Contastorie

Annamaria Benzi

GRAMMATICA E SCRITTURA

Audio e contenuti digitali accessibili anche dallo Smartphone

I grandi casi dell’Ispettore Ortografoni, di Silvia Baldi

e Susi Cazzaniga, a cura di Erickson

3

Quaderno operativo incluso Percorsi per la nuova valutazione

in collaborazione con

Coordinamento editoriale: Mauro Traversa Coordinamento redazionale: Elisabetta Gabellich, Silvia Zignani Redazione: Giulia Di Girolamo, Anna Parravicini, Claudio Riva Progetto grafico e impaginazione: Ka Communications Disegni: Francesca Gallina Copertina: Ka Communications Illustrazione di copertina: Sara Not

L’Editore è presente su Internet all’indirizzo: http://www.rizzolieducation.it ISBN 978889157097-0 © 2022 Rizzoli Education S.p.A., Milano Tutti i diritti riservati Prima edizione: gennaio 2022 Ristampe 2022 2023 2024 2025 01 23 45 67 Stampato presso: L.E.G.O. SpA, Lavis (TN)

Contenuti digitali Progettazione: Fabio Ferri, Nicola Barzagli Redazione e realizzazione: EICON s.r.l., IMMAGINA s.r.l., Lumina Datamatics, Silvia Sferruzza Audio: IMMAGINA s.r.l.

I materiali per la didattica inclusiva di Contastorie – Grammatica e Scrittura 3 sono a cura del gruppo di esperti della Ricerca e Sviluppo Erickson.

Percorso “I grandi casi dell’Ispettore Ortografoni”: Susi Cazzaniga e Silvia Baldi.

• Illustrazioni di apertura e personaggi: Gabriele Peddes.

• Disegni interni: Valentina Magnaschi.

Coordinamento editoriale: Marina Aglieri.

Coordinamento redazionale: Claudia Mandracchia.

Redazione: Bianca Grassi. © 2022, Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A. Via del Pioppeto 24, 38121 Trento www.erickson.it

REFERENZE ICONOGRAFICHE: Archivio Rizzoli Education – © Getty Images 2022 L’Editore si scusa per eventuali omissioni o errori di attribuzione e dichiara la propria disponibilità a regolarizzare.

La realizzazione di un libro presenta aspetti complessi e richiede particolare attenzione nei controlli: per questo è molto difficile evitare completamente inesattezze e imprecisioni.

L’Editore ringrazia sin da ora chi vorrà segnalarle alle redazioni. Per segnalazioni o suggerimenti relativi al presente volume scrivere a: supporto@ rizzolieducation.it.

I nostri testi sono disponibili in formato accessibile e possono essere richiesti a: Biblioteca per i Ciechi Regina Margherita di Monza (http://www.bibliotecaciechi.it) o Biblioteca digitale dell’Associazione Italiana Dislessia “Giacomo Venuti” (http://www.libroaid.it).

Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633.

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Il processo di progettazione, sviluppo, produzione e distribuzione dei testi scolastici dell’editore è certificato UNI EN ISO 9001.

INDICE IL MIO PERCORSO

GRAMMATICA ORTOGRAFIA I suoni simili I suoni duri e dolci di SC I suoni duri e dolci di C e G I suoni GN e NI I suoni GLI e LI I suoni CU e QU Le parole con CQU Le doppie La divisione in sillabe L’accento L’apostrofo C’È • CI SONO e C’ERA • C’ERANO HO • HAI • HA • HANNO Ortografia

SO FARE

2 3 4 6 7 8 9 10 11 13 14 15 16 17

LA FRASE 18 20 22

La frase Il verbo I verbi trivalenti

IL VERBO Benvenuti nel paese dei verbi I tempi dei verbi I tempi semplici e composti I pronomi personali I verbi essere e avere Il modo indicativo I tempi semplici dei verbi essere e avere I tempi composti

24 25 26 27 28 29 30 31

La frase, il verbo FACCIAMO IL PUNTO

32

LA MIA VALUTAZIONE

33

IL MIO PERCORSO

IL NOME Il nome I nomi singolari e plurali I nomi maschili e femminili I nomi comuni e propri di persone, animali e cose I nomi concreti e astratti I nomi primitivi e derivati I nomi primitivi e alterati I falsi alterati I nomi composti • I nomi collettivi Il nome

SO FARE

34 35 36 37 38 39 41 42 43 45

LA MIA VALUTAZIONE

L’ARTICOLO Gli articoli determinativi e indeterminativi LA PREPOSIZIONE Le preposizioni semplici • Articolate LA CONGIUNZIONE Le congiunzioni L’AGGETTIVO Gli aggettivi • Qualificativi e possessivi

46

47 48 50 51

L’articolo, la preposizione, la congiunzione, FACCIAMO IL PUNTO l’aggettivo

54

IL MIO PERCORSO

55

LA MIA VALUTAZIONE

SCRITTURA Gli attrezzi dello scrittore La cassetta degli attrezzi La punteggiatura Il discorso diretto • Il discorso indiretto L’uso del dizionario Gli omonimi • I sinonimi • I contrari Scrivere per comunicare La lettera • L’e-mail • Il diario Scrivere per descrivere Descrivere un paesaggio • Una persona • Un animale Scrivere per fantasticare Il racconto fantastico Reale o fantastico?

Le fiabe • Le favole Scrivere per emozionare Il testo poetico

56 58 59 61 62 65 68 71 72 73 75

COMPITO AUTENTICO

76

IL MIO PERCORSO

77

LA MIA VALUTAZIONE

Scrivere per riassumere Riassumi un testo informativo

78

I GRANDI CASI DELL’ISPETTORE ORTOGRAFONI

82

QUADERNO DI GRAMMATICA

97

Nella Guida insegnante introduzione a I grandi casi dell’Ispettore Ortografoni, strategie e dettagli operativi per la didattica inclusiva.

2

GRAMMATICA

I suoni simili 1

2

DDI

Completa le parole con il suono corretto. usta

............

co............ia

ente

man............ello

............

............

iocco

............

olpe

L•R

ba............ca

S•Z

dan............a

B•P

............

D•T

............

F•V

rugna

ambina

............

rago

al............alena

............

rutta

pio............ra

co............tello

fa............co

fo............chetta

bor............a

sal............a

len............a

Completa le parole con S, SS oppure Z. cola............ione

discu............ione

sta............ione

opera............ione

mi............ione

corre............ione

le............ione

pa............ione

pen............ione

poli............ia

Le parole con ZIO e ZIA non raddoppiano mai la Z. 3

Completa le frasi con parole che contengono MP oppure MB. • In questo sport Lucio è un vero .....................................................................!

• Sono caduta e mi sono rotta una ......................................................................

• Tutti dobbiamo aver cura dell’..................................................................... e riciclare i rifiuti.

• La strada è molto buia, non è acceso nemmeno un ......................................................................

• Carlo è molto spaventato, ha paura perfino della sua ......................................................................

4

Cerchia le parole scritte in modo sbagliato. dolceza • divisione • inizzio • pazienza • ammirazzione • missione • negozzio • pazzia • ciambella • pulizia • imputo • combuter • lambadario

QUADERNO

I suoni simili, p. 98

ORTOGRAFIA

I suoni duri e dolci di SC 1

Scrivi una frase con ciascuna delle seguenti parole.

• scienza

.................................................................................................................................................................................................................

• scienziato

.................................................................................................................................................................................................................

• scienziata

.................................................................................................................................................................................................................

• fantascienza

.................................................................................................................................................................................................................

• coscienzioso

.................................................................................................................................................................................................................

Tutte le parole che derivano da scienza si scrivono con SCIE. Si scrive con SCIE anche la parola usciere.

2

Scrivi i nomi dei disegni nella tabella al posto giusto.

SCA • SCO • SCU

3

SCI • SCE

SCHI • SCHE

Completa la tabella.

SINGOLARE

PLURALE

guscio camoscio bisce ascia fascia QUADERNO

I suoni duri e dolci, pp. 99-101

3

4

GRAMMATICA

I suoni duri e dolci di C e G 1

Completa le parole con CA, CO, CU, GA, GO, GU. ......................

llana

can......................ro

ac......................rezzare

a......................sto

lattu......................

ban......................

......................

fo

alber......................

Mar......................

......................

rva

bar......................

c

drillo

........... ...........

2

Completa le parole con CE, CI, GE, GI. nema

con................rto

rotondo

................

................

................

3

mento

rco

nte

................

................

ar................nto

................

gante

Scrivi il nome sotto ogni disegno. Tutte le parole contengono C e G.

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

Le parole cielo, cieco, igiene, specie, sufficiente, pasticciere vogliono la I per fare il suono dolce. Sono parole speciali che non rispettano la regola.

4

In coppia cercate altre parole speciali. Poi confrontatevi con la classe e l’insegnante.

5

Scegli cinque parole speciali e scrivi sul quaderno una frase con ciascuna.

ORTOGRAFIA 6

Ricordi la regola? Leggi e completa le frasi.

arancia

arance

camicia

camicie

spiaggia

spiagge

ciliegia

ciliegie

• Se c’è una consonate prima di CIA o di GIA, il plurale finisce con ......................................................

• Se c’è una vocale prima di CIA o di GIA, il plurale finisce con ..................................................................

7

8

Trasforma i nomi dal singolare al plurale. buccia ..............................................

farmacia

faccia

grattugia ...............................................

..............................................

...............................................

magia

...............................................

pancia ...............................................

Scrivi il nome sotto ogni disegno. Tutte le parole contengono C e G.

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

......................................................

5

6

GRAMMATICA

I suoni GN e NI 1

2

3

Completa le parole con GN, NI. casta................a

monta................a

carabi................ere

ba................o

cimi................era

conse................are

Bolo................a

Euge................o

giardi................ere

Da................ele

pa................ere

Sarde................a

lasa................e

gera................o

Germa................a

a................male

Riscrivi le parole in modo corretto. gniocchi ......................................................................................

riugnone ....................................................................................

giugnio ........................................................................................

ciconia ..........................................................................................

cignio .............................................................................................

pignia ............................................................................................

cogniome .................................................................................

prunia ............................................................................................

Completa il cruciverba.

1 La maestra usa il gesso per scriverci sopra.

2 Intrappola le mosche nella sua tela.

3 È il dito più piccolo della mano.

4 È fatta con la frutta tagliata a pezzettini.

5 Si usa per chiudere i giacconi.

3 1

1

2

4 3 4

2 5

QUADERNO

I suoni GN e NI, p. 102

5

ORTOGRAFIA

I suoni GLI e LI 1

Completa le parole con GLI, LI. ta................are

consi................ere

fami................a

sa................era

pa................accio

mi................one

vigi................a

o................o

trampo................no

ci................egia

sbadi................o

sco................o

guinza................o

quadrifo................o

bi................ardino

cande................ere

2

Riscrivi le parole in modo corretto.

3

folie ................................................................................................

svelia ..............................................................................................

petroglio .................................................................................

conilio ...........................................................................................

glievito .......................................................................................

filio ....................................................................................................

ventalio .....................................................................................

vegliero .......................................................................................

Completa il cruciverba.

1

5

1 2

2

3

6

4 5

3

7

6 7

4

8 8

QUADERNO

I suoni GLI e LI, p. 103

7

8

GRAMMATICA

I suoni CU e QU 1

Ricordi la regola? Guarda gli esempi e scrivila sui foglietti.

cucchiaio 2

…...........................................................

…...........................................................

…...........................................................

…...........................................................

…...........................................................

…...........................................................

…...........................................................

quaderno

…...........................................................

Completa le frasi con CU e QU. • La ..............ccia di Bob è un morbido ..............scino.

• Il papà di Tommaso ..............cina una s..............isita crostata di more.

• La gatta Rossella riposa all’ombra di una ..............ercia mentre il veterinario ..............ra i suoi cin..............e ..............ccioli.

• Giulia indossa spesso ..............ella camicia a ..............adretti.

• Alle ..............attro vedrò un film sugli s..............ali con mio ..............gino Andrea.

3

Non seguono la regola le parole capricciose. Scrivi sul foglietto quelle che ricordi, poi aggiungi quelle del tuo compagno o della tua compagna.

Infine confrontate il vostro elenco con la classe e l’insegnante.

cuore, circuito... …......................................................................................................................................................................................... ….......................................................................................................................................................................................................................................... ….......................................................................................................................................................................................................................................... ….......................................................................................................................................................................................................................................... ….......................................................................................................................................................................................................................................... …..........................................................................................................................................................................................................................................

4

Scrivi sul quaderno alcune frasi con le parole capricciose.

QUADERNO

I suoni CU e QU, p. 104

ORTOGRAFIA

Le parole con CQU 1

Leggi la poesia.

L’acqua Acqua fuggita dalla sorgente Chiudo le dita e non stringo niente Acqua canzone fatta di fresco Voglio cantarti ma non ci riesco Acqua leggera, vento da bere Stai prigioniera nel mio bicchiere Scivola in bocca, scivola in gola Sei filastrocca ma senza parola Scivola giù per le gole segrete Non c’è più acqua, ma non c’è più sete.

Bruno Tognolini, Rima rimani, Salani

2

Le parole con CQU derivano dalla parola acqua. Riporta sul foglietto le parole con CQU che ricordi. Poi scrivi sul quaderno una poesia con le parole della famiglia dell’acqua.

subacqueo, acquitrino... ….............................................. …........................................................................................................................ …........................................................................................................................ …........................................................................................................................ …........................................................................................................................

Vogliono CQU anche le parole acquistare, nacque, tacque, piacque…

3

Completa le frasi con le parole con CQU. • Martina è tornara a casa tutta bagnata perché c’è stato un grande .................................................

• Luca ha deciso di ................................................ un nuovo ................................................ per i suoi pesci rossi.

• Ho usato gli ................................................ per colorare il mio disegno.

• Che buon profumo! Ho già l’................................................ in bocca.

QUADERNO

Le parole con CQU, p. 105

9

10

GRAMMATICA

Le doppie Le doppie sono consonanti ripetute che rafforzano il suono delle parole.

1

In coppia ripetete a turno queste parole e individuate quando viene pronunciata una doppia. sapone • arrosto • toro • torre • pane • panna • cavallo • divano • maggio • Mario • zucca • gelato • ghiaccio • fiore • palla • coppa • pala • colla • rosa • rossa

2

Completa le parole con il suono corretto.

B • BB

li...............ro • ra...............ia • mo...............ile

Z • ZZ

sta...............ione • eserci...............io • carro...............a

G • GG S • SS

3

fa...............iolo • pio...............ia • sta...............ione spo...............a • to...............e • gelo...............ia

Inserisci nelle frasi la parola corretta, con o senza doppia.

• Di no.............e risuonano le no.............e di una dolce ninna nanna.

• Luca e il suo ca.............e Max sono andati al lago con il nonno e hanno portato le ca.............e da pesca.

• Agata aveva così tanta se.............e che ha bevuto se.............e bicchieri di acqua.

• A ca.............a della zia c’è la ca.............a dei vecchi giocattoli dei miei cugini.

4

1

Completa il cruciverba.

1 Si usa per scrivere.

2 È piccolo e miagola.

3 Si appendono all’albero di Natale.

4 Animale con due gobbe.

5 Lo indossi in inverno.

6 Ha gli aculei.

7 Ha le ruote e si usa al supermercato.

2 3 4 5 6 7

QUADERNO

Le doppie, p. 106

ORTOGRAFIA

La divisione in sillabe 1

In coppia dividete in sillabe le parole nelle tabelle, come negli esempi.

Poi completate le regole.

PAROLE CON LE DOPPIE latte

lat-te

cassa

palla

nonna

• Le lettere doppie ......................................................................................................................................................................................

S SEGUITA DA CONSONANTE fresco

fre-sco

muschio

tasca

basco

• La S seguita da consonante ........................................................................................................................................................

MP • MB bambina

bam-bi-na

campagna

temperino lampione

• I gruppi MP e MB ....................................................................................................................................................................................

GN • GL • SC ragno

ra-gno

sogno

foglio

scoglio

scatola

scena

• I gruppi GN, GL e SC ........................................................................................................................................................................... .

..........................................................................................................................................................................................................................................

QUADERNO

Le sillabe, p. 107

11

12

GRAMMATICA

Ancora divisione in sillabe 1

DDI

Conta le sillabe e scrivi le parole nella tabella al posto giusto. ape • re • tovaglia • borsone • campo • divano • casa • altalena • qui • superficie • arcobaleno • tè MONOSILLABE

2

BISILLABE

TRISILLABE

POLISILLABE

Scrivi i nomi dei disegni dividendoli in sillabe. Segui l’esempio.

cam-pa-na

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

.........................................................................

ORTOGRAFIA

L’accento 1

Leggi la poesia e aggiungi l’accento alle parole che lo hanno perso.

Mago Accento Sono Accento e me ne vanto, ho una forza che e un incanto...

Se mi vedi, fai sentire la tua voce a non finire.

Puoi trovarmi nel caffe, nel como e dentro al te.

Ti daro felicita se mi metti su li e su la.

Non ci sto su qui e su qua e a chi ben mi trattera cantero: hip hip hurra!

Aida Dattola, Il viaggio di Fiabolina, Erickson

2

Completa le frasi con E oppure È.

• Luisa ............. Alfredo sono amici da quando erano molto piccoli.

• Max ............. il cane di Luca.

• Il papà di Tommaso ............. un pasticciere.

• La stanza di Lucio ............. Teresa ............. piena di giochi.

• Oggi lo scuolabus ............. arrivato in ritardo.

3

Leggi e completa le frasi.

SÌ • SI LÌ • LI LÀ • LA QUADERNO

CON L’ACCENTO SENZA L’ACCENTO Finalmente hai detto sì. In casa si sta al caldo.

COMPLETA TU ............. sapeva che non avresti

Fermati lì.

detto ..............

