Le elezioni dei consigli di zona , che dovevano svolgersi il 30 novel bre prossimo,sono state sozoese. Tale sospensione è stata provocata dalla decisione del Consiglio di Stato di ritenere nulli tutti i re golamenti che riguardano le nomine e i poteri dei consigli di zona. C, Questo pronunciamento pare fatto apposta per impedire la consultazio ne elettorale di riiilano,i cui mecca nismi erano già in fase avanzata. La "tempestiva " presa di posizio ne del Consiglio di. Stato blocca,
1ons4,RossA virrok;4 CoRvETTO IGRATOSOCib0 I;ROMANA IviGENTiNA cos une consultazione democratica che erano in non pochi a paventare e contro la quale si erano appella ti i liberali,fornendo così una co perfora ufficiale a quanti non avr;17 bevo voluto le elezioni,ma c) non o affermavano pubblicazentc. Ci riferiamo,innanzitutto, a quei set tori della D.C. che sempre hanno ostacolato ogni forma di decentra mento cittadino e che nelpcreede7 te consiglio cotunale hanno,in ogni occasione combattuto contro il re ,Tolament6 dei consigli di zona.
a segue pn-14
i SAN SIRO-QT8 gifILLARATESE vENEVT1 LSEMPIONE FELTRE 1 OMMO i FORZE ARMATE r 7"C)FEAW1TALTDO PERIODICO POLITICO DI INFORMAZIONE A CURA DELLA SEZIONE . P. C, I. A.GNUO1~te se nen saranno possibili le elezioni dirette
t114A-.Ciii0S4 rC DMA STNA ;ZARA - CENTROi HOJARbA Fv1AZI MONZA i nk STuDi R OUIRTO 0561Alitl DERSANO Alt FORI DIREVONALE BIC.OtEA PADOVA A UNNE i ste RICO 1 1.9E NOVA LORENTEW.40 BARONA CENTRO Tie. '!NESE
Militino rinnoverà ,7 Consigli di zona
notizie
Di C'iRts DELLA SEZIONE
"E GMUDI"
IL P.C.I. E LE SCUOLE DEL RIONE
Si è svolto martedì 14 ottobre. preso il centro sociale Ortica, un dibattito che aveva per tema: "Le proposte del.P.0.I. per risolvere i problemi delle scuole rionali" il dibattito che era presieduto dal compagno Prof. De 1VAtteis è stato seguito con attento interesse dai numerosi cittadini presenti tra i quali sono intervenui sigg. Rosei, Ghiron, Wieser, Del Monte, Tedisco, Viganò, S'erri e Frigerio.
STOPIADEL'.M.I.
E' uscito in questi giorni il V e ultimo volane della storiadel partito counista italiano., vo, lume che e a cura di Paolo Spriano ed
SOTTOSCRIZIONE PER "L 9:TNITA "
I cittadini ed i compagni dell'Orti oa hanno sottoscritto per la stamp mr a comunista la soa di Lit-. 1184955. A tutti coloro che hanno contribuì:to al raggiungimento e superamento dell'obiettivo che l comunisti dell'Ortica si erano posti va il nostro più sentito ringraziamento.
I COMINTSTI
Subito dopo il successo nelle amministrative di giugno un giornalista del "Corrier,, d'informazione" ha intervistato i comunisti dell'Ortica. L'intervistn è stata poi riport-ta in un articolo che il giornale dedicava alla vittoria comunista.
ha per sottotitolo "LA RE ABBONAENTI EII-
STENZA, TOGLIA19IE IL PARTITO NUOVO" pub essere acquistato" pres se la '?Ennio'Gtiudi".
INNOCENTI 3. EUSTACCHIO
E' stato roggiunto tra le maestranze e la direzione aziendale della fabbrica Innocenti S. Eustacchi° di via Rubattino un accordo integrativo che tra l'altro prevede: la garanzia dei livelli occupazionali, il rinnovo premio di produzione con un aumento annuo di £. 120.000, esame aziendale per la modalità di realizzazione dell'inquadramento unico.
nAnche quest'anno un .ervizio abbonamenti funziona presn-o la "Ennio Gnudi"; i giornali e le riviste con i relativi pezzi sono i seguenti:
L'UNITA' 6 numeri £. 40.000.=
RINASCITA £. 13.000.=
CRITICA iARXISTI, £. 8.000.=
DONNE E POLITICA £. 2.500.=
RIFORkA DELLA SCUOLA £. 7.500.=
POLITICA ED ECCNC IA £. O.000.=
STUDI STORICI £. 9.000.=
c7nElA'60 £. 5.000.=
Nj0"11 RIVISTA INTERNAZIONALE £.5.0QP
PENOCRAZIA E DIRITTO E. 8.000.=
GIORNI/VIE NUOVE E. 13.50C.=
NOI DONNE
E. 1 /.000.=
••• .`:t c.21ì(20 • tig 020ri
LORTiCA n 30 --
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paq. 2
BUON LAVORO
Il compagno Osvaldo Felissari della cellula"Novellaa della fabbrica CESI è state eletto sindaco di Lodi vecchio.
Al neo-sindaco auguriamo buon la-,;oroa
ELEZIONI
I compagni che hanno svolto latti= vità di scrutatori, presidenti e segretari di seggio nelle passate elezioni amministrative hanno ver= sato il loro onorario alla cassa della "Ennio Gnudi" Lit. 307.400.=
IMPORTANTE
Le notizie, di questo numero sono a cura ndi Attilio Bellettati. Chi desidera segnalare notizie, fatti o avvenimenti rionali può farlo telefonando a: 72.58.91:
SCUOLA
LIEDIA PASCOLI
171.À
irt„.„. 1 Novembre presso la "Ennio Gnudi" la campagnaadin tesseramento e praselitismo al. P.C.I. e alla P,G..0„.I. per il I.916
In qUesti ultimi anni la crescita del partito nel rione è stata positiva. La sezione conta 250 iscritti ed ha raccolto nelle 'Ultime ele zioni amministrative il 42% dei voti; come si vede risultati positivi ma che per un partito.-come .11 nostro non bastano. Siamo diventati il primo partito nella città, abbiamo aggiunto ai nostri già gravosi impegni politici; sindacali, scolastici e culturali; quello di amainistrare la provincia e la città ed è per questo che nel chiedere il rinnovo della tessera ai comunisti chiediamo anche a chi ha votato per noi, a chi ha lottato con noi, un impegno maggiore: quello di entrare nel grande partito dei lavoratori: il P.C.I.
Il nuovo anno scolastico è cominciato alla scuola media Paseoli e gli studenti che la frequentano sona notevolmente aumentati creando non pochi disagi agli insegnar.ti, aumentando il numero degli alunni per ogni classe e causando la mancanza di quattro aule. Per quanto riguarda il profituo scolastico dello scorso anno, tra gli studenti che hanno terminato la terza media con 10 e lode, la Parte dei leoni è toccata come ormai solito ai ragazzi dell'Ortica. Come di consueto aegnaliamo i loro nomi: iViagistroni Alessandro, Riva Laura, Pegoraro Roberto,Bellettati Roberto, Garlando Ferruccio e di Lembo Sergio D. segnalare la lodevole iniziativa del comune di Rflano che a tutti i, licenziati. terza tediaha regalato " La storia della resistenza italiana. pag.
