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Guida agli archivi della Resistenza
ISTITUTO LIGURE PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA
Indirizzo: c/o Biblioteca Berio via del Seminario 16-C, 16121 Genova. Telefono: 0105576091; fax: 0105953126. e-mail: ilsrec@aruba.it; sito internet: istitutoresistenza-ge.it Responsabile archivio: Guido Levi. Orario archivio: da lunedì a venerdì ore 9,00-13,30 e 14,30-17,30, accesso su appuntamento. Consistenza: l’archivio è composto da 648 buste per un totale di oltre 250.000 documenti. Esso risulta costituito da due sezioni documentarie di diversa origine e provenienza. La prima consiste nel grande complesso documentario del Cln Liguria (bb. 324), formatosi secondo le direttive del Clnai nell’estate 1946 per concentrazione degli archivi del Cln regionale, che svolge anche le funzioni di Cln provinciale di Genova, dei tre Cln provinciali di Savona, Imperia e La Spezia, nonché di numerosissimi archivi di Cln locali e aziendali e del fondo Partito d’Azione ligure (bb. 42). L’archivio del Cln Liguria comprende una raccolta di quotidiani e periodici (371 testate) del periodo 1945-1946. La documentazione del Cln Liguria è stata depositata presso l’Archivio di Stato di Genova tra 1948 e 2000, anno in cui viene ricollocata presso la nuova e più ampia sede dell’Isr. La seconda sezione documentaria è costituita da materiale depositato o donato da privati, in genere esponenti della Resistenza ligure, e risulta pertanto in continuo incremento. Oltre alla documentazione su supporto cartaceo, l’Isr è in possesso di una raccolta di documenti fotografici (1919-1967; bb. 6), consistente in circa 250 fotografie ordinate per argomenti dall’avvento del fascismo all’inaugurazione della precedente sede dell’Isr in via Garibaldi; di una videoteca con 70 titoli fra film e documentari, di oltre 300 audiocassette con interviste a protagonisti della Resistenza ligure e di cimeli storici.
CLN DI LA SPEZIA - POST LIBERAZIONE fasc. 106
12 giu. 1919 - 3 gen. 1947
Dopo la Liberazione il Cln spezzino, costituito dai rappresentanti di Pci, Psi, Dc, Pli, Pd’A, cui a giugno si aggiungono quelli del Pri, si organizza in sette commissioni: Giustizia (successivamente chiamata Legale a causa degli attriti insorti con le autorità alleate), Sequestro beni fascisti, Economica, Trasporti, Alimentazione, Solidarietà nazionale, Epurazione. Il Comitato è retto da una Presidenza, una Segreteria e un Ufficio amministrativo. Il fondo conserva i verbali del Cln dal 28 aprile 1945 al 22 febbraio Rassegna degli Archivi di Stato, n.s., II (2006), 1-2