verso una

L'anno scolastico che inizia porta gli stessi problemi, se non aggravati, degli anni scorsi: mancanza, come sempre, di aule (quindi problemi di doppi turni e di sovraffolamento, bambini spediti con i pulmanns (quando ci, sono) ;.n scuO le molto lontane da quelle dove sono iscritti, girandole di insegnanti almeno per quanto riguarda le scuole medio ete
A tutto questo si aggiungono l'aumento del costo dei libri per le scuole medie inferiori e superiori ed il rischio che i testi delle scuole elementari debbano essere. pagati dai genitori, in quanto ló Stato non ha provveduto a pagare i librai per quelli dell'anno scor so. —
Ma il nuovo anno scolastico sarà unnanno importante per la scuola italiana; finalmente dopo anni di lotta e tentativi di bòicottaggio sono stati pubblicati sulla C4azzet ta Ufficiale i primi 5 decreti delegati sullo stato giuridico del personale insegnante e non insegnante, che oltre a stabilire per questi un normale contratto di lavoro come per tutte le altre categorie di lavoratori, riconosce ancheagli studenti ed ai genitori il diritto di partecipare alla gesti° ne della scuola ed a riunirsi in assemblea.
Cosa siano e che cosa prevedono qu4 sti decreti delegati é abbastanza difficile dirlo in poche righe, ca nunquententiamo di darne qui una sintesi anche se insufficiente. Prima di tutto Vengono istituiti nuovi organi collegeiali e livello di scuola materna, elementare, media. inferiore e superiore, con la partecipazione di insegnanti, genitori e studenti di età non inferiore ai sedici anni, che verranno eletti con un voto personale, direttoe segreto dalle proprie categorj(i genitori voteranno per i genitori, gli studenti per gli studenti, gli insegnanti per gli insegnanti)
AMICI DELL'UNITA'
Siamo in tempo di bilanci: anche gli amici dell'Unità della "Ennio Gnudi" tirano le somme del lavoro svolto nell'arco di un anno diffondendo nel rione la stampa comunista. Bisogna dire che il bilancio è senz'altre positivo e'premia.ii sacrificio che i compagni fanno ogni domenica per diffondere la voce del P.C.I. nel rione.
Ed ecco i dati della diffusione domenicale; tali dati si riferiscono a aeL.,,:a alle va dal settembre 1973lUglio 1974:
Come si può constatare dai numeri è stato un bel lavoreeeec'è senza ì 1tro da H'esserne crgogliosi.
Cittadini e compagni dell'Ortica hanno sottoscritto per la étampa comunista la somma di L. 1.208.2501. Nel ringraziare compagni e cittadini che sottoscrivendo per la stampa.comgiiéteitanno voluto dimostra re il loro attaccamento al giornale dei lavoratori, il Direttivo della ''Gnudi segnala che:i compa gni della fab'brica CEBI. hannosottoscritto la somma di L. 60.000.
BRAVI!
A questi dati bisogna aggiungere quelli relativi agli abbonamenti che
10
DONNE 8
CRITICA MA-BUSTA 5
a-- =L_ aaUG-nA 4
CALENDARIO DEL POPOLO 5
Altri 24 abbonamenti ad altre.tanti pubblicazioni, délP.C.1. sono da aggiungere ai dati sopra elencati. Concludiamo con io sviluppo della vendita dei libri, che sempre per restare nel campo delle cifre, ha superato i 500 volumi.
32 compagni della "Gnudi hanno contribuito con il loro lavoro al successo del Festival Provinciale dell'Unità. Il Festival si è svol to al Parco Sempione dal 1 all'8 settembre.
I í i heartedi 1 ottobre presso il Salone idel Centro Sociale Ortica - Via S. ìFaustinoi 5 si è tenuto un atti vo,straordinario sui tema:
"LA GRAVE CRISI ECCNO&ICA DEL-PAESE E LA QUESTIONE COMUNISTA NELMOMENTO ATTUALE "
L'attivo è stato introdotto dal compagno Riccardo Boccianti, Responsabile dell'organizzazione del la Sez. "Gnudi" e tenuto da un com ipagno della Federazione Milanese del r.c.I.
f
SERVIZIO MEDICO 'FESTIVO
Informiamo i cittadini del rione che per chiamare il medico nei gior ni festivi basta telefonare al centro medico INAM, tel. 3883. Ricordiamo che il servizio medico festivo è completamente gratuito.
1= MAURIZIO MARIOTTI e DANIELA RODAM. il 22 giugno.
2= GIORGIO VECCHIO E TATIANA ZAGHAROVA -Palazzo dei matrimoni di Leningrado (URSS) il 9 luglio (rito civile).
3= ROBERTO POZZI,e ANNAMARIA CAMPO MAGNANI il •20e - 1uT14b a :Reggio EMilia.
4= ALBERTO GUPAIOLI E MARILENA 01GLIETTI - a Palazzo Marino il 5 settembre (rito civile).
5= ENZO DE TOMMASI e MARIANEVE INFERNOSI a Vietai di Salerno il 7 agosto.
dal 12 al 30 Giugno 1974
IL PITTOE DELL'ORTICA
Dal 12 al 30 giugno scorso ENZO
BONI, ferroviere di professione e pittOre nei' tempo libero, ha partecipato alla mostra di pittura "Fede li al figurativo", che si è tenuta alla galleria d'arte moderna Lux di via Fiori Chiari, 7.
ago-
6= ROBERTO PRINCIPE e ROSALBA FONTANA a Palazzo Marina il 14 sto (rito civile). D'INCEO0 OTTAVI° e MIRELLA PRIMI il 14 agosto.
A tutti giungano le congratulazioni della redazione dell'Ortica.
CONGRATULAZIONI !
