speciale agricoltura
io Bilanc o ni: ecc u t r o f in l 2019 e d i t i da ce di n i v o r p dalle Cuneo e i t s A
Infortuni sul lavoro nel settore AGRICOLO: cresce l'attenzione, ma persistono! Le cronache dei mezzi di informazione ci raccontano quanto sia grave il problema degli incidenti sul lavoro in Italia. Ce ne sono troppi e spesso molto gravi, anche mortali. Ma all’interno di questo grave problema che assilla la società italiana, fanno spesso notizia gli incidenti nelle fabbriche, dove purtroppo, quando accadono tragedie, coinvolgono anche più di una persona. Così restano nell’ombra i sinistri nel mondo agricolo, che comunque sono numerosi e meritano la dovuta attenzione. Abbiamo deciso dunque di dedicare spazio a questa questione. I dati sono forniti dall’Inail, l’Istituto nazionale che si occupa proprio di infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. Nella sua ultima analisi approfondita dei dati, relativa al quinquennio 20132017 ha messo in evidenza un calo del 14,7% complessivo delle denunce di sinistri, seimila in meno nell’arco di cinque anni, ma si tratta pur sempre di numeri di un certo peso visto che si parla di 34.000 casi. Fortunatamente anche i casi mortali sono diminuiti, del 20,5% nell’arco del quinquennio. Sempre nello stesso arco di tempo il numero di infortuni in agricoltura era il 5,5% del totale delle denunce complessive, ma i casi mortali ammontavano al 13,6%. All’interno del dato in agricoltura il 20%, una denuncia su cinque, riguardava le donne, mentre per i decessi si scendeva al 5,1%. Per quanto riguarda la distribuzione geografica fra gli infortuni denunciati il 17,5% riguardava il nord ovest, mentre per i casi mortali la percentuale sa-
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liva al 20% Interessante anche il dato relativo alla vere e proprie malattie professionali, visto che l’agricoltura è un campo di lavoro logorante. Sempre nel quinquennio preso in esame queste sono cresciute, ma l’Inail attribuisce il dato a una maggiore sensibilizzazione degli operatori del settore riguardo al problema, una migliore conoscenza della tutela assicurativa ha fatto emergere una serie di patologie prima “nascoste”, di qui l’incremento delle denunce, che nel 2017 erano diminuite (per un numero di 11.286) ma che fino al 2016 avevano fatto registrare un progressivo aumento fino a 12.596 casi. In generale quel quinquennio aveva fatto registrare un incremento del 18,9 per cento. All’interno di questi casi però solo il 7,7% è stato rilevato nell’area di Nord ovest, cioè la nostra. Questo era il quadro dell’ultima analisi approfondita sui numeri nazionali, ma ci sono anche dati più recenti. Coldiretti evidenziava che nel 2018 era stato registrato, a livello nazionale (sempre in base a dati Inail) un calo degli incidenti solo nel settore agricolo, col una diminuzione del 7% dei casi mortali (da 141 a 131) e dell’1,8% degli infortuni (da 33.820 a 33.207). L’associazione agricola attribuiva la tendenza positiva al lavoro di ammodernamento effettuato dalle imprese agricole. L’agenzia stampa Agi riguardo ai primi sette mesi del 2019 invece segnalava un aumento di denunce in agricoltura a fronte di una leggera diminuzione nel campo dell’industria e dei servizi.