Ho spostato i libri. ............. trovi

Domani andremo là, in cima alla montagna.

L‘accento, p. 108

Li hai comprati tu i limoni?

Devi mangiare la verdura.

, sullo scaffale basso. ............. nostra casa è ............., dietro alla curva. .............

APPROFONDIMENTO L'accento

13

14

GRAMMATICA

L’apostrofo 1

In coppia riscrivete le parole, inserendo l’apostrofo solo dove occorre.

Poi completate la regola. lo orso ………………..............……...........

la erba …………..............……...........

una ape ………….................……...........

una casa ………………..............…….....

lo albero …………...............……....

lo squalo …………..............…...…......

la onda ………………..............……........

una oca …………..............……........

la matita …………..............…..….........

• Con gli articoli LO, LA e UNA si usa l’apostrofo quando .................................................................................. .

…………..............…..…...........................................………..............…..…...........................................…………..............…..…................................................

2

Completa le frasi con NEL, NELL’, DAL, DALL’, SUL, SULL’.

• Le api entrano ........................... alveare.

• Domani Luisa e Tommaso andranno ........................... nonno in montagna.

• La gatta Rossella dorme ........................... divano.

• Le pigne cadono ........................... albero ........................... erba.

•

3

...........................

parco i bambini salgono ........................... altalena.

In coppia riscrivete le parole, inserendo l’apostrofo solo dove occorre.

Poi completate la regola. mezza ora ..............…….....................

senza dubbio ........................................

di accordo ............................................

senza altro ..............……...................

di sicuro .......................................................

da ora in poi ......................................

come è ..............…….............................

come stai ....................................................

cosa è .........................................................

• In alcune espressioni si usa l’apostrofo quando ............................................................................................................ .

…………..............…..…...........................................………..............…..…...........................................…………..............…..…................................................

Nelle voci di alcuni verbi cade la lettera finale e rimane l’apostrofo: dai da’ fai fa’ vai va’ stai sta’ dici di’

4

Scrivi sul quaderno una frase con ciascuna voce verbale con l’apostrofo.

QUADERNO

L‘apostrofo, p. 109

ORTOGRAFIA

C’È • CI SONO e C’ERA • C’ERANO 1

Osserva l’immagine e scrivi sul quaderno che cosa C’È o CI SONO nell’Isola che non c’è.

2

In coppia, a turno, posate alcuni oggetti sul banco, fateli memorizzare alla compagna o al compagno e poi toglieteli.

Scrivete sul quaderno che cosa C’ERA o C’ERANO.

3

Completa le frasi con C’È, CI SONO, C’ERA, C’ERANO. • Oggi .......................................... i computer, una volta .......................................... le macchine da scrivere.

• Prima .......................................... un bruco, ora .......................................... una farfalla.

• Una volta .......................................... le carrozze con i cavalli, oggi .......................................... le automobili.

• Prima .......................................... un uovo, ora .......................................... un pulcino.

QUADERNO

C’è • Ci sono e C’era • C’erano, p. 110

15

16

GRAMMATICA

HO • HAI • HA • HANNO 1

Completa le frasi con HO, O, OH. •

comprato un maglione nuovo per l’inverno. ........................

Vuoi vedere un film o andare a dormire?

• Mangi la pizza ........................ la pasta?

•

, che giornata fantastica!

........................

• Vi ........................ già assegnato i compiti per domani?

•

sognato che naufragavo su un’isola deserta! ........................

Oh, come sono stanca! Ho tanto sonno. Vado a dormire.

2

Completa le frasi con HA, HAI, A, AI. • Teresa ..................... giocato ..................... nascondino.

• Sei andato ..................... scuola, ma non ..................... portato le figurine ..................... tuoi amici.

• Mei ..................... già progettato le sue vacanze, tu l’..................... fatto?

3

•

.....................

nonni piace molto andare ..................... Roma ..................... trovare gli amici.

•

.....................

chiesto alla mamma il permesso di andare ..................... giardinetti?

Completa le frasi con HANNO, ANNO. • L’................................ scorso ero in seconda B, il prossimo ................................. andrò in quarta.

• Mi ................................ chiesto di andare al mare con loro.

• Se il prossimo ............................. verrai in montagna con me, passeremo alcuni giorni insieme.

• I miei amici ................................ una biblioteca che aggiornano con nuovi libri ogni ................................

• Te l’ ................................. mai detto che sei simpaticissima?

QUADERNO

Ho • Hai • Ha • Hanno, p. 111

ORTOGRAFIA

SO FARE 1

Completa le parole con i suoni duri di C e G. formi................

................

mputer

................

2

ondolo

................

4

rtella

trian................lo

an................ria

rvo

rettan................lo

................

can................ro

bi................cletta

................

................

storo

cina

................

Completa le parole con i suoni dolci di C e G. cri................to

3

17

pa................na

vali................a

pa................lla

................

co

raffa

................

lato rasole

................

Trasforma le parole dal singolare al plurale. camoscio

......................................................

pesce

......................................................

ascia

......................................................

Sottolinea le parole sbagliate e scrivile sul quaderno in modo corretto. cocodrillo • alio • gnocchi • tenporale • campo • carabigniere • vegliero • ronbo • foglia • ombra • lanpi • scoglio • canpane • pinia • coltelo • gallina

5

6

Osserva i disegni e scrivi i nomi. ..................................................

..................................................

..................................................

..................................................

..................................................

..................................................

Completa le frasi con C’È, CI SONO, C’ERA, C’ERANO. • Oggi sul tuo banco ........................ un gran disordine.

• In cielo ........................ gli uccelli migratori.

• Ieri ........................ molti bambini e molte bambine al parco.

• L’anno scorso a scuola ........................ un solo bidello.

7

Completa le frasi con HO, HAI, HA, HANNO. • Lia ........................ una maglia nuova.

• Oggi ........................ freddo.

• Tu ........................ un bel sorriso.

• Emma e Luca ........................ tanti giochi.

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18

GRAMMATICA

La frase 1

DDI

Dividetevi in gruppi di quattro e giocate al gioco delle frasi pazze. Seguite le indicazioni.

• Il primo o la prima di voi scrive su un foglio un soggetto rispondendo alla domanda “chi?”. Poi piega il foglio in modo da coprire la sua scritta e lo passa alla persona alla sua sinistra.

• Lui o lei scrive un verbo rispondendo alla domanda “che cosa fa?”.

• Il terzo o la terza scrive un tempo rispondendo alla domanda “quando?”.

• Il quarto o la quarta scrive un luogo rispondendo alla domanda “dove?”.

• Tutti insieme aprite il foglio e divertitevi a leggere alla classe le vostre frasi pazze. Sono tutte comprensibili?

Riflettete insieme.

2

Scrivi sul quaderno le frasi del gioco precedente e sottolinea con il rosso il verbo e con il blu il soggetto.

3

Leggi le frasi e poi scrivi i “gruppi di parole” o sintagmi nella tabella.

Fai attenzione alle domande!

• Lucia ha studiato in biblioteca ieri pomeriggio.

• Adesso Tommaso corre nel parco.

• Domani Luca andrà in piscina.

CHI?

CHE COSA FA?

QUANDO?

DOVE?

Le frasi si possono dividere in sintagmi e i sintagmi si possono spostare.

QUADERNO

La frase, pp. 112-113

GIOCO Riordina la frase

LA FRASE 4

In coppia scrivete la frase nei cartellini, poi “spostate” i pezzi per costruire altre frasi. Seguite l’esempio.

• Il coniglio mangia i quadrifogli nel prato.

Il coniglio

mangia

i quadrifogli

nel prato.

Nel prato

il coniglio

mangia

i quadrifogli.

• Jasmine gioca con l’aquilone in spiaggia. .........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

• La nonna legge il giornale sulla poltrona. .........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

.........................................

• Se spostate i sintagmi, la frase rimane sempre comprensibile?

Parlatene con la classe e l’insegnante.

19

20

GRAMMATICA

Il verbo Nel paese dei verbi Nel paese dei verbi c’è sempre un gran movimento. I verbi andare, venire, camminare, tornare e passeggiare non stanno fermi un attimo tanto che i verbi riposare e dormire si chiedono dove prendano tanta energia.

I verbi chiacchierare, parlare, discutere, litigare, spiegare non stanno mai zitti e a volte i verbi leggere e ascoltare li guardano indispettiti.

Insomma, proprio come le persone, anche i verbi sono tutti diversi tra loro. Alcuni sono molto solitari, altri hanno un amico del cuore che li accompagna sempre, altri ancora invece non possono fare a meno di due o tre amici per sentirsi compresi.

Tutti quanti sanno di essere molto importanti dentro alle frasi perché, proprio come i registi con gli attori, sono i verbi che decidono che cosa fanno gli altri componenti della frase.

1

Leggi le frasi e colora il riquadro di quella che secondo te è più comprensibile e completa.

La nonna regala.

La nonna regala un libro ai suoi nipotini.

La nonna regala un libro.

Alcuni verbi per formare frasi comprensibili e complete hanno bisogno del soggetto e di altri “gruppi di parole”.

QUADERNO

I verbi zerovalenti, monovalenti, bivalenti, pp. 114-115

LA FRASE 2

Scegli lo schema adatto per ciascuna delle seguenti frasi. Ricorda di scrivere per primo il verbo nel cerchio rosso e di inserire i sintagmi negli altri cerchi.

• Grandina!

• La maestra corregge il compito.

• Il gatto miagola.

....................................................

verbo

....................................................

1° argomento (soggetto)

....................................................

1° argomento (soggetto)

....................................................

verbo

....................................................

verbo

....................................................

2° argomento

I verbi zerovalenti non hanno bisogno di altre parti della frase per avere significato e sono per esempio piove, nevica, grandina...

I verbi monovalenti hanno bisogno del soggetto (1° argomento) per avere significato e sono per esempio miagola, sbadiglia, tossisce, dorme…

I verbi bivalenti hanno bisogno di due parti (argomenti) per avere significato e sono per esempio corregge, mangia, abita, legge…

3

Sul quaderno prepara gli schemi e inserisci nei cerchi i gruppi di parole di ogni frase. Ricorda di scrivere il verbo nel cerchio rosso.

• Agata / abita / in collina.

• Giacomo / disegna / un drago verde.

• Il nonno / sbadiglia.

• Roberto / danza.

• Nevica!

• La mamma / parcheggia / l’auto.

21

22

GRAMMATICA

I verbi trivalenti 1

In coppia aggiungete gruppi di parole per rendere le frasi complete e scrivetele sul quaderno. Poi confrontate il vostro lavoro con quello della classe.

• La zia lava • Il maestro compra

2

• Ginevra mette • Giacomo prende

Inserite le frasi negli schemi.

• La nonna porta un regalo a Diego.

....................................................

....................................................

....................................................

....................................................

• Agata compra due quaderni in cartoleria.

....................................................

....................................................

....................................................

....................................................

• Lucio mette l’astuccio nello zaino. ....................................................

....................................................

....................................................

....................................................

QUADERNO

I verbi trivalenti, pp. 116-117

LA FRASE 3

Scrivi tu una frase con un verbo trivalente e inseriscila nello schema.

....................................................

....................................................

....................................................

....................................................

I verbi trivalenti hanno bisogno di tre argomenti per formare una frase completa.

Le frasi che contengono solo gli argomenti richiesti dal verbo si chiamano frasi nucleari.

4

In coppia completate la tabella scrivendo di che tipo è il verbo.

Fate attenzione al numero degli argomenti! Seguite l’esempio.

FRASE Lucia sbadiglia.

La bambina mangia un gelato.

Piove!

Giacomo porta una torta a scuola.

5

Usa i verbi elencati per scrivere frasi con il numero di argomenti indicato.

VERBO giochiamo ridono chiede

6

TIPO DI VERBO monovalente

ARGOMENTI 2 1 3

FRASE

In coppia sottolineate nelle frasi solo gli argomenti indispensabili al verbo.

Poi inserite la frase nucleare negli schemi sul quaderno.

• In questo momento grandina forte sulla città di Milano.

• Gli elefanti barriscono in branco nella savana sconfinata.

• Lo sceriffo aspettava da ore il bandito sotto il sole cocente vicino al saloon.

23

24

GRAMMATICA

Benvenuti nel paese dei verbi Le strade del paese dei verbi Nel paese dei verbi ci sono solo due strade: Via della Coniugazione Propria, dove vivono il verbo Essere e il verbo Avere, e Via della Coniugazione, dove vivono tutti gli altri verbi.

Abitano in tre grandi case molto ordinate al numero 1, 2 e 3 di Via della Coniugazione.

Da lì escono quando devono incontrare qualcuno e formare le frasi...

1

Inserisci ciascun verbo nella casa della coniugazione giusta.

Poi confronta il tuo lavoro con la classe. camminare • vedere • finire • mangiare • scrivere • disegnare • dire • leggere • capire 1a CONIUGAZIONE -ARE

2a CONIUGAZIONE -ERE

3a CONIUGAZIONE -IRE

...............................................................................

...............................................................................

...............................................................................

...............................................................................

...............................................................................

...............................................................................

...............................................................................

...............................................................................

...............................................................................

Per scoprire la coniugazione dei verbi devi trovare la “forma base” (modo infinito) e guardare la parte finale della parola: • i verbi che terminano in -ARE sono della prima coniugazione; • i verbi che terminano in -ERE sono della seconda coniugazione; • i verbi che terminano in -IRE sono della terza coniugazione.

2

In coppia trovate il modo infinito delle voci verbali e scrivete la coniugazione. Seguite l’esempio. dormiva dormire, 3a coniugazione capisco ........................................................................... mangiano

...........................................................................

hai pianto

...........................................................................

scriverò

...........................................................................

ballò

...........................................................................

leggono

...........................................................................

correva

...........................................................................

QUADERNO

I verbi, pp. 118-127

APPROFONDIMENTO Le tre coniugazioni

IL VERBO

25

I tempi dei verbi 1

Leggi le frasi, sottolinea i verbi con il rosso e inseriscili nella tabella al posto giusto.

• L’autista guida lo scuolabus giallo.

• Samira lava la frutta.

• Giacomo avrà portato il libro a scuola?

• Carlo assisterà allo spettacolo • Anna aveva letto un libro giallo. teatrale.

• Mia aveva ammesso il suo errore.

• La nonna mi raccontò una storia • Antonello ascolterà la musica a tutto divertente. volume.

• Mangia l’uva l’astuta volpe.

PASSATO

PRESENTE

FUTURO

Il verbo ci dice quando avviene l’azione.

2

In coppia inventate sei frasi, due per ogni tempo del verbo.

Poi scambiate le frasi con un altro gruppo e classificatele sul quaderno.

3

Segna con una x se le frasi esprimono azioni che accadono nel presente (PR), nel passato (PA) o nel futuro (FU).

PR PA FU • Ora mangio una mela.

PR PA FU • La settimana prossima andrò al mare.

PR PA FU • L’anno scorso ho conosciuto Gianni.

PR PA FU • Verrai al cinema con me domani?

PR PA FU • Una settimana fa ho visto mia cugina.

4

Colora l’alternativa corretta per completare ogni frase.

• Quando ero sarò più grande, andrò vado in vacanza da solo.

• Tutti i giorni il cane abbaia abbaierà al postino.

• Quando è era più giovane, al nonno piace piaceva ballare.

APPROFONDIMENTO I tempi del verbo

26

GRAMMATICA

I tempi semplici e composti 1

Riscrivi le frasi sul quaderno inserendole negli schemi.

• La nonna ha preparato una torta • La zia arriverà in aereo. squisita.

• La mamma è arrivata in treno.

• Il capotreno fischiava.

• Io vado dal medico.

• Giacomo sogna le vacanze.

• Marco aveva visitato il museo d’arte • La maestra avrà corretto i compiti? moderna.

• Rileggi i verbi che hai messo nei cerchi rossi: alcuni sono formati da una parola, per esempio arriverà, altri da due parole, per esempio è arrivata.

In coppia inserite i verbi delle frasi precedenti nella tabella al posto giusto, come negli esempi. Poi confrontatevi con la classe e l’insegnante.

TEMPI SEMPLICI arriverà

TEMPI COMPOSTI è arrivata

Alcuni tempi verbali sono formati da due parole: l’ausiliare (aiutante) essere o avere e il verbo che indica l’azione. Si chiamano tempi composti.

2

Completa il testo con le voci del verbo essere.

I bambini e le bambine di terza B ................... andati al mare. Emma ............. passata vicino alle dune di sabbia. La sua amica Lara ............. rimasta indietro e non riusciva più a vedere Emma, allora si ............. messa a correre ed ............. riuscita a raggiungerla.

3

Completa le frasi con le voci del verbo avere.

• Il cane del vicino ................... abbaiato tutto il pomeriggio.

•

...................

preparato l’impasto della pizza?

• Gli zii ............................... telefonato poco fa.

• Io ................... capito bene la lezione sui verbi.

APPROFONDIMENTO I tempi composti

IL VERBO

I pronomi personali Le persone, gli animali o le cose che compiono un’azione possono essere espressi da un nome oppure da una parola che li sostituisce: il pronome personale.

I pronomi personali sono: 1a persona singolare noi 1a persona plurale io 2a persona singolare voi 2a persona plurale tu egli (ella, lui, lei, essa, esso) 3a persona singolare essi (esse, loro) 3a persona plurale

1

Collega ogni pronome personale al verbo corretto.

io

tu

finiremo

cammino

egli/ella

viaggerete

noi

piangi

voi

suonerà

2

Scegli tre verbi dell’esercizio 1 e scrivi per ciascuno una frase completa sul quaderno, mettendo un nome al posto del pronome personale.

3

In coppia aggiungete un soggetto (1° argomento) ai verbi in tabella e completate le frasi con altri argomenti.