Riccardo guccianti si congratula con i compagni GIUSEPPE BELIANTONIO e TIZIANA MERCURI che si sono uniti in matrimonio a Palazzo Marino con rito civile il 2 luglio 1974.
Segnaliamo il fatto perché il compagno Enzo Raboni abita nei rione e da molti anni si dedica alla pittura con sempre più successo. Ricordiamo la sua. partecipazione al premio "Ortica", dove - si classificò tra. i primi quattro. Da allora Rabo ni ha continuato a dipingere partecipando a numerose mostre estemporanee sempre con vivo successo, vin cendo anche premi ed attestati.
LUTTI
Il Consiglio di Quartere dell'Ortica ha ripreso la sua attività do po la pausa estiva. La prima riunione si è svolta martedì 24, ! pres• so la Sede (lei P.C.I. di via S. Fau stinti 5. Ricordiamo che tutti i cit tadini del rione Possono 11 2,:oteoia-' re a queste riunioni.
Sono deceduti nei mesi scorsi i compagni Domenico Bellagente e Giu seppe Roy. I comunisti della "Ennic , Gnudi" partecipano al. lutto dei 2a miliari.
LUTTO
deceduto dopo lunga malattia comp. Angelo Pizzamiglio, padre del la comp. Rosy e suocero del comp. Augusto De Tommasi. .Ai due compauni Così duramente colpiti giungano Condoglianze dei comunisti della "Ennio Gnudi".
Quando esaminiamo ledue'figure antitetiche ciel nostrotempo, quei le che hanno diretto 'lotta verso due opposteLìdelte ricostruzione antifascista: Togliatti e De Gasperi, vediamo nel primo il tessitore e l'organizzatore del futuro dell'uManità, nell'altro lo strenuo difensore della tradizione e del passato accettato e rivendicato interamente, anche ne gli aspetti che più avevano compromesso lo sviluppo civile ed eco vomico italiano.
De Casperi Vera un antifascista che aveva paura del socialismo e riveriva tutti i valori tradizionali; Sono trascorsi dieci anni da quan . in questo euadro legò l'Italia aldo un milione dì lavoratori ,coeve l'alleanza atlantica, aiutò la re nuti a Roma da tutta Italia hanno staurazione capitalistica, contri- partecipato al funerale di Palmi buì alla rottura delle forze de- ro Togliatti. mocratiche uscite ,unite dalla ReQuel giorno a Roma lo abbiamo Pian sistenza, diresse un governo di to,perchè grande era la perdita coalizione dove il ministro degli che tutto il movimento subiva con t interni davalicenza alla polizia la scomparsa di colui che aveva sal di uccidere i sindacalisti, soputo rendere attuale la linea poli prattutto nel Sud. fica sostenuta da Antonio Gramsci questa linea politica era stata e adottata dal partito dopo il con avversata da Togliatti alla testa gresso di Lione,di colui che aveva del Partito Comunista. e del popbguidato il partito negli anni più lo lavoratore, Perché vedeva i pe bui 0-Cl.P.Pi.47119..egdopo_la-Libera ricoli della politica seguita e ziOie nella ricostruzione. scelta dai primi governi democri- ra uestí dieci anni trascorsi stiani, i pericoli andavano dal ‹dalla sua morte, tali sono stati continuo rischio di una guerra gli avvenimenti nazionali ed intérl all'attuale crisi economica per nazionali, che oggi,_ ricordando la non aver sradicato quelle forze sua opera di politico, meglio sap- socialiecìle-avevano-generato il - piamo apprezzare l'eredita da lui fascismo e che rallentavano tutto lasciataci: dalla elaborazione del lo sviluppo sociale, economico e la strategia internazionalista air democratico del paese. la questione nazionale, dalle cri- L'antitesi - tra Tógliatti e De Ga- tiche al prime, esperimento di ceni-speri è Stata la battaglia politi- tro-sinistra alla quettione dei cattolici. ca di due. esponenti di. opposte.ten dente, ma' non solo ciò: infatti, In questo cuadro la figura politi!- malgrado il suo acume e le sue ca ca di Togliatti si presenta come pacità politiche, De Gasperi non ha lasciato nessun lavoro ideolo euella di un costruttore della società dell'avvenire, della socie- gico che permette alla Democrazia tà socialista per' la quale lottia Cristiana di trovare una via per mo all'interno della società capi uscire dalla crisi che da anni la incalza come partito politico; peNI.4. 1.
e1 quadro presentato da Togliatti si vede chiaramente la crisi profonda dell'asse internazionale e si sottolinea la lotta per uno svilu2. 3.)o democratico tendente a un nuovo regime sociale:
A tale quadro viene immediatamente collegato un obiettivo politico: far confluire le lotte contro la guerra fredda con le lotte per le riforme sociali; fare avanzare in questo-quadro la lotta per il socialismo nella democrazia e nella pace.
contrario Togliatti non si è limitato a dirigere la lotta politica e sociale per rinnovare la società italiana; ha sempre esaminato le nuove contraddizioni che nasce vano nel nostro paese e nella scena mondiale. Tale abitudine ha impedito che l'azione tattica prevalesse anche nei momenti di scontro più duro, anzi lo scontro stesso diveniva il punto dal quale ripartieeper avvicina re un obiettivo-re difficile e lontano.
pitalistiri 'sì stavano compiendo i traSFO:emazioni.rapide e profonde.. "Son0 j, :COr3!) lotte in tutti i can I pi de ma vitainternazionale, della politica, dell'economia e della cui tura."
