SCHERZI DI GUERRA. NARRAZIONE COMICO-UMORISTICA NEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE

Page 54

dagli elementi più rischiosamente autobiografici. Se infatti una sovrapposizione tra autore e personaggio non deve essere enfatizzata, è altrettanto errato ignorare che «la crisi di Berecche è anche, in gran parte, sua»174. Un uomo di studio educato alla tedesca, in special modo nelle discipline storiche e filologiche, è appunto Pirandello, studente all’università di Bonn tra 1889 e 1891, dove si laurea con una tesi sul dialetto agrigentino. Altri elementi autobiografici sono il timore e le paure del padre per il figlio in guerra, documentate nel carteggio tra Pirandello e il figlio Stefano alla fine del 1915175, e le reazioni spropositate della moglie, che fanno riecheggiare i continui problemi familiari dell’autore. Difficile quindi separare nettamente il personaggio Berecche dalla persona Pirandello, seppur i due piani non vadano confusi. La Nota sembra far affiorare un’insofferenza dell’autore nei confronti delle contraddizioni incarnate da Berecche, che sono con ogni probabilità le sue, e per cui si presenta la necessità di allontanarsene in un periodo successivo. Forse anche a causa di un mutato clima politico lo stesso interventismo di Pirandello, meno perentorio di quanto alcuni critici facciano intendere, diventa in queste poche righe un fatto certo, promosso dalla parte più sana degli italiani. Le osservazioni di Dashwood sono pertinenti circa la concezione della novella da parte del suo autore a distanza di anni, ma le sue conclusioni sono diverse dall’analisi che qui si vuole proporre. A lei infatti «sembra che l’interpretazione umoristica della novella […] sia solo parzialmente valida»176. È condivisibile, poiché molteplici sono i livelli di lettura possibili della novella ma al tempo stesso è proprio l’umorismo che caratterizza le azioni di Berecche.

3.3 Elementi umoristici nella novella di Pirandello L’umorismo emerge in molti aspetti del racconto. Prima di tutto la costruzione del personaggio attinge in maniera diretta alle idee espresse nel celebre saggio L’umorismo, del 1908. Pirandello scrive infatti nella seconda parte della trattazione che «in certi momenti tempestosi, investite dal flusso, tutte quelle nostre forme fittizie crollano miseramente»177. Compito dell’umorista è mettere in mostra questo crollo delle certezze, perché «egli scompone

174

Ivi, p. 289. Vd. Il figlio prigioniero. Carteggio tra Luigi e Stefano Pirandello durante la guerra 1915-1918, a cura di A. Pirandello, Milano, Mondadori, 2005. 176 Pirandello e la politica, a cura di E. Lauretta, cit., p. 297. 177 L. Pirandello, L’umorismo, Milano, Mondadori, 1992, p. 154. 175

54


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Bibliografia

6min
pages 118-122

Conclusione

2min
pages 116-117

5.9 Švejk disertore

3min
pages 110-111

5.8 Sulla scatologia

4min
pages 108-109

5.7 L’idiozia delle Autorità e l’ambiguità del personaggio

4min
pages 106-107

5.6 I riferimenti classici stravolti

4min
pages 104-105

5.5 Il bravo soldato Švejk. Tra autore eccentrico e lunga storia editoriale

8min
pages 100-103

5.4 Il rapporto tra risata e guerra nel romanzo di Borgese

2min
page 99

5.3 La guerra farmaco vissuta da Rubè

7min
pages 95-98

5.2 La costruzione del personaggio Rubè

6min
pages 92-94

4.5 L’umorismo di guerra di Amalia Guglielminetti

14min
pages 83-89

4.4 Amalia Guglielminetti tra mito e biografia

6min
pages 80-82

4.3 Scrittura femminile e comicità. Una relazione possibile?

6min
pages 77-79

4.2 Donne e propaganda nel primo conflitto mondiale

10min
pages 72-76

3.6 Un confronto tra Berecche e Torquemada

10min
pages 65-70

3.5 La sventura umoristica di Torquemada

4min
pages 63-64

3.3 Elementi umoristici nella novella di Pirandello

12min
pages 54-59

3.4 Paola Drigo e la novella

6min
pages 60-62

2.4 Le rubriche ne «La Tradotta». Bertoldo Ciucca e l’imboscato

10min
pages 40-45

3.2 Berecche umorista? La Nota d’Autore del 1934

2min
page 53

ne «La Tradotta»

7min
pages 46-49

Antonio Rubino tra il «Corriere dei Piccoli» e «La Tradotta»

7min
pages 36-39

Introduzione

4min
pages 4-6

2.2 L’uso della risata nei giornali di trincea. Descrizione de «La Tradotta»

4min
pages 33-35

1.7 Tracce di comico e di riso nella letteratura italiana di guerra

10min
pages 23-28

1.2 L’abisso tra il prima e il dopo: il vero volto della guerra

4min
pages 10-11

1.6 Guerra e comico a confronto. Il conflitto come “situazione ironica”

4min
pages 21-22

1.5 Teorie del comico, del riso e dell’umorismo a cavallo tra due secoli

6min
pages 18-20

1.4 Il concetto di distanza nella letteratura del conflitto

3min
pages 16-17

1.3 Le forme della scrittura

8min
pages 12-15
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.