QUADERNO OPERATIVO
Storia LIBRO DIGITALE VIDEO
Atlante
Educazione civica Mappe Compiti di realtà Metacognizione Intelligenza visiva Verifiche Il piacere di apprendere Gruppo Editoriale ELi
attivo con
4 La POLIS • Con le immagini è più facile
6 La civiltà greca
7 Sparta e Atene
8 Poleis: guerre e colonie
9 Giocando imparo • Togli, aggiungi, cambia 10 imparato quanto RIPETO I Greci
12 I PERSIANI E I MACEDONI Imparo a imparare
Mi esercito
14 I Persiani
15 I Macedoni
16 imparato quanto RIPETO Persiani e Macedoni
•
•
Mi esercito 36 La Monarchia 37 imparato quanto RIPETO Roma: la Monarchia 38 ROMA: LA REPUBBLICA Imparo a imparare Mi esercito 40 La Repubblica 41 La società e la religione 42 Le case dei Romani • Con le immagini è più facile 44 La guerra contro i popoli italici 45 L’esercito romano 46 Le guerre puniche 47 Le lotte sociali e le guerre civili 48 Il primo triumvirato e Cesare 49 Giocando imparo • Gli animali nella storia di Roma 50 imparato quanto RIPETO Roma: la Repubblica 52 Verifica delle competenze 54 ROMA: L’IMPERO Imparo a imparare Mi esercito 56 Gli imperatori romani 57 Il foro Romano • Con le immagini è più facile 58 LE TERME • Con le immagini è più facile Mi esercito 59 La crisi dell’Impero romano 60 imparato quanto RIPETO Roma: l’Impero 62 Verifica delle competenze 64 COMPITO di realtà Educazione Civica • La mia Regione era abitata da... 2 I GRECI Imparo a imparare Mi esercito
a imparare
esercito
I popoli italici 23 La civiltà etrusca 24
ETRUSCO
18 Verifica delle competenze 20 I POPOLI ITALICI Imparo
Mi
22
UN INSEDIAMENTO
è
facile
La religione • La tecnologia
imparo
dei popoli italici 28 imparato quanto
popoli italici
Verifica delle competenze
a imparare
esercito
Le origini di
Con le immagini
più
26
27 Giocando
• Il Mercatel
RIPETO I
30
32 ROMA: LA MONARCHIA Imparo
Mi
34
Roma 35 IL PRIMO NUCLEO DI ROMA
Con le immagini è più facile
Situazione NON nota Didattica partecipata
• Che cosa suggeriscono le immagini dei riquadri A e B?
• Hai notato che i riquadri sono collegati a due città diverse? Sì No
• Nell’immagine C si vedono persone importanti della città, ma manca l’immagine di un unico re. Che cosa vorrà dire?
Imparo a imparare 2
I GRECI
ATLANTE ATTIVO FLIP POSTER D A
• Nelle due immagini vedi anche bambine? Sì No
• I bambini di Sparta e Atene non ricevevano lo stesso tipo di educazione.
• Ad Atene veniva data maggiore importanza: alla cultura. all’esercizio fisico.
• A Sparta veniva data maggiore importanza: alla cultura. all’esercizio fisico.
• Che cosa trasportano le navi che vedi?
Che cosa ti fanno capire?
• Questa immagine rappresenta: un teatro. un tempio.
• In questo luogo: si svolgevano gare sportive. si rappresentavano spettacoli.
B C
LA POLIS
Osserva con attenzione l’immagine. Scrivi le parole che mancano. Scegli tra: acqua • contadini • pascolavano • asty • porto • commercio • acropoli • agorà • mura • teatro • mercato • polis • ginnasio
La sorgeva su un’altura, vicino a un fiume e alla costa. Questa posizione consentiva di avere una difesa naturale, di praticare il marittimo e di assicurarsi le riserve di indispensabili per la vita delle persone, degli animali e per l’agricoltura. La polis comprendeva il centro abitato, difeso da , i terreni coltivati dai e quelli dove i pastori le greggi.
L’ era la parte bassa della città. Qui si trovavano le case della popolazione e le botteghe degli artigiani.
Nel i giovani praticavano esercizi atletici
Divenne poi anche un luogo dove si tenevano lezioni di varie discipline.
Nel attraccavano le navi militari e quelle dei mercanti.
4
L’ era la piazza principale, dove i cittadini si radunavano, discutevano di affari, prendevano decisioni che interessavano tutta la comunità. L´agorà era abbellita da portici, statue, fontane.
L’ era la parte più alta della città. Era il centro religioso. Qui sorgeva il tempio principale dedicato alla divinità protettrice della polis e i templi delle altre divinità.
Nell’agorà si svolgeva il , dove avveniva non solo lo scambio di merci, ma anche quello di informazioni e conoscenze.
Il sorgeva sulle pendici dell’acropoli. Al suo interno venivano rappresentati diversi spettacoli: commedie e tragedie.
Invita un compagno o una compagna a ripassare con te le caratteristiche e le funzioni della varie parti della polis. Ciascuno sceglie quattro luoghi della polis e ne parla nel modo più esaustivo possibile.
Con le immagini è più facile
Competenze non cognitive
5
Life skills
La civiltà greca
La convivenza nel Peloponneso tra le popolazioni locali e i Dori diede origine a una nuova civiltà
1 Leggi e scrivi le parole date al posto giusto.
micenee • Dori • ferro • regno • Elleni • secoli bui • cacciatori • artigianato • pastori I , una popolazione del nord Europa, intorno all’anno 1200 a.C., occuparono il Peloponneso. Grazie alle loro armi di sottomisero le città-stato . Iniziò per i territori greci un periodo di decadenza che è chiamato quello dei “ ”.
I Dori erano e e non si dedicavano al commercio. Per questo le attività dell’ e commerciali furono abbandonate. In seguito invasori e sconfitti impararono a convivere. Le tradizioni dei Dori e dei Micenei si mescolarono e si formò il popolo degli Ebbe così origine la civiltà greca.
Le città-stato greche non formarono mai un unico .
2 Leggi con attenzione e cancella l’alternativa sbagliata.
A causa della conformazione del territorio, in Grecia sorsero piccoli / grandi stati indipendenti chiamati poleis.
Le poleis si differenziavano tra loro per la struttura della città / forma di governo. Nei primi tempi il governo della polis era aristocratico, cioè il re governava da solo / aiutato dal consiglio dei migliori.
Quando i mercanti, i proprietari di navi e gli artigiani / i contadini e i pastori divennero importanti per la vita della polis, nacquero altre forme di governo. La democrazia prevedeva la partecipazione al governo della città di tutti i cittadini maschi, liberi / tutti gli uomini; l’oligarchia prevedeva la partecipazione solo di alcuni cittadini / dei cittadini eletti dalla popolazione
3 Per ciascuna affermazione, indica V (vero) oppure F (falso).
• La polis era costruita solo vicino al mare. V F
• Ogni polis aveva il suo re. V F
• Le poleis erano governate da un gruppo di persone e non solo dal re. V F
• Ogni polis aveva le proprie leggi e il proprio esercito. V F
• Nelle poleis tutti i cittadini avevano gli stessi diritti e gli stessi doveri. V F
• Nella società delle poleis c’erano gli schiavi. V F
6 Mi esercito
Focus
Sparta e Atene
Le più importanti poleis greche furono Sparta e Atene
1 Scrivi il nome delle forme di governo.
Ad Atene partecipava al governo della città gran parte della popolazione tranne le donne, gli stranieri e gli schiavi. La forma di governo era la . A Sparta il potere era nelle mani di un ristretto numero di persone. La forma di governo era l’
2 Colora i come indicato: le affermazioni che si riferiscono ad Atene; le affermazioni che si riferiscono a Sparta.
Sorgeva tra le montagne.
Sorgeva vicino al mare.
L’assemblea dei cittadini era l’ecclesia.
L’assemblea degli aristocratici era la gherusìa.
Nell’istruzione si prediligevano la formazione fisica e l’arte militare. Nell’istruzione si dava importanza all’arte, alla filosofia e alle scienze.
Le bambine praticavano lo sport.
Le bambine restavano a casa con la madre.
3 Leggi le definizioni, poi scrivi il nome della classe sociale e della polis a cui si riferiscono.
• Non avevano diritti.
• Lavoravano le terre in condizioni di schiavitù.
• Erano artigiani e commercianti.
• Erano liberi, ma non partecipavano all’assemblea.
• Dovevano combattere in caso di guerra.
• Erano i discendenti degli antichi Dori.
• Possedevano terre e ricchezze.
• Partecipavano all’assemblea.
• Combattevano nell’esercito.
• Erano gli stranieri che risiedevano in città.
• Erano liberi.
• Non facevano parte dell’assemblea.
Classe sociale
Polis
Sparta
Classe sociale
Polis Classe sociale
Polis
Classe sociale
Polis
7 Mi esercito Focus
Poleis: guerre e colonie F
Le poleis furono spesso in guerra tra loro, ma anche con altre popolazioni come i Persiani e i Macedoni. Quando nelle poleis la popolazione aumentò, contadini, mercanti e artigiani cercarono nuove terre in cui stabilirsi. Fondarono così le colonie.
1 Completa.
Il territorio della Grecia non era in grado di produrre a sufficienza per sfamare tutti i suoi abitanti.
