LA BATTAGLIA SUL SISTEMA SANITARIO USA Al di là del destino dell’orto di Michelle (forse Melania Trump potrebbe salvarlo per non incappare in un’impopolarità al momento inevitabile), le ruspe di Trump hanno già aggredito un altro orto non meno fondamentale per la salute degli americani: la rivoluzione sanitaria voluta e in parte a fatica attuata da Barack Obama. L’Obamacare è in via di smantellamento, a dimostrazione della visione diametralmente opposta tra due modi di vedere il futuro generazionale dei cittadini americani. Il boicottaggio politico e amministrativo della sanità ipotizzata da Obama decreta di fatto il passaggio fra l’America eco-friendly e salutista di Barack e quella ricca, amante dell’ostentazione, eccessiva e classista di Donald Trump. E vi è anche lo smantellamento di una concezione della salute diametralmente opposta tra i due, anche perché gli orti di Michelle erano parte integrante del programma del marito presidente su come affrontare le problematiche sanitarie negli Stati Uniti. All’inizio del suo primo mandato presidenziale, coerentemente con quanto annunciato nel corso della campagna presidenziale, Barack Obama vuole eliminare alcune fragilità e disparità presenti nel sistema sanitario del Paese. Vuole passare alla storia degli Stati Uniti come il presidente che garantisce a tutti la copertura sanitaria. Nella storia come Kennedy, che avviò il sistema sanitario che si basa su due programmi assistenziali pubblici chiamati Medicare 35