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NELL ESERCITO C ISALPINO POI ESERCITO ITALI CO
(1796- 1814)
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Mazzuchelli in vestì il forte nel gennaio 181 O; aprì una strada laterale, eresse un ponte sul torrente S. Coloma, costruì ri~ dotti sulla line_a e tra verse -nella città, prese e minò la torre del sobborgo, e cominciò un bombardamento. ·Ma il generale O~Donell, promovendo una guerra attiva in Catalogna, ne distrasse le forze; e fu soltanto nell'apri le che l'intera divisione Severoli (1), incaricandosi del blocc0, rese vano ogni tentativo di soccorso e respinse l'attacco del 3 maggio al Monteverde; d.opo di che il presidio tentò evadere, ma fu raggiunto, cadde in gran parte prigioniero e il forte rimase agli Italiani (13 maggio),,. Vi furono, anche colà, episodi importanti. Fin dall'investi~ mento ... " i capitani del genio Vacani e Ronzelli con Alietto (tenente) degli zappatori, fecero sbarrare immantinenti ogni sbocco di via ; e furono . allora feriti 9 zappatori ed alcuni minatori, che lavoravano ad un fornepo di mina. che -doveva far saltare la torre ,, (2) . Il presidio della torre si arrese, ma non i,I forte, come già si è accennato. A Monteverde il Severoli aveva fatto erigere, per suggerimento del Vacani, un grande contrafforte di sbarramento ; e "vi collocò a difesa i capitani Rougier e Guaragnoni, che in più sortite dovettero affrontare coraggiosamente i ne#mici superiori di numero ,, (3). Anche Beffa si fece molto onore e fu decorato con la Corona ferrea. Il rimanente dell'anno passò in marce e con t romarce dai Pirenei a Barcellona per proteggere convogli che vi andavano dalla Francia ; in fazioni brillanti, ma inconcludenti ; in la~ vori per gittamento di ponti, ristauri di strade e simili. Nel
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Si era poco prima cos tituita con ri nforzi venu ti dall'Italia; Severoli -era reduce dalla campagna del Friuli. (2) ZANOLI. Op . c{t .. (3) CANEVAZZI. Op. cit.. 31