N°58 — Primavera 2023

N°58 — Primavera 2023
«È semplicemente incredibile, favoloso e fantastico che abbiate esaudito il desiderio più grande di nostra figlia! La visita dei dottor Sogni Blumenwurz e Hopp le ha fatto vivere qualcosa di incredibilmente prezioso e indimenticabile. Ridere è una cura per tutti. Per nostra figlia le visite dei dottor Sogni sono state un vero toccasana. Grazie per mettere ogni giorno a disposizione di tutti noi tutti i vostri talenti. Un regalo meraviglioso! Ringrazio tutti di cuore!!! Siamo ancora molto commossi.»
Andrea e Andreas, via e-mail
«Sosteniamo molto volentieri la vostra Fondazione. Mio marito è stato spesso in ospedale da bambino a causa della sua malattia delle ossa di cristallo e si è sempre rallegrato delle visite dei dottor Sogni. Mille grazie per il vostro prezioso lavoro.»
Anna Epper, via e-mail
«Cari dottor Sogni di Theodora, con la presente vi voglio mandare un grandissimo grazie. Che i bambini e i loro genitori vi adorano, lo sapete già da tempo. Ma sapete quanto vi apprezzi il personale dell’ospedale?
Trascorrete regolarmente del tempo con noi nel reparto del pronto soccorso e date un contributo estremamente prezioso.
Soprattutto quando il pronto soccorso è molto affollato e i tempi di attesa sono lunghi, notiamo che quando siete presenti l’atmosfera è molto più rilassata, ciò che facilita enormemente il nostro lavoro! Mi piacerebbe avervi sempre nell’équipe medica. Mille, mille grazie.»
Un medico dell'Ospedale cantonale di Aarau, via sito web
Le vostre esperienze sono preziose!
dottoressa Chic
Condividete la vostra storia su Facebook e Instagram con la menzione @TheodoraFoundation o inviate un'e-mail a info@theodora.ch. Grazie di cuore!
Copertina
Noa balla divertito in un mare di bolle di sapone.
Impressum
Redazione
Tamara Attali
Franco Genovese
Nathalie Güdel
Verena Herger
Seda Mediano
Simona Schlegel
Realizzazione grafica
Angélique Bühlmann
Carta
Questa newsletter
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Il tempo corre spesso più veloce di noi. Eccoci così già arrivati al 30° anniversario della Fondazione Theodora! Durante questi tre decenni ci siamo talmente concentrati sul futuro, con lo sviluppo di nuovi programmi e la ricerca costante della qualità, che non abbiamo visto passare gli anni. Questo anniversario ci offre tuttavia l’occasione di dare un piccolo sguardo al passato.
Convinti che la gioia è una forza, nel 1993 abbiamo deciso di offrire le visite di due artisti professionisti e talentuosi ai bambini ricoverati nel CHUV di Losanna. L’abbiamo fatto in onore di nostra mamma, Theodora, che ci ha lasciati troppo presto a causa del cancro. La nostra primissima visita fu organizzata martedì 20 aprile, il giorno del suo compleanno.
Volevamo davvero essere all’altezza della fiducia che ci era stata accordata. In Svizzera, come d’altronde quasi dappertutto in Europa, fummo i primi a proporre questo originale approccio, che permetteva di ridurre l’ansia dei bambini ricoverati e di aiutare così il personale ospedaliero nella sua attività. Non avremmo mai immaginato che, 30 anni più tardi, questa iniziativa sarebbe stata ancora al centro della nostra quotidianità e che tutti i bambini ricoverati in Svizzera avrebbero avuto ogni settimana la possibilità di incontrare i dottor Sogni di Theodora.
