mente h:anca, onde potrebbero. con piccole differenze. ras-.omiglinrsi piuttosto al mio diplococco Jliogrno (30), col quale ho isllluiw thsen·azioni comparathe. sotto condizioni a~solu· tamente identiche. liua prima differenza sta nppunto nella grandezza dei cocchi. che. mentre pel dtplococro J!Ìn!Jeno è di 1, 1 IJ- ('), pe1 t•.ucchi l e Jl1 è di 0,9 IL e pel cocco H di O.~ p.. lo gehtti ntt solo Il cocco Il presentasi per lo ptlt sullo forma di diplococco. e 10 hrodo questo forma corte catene, che s intrecciano e si a:zgomit(llano fra loro. Questa dispo~iziooe a :,:omitoli non mi si i· mostrat.1 oè col diplococco piogmo, nè roi eocehi I e IJ l; l'uno di questi d11e ultimi forma lunghe. l'nltro corte catene. e 11ueste non si prc:)enLaoo, come le precedt'Dli , assoluta· mente immobili, ma leggermente os-;illanti, e i cocchi, di cui risultano. sono un po' schiacciati nel senso longituJinnle. Tuui non alter:1no la reazione alcalina oè il grillo odore del hrodo. e vi f•Jrmano un depo:;ito liocconoso biancastro, che. al!iLando il tubo ·i di~solve e intorbida omogeneamente il brodo, rimasto lìn allora limpido. C)uesto deposito è meno abbondante col cocco III. La rapidità dello sviluppo :-tahilisce più notevoli differenze. E uupo spiegarsi: se si riel>ce ad ottenere una disseminazione di coionie sulle diven;e piastre pre~so a poco uniforme. e qneste si vnnoo ad esaminare dopo una quindicina di giorni, non si osservera qua-si alcuna diiTerenza fra le diverse colonie. r.ompre~e quelle del diplocouo piuymo. non -.olo per ra:.pello. m t neanche per la grandezza. ~e '"' ece si osservano dop., ~~ o ~ 01 e. "i troYerà che le colonie del diplocorco piogmu hanno raJ,!gionto un diametro quasi doppio delle I e Hl. e C') Nella pubblicazione pe•· errore sta dello 0,8 J.l••