HIGHLIGHT OF THE MONTH
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visitatori avevano progetti concreti di investimento da discutere con gli espositori. La pandemia ha portato con sé anche un cambio dell’ente fieristico che organizza PaintExpo: come ti è sembrata la nuova gestione di Leipziger Messe? In linea generale l’organizzazione è stata buona ed efficiente. Leipziger Messe poteva contare su una altissima fidelizzazione degli espositori raggiunta dalla precedente proprietà, e sull’esperienza delle agenzie esclusive, come Eos per Italia, Spagna e Portogallo, ed Artkim per Turchia e medio Oriente, che hanno appianato alcune criticità fisiologiche di una transizione organizzativa. A mio parere ci sarebbe stata la possibilità di ridurre gli spazi lasciati liberi dalle aziende che hanno rinunciato alla fiera all’ultimo momento, magari offrendo agli espositori confinanti spazi più grandi a offerte vantaggiose oppure avanzando gli espositori più arretrati.
Alessia Venturi, direttore responsabile di ipcm® e Project Manager di EOS Mktg&Communication.
Che cosa più ti ha colpito degli espositori e dei visitatori? C’era soddisfazione diffusa? Mi ha colpito il generale ottimismo degli espositori fin
un’edizione sottotono, con il freno a mano tirato.
dal primo giorno, a detta di tutti il livello d’interesse
Invece ritrovarsi con i clienti, con lo stand pieno di
dei visitatori era molto alto. Pur mancando i visitatori
visitatori, per nulla intimoriti dal contatto personale è
provenienti dalle zone coinvolte dalla situazione
stata una boccata di ossigeno, sia a livello umano sia a
geopolitica attuale, c’è stato un buon afflusso in tutti
livello di business.
i quattro giorni della manifestazione anche da paesi
Esattamente ciò di cui questa industria aveva bisogno.
oltreoceano. Direi che i risultati sono stati ottimi e sicuramente al di sopra delle aspettative di tutti: con
Pandemia, crisi nel reperimento delle materie
quasi 10000 visitatori, la fiera ha performato allo
prime e infine la guerra tra Russia e Ucraina,
stesso livello dell’ultima edizione del 2018.
che sta coinvolgendo l’Europa, non sembrano aver fatto vacillare i progetti delle aziende del
Come pensi si evolverà l’organizzazione della
nostro settore. Che cosa si è respirato nel centro
prossima edizione della fiera nel 2024?
espositivo durante la fiera?
Credo che questa fiera continuerà a crescere. La
Tanta voglia di fare, dinamismo, e poi anche fiducia nel
potenzialità è notevole. La nuova organizzazione
futuro nonostante tutto, insieme alla consapevolezza
deve spingere molto sulla promozione internazionale
che i problemi sul tavolo non si risolveranno presto, e
e sull’espansione del numero degli espositori per
dunque che è fondamentale la propensione a cercare
consolidarla come fiera di riferimento per il settore
nuove soluzioni, nuovi accordi, nuovi fornitori. Le
della verniciatura industriale. L’ubicazione a Karlsruhe
situazioni che stiamo vivendo cambieranno in modo
è imprescindibile, perché ha costi sostenibili ed è
radicali gli equilibri economici, dunque essere reattivi,
facilmente raggiungibile.
dinamici e pronti anche a correre qualche rischio
Direi che l’obiettivo è quello tornare a coinvolgere gli
diventa fondamentale. In fiera, poi, si è respirata voglia
espositori da paesi del Sud America e dell’Estremo
di investire, di introdurre nuove tecnologie, molti
Oriente che quest’anno sono mancati.