Il prossimo autunno offriremo la 2 milionesima visita individuale a un bambino in ospedale o in un istituto per bambini con disabilità. Siamo immensamente grati a tutte le persone che ci hanno accompagnato e che lo hanno reso possibile. Pensiamo naturalmente ai nostri membri del Consiglio della Fondazione, alle nostre collaboratrici e ai nostri collaboratori, agli artisti impegnati al nostro fianco, ai nostri volontari, ai nostri fedeli partner, agli ospedali e istituti specializzati che ci accolgono, e ovviamente a voi, care donatrici e cari donatori. Se abbiamo potuto offrire questi innumerevoli momenti di felicità è merito vostro! Grazie di cuore.
Cordialmente,
Un sospetto di appendicite, la puntura di una vespa asiatica gigante o lo spray al pepe negli occhi. I motivi di una visita al pronto soccorso pediatrico sono molteplici, ma hanno tutti una cosa in comune: sono causa di stress per bambini e genitori. Con le loro visite nell’ambito del nuovo programma «Sogni al pronto soccorso», i dottor Sogni della Fondazione Theodora portano un pizzico di evasione e fanno sembrare l’attesa più breve nonché dimenticare per un momento il dolore.
Da lontano risuona la ben nota sirena. I genitori cercano di orientarsi all’entrata. Il personale infermieristico sfreccia attraverso le corsie. Si sentono voci soffuse. Un bambino piange. Ecco un’istantanea del pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale cantonale di Aarau alle ore 18.00 di un lunedì sera. A quest’ora gli studi dei pediatri sono chiusi, l’af-
flusso al pronto soccorso è quindi notevole. Tuttavia, qualcosa stona in questa scena: luccicanti bolle di sapone e allegre risate di bambini.
Una rana al pronto soccorso
La rana Guapo, ovvero la marionetta da mano del dottor Hüpf, guarda curiosa attraverso la finestra della porta della sala per i trattamenti. Noa, due anni, viene subito attirato da questa benvenuta distrazione. Quando Guapo e il dottor Hüpf entrano nella stanza, per entrare in contatto con il duo il bimbo spinge in direzione del dottor Sogni il suo camion dei pompieri. È visibilmente felice della distrazione che gli offre l’artista di Theodora. Con l’aiuto di un ventilatore, il dottor Hüpf produce delle bolle di sapone per Noa, che le fa scoppiare divertito con le manine. La sua risata contagiosa si sente fin nella corsia del pronto
soccorso. Alla 15enne Lorena, che si trova nella stessa stanza, il dottor Hüpf fa dimenticare con i suoi trucchi magici i forti dolori al ventre e l’attesa, facendo sparire una pallina di gommapiuma dietro all'orecchio della ragazza e facendola riapparire nella propria mano. Il dottor Hüpf sembra passare dal bambino all’adolescente senza sforzo, come conferma anche Ramona Kaiser, infermiera specializzata nell’ospedale pediatrico: «I dottor Sogni si adattano perfettamente all’età e allo stadio di sviluppo dei bambini.»
Prezioso talento dell’improvvisazione
Da circa un anno, un dottor Sogni della Fondazione Theodora offre una sera a settimana momenti di evasione e distrazione nel pronto soccorso pediatrico di Aarau. Oggi è il turno di Alexander Milligan alias
dottor Hüpf. Diversamente dalle classiche visite dei dottor Sogni, nel pronto soccorso gli artisti di Theodora non sanno quali bambini e quali patologie incontreranno durante la loro visita. Qui bisogna saper improvvisare e il dottor Hüpf dimostra durante la serata di saperlo fare con maestria. Inoltre, il dottor Sogni può essere contattato per telefono dal personale infermieristico qualora il suo sostegno dovesse essere particolarmente utile. Ad esempio, nel caso di un prelievo di sangue, di un’iniezione o se di deve applicare un gesso.