Fin dai primi tempi dello sviluppo delle poleis molti Greci ebbero la necessità di cercare terreni coltivabili adatti all’ e basi per gli scambi
Molti contadini e commercianti lasciarono le loro poleis e fondarono le Le colonie mantenevano forti legami con le d’origine.
Il territorio delle colonie greche dell’Italia meridionale fu chiamato
2 Ordina cronologicamente i seguenti fatti storici. Usa i numeri. Poi scrivi i numeri al posto giusto sulla linea del tempo.
Guerra del Peloponneso.
Nascita della civiltà greca.
Guerre persiane.
I Macedoni conquistano le poleis greche.
Invasione dei Dori.
3 Per ciascuna affermazione, indica V (vero) oppure F (falso).
• Le guerre persiane iniziarono quando le colonie greche dell’Asia Minore furono sottomesse dai Persiani. V F
• A Maratona l’esercito ateniese sconfisse i Persiani. V F
• Gli Spartani guidati da Leonida furono sconfitti nella battaglia delle Termopili. V F
• Le guerre persiane terminarono con la sconfitta di Sparta e Atene.
V F
• La battaglia di Salamina fu combattuta per mare. V F
• Le guerre persiane furono causate dall’invasione dei territori persiani da parte dell’esercito di Sparta e Atene.
8 Mi esercito
ocus
Nascita
1200 a.C. 850 a.C. 490-480 a.C. 431-404 a.C. 338 a.C.
V F
di Cristo
Togli, aggiungi, cambia
In queste parole, che si riferiscono a Sparta, sono state tolte, aggiunte o cambiate una o due lettere. Sei capace di trovare le parole giuste?
SPARTITI _ _ _ _ _ _ _ _ _
PILOTI _ _ _ _ _
TORI _ _ _ _
PRECI _ _ _ _ _ _ _
Infine... è la volta degli dèi.
POLLO _ _ _ _ _ _
CERA _ _ _
VERME _ _ _ _ _
MARE _ _ _ _
E ora andiamo ad Atene!
CONTI _ _ _ _ _ _ _
METTERCI _ _ _ _ _ _
STREGA _ _ _ _ _ _ _ _
9 GIOCANDO imparo
La soluzione è nella Guida insegnante.
imparatoquanto
Completa ed esponi, collegando le informazioni.
• Nel Peloponneso, la parte meridionale della penisola greca, giunsero i Dori
• In questi luoghi il clima era , ma il territorio montuoso non favoriva l’
Invece il , ricco di insenature e isole, permise lo sviluppo della navigazione e del
• I Greci chiamavano la loro terra
• In Grecia sorsero molte città-stato, chiamate
• Queste città erano , ma parlavano la stessa , usavano la stessa praticavano la stessa
• I cittadini più potenti erano gli
• I commercianti, i contadini e gli artigiani erano i
• Le due forme di governo delle poleis erano:
• l’ , governo di pochi
• la , governo del popolo
• Le due poleis più importanti erano e
RIPETO I Greci
1
10
Dove
2
I
Polis
Greci
3
Attività
• L’attività principale di Atene erano l’ e il
• La forma di governo ad Atene era la diretta.
• Ad Atene si dava molta importanza alla e all’arte.
• A Sparta le attività principali erano , ,
• La forma di governo a Sparta era la
• A Sparta aveva importanza l’attività fisica, per prepararsi alla
• I Greci adoravano molti , che avevano caratteristiche
• Nei teatri greci si rappresentavano e
• In Grecia sono nate le , competizioni sportive tra gli atleti delle poleis.
• Le poleis non formarono mai un unico
• I Greci fondarono le in territori lontani dalla madrepatria.
• In Italia, i territori dove si insediarono i Greci, sono chiamati
• I Greci entrarono in conflitto con i , gli eredi degli imperi babilonesi.
• La guerra del fu combattuta dalle due più importanti poleis: e
Questo argomento mi è piaciuto: molto poco abbastanza
Ho imparato qualcosa di nuovo:
sì no
Mi è piaciuto scoprire che:
La mappa mentale aiuta tutti i bambini e le bambine a riportare alla mente quanto studiato. Le immagini e le parole chiave sono la traccia che dovranno seguire per esporre. Spiegare ai bambini e alle bambine che possono seguire l’ordine dato dalla numerazione o utilizzare un percorso differente, purché nell’esposizione orale mantengano un ordine logico e colleghino tra loro le conoscenze.
Ripeto quanto imparato
11
4
Fatti
Imparo a imparare I
12 ATLANTE ATTIVO FLIP POSTER C B
PERSIANI E I MACEDONI
Situazione NON nota
Didattica partecipata
• La freccia blu che dalla Macedonia va verso il Peloponneso che cosa ti fa capire?
• Osserva i soldati che partono dalla Macedonia e dalla Persia. Che cosa ti fanno capire?
• Nell’immagine vedi un esercito macedone. Ti sembra un esercito organizzato e bene armato? Sì No
• Sulla carta storica vedi che l’esercito macedone si scontra con quello
• Nell’immagine A vedi Alessandro Magno seguito da studiosi. Che cosa ti suggerisce?
• Questa immagine rappresenta il palazzo reale di Persepoli, la capitale della Persia. Che cosa stanno facendo le persone in primo piano?
Portano doni al re. Sono prigionieri.
• Questa immagine ci dimostra che le persone provengono: tutte da un solo luogo. da territori diversi.
13
Imparo da solo/a
A
I Persiani
La storia dell’Impero persiano è, come altre, la storia dell’unione di popoli. I Persiani divennero nemici dei Greci quando con i loro eserciti raggiunsero le sponde dell’Egeo.
1 Ricostruisci il racconto dei fatti principali della storia dei Persiani. Scrivi al posto giusto: colonie greche • Medi e i Persiani • Medi • Dario I • Susa ed Ecbatana • satrapie • Strada Reale • Valle dell’Indo Sugli altopiani della Persia vivevano due popolazioni: i . Ciro il Grande sottomise i , si spinse fino alla , conquistò anche le dell’Asia Minore. Il suo successore organizzò il governo dell’Impero: lo divise in , cioè province con a capo un funzionario che governava in nome del re. Diede al regno due capitali: e fece costruire la per rendere facili le comunicazioni.
2 Indica con X.
• Inizialmente i Persiani adoravano: le forze della natura. il fuoco.
• Il saggio che predicò una nuova dottrina fu: Ahura Mazda. Zaratustra.
• I Persiani pensavano che la vita fosse: un destino voluto dagli dèi. una lotta tra Bene e Male.
• I Persiani coltivavano principalmente due scienze: l’astronomia e la medicina. l’astronomia e l’architettura.
• I Persiani adottarono la scrittura: geroglifica. cuneiforme.
3 Rispondi in modo sintetico.
• Perché i Greci e i Persiani si combatterono?
• Chi erano le “orecchie del re”?
• Qual era la città più “spettacolare” dell’Impero persiano?
14 Mi esercito
Focus
I Macedoni
I Macedoni, comandati dal loro re Filippo II, occuparono le poleis greche, ma rispettarono la loro indipendenza e la loro cultura. Alessandro realizzò il sogno di suo padre e fondò un grande Impero
1 Leggi con attenzione e cancella l’alternativa sbagliata. Dopo le guerre con i Persiani, le poleis greche vissero un periodo di pace / ripresero le lotte tra loro
Le poleis diventarono sempre più deboli / forti Alessandro / Filippo, re di Egitto / Macedonia approfittò della situazione per cercare di conquistare le poleis.
Il suo intento era formare un potente esercito per sottomettere i Persiani / Babilonesi e formare un grande impero. Dopo la conquista macedone, le poleis greche non conservarono / conservarono la loro autonomia.
Il re macedone Filippo ottenne alcune vittorie, ma non riuscì a realizzare il suo sogno di conquistare la Mesopotamia e la Persia perché venne allontanato / assassinato.
2 Indica con X.
• Alessandro era: greco. macedone. persiano.
• Alessandro nei territori conquistati fondò: tante città-stato. un impero. una repubblica.
• Alessandro governò i territori sottomessi con: saggezza. crudeltà. democrazia.
• Nei territori conquistati Alessandro: impose le abitudini e la cultura greca. mantenne le abitudini locali, ma cercò di unificare lingua e cultura. non si curò delle abitudini e delle culture locali.
• La cultura che nacque dall’unione di quella greca, persiana ed egizia fu chiamata: politeismo. cultura ellenica. macedone.
• Alla morte di Alessandro il suo Impero: si frazionò in tanti regni. rimase unito.
fu conquistato da un altro popolo.
15 Mi esercito
Focus
imparatoquanto
Persiani e Macedoni
Completa ed esponi, collegando le informazioni.
Fatti
1
• Il territorio dell’antica Persia era diviso in due regni:
• quello dei
• quello dei
• Il re persiano sottomise i e fondò un grande
• Il suo successore divise l’Impero in
• Le due capitali di questo Impero erano e
I Persiani
Cultura e religione
• I Persiani, come i popoli della Mesopotamia, avevano una scrittura
• Si dedicarono agli studi in , , ,
• Seguivano la dottrina predicata da
• Le principali divinità erano Ahura Mazda, il dio del e della ed Ahriman, il dio del e delle
RIPETO
2
16
Fatti
• I Macedoni erano i discendenti degli antichi
• Il primo importante re macedone fu che conquistò il territorio dei
• La macedone era la particolare organizzazione dell’esercito.