Nel 'apporto sul movimento operaio internazionale e in preparazic ne del documento di. Yalta,•Togliat ti sintetizza il rapido divenire del _mondo: non solo le profezie del Manifesto di ..ari_ ed Engels erano divenute realtà; in meno di un, secol0;le classi lavoratrici si erano anHermate come classi dirigenti di società nuove; il si stema coloniale non aveva retto alla pressione delleelotta rivolu zionaria dí decina e decine di po poli, inoltre anche nei paesi ca-
Nel dare questo quadro nitido di sviluppo politico, e di prospettiva ideologica non c'è l'illusione che tale lotta sia facile, sia per le resistenze e le iniziative dell'imperialismo, sia per i nostri errori internazionali e nazionali. Tra gli errori ehe possono più gra venente rallentare. e complicare 2.a nostra lotta sul terreno interno ed internazionale, Togliatti sotto linea la lentezza del movimento operaio e del Partito Comunista nel suo complesso ad afferrare rapidwnente le nuove situazioni che si vanno creando, la tendenza a rifiutarsi di pensare in modo crea tivo, rifugiandosi nel dogmatismo e nelle formule fatte.
dr.1
Anche in questa indicazione critienerge la contrapposizione tra le due personalità politiche di Togliatti e De Gasperi: Togliatti chiede spirito creatore ed. iniziativa ad ognuno di noi; Da Gasperi chiede una delega per la gestione dello Stato e la passiva fiducia della popolazione neí propri rappresentanti, facendo reTingere ai margini della vita civile chi mani eesta apertamente il proprio dissenso dalle scelte potiche ed economiche del suo governo. Pia Ronghi
Pa9.5
Renato Guttuso, Studio n, 4 alI chi- h.er i ragazzi; costruzione del marciapiedi sul lato siniStrb di. Ivia S. Faustino e Sistemazione d& campo di calcio provvisorio che si trova in fondo alla via stessa; al-
I largaMento -del ponte sul fiume Lam-
1 bro che da via Cima porta a Redecesi° e relat:Ora costruzione dei marciapiedi,. - ora- totalmente mancanti; richiesta al Comune di un migliore
i utizionamento della farmacia romana
3 le di via Cima , Credo che per ora si possa terminare.anche se di problemi ce ne sono / .
Caro Giornalino, La pietra miliare che all'altezza del civico. n. 8 di via Ortica segna I(m. 3 a piazza del duomo / sta e segnalare che l'Ortica è uno di quei rioni che sono parte di questa grande e moderna città che sj. chiama Milano. Ma lo stato di abbandono in cui il rione si trova non sta a dimostrarlo, anzi.a - chi come me viene da una città emiliana sembra di trovarsi in uno di euei rioni che prima o poi devono essere abbandonati. Abito da 9 me si all'Ortica e mi sono resa conto che nulla viene fatto per risolvere almeno uno di quei tanti proble mi che assillano il rione e i suoi abitanti. 'e .• 'e • E già cheSiamieri -tema voglio segnalartiequelli che io ritengo pro blemi Primari per il rione sistemazione»iaMesulle vie Ortica, S. Fatino e sottopassaggio Amadeo; lizia e verde attrezzato di piaUÙ'brtica; rimozione della mon tagq.dipiuti in via Rosso di 'ì SaneCOndóerelaelVa bitumazione l e illumir siAgtbne; una migliore e più-accurata puliíiaeioTnaliera di tutte le strade del rione; risanamento delle vecchie abitazioni in via S. Faustino, Ortica e Fitteri;• trasportare in un. apposito cantiere le grosse pietre che giac ciono da anni davanti ai deposito ! comunale di via Cima, euindi siste mare il terreno rimaste libero con panchine e mettere a dimora delle piante; totale pulizia dei terreno tra. i n. 11 e 17 di via Ortica e euindi, essendo tale terreno già recintato, sistemarlo in campo gio
tanti! altri (scuole, trasporti, piscina)., Ioho VblutO segnalarti quelli che. , ho visto di persona, sapendo beneche non bastaesporl± per risolverli. Ripetevo prima che vengo da una città emiliana: là i problemi rionali vanno Meglio, ma niente è caduto dal cielo! Sono convinta perciò che noi cittadini dell'Ortica, se ci mettiamo insieme, possiamo tentare di migliorare le condizioni del rione.
Cari compagni, la notizia che i petrolieri non intendono subire passivamente l'aumento del carico fiscalei stabilito nei loroeconfronti dai paesi produttori di petrolio) ciinduce bruscamente a prendere in considerazione i problemi che come ineuilin; dovremo affrontare qiiesto inverno.
Già l'anno scorso i lavoratori sono stati fatti segno di gravi ricatti, tendenti (con la scusa della crisi energetica) a far loro pa gare anche spese che sono invece a carico della proprietà. scc,oe --.
Per quest'anno la prospettiva e ari cora più grigia: i petrolieri conoscono bene l'arte di imboscare, le autorità competenti dimostrano dì conoscere_ poco le leggi e la tempestività, i partiti di governo hanno dato prova -al contrario- di cc noscere fin troppo bene l'odore di certi milioni; conclusione: non ci resta che la via della lotta. Ci aspettiamo -naturalmente- che il Partito Comunista a tutti i livelli faccia la sua parte; ma tutti i lavoratori devono essere in grado di attuare una ferma resistenza nei euartieri di fronte ad ogni ingiustificata pretesa della proprietà immobiliare. Pensavo, pertanto, che bisogna opportunamente portare a conoscenza degli inquilini che esiste un sindacato in grado di fornire le infomazioni e l'assistenza necessarie.
Di questo potrebbe farsi. cric0 la nostra sezione. Saluti.
Vita Bellini,
Sono in distribuzione dal 10 ottobre le nuove azioni sociali della cooperativa edificatrice Ortica. Per il ritiro rivolgersi ai consiglieri SCCVA PRUNO, BENA7ZDI GIOVAN i e BELLETTATI ATTILIO in sede — sociale martedì e giovedì ore 21-23 Domenica ore 9-12.