1° ARGOMENTO (SOGGETTO)

VERBO corre salutano buttiamo regalate

QUADERNO

I pronomi personali, p. 121

essi/esse

giocano

ALTRI ARGOMENTI

27

28

GRAMMATICA

I verbi essere e avere 1

Inserisci sul quaderno le frasi negli schemi. Poi scrivi i verbi nella tabella al posto giusto. Confrontati con la classe e l’insegnante.

• • • • • • • •

Io ho sette anni.

Tu sei andato in piscina.

Lui ha comprato molti libri.

Lei è sempre allegra.

Noi siamo a scuola.

Voi avete un’aula molto spaziosa.

Loro sono saliti con l’ascensore.

Gianni è sceso dal treno.

VERBI AUTONOMI

2

I verbi essere e avere possono essere: • verbi autonomi, che danno significato alla frase da soli; • ausiliari, che aiutano gli altri verbi nei tempi composti.

AUSILIARI

Inserisci sul quaderno le frasi negli schemi e classifica le forme verbali di essere e avere in autonome e ausiliarie.

Fai attenzione al cerchio rosso!

• Papà ha un maglione rosso.

• La mia felpa è verde e arancione.

• La nonna sarà in montagna la prossima estate.

• Carlo aveva mangiato tutta la pasta.

• Il medico ha scritto la ricetta.

• Agata e Giacomo hanno fatto i compiti.

APPROFONDIMENTO I verbi essere e avere

IL VERBO

Il modo indicativo Il modo indicativo esprime azioni reali che avvengono nel presente o sono già avvenute nel passato o avverranno nel futuro. Ha 8 tempi, 4 semplici e 4 composti.

TEMPI SEMPLICI DEL MODO INDICATIVO

1

PRESENTE

Io frequento la terza elementare.

IMPERFETTO

L’anno scorso partecipavo a un corso di nuoto.

PASSATO REMOTO

Due anni fa andai al mare con la nonna.

FUTURO SEMPLICE

L’estate prossima leggerò i libri di Harry Potter.

In coppia inserite i tempi semplici nella tabella. Poi confrontatevi con la classe e l’insegnante.

PASSATO

2

PRESENTE

FUTURO

Inserisci le frasi negli schemi sul quaderno. Poi in coppia osservate i verbi che avete messo nel cerchio rosso e scriveteli nella tabella al posto giusto.

• Mamma e papà tornano PRESENTE dal lavoro.

IMPERFETTO • Gli Egizi costruirono le piramidi.

• Io andrò al mare.

PASSATO REMOTO • Lucio faceva i compiti.

FUTURO SEMPLICE • Con la classe e l’insegnante completate le frasi sui tempi semplici.

• Il tempo presente indica un’azione ...............................................................................................................................................

• Il tempo imperfetto ............................................................................................................................................................................................

• Il tempo passato remoto si usa quando ..................................................................................................................................

• Il tempo futuro semplice .............................................................................................................................................................................

29

30

GRAMMATICA

I tempi semplici dei verbi essere e avere 1

Impara i tempi semplici del modo indicativo di essere e avere.

Ti serviranno per riconoscere i tempi composti di tutti gli altri verbi.

TEMPI SEMPLICI DEL VERBO ESSERE PRESENTE

IMPERFETTO

PASSATO REMOTO FUTURO SEMPLICE

io sono

io ero

io fui

io sarò

tu sei

tu eri

tu fosti

tu sarai

egli/ella è

egli/ella era

egli/ella fu

egli/ella sarà

noi siamo

noi eravamo

noi fummo

noi saremo

voi siete

voi eravate

voi foste

voi sarete

essi/esse sono

essi/esse erano

essi/esse furono

essi/esse saranno

TEMPI SEMPLICI DEL VERBO AVERE PRESENTE

2

IMPERFETTO

PASSATO REMOTO FUTURO SEMPLICE

io ho

io avevo

io ebbi

io avrò

tu hai

tu avevi

tu avesti

tu avrai

egli/ella ha

egli/ella aveva

egli/ella ebbe

egli/ella avrà

noi abbiamo

noi avevamo

noi avemmo

noi avremo

voi avete

voi avevate

voi aveste

voi avrete

essi/esse hanno

essi/esse avevano

essi/esse ebbero

essi/esse avranno

Segna con una x se i verbi essere e avere sono usati al presente (PR), imperfetto (IM), passato remoto (PA) o futuro semplice (FU).

PR IM PA • L’anno scorso la gatta Rossella era molto piccola.

PR IM PA • Luca sarà a scuola domani mattina.

PR IM PA • Da bambina la zia aveva un gatto chiamato Romeo.

PR IM PA • Quel giorno Tommaso fu molto disattento.

PR IM PA • A Natale avrò una bicicletta nuova.

PR IM PA • Oggi è una giornata molto nuvolosa.

PR IM PA • Ada ebbe paura dopo aver letto una storia di fantasmi.

FU FU FU FU FU FU FU

IL VERBO

I tempi composti I tempi composti sono formati da due parole: l’ausiliare (essere o avere) e il verbo che indica l’azione.

TEMPI COMPOSTI DEL MODO INDICATIVO PASSATO PROSSIMO

Luca stamattina ha mangiato il latte con i biscotti.

TRAPASSATO PROSSIMO Matteo aveva studiato molto, quindi andò bene alla verifica.

1

TRAPASSATO REMOTO

Dopo che ebbe fatto i compiti, Emma andò a giocare.

FUTURO ANTERIORE

Dopo che sarà finita la scuola, andrò in vacanza al mare.

In coppia osservate i verbi sottolineati e scriveteli nella tabella al posto giusto. Per aiutarvi guardate i tempi degli ausiliari.

• Sara aveva sorriso alla maestra.

• Il nonno è andato al mercato.

• Quando Giacomo sarà arrivato a casa, potrà festeggiare il suo compleanno.

• Gli uomini primitivi costruirono i primi villaggi dopo che ebbero scoperto l’agricoltura.

PASSATO PROSSIMO TRAPASSATO PROSSIMO TRAPASSATO REMOTO FUTURO ANTERIORE • Con la classe e l’insegnante completate la frase.

Nei tempi composti l’ausiliare è coniugato ..........................................................................................................................

2

In coppia scrivete le voci verbali nel tempo indicato alla 1a persona singolare. Seguite l’esempio. passato prossimo di mangiare

io ho mangiato

trapassato prossimo di bere

............................................................................................................................................................

trapassato remoto di essere

............................................................................................................................................................

futuro anteriore di dormire

...........................................................................................................................................................

31

32

LA FRASE, IL VERBO 1

FACCIAMO IL PUNTO

Leggi le frasi e inserisci i verbi nella tabella al posto giusto.

• Il nonno mette la sciarpa nel cassetto.

• Il cane abbaia.

• Il giornalaio vende le figurine.

• Nevica!

VERBO ZEROVALENTE

VERBO MONOVALENTE

VERBO BIVALENTE

2

Sottolinea le frasi nucleari e riscrivi le altre sul quaderno aggiungendo gli argomenti necessari.

• Lara va a scuola.

• Gianni mangia un gelato.

• Alessio incontra.

• La scuola inizia a settembre.

• La nonna prepara.

• Io ho messo.

3

Scrivi la forma base del verbo, la sua coniugazione e il tempo (semplice o composto). Segui l’esempio.

VOCE VERBALE aveva mangiato dormivi scendevamo finimmo canterete avranno studiato sono andati eri partito

Attiva gli esercizi su HUB Kids

FORMA BASE E CONIUGAZIONE mangiare, 1a coniugazione

VERBO TRIVALENTE

TEMPO trapassato prossimo

33

FACCIAMO IL PUNTO 4

Per ogni voce elencata dei verbi essere e avere scrivi due frasi sul quaderno. In una frase usa il verbo con significato proprio e nell’altra come ausiliare. Segui l’esempio. è

5

ha • sono • abbiamo • erano • hanno Lucia è molto simpatica.

Lucia è andata a Roma.

Scrivi le voci verbali nel tempo indicato alla 1a persona singolare. passato remoto di giocare: ............................................................................................................................... futuro semplice di prendere: presente di uscire:

..........................................................................................................................

........................................................................................................................................................

imperfetto di parlare:

...............................................................................................................................................

passato prossimo di camminare: ............................................................................................................... futuro anteriore di scrivere: ............................................................................................................................... trapassato remoto di mangiare:

.................................................................................................................

trapassato prossimo di leggere: .................................................................................................................

LA MIA VALUTAZIONE

IL MIO PERCORSO

Che cosa so fare? Colora il sasso.

Riconosco la valenza di un verbo e di una frase nucleare.

So usare i verbi essere e avere, anche come ausiliari.

Conosco le tre coniugazioni e i tempi del modo indicativo.

Che cosa dice l’insegnante?

34

GRAMMATICA

Il nome

DDI

1

Inserisci le frasi negli schemi sul quaderno, poi sottolinea i nomi.

Ricorda di scrivere prima di tutto il verbo nel cerchio rosso.

• Anna cucina la pasta.

• L’insegnante ha proposto un gioco musicale.

• Si incontrano al ruscello il lupo e l’agnello.

• L’amicizia unisce gli alunni e le alunne.

2

In coppia rispondete alle domande.

• In quali cerchi trovi i nomi? ….....................................................................................................................................................................

• Hai trovato nomi nel cerchio rosso? Perché? …...................................................................................................................

3

Leggi le due frasi e segna con una x se “cucina” è un nome (N) o un verbo (V).

N V • Il papà cucina gli spaghetti con le verdure.

N V • La cucina è in fondo al corridoio.

Alcune parole, come “cucina”, possono avere diverse funzioni: si chiamano polifunzionali.

4

Come riconoscere le parole polifunzionali? Pensateci in coppia, poi confrontatevi con la classe e l’insegnante.

5

In coppia leggete questi nomi ai quali è stata tolta la lettera finale (desinenza) e rispondete alle domande. Poi confrontatevi con la classe e l’insegnante. libr- • lavagn- • quadern- • matit• Riuscite a capire di quali oggetti si tratta? …..........................................................................................................................

• Che cosa non si capisce di un nome leggendo solo la sua radice? ....................................................... ..........................................................................................................................................................................................................................................................

Le desinenze dei nomi ci permettono di riconoscere il numero (singolare e plurale) e il genere (maschile e femminile).

QUADERNO

Il nome, pp. 128-137

IL NOME

I nomi singolari e plurali 1

Leggi il testo e sottolinea in verde i nomi singolari e in azzurro quelli plurali.

La bimba zanzara Giulia oggi è un tormento! Gira intorno per tutta l’aula, tocca il naso di Lucio, fissa negli occhi Francesco, parla dentro alle orecchie di Teresa.

Non lo fa per dar fastidio, ma oggi si sente una bimba zanzara. La zanzara ha le ali fatte così, non può volare senza fare bzzz zzz zzz…

2

In coppia scrivete il testo sul quaderno cambiando il numero dei nomi.

Poi rispondete alle domande e scrivete le vostre riflessioni sul foglietto.

• Avete cambiato il numero di tutti i nomi? Perché?

..................................................................................................

.......................................................................................................................................................................................................................................................

• Avete cambiato anche altre parti della frase? Se sì, quali?

............................................................................

• Quale dei due racconti preferite? ............................................................................................................................. Perché?

….......................................................................................................................................................................................................................................... ….......................................................................................................................................................................................................................................... ….......................................................................................................................................................................................................................................... …..........................................................................................................................................................................................................................................

3

Scrivi tre frasi con i nomi singolari del racconto e inseriscile negli schemi sul quaderno. Poi modifica da singolare a plurale ed evidenzia le parole della frase che hai modificato.

35

36

GRAMMATICA

I nomi maschili e femminili 1

Leggi il testo e sottolinea in verde i nomi maschili e in azzurro quelli femminili.

Halima ha detto basta!

Ascolta questa storia... In un piccolo villaggio viveva una bambina che si chiamava Halima. Ogni mattina la sua mamma la svegliava dicendo: – Alzati in fretta, devi andare a scuola.

Quando Halima tornava da scuola, per tutto il giorno la sua mamma le diceva: – Svelta, devi aiutarmi ad apparecchiare la tavola, devi fare i compiti, devi riordinare la tua stanza, devi lavarti i denti, devi andare a dormire...

– Basta! – disse una sera Halima. – Devo sempre fare qualcosa, non sono mai libera di fare ciò che voglio. Per me la libertà non esiste!

E sbattendo la porta uscì di casa…

2

Trasforma il genere dei nomi, come negli esempi. Utilizza i sinonimi se necessario.

NOME MASCHILE bambino villaggio compito dente

DA MASCHILE A FEMMINILE bambina

NOME FEMMINILE storia tavola stanza porta

DA FEMMINILE A MASCHILE racconto

• È stato sempre possibile trasformare il genere? Parlane in classe.

3

Inserisci le frasi negli schemi sul quaderno e trasforma il genere. Poi sottolinea le parti della frase che hai modificato. Segui l’esempio.

la maestra

va

a scuola

il maestro

va

a scuola

• Il gatto beve il latte.

• L’alunno incontra gli amici.

APPROFONDIMENTO Il genere dei nomi

• Il nonno saluta le figlie.

• Il leone corre nella savana.

IL NOME

I nomi comuni e propri di persone, animali e cose I nomi possono essere comuni o propri e riferirsi a persone, animali e cose.

1

Osserva il disegno, poi in coppia completate la tabella.

Aggiungete gli articoli dove necessario.

NOMI DI PERSONE COMUNI PROPRI

NOMI DI ANIMALI COMUNI PROPRI

NOMI DI COSE COMUNI PROPRI

• Rifletti con un compagno o una compagna. Che cosa notate?

Completate la frase.

I nomi propri sono scritti con .................................................................... e non hanno davanti ................................................. È sempre così? Confrontatevi con l’insegnante.

2

In queste frasi ci sono molti errori. Riscrivile in modo corretto sul quaderno.

• la maestra giulia ha portato a scuola alcune Conchiglie e delle sabbia per preparare un cartellona sull’Ambiente Marino, ma il sacchetto si rompono.

• La fracesca incontra il Luca e aiutano maestra ad arrivare a Scuola.

APPROFONDIMENTO I nomi comuni e i nomi propri

37

38

GRAMMATICA

I nomi concreti e astratti 1

Leggi le due descrizioni di Luca e sottolinea tutti i nomi.

Poi fai due disegni che illustrino le descrizioni.

Prima descrizione di Luca Luca porta gli occhiali, ha i capelli ricci e scuri e grandi occhi marroni. Indossa spesso una maglietta rossa, un paio di blue jeans e scarpe da ginnastica bianche.

Seconda descrizione di Luca Luca è gentile e ispira gioia e serenità. La rabbia non fa parte della sua vita e riesce sempre a vedere il bello delle cose con ottimismo e positività.

• Confrontate il vostro lavoro con la classe e l’insegnante.

Quale dei due disegni è stato più semplice da eseguire?

Perché?

Nella prima descrizione trovi tanti nomi concreti. I nomi concreti indicano persone, animali o cose che puoi rappresentare con un disegno perché li puoi vedere.

Nella seconda descrizione trovi tanti nomi astratti: sono i nomi di concetti (gioia, serenità, ottimismo) che non sono semplici da disegnare perché non sempre si percepiscono con i sensi.

2

In coppia scrivete sul foglietto le vostre idee sui nomi astratti.

Sono singolari o plurali? Si può cambiare il loro genere o il numero? Come si potrebbe disegnare la gioia o la rabbia?

..................................................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................................................................................

IL NOME

39

I nomi primitivi e derivati 1

In coppia raggruppate questi nomi in famiglie: nella riga colorata mettete i “capifamiglia” e sottolineate la parte che i nomi hanno in comune, come nell’esempio. Poi confrontate il vostro lavoro con la classe e l’insegnante. panettone • carta • acquazzone • panettiere • acqua • mareggiata • maretta • subacqueo • cartolina • panificio • cartiera • panetteria • marinaio • acquerello • cartolaio • cartella • pane • marea • acquario • mare

carta cartolina

I nomi primitivi sono parole base, formate da una radice (cart-) e da una desinenza (-a).

Da queste parole possono derivare altri nomi, chiamati derivati, che hanno la stessa radice (cart-) con l’aggiunta di alcune lettere all’inizio o alla fine della parola (cart-olina).

I nomi derivati hanno significato diverso dalla parola base, anche se fanno parte della stessa famiglia.

2

Scrivi un nome derivato per ogni nome primitivo.

3

Scrivi il nome primitivo per ogni nome derivato.

scuola

..........................................................................

barista

........................................................................

olio

..........................................................................

bagnino

........................................................................

vetro

..........................................................................

postino

........................................................................

forno

..........................................................................

cittadino ........................................................................

benzina

..........................................................................

fioraio

........................................................................

collo

..........................................................................

latteria

........................................................................

APPROFONDIMENTO I nomi primitivi e derivati

40

GRAMMATICA

4

Inserisci le frasi negli schemi sul quaderno, evidenzia i nomi e completa la tabella. Segui l’esempio.

• Il lattaio vende latte e uova fresche.

• Il pasticciere ha preparato una bellissima torta.

• Brilla l’anello di Simona!

NOMI

lattaio

COMUNE

✓

latte

uova

pasticciere

torta

anello

PROPRIO COSA ANIMALE PERSONA

✓

MASCHILE

✓

FEMMINILE SINGOLARE

✓

PLURALE PRIMITIVO DERIVATO

5

✓

Riproduci la tabella sul quaderno e fai l’analisi dei seguenti nomi.

Poi confronta il tuo lavoro con quello di un compagno o una compagna. bagnino • dente • pelletteria • collo • tulipano • portinaio • dentista • collana

Simona

IL NOME

I nomi primitivi e alterati 1

Leggi il testo, osserva le parole in colore e rispondi alle domande.

Bob è un cagnolino vivace e simpatico, Camilla è una cagnolona tranquilla e dolcissima. Nessuno dei due è mai stato in un canile.