I dottor Sogni sono un gradito sostegno nell’agitazione che regna a volte nel pronto soccorso, come afferma anche Patrick Haberstich, primario del reparto di medicina d’urgenza pediatrica nell’Ospedale pediatrico di Aarau. «Grazie alla loro grande professionalità, i dottor Sogni sanno esattamente quando è opportuno stare con il bambino, come comportarsi e quando è il momento di ritirarsi.» E il primario sottolinea anche l’utilità del ricorso ai dottor Sogni in caso di trattamenti dolorosi: «Gli studi dimostrano che quando il bambino è distratto sente meno dolore e ha meno bisogno di antidolorifici. Per tale motivo, in questi casi ci assicuriamo che i dottor Sogni siano al fianco dei bambini fin dall’inizio.»
Felice ricongiungimento Nel frattempo, il fast track – una sorta di corsia preferenziale per le emergenze minori – è piuttosto pieno. A quanto pare, Guapo trascina il dottor Hüpf verso la sala d’attesa, il che diverte bambini e genitori. Quando scopre il duo, uno dei ragazzini è particolarmente raggiante. Nonostante i dolori causati dalla puntura di una vespa asiatica gigante, Levi (sei anni) saluta il dottor Hüpf come un vecchio amico. Conosce infatti i dottor Sogni per essere già stato ricoverato in ospedale quando ha dovuto togliere le tonsille. Anche allora era molto contento di ricevere le simpatiche visite degli artisti. «Per me come madre è bello vedere come Levi si diverta nonostante il dolore e come riesca a dimenticarlo per un momento», afferma Mirjam, la mamma di Levi. Nel frattempo, il dottor Hüpf rende onore al proprio nome («hüpfen» significa «saltellare») e avanza attraverso il corridoio dell’ospedale facendo salti giganteschi, per il divertimento dei piccoli pazienti, che lo spronano a saltare sempre più in alto. Finché non sbatte la testa contro una finestra aperta, in pieno stile slapstick, provocando l’ilarità dei piccoli spettatori.
Suoni rilassanti
Dopo che nel fast track «l'action» aveva la meglio, nella sala di trattamento dove si trova Dion, due anni, sono graditi toni più delicati. In un parco giochi ha trovato e giocato con uno spray al pepe, che gli è finito negli occhi, ora fortemente arrossati. Il bimbo e sua madre
attendono l'arrivo di un medico. Il dottor Hüpf riesce, con la rana Guapo, le bolle di sapone e una dolce melodia sull’ukulele, a distrarre per qualche momento il bambino dal dolore. Con un guanto da visita, il dottor Sogni crea per Dion una buffa figura e, infine, saluta il bambino con la mano. Infatti, nelle altre sale altri piccoli pazienti attendono il dottor Hüpf e Guapo.
Testo: Verena Herger
Foto: Marvin Zilm
Ulteriori impressioni e l’intervista con Ramona Kaiser, infermiera specializzata nell’Ospedale pediatrico di Aarau, su: www.theodora.ch/urgenze-aarau
I trucchi magici fanno passare in secondo piano i dolori di Lorena.
Il pronto soccorso è un luogo in cui ansia e stress sono notevoli. Nel 2022, la Fondazione Theodora ha lanciato le visite al pronto soccorso pediatrico in collaborazione con l’Ospedale cantonale di Aarau come test e progetto pilota, dopo che l’ospedale aveva segnalato alla Fondazione la necessità di un sostegno. Durante l’anno scorso, le visite sono state estese al pronto soccorso degli ospedali pediatrici di San Gallo, Winterthur e Losanna (HEL) nonché dell’Ospedale de La Tour a Meyrin. In seguito ai riscontri positivi dei bambini, dei familiari e soprattutto del personale ospedaliero, «Sogni al pronto soccorso» viene lanciato quest’anno come sesto programma della Fondazione Theodora.
