SC U O LA
IN T E R V IS T A A L L A P R O F .S S A
PO ZZI
C H IA R A M E D A , 4 C
1) Che studentessa era da adolescente? Quindi l’altro ieri… *ride* Diciamo che studiavo il giusto, quanto basta, nella norma, né troppo poco né tanto.
universitaria. Ho scoperto il piacere di trasmettere dei contenuti, di chiacchierare e confrontarmi con gente che era un po’ più grande di voi, di insegnare insomma… nel frattempo mi hanno chiamata per una supplenza alle scuole medie inferiori, per pochi giorni, e per me è stata un po’ una sfida: mi sono detta “vediamo com’è insegnare ai più piccolini”. Ho iniziato prima alla medie inferiori, poi sono passata alle superiori, scoprendo che mi piace tantissimo, ancora oggi.
2) Com’è diventata insegnante? È stata una vocazione sin da quando era giovanissima o una scelta avvenuta un po’ per caso da adulta? No, per caso no, niente viene per caso. Diciamo che è un passaggio che viene dopo una serie di riflessioni. I miei esordi come insegnante sono stati in facoltà di 3) Chi la conosce sa bene che lei architettura, dove mi sono laureata, ama vivere un rapporto diretto e lì ho iniziato a fare l’assistente e onesto con i suoi studenti. Sa E t C e t e r a M a jo r a n a
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G e n n a io 2 0 2 2 - N ° 5