ATLANTE STORICO
UNA COLONIA ROMANA IN ITALIA: AQUILEIA Gli antichi Romani fondarono in Italia la colonia di Aquileia, in un luogo strategico sia per la difesa dei confini, sia per la posizione geografica, vicino al Mare Adriatico e all’Europa centrale. La città romana, situata nell’attuale Regione del FriuliVenezia Giulia, risale al 181 a.C. Secondo le fonti, fu fondata per ospitare 3 000 soldati in congedo che dovevano difendere i vicini confini e coltivare i terreni, suddivisi secondo il metodo della centuriazione. Verso il III secolo d.C. la città giunse ad avere più di 100 000 abitanti. Aquileia, come Roma, sorgeva lungo un fiume navigabile molto vicino al mare ed era un importante centro commerciale, dove giungevano merci da tutto l’Impero. La città era nota per la lavorazione dei gioielli e del vetro e fu uno dei centri più grandi e ricchi dell’Impero romano, fino a quando, nel 452 d.C., fu saccheggiata e distrutta dal popolo degli Unni, guidati dal loro capo Attila.
Il sito archeologico di Aquileia, con l’area del porto fluviale.
20
Il sito archeologico di Aquileia è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1998. La maggior parte dell’antica città romana non è ancora stata riportata alla luce e negli ultimi anni gli scavi archeologici si sono intensificati. Già oggi si possono comunque vedere i resti di molte costruzioni: il foro, il porto fluviale, le terme, molte grandi domus, ricche di mosaici e oggetti, il mercato, le necropoli. I siti del grande anfiteatro, del circo e del teatro sono stati individuati ma non ancora riportati alla luce. Del sito Patrimonio dell’Umanità fa parte anche la Basilica cristiana, che contiene il più grande mosaico al mondo del Cristianesimo delle origini.