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IL GENIO MILITARE KEGLJ ES ERCITI ITALIAKI
Il passaggio della Beresina avvenne a Studizianka 0 Studianka il 27 ed il 28 novembre, su due ponti ; uno p er le fanterie(?) (costrutto dal generale Aubry) ed uno di cavalletti, per tutte le altre truppe e carri, costrutto dall'Eblè. A questo ultimo fur ono occupati gli Italiani, e gli ufficiali che più si distinsero furono : il colonnello Zanardini, i capi battaglione Bernardi e Marieni, il capitano Beltrami, i tenenti Arald i e Cavedoni, ed il capitano degli zappatori Liberati, nonchè l'elbano ser gente Caselli. " Essi ebbero a superare . incredibili difficoltà lottando contro il ghiaccio, e difettando di mezzi per gittare un ponte lungo 800 tese (1500 m. circa). Pure la loro costanza la vinse; ma anche questi prodi quasi tutti ebbero poi poco dopo a p erire ; cioè il colonnello Z anardini , il capobattaglione Marieni (morto di tifo in Prussia, n el ritorno), i capitani D el Re, Rougier, Albani, Barbieri e Belcredi (1 ) .,. D el capitano Bassani si perdevano le traccie ; il t enente Araldi fu promosso capitano in 2a "per la sua meravigliosa audaci a e straordinaria celerità con cui dirigeva i lavori d el ponte (a Studian k a), tuffandosi nell'acqua fra scogli di ghi accio,,. Il tenente Cavedoni ebbe la stessa promozione con motivazione quasi eguale (2) . . Marienwerder fu l'ultima città ove si poterono riunire le spoglie del IV0 corpo, prima di scioglierlo ; ed il vicerè con doloroso stupore ebb e a constatare che, dei 40.000 soldati che avevano passato il Niemen sei mesi prima, non rimanevano che 2.000 infelici, mezzi morti pel freddo, per le malattie, o per ).e ferite, e dei quali molti erano mutilati ed in tale condizione di in validità da non poter reggere un fu cile (3).
(1)
Op. cit., vol. II0 , pag. 204. Belcredi morì di inedia a Danzica alla fine di gennaio 18 I 3 ; D~l Re a Kowno. (2) CANEVAZZI. Op. cit .. 3 ( ) Basti dire che dallo stato delle perdi.te ecc. (già cita to nel testo} risul ta che del battaglione del genio 4a e 6a compagnia zappato ri e compagnia ZANOLI.
cza.