Caro giornalino,. da circa un anno i muri del rione sono coperti in continuazione da manifesti di tutti i tipi e ìn mai gior parte a colori. La Maggior.. parte dei manifesti sono stampati a curia dei gruppi extra-pariamenta ri, CUB, Lotta C., Avanguardia., Servire il popolo ecc., ma la firma in calce ai manifesti à quasi sempre la stessa "Circolo operaio dell'Ortica". Ho visto molte volte chi affigge i manifesti e devo di-. re che l'aria di operai proprio non ce l'hanno, ed inoltre nessuno di loro abita ar'r)rtiea. Così, visto che operai non sono, i manifesti costano molto, il contenuto. di tali manifesti molte voi te è contro i sindacati ed il PCI, le domande che. io mi pongo sono queste:ea, chi giovano euesti manifesti? Chi paga?
LETTE2A FIRMATA.
I Soci della Bocciofila "Peppino Oddone" hanno voluto festeggiare le loro vittorie con una gita-pranzo recandosi nel bellissimo paese di Brentonico dove in un .fornitissimo ristorante hanno dato fondo ad un succulento ed abbondante 'rati zo, che cominciato con una miriade di antipasti è finito poi con una i
costata ai ferri e polenta con coniglio. Sui finire,i vini del poumano* di voci famOso i
sto con il loro "calore hanno dato vita al coro bianche che rende ormai Bocciofili dell'Ortica.
Ricordiamo a tutti i nostri lettoi hanno problemi di carattere sociale (pensioni, contributi, ma. lattia, ecc.) che possono rívoler si all'incaricato INCA tutti
I c - iorni dalle 9,30 alle 12 e dalle -
i 15 alle 19 in via S. Paustino, 5. Coloro che sono materialmente impossibilitati possono telefonare al n. 710740, chiedendo del compagno GIUSEPPE FERPERO.
Il comune di kilano ha proposto un progetto per la costruzione di un edificio atto ad ospitare asilo nido e scuola materna per i ragazzi dell'Ortica.Oontrariamente al pare re dei cittadini del rione e degli organismi dee ocratici,quali missione scuola,i1 comitato di qua/ tiere ed il: consiglio di zona, il progettopresentato prevede la costruzione del complesso scolastico non su tuttaL'area del terreno di via Zist.olfiTte-illaddt;e:,.Ma colb”: u quella parte fillora espropriqta. tete laH,pitelédiZlhali'bni--di tale area, l'eventuale scuola risultere• be di proporzioni minime e per di più a 2piani.E qui casca l'asino: l'asilo nido al piano terra e la scuola materna al primo piano non sarebbero funzionali nè dal lato igienico-sanitario,n da 'quello urbanistico-colastico-Da queste giuste considerazioni nasce l'opposizione di gran parte dei cittadini aell'Ortca,i'quali preferiscono &tipett3re(po2sibilneAte per poco temlpo)che si liberi l'intera area in or.7getto,per la costruzione di un complesso funzionale e moderno.
VIE CORELLI-TUCIDI
La commissione urbanistica dei C.d.Z. ha proposto l'inserimento nella zona 12 di tutta la via Cc:5relli, di tutta la via Tucidide e di parte della via Cavriana. Tale richiesta, largamente caldeggiata dai cittadini di queste vie, trova anche la sua giustificazione nel fatto che questi cittadini han no sempre partecipato alla vita del rione e si servono ai tutte le strutture sociali esistenti all'Or tica.
Il Geom. Giuseppe Rossin della Derúccrazia Cristiana è il nuovo coor dinatore della Commissione Scuola zona 12. Egli succede al Dr. G.A. patti dimisSionario per motivi di lavoro.
Su richiesta del consiglio di zona, la giunta ha proposto al consiglio comunale la spesa di £63.000.000 per la costruzione della fognatura di tutta via S. Faustino.
Il piano dei lavori é già stato ap provato dall'ufficio competente.
Sull'inizio della seborida fase-del decentramento a Milano già: iabbianto'riferito nel nu mero 22 di questo giornale.
Senza voler ripetere nulla di quanto all'ora esposto, vogliamo attirare l'attenzione dei nostri lettori su un momento determinante di questa II fase del decentramento: l'appro vazione in. Consiglio Comunale del nuovo re golamento del decentramento.
Questo regolamento, sotto forma di proposta aperta era stato approvato dalla Giunta il 27/.6/1974 ed era stato oggetto di un gros so dibattito nella assemblea dei 400 consiglieri di zona tenutasi a metà luglio al Castello Sforzesco.
Da questa assemblea sono scaturite delle posizioni unitarie (dei partiti dell'arco co stìtuzionale) sui principali contenuti del de centramerito.
Sotto la spinta di queste posizioni unitarie ci si augurava che i contenuti più avanzati de] nuovo regolamento potessero passare nella approvazione in Consiglio Comunale avvenuta il 25 luglio 1-974.
Purtroppo ancora una volta la destra DC si E. opposta con tutti i mezzi, al fine di evitare un vero decentramento di poterii-e funzio n i
Ricordiamo, molto brevemente, solo I: punti più qualificanti di qu'esto regolamento die consta in tutto di 25 articoli,
Per q'taabto.ricardaJ. compiti dei Consigli di Zonain'relaZiOne' ad aktrt, dell'Amministrazione Comunale sono state respinte le proposte del PCI che chiedevano l'obbligatorietà del parere dei Consigli di Zona relativamente a
- licenze edilizie
- piani di 167 (edilizia economico-popolare) e l'eliminazione della limitazione nei pareri dei Consigli di Zona in fatto di licenze edilizie (obbligo di riferirsi solo a 'Strumenti Urbanistici").