La redazione dell'Ortica ringrazia i numerosi cittadini e compagni che hanno mandato cartoline dal luogo dove hanno trascorso le va= canze. Da segnalare che cartoline ci sono giunte da: Inghilterra, Romania t Iran,Grecia l Turchia lPorto= gallo, Spagna,Prancia lTunisia,Po= lonia, Unione Sovietica,Marocco, Austria,Jugoslavia,Bulgaria.
L'ORTICA n 30
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1976
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3 .11..1.1•LIO*1.
LE VECCHIE CASCINE DELL'ORTICA
Un piano per ristrutturare le vee chie cascine milanesi è stato pre parato dall'assessore al demanio del Comune di lilano.
Le cascine del nostro rione che sono interessate alla ristrutturazione e conservazione sono: ca— scina case nuove - Via Col:falli, 124 - cascina Cavriana Via Cavriana, 51 - Cascina Sant'AmbroB1.2 - Via Cavriana, 38 - Cascina' Taverna - Via dei Taverna, 85.Il finanziamento dei livori sarà reso possibile da una legge dello stato che assegna al Comune di I lana 6 miliardi di lire.
ILLULINAZIONE
I lavori per illuminare le vie
Tirone e Rosso di San Secondo sono cominciati nei giorni scorsi. Ricordiamo ai nostri lettori che proprio sull'Ortica ospitammo una petizione degli abitanti delle vie in questione che chiedevanO tra l'altro la sistemazione di lampade nelle vie.
IL VIGILE DI QUARTIME
La giunta comunale sta prendendo • in esame la vecchia proposta del vigile di quartiere; la proposta, se attuata verrà a colmare una vecchia esigenza dei cittadini (l'Ortica ne ha già parlato in passato) che vedono nel vigile di quartiere il risolversi di tanti piccoli casi.
SCUOLA 1000 POSTI
Sono iniziati in questi giorni i lavori di adattamento del magazzi= no della Iovincia, sito in via Bi= stolfí.
Lo stabile che è di sette piani l e da anni conteneva solo vecchie ciar frusaglie sarà adibito a scuola media superiore ed avrà una capien= za di 1000 posti. Nello stesso tem= tap il Consiglio Provinciale si ap= presta ad esaminare il progetto del la compagna arch.Novella Sansoni che'in qualità di assessore alla pubblica istruzione,propone la cos= truzione della scuola per il turi smo nel vasto cortile del magazzi no di Via Priorato.
IN QUANTI SIAIi,0
I cittadini residénti nelle. vie del rione sono 5.160, mentre nella zona 12 di cui l'Ortica fa parte i resi-i. denti sono 39.390.. A queste cifre vanno aggiunte quelle persone che per ragioni di lavoro o di studio abitano di fatto nella zona 12 pur non essendo residenti.
BOCCIOFILA ORTICA
La consueta gita di fine stagione è stata organizzata dai soci della Bocciofila Ortica, meta della gita il paesi di Averara, dove i soci hanno consumato un succulento pranzo innaffiato da un buon vino locale,
GARA DI SOACCHI
Una gara di scacchi si sta svolgendo da ormai due mesi nei locali del centro sociale Ortica.
La gara, che vede numerosi appassio, nati misurarsi per ore ed ore attor.. no ai tavoli da gioco e che è diretta dal simpatico Carletto Spagna, sta entrando proprio in questi giorni nelle finali.
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L'ORTICA n 30
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scuola di via cima
L'inizio del nuovo anno scolasti co ha trovato la scuola di Via Cima in una situazione che non è nè peggiore nè migliore dell'anno scorso. Rispetto poi a moitis sime scuole del Comune, certamente la nostra scuola si trova in una posizione di quasi privilegio (il che non significa che non ci siano problemi da risolvere). Si è riusciti ad evitare infatti il sovraffollamento ed i doppi turni, realizzando condizioni abbastanza buone per un'opera educa Uva, con la costituzione, sia pu re con cualche difficoltà, di clas si con meno di 25 alunni, trannecualche eccezione che riguarda le 5°. anche le lezioni sono inizia te regolarmente il 1° Ottobre, nè vi sono stati, se non in un solo caso, dovuto al solito ritardo burocratico, caroselli di insegnar_ ti. Ma ci sembra che la vera posT zione di privilegio della nostrascuola sia dovuta ad un fatto con tingente: la sua ubicazione vicina ad industrie importanti.
dalla scuola alla società
C'è così la possibilità che essa possa arricchire í suoi contenuti, aprendosi alla realtà sociale ed e conomica del quartiere.
Senza voler interferire nelle libertà d'insegnamento, vorremmo dare soltanto delle indicazioni al corpo insegnante perché la nostra scuola possa essere all'avanguardia per, esperienze originali e per nuovi contenuti.
Ci auguriamo infatti che la scuola di Via Cima non rimanga chiusa in una campana di vetro e che il con certo, certamente giusto, di libertà d'insegnamento, non significhi chiusura alle esigenze di una nuova didattica ed alle spinte rinnovatrici delle altre forze sociale esistenti nel euartiere.
La prossima entrata in vigore del decreto sulla sperimentazioni, po trà perciò trovare il corpo insegnante già avviato a ricercare ed a realizzare innovazioni sul piano metodologico e didattico, che presuppongono anche l'attuazione di una scuola a tempo pieno.
Da queste pagine invitiamo anche gli organi competenti per la gestione della scuola affinché essa, proprio perché è l'unica struttura sociale del quartiere,venga aperta • ad iniziative culturali e sociali che possano coinvolgere forze ester npl così come negli anni scorsi era aperta ai vari dibattiti indetti dal comitato di cuartiere.
Per poter realizzare tutte mueste proposte, importante sarà l'intervento diretto dei genitori del nostro quartiere, componente indispensabile per una trasformazione della nostra scuola.
Sarà importante che essi partecipino di più in modo che i decreti delegati non si burocratizzino, fa cendo il gioco di chi vuole una scuola oramai sorpassata dai tempi. Ci sembra comunnue che Ilconsiglio di circolo, di cui fa parte la scuola di Via Cima, si:sia distinto particolarmente per il suo spi rito democratico in questi pochi mesi.
Certamente se l'appoggio da parte dei genitori sarà più consapevole, . i componenti del consiglio potranno avere maggiore stimolo a proseguire nel loro impegno. la redazione
Pa9«5,
;A n 30
una d imeni ione inet ita
Centinaia di. migliaia di persone sono passate dal Festival de tà e, molti commentatori Si sono chiesti il pérchè- di 'tante presen ze. B' stato il vento del 15 glu gno che ha visto l'esaltante avan tata del ad attirare ancor più•degli scorsi inni i cittadini milanesi-: ed anche 'la- perfetta organizzazione che i compagni hanno saputo offrire ai visitatori; innanzittutto la grande varietà. dì manifestazioni diverse e contempo rance in cui era difficile distin guereA'arte dalla cultura, la po litica dallo spettacclo, il teatro dalla partecipazione.