, il figlio di Filippo II, sconfisse la città greca di
• Dedicò la sua vita alla conquista dell’Impero dei . Alla sua morte l’Impero Macedone venne diviso in quattro , detti
I Macedoni
Cultura
2
• Alessandro unificò la cultura con quella
• Nel suo regno si parlava il
• Favorì le conoscenze in campo
• I più grandi studiosi del suo tempo furono:
• , che fissò le regole della geometria
• , che calcolò la circonferenza della Terra
• , che
• , che
Questo argomento mi è piaciuto: molto poco abbastanza
Ho imparato qualcosa di nuovo: sì no
Mi è piaciuto scoprire che:
Ripeto quanto imparato
17
1
1 Le poleis erano:
A. città-stato dipendenti da un imperatore.
B. città-stato governate dallo stesso sovrano.
C. città-stato indipendenti.
D. città-stato che sorgevano sulle isole.
2 Le poleis avevano:
A. stessa religione, stesso tipo di governo, stessa lingua.
B. stessa lingua, stessa religione, stesso sistema di scrittura.
C. stessa lingua, stesso tipo di governo, stesso sistema di scrittura.
D. stesso sistema di scrittura, stesso tipo di governo, stessa religione.
3 Le poleis:
A. erano pacifiche ma si alleavano per combattere un nemico esterno al territorio greco.
B. combattevano spesso tra loro e non si alleavano mai.
C. combattevano spesso tra loro ma si alleavano contro i nemici esterni al territorio greco.
D. aiutavano i popoli stranieri a combattere contro altre città-stato nemiche.
4 I meteci erano:
A. gli abitanti di Atene che erano nati nella polis.
B. gli abitanti di Atene che erano nati in altre poleis.
C. gli schiavi degli ateniesi.
D. i guerrieri ateniesi.
5 Gli spartiati erano:
A. gli schiavi a Sparta.
B. gli abitanti di Sparta che discendevano dai Dori.
C. i cittadini liberi di Sparta.
D. gli stranieri che si erano trasferiti a Sparta.
6 Le forme di governo di Atene e Sparta erano rispettivamente:
A. democrazia e oligarchia.
B. oligarchia e aristocrazia.
C. democrazia e impero.
D. democrazia e aristocrazia.
Verifica 18
7 Le colonie della Magna Grecia erano:
A. quelle nel sud dell’Italia.
C. quelle sulle coste del Mar Nero.
B. tutte le colonie fondate dai Greci. D. quelle più importanti.
8 Perché i Greci, come i Fenici, fondarono colonie?
A. Per trovare nuove terre da coltivare e nuovi mercati per vendere i prodotti.
B. Per fuggire dalle loro polis.
C. Per opporsi ai loro governanti.
D. Perché in Grecia il clima era poco favorevole agli insediamenti umani.
9 La guerra del Peloponneso fu combattuta:
A. da Sparta e Atene contro i Persiani.
B. tra Sparta e Atene.
C. da Sparta e Atene contro tutte le poleis del Peloponneso.
D. da Sparta contro i Persiani.
10 Dopo la guerra contro i Persiani, Sparta e Atene:
A. capirono quanto fosse importante essere sempre alleate tra loro.
B. tornarono a contrastarsi per il dominio sulla Grecia, ma senza combattersi.
C. combatterono tra loro una guerra per il dominio in Grecia.
D. invasero l’Impero dei Persiani.
11 Alessandro Magno:
A. conquistò i territori dell’Impero persiano.
B. si alleò con i Persiani per sconfiggere le poleis greche.
C. conquistò e sottomise solo le poleis greche.
D. liberò solo le poleis greche dal dominio persiano.
12 Alla morte di Alessandro, il suo Impero:
A. ritornò sotto il dominio persiano. C. fu diviso in città-stato.
B. fu diviso in tanti regni. D. passò in eredità a suo figlio.
Ho incontrato: tante poche nessuna difficoltà
Competenze 19
I POPOLI ITALICI
Situazione NON nota
Didattica partecipata
• Osservando le abitazioni disegnate sulla carta geostorica, puoi dire che nella penisola italica ci fossero civiltà sviluppate come quelle che hai studiato finora?
• Secondo te, l’Italia era abitata da un unico popolo o da tanti popoli?
Imparo a imparare 20
ATLANTE ATTIVO FLIP POSTER A C
B
1 Per ciascun testo, colora il popolo a cui si riferisce.
• Fondarono i castellieri, villaggi indipendenti. Erano famosi per l’allevamento dei cavalli. Commerciavano l’ambra, che compravano dalle popolazioni che vivevano oltre le Alpi.
Veneti Liguri
• Alcuni gruppi vivevano sulle alture e si dedicavano all’agricoltura e alla pastorizia. Altri gruppi vivevano lungo la costa e si dedicavano al commercio marittimo.
Sanniti Liguri
• Si stanziarono in Val Camonica. Si dedicavano alla caccia, all’agricoltura, alla pastorizia. Sapevano lavorare i metalli e commerciavano con altri popoli.
Veneti
Camuni
• Vivevano nei territori che ora appartengono all’Emilia, alla Toscana e alle Marche. Avevano il culto dei morti; li cremavano e seppellivano le ceneri all’interno di urne rinchiuse in cassette.
Umbri
• La loro civiltà è chiamata anche civiltà nuragica. Erano pastori, agricoltori e commercianti.
• Vivevano in città-stato che avevano stretto alleanza. Conoscevano la scrittura, come è testimoniato dalle Tavole Eugubine.
• Erano pastori e divennero guerrieri perché dovevano costantemente difendere il bestiame dalle razzie di altri popoli.
• Provenivano dalla Spagna e dal nord Africa. Impararono a commerciare e a lavorare la creta dai Fenici e dai Greci.
Villanoviani Siculi, Sicani
Sardi
Umbri
Villanoviani
Sanniti
Sardi
Villanoviani
Siculi, Sicani
22 Mi esercito I popoli italici
La civiltà etrusca
Focus
Gli Etruschi diedero vita alla prima grande civiltà italiana e contribuirono alla nascita della civiltà romana.
1 Indica con X solo le affermazioni vere.
Gli storici e le storiche sono riusciti a risalire con assoluta certezza alle origini degli Etruschi.
Gli Etruschi non conquistarono mai territori posti a nord e a sud dei luoghi dove si erano insediati.
Gli Etruschi costituirono un unico regno. Il territorio etrusco era diviso in città-stato.
A capo delle città etrusche vi era il lucumone.
Il lucumone governava con il sostegno degli aristocratici.
Gli Etruschi erano un popolo pacifico.
La civiltà etrusca non fu influenzata da quella greca.
Gli Etruschi non furono mai assoggettati dai Romani.
2 Completa.
Gli Etruschi si stanziarono nei territori tra il fiume e il fiume .
La società etrusca era divisa in classi .
Gli possedevano la maggior parte delle terre ed erano ricchi mercanti.
Gli erano la parte della popolazione che possedeva terreni, lavorava per i nobili, ma non poteva partecipare alla politica e dedicarsi al .
Gli non godevano di libertà e lavoravano le
aristocratici.
23 Mi esercito
degli
Gli Etruschi diventano cittadini romani. Un re etrusco diventa re di Roma.
Nascita
100 a.C. 200 a.C. 300 a.C. 400 a.C. 500 a.C. 600 a.C. 700 a.C. 800 a.C.
Espansione del dominio etrusco. Veio è conquistata dai Romani.
di Cristo
3 Collega alla linea del tempo le didascalie corrispondenti al periodo indicato sulla linea del tempo.
un insediamento ETRUSCO
Osserva con attenzione l’immagine. Scrivi le parole che mancano. Scegli tra: arco • sporche • mattoni • strade • necropoli • legno • forni • acquedotti • mura
Cisterne e distribuivano l’acqua pulita.
Le città erano protette da .
All’estrazione dei metalli nelle miniere lavoravano gli schiavi e i prigionieri.
Il materiale metallifero veniva fuso in alimentati da legname. Le porte presentavano la struttura ad , invenzione degli Etruschi.
24
Le case erano costruite in e . Il tetto era formato da lastre di terracotta dipinte.
All’esterno della città si trovava la , la città dei morti.
Le erano lastricate e si incrociavano perpendicolarmente.
La rete fognaria raccoglieva le acque .
Nelle case dei nobili vi era la sala del banchetto. I commensali mangiavano sdraiati su divani.
Life skills
Competenze non cognitive
Immagina di essere una guida e di spiegare la struttura della città, le attività che vi si svolgevano e la vita degli abitanti ai visitatori o alle visitatrici di un museo in cui è stato ricostruito un insediamento etrusco.
Con le immagini è più facile
25
Gli Etruschi erano politeisti. Le divinità etrusche erano simili a quelle greche. I sacerdoti cercavano di conoscere la volontà degli dèi per evitare di irritare le divinità.
1 Collega ciascun nome alla definizione corrispondente.
Capacità di interpretare i segni della volontà degli dèi.
Arùspice Necropoli
Divinazione
Sacerdote che interpretava il volere delle divinità osservando il fegato e le viscere degli animali.
Luogo in cui si edificavano le tombe.
Tomba destinata ai defunti delle classi sociali più importanti.
Sacerdote che interpretava il significato dei fulmini e del volo degli uccelli.