Pure la funzione di arbitro che si voleva dare al Consiglio Comunale in caso di discordanza di pareri fra Giunta e Consigli di Zona è stata bocciata.
Per quanto riguarda un secondo punto qualificante del regolamento, delega ai Gorisí li dl iiadr potere d'intervento nella gestione e nel controllo di determinati servizi, la DC ha impedito 1l più piccolo passo in avanti sottraendo alla gestione sociale le scuole comunali (materne, parascolastiche, serali) e facendo diventare possibile, e non dove rosa, la delega per la gestione di alcune attività (culturali, campi giochi, etc, ).
Per quanto riguarda l'elezione diretta dei Consigli di .Zona, con l'estensione del voto ai diciottenni, le nostre propo ste di elezione contestuale alle elezioni amministrative e voto ai diciottenni -ono praticamente passate nella sostanza. Lo spirito profondamente reazionario della destra DC guidata dal suo capogruppo marciatore silenzioso 1)e Carolis veniva battuto: con i comunisti votavano: repubblicani, liberali democratici e buona parte deisocialisti.
La nostra astensione nella approvazione globale del nuovo regolamento è g.iustifi tata dal mancato recepimento delle istanze unitarie sollevate dalla assems blea dei 400 dai consiglieri di ulna (compresi nella stragrande maggioranza anche i consiglieri DC) e maturate in più anni cii difficile ma pur sempre valida esperienza.
Comunque anche se il risultato dí questo dibattito sul nuovo regolamento ci ha in gran parte delusi, va messo in evidenza che l'esistenza di due diversi modi di intendere il decentramento passa anche nella stessa maggioranza e che è stata verificata la possibilità all'interno del Consiglio Comunale di battere il moderatismo della destra DC, REMO MANARA
Continua l' iter burocratico per attrezzare a parco giochi la piazza Ortica.Il comune bi chiesto al compartimento ferroviario l proprietario del terreno,i1 permesso di esecuzione dei lavori. Una volta ottenuto il benestare, dovremo attendere che' il consiglio comunale metta in bilancio, la cifra necessaria.
nuova costruzione sta sOrgendo .71r. Via Amadec angolo Cavalcavia niaccari. Il nuovo ediFicío servirà come recapito di alcuni traspc2 tatori che già agiscono nella città di Zilano.
•
Durante il periodo delle ferie nume rosi lettori dell'Crtica, pur 'esseri do in vacanza, hanno voluto ricor-darsi di noi., scrivendoci in redaizione numerose e bellissime cartoli pie. Nel ringraziare tutti coloro che hanno scritto, la redazione segnala che la più lontana cartolina. ici è giunta da Capo Nord (Norvegia pag. 9
Vediamo, in concreto,come possano i genitori partecipare alla fcrmazio ne degli, organi. collegiali. Essi possono eleggere: a) nella scuola elementare: 1 geni tore per ogni classe nel. Consiglio di interclasse.
nella scuola media. :inferiore: 4 genitori nel consiglio di classi'd nella scuola media superiore: genitori nel consiglio di classe,' Inoltre i genitori eleggono altri genitori nel Consiglio di circolo o di Istituto, nel Consiglio di di sciplina e nel Consiglio dipistret to; possono poi riunirsi tutti in assemblea di istituto od in blea di classi parallele. Come si vede il meccanismo delle elezioni è abbastanza complesso e £aragineso non Solo,., ma .gli stessi decreti sono stati cOncéPiti in Mo do che le vecchie impalcature bu-rocratiche ed accentatrici, che hanno strozzato la scuola fino ad oggi, restino ancora in piedi anche se riverniciate.
Maiinur essendo i decreti delegati così limitativi, proprio la partecipazione attiva di tutti i democratici alla gestione della scúola, senza .nessuna discriminante ideologica e politica (esclusa cruel la fascista) e l'unità di intetipossono 2a.ein. modo che i decreti sianò péirtatOri-di contenuti nuovi ed idee nuove che risollevino le sorti della scuola italiana ormai insufficiente per una società. moderna.
Da cuesteerighe perciò si rivolge a tutti i genitori, studenti ed insegnanti dell'Ortica, nell'appro simarsi delle elezioni, (probabil-mente in dicembre) per - gli oreani. cbliegiali -della scuola, Lui •invito al `a massima partecipazione a tutte le iniziative elle saranno pre se in questo guarriere per chiarire i punti fondamentali di tali decreti In modo. che ognuno possa par ì - ; tecipare a euesti erganism, da pie tagonista e responsabile .deIla gestione della scuola per l'avvio di. serie` riforme.
Il numero degli alunni che)divisi nelle 5 classi della scuola dello obbligo)frequentano le elementari di Via Cima, senoper l'anno 19741975, n. 412, 8 in meno del 19731974.
Diamo di seguito il numero degli alunni divisi per classe:
classe-3 sez.-alunni 72
Il classe-4 sez.-alunni 85
III classe-3 sez.-alunni 76
IV classe-3 sez.-alunni 82
V classe-3‘sez.-alunni 97
Giovedì 19.9 si è svolto presso il. Salone del. Centro SoCiale Ortica un attivo dei comunisti della zona 12 sui problemi scolastici che tanto sono di attualità in questo momento.
All'incontro che era coordinato dai compagno D'ANNA della Federazione, erano presenti i Comitati Direttivi. delle Sezioni "Di Nanni" "Campegi!" "Gnudin, nel dibattito sono inter venuti i seguenti compagni: Cornari Cambiaghi, Ba.funno, Boscolo, Severgnini, Caloni e Del Monte.