Ci siamo trovati davanti ad uri Pestival estremamente vario e ricco che già negli anni passati si era cominciato-ad abbozzare e che ora è arrivato a formularsi concretamente.
Parlare delle numerose manifestazioni che si sono succedute è impossibile e del resto penso che ben pochi non ne abbiano avuto conoscen za o per contatto diretto oppure dagli articoli che sono usciti sui giornali. La presenza dell'arte e della cultura hanno avuto. una parte preponderante e questo non è•stato fatto a scapito della possibilità di svago, di buona cucina e di pro poste politiche, anzi valorizzando ancor di più questi aspetti "antichi", parche il tutto ha finito per intrecciarsi e che la presenza di una folla enorme ha amalgamato. Fa ancora meraviglia pensare che contemporaneamente, ogni sera, programma prevedeva quattro diver si spettacoli e che tutti i generi sono stati rappresentati. Tra più importanti possiamo segnalare la serata dell'omaggio a lidlano che ha visto gli attori, i cantanti e gli spettatori intervenuti infiam. ararsi eempre più fino a un finale eccitante condotto da una Valenti
na Cortese scatenata e non pensabile; lo spettióolo kakeba, la cantante ''ehe'rappretéri ta l'emancipazione del popolo rod'Africa, he,poptoto il suo al tómeStiggió polità.C'í- e artistico tra una folla entusiasta, specie di giovani= e ancora la mancata rappresentazione di "Utopia" con la regia di Luca Ronconi che non 'ha potuto essere recitato per la !pioggia a rovescio che è eaduta e ma che ha visto la presenZa di mi !gliaii di persone sfidare la pio£ gia con la speranza di vedere lo :commedia. Anche per l'arte la pre senza è stata delle pi). qualifica te a livello internazionale: la presentazione inedita di opere di. 7ernand Legar, finissimo pittore 'francese di cui è stata presentaita una serie di litografie che rappresentano la vita del circo, ffla anche con sottile ironia, 1:1 'circo--vita); inoltre la presenZa
di una mostra di scultori milane, si molto qualificata con opere dic Pomodoro, Cascella,Cavaliere e tan ti altri. Questa mostra è forse stata la presenza più-ecioccantee uer il grande p0Alilicb,, poiaíè i.ppí re che di soli t6 si trovano esp:0ste alla biennale e ché sono desti_ nate a una cerchia ristretta, Mi sono state portate a contatto e a verifica di grandi masse, L'arte moderna si propone al pubblico anche il più lontano, nella Sugenu dità indifesa accendendo inquietudini, domande,
1,1act 6
.1•11•11•1.1•••••••••••~00.0,.:I/I4I. L'ORTICA n 30 0.4011111•••• W TU k.
Miriam Makeba,
L'ORTICA n 30
Altro avvenimento di rilievo è sta.. ta la mostra di immagini di Milano proposta da un gruppo di fotografi e che è degna senz'altro di essere riproposta in un libro dedicato a questa nostra città.
PITTORI ALL'ORTICA?
Tre giovani del quartiere,Nicolas Pasquale e Carlo Ballarini, Si sono resi interpreti di una lo= pennelli e vernici hanno pensato bene di dipingere, sul muro della ferrovia l all'altezza di via Cima 23, dei vivaci bozzetti.
La loro buona volontà merita un plauso e un incoraggiamento ed è vivamente apprezzata dagli abitan= ti del rione, i quali quando vedo= no il lavoro fatto sono piacevol= mente sorpresi e commentano con molto favore l'iniziativa. 1/s.
LUTTI
'devote iniziativa. Muniti di scale, Quante altre cose si sono verificAl te in questo FestiiMl! Dibattiti, assemblee, animazioni chehanno coinvolto i bambini, spettacoli ire provvisati dagli stessi visitatori$ una chitarreC6 un altro strumento qualsiasi, un coro e si è creato un momento nuovo, tra i tanti che già erano preposti, di spettacolo. E per finire basterà forse ricordare la serata memorabile di chill sera in solidarietà del popolo ci lino e di tutti gli altri popoli oppressi dal fascismo. A questa serata hanno partecipato gli Irati Illimani, ma il vero spettacolo era delle decine di migliaia di persone che si sono stipati all'ar co della Pace per ascoltarli; uno spettacolo impressionante di folla estremamente civile siaein ordine che in compostezza.
E' deceduta lo scorso mese la mamma del compagno Giorgio Curcumi. Al caro compagno giungono le condoglian,4 ze dei compagni della cellula CESI e delle redazione dell'Ortica.
DIRITTO DI PARIGLIA
CONSULENZA GRATUITI DEL COMUNE
La ripartizione stato civile del comune, consapevole delle difficoll tà interpretative insorte o che insdrgeranne attorno alla nuova legge sul diritto di famiglia, ha ritenuto di istituite un servizio d'informazioni.
Ogni cittadino potrà usufruire della consulenza gratuita di dettoufficio telefonando ai numeri diretti 6208 - 3684 e 876310 dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12 e dalle 15 alle 17.
In memoria di Ferruccio Peroni,per 'ricordarlo a quanti lo conobbero, la moglie Carla Ghiringhelli ed il figlio offrono all'Ortica £. 5.000.
I comunisti della "Ennio Gnudi" :partecipano al dolore che ha col pito il compagno Rosario Di FiniI zio per la morte della sua cara mamma..
L'ORTICA N° 30
SUDI-TriENTO A MILANO OGGI
AGOSTO/SETTEMBRE/OTTOBRE 1975
CICLOSTILATO IN PROPRIO A CURA
DELLA SEZIONE "E. GNUDI"
IL kESTIER DI STUDENTE
Secondo un censimento fatto subito dopo l'inizio del nuovo anno scolastico il tipo di scuola scelto dagli studenti milanesi che frequentano il primo anno della media superiore è stato il seguente; su cento ragazzi 46 gli istituti tecnici, 24 gli istituti professionali, 14 il liceo scientifico, 8 gli istituti magistrali, 6 il liceo classico e 2 il liceo artistico.
*
VIA S. FAUSTINO 5 YI. P.5r ••••••••-
REDAZIONE
ile-ttarr 01E14-rilormille
Caro giornalino, dalle tue pagine molte volte ci è capitato di leggere i mali che affliggono il nostro rigane e nello stesso tempo le proposte di voi Comunisti per risolverli.
Ore le cose sono un pò cambiate : voi comunisti siete entrati (grazie. anche ai voti di chi scrive ) a far parte di chi dirige l'Amministrazi2 ne comunale della nostra città e vi, sarà quindi facile realizzare tutte quelle proposte che portato avanti nel rione e nel siglio di Zona e che altri che nevano il potere non hanno mai luto risolvere.
Ecco, noi ci aspettiamo molto da voi comunisti; abbiamo già visto che qualcosa si mu luminazione della zio dei lavori nel condo, altro esemp sistemazione a scu no di via Priorato
ove. Esempio via Tirane e ini-• la Rosso di S.Seio quello della ola del magazzi-
Questi sono però s oltanto due dei pere quando si ris Problemi e noi vor olveranno gli al-i remino proprio sa-: tri e se esiste una scaletta prioritaria per risolverli.