2 Per ciascuna illustrazione, scrivi a quale aspetto della tecnologia degli Etruschi si riferisce.
26 Mi esercito
La religione • La tecnologia
F
ocus
Àugure
Tumulo
Il Mercatel dei popoli italici
Vel e Velia, due bambini etruschi, con i loro genitori hanno viaggiato a lungo per giungere nella Pianura Padana al “Mercatel” dei popoli italici. Qui ci sono bancarelle che espongono prodotti artigianali di diversi popoli italici.
Su ciascuna bancarella manca il nome della popolazione. Vel e Velia li trovano incisi su una pietra, ma... anagrammati. Osservando i prodotti esposti non hanno dubbi. Sono in grado di scrivere il nome del popolo. E tu?
GIOCANDO imparo
Novalliniavi
Chiustre Darsi
Cimuna
Tineve
27 Soluzioni nella Guida Insegnante.
2
Completa ed esponi, collegando le informazioni.
• In Italia le tribù nel Neolitico vivevano sulle dove il era più salubre e potevano dedicarsi all’agricoltura e alla
• Le tribù che vivevano nelle zone paludose, soprattutto della Pianura , costruirono le , un sistema di palafitte.
• Le popolazioni dell’Appennino vivevano in o e si dedicavano alla
I popoli italici
Popolazioni
• Le principali popolazioni del nord Italia erano i , i , i
• Nell’Italia centrale la civiltà più progredita fu quella dei , che si sviluppò nei pressi di Bologna.
• Altri popoli del centro e del sud Italia furono
• La popolazione della Sardegna diede vita alla civiltà , che prende il nome da particolari costruzioni a forma di
imparatoquanto RIPETO I popoli italici
1 Neolitico
28
2
Territorio
• Gli Etruschi si stabilirono nella zona compresa tra i fiumi e
• Il terreno fertile favoriva l’
• Le coste frastagliate permisero la costruzione di e lo sviluppo del
• Il sottosuolo era ricco di : ciò favorì lo sviluppo dell’
Gli Etruschi
3
Fatti
• Il territorio etrusco era diviso in indipendenti, governate dal
• Gli Etruschi ampliarono il loro territorio combattendo contro i e i
• La civiltà etrusca terminò quando la città di fu conquistata da Roma.
Cultura
• La religione etrusca era
• Gli àuguri e gli erano i sacerdoti che cercavano di interpretare la volontà degli
• Gli Etruschi seppellivano i morti nelle , dove vi erano le tombe a e a
• Gli Etruschi nelle costruzioni usavano l’ a volta.
• Gli artigiani lavorano il fondendolo in forni a doppia camera. La ceramica più famosa era il
• Gli orafi utilizzavano al tecnica della e della
Questo argomento mi è piaciuto: molto poco abbastanza
Ho imparato qualcosa di nuovo: sì no
Mi è piaciuto scoprire che:
Ripeto quanto imparato
29
1
1 Nella penisola italica non si svilupparono grandi civiltà contemporanee a quelle dei fiumi perché:
A. non c’erano fiumi.
B. il clima non era favorevole.
C. le pianure non erano malsane.
D. i popoli non conoscevano ancora le tecniche dell’agricoltura.
2 Delle prime tribù italiche:
A. si hanno solo fonti scritte. C. si hanno solo fonti materiali.
B. si hanno fonti visive, materiali e scritte. D. non si hanno fonti.
3 Sottolinea in rosso le frasi che si riferiscono ai Camuni, in blu quelle che si riferiscono ai Villanoviani.
a) Conoscevano la scrittura.
b) Si stabilirono in una valle del nord Italia.
c) Seppellivano i morti nelle necropoli.
d) Di loro ci sono rimaste molte incisioni rupestri.
4 Quale tra questi popoli ha conosciuto la scrittura?
A. Gli Umbri. C. I Camuni.
B. I Sardi. D. I Liguri.
5 Il nuraghe è una costruzione:
A. dei Camuni. C. dei Veneti.
B. dei Sardi. D. dei Liguri.
6 I castellieri erano:
A. i villaggi dei Veneti. C. le palafitte dei Terramaricoli.
B. i villaggi dei Sardi. D. le residenze sontuose dei Camuni.
7 Le Tavole Eugubine sono:
A. il codice di leggi dei Popoli italici.
B. le indicazioni per cerimonie religiose degli Umbri.
C. la raccolta dei miti degli Umbri.
D. l’elenco delle divinità dei popoli italici.
8 Gli Etruschi politicamente erano organizzati:
A. in una repubblica. C. in città indipendenti.
B. in un impero. D. in città-colonie.
Verifica 30
9 La popolazione etrusca era:
A. divisa in classi sociali.
B. formata solo da liberi cittadini.
C. formata solo da liberi cittadini e schiavi.
D. divisa tra stranieri e discendenti dai fondatori.
10 Le donne etrusche:
A. erano libere prima del matrimonio, sottomesse al marito dopo il matrimonio.
B. erano libere solo in famiglia, ma nella vita pubblica dovevano mostrare sottomissione al marito.
C. godevano di molte libertà.
D. sottomesse al padre, ma libere dopo la sua morte.
11 Gli Etruschi:
A. non conoscevano la scrittura.
B. utilizzavano la scrittura cuneiforme.
C. adattarono la scrittura greca alla loro lingua.
D. inventarono una nuova scrittura.
12 Gli Etruschi:
A. erano politeisti e veneravano molte divinità simili a quelle greche.
B. erano politeisti e avevano divinità proprie.
C. erano monoteisti.
D. credevano nelle forze della natura.
13 I sacerdoti etruschi praticavano la divinazione:
A. per conoscere la volontà degli dèi.
B. per rendere omaggio agli dèi.
C. per incantare i fedeli.
D. per non provocare l’ira degli dèi.
14 La maggior parte delle informazioni sulle abitudini di vita degli Etruschi provengono:
A. dalle fonti scritte etrusche.
B. dalle rappresentazioni trovate sugli affreschi.
C. dai testi scritti lasciati da scrittori di altri popoli.
D. da incisioni rupestri ritrovate nelle miniere di ferro.
Ho incontrato: tante poche nessuna difficoltà
Competenze 31
ROMA: LA MONARCHIA
Imparo a imparare 32 ATLANTE ATTIVO FLIP POSTER B C D
Situazione NON nota Didattica partecipata
• Anche Roma sorse in una posizione geografica dove vi erano due elementi geografici che hanno sempre favorito lo sviluppo delle civiltà. Quali?
• Nella foto D vedi l’Isola Tiberina, che si trova a Roma, nel centro del fiume Tevere. Quest’isola che cosa rendeva possibile?
• Osserva la foto C. Anche a Roma, il capo villaggio assunse i poteri. Quale sarà stata la prima forma di governo della civiltà romana?
• La Lupa Capitolina è il simbolo di Roma. Conosci i nomi dei due bambini che vengono allattati dalla lupa?
La storia di questi due bambini è: un vero fatto storico. una leggenda.
• Il primo nucleo di Roma sorse sul Colle Palatino perché era: circondato da altri colli. il più vicino al fiume e all’Isola Tiberina.
• Osservando la carta puoi dedurre che: Roma conquistò il territorio di popoli vicini.
fu conquistata da un popolo confinante.
Imparo da solo/a
e
33
A
Le origini di Roma
Come in tutte le civiltà, il primo nucleo di Roma sorse in un luogo in cui le condizioni geografiche erano favorevoli
1 Indica con X.
• I primi Romani si insediarono sui colli perché: il clima era più salubre. erano fuggiti da un territorio occupato da nemici. i campi erano più fertili.
• I primi Romani erano: pastori. agricoltori. navigatori e commercianti.
• La vicinanza delle saline era importante perché: il sale serviva per mummificare i morti. il sale serviva per conservare i cibi. il sale serviva per sanificare le paludi.
• Il popolo che fondò Roma era quello: dei Sabini. degli Etruschi. dei Latini.
• Alcuni insediamenti sorsero vicino all’isola Tiberina
perché: era un pascolo sicuro per le pecore. era un luogo ideale per la pesca. consentiva l’attraversamento del Tevere.
• Secondo la leggenda, Roma fu fondata il: 21 aprile 357 a.C. 21 aprile 753 a.C. 21 aprile 537 a.C.
2 Una sola di queste motivazioni che portarono alla fondazione di Roma è falsa. Indica con X.
Il clima sulle alture era salubre.
Il fiume Tevere era navigabile.
Dal colle Palatino si poteva controllare la via del commercio tra Etruschi e Magna Grecia.
Il Palatino era abbastanza vicino al mare per procurarsi il sale, ma sufficientemente lontano dal mare per evitare gli assalti dei popoli del mare. Le persone che si insediarono sul Palatino commerciavano con popoli che vivevano al di là del mare.
Dal Palatino si potevano controllare le greggi che si spostavano dai pascoli estivi sulle alture a quelli invernali a valle.
34 Mi esercito
Focus
IL PRIMO NUCLEO DI ROMA
Scrivi le parole che mancano. Scegli tra: malsane • isola Tiberina • sale • Latini • commercio • Palatino
Dal mare proveniva il , indispensabile per la conservazione del cibo.
Le zone ai piedi dei colli erano paludose e .
Roma si trovava al centro delle vie di tra Etruschi e Greci.
Sul colle si stanziarono i che diedero origine al primo nucleo di Roma.
L’ facilitava il passaggio da una sponda all’altra del fiume Tevere.