«Se il bambino è distratto, sente meno il dolore»
Lasciateci raccontare una storia, la storia della Fondazione Theodora. In occasione dei nostri 30 anni di esistenza, vi proponiamo di risalire nel tempo e di immergervi nelle origini e nelle motivazioni della creazione della Fondazione Theodora.
a suo figlio e ai sei bambini con cui André divideva la camera d’ospedale. La sua capacità di trasformare delle situazioni pesanti e serie in momenti di leggerezza e spensieratezza marcarono molto André e Jan, tanto da ispirarli anni più tardi a creare una fondazione.
Un ricordo significativo
dotata di un’incredibile immaginazione, fonte di così tanta gioia, se non quello di permettere a degli artisti di recarsi in ospedale per offrire molto di più di una semplice risata ai piccoli pazienti?
Un inizio promettente
Nata il 20 aprile 1930 ad Amsterdam, Theodora Van’t Noordende fu una ragazzina forte e positiva nonostante le devastazioni della guerra. Nel 1962 conobbe suo marito, Jan Poulie, con il quale ebbe due figli, Jan e André. Essendo una persona altruista e piena di immaginazione, Theodora trascorse molto tempo nell’ospedale cantonale del Vallese per dare conforto a suo figlio André che, all’età di dieci anni, fu vittima di un grave incidente. Theodora regalava gioia, risate e storie meravigliose
Successivamente al decesso di Theodora nel 1992, i due fratelli cercarono un modo di rendere omaggio a questa donna straordinaria. Una mattina d’inverno del 1993, André ricordò d’un tratto un editoriale che aveva letto anni prima negli Stati Uniti. L’articolo parlava dei clown d’ospedale creati da Michel Christensen alias dottor Stubs.
André allora non sapeva ancora che questo ricordo avrebbe cambiato la sua vita, quella di suo fratello e quella di migliaia di bambini, dando il via alla Fondazione Theodora così come la conosciamo oggi.
Ne parlò con suo fratello che trovò l’idea perfetta. Quale modo migliore per rendere omaggio a una donna,
Il solo ostacolo che dovevano superare era il carattere inedito di questa idea. In effetti, un’esperienza di questo tipo non era mai stata fatta in Svizzera. Senza attendere oltre, André contattò il CHUV e più precisamente l'oncologo Daniel Beck. A quell’epoca, gli oncologi avevano compreso l’importanza di una cura olistica del paziente. Il trattamento non passava solo attraverso il corpo, ma anche attraverso lo stato d’animo. Il dottor Beck e la capoinfermiera Christa Tébbe – che aveva assistito André all’epoca del suo incidente e ricordava ancora le visite di sua mamma Theodora – aiutarono i fratelli Poulie a realizzare la loro idea. Grazie a questi due fedeli alleati della Fondazione, venne lanciato un progetto pilota per una durata di tre mesi. La prima visita dei dottor Sogni ebbe luogo il 20 aprile, il giorno del compleanno di Theodora Poulie. E fu un successo! Bambini, genitori e personale curante erano entusiasti della presenza dei dottor Panosse e Bobo. Capendo la portata di questo successo e della domanda da parte degli ospedali, i due fratelli decisero di creare la Fondazione Theodora, una fondazione d’utilità pubblica. E fu così che nacquero i dottor Sogni e la nostra bella Fondazione.
Tre decenni dopo
30 anni più tardi, la Fondazione è passata da essere presente in un ospedale nel Canton Vallese a 32 ospedali e 27 istituti specializzati in tutta la Svizzera, da due a 72 dottor Sogni e soprattutto da qualche bambino nel 1993 a due milioni di bambini nel prossimo autunno, felici di vivere una parentesi colorata in seno ai bianchi muri degli ospedali.
Durante il weekend del 18-20 novembre 2022, gli streamer hanno fatto riscaldare i loro controller per una buona causa. L’associazione Caristream ha organizzato un evento di beneficienza videoludico su Twitch. Due giorni in cui solidarietà e videogiochi si sono intrecciati. Ci raccontano.
Come è nata l’idea di organizzare un weekend di gaming di beneficienza?
