calvo-1938 anno infame.qxp
7-06-2005
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1938: ANNO INFAME
Ringraziamenti
La mia più profonda riconoscenza a Giovanni De Martis, presidente della Associazione Olokaustos, che ha reso possibile la pubblicazione di questo libro e vi ha contribuito con la prefazione e con importanti indicazioni storiche e di forma. La mia sentita gratitudine a Fabio Levi, professore di storia contemporanea all’Università di Torino, per le assai opportune osservazioni e per la stesura dell’introduzione. Per la sensibilità e competenza profusi, ringrazio Giovanni Costantini per il lavoro di revisione. Un grazie ad Antonella Beccaria e Karianne Fiorini per l’editing. Desidero ringraziare Rosemarie Wildi Benedict che mi ha costantemente incoraggiata e consigliata nel corso di tutto il periodo della ricerca e della stesura del libro. Un grato e affettuoso ricordo a Silvio Ortona – scomparso mentre questo volume veniva dato alle stampe – per la fiducia dimostratami e per il sostegno che ha voluto offrirmi. Grazie a mia madre Heidy che mi ha aiutata nella ricerca, in particolare per i giornali in lingua tedesca. Un vivo ringraziamento anche a Pasquale Genasci, della Fondazione Canevascini-Pellegrini, e a Luca Costa: il loro aiuto mi è stato prezioso per i capitoli riguardanti, rispettivamente, i fatti storici e politici del Canton Ticino e la Crisi dei Sudeti. Vorrei inoltre ricordare le persone che mi hanno messo a conoscenza delle loro ricerche, fornito informazioni, indicazioni bibliografiche, suggerimenti: Michele Sarfatti, della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano,Adriano Bazzocco,Alessio Magnolfi, Paola Cattori ed Elio Bollag. Un particolare ringraziamento infine al personale dell’Archivio di Stato a Bellinzona che mi ha assistita con grande professionalità e cortesia.
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