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SCUOLA

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di una VITTORIA

di una VITTORIA

Rispondiamo ad una lettera inviataci da un lettore o lettrice (che ha addotto motivi abbastanza "plausibili" per restare nell'anonimato) che ha voluto ribattere, seppur polemicamente, all'articolo sui problemi della scuola pubblicato sullo scorso numero, Intenderemo con questa risposta iniziare una proficua discussione anche con coloro che dissentono dalla nostra impostazione del problema purchè sia indirizzata in modo altamente costruttiva.

LA GESTIONE DELLA SCUOLA

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VA AFFIDATA A GENITORI, STUDENTI ED EDUCATORI., una tua frase in cui metti esattamente sullo stesso piano A.O., Lot ta Continua, Movimento Studentesco e addirittura la F.G,C.I, Il tutto mi sembra assai superficiale e denota una scarsa conoscenza da parte tua delle linee, se così si possono definire, dei diversi movimenti' sopraccitati, Secondo te Poi, il voto di condotta formalizzato, la sufficienza formalizzata in tutte le materie, servono a frenare la selezione nelle scuole? chi ti risponde non è ii"Signor L.D." ma una compagna!

E' solo un rattoppare lo strappo! Questi metodi di portare avanti la lotta non sono solo estremamen4. te corporativi ma si isolano da tutto il contesto delle lotte che la Classe Operaia, che tu citi così abbondantemente,porta avanti.

Ti posso assicurare poi che lo stesso operaio, che fa tanti sacrifici per dare al proprio figlio quella cultura che lui non ha potuto avere, è contrario al vostro "voto formalizzato" in tutte le materie.

Egli senz'altro è d'accordo sulle carenze esistenti nella «scuola e d'accordo sulle lotte studentesche, ma il tutto fatto in modo molto, ma molto più serio per fare in modo che le cònquiste alle quali oggi anche voi ambite, diventi. n( e rimangano conquiste definitive e fruttuose.

La mia risposta non può terminare certo qui perchè anch'io sono rimasta alla superficie del proble ma soprattutto per ragioni di spazio, ma spero che in seguito avremo modo di approfondire effettivamente i.l dialogo e i proble-ai che abbiamo in comune.

Vorrei, con questa mia risposta, esprimere quello che penso sull'in postazione delle lotte, studentesche portate avanti dal gruppi che si autodefiniscono "rivoluzionari" e per i quali tu simpatizzi, in modo particolare per A.0.; mi preme subito sottolineare tra l'altro

Un'ultima cosa; non essere presuntaosa quando speri che il, "Signor L.D, abbia cambiato idea sulle lotte degli studenti, dopo aver letto la tua lettera.

Neanche il compagno Lenin, con tutti i suoi scritti aveva la pretesa di "far cambiare idea alla gente"...

Lettera

All'Ortica -

Il giornale rionale ha già avuto modo dí occuparti della eituazio ne della Via Rosso di S. Secondo cercando di sensibilizzare le autorità cittadine su quella che è stata definita "l'immondezzaio" dell'Ortica".

Visto che a tutt'oggi non si è ve rificato, alcun intervento ( sarà colpa della burocrazia o del menefreghismo?)e tenendo ,presente il fatto che noi cittadini non dobbiamo mai limitartti alle critiche pure e semplici ma dobbiamo cercare di indicare anche del le soluztoni (per quanto è nelle nostre possibilità) vorrei sugge rire un rimedio che mi sembra ah bastanza adatto.

Nel nostro rione vive ed opera un Comitato di Quartiere ce è abbastanza sollecito a farsi carico dei problemi nostri; ho letto dei volantini che stimolavano i cittadini a partecipare direttamente per contribuire alla soluzione di questi problemi.

Ebbene, perchè il Comitato di Quartiere non indice una giornata di lavoro volontario dei cittadini per ripulire la Via Rosso di S. Secondo?

Credo che una iniziativa del genere oltre che rendere più. pulita quella strada, potrebbe far muovere (finalmente!) anche le autorità municipali per la sua sistemazione definitiva ( inumi nazione e pavimentazione).

Gino Reggiani

Lettua

Alla Redazione dell'Ortica

AlOcnsialt'io della Zona 12 e p.c. al Comnndo del III C.A.

I cittadini abitanti. nelle case proapicenti su Via Trentacoste hanno rilevato che néll'area antistante le caserme, è da tempo che perdura uno stato di abbando no determinato da cumuli di mace rie e sporcizie varie.

Inoltre per mancanza di scoli o fognature è etato constatato che le acque piovane e le acque adibite per la pulizia degli automezzi stagnano a lungo, scomparen do satanto quando l'opera del so le ne provoca l'evaporazione.

A detto stato di fattoiln questi ultimi tempi, da quando la caserma è diventata funzionante, si ad giunge uno spettacolo poco edificante nei riguardi dell'Esercito Italiano. I soldati, p112 avendo una tenda che dovrebbe nascondere (così nell'intenzione di chi la ha posta) gli atti di decenza qua li lo spogliarsi ecosì via, non senpre utilizzano tale oggetto e quando è usato, per trasparenza, è tutto da vedere.

Si fa presente inoltre che il in ro di cinta nelle condizioni in cui si trova, può dare adito a so spetti di pericolo, in quanto numerose incrinature e scrostazioni dell'intonaco sono frequenti.

Si pregano quindi i due enti a cui lt presente è diretta, di intervenire e di provvedere nel miglior modo possibile anche perch i cumuli di macerie e le acque stagnanti seno fonti di incubazio ne di 'insetti quali Zanzare e or sche n m .

Ringraziando per quanto verrà opportunamente fatto, i cittadini porgono i migliori saluti.

Lettera firmata da.un gruppo di cittadini di- Via Trentacoste.--

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