• Il nome in verde è derivato, mentre i due nomi in rosso sono alterati. Qual è il nome primitivo? Che differenza trovi tra i nomi derivati e i nomi alterati?

Scrivi la tua idea sul foglietto, poi confrontati con un compagno o una compagna e infine parlatene con la classe e l’insegnante.

LA MIA IDEA ….......................................................................

LA NOSTRA IDEA …......................................................

…...................................................................................................................

…..................................................................................................................

…...................................................................................................................

…..................................................................................................................

LA DEFINIZIONE DELLA CLASSE I nomi alterati sono ...................................................................................... ….............................................................................................................................................................................................................................................................. …..............................................................................................................................................................................................................................................................

I nomi alterati aggiungono al nome primitivo una caratteristica particolare.

• Bob è un cagnolino. cane piccolo (diminutivo) cane grande (accrescitivo) • Camilla è una cagnolona cane bello o grazioso (vezzeggiativo) • Billy è un cagnetto cane brutto (dispregiativo) • Butch è un cagnaccio

2

Inserisci le frasi negli schemi sul quaderno ma sostituisci il nome primitivo con un nome alterato. Pensa a una qualità della persona, dell’animale o dell’oggetto e decidi come modificarlo.

• Il nonno incontra il nipote.

• Clara ha visto nascere un puledro.

• Ho una scarpa rotta!

• Quel ragazzo guida una moto.

APPROFONDIMENTO I nomi alterati

41

42

GRAMMATICA

I falsi alterati 1

Leggi la poesia e osserva le lettere sottolineate.

Filastrocca corta e gaia Filastrocca corta e gaia, l’abbaino non abbaia, la botte più grossa non è un bottone, la mela più rossa non è un melone, ed il mulo più piccino non sarà mai un mulino.

Gianni Rodari, Filastrocche lunghe e corte, Einaudi Ragazzi

Alcuni nomi hanno una desinenza che ci fa pensare a un nome alterato, ma in realtà sono nomi primitivi: si chiamano falsi alterati.

2

Segna con una X il significato corretto delle parole. burrone grande pezzo di burro profonda spaccatura con pareti ripide

lampone grosso lampo piccolo frutto

bottone dischetto che serve a chiudere vestiti come camicie o giacche enorme botte che contiene vino

pulcino piccola pulce maschio cucciolo della gallina

IL NOME

I nomi composti I nomi composti sono nomi formati da due parole diverse.

Si possono formare unendo due nomi, un nome e un aggettivo o un verbo e un nome.

1

Sottolinea i nomi composti nel testo.

Ogni domenica lo zio Pierpaolo si sveglia a mezzogiorno. Si prepara per uscire, ma non trova la sua giacca: la cerca sull’appendiabiti e nella cassapanca. Alla fine la trova nel guardaroba. Finalmente esce per dedicarsi al suo passatempo preferito: fare visita a noi nipoti.

2

In coppia scrivete i nomi composti elencati nella tabella al posto giusto. Seguite gli esempi. apribottiglie • lavastoviglie • pescecane • cassaforte • caffellatte • tostapane • arcobaleno • terracotta • automobile NOME + NOME calzamaglia

3

NOME + AGGETTIVO acquaforte

VERBO + NOME spremiagrumi

Disegna e spiega sul quaderno il significato di questi nomi composti, poi confronta le tue ipotesi con la classe e l’insegnante. arcobaleno • cassaforte • pescecane

4

Utilizza i nomi composti dell’esercizio 3 per scrivere tre frasi. Poi inseriscile negli schemi sul quaderno.

Scopri gli aggettivi alle pagine 51, 52, 53.

APPROFONDIMENTO I nomi composti

43

44

GRAMMATICA

I nomi collettivi I nomi collettivi sono davvero speciali: sono al numero singolare, ma indicano un insieme di persone, animali o cose.

1

In coppia disegnate le seguenti espressioni. uno stormo di uccelli

2

uno sciame di api

un gregge di pecore

In coppia completate le frasi con il nome collettivo adatto, poi inserite le frasi negli schemi sul quaderno. fogliame • fauna • orchestra • squadra • costellazione • frutteto • classe • La nonna raccoglie mele e pere nel suo .......................................

• La mia ...................................... è molto impegnata nel campionato.

• Nella mia ...................................... ci sono ventiquattro alunni e alunne.

• Le stelle della .................................................................... di Orione brillano in cielo.

• L’................................................. accompagnava il cantante nella sua esibizione.

• La ...................................... del Parco comprende molti animali.

• In autunno il ................................................. degli alberi cambia colore prima di cadere a terra.

APPROFONDIMENTO I nomi collettivi

IL NOME

SO FARE 1

Inserisci nella tabella solo le desinenze per trasformare i nomi come richiesto.

RADICE

bambin-

maestr-

dottor-

MASCHILE SINGOLARE FEMMINILE SINGOLARE MASCHILE PLURALE FEMMINILE PLURALE

2

Scrivi i nomi nella tabella al posto giusto e aggiungi l’articolo, se possibile. zaino • Sergio • leone • amica • orso • gatto • maestra • penna • tavolo PERSONE

3

4

ANIMALI

COSE

Colora solo i nomi astratti.

amicizia

montagna

castoro

gelosia

tristezza coraggio

quadro

delusione

macchina

allegria

Per ogni nome primitivo trova i derivati secondo le indicazioni.

NOME

frutta

porta

carta

COSA PERSONA LUOGO

Attiva gli esercizi su HUB Kids

45

46

IL NOME 5

6

SO FARE

Scrivi per ogni nome alterato se è accrescitivo, diminutivo, vezzeggiativo o dispregiativo. lampioncino

..........................................................................

omone

..........................................................................

tempaccio

..........................................................................

macchinina

..........................................................................

stanzuccia

..........................................................................

nuvoletta

..........................................................................

Scrivi i nomi nella tabella al posto giusto. branco • bagnoschiuma • vigneto • schiaccianoci • squadra • pallavolo • appendiabiti • flotta • frutteto • portamatite NOMI COMPOSTI

NOMI COLLETTIVI

LA MIA VALUTAZIONE

IL MIO PERCORSO

Che cosa so fare? Colora il sasso.

Riconosco i nomi all'interno delle frasi e i loro legami con le altre parole.

So cambiare la desinenza per modificare il genere e il numero dei nomi.

Che cosa dice l’insegnante?

Conosco nomi con caratteristiche particolari (concreti, astratti, composti, collettivi...).

L’ARTICOLO

Gli articoli determinativi e indeterminativi 1

DDI

Leggi la frase nello schema e sottolinea tutti gli articoli.

La nonna

compra

le mele, le pere e un limone.

Gli articoli non sono mai nel cerchio del verbo, ma accompagnano i nomi.

Quindi si trovano vicino a loro e con loro concordano per genere e numero.

2

Osserva la tabella e rispondi alla domanda.

ARTICOLI DETERMINATIVI maschile singolare maschile plurale

il (il fiore), lo (lo zaino)

un (un fiore), uno (uno zaino)

i (i fiori), gli (gli zaini)

femminile singolare la (la farfalla), l’ (l’ape) femminile plurale

ARTICOLI INDETERMINATIVI

una (una farfalla), un’ (un’ape)

le (le farfalle)

• Esistono articoli indeterminativi plurali? In coppia fate delle ipotesi, poi parlatene con la classe e l’insegnante e completate la frase.

Gli articoli indeterminativi sono solo singolari. Per il plurale si usano altre parole, per esempio: …..............................................................................................................................

3

Completa le frasi con gli articoli e inseriscile sul quaderno negli schemi.

•

.........................

Grande Gigante Gentile incontrò ......................... piccola Sofia.

•

.........................

genitori giocano spesso con ......................... figli e ......................... figlie.

•

.........................

nonna ha portato ......................... borsa piena di regali per noi.

• Ho incontrato ......................... cane simpatico al parco.

QUADERNO

Gli articoli, p. 138

47

48

GRAMMATICA

Le preposizioni semplici 1

In coppia completate le frasi.

• Anna gioca ............................. pomeriggio.

• Anna gioca ............................. pallacanestro.

• Anna gioca ............................. sola.

• Anna gioca ............................. piazza.

• Anna gioca ............................. la corda.

• Anna gioca ............................. una giostra.

• Anna gioca ............................. la strada.

• Anna gioca ............................. gli alberi.

• Anna gioca ............................. la gente.

Avete utilizzato le preposizioni semplici: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra. Sono piccole parti della frase, ma importanti perché legano le parole e ne precisano il significato.

2

Utilizza le preposizioni per completare il testo.

Sara va .................. casa .................. scuola .................. compagnia ..................

Tommaso. Francesco sale .................. un autobus e si siede vicino .................. Luca. Ogni giovedì, alle quattro .................. punto tutti escono .................. scuola .................. andare .................. piscina.

Percorrono .................. buon passo un breve tratto .................. strada e .................. i loro borsoni .................. tracolla entrano negli spogliatoi. Dopo pochi minuti sono già .................. costume e si tuffano felici .................. un trampolino!

3

Scrivi cinque frasi lasciando gli spazi vuoti dove ci sono le preposizioni. Poi scambia il quaderno con un compagno o una compagna e completa il suo lavoro.

QUADERNO

Le preposizioni, pp. 139-140

LA PREPOSIZIONE

Le preposizioni articolate 1

In coppia leggete le frasi e osservate le parole in colore.

• Il pane è su il tavolo.

• Teresa è caduta da le scale.

• Il cane dorme in la cuccia.

• Il lupo ulula a la luna.

• I nonni guardano le foto di i nipoti.

• In queste frasi le preposizioni e gli articoli sono vicini, ma non sono scritti correttamente. Completate la tabella, come nell’esempio.

Poi confrontatevi con la classe e l’insegnante.

PREPOSIZIONE + ARTICOLO su + il tavolo

NUOVA PAROLA sul tavolo

da + le scale in + la cuccia a + la luna di + i nipoti

Le nuove parole che avete trovato sono le preposizioni articolate, che si formano quando una preposizione semplice incontra un articolo determinativo.

2

Segna con una x la preposizione articolata corretta.

• Giacomo lancia la palla • Francesco mette il formaggio sul frigorifero. dal cane. nel frigorifero. al cane.

• Mangia la pasta • La gatta Rossella gioca nel piatto. col gomitolo. col piatto. al gomitolo.

49

50

GRAMMATICA

LA CONGIUNZIONE

Le congiunzioni 1

In coppia osservate le vignette e scrivete sul quaderno la storia.

Poi colorate i riquadri delle parole che avete usato.

e

o

quindi eppure

perché

ma poiché

nonostante che

anche

però

perciò

dunque

sebbene

siccome

cioè

anzi

se

infatti

quando

mentre

Le parole nei riquadri sono le congiunzioni (o connettivi logici) e servono a collegare due parole o intere frasi.

2

Collega le due frasi usando la congiunzione adatta.

• Il cane abbaia. Un treno passa sferragliando sui binari. ..............................................................................................................................................................................................................................

• La bimba piange. Il gelato è caduto per terra. ..............................................................................................................................................................................................................................

3

Scrivi tre frasi sul quaderno con le congiunzioni e inseriscile negli schemi. Poi rifletti: sono aumentati i cerchi rossi dei verbi? Perché?

QUADERNO

Le congiunzioni, p. 141

GIOCO Riordina la frase

L’AGGETTIVO

Gli aggettivi 1

In coppia inserite le frasi negli schemi.

• La piccola Sofia legge le fiabe illustrate.

• Il pianoforte ha i tasti bianchi e neri.

• I miei genitori lavorano in un ufficio elegante.

• La nostra scuola è in un edificio grande e accogliente.

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

Le parole in azzurro sono aggettivi e ci fanno capire qualcosa in più sul nome al quale si riferiscono.

2

Colora ogni nome e l’aggettivo adatto. Usa colori diversi.

vetro

coperta

casa

bibita

montagna

morbida

alta

trasparente

antica

fresca

QUADERNO

Gli aggettivi, pp. 142-144

51

52

GRAMMATICA

Gli aggettivi qualificativi e possessivi 1

Leggi le frasi e rispondi alle domande con l’aiuto degli aggettivi.

• Laura è mia cugina.

Di chi è cugina Laura? ...............................................

• Tommaso ama leggere libri avventurosi.

Come sono i libri?

...............................................

• La gatta Rossella gioca con la sua pallina.

Di chi è la pallina?

...............................................

• La mamma scrive una lettera importante.

Com’è la lettera?

...............................................

• Noi andiamo al parco con le nostre bici.

Di chi sono le bici?

...............................................

• Ho comprato un maglione verde.

Com’è il maglione?

...............................................

• Riscrivi gli aggettivi in tabella in base alla domanda alla quale rispondono.

COM’È? • COME SONO?

2

DI CHI È?

In coppia rileggete le frasi e rispondete alle domande.

Poi condividete le vostre idee con la classe e l’insegnante.

• Che cosa notate? ....................................................................................................................................................................................................

• Quale posizione occupano gli aggettivi nelle frasi? .................................................................................................

• Sono maschili o femminili, singolari o plurali? ..................................................................................................................

• Quali informazioni ci danno? ................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................

Gli aggettivi sono riferiti a un nome e concordano con il nome per genere e numero.

Gli aggettivi qualificativi rispondono alle domande “com’è, come sono?”.

Si usano per descrivere quali sono le qualità del nome.

Gli aggettivi possessivi rispondono alla domanda “di chi è?”. Indicano chi possiede un oggetto o illustrano rapporti tra le persone.

L’AGGETTIVO 3

Completa la tabella modificando le frasi. Segui gli esempi.

FRASE

CAMBIA IL GENERE La gatta affamata beve il latte.

Il gatto affamato beve il latte.

CAMBIA IL NUMERO I gatti affamati bevono il latte.

L’alunna impegnata risolve il problema.

I bravi dottori guariscono la paziente.

Un’attrice buffa fa ridere i bambini.

4

Completa le tabelle degli aggettivi possessivi scrivendo la forma femminile.

AGGETTIVI POSSESSIVI SINGOLARI maschile

mio

tuo

suo

nostro

vostro

loro

vostri

loro

femminile AGGETTIVI POSSESSIVI PLURALI maschile

miei

tuoi

suoi

nostri

femminile • Che cosa noti? Scrivi le tue idee, poi condividile con la classe e l’insegnante.

…........................................................................................................................................................................................................................................... …........................................................................................................................................................................................................................................... …........................................................................................................................................................................................................................................... …...........................................................................................................................................................................................................................................

53

ARTICOLO, PREPOSIZIONE, CONGIUNZIONE

54

FACCIAMO IL PUNTO

1

Collega ogni nome all’articolo determinativo adatto.

Poi colora con il rosso i nomi singolari e con il verde quelli plurali.

il

lo

la

sveglia

insalata

sforzo

2

3

vigile

i

gli

amiche

le

scatoloni

Cerchia l’articolo indeterminativo corretto per ogni nome. un • uno sciatore una • un’ operazione una • un ballerina un • uno zainetto un’ • un albero una • un cinema

ricordi

una • un cuore un’ • una oca uno • un straccio

Scrivi le preposizioni semplici mancanti.

di

4

l‘

a

................

................

................

................

per

................

fra

Inserisci le preposizioni poi sottolinea con il verde quelle semplici e con il rosso quelle articolate.

• Le scimmie vivono .................... rami ............................... alberi.

• Francesca ha dimenticato l’astuccio .................... casa.

• Tommaso ha comprato gli scarponi .................... le camminate .................... montagna.

• Il barattolo ......................................... zucchero è ...................................... credenza.

• Domani andremo ........................... partita .................... pallacanestro .................... sostenere la nostra squadra.

5

Leggi le frasi e cerchia le congiunzioni.

• Sono molto raffreddato, quindi torno a casa presto.

• La prossima estate andrò in vacanza al mare e in campagna.

• Quando avrò finito i compiti, uscirò con le mie amiche.

• Tra poco è Natale, perciò devo comprare i regali.

• La mamma legge un libro, mentre io faccio un puzzle.

• Vorrei andare a pattinare, però devo riordinare la mia camera.

Attiva gli esercizi su HUB Kids

AGGETTIVO

55

FACCIAMO IL PUNTO 6

In ogni coppia di parole individua l’aggettivo e sottolinealo.

• ombrello aperto • tiepido sole • scarpa stretta • fiore giallo • neve bianca • caldo cappello • vestito nuovo • capelli neri • strada silenziosa • cielo nuvoloso • gatto vivace • lunga lettera

7

Trova un aggettivo qualificativo adatto a ciascun nome.

8

fiore

....................................

strada

....................................

coperta

....................................

auto

....................................

montagna

....................................

papà

....................................

Completa le frasi con gli aggettivi possessivi adatti.

• Tommaso e Sara sono andati in biblioteca con i .................................. genitori.

• Ho dimenticato il .................... gioco preferito a casa .....................

• Prepariamo un dolce con .................... nonno.

• Il .................... zaino è più nuovo del tuo.

• Voi siete molto affezionati al ................................... cane.

9

Scrivi sul quaderno una frase per ogni nome e inserisci almeno tre aggettivi.

Possono essere qualificativi o possessivi. città • leone • astronauta • Genova

IL MIO PERCORSO

LA MIA VALUTAZIONE

Che cosa so fare? Colora il sasso.

Riconosco articoli, preposizioni e congiunzioni all’interno di una frase.

Conosco gli aggettivi qualificativi e possessivi.

Che cosa dice l’insegnante?

So usare gli aggettivi in modo coerente all’interno di una frase.

56

SCRITTURA

La cassetta degli attrezzi Per scrivere in modo efficace è necessario: • impiegare i connettivi logici e temporali; • saper usare la punteggiatura; • consultare in modo efficace il dizionario; • conoscere il lessico (sinonimi, omonimi e contrari).

