UL COL!RA A lUS AllA
1 0~5
parllle con acetato di piombo, immerse nell'acqua. non mostrano alcuna reazione; qut:~lle preparate con tintura di lacca· rooffa si arrossano leggermente. Quest'acqua è limpida. la.:rtal3 in r1poso. oun forma deposito. non ha alcun sapore, non fa pe:-o allo stomaco. inlìne, raffreddata, potrebbe dirsi un'ottima acqua potabile. A causa della sua temperatura, che :ot Qlllntiene coslanletnente alta, può considerarsi anche come 011 • acqna asellira: onde si spiegherebbe p~rcbè le continue lavande ~iovino tanto alle piaghe. L'aCtJUa. cbe ~ :;ervita IJer queste medicazioni, è traspor131a dal declivio della vallat..1, e si arresta net tratti più tofo~:-:ati , rormando pounnghere, dove i più pigri vanno ad attin~:erla.
fio preso i saggi sia dalle sorgenti più calde che dalle meno cahle, nella quantità perfino dt 3 cm. cub. ln Lotte predominavano cocchi, talvolta in corte catene. solo pocbisstme ~olonie fondenti d'un bacillo, simile al Subtilis, che io go::ce pendenti si presenta\a :,empre :;porificato. ed un altro, che ho subito ricooo·ciuto, pel suo grato odore di J.IOpone, simile a 'luello trovato net saggi del terreno di Glunda. L'esame di quei sng~i, che ho iDtfuinnti 10 laboratorio con cultura pura di colera, e mantenuti nella stufa di Gn-LussAC (w tlifeuo •li un lermo,;tato) ad una temr.~eratura posst"ilmeute costante di 53• C., già dopo i-0 ore non mi ha dimostralo alcuna traccia dei microrganrsmi innestati. Il reperto dell'nonli.si del terreno, raccolto presso una delle s111ndirate pllzzanghere. i• stato del p.trt ne)(ativ(l pel colera, e ha dimostrato ìl ~olito numero straordinario di miaor-)!aui-mt ~aprogeni e fondenti, fra cui qualcl1e cromogeoo ' ' rde. Saltati. - 1 saggi ddl'acqua sono slatt auinti ai pozti in 65