JOMMIS:3INE 3c:un:FA
i seguenti cittadini e comowjni dell'Artica sono stati inc-ardeJ:.td 2apprPsentare il PCI nel 3a OCM.missioge scuola della nostra zona:
--Dal Monte Carmelo -pro17. di -ttere
Ferri Arturo impiegate
Sorella Filomena Insegnante elementare
tac Trii Leandro - proli. di ze economiche
2amanini Pernanda pueric ce.
armelo Dal Monte 7,,33--,tr.9,10--dGemilsoicurts••••*-, 11(1.5fP.C.,•
Le numerose manifestazioni di soli darietà dei democratici italiani verso il popolo cileno, hanno ricordato 1'11 settembre il primo _:.nefasto anniversario del golpe militare in Cile, guidato da Pinochet contro il governo costituzionale di Unidad Popular.
Ad un anno di distanza dal golpe, il consuntivo della situazione è tragico: 30.000 assassini politici perpetrati dai militari golpisti, molte decine di migliaia di arresti migliaia di deportati nell'infernale isola di Dawson.
A tutto (7uestodSi aggiunge il tassof d'inflazione (al confronto cuello italiano è irrisorio), naturalmente sopportato dalle classi meno abbienti ed anche da quel ceto me dio che aveva visto di buon occhio la caduta di Allende da parte della Giunta Militare.
Detto tasso raggiunge in media, no nostante gli aiuti dei epaesi occidentali prima negati ad Allende, il 600%, ma nei consumi popolari di molto superiore (es. dal 11/9/73 al 31/3/74 il costo di un rg. di pane da 11 escudos è _cassato a 134 un Kg. di zucchero da 25 escudos a 280), mentre i salari -rimangono stabili ed aumenta vertiginosamente .laedisocCupazioned(700 mila 5U 3 milioni -5POiazione-attiva).
L'attuale giunta fascista, però non è la sola responsabilità dei mali. del Cile; se le grandi compagnie multinazionali americane erano già state accusate di aver formato il golpe, ultimamente il raro della CIA (il controspionaggio americano) ha affermato che la sua organizzazione ha finanziato per rovescia-re il governO costituzionale di Ali enfie ben 11 milioni di dollari con l'assenso di nssinder (premio Nobel per la pace!).
fotografi e cineoperatori dal Segre tarlo di Stato amer4:and;Aurante' i suoi Fasulli tentati sanare difficili situazioni internazionali create dal suo stesso governo. Ma cualcosa nel mondo sta •cambian do, nonostante gli sforzi =erica ni di mantenere la propria egem0nia sui paesi occidentali lo confermano due importanti avvenimenti di euesti ultimi tempi: la caduta del fascismo in Portogallo (con la conseguente. liberazione cki paesi colonizzati come l'Angola ed il Monzambico) e la caduta dei colonnelli in Grecia (andati al potere anche cui per la longa manus della CIA) con la conseguente uscita di questo paese dalla Nato.
Questi ultimi avvenimenti però non devono indurre a facile ottimismo su una presunta imminente crisi, dell'imperialismo americano e. la fine del fascismo nel monda. eutili possono essere econfìtti soltanto da una lunga ed unitaria lotta che abbracci tutte le forze democratiche.
Le notizie di questo numero sone a cura di Attilio Bellettati. Chi desidera collaborare al giornalino pub farlo, scenalando notizie, avvenimenti di cronaca rionale, scrivendo alla redazion( in via S. Faustino 5, o telefo= nando al comp. allettati tel. 728891.
Così ancora una volta l'imperialismo americano ha mostrato il suo vero volto, nonostante i sorrisi steriotipati e macabri rivolti ai _Page
Agges4,disegn4dA, monopolib,lae.s. o,P15t,?
iittàhérite: t', 4i21candO;iMa che le leggi. del monopolio lo iri pano lélbiecolecooptrative t. rionali che comportano quei gravami di costi di cui sopra, ed aprendo grossi supermercati cooperativi come quelli già aperti o in via di apertura, senza conta
re quelli in progettazione.
Tino di cuesti SUPE COOF dovrebbe sorgere nella nostra zona per ood disfare le esigenze dei cittadini: Elstata una gran brutta notizia e a questo scopo si sta cercando per il nostro rione: dopo 50 an- l'area per la costruzione. ni di attività chiude la CooperaCerto che esiste una colpa per i tiva di Consumo. ritardi della cooperazione nella Mille ipotesi diverse Si sono in- città di. Milano. trecciate nei discorsi delle per-, Il centro sinisa aoverna scne, ma poche vicino alla rea" 1.ta. 1 città,non ha mai fatto politica Fallimento? C.;atttya conduzione?
a Pavore delle cooperative, predi- Calo delle"'Vendite Niente di tut • - ligendo • sempre i grossi complessi to euésto e la prova è che la coQ,, monopolistici a cui vengono rila- Derativa in qixestiultimi anni ha sciate con acuità liCenze e teraumentato le vanti e realizzato _reni, costringendo la cooperazione maggiori utili, ':11;allora perché ad abbandonare la nostra città e questa chiusura che hacosternato soci clienti ar£ezonati?