Milano 10/10/75
Data l'importanza dell'argomento, la redazione,brevemente,rispondet Coerentemente con le linee programmatiche presentate agli elettori alla vigilia del 15 giugno, dopo la formazione delle. giunte.di sanistra t il nostro partito ha iniziato la gestione del potere a livello cit tadino con un primario impegno: governare in modo nuovo la città di Milano. Dietro questa formula che
può dire tutto e niente esiste una " scaletta" di priorità che può essere così riassunta : mezzi di traspor to, scuola, edilizia popolare; è chiaro che per arrivare alla risoluzione di questi problemi( e di altri che travagliano Milano) esiste un. preciso impegno dei nuovi amministra tori : rompere con il sistema clientelare e speculativo che imperava du rante gli ultimi anni del centro sinistra e risanare il bilancio passivo ereditato ( 300 miliardi di disavanzo economico ).
I primi frutti ci sono stati, altri ne verranno grazie anche alla collaborazione che sapremo dare alla giuri ta, intervenendo e partecipando a tutte le istanze di decentramento, assemblee popolari, Consigli di Zonas forme democratiche proprie per la risoluzione dei piccoli (e non piccoli ) problemi periferici a cuí accennano appunto i nostri lettori.
giornalino
antisovie= che ricor= e i vecchi
avete sempre Condett Caro vo- ' c'era d'aspettarselo Dopo l'affermazione comunista nelle :elezioni amministrative la parte pi retriva e più anticomunista che si riconosce negli sconfitti delle re= conti elezioni doveva trovare qual= che argomento per rinverdire quel becero anticomunismo che noi crede= vano ormai scomparso. E credono di averlo probabilmente trovato in quel "facile" Itismo di vecchia memoria da tanto i vecchi slogan manifesti della D. C, iCoai, dicevamo, si ricomincia a spua tare sui Paese del socialismo. Non giuseppe botta Siamo più certamente alla sveglia al aurelio moretta collo od al soldato sovietico con il adriano cislaghi coltello tra i denti, il "revival" di oggi sì serve di giornalisti più illuminati che in questi ultimi tem= Pi avevano dato segno di qualche apertura "mentale",di argomenti più sottili.
Irsocialista"Bocca, che è diventate il più grosso anticomunista della piazza, pontifica da par suo su co= me dovrebbero fare i sovietici per liberarsi dal socialismo che li op= prime, mentre l'inviato "speciale" del Corriere (Porcospino), disquisir=
L'ORMA n 30
PagS
ucoomik n 30
sce sul latte fresco che manchereb= bel secondo lui l nelle case di Mosca; per non andare oltre citerò ancora quell'ingegnere Alberto Ronchey che (come dice Fortebraccio),con la sua prosa un pò confusaotenta di dare un contributo alla stampa padronale screditando l'Unione Sovietica e di • conseguenza il P.C.I. perchè, secone do loro, non prende posizioni sulla bugia del latte fresco. Quello che però mi interessa far sapere ai lettori dell'Ortica è che nel nostro rione più di trecento cittadini hanno avuto modo di visi= tare l'Unione Sovietica (grazie al P.C.I.) e credo che proprio essi stessi possano essere i migliori giudici di questo 'revival" dell'an= tisovietismo che in fondo non è altro che un logoro tentativo di minuire il successo del P.C.I. 2 non riuscendo nella loro stoltezza a capire che il socialismo non si fer ma con le bugie del latte fresco.
attilio beilettati
ENTI ASSISTENZIALI
Poichè le proposte di legge per la riforma dell'assistenza sono da an= ni ormai bloccate in Parlamentot oc= corre una grossa mobilitazione del= l'opinione pubblica perchè il pro blema venga finalmente affrontato in termini di novità e di urgenza. La novità sta soprattutto nella ri= chiesta del trasferimento di tutte le competenze alle Regioni, nella • creazione di servizi alternativi aperti a tutti, nell'istituzione delle unità locali dei servizi ge= stite dai Comuni e loro Consorzi, con la partecipazione delle forze sindacali e sociali.
L'urgenza si manifesta quando si pensi allo spreco di 1.500 miliardi all'anno, alle forme di segregazio= ne di esclusione e di emarginazione in particolare, nei confronti dei 340.000 anziani l minori e handicap= patì rinchiusi in istituti; alias= surda esistenza dei 60.000 enti, organi ed uffici di assistenza. E' problema di tutti, perchè quei soldi sono di tutti e perchè ogni famiglia prima o poi ha a che fare con i servizi di assistenza.
Perciò é sorto un Comitato Unitario Nazionale,formato tra l'altro da Unione per la lotta contro l'emar ginazione sociale, ACLI,UDI,ARCI, Sindacato Pensionati, al quale a Milano hanno aderito le Federazio= ni Provinciali di:CGIL-CISL-7IL, P.C.I. e P.S.I.
Si tratta in pratica di promuovere un'intensa opera di informazione, di dibattito,dí mobilitazione sulla stampa, fra i cittadini,i lavorato= ri, gli operatori sociali, gli as= slatiti e le loro farniglie,rivol= gendosi a tutte le forze sociali per una massiccia raccolta di firme come strumento di pressione sul Par lamento perciò discuta e approvi la legge.
Chi nel nostro quartiere abbia in= tenzione di dare una mano per con= cordare iniziative o dare suggeri= menti o chi desideri chiarimenti in
Scuola « normale » selettiva classi differenziali scuole e classi speciali istituti manicomio carcere ospizio
merito, si può rivolgere a DANILO RASIA o ANGELO SANTAGOSTINO, via Corelli 124 telef. 71 51 64 ;Resta comunque inteso che alla reca (colta di firme, già iniziata, oceor re rispondere in massa, perciò vera mente la situazione assistenziale è intollerabile, essendo uno stru= Imento di emarginazione e di sfrut= I tamento di centinaia di migliaia di !persone, di segregazione dei più !deboli, di sottogoverno e di clien= Itelismo, di potere economico, di freno alle riforme della oasa,della sanità, della scuola, che farebbero superare il concetto stesso di as= sistema.
Dobbiamo essere convinti che si tratta di assumersi la lotta per i diritti dei più deboli sempre di= menticati e che, comunque, tutto quanto riguarda l'assistenza (dal= l'averne bisogno alla sua gestione) è un diritto di ogni cittadino.
danilo rasia/angelo santagostino pag 9
Le vie dell'emarginazione
festadelUni
IFiorni 19-20-21 Settembre, nei io cali della cooperativa di Via San Faustino si è svolto ilFESTIVAI eUE L'UNITA' della nostra sezione. °Il brutto tempo ha purtroppo influ enzato i criteri di scelta dei luo ghi disvolgimento di tale festival, incidendo cosi' di conseguenza sul, la sua. riuscita a livello di parte cipazione popolare, che comunque si è rilevata numerosa e attiva soprat tutto nei momenti politici di meg_ gior interesse.
