Stiamo attraversando un momento particolarmente insidioso in cui l’abitudine ad illudere noi stessi, evitando di guardare in faccia la realtà, è un atteggiamento di dilagante attualità.
L’illusione sta diventando l’oppiaceo mentale al quale sempre più frequentemente ricorriamo per convincerci che anche questo momento passerà, come è sempre successo nella nostra esistenza e nella nostra storia. Veniamo quindi indotti a non prendere alcuna iniziativa, ad aspettare che passi, tanto, io piccola molecola umana, cosa posso fare per migliorare la situazione?
Rassicurati da questo alibi che ci siamo costruiti su misura, ci ritiriamo dalla scena e aspettiamo che succeda qualcosa. A cura di altri, naturalmente.
Se, viceversa, decidessimo di dare il nostro contributo con un piccolo gesto, potremmo tentare di costruire tutti insieme un mondo migliore. Serve solo una cosa: il coraggio della responsabilità verso noi stessi, prima di tutto.
Fabrizio Favini