DDI

GLI ATTREZZI DELLO SCRITTORE

I connettivi I connettivi (o congiunzioni) sono anche chiamati “parole gancio” perché collegano tra loro due parole o frasi. Possono essere: • logici, se esprimono un legame di causa ed effetto; • temporali, se indicano l’ordine temporale in cui avvengono gli eventi.

1

Leggi la tabella dei connettivi.

CONNETTIVI LOGICI e, o, ma, se, perciò, perché, poiché, siccome, quindi, dunque, così, infatti...

2

CONNETTIVI TEMPORALI dopo, allora, quando, prima, poi, di seguito, infine, mentre, subito...

Completa il testo con i connettivi adatti. Poi scrivi sul quaderno un finale e sottolinea con il rosso i connettivi che hai usato per concludere la storia.

La volpe e la cicogna C’erano una volta una volpe ...................... una cicogna, che avevano fatto amicizia. La volpe invitò a pranzo la nuova amica, ...................... quando decise cosa preparare pensò di fare uno scherzo alla cicogna. Preparò un brodino, ...................... lo servì su un piatto di porcellana con i bordi molto bassi, ....................................... invitò la cicogna ad assaggiarlo.

La cicogna, ...................... aver sentito il profumo del brodo, cercò di berlo con il suo lungo e appuntito becco, ...................... non riusciva a bere dal piatto basso.

La volpe si stava divertendo un sacco, la invitava a bere ...................... faceva finta di non capire .................................. non riuscisse. La cicogna capì lo scherzo della volpe, ..................................... decise di far buon viso a cattivo gioco.

– Scusami, ...................... oggi non mi sento bene, ..................................... penso che tornerò a casa a riposare – disse la cicogna andando via.

Qualche giorno dopo fu la cicogna a invitare la volpe a pranzo...

Adatt. da Esopo, Favole

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58

SCRITTURA

La punteggiatura 1

Leggi e completa, poi confronta le tue idee con la classe e l’insegnante.

I segni di punteggiatura separano tra loro le parole e le frasi.

Inoltre danno senso ed espressione al testo. Esistono: • segni di punteggiatura forte, che indicano pause lunghe e sono il ................................................., il ............................................................ e il .............................................................; • segni di punteggiatura debole, che segnalano pause più brevi e sono la ................................................. e i ..................................................

2

In coppia disegnate sul quaderno una tabella simile a questa a lato.

Poi completatela con i segni di punteggiatura che conoscete, spiegando la loro funzione.

Infine confrontatevi con la classe e l’insegnante.

3

Completa il testo con i segni di punteggiatura adatti.

Poi inventa un finale per la storia.

SEGNO DI PUNTEGGIATURA

FUNZIONE

Cane Puzzone Cane Puzzone è nato in un bidone dell’immondizia e ne girano tante di storie sul suo conto che è stato abbandonato che puzza di sardine e che confonde la destra con la sinistra Sotto il suo pelo si nasconde una creatura dolce e affettuosa che qualche volta crede di essere un labrador Cane Puzzone divide il suo bidone con Spiccigatto finito sotto le ruote di un camion quando aveva tre mesi Un giorno Cane Puzzone trova nell’immondizia un guinzaglio Chiede – Di’ un po’ Spiccigatto perché i cani hanno il guinzaglio – Perché hanno un padrone Cane Puzzone – risponde Spiccigatto Allora...

Adatt. da Colas Gutman e Marc Boutavant, Cane Puzzone, Terre di Mezzo APPROFONDIMENTO La punteggiatura

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GLI ATTREZZI DELLO SCRITTORE

Il discorso diretto 1

2

In coppia scrivete nei fumetti il dialogo tra la Cicala e la Formica. ...........................................................

...........................................................

..........................................................

..........................................................

Sempre in coppia, scrivete il dialogo tra la Cicala e la Formica.

Fate attenzione alla punteggiatura.

La Cicala dice: “Cara Formica,

....................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................................................................................ ”

La Formica risponde: “Cara Cicala,

......................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................................................................................ ”

Il discorso diretto ripete esattamente le parole pronunciate dai personaggi. È introdotto dai due punti (:) e dalle virgolette (“ ”) o dalle lineette (– –).

Inizia sempre con la lettera maiuscola.

3

.

Osserva i fumetti e completa con il discorso diretto.

Scendi bel Galletto!

La Volpe dice: “.......................................................................................” e il Galletto risponde: “.......................................................................................”.

Non ci penso nemmeno!

.

60

SCRITTURA

Il discorso indiretto 1

Osserva il disegno e leggi la frase.

Mi raccomando, non dimenticate gli zaini!

Il maestro raccomanda agli alunni di non dimenticare gli zaini.

Il discorso indiretto è usato per spiegare quello che viene detto dai personaggi senza usare le parole precise.

Per trasformare il discorso diretto in discorso indiretto devi togliere le virgolette e modificare la frase.

2

In coppia completate l’esercizio con il discorso diretto o indiretto. Seguite l’esempio.

La mamma dice: “Svelta Emma, è l’ora La mamma dice a Emma che è l’ora di andare a dormire!” di andare a dormire. ............................................................................................................ ............................................................................................................

Tommaso chiede al nonno se lo accompagna a scuola.

Il dentista dice: “Bisogna lavare i denti dopo aver mangiato”.

...................................................................................................................................

............................................................................................................

L’allenatore dice ad Anna di ricordarsi di portare il pallone.

............................................................................................................

...................................................................................................................................

GLI ATTREZZI DELLO SCRITTORE

L’uso del dizionario 1

In coppia cercate queste parole sul dizionario.

Confrontate il vostro lavoro con la classe e l’insegnante, poi completate le frasi. cani • mela • ho comprato • belli • vecchia Nel vocabolario le parole sono in ordine ..................................................................

Non ci sono tutte le parole ma solo la “forma base”: • la forma base dei nomi è ...............................................................................................; • la forma base dei verbi è ...............................................................................................; • la forma base degli aggettivi qualificativi è ..................................................................

2

3

Scrivi a fianco di ogni parola la sua “forma base”, poi cercala nel dizionario. mangerò ....................................................................

aveva comprato

gattini ............................................................................

fredda

..............................................

..........................................................................

Scrivi un testo intitolato “In giro per la mia città”. Prima di farlo, inserisci nella tabella tutte le parole che ti vengono in mente su questo argomento.

Per arricchire la tua “banca delle parole”, consulta un dizionario.

Poi condividi le parole trovate con un compagno o una compagna.

PAROLE CHE CONOSCO EDIFICI

PERSONE

MEZZI DI TRASPORTO

PAROLE NUOVE

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62

SCRITTURA

Gli omonimi 1

In coppia osservate i disegni e scrivete nel cartellino quali sono le due parole omonime. Poi completate la frase con la classe e l’insegnante.

...........................................................................................................

...........................................................................................................

Gli omonimi sono ..........................................................................................................................................................................................................

2

Scrivi due frasi utilizzando ogni parola omonima con due diversi significati. ....................................................................................................................................................................................................................

ricci

..................................................................................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................................................................................

sale

..................................................................................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................................................................................

squadra

..................................................................................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................................................................................

riso

..................................................................................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................................................................................

nota

.....................................................................................................................................................................................................................

GLI ATTREZZI DELLO SCRITTORE

I sinonimi 1

Questo esercizio è davvero semplice.

Leggi i fumetti e osserva le parole colorate.

Sì, è molto facile!

Le parole semplice e facile sono diverse, ma hanno significato simile: sono sinonimi. I sinonimi sono utili per evitare di ripetere la stessa parola in un testo.

2

Utilizza i sinonimi delle parole tra parentesi per completare il testo.

Tommaso è in casa con la sua famiglia: la sua ........................................... (casa) è grande e in particolare la cucina è la stanza più ........................................... (grande) di tutte. In questo momento i suoi genitori stanno preparando una merenda: la mamma affetta il pane e il papà ........................................... (affetta) il salame. La cagnolina Lea sente il buon profumo di cibo e arriva di corsa: deve esserci qualcosa di davvero ........................................... (buono), pensa la golosona.

3

Scegli tra le parole elencate un sinonimo più specifico per sostituire il verbo “fare”. Poi riscrivi le frasi sul quaderno.

• • • • • • • •

eseguire • compiere • fabbricare • svolgere • preparare • costruire • commettere • segnare Lucio fa i compiti.

Ieri Giacomo ha fatto otto anni.

Il papà fa una torta squisita.

Il falegname ha fatto una libreria per la mia stanza.

Qui faranno un nuovo centro commerciale.

Mei fa una moltiplicazione.

Facciamo tutti degli errori!

Agata nella partita di ieri ha fatto due goal.

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64

SCRITTURA

I contrari 1

Leggi i fumetti e osserva le parole colorate.

I contrari sono parole di significato opposto tra loro.

In alcuni casi il contrario si ottiene aggiungendo all’inizio della parola un prefisso, formato da una o più lettere.

2

Oggi ho molto freddo.

Invece io ho caldo!

In coppia formate i contrari aggiungendo i prefissi, come nell’esempio. Poi rispondete alle domande e confrontate le vostre risposte con la classe e l’insegnante.

sfortuna

fortuna

..................................................................................................

capace

..................................................................................................

contento

..................................................................................................

sicuro

..................................................................................................

utile

.................................................................................................

coperto

..................................................................................................

visibile

.................................................................................................

cortese

..................................................................................................

• Quali sono i prefissi che avete usato? ...........................................................................................................................................

• Ci sono altri prefissi che trasformano le parole nel loro contrario? ........................................................

• Se sì, quali? .......................................................................................................................................................................................................................

3

Queste frasi sono senza senso. Riscrivile sul quaderno utilizzando i contrari delle parole colorate.

• Anna è scesa per raggiungere il piano più alto.

• Giacomo è entrato per andare a giocare al parco.

• Lo zio ha sporcato tutta la casa con l’aspirapolvere.

• Il pallone ha colpito il vetro della finestra e lo ha aggiustato in mille pezzi.

SCRIVERE PER COMUNICARE

La lettera 1

Leggi la lettera.

Caro Giraffa, grazie della lettera. Parlando di colore, ti dirò che il colore è una strana cosa. Intorno a Capo delle Balene, dove vivo, e intorno all’Isola dei Pinguini, da cui provengo, c’è il mare. Durante il giorno è blu (se il tempo è bello). Ma la mattina e la sera cambia. E la notte cambia di nuovo.

Comunque, di qualunque colore sia in quel momento, se lo raccogli con un secchio, il colore svanisce. È strano.

D’altra parte, forse a essere strano non è il colore, ma il mare.

Anzi, forse a essere strano è il secchio. In ogni caso, quanto a me, penso di essere a grandi linee, bianco e nero. Non ho cambiato colore nemmeno mettendomi nel secchio.

Quindi penso che sia proprio così.

P.S.: Mi sembra che potremmo diventare amici.

Aspetto la tua prossima lettera.

Pinguino di Capo delle Balene Adatt. da Megumi Iwasa e Jun Takabatake, Caro Giraffa, Caro Pinguino, Lupoguido

Di solito, in una lettera ci sono: • il luogo e la data; • una frase iniziale con il nome del destinatario che riceve la lettera; • una frase di saluto; • la firma del mittente che scrive la lettera.

3

2

In coppia trovate che cosa manca nella lettera di Pinguino e che cosa c’è in più.

Poi confrontatevi con la classe e l’insegnante.

Giraffa e Pinguino non si sono mai incontrati e imparano a conoscersi attraverso le lettere. Chiedete all’insegnante di attivare una corrispondenza interscolastica: potreste trovare anche voi “amiche e amici di penna”.

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SCRITTURA

L’e-mail 1

Mittente Destinatario Oggetto

Leggi l’e-mail.

Cara Anna, ho un bellissimo ricordo della scorsa estate e non vedo l’ora di partire per il mare.

Vedrai che ci divertiremo un mondo quest’estate!

Tu quando conti di arrivare? Fammi sapere!

La tua amica Carla

• Cerchia nella e-mail il mittente con il verde e il destinatario con il rosso.

E-mail è l’abbreviazione delle parole inglesi electronic mail, che significano “posta elettronica”.

Per inviare e ricevere una e-mail, è necessario avere un device (computer o tablet o smartphone) e un collegamento a Internet.

2

In coppia scrivete nella tabella in che cosa la lettera e l’e-mail sono simili e in che cosa sono diverse. Poi riflettete insieme su quale tipo di testo è secondo voi il migliore.

LETTERA Si scrive a mano su carta.

E-MAIL Si scrive al computer.

SCRIVERE PER COMUNICARE

Il diario 1

Leggi questa pagina del diario di Anna.

15 ottobre Caro diario, oggi a scuola è successa una cosa incredibile.

Mentre la maestra Sara stava spiegando i dinosauri, abbiamo sentito un gran rumore, come di una porta che sbatteva. Il bidello Sandro è entrato in classe urlando: – Maestra un orso è entrato a scuola!!!!

Tutti noi ci siamo alzati, io sono corsa verso la porta perché non volevo perdermi la possibilità di vedere un orso, un vero orso, a scuola.

Non ti dico la delusione quando ho visto in fondo al corridoio Lea, la cagnolona di Tommaso che, non si sa come, era riuscita ad aprire il portone.

Persino la preside è uscita dal suo ufficio. Per fortuna lei ama molto i cani e ha capito subito che quello non era un orso, ma un cane spaventato dalle urla di Sandro. Ha fermato Lea e l’ha accompagnata fuori in cortile, poi ha chiamato i genitori di Tommaso perché venissero a prenderla e nel frattempo si è messa a giocare con lei. Ti dico la verità, sono proprio contenta che questa preside sia la mia preside, è troppo forte!

Il diario è una lettera che scriviamo a noi stessi per “raccontare” avvenimenti della giornata ed esprimere sentimenti ed emozioni. Possiamo scrivere il diario ogni giorno, infatti non è necessario aspettare una risposta.

2

Ora scrivi sul quaderno una pagina di diario raccontando una cosa che non vuoi dimenticare.

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SCRITTURA

Descrivere un paesaggio 1

Crea un archivio di immagini da descrivere per giocare con un compagno o una compagna. Segui le indicazioni.

• Cerca immagini di paesaggi che ti piacciono e incollale su cartoncini colorati. Per esempio puoi usare un cartoncino verde per gli ambienti di montagna, uno blu per quelli di mare...

• Scegli un’immagine e scrivi un testo descrittivo.

• Dai il tuo testo e le tue immagini a un compagno o a una compagna e chiedi di indovinare quale immagine hai descritto.

• Fai lo stesso con il testo e le immagini del tuo compagno o della tua compagna.

2

Tommaso ha ricevuto una foto dalla sua amica Anna del luogo dove ha trascorso le vacanze. Guarda il paesaggio e aiuta Tommaso a descriverlo. Utilizza le parole dello spazio (in primo piano, sullo sfondo, a destra, a sinistra, dietro, davanti, in lontananza…).

Anna mi ha mandato una foto dalla montagna: che posto bellissimo!

In primo piano …............................................................................................................................................................................................................... …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................

SCRIVERE PER DESCRIVERE

Descrivere una persona 1

Leggi le descrizioni di Anna e Matteo.

Poi completa la tabella seguendo gli esempi.

La descrizione di Anna Anna è una bambina sempre in movimento e con i capelli ricci e spettinati che le danno l’aria selvaggia di chi trascorre molto tempo all’aperto. Spesso nelle sue avventure in giardino indossa un cappellino giallo e morbido, che la fa sentire una vera esploratrice.

La sua voce è squillante e la sua risata è contagiosa, tanto che non si riesce a restare seri quando Anna inizia a ridere!

In tasca ha sempre qualche biscotto per il suo cagnolino Teo ed è per questo che ha quel buon profumo di vaniglia.

La descrizione di Matteo Matteo è un bambino molto tranquillo, con i capelli lisci e neri. Porta gli occhiali che gli danno un’aria seria e pensierosa, di chi ama molto i libri. Matteo parla lentamente, con una bella voce forte e calma. Ogni giorno porta a scuola i dolci preparati dal suo papà e, quando facciamo merenda, si sente nell’aria profumo di crostata.

DATI VISIVI

DATI UDITIVI

DATI OLFATTIVI

DATI TATTILI

capelli ricci e spettinati voce squillante

profumo di vaniglia

cappellino morbido

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2

Descrivi una persona a tua scelta utilizzando i dati sensoriali.

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SCRITTURA

SCRIVERE PER DESCRIVERE

Descrivere un animale 1

Osserva il gatto Romeo e utilizza la tabella per scrivere la sua descrizione.

DATI VISIVI

Descrivi il suo corpo (le zampe, il muso, le orecchie, gli occhi, il tipo di pelo e il colore), spiega che cosa sta facendo e immagina che cosa ama fare.

DATI UDITIVI

Immagina il suo verso, i rumori che potrebbe fare quando arriva qualcuno o quando viene accarezzato...

DATI Immagina gli odori che lo riguardano (il suo pelo OLFATTIVI e il suo cibo).

DATI TATTILI

Immagina le sensazioni nel toccare il suo pelo, le sue orecchie, la sua lingua...

Il gatto Romeo ha le zampe .......................................................................................................................................................................... …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................

2

Descrivi un animale che conosci utilizzando i dati sensoriali.

SCRIVERE PER FANTASTICARE

Il racconto fantastico 1

In gruppi di quattro osservate le carte da gioco e seguite le indicazioni per creare il vostro racconto fantastico.

• Pensate a personaggi o a luoghi “fantastici” e fate una lista.

• Dividetevi il compito di disegnare persone, oggetti, animali e luoghi.

• Ciascuno di voi disegna la propria immagine “fantastica” su un cartoncino bianco della grandezza di una carta da gioco.

• Pescate una delle quattro carte che suggerirà il titolo del vostro racconto.

• Partendo dal titolo, inventate un racconto che contenga tutti gli elementi delle vostre quattro carte e scrivetelo sul foglietto qui sotto.

Titolo

......................................................................................................................................................................................................................