Life skills
Competenze non cognitive
Plautus, contadino laziale, ha deciso di stabilirsi sul Colle Palatino. Quali motivazioni porterà al suo amico Sannius che invece vuole rimanere nel suo paese di origine?
35 Con le immagini è più facile
La Monarchia F
Del periodo della Monarchia a Roma si ricordano i nomi di sette re, ma sicuramente furono molti di più.
1 Risolvi il cruciverba. Nella colonna evidenziata apparirà il nome della prima forma di governo della città di Roma.
1. Il quarto re di Roma: fece costruire il porto di Ostia e il primo ponte sul Tevere.
2. Il terzo re: era un re guerriero. Iniziò la conquista del Lazio.
3. Il secondo re: fu un re pacifico. Rafforzò le istituzioni religiose.
4. Il colle su cui sorse il primo nucleo di Roma.
5. Il fratello di Remo.
6. Si chiamava Tarquinio. Fece costruire il foro, il Circo Massimo e la Cloaca Massima.
7. Lo erano, come origine, alcuni re di Roma.
8. Il sesto re di Roma: di origine etrusca, si occupò della difesa della città facendo costruire le mura e organizzando l’esercito.
9. L’ultimo re di Roma. Fu cacciato perché arrogante e violento.
2 Rispondi in modo sintetico.
• Che cosa significa il nome Rumon?
• Chi diede questo nome al primo villaggio?
• Perché è impossibile che i re di Roma siano stati solo sette?
• Quali sono i nomi dei sette colli su cui sorse Roma?
36 Mi esercito
ocus
1 2 3 5 4 6 8 7 9
Roma: la Monarchia
Completa ed esponi, collegando le informazioni.
Territorio
• Il primo nucleo di Roma sorse sul colle
• Questo colle si trovava vicino alle sponde del fiume di fronte all’isola , non lontano dal mare, da dove proveniva il
• Poi Roma estese il suo dominio su i sette colli di Roma:
Roma: la Monarchia
• Roma fu fondata da pastori del popolo dei
• Quando da villaggio diventò città-stato, era governata da un
• Il re veniva scelto dal che era l’assemblea dei
• Si ricordano i nomi di sette re: ,
• La Monarchia terminò con la cacciata dell’ultimo re
Questo argomento mi è piaciuto: molto poco abbastanza
Ho imparato qualcosa di nuovo: sì no
Mi è piaciuto scoprire che:
quantoimparato RIPETO
, , , , 1
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2
Fatti
37
ROMA: LA Repubblica
Imparo a imparare 38 ATLANTE ATTIVO FLIP POSTER B A D
Situazione NON nota
Didattica partecipata
• Nel riquadro D vedi rappresentate le prime due forme di governo di Roma. Quali differenze noti?
abitazione diffusi a Roma. Nell’insula abitavano i più ricchi o i più poveri? E nella domus?
La società romana sarà stata divisa in classi?
• Secondo te, perché il Mar Mediterraneo sulla carta è indicato come Mare Nostrum?
• Roma ha combattuto contro una potente colonia fenicia. Ritrovi questa città sulla carta?
• Se guardi la carta storica dell’espansione di Roma durante la Repubblica, puoi capire che l’esercito romano era
• Questa è la statua di Giulio Cesare, un romano molto famoso.
Secondo te, è stato: un re. un capo dell’esercito.
Imparo da solo/a
39
C
Focus
La Repubblica
Con l’avvento della Repubblica a capo di Roma non vi fu più una sola persona, ma due consoli aiutati da diversi magistrati.
1 Leggi con attenzione e cancella l’alternativa sbagliata.
Nel 509 a.C. i Romani cacciarono Tarquinio Prisco / Tarquinio il Superbo il re sabino / etrusco
Cambiò la forma di governo: dalla Monarchia si passò all’Impero / alla Repubblica
L’assemblea dei cittadini / Il Senato studiava e proponeva le leggi.
Il compito di far rispettare le leggi spettava a due consoli / due re eletti dall’assemblea dei patrizi.
I consoli erano scelti dai patrizi / plebei e duravano in carica tutta la vita / un anno Erano i capi dell’esercito / religiosi e tenevano i rapporti con le altre popolazioni. Il compito di occuparsi di tutto ciò che riguardava il funzionamento della città era affidato a magistrati / clientes
2 Indica con X.
• Il dittatore veniva nominato: in caso di disaccordo tra i consoli. in caso di guerra. se i senatori non approvavano l’operato dei consoli.
• Le Leggi delle XII tavole erano tavole di bronzo sulle quali erano scritte: le leggi romane. solo le leggi che riguardavano i plebei. solo le leggi che riguardavano i patrizi.
3 Quale tra queste frasi, riferita ai consoli romani, è falsa?
• I consoli: facevano eseguire le leggi. guidavano l’esercito. erano autonomi e ognuno poteva decidere che cosa fare.
4 Per ciascuna affermazione, indica V (vero) oppure F (falso).
• I plebei avevano partecipato alle guerre di Roma. V F
• I plebei avevano tratto beneficio dalle guerre. V F
• La carica dei tribuni della plebe venne istituita: su richiesta dei senatori. V F dopo molte lotte. V F
40 Mi esercito
La società e la religione Focus
La società romana era divisa in classi sociali che spesso entrarono in contrasto tra loro.
I Romani erano politeisti. Molte divinità erano quelle greche, alle quali era stato cambiato il nome.
1 Completa le definizioni: scrivi al posto giusto le parole date. liberti • plebei • patrizi • clientes • schiavi
Non avevano potere. Appartenevano al loro padrone che poteva disporre anche della loro vita.
Erano gli schiavi a cui il padrone aveva concesso la libertà.
Erano i discendenti dei primi abitanti di Roma. Potevano ricoprire cariche pubbliche.
Erano plebei che si mettevano al servizio di un patrizio in cambio di protezione e denaro.
Erano contadini, artigiani, mercanti. Erano cittadini liberi, ma non avevano alcun potere politico.
2 Leggi con attenzione e cancella l’alternativa sbagliata.
Nei primi tempi della loro storia i Romani veneravano gli antenati, i Lari / gli Oracoli, e gli spiriti protettori della casa e della famiglia, gli Auguri / i Penati
In ogni casa c’era un tempietto, il larario / triclinio.Quando i Romani vennero a contatto con altre popolazioni / nuovi sacerdoti ne assimilarono le divinità. In particolare ripresero le
Mi esercito
4. Atena Hermes
LE CASE DEI ROMANI
Osserva con attenzione l’immagine. Scrivi le parole che mancano. Scegli tra: triclinium • impluvium • peristilio • larario • tablino • domus • vestibolo • atrio • cortile • alloggi • padrone • tabernae
La era la casa dei patrizi. Era articolata attorno a due spazi aperti.
Il era la sala da pranzo.
Vi si svolgevano i banchetti e prendeva il nome dai divani (triclini) sui quali si adagiavano gli ospiti, che mangiavano semisdraiati.
Il era l’altare domestico riservato ai riti per i Lari, i defunti, e i Penati, gli spiriti protettori della famiglia.
L’ era una sala dove si ricevevano gli amici e i clienti.
L’ era la vasca per la raccolta dell’acqua piovana.
Il era la zona di accesso della casa.
DOMUS
Il era lo studio del pater familias. Qui riceveva i clientes e si occupava degli affari.
42
Il era il giardino, ornato di colonne e statue che sorgeva nel retro. Gli erano grandi nei piani inferiori. A mano a mano che si saliva le stanze diventavano più piccole.
Le erano le botteghe Avevano all’interno un soppalco che serviva da deposito o alloggio dell’artigiano e del commerciante.
Al primo piano c’era l’appartamento del dell’insula.
INSULA
Il cavedio era il interno.
Life skills
Competenze non cognitive
Immagina di essere una guida e di spiegare la struttura della città, le attività che vi si svolgevano, la vita degli abitanti ai visitatori e alle visitatrici di un museo in cui è stato ricostruito l’ambiente di una domus e di un’insula.
Con le immagini è più facile
43
La guerra contro i popoli italici F
Dopo la cacciata del re, i Romani intrapresero una serie di guerre per conquistare i territori della penisola italica.
1 Numera le tappe della conquista della penisola italica da parte dei Romani. Poi riporta ciascun numero sulla carta storica corrispondente.
I Romani conquistano le terre dei Sanniti, sconfiggono Pirro e conquistano la città di Taranto e parte dei territori della Magna Grecia.
I Romani sconfiggono la città dei Veio e si impadroniscono di tutta l’Etruria.
I Romani occupano i territori di Volsci, Equi e Sabini.
Più a nord i Romani si impadroniscono della Pianura Padana, abitata dai Galli.
2 Completa, poi esponi a voce la conquista della penisola italica da parte dei Romani. Dai sette colli su cui era sorta Roma, i Romani cominciarono a estendere il loro dominio su quasi tutto il territorio della penisola .
Prima sottomisero gli altri abitanti del Lazio: .
Poi combatterono contro gli Etruschi, che sconfissero conquistando la città di Per espandersi verso sud ed est combatterono contro i
Le guerre con questo popolo durarono parecchi anni.
Quando i Sanniti vennero definitivamente sconfitti, i Romani entrarono in guerra con le colonie della
In aiuto della città di .............................................. intervenne il re dell’Epiro ..................................................
I Romani furono in un primo tempo sconfitti, ma poi riuscirono vittoriosi.
