Il conflitto è da sempre una componente caratteristica della vita umana; si trova dentro di noi e intorno a noi, come possiamo ben vedere di questi tempi. A volte riusciamo a evitarlo, a volte dobbiamo giocoforza affrontarlo anche se ne intuiamo le possibili conseguenze distruttive. Riuscire a gestire il conflitto in maniera efficace non può che aiutarci a limitare e ammortizzare i danni che il conflitto provoca. Il conflitto serve inoltre a conoscere più a fondo noi stessi e, in un mondo nel quale l’aggressione è la norma, ci serve per imparare a conoscere l’altro facendoci, nel contempo, conoscere da lui. Conoscere l’aggressore è un risultato importante e istruttivo per aiutarci a ripristinare una situazione di equilibrio.
E’ quindi necessario imparare a gestire il conflitto senza soffocarlo, né tantomeno arrendersi ad esso o tentando di ignorarne l’esistenza. Fabrizio Favini