja.ttie epidemico,-00\ll·ta.giose. f'.,osì n3Jrra fa leggenda che l'eserdto assiro fu decimato con la peste dal Dio P.t,osh, il quaJe nPJla, statua di brorrno dedicatagli nel tempio di Tebe era, ra,ppresentato con un topo iirì maino; ciò fa am1,logamente ,ritener-e che fin d'all01ra. si aisorivesse particolare influenza a. qu<:>Bto roditore nella, diffusione del morbo.

In tal modo la medicina babil<lJJes,e viene lmitrun:rnnte e ·gra,clatao:nente adassnmere forme, beµ det,m·mimate od a sollovwrsi a poco a poco da tutto .quel mist,erioso con1l-)Les±io di ,11r1;1~presentazioni magiche, insipirate a.Ila conoscenza idi forze ignote sovrmliane, salutari o malefiche, che sono caratterizzate dalle f.ormuLe, dai simboli, dagli scongiuri, dag11i amuleti ecc.

In qnP~c.;ti te:m:pi pcr:·e.1.<.;torici le più fitte tenelwe a,vv<~igono. la storia degli e,c.;m·citi iin 1'mpp,01rto sp~ialm~nte a,ll'as~istenza, dei malati e feri,ti.

Il ipopoilo .babilonese era ,retto da m<~odi n,-lsoluti ,._ostenuti da una. ca.sta teocratica .. J/ese1·cito era, oostituito, da mwrmi masse in cui sieompa:riva ogni a..zionc individuale. Tutti aveva.no devozione eu obbedienza. assoluta vwso i ,oo,pi, •ma, soggetti facilmente al panico, la loro compagine morale non era forte, e frequenti e,rano le defezioni e i ri,piegamenti, siochè i picooli eserciti. della Grecia, ,per quanto notevolmente inferiori di numero, ·poterono , su di essi spi.e.gare a,zioni vittoriose. . , J'j; da ritenersi peraltro che Pssendo l'esercizio della me<.licina ,regolato. per legge, la quale sanciva gravi responsa,bilità a carico · di chi la, professava, fossei:,.o destinati presso le graJ1di masse bc!lligeranti metlici sacerf1oti, stipendiati dal governo, i quali sopi·attutto basavwno .s1ù movimento degili aistri le :nor'Ine peri· la saJ.ute e iper la difesa delle truppe cont,ro 1~ ma,la,ttie castrensi.

Il. -e- LA iVImDJCINA lVIILJTARPi FRA GLT AN'l.'ICI-II POPOLI CINESI.

Secondo le più remote tradizioni, l'origine deJila medicina cinf'k!e si 1pnò far risa,Ure al.l'impcr.atorc Kwamg-Ti, ·vissuto dal 2fi98 al 2599 a. C., che si ritiene dallà maggiora.mm, ,degli storici l'autore di uno dei più a,ntichi 1libri dell'a:rte ·sa111ita,rfa, il Nei-Ching. Le

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