Inizio

...................................................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................

Sviluppo

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Conclusione

..................................................................................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................................................................................

2

Unite le carte realizzate da tutta la classe per creare un archivio di idee per i racconti fantastici. Poi in coppia scegliete quattro carte e scrivete sul quaderno il vostro racconto fantastico.

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SCRITTURA

Reale o fantastico?

1

In coppia leggete questo racconto e scrivete due conclusioni diverse.

• Nella prima conclusione cercate un finale realistico, che potrebbe accadere nella realtà, anche se la situazione non capita “tutti i giorni”.

• Nella seconda conclusione usate la fantasia per scrivere un finale “fantastico” con azioni e personaggi che non sono possibili nel mondo reale.

Emozioni nel bosco Chiara e la mamma si avviano per il sentiero che conduce nel bosco. L’aria è frizzante, nonostante i raggi del sole siano ancora piuttosto caldi, e c’è un gradevole odore di terra umida e di erba bagnata. Non appena si inoltrano nel bosco sono avvolte da un profondo silenzio, spezzato solo dal fruscio delle foglie che, staccandosi dai rami, cadono lentamente le une sulle altre.

Intorno a loro è come se una pioggia d’oro avvolgesse tutto: alberi, rami, foglie, felci e muschi. Sembra quasi che qualche foglia, cadendo, si sia rivestita anch’essa di pagliuzze dorate.

Lo spettacolo è incredibile: la mamma e Chiara restano incantate e non parlano. Proprio in quel momento...

Anne-Marie Dalmais, 366... e più storie della natura, Il sognalibro

FINALE REALISTICO

FINALE FANTASTICO

…............................................................................................

…............................................................................................

…............................................................................................

…............................................................................................

…............................................................................................

…............................................................................................

• Quale dei due finali ti è piaciuto di più? Perché?

Confrontati con la classe e l’insegnante.

2

Scegli un racconto del tuo libro di Letture che ti è piaciuto e divertiti a trasformare il finale da realistico a fantastico o viceversa.

SCRIVERE PER FANTASTICARE

Le fiabe 1

In coppia seguite le indicazioni e scrivete una fiaba.

Poi illustratela e raccontatela alla classe.

Inizio Scegliete il protagonista o la protagonista della vostra fiaba, descriveteli e inseriteli in un ambiente.

Sviluppo • Scegliete un antagonista, maschile o femminile, e descrivetelo, precisando perché è contro il protagonista e che cosa fa per metterlo in difficoltà.

• Scegliete un aiutante, maschile o femminile, che interviene per aiutare il protagonista.

• Scegliete un oggetto magico che potrà aiutare il protagonista a risolvere il problema creato dall’antagonista.

• Scegliete la prova che il protagonista e l’aiutante dovranno superare.

Conclusione Scegliete il lieto fine della vostra fiaba.

Inizio

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Sviluppo

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Conclusione

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SCRITTURA

SCRIVERE PER FANTASTICARE

Le favole Nelle favole i protagonisti sono animali che hanno pregi e difetti degli esseri umani. La favola ci insegna quali sono i comportamenti da seguire e quelli da evitare.

1

In coppia cercate alcune favole e completate la tabella.

Poi divertitevi a “mescolare le carte” e scrivete una nuova favola, unendo parti di favole diverse.

TITOLO

2

PROTAGONISTI

COMPORTAMENTI COMPORTAMENTI POSITIVI NEGATIVI

Il topo e il leone

topolino gentile leone presuntuoso

aiutare gli altri in caso di bisogno

giudicare gli altri dal loro aspetto

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.........................................................

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Scegli due degli animali disegnati e inventa una favola.

Ricorda che gli animali devono avere pregi o difetti degli esseri umani.

SCRIVERE PER EMOZIONARE

Il testo poetico 1

Leggi il testo poetico.

Nella casa della paura Nella casa della paura sembra inchiostro l’acqua pura, sembra un pipistrello il fiore, i minuti sembrano ore.

Nella casa dello spavento sembra molle il pavimento, sembra un rospo la saliera, un serpente la ringhiera.

Roberto Piumini, Io mi ricordo quieto patato..., Nuove Edizioni Romane

2

Quando si ha paura, anche le cose più innocue sembrano pericolose. Ti è mai capitato? Scrivi una poesia sul quaderno. Per farlo, puoi usare le similitudini.

La similitudine è un paragone tra due elementi che hanno una caratteristica in comune ed è introdotta da sembra, come, assomiglia a...

3

Completa le similitudini.

• La sua pelle è liscia come ..............................................................................................................................................................

• Le nuvole soffici assomigliano a ............................................................................................................................................

• Marta corre veloce, sembra un ...............................................................................................................................................

Anche la metafora è un paragone tra due elementi, ma non è introdotta da nessuna parola, per esempio “Marta è un fulmine”.

4

Trasforma le similitudini in metafore. Segui l’esempio.

• Il naso del mio cane sembra una patata. Il naso del mio cane è una patata.

• Quel bambino urla come una sirena.

.....................................................................................................

• Mio fratello è alto come un gigante.

.....................................................................................................

• Gli occhi di Sara sono lucenti come stelle. .....................................................................................................

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COMPITO AUTENTICO

LA MIA VALUTAZIONE

Fumettiamo Materiali • fogli bianchi da disegno • fogli A3 bianchi • matite, matite colorate, pennarelli • forbici • un libro della biblioteca 1

Realizzate a gruppi e con l’insegnante alcune tavole di una storia a fumetti da presentare alle bambine e ai bambini più piccoli.

• Dividetevi in gruppi e assegnatevi i seguenti ruoli.

• Controllore del tempo: è un bambino o una bambina che si occuperà di incoraggiare il gruppo per rispettare i tempi assegnati.

• Controllore della partecipazione: dovrà controllare che tutti partecipino al lavoro.

• Controllore della correttezza: dovrà consultare l’insegnante per ridurre gli errori.

• Controllore della creatività: dovrà incoraggiare il gruppo con idee creative.

• Scegliete un libro della biblioteca o un racconto del vostro libro di testo che piaccia a tutti e a tutte e individuate l’inizio, lo sviluppo e la conclusione.

• Trasformate la storia in un racconto a fumetti. Potete dividere il lavoro scegliendo tra di voi chi disegna i personaggi, chi scrive il testo nelle nuvolette, chi ritaglia e incolla e infine chi controlla gli errori di ortografia.

Utilizzate i fogli bianchi da disegno per fare il lavoro e poi assemblate la pagina del fumetto sui fogli A3.

2

In collaborazione con gli insegnanti organizzate una “giornata dei cantastorie” e incontrate le classi prime e seconde per raccontare le vostre storie con l’aiuto delle tavole a fumetti.

LA MIA VALUTAZIONE

IL MIO PERCORSO

A che punto sono? Colora quello che sai fare.

So descrivere utilizzando i dati dei cinque sensi.

So scrivere per comunicare (con una lettera, una e-mail, una pagina di diario).

So inventare racconti fantastici.

Che cosa dice l’insegnante?

So scrivere testi poetici con similitudini e metafore.

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SCRITTURA

Il riassunto 1

Osserva lo schema con le indicazioni per fare un riassunto.

1

Leggi attentamente il testo;

6

2

unisci le frasi e rielaborale per creare un breve testo.

sottolinea le informazioni più importanti;

PER FARE UN RIASSUNTO

5

scrivi per ogni sequenza una frase che spieghi il titolo;

3

dividi il testo in argomenti o sequenze;

4

dai un titolo alle sequenze; 2

Leggi questo racconto e segui le indicazioni dello schema per fare il riassunto.

Non scrivere più di cento parole!

La gallinella laboriosa Un giorno una gallinella rossa trovò dei chicchi di grano.

Così le venne in mente un’idea.

– Chi mi aiuta a piantare questi chicchi di grano? – domandò ai suoi amici.

– Io no! – rispose il cane fannullone.

– Nemmeno io! – disse il gatto dormiglione.

– Neanche io! – aggiunse l’anatra festaiola.

– D’accordo! Allora lo farò da sola – disse la gallinella.

Successe la stessa cosa quando, piantati i chicchi, incominciarono a crescere forti, alte e dorate spighe e il grano era ormai maturo.

– Chi mi aiuta a mietere il grano? – domandò la gallinella ai suoi amici.

SCRIVERE PER RIASSUMERE – Io no! – rispose il cane che stava riposando in casa.

– Nemmeno io! – disse il gatto che aveva appena fatto un pisolino.

– Neanche io! – aggiunse l’anatra festaiola mentre svolazzava da una parte all’altra.

– D’accordo! Allora farò da sola – disse la gallinella rossa.

Così la gallinella rossa cominciò a mietere e tagliò fino all’ultima spiga.

Dopo la raccolta dei chicchi, la gallinella doveva portarli al mulino, ma i tre amici non l’aiutarono.

La gallinella mise i chicchi di grano in un sacco e andò al mulino.

Quando tornò, chiese ai tre amici se qualcuno voleva aiutarla a fare il pane. Ma tutti negarono l’aiuto.

Così la gallinella rossa impastò la farina, mise le pagnotte in forno e aspettò.

Quando il pane fu pronto, un odore delizioso si diffuse per tutta la fattoria.

– Chi mi aiuta a mangiare questo pane caldo? – domandò la gallinella.

– Io! – rispose il cane scodinzolando.

– Anch’io! – disse il gatto con le orecchie tese.

– Anch’io! – disse l’anatra aprendo bene il becco.

– Ah no! – disse la gallinella rossa. – Ho fatto tutto da sola e adesso... me lo mangerò da sola!

E così fece.

Adatt. da Pilar Martinez, traduzione di Nicoletta Nanni, La gallinella rossa, Kalandraka

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80

SCRITTURA

Riassumi un testo informativo 1

Leggi la pagina 60 del tuo libro di Storia e segui le indicazioni per fare il riassunto.

60

STUDIO LA STORIA

Neolitico: nasce l’agricoltura CONOSCO LE PAROLE

La Mezzaluna fertile è quella regione che corrispondente agli attuali Stati della Siria, Giordania, Libano, Palestina e Iraq.

MAR NERO

MAR CASPIO

ANATOLIA Tigri

ME

SO

Eu

MAR MEDITERRANEO

fra

Ninive

PO

te

TA M

IA Babilonia Uruk Ur Go

l fo

ARABIA

EGITTO

Pe

ic

rs

Nilo

Già nel Paleolitico le donne e gli uomini Sapiens si erano accorti che i semi caduti sul terreno potevano germogliare e dare origine a nuove piante. Secondo alcuni studiosi in quelle prime epoche della Preistoria erano state le donne ad occuparsi della raccolta di erbe, radici e frutti, mentre gli uomini si dedicavano più spesso alla caccia. Per questo probabilmente erano state le prime a fare tesoro di queste conoscenze: avevano imparato quali fossero le piante e i frutti commestibili e anche quale fosse il loro ciclo di vita. Secondo altri studiosi invece non ci sono fonti sufficienti a sostegno della tesi che riconosce il merito di questa scoperta alle donne.

o

Quel che è certo invece è che, intorno a 12 mila anni fa nel Neolitico, in alcune regioni denominate Mezzaluna fertile, alcuni Sapiens, donne e uomini cominciarono a seminare e a coltivare alcune piante. Avevano capito l’importanza dell’acqua per la crescita delle piante e perciò decisero di stabilirsi vicino a fiumi o corsi d’acqua.

Nel corso dei secoli successivi, sia grazie alle migrazioni di popoli che esportarono queste conoscenze, sia grazie al clima che era diventato più mite, la pratica dell’agricoltura si diffuse anche altrove. Venivano coltivati cereali, soprattutto grano, orzo, farro, avena e tra i legumi piselli, lenticchie e fave.

APPROFONDIMENTO Gli strumenti dell’agricoltura

SCRIVERE PER RIASSUMERE

2

Dividi il testo in sequenze. Poi scrivi nella tabella un titolo per ogni sequenza e le informazioni principali.

NUMERO

TITOLO

INFORMAZIONI PRINCIPALI

..........................................................

...................................................................................................................

.........................................................

...................................................................................................................

..........................................................

...................................................................................................................

.........................................................

...................................................................................................................

..........................................................

...................................................................................................................

.........................................................

...................................................................................................................

..........................................................

...................................................................................................................

.........................................................

...................................................................................................................

.........................................................

.........................................................

.........................................................

..........................................................

3

Ora unisci le informazioni con i connettivi logici e temporali e scrivi un testo.

Il testo deve essere: • breve, cerca di non superare le cento parole; • completo, inserisci tutte le informazioni principali; • gradevole da leggere, metti in campo la tua abilità di scrittore e di scrittrice.

…................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................................................................................................................................

4

Utilizza il tuo riassunto per ricordare le informazioni ed esporle in classe all’insegnante, ai compagni e alle compagne.

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I grandi casi Aiuto, al ladro! di Silvia Baldi e Susi Cazzaniga

È una notte tranquilla a Londra.

Scott Hamish prende i soldi che ha guadagnato durante la giornata, chiude il suo bar e va verso casa…

I SOSPETTATI

SCOT T HAMISH barista

VED PANTHER cameriere

BOB LIZARD meccanico

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I N Fo A R G To R o E R To ET P IS dell All’improvviso, due ombre scure corrono verso Scott Hamish. Scott cade a terra per lo spavento e quando si rialza ha una brutta sorpresa: i soldi sono spariti!

Resta solo una cosa da fare: chiamare l’Ispettore Ortografoni!

AUDIO

Con tutto quel buio non sono riuscito a vedere nulla…

Niente paura!

Interrogherò i clienti del bar e scoprirò chi è il ladro!

Chi ha derubato Scott Hamish? , Svolgi gli esercizi raccogli gli indizi tore insieme all’Ispet Ortografoni e troverai il ladro misterioso!

DA FARE

STEF CRAB dottoressa

DORIS BEAR veterinaria

BET TI MANTIS artista

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Interrogatorio di SCoTT HAMISH ❚ Barra le lettere che formano il nome di ogni disegno.

Poi scrivi nelle caselle le lettere che rimangono. Segui l’esempio.

cabrroezza

b

e

Il guadagno di una giornata… “puff”: sparito in un attimo!

blallerilna pietptoare msusmmeia pappgaggallio coaccotdriello

• Scrivi qui sotto le lettere rimaste. Scoprirai che cosa ama fare Scott Hamish nel tempo libero.

❚ Completa la filastrocca: nelle parole da scrivere cambiano solo le doppie.

I

di quel muro

hanno un colore molto scuro: non sono rossi e nemmeno arancioni, sono proprio tutti

.

DOPPIE

85

❚ Scrivi nello schema i nomi dei disegni, ma fai attenzione agli incroci!

Inizia dai gruppi con un solo disegno.

4 LETTERE

5 LETTERE

6 LETTERE

7 LETTERE

10 LETTERE

SCoPRI L’INDIZIo ❚ Che cosa racconta Scott Hamish all’Ispettore Ortografoni?

Scrivi al posto giusto le lettere che hai inserito nelle caselle colorate.

“COME TUTTE LE SERE, HO MESSO I SOLDI IN UN HO CHIUSO IL BAR E SONO ANDATO VIA…”

,

86

Interrogatorio di VED PANTHER ❚ Scrivi nelle caselle i nomi dei disegni.

Io e Scott eravamo colleghi e ora siamo grandi amici!

1

2

4

3

6

5

• Ora scrivi in ordine le lettere che hai inserito nelle caselle rosse.

Scoprirai perché Ved Panther era nel bar di Scott Hamish.

Guardava alla TV la partita di scacchi della sua

preferita.

CU / QU / CQ

87

❚ Scrivi i nomi dei disegni nello schema. Segui i numeri.

VERTICALI

ORIZZONTALI 6

8

7

10

11 1

2 1

2

3

4

3

5 6

4

7

8

10

9

11

5

9

SCoPRI L’INDIZIo ❚ Che cosa dice Ved Panther all’Ispettore Ortografoni?

Scrivi al posto giusto le lettere che hai inserito nelle caselle colorate.

“SCOTT HA UNA MACCHIA DI NERO SULLA SPALLA: FORSE È UN INDIZIO IMPORTANTE!”

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Interrogatorio di BoB LIZARD Non riesco mai a passare una serata tranquilla!

❚ Cerchia nello schema i nomi dei disegni in orizzontale, in verticale e in diagonale. Segui l’esempio.

T

R

I

F

O

G

L

I

O

C

B

P

O

R

A

G

N

O

M

P

I

O

A

C

V

D

O

L

O

T

O

L

T

G

F

M

A

I

N

I

V

L

I

T

L

O

O

M

G

S

A

R

I

E

I

I

G

N

A

E

L

E

L

P

G

G

A

L

T

I

E

S

I

G

O

I

L

U

I

A

A

E

P

I

O

N

E

I

M

A

G

L

I

O

N

E

L

O

A

C

O

N

I

G

L

I

O

A

O

N

T

V

E

N

T

A

G

L

I

O

E

• Scrivi in ordine nelle caselle le lettere rimaste nello schema.

Scoprirai che cosa ama fare Bob Lizard.

.

89

GLI / GN

❚ Completa ogni parola con il gruppo di lettere corretto.

Scegli tra i gruppi di lettere nel riquadro.

• ta..........................erba so

gno

• mi..........................lo gna • bi..........................tto glie

na

• lava.......................... glia • sco..........................o gli

gna

• fale..........................me gli • bava..........................no glio

gni

• ba..........................no • Ora scrivi in ordine nelle caselle i gruppi di lettere rimasti.

Scoprirai che cosa c’è nella borsa di Bob Lizard.

Un

per il suo nipotino.

SCoPRI L’INDIZIo ❚ Che cosa dice Bob Lizard all’Ispettore Ortografoni?

Scrivi al posto giusto le lettere che hai inserito nelle caselle colorate.