I Romani continuarono la loro espansione in Italia estendendo i loro domini a nord nella terra dei
44 Mi esercito
ocus
F
ocus
L’esercito romano
L’esercito, diviso in legioni forti e ben organizzate, fu determinante per le vittorie dei Romani sugli altri popoli.
1 Indica con X
• Chi diventava soldato romano?
Tutti gli uomini in salute.
Solo i patrizi.
Solo i plebei.
• Da chi era formata la legione?
Dai soldati.
Solo dai cavalieri.
Solo dagli esploratori.
• Chi forniva ai soldati l’equipaggiamento? Il senato. I generali.
Ciascun soldato doveva procurarselo.
• Chi era il centurione? Il comandante: dei cavalieri.
che addestrava i legionari. di tutto l’esercito.
2 Risolvi il cruciverba. Nella colonna evidenziata apparirà il nome dell’alloggio del comandante dell’accampamento.
1. La via che portava alla tenda del comandante.
2. La via che andava da nord a sud.
3. Così i Romani chiamavano l’accampamento.
4. La tenda dove si curavano i feriti.
5. Era scavato attorno alle mura e riempito d’acqua.
6. Il luogo dove si conservavano le armi.
7. Erano in legno e servivano da difesa.
8. I luoghi dove si conservavano i viveri.
9. Alloggiavano i cavalli.
45 Mi esercito
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
10. La via che andava da est a ovest.
Focus
Le guerre puniche
I Romani combatterono contro Cartagine per il dominio del Mar Mediterraneo, che fu chiamato “Mare Nostrum”.
1 Leggi con attenzione e cancella l’alternativa sbagliata.
Roma voleva togliere a Cartagine / Veio il primato dell’artigianato / del commercio sul Mar Mediterraneo e sottrarle il dominio su Spagna, Sardegna, Corsica e Sicilia. Cominciò così un lungo periodo di guerre. Le guerre chiamate sannitiche / puniche furono due / tre
La prima guerra fu vinta dai Cartaginesi / Romani e i Cartaginesi persero le isole del Mediterraneo.
Durante la seconda guerra, i Cartaginesi erano capeggiati da Scipione / Annibale, che annientò i Romani nella battaglia di Taranto / Canne
I Romani, però, guidati da Publio Cornelio Scipione, detto l’Imperatore / l’Africano, vinsero a Zama / Benevento
Le guerre finirono con la distruzione di Cartagine, avvenuta durante la seconda / terza guerra, a opera di Scipione l’Emiliano.
2 Verifica se sai orientarti sulla linea del tempo. Inserisci le date delle guerre puniche che trovi sul sussidiario a pagina 91.
Prima guerra punica Seconda guerra punica Terza guerra punica
100 a.C. 200 a.C. 300 a.C.
3 Completa in modo sintetico.
• Roma dopo aver conquistato tutta l’ , voleva dominare
il Mar .
• Sulle sponde di quel mare si affacciavano le colonie
• La più importante colonia fenicia era
• I Romani chiamavano gli abitanti di Cartagine .
46 Mi esercito
Nascita di Cristo
Le lotte sociali e le guerre civili Focus
In seguito alle guerre aumentarono le differenze tra ricchi e poveri e si crearono forti tensioni tra le classi sociali
In seguito alle lotte sociali a Roma si formarono due partiti: i popolari e gli ottimati.
1 Leggi con attenzione e cancella l’alternativa sbagliata.
Le terre conquistate ai nemici dopo le guerre di espansione erano destinate ai patrizi / plebei
I vasti appezzamenti di terreno appartenenti a una sola persona erano i pascoli / latifondi
I commercianti, dopo le guerre di espansione che aveva intrapreso Roma, volevano partecipare alla spartizione dei terreni / alla vita pubblica
2 Per ciascuna affermazione, indica V (vero) oppure F (falso).
• Caio e Tiberio Gracco erano tribuni della plebe. V F
• I fratelli Gracco appoggiarono i plebei nella richiesta di distribuire le terre conquistate durante le guerre di espansione. V F
• Il Senato si dimostrò subito disponibile alle richieste di Tiberio Gracco. V F
• La legge agraria di Tiberio Gracco prevedeva che tutte quante le terre conquistate fossero distribuite solo ai plebei. Tiberio Gracco, dopo molte lotte all’interno del Senato, riuscì a far approvare la sua legge agraria. V F
• Tiberio fu ucciso. V F
• Caio Gracco ripropose la legge del fratello. V F
• Caio Gracco fu ucciso come il fratello. V F
3 Leggi e scrivi le parole date al posto giusto.
Silla • ottimati • Mario • popolari • dittatore • Mario
• Il partito che difendeva i privilegi dei patrizi: .
• Il partito che difendeva gli interessi dei plebei:
• Il generale di origine patrizia:
• Il generale di origine plebea: .
• Il titolo che assunse Silla e si attribuì per tutta la vita: .
• Formò l’esercito e stabilì una paga per i soldati. .
47 Mi esercito
Il primo triumvirato e Cesare Focus
A causa delle continue lotte, il potere a Roma passò dai due consoli a tre persone che formarono il primo triumvirato Giulio Cesare fu uno dei triumviri e un grande generale. Poi divenne dittatore a vita.
1 Indica con X.
• La parola triumvirato significa: governo di tre patrizi. governo di tre plebei. governo di tre persone.
• Del primo triumvirato facevano parte:
Gneo Pompeo, Caio Mario, Giulio Cesare.
Gneo Pompeo, Marco Giunio Bruto, Giulio Cesare.
Gneo Pompeo, Marco Crasso, Giulio Cesare.
2 Per ciascuna affermazione, indica V (vero) oppure F (falso).
• Giulio Cesare apparteneva a una famiglia patrizia. V F
• Cesare osteggiava le richieste dei plebei. V F
• I Galli erano tribù che non avevano mai attaccato Roma. V F
• Il Senato romano appoggiò sempre Giulio Cesare. V F
• Pompeo non si fidava di Cesare. V F
3 Metti in ordine cronologico gli eventi che riguardano la vita di Giulio Cesare. Usa i numeri.
Cesare si fece nominare dittatore a vita.
Cesare conquistò tutta la Gallia e i territori fino al fiume Reno.
Cesare fu assassinato da alcuni nobili, capeggiati dal figlio adottivo Bruto.
Cesare ebbe il comando delle truppe della Gallia romana.
4 Rispondi in modo sintetico.
• Che cosa accadde a Pompeo dopo che Cesare lo sconfisse?
• Quali importanti riforme attuò Giulio Cesare dopo che si fece eleggere dittatore a vita?
48 Mi esercito
Gli animali nella storia di Roma
Tra fantasia e realtà alcuni episodi della storia di Roma sono legati alla presenza di animali. Leggi i fumetti e scrivi il titolo di ciascuna storia.
• Brenno, capo dei Galli, assalta Roma: Galli contro Oche
• Pirro e Annibale: i barriti contro Roma
• La “mamma” di Romolo e Remo
Guarda quei due bocconcini prelibati. Adesso vi mangio.
Per la mia fama farei qualsiasi cosa.
Fermati! Diventeranno famosi! E famosa sarai anche tu!
Le oche sono ottime guardiane. Se arrivano i nemici, starnazzate!
Ottimo lavoro!
Quack quack, arrivano i Galli!
Con queste speciali macchine da guerra, i Romani tremeranno di paura!
È andata bene a Pirro! A me andrà ancora meglio!
Ormai sappiamo come spaventare questi bestioni!
49 GIOCANDO imparo
Soluzioni nella Guida Insegnante.
imparatoquanto
Roma: la Repubblica
Completa ed esponi, collegando le informazioni.
Organizzazione della Repubblica
• Con la nascita della Repubblica il Senato affidò il potere a che:
• facevano eseguire le
• comandavano l’
• In caso di guerra venivano nominato un
• Nel Senato vi erano i che si occupavano dei diversi problemi del governo della città. Erano i pretori, i , gli , i
i della plebe.
• In seguito alle lotte sociali il governo fu affidato a tre persone, che formarono il
Roma: la Repubblica
Società
• Le classi sociali in cui era divisa la società erano:
• i , che potevano ricoprire cariche pubbliche
• i , che non partecipavano alla vita pubblica
• gli , che erano prigionieri o persone che avevano contratto debiti
• La famiglia era importante: il capo era il
RIPETO
50
,
1
2
3
Fatti
• Roma espanse i suoi territori sconfiggendo i popoli
• Roma dominò il Mar Mediterraneo in seguito alle guerre , combattute contro i
• Gli scontri tra le classi sociali sono ricordati come le
• In difesa della plebe si schierano i fratelli
• Si formarono due partiti: gli e i
• Pompeo, Crasso e Giulio Cesare formarono il primo
• Giulio Cesare conquistò la e fu nominato
4
Usanze
• In città i patrizi abitavano nelle , i plebei nelle
• Solo i figli dei patrizi ricevevano un’istruzione dai
• Sopra la tunica gli uomini patrizi indossavano , le donne patrizie indossavano la
Questo argomento mi è piaciuto: molto poco abbastanza
Ho imparato qualcosa di nuovo: sì no
Mi è piaciuto scoprire che:
Ripeto quanto imparato 51
1 I re di Roma furono:
A. sicuramente più di sette.
B. sicuramente meno di sette.
C. sicuramente sette.
D. molto probabilmente più di sette.
2 I re di Roma furono:
A. Palatino, Campidoglio, Viminale, Quirinale, Esquilino, Celio, Aventino.
B. Romolo, Porsenna, Annibale, Cesare, Muzio Scevola, Caio Gracco, Brenno.
C. Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marzio, Tarquinio Prisco, Servio Tullio, Tarquinio il Superbo.
