SEZIONE TICINO
Green influencer: alla scoperta della montagna con Petra Cola Intervista
Se fino a pochi anni fa, prima di intraprendere un viaggio o visitare una nuova località, ci si fidava quasi unicamente delle mete consigliate dalle riviste o del passaparola dei conoscenti, oggi questo compito – soprattutto per i giovani - è passato in gran parte in mano agli «influencer» del web. In questa edizione abbiamo il piacere di avere con noi Petra
Cola, ragazza altoatesina, che a 25 anni, con oltre 100’000 fan su Instagram, racconta quotidianamente il suo amore per la natura, per la montagna e per lo sport. Appassionata di fotografia e studentessa universitaria in comunicazione, ha trasformato il suo hobby in un lavoro: oggi è testimonial delle Province di Trento e Bolzano e collabora con
marchi internazionali che condividono i suoi valori, tra i quali la sostenibilità ambientale e uno stile di vita all’insegna della salute. L’abbiamo intervistata per conoscere da vicino le sue avventure sportive in alta quota e la sua professione nel mondo del digitale.
Attraverso i suoi canali social promuove aspetti importanti come la sostenibilità ambientale e uno stile di vita sano. Com’è nata la sua passione per la natura, in particolare quello per la montagna, e per lo sport? Fin da piccola, in famiglia, eravamo soliti trascorrere i nostri fine settimana in montagna. Complice anche la professione di mia madre, che è insegnante di educazione fisica, io e i miei fratelli siamo cresciuti a «pane e sport». Ho praticato molte discipline, tra le quali, per molti anni, l’atletica leggera. Crescendo, ho riscontrato che i miei interessi differivano da quelli di molti amici e coetanei, preferivo svegliarmi la mattina presto per un’escursione nella natura, alla discoteca il sabato sera. Questi miei interessi si
sono poi mescolati a quelli per la fotografia ai tempi del liceo, periodo durante il quale studiavo grafica. In quel frangente della mia vita si può dire sia iniziato un po’ tutto, dai miei primi viaggi in solitaria, alla condivisione dei luoghi visitati sui social.
compagnia, immergendomi nei suoni della natura. Il bello della montagna è che è alla portata di tutti, ognuno può raggiungere la cima al proprio ritmo, senza per forza avere una preparazione da atleta.
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touring
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Settembre 2021
Le sue corse in alta quota richiedono una certa preparazione fisica, che cosa la spinge a intraprendere queste sfide? Raggiungere la vetta sulle mie gambe, con sudore e fatica, è un’emozione che non riesco a provare in altri contesti. Mi piace vivere la montagna a tutto tondo, sia correndo che camminando: quando lo sforzo è più intenso, ascoltando della buona musica, quando invece desidero godermi la montagna più lentamente o in
Da questo forte interesse per la natura, si può dire sia nata quasi casualmente, una vera e propria professione. Quando si è accorta che la sua passione stava diventando qualcosa di più? Credo che non ci sia stato un momento preciso, anche perché la mia prima richiesta di collaborazione sui social network l’ho ricevuta quando ancora ero agli inizi e non avevo molto seguito. Direi che è stato più un percorso a tappe. Gradualmente ho cominciato a riscon-