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Guida agli archivi della Resistenza
ISTITUTO MANTOVANO DI STORIA CONTEMPORANEA
Indirizzo: corso Garibaldi 88, 46100 Mantova. Telefono: 0376352706; 352713; fax: 0376352712. e-mail: ist.storia@domino.comune.mantova.it sito internet: http://www.italia-liberazione.it/mantova.html Responsabile archivio e biblioteca: Luigi Gualtieri. Orario archivio e biblioteca: dal lunedì al venerdì ore 9.00-13.00; lunedì e giovedì ore 14.30-18.30; mercoledì chiuso. Consistenza: l’archivio cartaceo conserva fondi per un totale di 3.000 tra buste, cassette e registri, in parte inventariati che saranno consultabili sul sito dell’Isr. La sezione di materiali sonori conserva supporti magnetici e informatici per un totale stimato intorno alle 1.200 ore. La sezione iconica comprende manifesti, locandine e documenti fotografici. Manifesti e locandine probabilmente superano il migliaio di unità. Esistono una cinquantina di pizze cinematografiche in formati diversi. Le fotografie sono migliaia (positivi su carta, negativi, diapositive).
ANPI-ANPPIA fascc. 260
1945 - 1995
Il fondo, depositato dalle associazioni titolari nel 1995, riguarda i gruppi della Resistenza operanti nel Mantovano, il periodo bellico e il fascismo, la vita delle due associazioni. Il fondo comprende inoltre circa 400 tra libri, opuscoli e periodici; una nastroteca che documenta riunioni interne, corsi per insegnanti e celebrazioni per un totale di 68 ore registrate tra 1978-1990, 8 videonastri registrati tra 1981-1995; positivi fotografici, alcuni negativi e diapositive relativi a sfilate, cerimonie e personaggi. L’archivio è provvisto di un elenco di consistenza e i materiali cartacei sono consultabili. La biblioteca non è schedata, l’archivio fotografico non è ordinato: ambedue non sono consultabili.
ASSISTENZA ALLE FAMIGLIE DEI MILITARI DEL COMUNE DI MANTOVA DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1939 - 1945 bb. 150 Il fondo, depositato dal Comune di Mantova nel 1987, è composto da circa 100 buste, 35 registri, 15 schedari e conserva documenti relativi all’assistenza prestata dal Comune alle famiglie dei militari durante la seconda guerra mondiale. L’archivio non è ordinato e non è consultabile.
Rassegna degli Archivi di Stato, n.s., II (2006), 1-2