D. Remo, Romolo, Enea, Numitore, Faustolo, Amulio, Iulio.
3 I consoli erano:
A. le due persone che dovevano riscuotere le tasse.
B. le due persone a cui il Senato affidava il compito di far mettere in pratica le leggi.
C. le due persone che avevano il compito di aiutare il re nel governo.
D. le due persone che difendevano i plebei.
4 I tribuni della plebe erano:
A. i luoghi dove si facevano i processi ai plebei.
B. i rappresentanti dei plebei in Senato.
C. i rappresentanti dei plebei nelle cerimonie.
D. i nemici dei plebei.
5 Con il diritto di veto i consoli avevano:
A. la possibilità di votare contro le decisioni dell’altro console.
B. la possibilità di votare sempre.
C. la possibilità di trasgredire le leggi.
D. la possibilità di non votare.
6 Nelle guerre di espansione nella penisola italica, i Romani:
A. non vinsero mai contro gli Etruschi.
B. vinsero contro il re Pirro.
C. non riuscirono a scacciare i Galli da Roma.
D. sconfissero i Cartaginesi.
7 Le guerre puniche furono combattute contro:
A. gli Etruschi. C. i Cartaginesi.
B. la Magna Grecia. D. i Galli.
Verifica 52
8 Le guerre puniche furono combattute:
A. per il dominio dei commerci sul Mediterraneo.
B. perché i Romani e i Cartaginesi erano popoli guerrieri.
C. perché i Cartaginesi avevano rubato l’aratro con cui Romolo e Remo avevano tracciato i confini della città.
D. perché i Cartaginesi avevano invaso la penisola italica con il loro esercito.
9 Il comandante cartaginese che giunse in Italia durante la seconda guerra punica fu:
A. Scipione l’Emiliano. C. Annibale.
B. Scipione l’Africano. D. Pirro.
10 I fratelli Gracco proposero:
A. una riforma del Senato.
B. una riforma agraria a favore dei patrizi.
C. una riforma del pagamento dei tributi.
D. una riforma agraria a favore dei plebei.
11 Spartaco era:
A. uno schiavo che aveva tradito i suoi seguaci.
B. uno schiavo che era stato liberato dal suo padrone.
C. uno schiavo che aveva combattuto per i fratelli Gracco.
D. uno schiavo che aveva guidato gli schiavi alla conquista della libertà.
12 Alla morte di Cesare:
A. iniziò l’Impero. C. tornò la Monarchia.
B. si formò il secondo triumvirato. D. fu nominato un dittatore.
13 Indica con X solo le affermazioni giuste.
Giulio Cesare:
A. fece parte del primo triumvirato.
B. sconfisse i Galli.
C. non combatté mai contro Pompeo.
D. diventò imperatore.
E. fu nominato dittatore.
F. fu assassinato.
G. si inimicò il Senato.
Ho incontrato: tante poche nessuna difficoltà
Competenze 53
Roma: L’IMPERO
54 Imparo a imparare ATLANTE ATTIVO FLIP POSTER B A C D
Situazione NON nota
Didattica partecipata
• La carta rappresenta la massima espansione dell’Impero romano.
Il riquadro E indica una data e una situazione. Che cosa rappresenta?
• Dal riquadro A riesci a capire com’era cambiata la forma di governo a Roma?
• Le civiltà dei fiumi governarono l’acqua per l’agricoltura, i Romani anche per il loro benessere. Da quale riquadro puoi dedurlo?
• Nel riquadro costruiscono una strada. Perché le strade erano importanti? Indica con X le due opzioni giuste. Per dare lavoro ai plebei. Per far transitare gli eserciti. Per agevolare i commerci.
• Questa è l’immagine di un soldato di una tribù oltre i confini dell’Impero. Ti fa pensare che queste tribù: non combatterono mai con i Romani.
• Nell’immagine vedi un acquedotto e le terme. L’acquedotto poggia su grandi archi. Da quale popolo i Romani impararono questo tipo di costruzione?
• Secondo te, a che cosa servivano le terme? Indica con X due opzioni.
Per l’igiene. Come luogo di incontro. Per le gare sportive in piscina.
Imparo da solo/a
55
Impero romano d’Occidente
E
Impero romano d’Oriente
Con Gaio Giulio Cesare Ottaviano, detto Augusto, il primo imperatore, inizia un nuovo periodo della storia di Roma.
1 Indica con X l’affermazione sbagliata.
• Gaio Giulio Cesare Ottaviano viene nominato imperatore: subito dopo la morte di Cesare. dopo aver sconfitto i suoi rivali Marco Antonio e Marco Lepido.
• A Ottaviano vengono assegnati poteri per tutta la vita: dal popolo. dal Senato.
• Ottaviano viene chiamato Augusto, che significa: che deve essere venerato. che ha tutti i poteri.
• Ottaviano Augusto viene eletto imperatore, che significa: capo dell’esercito. capo assoluto del Senato.
• Ottaviano Augusto: favorisce un lungo periodo di pace. invade la Gallia.
A quattro anni perse il padre. A sedici anni indossò la toga virile e fu gratificato di ricompense militari, in occasione del trionfo di Cesare in Africa, senza nemmeno aver preso parte alla guerra, a causa dell’età. In seguito, quando suo zio partì per la Spagna lo seguì quasi subito, benché convalescente da una grave malattia, passando attraverso strade infestate da nemici e facendo anche naufragio.
Così si fece molto apprezzare da Cesare, che lodò subito l’arditezza del suo viaggio. Non appena seppe che Cesare era stato ucciso e che era stato nominato suo erede, rivendicò la sua eredità, nonostante le esitazioni di sua madre. Da quel tempo, procuratosi un esercito, governò lo Stato prima con Marco Antonio e Marco Lepido, poi con il solo Antonio e infine da solo.
3 Indica con X.
• Gli imperatori di una dinastia: erano eletti allo stesso anno di età. provenivano dalla stessa città. appartenevano alla stessa famiglia.
• Durante l’Impero: fu abolito il Senato. diminuì l’importanza del Senato. aumentò il potere del Senato.
• Verso la fine dell’Impero i generali dell’esercito: persero il loro potere. aumentarono il loro potere. riconobbero solo il potere del Senato.
• Secondo il principio di adozione l’imperatore poteva: adottare quanti figli e figlie voleva. indicare il suo successore. scegliere il capo dell’esercito.
56 Mi esercito
Focus
Gli imperatori romani
2 Leggi il brano dello storico romano Svetonio su Ottaviano.
IL FORO ROMANO
Osserva con attenzione l’immagine. Scrivi le parole che mancano. Scegli tra: trionfo • curia • tabulae lusoriae • suggestum • Capitolium • Sacra • basilica • mensa
Sui gradini della basilica c’erano le , tavole da gioco per biglie, dadi.
Life skills
Competenze non cognitive
Invita una compagna o un compagno a descrivere le diverse parti del foro che tu indicherai.
57
L’arco di
La Via
Il .................................. era il tempio dedicato a Giove, Giunone e Minerva.
La dove si tenevano le riunioni pubbliche.
Il Senato si riuniva nella
Il : la tribuna degli oratori.
Con le immagini è più facile
La ponderaria.
Il
LE TERME
Osserva con attenzione l’immagine. Scrivi le parole che mancano. Scegli tra: botteghe • taverne • tepidarium • calidarium • fornace • frigidarium • unctorium • gymnasium • spogliatoi
All’entrata c’erano gli
Nelle e nelle si consumavano i pasti.
Il era una sala piena di vapore.
Una sotterranea produceva aria calda, che veniva incanalata sotto ai pavimenti e in tubature all’interno delle pareti.
L’ era l’ambiente in cui si trovavano i tavoli di marmo per i massaggi.
Il era un locale con la vasca di acqua fredda.
Il era la palestra.
aveva una vasca di acqua tiepida
Competenze non cognitive Life skills
Lavorate a coppie: un bambino o una bambina immagina di entrare alle terme per la prima volta. Il compagno o la compagna immagina di essere il liberto che spiega come sono organizzate le terme. Poi scambiatevi i ruoli.
Con le immagini è più facile
58
La crisi dell’Impero romano Focus
I motivi che portarono alla crisi dell’Impero romano furono economici, sociali e politici. Le invasioni dei territori romani a opera dei popoli germanici fu una delle cause della crisi dell’Impero.
1 Per ciascuna affermazione, indica V (vero) oppure F (falso).
• I confini dell’Impero romano erano soggetti alle invasioni dei popoli barbari. V F
• I popoli barbari conquistati accettavano pacificamente le abitudini romane. V F
• Gli imperatori erano sempre più deboli e non erano capaci di avere autorità. V F
• Il Senato riacquistò il suo antico potere. V F
• I generali delle legioni si sentivano forti perché avevano dalla loro parte i soldati. V F
• L’esercito non era più importante. V F
2 Colora in giallo la causa e in verde la conseguenza.
Diminuì il numero dei prigionieri di guerra. Ci furono meno schiavi.
Si aumentarono le tasse.
Occorrevano ingenti somme per mantenere l’esercito.