In un primo momento si pensava di effettuére il festival. all'aperto. nei giardini di via :"itteri, per permettere in termini di spazio una. maíziore partecipazione e per ris_ pondere quindi in. misura pigia' ade_ guata al carattere proprio dei Fe stival de l'Unita' ,che si pongono il fine di costituire momenti RICRE ATIVI CULTURALI di massa, come: l'organizzazione dì balli tradizio nali,di proiezioni cinematografiche di spettacoli teatrali e cabaretti_ etici, di tornei sportivi:momenti di ampio confronto e dibattito fra tutti i cittadini. del ouartiere, le forze democratiche? su temi e prode
i politici attuali; momenti di In POSTE CULTURALI ALTERNATIVE da veri ficare con gli abitanti del cuartie; re.
Il nostro festival he cercato di es sere coerente con 7"li obi&tivi sud detti organizzando un ballo con mu sica folcloristica romagnola che ha riscontrato una larga partecipa_ zione,un riuscito torneo di bocce, una grande tomtolata finale e un gradito servizio ristorante.
Nello stesso tempo tutti i cittadi_ ni dell'Ortica hanno avuto un' ulte riore occasione per approfondire e conoscere la tematica del nostro partito attraverso un attento comizio. Nuova iniziativa che quest'anno il nostro festival ha intrapreso è quella di essersi fatto promotore di un. momento di animazione per i bambini:infatti ha dedicato ad ess ampi spazi di tempo che i ragazzi hanno trascorso"INSIEYEn effettuan do una visita del quartiere,alla cerca delle. sua storia e di note caratteristiche.
.1 bambini hanno approfondito tale inchiesta attraverso un momento di libera espressione.Essi hanno imfal, ti comporto, a di piccoli gruppi disegni e lavori in 'creta che pci,uniti alle fotografie che gli stessi bambini avevano fatto durante la visita, hanno - costituite l'oggetto di .una mostra finale. Considerata la partecipazione dei bambini)riteniamo che questa. inizi& ti va sie state un dato .positivo del nostro Festival. non dimenticando comunque che essa voleva coprattut_ to essere un Momento di stimolo per promuovere all'interno delle scuole del nostro quartiere ampi dibattiti sulle varie forme di animazione (artistica,testrale,musicale ecc.» inserite nell'attivita' scolastica.
L'ORTICA n 30
Vogliamo in ultimo ringraziare „ la scuola e l'università quest'es1:,2. te ci si accorge che l'apparato mi# ti gli abitanti del quartiere che) niste -rialP non ha informazioni P coi la loro partecipazione e il lo questa mancanza d'informazione é ro appoggio)hanno permesso le riu_ indice di quante poco venga presa scita del nostro Festival e harmo in considerazione,dagli organi cen trali, il problema della disoccupa= contribuito al sovvenzionamento del zione. nostro giornale. P,e ;: Vi sono inoltro ésponenti politici : che ignorano queste situazioni o • nodo
eiTIJra,e
s= fingono di ignorarle, avallando,co i,l'azione di quei padroni tenden te alla strumentalízzazione di sixt
re un duro colpo ai lavoratori pro tuazione oggettiva di crisi per da prio mentre si e avviata la staR-io ne dei rinnovi contrattuali. Il problema dell'occupazione oggi Responsabilmentep invece, le piat= in Italia assume In termilú di di= i taforme dei contratti nazionali per acussione, una "precedenza assclatal lano chiaro: OCCUPAZTONE-INVESTI= - che vede impegnata ogni istanza 13°='' .T;1ENTT. litico-sociale (Governo,Partíti,sin A queste richieste fatte dai lavo= daoatí) alla risoluzione del prob5 • ma della difesa dei posti di lavoro i ratori, padrnn rispondon con un ratoi, aumento continuo di richieste i i o già esistenti e contemporaneamente 1 di cassa integrazione, che sono la alla collocazione delle nuove forze lavoro che ogni i anticamera dei. licenziementi,richie giorno vanno ad sto che affliggono quasi tutti i mentare le file dei disoccuatt í settori industriali. .i'aunento della disoccupPzione in Italia ha assunto dimensioni preoc cupanti perché questo fenomeno, oltre a colpire tutto l'apparato produttivo, tende ad enarginare con accanimento tutto il set..
resta. l'occu anone
jí,nenc nella nostra zona il fenomeno ídesta viva nrcoccupazione perchZ. , Icolpicoe due delle fabbriche p113,:. gros Ise: la Innocenti Leyland e la Paena. A.,-, beAand, per l'atteggiamento
tore gdovanile. Difatti nel Nord intransigente del presidente, signor quasi il 5O dei diploma-ti non trorz‘Plant, non solo vengono confermate vano occupazione oppure vengono oc=lle intenzioni dì licenziare 1700 la= cupati in att5vità non attinenti elivoratori, ma addirittura si mette in titolo di studio in loro possesso. !forse anche la possibilità di soprav Non n. case, se si domanda al lini= ívivenza dellg stabilimento. stero del Lavoro come saranno impie Aspetto anaeoniEltieo assume poi 11 gati i giovani che hanno lasciato ì discorso della Paegla dove oltre al Pagl
•• q! i n 30
problema del mantenimento dei. 1400 posti di lavoro in discussione esi= ste quello del rilancio produttivo; anacronistico perchè alla Faema è riconosciuto un livello tecnologico ancora oggi valido,testimoniato dalle commesse di lavoro che detta azienda ogni giorno riceve. Per la zona 12 però non esiste solo il problema dì queste due aziende; anche in altre fabbriche vi è un atti tacco spietato ai livelli occupazio nalis
La Metallurgica Milanese ha chiesto il trasferimento a Trucazzano; alla FILTRA viene eliminato il reparto produttivo mantenendo solo il cen= tre) di progettazioae; la Fantini & Cosmi chiede il trasferimento oltre Treviglio cambiando addirittura ra= gione sociale; il futuro della DRO= PSA è pieno di punti interrogativi e così via. In sostanza oggi a Lam= brate, con la situazione attuale, registriamo 1400 posti di lavoro in meno rispetto l'anno scorso» ,Questo attacco spietatd all'occupazione
caratteristica sociale, appunto con l'insediamento di costruzioni signo= rili di rioni popolari quali Lambraa te e Ortica, dove il nostro Partito e le altre forze di sinistra hanno ottenuto degli elevati consensi elet tortili. Tutte queste azioni vanno viste nell'ottica, più generale, tendente all'espulsione delle fab= bricbe da Lilano, facendo così della nostra città un centro commerciale e non industriale come lo è stato fino ad oggi.
Contro questo disegno padronale i lavoratóri della InnocentiLeyland e della Faema sono da molti mesi in lotta ed a loro si aggiungeranno tra breve, in occasione appunto dei rin= navi contrattuali nazionali, tutti gli altri lavoratori della zona, .decisi sia a difendere il loro no= :sto di lavoro, sia a combattere quel le tendenze disgregatrici di cui si e f.fontana
detto.