“IL LADRO È STATO PROPRIO BRAVO: SECONDO ME, QUALCUNO GLI HA DATO IL

!”

90

INTERRoGAToRIo DI STEF CRAB ❚ Scrivi i nomi dei disegni negli esagoni. Poi, collega gli esagoni in modo che ogni parola inizi con l’ultima sillaba della parola precedente.

Non tutti gli esagoni possono essere collegati. Parti dalla .

Povero Scott, è sempre gentile con tutti! ..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

• L’ultima parola del percorso rappresenta l’oggetto che non manca mai nella borsa della dottoressa Stef Crab.

SUONI DOLCI E DURI DI SC/C/G

91

❚ Scrivi nello schema il nome di ogni disegno.

Le frecce indicano la direzione delle parole.

SCoPRI L’INDIZIo ❚ Che cosa dice Stef Crab all’Ispettore Ortografoni?

Scrivi al posto giusto le lettere che hai inserito nelle caselle colorate.

“HO VISTO IL LADRO: PORTAVA GLI

!”

92

INTERRoGAToRIo DI DoRIS BEAR ❚ Per ogni disegno, scegli la parola corretta e cerchia la lettera abbinata.

1

Ero al bar con la mia amica Stef…

2 lampione

p

lerba

i

l’ampione

r

l’erba

l

3

4 luna

a

un’arancia

s

l’una

s

un arancia

e

5

6 l’ucertola

b

un albero

i

lucertola

t

un’albero

e

7

8 l’uovo

c

un’icorno

o

luovo

g

unicorno

a

• Scrivi in ordine le lettere che hai cerchiato e scoprirai che cosa ha in mano Doris Bear.

Una bottiglietta di

93

APOSTROFO

❚ Completa la filastrocca: le parole da scrivere hanno le stesse lettere.

I pirati nasconderanno il tesoro, quindi il luogo in cui sarà

‘

lo decideranno soltanto

!

❚ Risolvi il rebus e scrivi la soluzione nelle caselle: scoprirai che cosa ha visto stamattina Doris Bear.

“Ho visto una grande ‘

nzan

n

z

rto

an

rto del vicino.”

SCoPRI L’INDIZIo ❚ Perché Doris Bear è arrivata in ritardo all’appuntamento con Stef Crab?

Scrivi al posto giusto le lettere che hai inserito nelle caselle colorate.

“L’ CHE DOVEVO FARE È DURATA PIÙ TEMPO DEL PREVISTO.”

94

Interrogatorio DI BETTI MANTIS ❚ Leggi le definizioni e scrivi nello schema le parole giuste, in orizzontale e in verticale.

1

2

Il bar di Scott è un luogo così bello!

3

4

5

6

7

8 9

ORIZZONTALI 1 È di frutta e si spalma sul pane.

4 Roma è una grande…

6 La prova chi è felice.

VERTICALI 2 Si usano per misurare la lunghezza.

3 Il contrario di “spento”.

7 Il giorno prima di oggi.

4 La metti in piscina per non bagnarti i capelli.

8 Quando qualcuno ti chiede “quanti anni hai?” vuole sapere la tua…

5 Li metti quando hai freddo alle mani.

9 Sono 12 in un anno.

8 La seconda e la terza lettera di “festa”.

• Ora trova nello schema le parole che vogliono l’accento e cerchia le loro lettere iniziali. Poi scrivi in ordine nelle caselle le lettere che hai cerchiato.

95

ACCENTO

❚ Betti ha in tasca un biglietto. Risolvi il rebus e scrivi la soluzione nelle caselle: scoprirai che cosa c’è scritto sul biglietto.

Sti

ti

̀

Sti

ti

❚ Completa la filastrocca.

Alla meta puoi arrivare e metà mela puoi mangiare.

Perciò stai attento e concentrato, perché l’accento cambia il

s

i

!

SCoPRI L’INDIZIo ❚ Che cosa dice Betti Mantis all’Ispettore Ortografoni?

Scrivi al posto giusto le lettere che hai inserito nelle caselle colorate.

“IO AVREI CHIUSO A CHIAVE I SOLDI IN UN

!”

96

SCoPRI il colpevole ❚ Scrivi nello schema gli indizi che hai trovato e i nomi dei disegni.

Le frecce indicano la direzione delle parole.

1

..........................

2

6

5

..........................

7

..........................

..........................

8

1

5 ..........................

8

3

2

..........................

9

10 6

4 9 ..........................

..........................

7

4

10 3

..........................

..........................

• Scrivi al posto giusto le lettere che hai inserito nelle caselle colorate e scoprirai chi ha derubato Scott Hamish.

CHI È STATO?

il

.........................................

bianco e la

.

.

.........................................

97

QUADERNO

Il nome

Ortografia I suoni simili I suoni duri e dolci di SC I suoni duri di C e G I suoni dolci di C e G I suoni GN e NI I suoni GLI e LI I suoni CU e QU Le parole con CQU Le doppie Le sillabe L’accento L’apostrofo C’È • CI SONO • C’ERA • C’ERANO HO • HAI • HA • HANNO

98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111

Il nome I nomi singolari e plurali I nomi maschili e femminili I nomi comuni e propri I nomi concreti e astratti I nomi primitivi e derivati I nomi primitivi e alterati I falsi alterati I nomi composti I nomi collettivi

112

Le preposizioni semplici Le preposizioni articolate

114 116

La congiunzione

La frase La frase I verbi zerovalenti, monovalenti, bivalenti I verbi trivalenti

Il verbo Le tre coniugazioni dei verbi I tempi dei verbi I tempi semplici e composti I pronomi personali I verbi essere e avere Il modo indicativo Ancora il modo indicativo I tempi semplici del verbo essere I tempi semplici del verbo avere I tempi composti

128 129 130 131 132 133 134 135 136 137

L’articolo Gli articoli determinativi e indeterminativi

138

La preposizione

Le congiunzioni

139 140 141

L’aggettivo 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127

Gli aggettivi Gli aggettivi qualificativi Gli aggettivi possessivi

142 143 144

98

GRAMMATICA

I suoni simili 1

Completa le parole con la lettera mancante.

B-P ….attini, ca….ina, ….om….elmo, ….omodoro, ….aola Ro….erto, scar….one, scam….io, ….occa, ….ro….lema, ….icicletta, ….artita, ru….inetto, ….iscotti D-T ….empo, ca….ena, ca….ere, usci….a, ….olore, par….ire, ….ieci, pun….o, ….isegno, i….ea, ve….ere, cos….ruzione F-V ….olare, ….incere, ….estito, ….edere, uo….o, ….a….ore, ….also, ….ero, ….are, tentati….o, ….a….ola L-R fi….ma, cuo….e, vo….are, finest….a, ….ibe….tà, co….aggio, po….po, ….apido, ….una, ….ucerto….a M-N uo….o, pi….gui….o, ci….qua….ta, i….glese, ca….era, for….aggio, a….dare, u….dici, co….fusione, ca….i….o S-Z le….ione, ….ei, ….ero, disce….a, pae….e, bor….a, di….ionario, ….ini….tra, emo….ioni, mar….iano

ORTOGRAFIA

I suoni duri e dolci di SC 1

Completa le frasi con queste parole.

scientifico • usciere • scie • coscienzioso • Mirco è sempre puntuale e preciso nei compiti assegnati, è veramente uno studente ...........................................................

• Oggi nel laboratorio della scuola abbiamo eseguito un interessante esperimento ...........................................................

• Quando in cielo vedo le .......................................................... degli aerei, immagino i paesi lontani dove atterreranno.

• Non so dove si trova il piano dell’ufficio, chiediamo all’...........................................................

2

Completa le parole con SCE, SCIE.

inco................nte nziata

................

mo................rino 3

di................sa riffo

................

cono................nza

lta

................

a................nsore a................lla

Collega ogni parola alla propria spiegazione.

scampolo

• incidere con lo scalpello

schianto

• pezzo di stoffa

scolpire

• rumore provocato da un urto violento

scuderia

• sport con la spada

scherma

• stalla per cavalli

99

100

GRAMMATICA

I suoni duri di C e G 1

2

3

Completa lo schema sillabico. Poi colora di giallo le caselle con il suono duro della C e di azzurro quelle con il suono duro della G.

1 Una competizione.

1

2 L’azione che compie il dottore.

2

3 Porta i piccoli nel marsupio.

3

4 Uccellino giallo.

4

5 Pericoloso serpente velenoso.

5

6 Ricoprono i tetti.

6

Riordina le sillabe e ricomponi le parole.

no-chi-in

ghe-mar-ta-ri

ne-cu-in-di

go-ma

.......................................................

.......................................................

.......................................................

.......................................................

coc-lo-co-dril

sa-ghi

che-lu-ma

gu-ria-an

.......................................................

.......................................................

.......................................................

.......................................................

Completa le parole con CA, CO, CU, GA, GO, GU.

ne

.........

in.........rgo s.........detto s.........sare

leone

.........

stode

in.........rico

.........

.........

in.........nno ardaroba

.........

perta

rva

.........

ri.........tta

ardare

.........

ndola

.........

idare

.........

A.........ta

ORTOGRAFIA

I suoni dolci di C e G 1

Completa lo schema sillabico. Poi colora di verde le caselle con il suono dolce della C e di rosa quelle con il suono dolce della G.

1 La verdura di Braccio di Ferro.

1

2 Fiori sui balconi.

2

3 Il contrario della guerra.

3

4 Lo sono la mamma e il papà.

4

5 La rana prima della metamorfosi.

5 6

6 Il contrario dei nemici.

2

3

Riordina le sillabe e ricomponi le parole.

no-fa-gia

do-cion-lo

fo-ciuf

sta-ne-gio

.......................................................

.......................................................

.......................................................

.......................................................

ma-ciur

di-no-giar

di-ce-giu

ta-cia-bat

.......................................................

.......................................................

.......................................................

.......................................................

Completa le parole con CE, CI, GE, GI.

nare

pa.........na

.........

stino

ba.........o

.........

.........

.........

a.........to ntile

.........

nghiale

.........

clista

.........

nese

nnastica

.........

raffa

ar.........nto

nte

imma.........ne

.........

in.........nuo

llulare

.........

101

102

GRAMMATICA

I suoni GN e NI 1

Cerchia il suono GN nella filastrocca... e nel nome dell’autore!

Gnomo che dormi, sogna che posto, fammi trovare il tesoro nascosto.

Sogna che è ricco, sogna che è molto, fammi trovare il tesoro sepolto.

Chiave di ferro, cassa di legno, sognati un sogno e segnami un segno.

Segno per terra per dire dov’è: tutto il tesoro per me!

Bruno Tognolini, Filastrocche e canzoni della Melevisione, RAI-ERI

2

Non confondere GN con NI! Completa le frasi con queste parole.

miniera • bagnino • scaldabagno • cigni • carabinieri • Tommaso, il .......................................................... del Lido Miramare, mi ha insegnato a nuotare.

• I sette nani di Biancaneve lavoravano in una ...........................................................

• Suona la sirena! L’auto dei .......................................................... sfreccia sulla strada.

• Nel laghetto del parco nuotano undici ...........................................................

• Lo .......................................................... si è rotto. Devo chiamare l’idraulico.

3

Completa le parole con GN, NI.

ente

ge.........o

ba.........o

soste.........o

vi.........eto

inge.........ere

ma.........ere

cer.........era

ca.........olino

.........

se.........ale

ORTOGRAFIA

I suoni GLI e LI 1

Completa lo schema e scopri la parola nella colonna evidenziata.

1 Pesce piatto.

2 Unisce la gamba e il piede.

3 Parte verde della pianta.

4 Orologio che interrompe il sonno.

5 Nasce dai genitori.

6 Spezzettare il cibo con il coltello.

6 7 Il femminile di marito.

1 2 3 4 5

7

...............................................

2

3

Individua la parola scritta correttamente e riscrivila.

Italia • Itaglia

......................................................................

olio • oglio

......................................................................

petroglio • petrolio

......................................................................

Giulia • Giuglia

......................................................................

medalia • medaglia

......................................................................

Completa le frasi con GLI, LI.

• Sono così stanco che sbadi...............o a più non posso!

• Com’era la Terra un mi...............one di anni fa?

• La tri...............a e la so...............ola sono pesci di acqua salata.

• Per favore, mi passi l’o...............era e la sa...............era ?

• La tigre sguainò i suoi arti............... e attaccò la preda.

• Il cane è il mi...............ore amico dell’uomo.

103

104

GRAMMATICA

I suoni CU e QU 1

Osserva il disegno e completa il testo.

Tre cuccioli amici, con stivaletti di ................................................. ai piedi, vanno alla ................................................. della giungla. Intanto, il ................................................. della mensa sta preparando una torta squisita a forma di ................................................. per la merenda di tutti gli scolari.

2

Accanto a ogni parola scrivi il numero che corrisponde al suo significato. Segui l’esempio.

percuotere riscuotere

1 agitare

2 ricevere denaro

3 colpire, picchiare

scuotere 5 rincuorare circuito

4 non pericoloso, inoffensivo

5 incoraggiare, dare conforto

6 pista per automobili da corsa

innocuo 3

Completa le parole con CU, QU.

a.........to

cin.........e

s.........adra

ffia

.........

a.........ilone

stode

.........

ORTOGRAFIA

Le parole con CQU 1

Ricomponi le parole della famiglia acqua.

ac-io-qua .......................................................

rel-ac-li-que .......................................................

ac-zo-ne-quaz .......................................................

qua-gia-ac-ra

que-to-ac-dot

....................................................... .......................................................

tri-ac-no-qui .......................................................

qua-rio-ac .......................................................

o-su-que-bac .......................................................

te-vi-qua-ac .......................................................

2

Completa le frasi con questi verbi al passato.

nacque • tacque • piacque • giacque • acquistò • Il povero leprotto, colpito dal cacciatore, ................................................. a terra.

• Nel castello ................................................. una bella principessa.

• Il colpevole, spaventato, ................................................. e non ammise la propria colpa.

• Quell’acquario ................................................. tanto a Milika che lo ..................................................

105

106

GRAMMATICA

Le doppie 1

Leggi la filastrocca e sottolinea le consonanti doppie.

Filastrocca della lana la matassa si dipana il gomitolo si fa guai se il gatto lo vedrà ne farà un guazzabuglio verrà fuori un quarantotto ed il filo sarà rotto.

2

Cerchia la parola scritta correttamente.

taco – tacco colazione – colazzione ragione – raggione carello – carrello correzione – correzzione orecchino – orrechino coccodrillo – cocodrillo gallina – galinna 3

piza – pizza pennarelli – penareli palazzo – palazo careto – carretto addizione – adizione mattone – matone maza – mazza cartelino – cartellino

Per ogni categoria, scrivi quattro parole con le consonanti doppie.

NEL BAULE DEI MIEI GIOCATTOLI

NEL MIO ASTUCCIO

NELLA MIA AULA

ORTOGRAFIA

Le sillabe 1

Dividi le parole in sillabe come nell’esempio.

spa / ven / ta / pas / se / ri

2

• tre treno trenino trentacinque

• piscina aglio cravatta parcheggio

• ombra pompelmo combattimento ombrellino

• gnocchi pennarello cappellino grattacielo

• quadro acquistare acquerello aquilone

• dispensa pastore canestro fantasma

Dividi le parole in sillabe, poi trascrivile nella tabella.

• staccare spaghetti acqua botte BISILLABE (DUE SILLABE)

• arrivederci gatto agnello panchina TRISILLABE (TRE SILLABE)

• bicicletta telefonata rospo combattere PLURISILLABE (PIÙ SILLABE)

107

108

GRAMMATICA

L’accento 1

Gli accenti di questo racconto sono stati dimenticati!

Aggiungili tu.

Titti e Silvestro

Il canarino Titti era nella sua gabbietta, vicino al como.

Ad un tratto un forte tonfo lo sveglio.

Fece attenzione perche sapeva che li vicino c’era sempre Gatto Silvestro. Era proprio cosi! Silvestro sbuco, balzo e afferro la gabbietta. – Ahime! –, grido Titti con tutta la voce che aveva in gola.

Cosi lo udi il cane Tom, che salvo l’uccellino e puni il gatto.

Chissa se Silvestro ci riprovera?

2

Colora il monosillabo giusto.

• • • • 3

Sai dov’è la là mia matita?

L’ho vista la là , sul banco di Paolo.

Il contrario di no è si sì .

I veri amici si sì aiutano a vicenda.

Completa le frasi con GIÀ, QUI, PIÙ, QUA, CIÒ.

• • • •

Hai ............................. finito i compiti?

Quanto fa tre ............................. due?

Nadia mi ha detto ............................. che è accaduto.

Su ............................. e ............................. l’accento non va.

ORTOGRAFIA

109

L’apostrofo 1

Scrivi l’articolo determinativo. Attenzione all’apostrofo!

agnello …… estate …… zaini ……

2

ascensore …....… invito …....… impronta

unghia …....… ape …....… eremita

ala …....… oggetto …....… oca

…....…

…....…

……….........................................…… ……….........................................…… ……….........................................…… ………........................................……

alla ombra di estate anche io nella aria

……….........................................…… ……….........................................…… ……….........................................…… ……….........................................……

Completa le frasi con ALLA, DALLO, DALLA, DELLA, NELLO, SULLO. Scrivi tu l’apostrofo!

• • • • • • 5

orologio …....… edicola …....… imbuto …....…

Trascrivi le espressioni con l’apostrofo.

di oro dello occhio questo anno alla alba 4

pane …… uomo …… orso ……

Scrivi l’articolo indeterminativo. Attenzione all’apostrofo! …....…

3

invidia …… altalena …… cavalieri ……

I quaderni sono sulla cattedra …….......…insegnante.

Frequento il corso di musica …….......…anno scorso.

La festa è durata …….......…una alle quattro.

Ho appeso la felpa …….......…armadio.

Il gatto è salito …….......…albero.