Si propagarono epidemie di malattie. Ci fu povertà e mancanza di cibo.
I contadini abbandonavano le campagne. La produzione agricola diminuì e vi furono carestie.
3 Indica con X le principali cause delle invasioni barbariche.
Le tribù germaniche oltrepassavano i confini dell’Impero per cercare nuove terre.
I Romani volevano conoscere le nuove tribù.
I Romani pensavano che le tribù dei Germani fossero pacifiche. L’esercito romano era debole e non più organizzato.
I soldati dell’esercito non erano più solo romani, ma mercenari.
I soldati romani volevano ribellarsi a Roma.
59 Mi esercito
imparatoquanto
Roma: l’Impero
Completa ed esponi, collegando le informazioni.
Territorio
• Nel periodo di massimo splendore Roma dominava su continenti.
• Dai territori occupati giungevano a Roma naturali, che erano fonte di
Roma: l’Impero
• Il primo imperatore fu , chiamato
• Durante il suo impero a Roma vi fu un lungo periodo di
• Si succedettero molti imperatori e Roma raggiunse la massima espansione sotto l’imperatore
• L’Impero cominciò il suo declino per cause differenti.
• L’imperatore divise l’Impero in due parti e istituì la , cioè il governo di quattro persone.
• riunì l’impero. L’imperatore Teodosio divise l’Impero in Impero romano e Impero romano
• L’Impero romano d’Occidente finì a opera di che depose l’imperatore
RIPETO
2
Fatti
1
60
• I Romani costruirono:
• per far arrivare l’acqua in città
• per raggiungere i punti più lontani dell’Impero
• per poter assistere a grandi spettacoli
• per assistere alle corse con le bighe
• , centri religiosi, politici e commerciali di ciascuna città
• per avere dei bagni pubblici
Popoli germanici
• Alle porte dell’Impero erano stanziati diverse popolazioni che i Romani chiamavano
• Tra queste popolazioni ricordiamo gli i , i
• L’Impero romano d’Occidente fu diviso in tanti regni, chiamati
Questo argomento mi è piaciuto: molto poco abbastanza
Ho imparato qualcosa di nuovo: sì no
Mi è piaciuto scoprire che:
Ripeto quanto imparato
4
61
3
Fatti
1 Per ciascuna affermazione, indica V (vero) oppure F (falso).
• Il foro era il luogo pubblico dove si trovava il mercato e dove si svolgevano le cerimonie religiose e le assemblee pubbliche. V F
• Alle terme avevano accesso solo i patrizi. V F
• Il “milio aureo” era la colonna da cui si partiva per misurare la distanza da Roma. V F
• Le tubature degli acquedotti che arrivavano a Roma scorrevano nel sottosuolo. V F
• L’anfiteatro Flavio fu soprannominato Colosseo perché era grandissimo. V F
2 Indica con X.
• Quando Diocleziano divenne imperatore per poter governare un Impero così vasto: nominò quattro generali a capo dell’esercito e li inviò nelle regioni più lontane dell’Impero. Questi generali avevano potere assoluto e potevano prendere le decisioni necessarie senza consultarlo. Questa forma di governo fu chiamata tetrarchia.
nominò imperatore un altro generale. I due imperatori scelsero due persone di fiducia in modo che potessero distribuirsi gli oneri del governo. Questa forma di governo fu chiamata tetrarchia.
• L’imperatore Costantino per difendere i confini orientali dell’Impero: fuggì con il suo esercito da Bisanzio a Roma. Da allora Bisanzio fu chiamata Costantinopoli per ricordare la fuga dell’imperatore. spostò la capitale da Roma a Bisanzio, che in suo onore fu chiamata Costantinopoli.
• L’imperatore Teodosio capì che non era più possibile tenere unito l’Oriente e l’Occidente, quindi: stabilì che alla sua morte gli succedessero i suoi due figli: uno imperatore della parte orientale e uno di quella occidentale dell’Impero. stabilì che i suoi due figli governassero a turno perché uno potesse andare nelle province d’Oriente e d’Occidente a controllare i territori.
3
A. un solo dio.
B. le forze della natura.
C. gli spiriti del Bene e del Male.
D. molte divinità.
4
A. Romolo.
B. Giulio Cesare.
C. Ottaviano Augusto.
D. Romolo Augustolo.
Verifica 62
I Romani adoravano:
Il primo imperatore romano fu:
5 Come erano chiamati i popoli che vivevano oltre i confini dell’Impero romano?
A. Barbari. C. Liberti.
B. Mercenari. D. Legionari.
6 Come era chiamato il governo di quattro persone?
A. Oligarchia. C. Tetrarchia.
B. Triumvirato. D. Democrazia.
7 Qual è il nome dell’imperatore che istituì questa forma di governo?
A. Augusto. C. Costantino.
B. Cesare. D. Diocleziano.
8 Dove spostò la capitale l’imperatore Costantino?
A. Ad Alba Longa. C. A Bisanzio.
B. A Milano. D. A Roma.
9 Quando cominciarono a scarseggiare i soldati romani, nell’esercito furono arruolati:
A. schiavi barbari.
B. mercenari barbari.
C. legionari.
D. soldati imperiali.
10 L’ultimo imperatore dell’Impero romano d’Occidente fu:
A. Romolo Remo.
B. Remo Augusto.
C. Cesare Augusto.
D. Romolo Augustolo.
11 I Regni romano-barbarici furono chiamati così perché:
A. i re erano romani, ma le leggi erano quelle dei barbari.
B. i Romani ubbidivano alle leggi romane e i barbari a quelle del loro popolo.
C. furono mantenute le leggi romane, ma i re erano barbari.
D. ai territori vennero dati nomi barbari.
Ho incontrato: tante poche nessuna difficoltà
Competenze 63
La mia Regione era abitata da...
La tua Regione, come tutte le Regioni italiane, è stata abitata nel lontano passato da uno dei popoli italici, che magari non le hanno dato il nome, ma sicuramente hanno lasciato le loro tracce.
• Progetta un depliant per far conoscere le popolazioni che hanno abitato la tua regione. Prendi un foglio di cartoncino e piegalo in tre parti a fisarmonica in modo da avere sei facce a disposizione.
PREPARA LA COPERTINA (Pagina 1)
• Scrivi il nome e disegna il simbolo della tua regione.
• Scrivi il nome della popolazione da cui ha preso il nome o che lì abitava.
• Scrivi il tuo nome, il tuo cognome e il nome della tua classe.
PREPARA LE PAGINE CENTRALI
Pagina 2 • Ricerca l’immagine del reperto più significativo di questa popolazione, incollalo e scrivi una breve didascalia con il nome del reperto e il luogo di ritrovamento.
Pagina 3 • Fotocopia la carta geopolitica della regione, sottolinea i nomi delle città o degli elementi geografici che fanno riferimento a un popolo e incollala.
Pagina 4 • Dopo una breve ricerca sulla popolazione, scrivi in modo sintetico le attività e le abitudini di vita.
Pagina 5 • Ricerca su Internet o su depliant di musei presenti nella tua regione immagini relative a questo popolo, incollale e numerale.
Pagina 6 • Scrivi delle brevi didascalie per i reperti che hai messo a pagina 5.
64 COMPITO di realtà
2 3 4 5 6 1
copertina
copertina
Responsabile editoriale: Mafalda Brancaccio
Coordinamento redazionale: Chiara Tricella
Redazione: Maria Chiara Basile, Chiara Tricella
Responsabile di produzione: Francesco Capitano
Progetto grafico e impaginazione: Ilaria Raboni
Copertina: Ilaria Raboni
Illustrazioni: Elena Staiano, Archivio Spiga
Cartografia: Studio Balbo-Gozzelino
Ricerca iconografica: Chiara Tricella
Referenze iconografiche: Alamy, Shutterstock, Archivio Spiga
Stampa: Tecnostampa – Pigini Group Printing Division
Loreto – Trevi 23.83.145.0
È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questa pubblicazione, così come la trasmissione sotto qualsiasi forma o con qualunque mezzo, senza l’autorizzazione della Casa Editrice.
Produrre un testo scolastico comporta diversi e ripetuti controlli a ogni livello, soprattutto relativamente alla correttezza dei contenuti. Ciononostante, a pubblicazione avvenuta, è possibile che errori, refusi, imprecisioni permangano. Ce ne scusiamo fin da ora e vi saremo grati se vorrete segnalarceli al seguente indirizzo: redazione@ elionline.com
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Si tratta di un progetto complesso e in continuo divenire, per questo ringraziamo anticipatamente il corpo docente e coloro che vorranno contribuire con i loro suggerimenti al fine di rendere i nostri testi liberi da pregiudizi e sempre più adeguati alla realtà.
Storia
Ambito antropologico
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• Quaderno operativo e Atlante attivo Storia 5
• Sussidiario Geografia 5
• Quaderno operativo e Atlante attivo Geografia 5
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Ambito scientifico
• Sussidiario Scienze e Tecnologia 5
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• Sussidiario Matematica 5
• Quaderno operativo e Atlante attivo Matematica 5
• Mappe riassuntive plastificate Matematica 5
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PACK UNICO
Ambito antropologico e Ambito scientifico
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Ambiente di apprendimento interattivo per la verifica delle competenze disciplinari.
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Allegato a MISSIONE COMPIUTA! DISCIPLINE 5
Non vendibile separatamente
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