• nisogna fare unpa.!4o indietro, al tehpo dellfúnifieatione, per poter
La oreiatva parecchi an ni fa è stata unifgata, assieme holtealtrenell.,Or UNIONE 'T;'ei-:erhet.tere diHreare una sola e grossa azien .da Ceoperativa che ha moltiplicato in pochi anni i suoi incassi. ora (1: la volta del la COCP uniowe che si deve. a sua volta consociare in una grande a- ! zienda in 2ormazione: la COCP LGE DARDIA e in vista di questa Fusi7 ne é necessaria la ristrutturazio ne delle cooperative consociate. Queste uniPicazioni seno indispen sabili pei'chè il mercato italiano -della distribuzione è - in mano a grosse società ce cercano di no nopolizzarlo creando grandi strUt ture di vendita, diminuendo di con seguenza i costi del personale, a rifugiarsi nell'hinterland Miladella distribuzione e dell'organiz •nese , dove giunte di sinistra aiu zazione, permettendosi così di tano con una politica approppriata fare una accanita concorrenza AGLI lo sviluppo delle cooperative come
E3E'RCENTI 9.'ADIZI2NALI fino a cc- Si 'e verificate a- Sesto S. Giovanstringerli alla chiusura od al ni, Cinisello, 3.-Donato, Corsie() coneuistando alla ecc. tutelando così i veri interes ne il monopolio del mercato, si dei cittadini consumatori.
paq1 2
Noi siamo convinti che là cooperativa, dove è presente, 'agisca da calmiere nei riguardi degli altri negozi,.e così è stato anche per il nostro rione, anzi ha cercato di aprire un discorso associazionistico con gli esercenti, ma è stato da cuesti respinto per la corporatività e l'individualismo esasperato di questa categoria. Ora. che si spengono le insegne COOP nei nostro rione, non vorren mo che la libera concorrenza portasse ad un aumento insostenibile e per mxesto,per continuare quella funzione di calmiere sosteniamo 11 opportunità di ` .Servirsi del più vicino super 000P per i propri approvvigionamenti, anche se queffSto corta un pONÌ di sacrificio e perdita di tempoiche sarà comunque ricomPìnsatO dalla genuinità dei prodotti e dai buoni prezzi s caratteristiche del.. marchio•COOP.. , LaCborerativa-si chiude, ma non è morta, anzi si è svilnppata- ancora di più, si è fatta più grande per combattere meglio quella battaglia che non può restringersi in. una visione di quartiere, ma che deve assumere respiro nazionale.
A noi cooperatori, cercare di far funzionare al meglio possibile, • dando il nostro contributo, la nostra inventiva, il nostro sacrificio e la nostra presenza costante all'altra cooperativa, IL CIRCOLO, da noi rifondato e che deve diventare sempre più il centro politico, culturale e sociale, nonehè il luo go dove 7,assare il nostro tempo li boro, del nostro quartiere.
Il 23 settembre 1973 moriva il grande poeta cileno PARLO NE2UDA. Rendiamo omaggio alla sua.tplendida figura di poeta militante al servizio di un ideale, pubblicando euesta sua breve quanto incisiva poesia:
Sui)plemento a kILANO OGGI
LUGLIO-AGOS?0-SETTEIME '74
Cisclostilato in proprio a cura della rAzione "E. ONULI"
Redazione Vía S. Faustino, 5 kilanc
AVVERTO DI UN PERICOLO IIkINENTE
SUONO L'ALLARIE AL POPOLO VINCIT023. BISOGNA UNIRE LA FORZA
E LA COSCIENZA:
CIO' CHE IN CILE SI GIOCA.
E' L'ESISTENZA:
SI LOTTA PER L'ONORE
E PER L'AIoRE!
2.2 1111111311~0~0111.09111111~~~,
Giovedì 26 settembre, in Via Rubattino, mentre entrava in fabbrica, gn operaio della Innocenti veniva ifalciato, morendo sui colpo, da una automobile che veniva dallo svincolo della tangenziale est. Da queste pagine, già in precedenza e preventivamente avevamo denunciato la mancanza di un semaforo in quel punto pericoloso. Ora che c'è il morto anche leauto-I rità competenti si interesseranno. i tal punto siamo giunti!A!,
Et necessario
= Discutere ed organizzare un piano di lavoro c4e, nell'ambito delle esigenze reali della nostra col lettività scolastica, costituisca un'alternativa immediata al libro di testo e al tipo di cultura che esso esprime.
•
In merito al problema del libro di testo, chEnrmai comunemente 'viene definito "lo stupidario di classe segnaliamo che un numeroso gruppo di insegnanti elementari del circolo didattico di Lambrate ha rifiutato di adottare il libro di te
sto per l'anno 1974-75.
Segnaliamo che nella scuola di via Pini Bertolazzi hanno rifiutato il libro di testo 15 insegnanti su 14 mentre nella scuola di viale Ri~ branee sono stati 11 su 20; per 17 scuola di via Cima, dove in merito non è stata presa nessuna decisione, sappiamo per esperienza diretta che la maggior parte degli insegnanti il libro di testo 13 ha• sempre adoperato con il distinguo che esso merita.
In una riunione svoltasi per discu tere il rifiuto del142A4i(7.
Unitaria sin4-• dacale e gli::OpératOri Seblastici del circolo didattico di Lambrate hanno votato u!.M.Ozione;..dOve,.•fr-A• l'altro, affermanO't "il libro di testo non trova, quindi, alcuno • spazio in una realtà pedagogico-di dattica che assegna al bambino una , funzione attiva nei confronti della cultura, mentre vi trova posto la documentazione più ampia e versificata, che rimanda diretta-, mente alla fonte del' sapere e del.. la scienza (testo letterariO-testO scientifico), all'autentico prodot. to culturalel n3n già ad un banale comPendio dello stesso. Il libro di testo rapPresenta, pertanto, uno spreco di danaro pubblico a s lo vantaggio degli editori.,
COMPLIMENTI DALLA REDAZIONE
A
-ottimo- CRISTINA RACMAN
-ottimo- PIER FEDERICO ALLEMANNO
-distinto- LUCIA CAVALLINI
3" D
-ottimo- !:ARCO FE7RARI
,
-distinto- ISABELLA FERRI
• 11.•
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-ottimo- MAURO BERRA-LORIS Pbf, ER -distinto-HCALVATOP,E SA` LI
•
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)r(IfO'Sà'àuccedéeal-tlterno di Leone? sanassi ed glandi, i più alti espo :enti del PSDI, agganciati attraver so cospicui finanziamenti al carro U.S.A. provocano con leggerezza incredibile la crisi di governo accusando i socialisti di @ssere troa,_ legati al P.C.I.