CONGRESSO F.M.I.
nella nostra zona, dove lavorano 28000 occupati fra industria e fer= rovia, di cui 18000 metalmeccanicil. va inquadrato in un disegno ben pre.:, ciao. Se si tiene presente che la precedente giunta comunale di cen= Comunista "Lenin". tro-sinistra ha coneessolfirmate,da
Si è svolto martedì 4 novekbre nei `locali del Centro Sociale Ortica il 2.° Congresso. del Circolo Giovanile
t Il dibattito, che''si è aperto con Pillitteri, licenze edilizie per. la l'annuncio che il-Circolb "Leg.in" costruzione di due palazzi di 6-7 ha superato in questi giorni gli piani ciascuno, uno dei quali dovrebi -- -e incrittí dello scorso anno con 6 nuovi compagni, stato concluso dalla cempaana Angela Miche della 1Federazione Giovanole milanese.
vae sorgere sull'area della Metallura
Bica Milanese in via dei Canzi (ece co perchè del trasferimento richle= sto!) e l'altro in via Oslavia dove c'è il deposito rateriali della Ta= gliabue, notiamo come si tenta n tot ti i costi di cambiare la struttura socio-economica della zona ai fini della speculazione edilizia. Questo vuoi dire tentare di cambiare la
!Dopo il conga naso il nuovo direttl.
Ivo è composto dai seguenti campa-
! gasi: Dardi° Lombardi (Searetario)-
Carlo Romito - Marino ZecchiClaudia kanfredini - Moreno Ghisol fi -Stefano Bignamini.
OR CA n'30
Ristrutturazione, investimenti ed occupazione
nel quadro della politica unitaria del sindacato
Il>
GC
41>11, 1E3
presenta interessi di classe e na zionali; infatti, oltre la ..età degli operai italiani lavora .in piccole e medie aziende le quali • sono strozzate dal costo delcrecrisi dito e delle materie prime, nello stesso tempo aiuta tutte le for ze produttive, anche borghesi, nel
Può sembrare banale o presuntuoso I r-----rek-217 affermare che le proposte dell'ut timo Comitato Centrale comunista I sono al centro del dibattito poli tic(); tuttavia è facile osservare . che ne hanno parlato tutti gior I nalì e la TV, Sia pur solo per far ci dire quanto non era stato detto. Su quali questioni insistiamo e solleviamo interesse o preoc cupezione? Noi sosteniamo che ha. sta con le prese di posizione aetrette che dobbiamo discutere i. problemi concreti più urgenti in sianiera di passare dalle affer nazioni di principio alle attuazioni concrete, almeno sulle que stioni più drammatiche del nonen to attuale.
le crisi si superano
Cosa si fa per gerantire il levo rei ai dipendenti della innocentiLeylend e delle altre fabbriche ila loro lotta contro l'invadenza minacciate di 'ridimensionamento" delle multinazionali (quasi tutte o chiusura? Cosa si pub fare sin , statunitensi) che le strozza con. da ora per alleviare le diffiecr- ile condizioni di mercato; nelle re tà della piccola e media industria? Cone si possono far sbloc- glori °rosse" sono già in atto for' 1;le di alleanze cooperative che aiu care i finanziamenti dìiegge Per Ltano i piccoli commercianti e c7n Comuni, Provincie e Regioni, pa- i tadini coltivatori a proseguire la ralizzati dalla mancanza di fondi( Come si possono riorganizz re produzione e smercio dei prodotti agricoli in modo di diminuì re la preesione speculativa che paga °echi zeldi quei prodotti a.
loro attività senza soggiacere a condizioni di credito che confina ne con lo strozzinaggio. Per tutte queste iniziative ed al tre, che possono essere proposte da altri partiti politici, il PCI gricoli che sono venduti a orezzi L disposto ad allearsi con qualun proibitivi sui, nostri mercati?
I que forza politica dell'area cc- A tutte queste questioni gravi ed etituzionale per cercare insieme urgenti bisogna dare eri avvio con le soluzioni migliori. creto per evitare che la crisi e Le pol.itica seguita per trent'anni cononlea italiana precieiti in u dai governi DC e di centro sini- na situazione oiù grave di quelstra eí ha portato sull'orlo di un la della erre del 9129/33; il Pertito Comunista offre la sua baratro, si tratta di non precipi tarel dentro; tanto piÚ. che la pa forza orgenizzate e la sua colla raiisi delle giustizia, la g'ere .e borazione per cercare insieme ri sposta a queste questioni Q El!' evidente che il Partito della classe operaia nel fere ciò, ra
ficazstone della ricchezza e del successe, il quotidiano disprezzo della morale nella vita pubblica tono alla base dell'ondeta di vie pagn
En 4 n-30 ---------
nrn....ma•••••.~•••..n••••••....-.•..•-• segue
Vate aj i rasno”to
lenza giovi vile che nache; è un altro peirineoe, Ideiveerr2
so dai preéedenti, ma da non sot: tovalutate che richiede urgenti soluzioni sociali che recuperino *tutti" i giovani a prospettive positive di lavoro e di vita.
cisdazie (5
REDAZIONE 'S7
gue dzalhaprí ma)
Per quanto ci riguarda, pone comu nisti del quartiere OrtiOa, aveva mo dibattuto il problema con tutti gli iscritti e avevamo individuato i compagni da inserire nella lista, in 'nese ad Una valutazione. ce te resse conto oltre che delle specifiche qualità, anche delle profonda conoscenza del quartiere. Siamo perb convinti che il lavoro fatto non sia:statovano, infatti Utilizzeremo i compagni per il la vero nei consigli bhe andremo a formare col vecchio sistema di de lega dei partiti.
Contemporaneamente la nostra *zio ne dovrà tendere alla mobilitazio ne dei cittadini, affinchè il Par lamento affronti subito il proble ma e si arrivi in tempi brevi alle elezioni dirette.
Certo è che chi da oltre tret'anni, va cianciando di democrazia e poi, al momento di. applicarla, tro va, una serie di cavilli per- riman dare nel tempo la partecipazione veramente democratica, dei cittadini alla geetione della cosa pub blica, è destinato a collezionare
Il mese scorso Ivo Difeliceantonio e Carel-ne Rota si sono sposati. Il matrimonio è stato festeggiato con un rinfresco offerto dagli sposi , nei locali del centro sociale Ortica. Ai due sposi i complimenti degli amici del centro sociale e della redazione dell'Ortice.
Giuseppe librrapodi e Anna Crociani si sono uniti in ma= trimonio. La cerimonie,con rito ci= vile, sì è svolta lunedì 20 ottobre nella sala dei matrimoni di palazzo Marino.
Ai cari compagni Pino e Anna giun= g4 no le felicitazioni della sezjo= re " E.Gnudi" e della redazione delAr l' "Ortica".
La casa di Lucia e Antonio Bonvini è stata allietata dalla nascita dì :Daniele.
-i fel icissimi genitori (affezio-
' altri 15 giugno.
non. è il terreno della rissa
che vogliamo percorrere, bensì quello dell'unità; infatti è molo con l'unità di tectti i cittadini veramentt democratici e sensibi li ai problemi' che angustiano il quartiere, che sarà possibile conseguire risultati 'positivi per. la loro risoluzione e sarà anche. eossibile esercitare le dovute pressioni perchè il decentramento diventi un fatto di effettiva ,par_ tecipazione con le elelioni diret
lettori del nostro giornalino) giungano le congratulazioni della redzione dell'Ortica e dei lavoratori della fabbrica P.M.C..