L’idea è nata dalla nostra passione comune per l’animazione di contenuti videoludici diffusa su una piattaforma di streaming e le azioni di beneficienza.
Perché avete scelto di sostenere Theodora?
La Fondazione Theodora è stata selezionata per il suo supporto ai bambini ammalati (ri)dando loro il sorriso. Le sue attività ci hanno commosso molto. Permettendo ai bambini di sognare per un momento durante il loro ricovero, la Fondazione Theodora porta gioia e felicità in ospedale. Abbiamo a cuore il valore della solidarietà. Siamo colpiti dalla creatività e dall’empatia dei dottor Sogni che utilizzano il loro talento per offrire un momento di evasione ai bambini, ma anche ai genitori e al personale curante.
Come si è svolto il weekend di Caristream su Twitch?
Questo evento è stato per noi un vero successo! Abbiamo proposto al pubblico un ventaglio di attività ludiche accompagnate dai nostri talentuosi streamer e invitati. L’atmosfera è stata davvero gioviale ed eccitante.
Qual è il bilancio di questa azione?
Assolutamente positivo! Siamo stati sorpresi di superare il nostro obiettivo di raccolta già nella prima serata. Siamo molto contenti della riuscita del progetto.
A novembre dell’anno scorso si è tenuto dopo una lunga pausa il terzo concerto organizzato dal Lions Club Solothurn Leimental. Questa volta si è esibito nel Grand Casino di Basilea il rapper svizzero Stress, entusiasmando oltre 600 spettatrici e spettatori. Il ricavato della vendita dei biglietti è stato donato, tra l’altro, alla Fondazione Theodora, regalando così molte visite ai bambini in ospedale. È stata una serata di assoluto successo, alla quale il fondatore della Fondazione Theodora André Poulie e il dottor Sogni Hüpf non hanno voluto mancare. Il dottor Hüpf ha fatto salti di gioia quando gli è stato permesso di incontrare la star del rap nel backstage. Ringraziamo tutti i leoni del Lions Club per questo grandioso evento, organizzato per uno scopo meraviglioso.
Che ruolo può svolgere lo streaming/il gaming nella beneficienza e perché è importante?
Per Caristream, le piattaforme di streaming offrono un’opportunità di diffondere contenuti videoludici promuovendo nel contempo un’attività di beneficienza. Attraverso le nostre azioni, all’incrocio tra lo streaming di contenuti video e la beneficenza, proponiamo un altro modo di contribuire agli eventi di beneficienza.
Con un obiettivo iniziale di 1000 franchi, Caristream ha raccolto più di 5000 franchi. Grazie alla loro bravura, più di 253 piccoli pazienti potranno vivere una parentesi gioiosa con un dottor Sogni. Grazie di cuore!
Per l'articolo completo: www.theodora.ch/gamers
Le ragazzine hanno resistito al freddo durante ben cinque ore per regalare un sorriso ai bambini in ospedale.
Durante il periodo dell’Avvento, Marlene, Rahel, Aline e Amira hanno voluto fare del bene. Le quattro amiche hanno quindi avuto l’idea di sostenere i bambini in ospedale con la vendita di biscotti natalizi. Nel loro giorno di pausa dalla scuola, le alunne della 1a e 3a classe a Niederweningen (ZH) si sono date da fare nel loro «panificio natalizio». In seguito, hanno venduto le loro leccornie – nonostante la pioggia – in una bancarella in stazione. I passeggeri che scendevano dai treni venivano accolti con un punch caldo, brownies fatti in casa o sacchetti di biscotti natalizi. Fortemente motivate e piene di energia, le ragazze hanno portato a termine la loro missione, a dispetto del vento e del freddo. E ne è valsa la pena: il ricavato di ben 340 franchi è stato interamente devoluto alla Fondazione Theodora. Un grande grazie alle quattro amiche per il loro eccezionale impegno!
