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Guida agli archivi della Resistenza
ISTITUTO DI STORIA CONTEMPORANEA DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
Indirizzo: Galleria dei Fonditori 64, 61100 Pesaro. Telefono: 0721451550. e-mail: iststoriapesaro@provincia.ps.it; sito internet: www.bobbato.it Responsabile archivio: Roberto Remedia. Orario archivio: accesso su appuntamento; da lunedì a venerdì ore 9,00-12,30 e 15,00-19,00; sabato ore 9,00-12,30. Consistenza: l’archivio conserva 32 fondi relativi alla vita politica e sindacale nella provincia tra gli anni Venti e Sessanta. La cineteca conserva 200 pellicole (8, 16, 35 mm), relative alla seconda guerra mondiale e al secondo dopoguerra. La videoteca conserva 1.500 VHS sulla storia locale, nazionale e internazionale di questo secolo, sia fiction sia documentari che interviste filmate. L’audioteca conserva 400 registrazioni con interviste e testimonianze sulla guerra, la Resistenza, la politica, il lavoro nella provincia. La fototeca contiene 5.000 scatti fotografici (negativi, diapositive e stampe): i soggetti sono prevalentemente relativi alla storia della provincia nel XX secolo, ma sono anche conservati fondi a carattere nazionale e internazionale. La sezione multimediale conserva 40 Cd-rom tematici di carattere storico e bibliografico dedicati ai principali avvenimenti del XX secolo.
ANTIFASCISMO NELLA PROVINCIA DI L’ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO
PESARO
E
URBINO, IN COPIA DALs.d. [1922 - 1944]
fascc. 52 Documentazione in copia raccolta nel corso di una ricerca sull’antifascismo nella provincia di Pesaro e Urbino dal 1922 al 1943, affidata nei primi anni Ottanta a Luisa Cigognetti dall’Anppia provinciale di Pesaro e Urbino. I documenti, reperiti nei fondi Ministero dell’interno, Direzione generale di Pubblica sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, Casellario politico centrale e Pesaro e provincia, si riferiscono all’attività antifascista nella provincia (segnalazioni e schedature di militanti, azioni sovversive, diffusione di stampa antifascista ecc.), alla situazione economica e all’ordine pubblico. Il materiale raccolto è stato suddiviso in otto nuclei: Casellario politico centrale; Ordine pubblico; Movimento sovversivo; Partito comunista d’Italia; Materiale di propaganda comunista; Repubblica sociale italiana; Relazioni; Relazioni trimestrali del questore sulla situazione economica della provincia e sugli episodi di carattere sovversivo. Rassegna degli Archivi di Stato, n.s., II (2006), 1-2