#PARLIAMONE
44 PS Mag 2021
LA BATTAGLIA SOCIAL CONTRO LO STIGMA DELLA PSICHIATRIA Charity Stars e #Parliamone, le campagne della Fondazione BRF per abbattere il tabù dei disturbi psichiatrici
di Nicola Pela
L
a Fondazione BRF Onlus ha tra i suoi obiettivi quello di combattere lo stigma legato alle patologie di ordine psichiatrico, uno stigma che pesa soprattutto sul malato. Il pregiudizio sui disordini mentali porta alla condanna sociale alla colpevolizzazione della persona, che penserà quindi di dover nascondere il suo disturbo e, nei casi peggiori, di isolarsi dal suo contesto sociale per vergogna. Lo “stigma” non sarebbe tale se a definirlo non fosse un’insegna impressa, o, meglio, un marchio. Nel caso dello stigma di tipo “sociale” questo marchio viene forgiato e impresso dalla comunità cui si appartiene (o, meglio, si dovrebbe appartenere). L’onta porta ad escludere - oggigiorno potremmo dire a “bannare” - l’individuo semplicemente perché
lo reputa l’eccezione, qualcosa di pericoloso e limitativo. Dunque proprio lui, questo soggetto, va portato fuori dalla vista o, peggio ancora, va messo in evidenza perché per qualche ragione diverso e fuori dai canoni tradizionali e accettabili. Per questa ragione la Fondazione BRF Onlus da novembre scorso si è fatta carico di due azioni di sensibilizzazione su due piattaforme diverse. La prima è #Parliamone. Su www.worthwearing. org la campagna ha l’obiettivo di lanciare un messaggio chiaro e deciso, cercando di abbattere i pregiudizi che si portano dietro i disagi mentali. L’obiettivo è chiaro: avere un disturbo mentale non è una vergogna; parlarne, al contrario, è fondamentale per intraprendere un percorso di cura e di accettazione personali,