Dal 13 dicembre al 3 gennaio, l'Associazione dei commercianti e ristoratori dell'aeroporto di Ginevra ha accolto e sostenuto la Fondazione Theodora attraverso la sua azione «Smiles and More» (Sorrisi e altro). Durante le feste, i viaggiatori sono stati invitati ad attendere l'aereo disegnando una cartolina per i bambini ricoverati in ospedale. Per ogni cartolina personalizzata, l'associazione ha donato 1 franco alla Fondazione. In totale sono state create ben 2836 cartoline. Grazie a questa originale azione, oltre 140 bambini riceveranno la visita di uno dei nostri artisti e potranno così ritrovare per un momento un mondo di risate e gioia. Desideriamo esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti all'Associazione dei commercianti e ristoratori per essersi mobilitata alfine di offrire gioia ai piccoli pazienti in Svizzera. E grazie di cuore ai numerosi viaggiatori per i bellissimi disegni.
Tre formazioni di cantanti di jodel dei cantoni di Lucerna, Obwaldo e Nidwaldo hanno invitato per tre serate a un concerto di beneficienza e hanno tenuto conto, oltre che dei bambini malati di cancro dell’Ospedale cantonale di Lucerna (LUKS), della Fondazione Theodora. Il Dr. med. Freimut Schilling, primario dell’oncologia infantile, ha preso in consegna la donazione di ben 12’500 franchi anche per conto di Theodora. Ringraziando tutti i partecipanti, ha aggiunto che è sempre una gioia scoprire di quanta simpatia godono presso la popolazione l’Ospedale pediatrico e i bambini e i giovani che lottano contro il cancro. E siccome i dottor Sogni regalano ai bambini in ospedale moltissimi momenti di gioia, è inoltre felice che la donazione sia indirizzata anche alla Fondazione Theodora. Ringraziamo l’Ospedale cantonale di Lucerna per l’eccellente collaborazione nonché tutti gli appassionati di musica per il loro generoso sostegno!
Desiderate sostenere anche voi la Fondazione Theodora con un'iniziativa? Sonia Gregorio si rallegra della vostra presa di contatto: T. +41 21 811 51 93, sonia.gregorio@theodora.org
20–27 marzo 2023
Festeggiate con noi la nona edizione della settimana della felicità a partire dal 20 marzo (Giornata internazionale della felicità).
Ogni sorriso condiviso regala gioia ai bambini in ospedale e in istituti per bambini con disabilità.
1 foto postata = 1 visita a un bambino
Condividete il vostro più bel sorriso nelle reti sociali dal 20 al 27 marzo.
Estrapolate il cuore Theodora dal flyer in allegato
Scattate la foto con il vostro più bel sorriso
Condividete la vostra foto su Instagram o Facebook con la menzione @TheodoraFoundation e #giveasmile
Importante: il vostro account Instagram o il vostro post su Facebook devono essere pubblici per permetterci di trovare la vostra foto. Se avete un account privato, grazie per inviarci il vostro selfie in un messaggio privato.
Per ogni foto condivisa, gli sponsor principali Helsana e Kägi, i co-sponsor Lidl Svizzera, Servier, Visilab e Volg nonché vari supporter si impegnano con una donazione di 20 franchi alla Fondazione Theodora.
Questo importo permette ai nostri dottor Sogni di regalare preziosi momenti di gioia a un bambino in ospedale o in un istituto per bambini con disabilità. Ringraziamo anche i nostri partner mediatici blue e Pathé Cinemas per la visiblità offerta.
Aiutateci a raccogliere possibilmente tante foto per regalare meravigliosi momenti di gioia e felicità ai bambini.
Il cuore Theodora può essere scaricato da www.theodora.ch/felicita
Grazie di tutto cuore!
Per la sua nuova campagna, la Fondazione Theodora e i suoi dottor Sogni hanno trasformato la camera d’ospedale di diversi bambini ricoverati in un mondo di magiche avventure. Da quest'esperienza unica sono nati un toccante documentario e il cortometraggio «Rosie e l'arcobaleno», che si possono scoprire sul sito www.derrierelerideau.ch.