Il piccolo Luca ha allietato la casa dei compagni Roberta e Remo Ianara. Ai due compagni le conzretulazioni dei comunisti della cellula CESI e della redazione dell' Ortica.
Le casa del compagne Adolfo Beffuno 'è stata allietata dalla nascita di Antonio.
Al caro compagno giungano le felici taztoni dei comunisti della zona 12
UC)R. n 30
AUGURI DALLA
ma
nati
.**** * Pia Ronghi * * * • * • paq.14
una scuola moderna
)er Lilla society diversa
Volendo scrivare aall'inizio del nuovo anno scolasticor un articolo sulla scuola per il nostro giornaa . lino, abbiamo riletto ciò che seri vemmo l'anno scorso sullo stesso argomento.
la riforma scolastica costringe lo Stato ad investire migliaia di 'miliardi per la pubblica Istruzio=
ne senza una adeguata controparti= ta, con il risultato di sprechi di denaro pubblico che ben conosciamo. Oggi. si parla di riformare la scuo la superiore e per questo già esi= stono in Parlamento alcune proposte di legge, compresa quella del no= stro Partito. Na non ai può fare la riforma della scuola superiore
Accennammo, allora,ai grossi mali se non si riforma la scuola dello che affliggevano la scuola italia= obbligo(dove esistono ancora moltis na ed in particolare quella milana saure contraddizioni una delle quali se ed ora dobbiamo constatare che potremmo ricopiare l'articolo tale e quale in quanto non ha perduto nulla in confronto all'attuale re= altào te qualificata per l'insegnamento Dobbiamo altresì dire che l'unica come per gli altri campi. novità di quest'anno é l'avvenuta L'insegnante infatti, uscito da attuazione dei Decreti Delegati e, poco dall'università, conosce sol= per quanto riguarda Milano, il re tantouan gran numero di nozioni perimentor da parte della nuova Giunta di sinistra, alla Provincia di. migliaia di nuovi, posti alunni che hanno alleviato)se non elimina to>ii.sovraffollamento negli istit7 ti di sua pertinenza. / Non volendo dunque ripeterci, cer=( cheremo di analizzare brevemente le cause dei mali che affliggono la scuola italiana e le loro riper eaa cussioni sul niano sociale ed ecosi nomico.
Negli ultimi, anni la scuola Italia na da scuola di eliter cioè da scuola frequentata da una certa classe privilegiata, à diventate scuola di massa.
e la aivisione netta tra scuola elementare e scuola media) e se non. si ritorna l'Università che 'non. riesce ancora a preparare gena
Alla conseguente enorme richiesta
che servono molto poco alla sua Ifunzione educativa, Il primo contat to con il mondo reale della scuola è traumatico per il docente che non ha strumenti adatti e solo la sua buona volontà può supperire al= da culturale classi dominanti però le carenze iniziali. A tutto questo non hanno saputo rispondere con sì aggiunge la sottoutilizzazione strutture adatte per far fronte degli insegnanti stessi che svolgo= cori adeguata offerta all'aumentata no la propria attività professionaa domanda; pertanto alla nuova scuo= le per 150 giorni lavorativi all'ari la di massa, che necessita di struI no con una media di 3 ore giornaa ture migliorate in auantità ed in lìere. Quea-ia apparente posizione qualità, è stato offerto (piana() di privileg2o fà sì poi che 70% invece non bastava neapura aar la
veccnia scuola d'élite.
Così la mancanza di una riforma scolastica si aggiunge alla mano za delle altre riforme che il Pae= se chiede e di cui necessita sem= pre più in modo drammatico.
del personale insegnante sia costi= tuito da donne che hanno in questo modo la possibilità di accudire anche alle faccende di casa e, in primo luogo, ai propri figli, il ruolo della donna viene così ad essere sminuito sia perchè non ha
da dire ancora che il non fare 2a possibilità di aggiornarsi prc= pgla)
mnianneisa T n- 3()
fessionalmente sia perché, pur con= tribuendo al bilancio familiare, continua ad avere le stesse incom= banze dì una casalinga.
Da qui quindi la necessità di sera Vili:soCiali efficienti.
PASOLINI .
UN UOMO UN POETA
La morte violenta di Pier Paolo Pasolini ci riempie di orrore e di
Urne si vede risolvendo i problemi sd_e.0110, perché chi ha coMpluto quel della scuola, specchio della realtàcrimine, chiunque sia, gruppo o in- sociale, in quanto ogni contraddi=:„ zione si ripercuote sù di essa, si aividuo, ha fatto 'tacere per sempre una delle Voci piÙ - aualificate del- da un contributo alla rinaecita la nostra intelligenza nazi ovale, u sociale, economica e aulturale di no dei più vivi uomini del nostro tempo, spettatore impietoào_e insie ,! me protaaaalista, delle nostre cono % tradízioni e"della realtà che ci
socteta
alla scuola
Paolo Pasolihi ha accompa gnato i con le sue opere, letterarie o. cine matografiche, la formazione cultura le di più di una generazione di que ato nostro dopoguerra sconvolgente. Ha iniziato a farai interprete delpal realtà, in specie la più brutale
e sfruttata, con i suoi romanzi "i g p„ ragazzi di vita" e "una vita violen a" usciti negli anni cinquanta, j luando /a società italiana iniziava tutto il f Paese. aticosamente, e con molti sacrifiA questo punto però bisogna oreci= i, a costruire il boom economico. E qui che Pa solini mette a fuoco un sere che rinnovare la scuola signi= fica rinnovare non solo le strutto= mondo sconosciuto non toccato da que
etc) improvviso benesser e il mondo 're;ma- anche .1 contenuti che -Indichi= .L , del sottoproletariato romano che vi- no le vie perché i ragazzJ poasano ve nelle borgate e in questo mOndo collocarsi nella realtà di oggi per ; arimitivo, violento, sfruttato mette comprenderla e cosi acquistare o produrre conoscenza,consapevolezza e cultura.
La scuola perciò deve dare spazio all'indagine ed alla ricerca ed af= frontare i problemi del quartiere, della città, del territorio, della vita e dei rapporti umani.
Il giovane così non apprende nozio= ni ma si trova immerso ed impegnato in una realtà in movimento che lo riguarda direttamente.
E proprio su quest'ultimo punto ere diamo che debba essere indirizzato maggiormente l'impegno di studenti, genitori ed insegnanti democratici, perché i Decreti Delegati non si burocratizzino ma diano un cont ria buto reale al rinnovamento della scuola. celai
in luce le doti di umanità e di bon.tà, il desiderio di elevazione morale di questi poveri ragazzi ché popolano le borgate.
oi il boom a poco a poco si allarga prezzi spaventosi di alienazione ' f e fatiée, e Paaolini ricorre al cine t2a. per allargare sncor di più l'area ti ascolto del suo messaggio. Nel ci gema- ricerca disperatamente aitraver 30 apologhi, di riportare l'uomo al aitrovamento della sua sacralità, aerché avverte il pericoloathein(embe sull'umanità e in particólare aal popolo italiano, sconvolti, da testo caotico sviluppo che si . sta laalizzando senza un vero'pregresso, cime egli stesso diceva.'
