ambiente&territorio
Lorenzo Frigo(1) Marco Zausa(2)
L’UTILIZZO E I VANTAGGI DELLE
TERRE RINFORZATE
LA REALIZZAZIONE DI NUOVI TRATTI STRADALI PRESSO LA S.S. 125 “ORIENTALE SARDA”, IL PIÙ ANTICO COLLEGAMENTO DEL SETTORE EST DELLA SARDEGNA
L
a S.S. 125 “Orientale Sarda” è il più antico collegamento del settore Est della Sardegna. Essa si sviluppa da Sud a Nord: ha inizio presso il comune di Quartucciu, a Nord-Est di Cagliari, e corre lungo la costa orientale dell’isola attraversando la città metropolitana di Cagliari e le province Sud Sardegna, Nuoro e Sassari, terminando nel comune di Palau (SS). La sua lunghezza è di 265,554 km.
1. Una panoramica di un tratto dell’intervento
196
STRADE & AUTOSTRADE 4-2019
Al fine di migliorare il collegamento tra il Capoluogo e l’Ogliastra, è stata progettata una variante della S.S. 125 che ANAS ha quasi completamente realizzato [1]. L’intervento presenta risvolti positivi sia dal punto di vista sociale che economico, ha risolto le problematiche dal punto di vista idrogeologico, e ha migliorato le caratteristiche di percorribilità e sicurezza rispetto al tracciato originario, portando - tra le altre cose - la larghezza della carreggiata a 10,50 m, con caratteristiche bidirezionali con una corsia per senso di marcia. A partire dagli anni 2000 sono stati aperti diversi lotti di intervento: il primo tratto, inaugurato il 25 Luglio 2002, è quello compreso tra il termine della variante di Tertenia e lo svincolo con la provinciale per Marina di Gairo; successivamente a questo, sono stati realizzati altri stralci (si veda “S&A” n° 99 Maggio/Giugno 2013). Il presente articolo riguarda i lavori di realizzazione del lotto tra Tertenia e San Priamo, in cui è stata utilizzata la tecnologia delle terre rinforzate. L’intervento ha una lunghezza di 5.660 m circa e si sviluppa dalla sezione di allaccio alla variante di Tertenia, fino alla sezione di collegamento all’attuale S.S. 125 al km 95, al fine di garantirne la funzionalità (Figura 1) [2].
www.stradeeautostrade.it