In giugno 2022, piccole e piccoli pazienti negli ospedali pediatrici di Lucerna e Losanna (CHUV) hanno partecipato assieme ai dottor Sogni Ahoi, Lilu, Mamzelle e Virgule a un workshop creativo dal titolo «Derrière le rideau» (dietro al sipario).
Con l’aiuto dei dottor Sogni, i bambini hanno fatto appello alla loro immaginazione per creare la storia straordinaria di una simbolica ricerca dei colori rubati dell’arcobaleno. Queste giornate di scambio e complicità hanno dato vita a un commovente documentario e al cortometraggio «Rosie e l’arcobaleno», girato sulla base delle idee apportate dai bambini.
Il documentario offre uno sguardo approfondito sullo speciale rapporto tra i dottor Sogni e i bambini in ospedale. Il film mostra come, grazie alle visite degli artisti, i bambini vedano in modo diverso gli oggetti nelle camere d’ospedale e come la loro fantasia non abbia limiti, anche nei momenti più difficili. Nel workshop i
personaggi, il setting e la storia del film hanno poco a poco preso vita. I bambini e gli artisti si sono lasciati ispirare da oggetti di uso quotidiano presenti nelle camere d’ospedale. «D’un tratto si vedono molte cose con occhi completamente diversi. Un semplice guanto blu diventa di colpo una medusa», racconta il dottor Sogni Ahoi nel documentario.
Le idee dei bambini sono state poi portate sullo schermo da professionisti in forma di un cortometraggio intitolato «Rosie e l'arcobaleno». La storia di questo film è altamente simbolica, come spiega André
Poulie, fondatore della Fondazione
Theodora: «La coraggiosa ricerca di Rosie dei colori rubati dell'arcobaleno simboleggia perfettamente l'energia necessaria per superare una malattia.»
Anteprima con le «star»
All'occasione del lancio della campagna, le piccole «star» del film e le loro famiglie sono state invitate a un anteprima in un cinema a Losanna e uno a Lucerna, in cui hanno potuto scoprire la propria opera d'arte sul grande schermo. Tra loro vi è Rafael, che ha trovato il film «fantastico e divertente» e che ha in particolare amato i passaggi in cui «Rosie ritrova i colori dell'arcobaleno». Anche Nevena ha degli ottimi ricordi di quest'esperienza con i dottor Sogni che ha trovato «davvero molto gentili, buffi e divertenti». Un grande complimento a tutti i nostri eroi dello schermo!
Il documentario e il film sono disponibili sul sito www.derrierelerideau.ch, sia gratuitamente sia acquistando un biglietto solidale.
Novità
6 programmi
Dottor Sogni
Operazione Sogni
Sogni al pronto soccorso
Signore e Signora Sogni Piccola orchestra dei sensi Piccoli campioni
72 artisti professionisti
100'000 visite
annue a bambini
30 anni di indimenticabili e preziosi momenti di felicità regalati grazie alla vostra solidarietà
59 istituzioni
visitate ogni settimana
Come viene ripartita una donazione di 20 franchi
CHF 17.- missione presso i bambini
CHF 2.- raccolta di fondi e comunicazione
CHF 1.- sostegno dei programmi europei
Il bilancio dettagliato 2021 è consultabile sul sito www.theodora.ch/finanze
Il sito web multilingue della Fondazione Theodora ha ora anche una parte in italiano dedicata alla comunità ticinese. Ci rallegriamo di incontrarvi onlinel
www.theodora.ch/it
Ogni anno, i dottor Sogni della Fondazione Theodora realizzano più di 100'000 visite a bambini in 59 ospedali e istituti specializzati in Svizzera, al fine di offrire sorrisi e preziosi momenti di gioia.
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