M l'alienazione collettiva continua eIna,pre più incombente, invade anche gai strati più lontani da questo soíluppo in specie il eottoproletaroato, euesto che colpiva maggior p0c31;;
L'OR1* CA n 30
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mente Pasolini, che con gli ultimi film visti Decameron, i racconti di Canterburry e il Fiore delle mille e una notte, aembra fuggire sempre più lontano nel tempo alla ricerca di una religiosità umana ormai tramontata, di una spontaneità., anche nel nesso, in cui i rapporti tra gli uomini sono fatti di sentimenti e di istinti vita"
L'eredità che raccogliamo sarà quel la di coinvolgere maggiormente tutto il popolo italiano, con la sua gioventù, che noi crediamo tradita e umiliata da trent'anni di potere democristiano, di lavorare per usci re da questo pantano che ci circon: da e che rischia di sommergerci. E° urgente che il popolo sano, lay2 retore, prenda nelle sue mani questa situazione cancerosa che ci si scuota tutti dall'apatia e dal conformiamo che ci sommerge, che ci si liberi dalla schiavitù della temevi agone? &il consumismo inutile, che si presti più vigile attenzione a quello che ci circonda: solo così potremo dire che li martirio di an uomo che odiava la violenza, e che ci ha lasciato un così alto messaggio amena e poetico, non è stato vano.
Nell'ultimo film che sarà programma to tra breve, Salò, le 120 giornate di Sodoma, il tema della violenze e del plaglO che la gioventù subisce da un potere che si regge sulla vio lenza è messo al centro dell'attenzione dello spettatore, ed è su que sto tema (la violenza e i eiovani) che Pasolini ha condotto le sue ul time battaglie polemiche sui giorna,_ li e nel suo ultimo libro di poesie; la nuova gioventù, edito da Einaudi quest'anno.
Noi comunisti siamo .stati in polemi I ea, anche molto aspra con Pasolini; MR ne riconoscevamo lo stimolo che dalla sua intelligenza viva ce ne veniva e che raccoglievamo per elabarare maggiormente e con più preci. sione la nostra tesi sulla società. italiana odierna e infatti ci quali ficava come unico corpo sano in mez zo a un. universo criminaloide.
Le ultime esecuzioni del regime franohista benne resa ancor più viva ed evidente la solidarietà inter nazionale nei confronti del popolo spagnololin lotta da quarant'anni per la conquista della propria libertà, ma. al tempo stesso ha riproposto in termini molto concreti l'a nalisi della situazione politica in Spagna,in prospettiva della non len tana caduta dell'ultimo fascismo eu ropeo, che sar eccellerete dalla fine politica, ormai avvenuta del dittatore Franco.
A questo proposito pubblichiamo una lettera dei. compagni Luis MUCIANTES e Leopoldo MAJORANA, rappresentanti ufficiali della ATEE (Anceacion de Trabajadores Effilgrantes Espeeenoles) che porta un contributo "vissuto" a una maggiore compreneione della situazione spagnola.
Carissimi amici, a nessuno è sconosciuta /a grande lotta che il popo-
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12OR t-k n 30
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tro il feroce regime franchista da lo inizio della sua mostruosa d í
lo spagnolo sta portando avanti con. j itta
tura. Dopo l'inizio dei grandi ecíre'•
peri del settore minerario nella provincia delle Asturie ne11972 le azioni dei lavoratori si sono eVle luepate continuamente. l'esempio più sieenificativo è:dato dalle grandi a zioni che ei assumeranno in continuazione e riguardano i compagni di Madrid, di Barcellona,di Valladolid di Siviglia, e in più lo sciopero generale di Pamplona.
Ultimamente anche nei paesi bacchi che sono in. protesta contro il triste accanimento che tutti conosciamo Ultimamente: la forza criminale sfogata contro i cinque gìovani untifesceeeie
il beneficio del capitalismo e di diminuire-il livello di vita di tut ti i livelli popolari della società spagnola.
Analizeando questo panorama vediaiao come il regiMe spagnolo non abbia nessuna poseibilità di salvezza politica. Nello spirito del 12 febbre io scorso (data del discorso del primo ministro Aries . Navarro nella corta deleeParlaMinto spagnolo) qualche leader delle 'politica spagnola si è fatto delle illusioni sulle eventuali liberalizzazioni del 'rereme.. Da quella data,fino ad oggi,ii regime ha dato pii dimostra zioni di incapacità. che in tutteeell anni precedentia dePO aver usurpato il potere nel 19j9eOggi,cariecompagni ed amici, nrre_ cime franchista ha abolito le garan zie civili e costituzionalie atra_ verso la leggentiterrorista e anticbmunistanuesto slgnifica chiudere la bocca a tutti i. prOgres sisti greeneli, ma nonoetanteeciò le reazioni dei lavoratoreereppresee tano una respeeta permanenti a quee;" to,aborto di legge.
AI
DI fronte alle giuste rivendicazi Oni della,:clastie:operaia, i1. regime frani chi sta risponde éen la feroce repre sione.
Con. tutti gli apporti che derivano alla economia. spagnola:dal turiemo e dei soldi degli emigrati speeenele che inviamo a casa per il mantenimeneo.delle nostre_famíglie e dei nos eri figli, l'economia epagnola è incepace di soddisfare ogni giusta rivendicazione operaia. Al contraric per mantenere i. suoi benefici, 1. capItalismo spagnolo attacca altri ceti della popolazione. Nell'ealtento di ristrutturare la campagna, ri formare l'insegnamento nezeonale., razionalizzare il settore della ban
ca e delle assicurazioni sociali, si attacca ai pescatore, ai taseisti, agli artisti e intellettuali in generele riducendo 38 quantet?e dei soldi per i trasporti e le assicura zioni sociali.
lavoratori amigranti soffrono daar piamente dì questa situazione nel vederei sprovvisti di protezione. eCi difesa sindacale, politicateeocia le,eia all'interno della Spagna, e per conseguenz, nell'interno del paese strenlero dove risedlanoe:
1•Noi speriamo di contribuireinsieme: ella emearazeonc Italiana in generaee lese particolarmente con l'emierazi ne italiana in Svezzera,con la quale facciamo causa comune per difendere
. i nostri íntereesia a creare le basi per una unione democratica di tutti i lavoratori eMigrati. Compagni e amici, vogliamo termina.re ribadendo la nostra volontà di lotta, che è la lotta comune di tute ta la claese operaia, in tutto il
Proprio quando lo Stato capitalista parla di rieerutturazione, di rifo/: me e di razionalizzare e ridurre, significa in linguaggio chiaro, che prende tutte le misure per aumentare mondo.
i r, AN TO A ,A;T:p;iA 17ZE i SUA C. IA, CIA D'llFtz:KA rM LORTlCA n 30 01.
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ALrgANTE'EANNI° -3 Ati'éRiCA I
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