Se l'estate cuest'anno è stata una delle migliori metereologicamente parlando, certamente non lo è stata per milioni di lavdratori italiani che, conl'inflazione galoppante,ta na tantum, l'aumento di bengyla so no stati costretti a ridurle proprie vacanze o addiritura a restarsene a casa.
La crisi di governo in questo pero-
do è certamente il colpo più grave che la D.C. ed il suo suddito fedele, il PSDI, abbiano potuto portare al nostro paese, ed è la ennesima dimostrazione della poCa capacità e volontà del partito di maggioranza (relativa a risolvere i nostri problemi.
Al. ritorno, si fa per dire, dalle vacanze i lavoratori italiani si sa ranno confortati nel sapere che segretario del partito diamaggioran za avèva lavorato tutta l'estate a7 stendere le sue elacubrazionì politieheeriportate organo Ufficiale del suo; partito. Maepérchè Fanfani siaè: data tanto da fare? La risposta è semplice. • ‘7..,a, situazione politica:ed economica del nostro paese erra ed, è sraye; per questa' nello stessca partito di maggioranza si. erano 'create frattu.1 re tra le varie correnti con conti- ! nue accuse da parte delle sinistre D.C. alla politica fanfaniana. • i In effetti De Mita, Donat Cattin, I Zaccajnini avevano finalmente capito che l'unica alternativa possibie le all'immobilismo democristiano I ra I'instauraZiOne-di nuovi rappor--1 ti tra maggioranza e opposizione di I sinistra; ed ecco che Panfani passa al contrattacco.
Per zíttire i suoi critici con mesce chiavellismo esasperato tra le altre cose afferma, con visione apoealittica,che l'ingresso dei comuni sti avrebbe provocato una crisi internazionale (sic).
Nella seconda nuindicina di settembre, messo a tacere per poco il dis senso nel suo partito,,completa il suo capolavoro politico con yl vini gaio di Leone neglieU.S.A. Il nostre presidente va a dimostrare a Ford la nostra sudditanea all'imperialismo americano ed asaicurarlo che inl Italia non esiste il pericolo comunista.
roi comunisti contrari a questa cri Si pg .é.ASchè saeph, dty~e-coSicome '.tatO per.1114eMendlim,'iì po polo italiano, proprio quando cè più bisogno. di unj.1tutte le gorze democraticheper7rne,'Itaniímo.i. tentativi reazionari di (1.1e1, parte del gruppo:dirigente _della e D,e-;_ e"del. PSDI, che con il loro an . — ticomunismó viscerale pur di mante nere-intatto il Propridepotere,- per :.ano il' popolo italiano alla rovina.
Non è la prima volta! E' già sue- • cesso che non meglio identificati "comunisti" dell'Ortica si presenta no nelle abitazioni di cittadini del q - uartiere e cori discorsi l evide_ nternente equivoci,riescono a carpi_ re la loro buona fede,promettendo interessamenti a pratiche sindaca li o raccogliendo sottoscrizioni il cui fine è la lotta verso il no stro partieo.Diciamo nevidentementE equivocina giusta causa: infatti L capitato che cittadini del rione s sono rivolti presso la nostra sezi ne per riavere documenti dati in esame a questi signotíd'a eiÒ.si: può dedurre che costero,nella 1)“1 ingenua delle ipotesi lquando volgano agli abitanti dell'Ortica, non fanno niente per distinguersi dal nostro '. - artito. Che coerenza con quanto scrivono sui loro fogli!!
pg.15
La redazione dell'Ortica ricorda ai lettori che tutti i ragazzi so pra menzionati hanno terminato gli studi dell'obbligo presso la scuola media G. PASCOLI di piazza San Gerolamo, mentre le 5 classi delle elementari i ragazzi le hanno EreTlentate in cuella palestra di inseernamento democratico che è la scuola snico TOTI di via Cima all'Ortica.
4, Perché il partito viva e sia a contatto con le masse. occorre che ogni membro del partito sia un elemento politico attivo, sia un dirigente. La preparazione ideologica e quindi una necessita della lotta rivoluzionaria, é una delle condizioni indispensabili della vittoria 31, Gramsci
a cura di Gianiiiippo Santornassitno Grandi Antologie • pp, 1.200 • L. 10.6X/0
Gli scritti e i discorsi più significativi dei grande dirigente comunista scomparso: dalle lezioni aul Isisz:ismo all'appello per l'unita tra comunisti o cattolici, al relernoriale di Yeite.
Con una lettera inviata al Convita te di Quartiere, l'Assessore al Traffico e viabilità del Comune di kilano, informa i cittadini dell'Ortica che per il momento non è possibile l'installazione del semaforo all'incrocio delle Vie Bistolfi-Trentacote e che per il futuro si terrà eventwilmente con to del problema.
sono a conoscenza delle lot te e delle richieste che i cittadini del rione portano avanti ormai da anni per risolvere i1. grave del semaforo (numerosi sono gli incidenti anche con feriti), ma e videntemente i feriti non bastan o:!
Ci vuole proprio il morto, porchè il semaforo venga :installato!
In proposito "L'Ortica" pubblica la vignetta di Franco Armiraglio che apparve sei anni fa proprio sul primo numero dell'nertice" da. allora niente è cambiato!
Notizie
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Il compagno Lettere.
Elezioni dirette.
Notizie scuola.
Cile sempre.
Chiusura della C.O.O.I.
Neruda,
UTl'À.C~ nuova. scuola.
la crisi italiana