Il gallo canta …….......…alba.

Trascrivi le espressioni inserendo l’apostrofo. Segui l’esempio.

• Di(ci) la verità!

• Sta(i) giù!

• Fa(i) presto!

Di’ la verità! …………………………… ……………………………

• Da(i) un’occhiata!

• Va(i) lì!

• Ascolta un po(co)!

…………………………… …………………………… ……………………………

110

GRAMMATICA

C’È • CI SONO • C’ERA • C’ERANO 1

Completa le frasi con C’È, CI SONO, C’ERA, C’ERANO.

• • • • 2

Una volta non ...................................... la televisione, ora ...................................... il computer.

Una volta ...................................... le carrozze, ora ...................................... le macchine.

Una volta ...................................... i piccoli borghi, ora ...................................... le grandi metropoli.

Una volta ...................................... i dinosauri, ora non ...................................... più.

Trasforma le parti evidenziate dal singolare al plurale.

C’è un bicchiere sul tavolo. ............................................................................................................................................

Nel mio astuccio c’è una penna rossa. ................................................................................................................................

Nel cesto dei giochi c’è una macchinina nuova. ................................................................................................................................................................

Nella mia classe c’è un bambino molto simpatico. .........................................................................................................................................................................

3

Colora la forma scritta in modo corretto.

• • • • •

C’è Ci sono qualcuno in casa?

Ieri al mercato ci sono c’erano tantissime bancarelle.

Da quando c’è c’era mia zia, a casa è sempre festa.

L’inverno scorso in montagna c’è c’era tanta neve.

L’anno scorso nella mia classe c’erano ci sono ventitré alunni; ora c’erano ci sono ventiquattro alunni.

ORTOGRAFIA

HO • HAI • HA • HANNO 1

Completa le frasi con HO, HAI.

quasi finito. …............... fretta? …...............

…......................

un’idea!

mangiato tutta la torta! …......................

2

Quanti anni …......................?

Completa le frasi con HA, HANNO.

• • • • • 3

un bel giubbotto! …...............

Il cane …............................................... quattro zampe, ma non …............................................... le antenne.

I ragni …............................................... otto zampe, ma non …............................................... le ali.

Gli uccelli …............................................... due zampe, ma non …............................................... i denti.

I serpenti …............................................... le squame, ma non …............................................... le zampe.

Il polpo …............................................... i tentacoli, ma non …............................................... il pelo.

Completa le frasi con L’HO, L’HAI, L’HA, L’HANNO.

• • • •

Ho visto un mostro in televisione e …....................................... sognato. Che incubo!

Il treno è in ritardo: …....................................... annunciato all’altoparlante.

Non trovo il mio cagnolino, qualcuno …....................................... visto?

Che bel disegno, …....................................... fatto tu?

111

112

GRAMMATICA

La frase 1

Metti in ordine i pezzi (sintagmi) e scrivi le frasi negli schemi.

le nocciole

...........................

ha curato

...........................

lo scuolabus

...........................

2

mangiano

gli scoiattoli

...........................

...........................

il mio gatto

il veterinario

...........................

...........................

l’autista

guida

...........................

...........................

Segna con una x i sintagmi intrusi. Poi scrivi la frase corretta.

una zucca

noi

sul tetto

intagliamo

per Halloween

...............................................................................................................................................................................................................................................................

nuotano

sulla luna

i pesci

del mare

tra gli scogli

...............................................................................................................................................................................................................................................................

comprarono

i nonni

i semi

su Marte

dell’insalata

...............................................................................................................................................................................................................................................................

LA FRASE

3

Sposta i sintagmi e scrivi due frasi comprensibili.

un dinosauro

disegna

alla lavagna

Maria

............................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................

lezioni

prendono

i gemelli

di piano

............................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................

4

A volte Lucia lascia in sospeso le frasi. Osserva i disegni e completale tu.

Ho mangiato...

• Che cosa ha mangiato Lucia?

Lucia

....................................................

ha mangiato

....................................................

....................................................

Cercavo...

• Che cosa cercava Lucia?

Lucia

....................................................

cercava

....................................................

....................................................

113

114

GRAMMATICA

I verbi zerovalenti, monovalenti, bivalenti 1

Scegli i verbi zerovalenti e riscrivili nei tondi rossi.

nevica • mangio • parli • corre • coloriamo • piove • tuona • scrivete

...........................

2

...........................

Cancella con una x i verbi che non sono monovalenti.

Poi riscrivi i verbi monovalenti nei tondi rossi aggiungendo un soggetto adatto per completare ogni frase.

• • • • • • • • • •

3

...........................

bolle scrive controlla cresce corregge risponde ride aggiusta legge raglia

...................................................

...................................................

...................................................

...................................................

...................................................

...................................................

...................................................

...................................................

Scrivi tre verbi monovalenti e tre verbi bivalenti nella tabella.

VERBI MONOVALENTI VERBI BIVALENTI

LA FRASE

4

5

Completa le frasi con i verbi bivalenti.

...............................................

cancella

...............................................

...............................................

ama

...............................................

...............................................

disegna

...............................................

...............................................

costruisce

...............................................

Cerchia i sintagmi di ogni frase nei tondi colorati. Poi segna con una x se il verbo è monovalente (M) oppure bivalente (B).

M

B

M

B

M

B

partono.

M

B

la busta!

M

B

• Zia Giovanna

abita

• Il paracadute

si è aperto.

• I satelliti artificiali

navigano

• Le oche selvatiche • È arrivata

a Roma.

nello spazio.

115

116

GRAMMATICA

I verbi trivalenti 1

Scrivi il verbo trivalente nello schema. Poi completa la frase scrivendo gli altri sintagmi al posto giusto.

hanno caricato

i pirati

il bottino

sulla nave

.................................................... ....................................................

.................................................... ....................................................

riporta

a Sofia

Giacomo

la bicicletta

.................................................... ....................................................

.................................................... ....................................................

un segreto

Agnese

ha confidato

a Lucia

.................................................... ....................................................

.................................................... ....................................................

spedisce

ai nonni

la mamma

un regalo

.................................................... ....................................................

.................................................... ....................................................

LA FRASE

2

Completa le frasi con i verbi trivalenti rispondendo alle domande.

Chi? ....................................................

Il topo

salva ....................................................

Da che cosa?

Chi? ....................................................

Eugenio

avverte ....................................................

Di che cosa?

Che cosa? ....................................................

Alessandra

porta ....................................................

Dove?

Che cosa? ....................................................

La nonna

mette ....................................................

Dove?

Chi?

Le maestre

hanno accompagnato

....................................................

....................................................

Dove?

117

118

GRAMMATICA

Le tre coniugazioni dei verbi 1

Sottolinea i verbi della filastrocca nella “forma base” e inseriscili nella tabella.

Giocare, ridere, sognare, amare, queste son le cose che voglio fare.

Soffrire, piangere, dormire, ingannare, queste son le cose che non voglio fare.

Riordinare, obbedire, pulire, studiare, queste son le cose che devo fare.

Volare, sciare, brucare, odiare, queste son le cose che non so fare.

1a CONIUGAZIONE: -ARE 2a CONIUGAZIONE: -ERE 3a CONIUGAZIONE: -IRE

2

Ora prova tu. Completa le frasi con le azioni che si riferiscono a te.

• • • •

Io non so .....................................................................................................................................................................................

Io so ....................................................................................................................................................................................................

Io vorrei .........................................................................................................................................................................................

Io devo ...........................................................................................................................................................................................

IL VERBO

I tempi dei verbi 1

Osserva i disegni e completa le frasi. Fa’ attenzione al tempo del verbo, come nell’esempio.

Ieri… nel passato

Io sono andato in piscina.

Tu ............................................... un libro.

Noi ............................................... un film.

Il papà ................................................ al computer.

Voi ................................................ in palestra.

Le bambine ......................................... a calcio.

Il nonno ......................................... nel parco.

Oggi... nel presente

Marco e Annalisa .................................................

Domani... nel futuro

Io ................................................ al mare.

2

Sottolinea con il rosso i verbi al tempo passato, con il verde i verbi al tempo presente e con l’azzurro quelli al tempo futuro.

• La sonda spaziale atterrerà su Marte.

• La tempesta distrusse il bosco.

• Oggi è una bella giornata.

• Noi andiamo a scuola a piedi.

• Domenica vedrai Luisa.

• È arrivata la nonna.

119

120

GRAMMATICA

I tempi semplici e composti 1

2

Segna con una x se nelle frasi il tempo del verbo è semplice (TS) oppure composto (TC).

I cavalli

correvano

nella prateria.

TS TC

Le foglie

sono cadute

sul terreno.

TS TC

Voi

avete conosciuto

i miei genitori?

TS TC

La tartaruga

ritornerà

nel mare.

TS TC

Completa le frasi con le voci adatte del verbo essere e del verbo avere.

Il gatto

Tu

Gli aeroplani

Luca e Samira

..................

acchiappato

un topo.

andato

al supermercato?

sorvolato

l’oceano.

arrivati

in ritardo.

..................

..................

..................

IL VERBO

I pronomi personali 1

Cerchia i pronomi personali.

• • • • 2

Brrr... io ho molto freddo, e tu?

Domani noi non andremo a scuola perché è sabato.

Voi avete già visto l’ultimo film di Harry Potter al cinema?

Egli è molto generoso, presta sempre le sue cose.

Completa con il pronome personale adatto.

mi chiamo Chiara.

giochiamo a tennis. …...............

…......................

è un ragazzo allegro. …...............

preparate la cena. …...............

aspettano l’autobus. …...............

sei molto simpatico. …...............

3

Scrivi la persona, cioè il pronome personale adatto.

1a singolare 2a singolare 3a singolare

mangio …………… mangi …………… mangia ……………

1a plurale 2a plurale 3a plurale

mangiamo …………… mangiate …………… mangiano ……………

121

122

GRAMMATICA

I verbi essere e avere 1

Segna con una x le frasi in cui il verbo essere ha funzione di ausiliare.

I miei amici sono arrivati puntuali alla festa.

Sei stato dal dottore?

Oggi è bel tempo.

Beatrice è scivolata, aiutiamola.

Il traghetto è partito in ritardo.

Domani sarà una giornata faticosa.

Ieri sono andato in piscina.

2

Segna con una x le frasi in cui il verbo avere ha funzione di ausiliare.

Mi hai chiamata?

Marco ha molto caldo, è tutto sudato.

Oggi abbiamo ricevuto una visita inaspettata.

Abbiamo un nuovo vicino, è molto cordiale.

Ho mangiato troppo!

Avete preso tutte le vostre cose?

Hai fatto il pieno di benzina?

3

Scrivi due frasi con il verbo essere in forma autonoma. .................................................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................................................

• Ora scrivi due frasi con il verbo avere in forma autonoma. ................................................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................................................

IL VERBO

Il modo indicativo 1

Leggi e sottolinea i verbi al tempo presente.

Oggi è una splendida giornata, noi della 3a A andiamo al museo.

Arriva il pullman e saliamo in ordine.

Arriviamo al museo e ci accoglie una simpatica guida che ci dice tante cose interessanti.

Intorno vediamo molti oggetti che spiegano come vivevano gli uomini primitivi.

Osserviamo, ascoltiamo, domandiamo e per finire ci trasformiamo anche noi in uomini primitivi e viviamo come loro.

Poi la visita finisce, e noi torniamo a essere bambini del ventunesimo secolo!

2

Coniuga i verbi al tempo imperfetto.

io sognavo tu sognavi egli sognava noi sognavamo voi sognavate essi sognavano io ............................................ tu bevevi egli ............................................ noi ............................................ voi bevevate essi ............................................

io gridavo tu ............................................ egli ............................................ noi gridavamo voi ............................................ essi ............................................ io ............................................ tu ............................................ egli partiva noi ............................................ voi ............................................ essi partivano

123

124

GRAMMATICA

Ancora il modo indicativo 1

Leggi e sottolinea i verbi al tempo passato remoto.

Quella volta che sparì il libro di Giorgio, in classe accadde il finimondo.

Cercammo il libro ovunque: guardammo sotto tutti i banchi, riordinammo gli scaffali, perlustrammo il giardino, aprimmo l’armadio e ispezionammo ogni ripiano… ma niente.

La situazione precipitò quando la maestra ci disse di aprire il libro.

Giorgio alzò la mano e disse di averlo perso, per sempre.

La maestra, paziente, si alzò, controllò nello zaino di Giorgio e lo trovò proprio lì.

Il solito distratto!

2

Coniuga i verbi al tempo futuro.

io guiderò tu guiderai egli guiderà noi guideremo voi guiderete essi guideranno io ............................................ tu ............................................ egli scriverà noi ............................................ voi ............................................ essi scriveranno

io ............................................ tu amerai egli ............................................ noi ............................................ voi amerete essi ............................................ io gioirò tu ............................................ egli ............................................ noi gioiremo voi ............................................ essi ............................................

IL VERBO

125

I tempi semplici del verbo essere 1

Completa le tabelle dei tempi semplici del verbo essere.

PRESENTE io sono tu ....................... egli ....................... noi ....................... voi ....................... essi .......................

2

PASSATO REMOTO io fui tu ....................... egli ....................... noi fummo voi ....................... essi .......................

FUTURO SEMPLICE io sarò tu ....................... egli ....................... noi ....................... voi ....................... essi .......................

Sottolinea la voce corretta del verbo essere.

• • • •

3

IMPERFET TO io ero tu ....................... egli ....................... noi ....................... voi ....................... essi .......................

L’anno prossimo saremo / fummo in classe quarta.

Vi abbiamo cercato in classe, ma voi sarete / eravate in palestra.

Tu fosti / sei brava in matematica, perciò aiuta Simone!

L’anno scorso andai a Firenze: fu / era un viaggio indimenticabile.

Completa le frasi con le voci adatte dei tempi semplici del verbo essere.

• • • • •

Quando Camilla ……….................…… piccola, faceva un sonnellino nel pomeriggio.

Io ……..............……… alta e snella; mio fratello invece …….................……… basso e robusto.

Quando ………................…… al mare, scrivimi una cartolina! …………......................… una strega ad avvelenare la mela di Biancaneve.

Il mio cellulare ………................…… scarico e non posso telefonare.

126

GRAMMATICA

I tempi semplici del verbo avere 1

Completa le tabelle dei tempi semplici del verbo avere.

PRESENTE io ho tu ....................... egli ....................... noi ....................... voi ....................... essi .......................

2

IMPERFET TO io avevo tu ....................... egli ....................... noi ....................... voi ....................... essi .......................

PASSATO REMOTO io ebbi tu ....................... egli ....................... noi avemmo voi ....................... essi .......................

FUTURO SEMPLICE io avrò tu ....................... egli ....................... noi ....................... voi ....................... essi .......................

Completa scrivendo il pronome personale corretto.

• Tommy ha gli occhi verdi e i capelli biondi; invece ............... hai occhi e capelli scuri.

• Tra pochi giorni ............... avrà dieci anni.

• ............... avete lo zainetto uguale.

• Perché ............... ho soltanto due palline di gelato e ............... ne hanno tre?

3

Completa le frasi con le voci adatte dei tempi semplici del verbo avere.

• …………..........................… ragione, bisogna mangiare con calma.

• Quando mio fratello maggiore …………..........................… la patente, potrà guidare.

• Pinocchio …………..........................… la sfortuna di incontrare il Gatto e la Volpe che gli rubarono le monete d’oro.

• Quando erano giovani, i miei genitori …………..........................… una moto rossa.

IL VERBO

I tempi composti 1

2

Copia le tabelle sul quaderno e poi completale.

PASSATO PROSSIMO Io ho bevuto, tu ............................................................, egli ..........................................., noi ..........................................., voi ..........................................., essi ............................................

TRAPASSATO PROSSIMO Io avevo bevuto, tu .................................................., egli ..........................................., noi ..........................................., voi ..........................................., essi ............................................

TRAPASSATO REMOTO Io ebbi bevuto, tu avesti bevuto, egli ..........................................., noi ..........................................., voi ..........................................., essi ............................................

FUTURO ANTERIORE Io avrò bevuto, tu avrai bevuto, egli ..........................................., noi ..........................................., voi ..........................................., essi ............................................

Completa con il verbo ausiliare.

• • • • • • • 3

Ieri la mamma …………… preparato la pizza.

Chi …………… rotto il vaso?

La maestra …………… chiamato gli alunni.

Noi ……..........……… andati al mercato.

Voi ………...............…… avuto paura.

Lorenzo …………… inciampato, perciò …………… caduto.

Andrea e Marta …………… studiato una poesia a memoria.

Sottolinea con il rosso i tempi composti del verbo essere e con il blu i tempi composti del verbo avere.

• • • • • •

La zia era stata a Roma in gioventù.

Ieri sono stato dal dentista.

Ho avuto un’idea! Leggiamo insieme questo libro.

Avevano avuto paura di volare in aereo, ma poi si erano divertiti.

Dopo che sarò stato promosso, mi regaleranno una bicicletta.

Mio fratello ha avuto il raffreddore, ma ora è guarito.

127

128

GRAMMATICA

Il nome 1

Scrivi il nome a cui si riferisce ogni definizione.

• • • • • •

2

Serpente non velenoso. ...................................................................................................................................................................

La persona che pilota l’aereo. .................................................................................................................................................

La posata che serve per tagliare. ......................................................................................................................................

Il luogo in cui si proiettano i film. .....................................................................................................................................

Piccolo uccellino dal petto rosso. ....................................................................................................................................

L’emozione che proviamo quando qualcosa ci spaventa. .....................................................

Colora i cartellini che contengono un nome.

insalata

un

insegnare mangiare

3

il

roccia

becco

petalo

capelli

chitarra

medusa

cadere

intanto

melo

mare

spendere

sasso

Per ogni nome generico scrivi tre nomi specifici. Segui l’esempio.

INSETTI ape

ABITAZIONI

ABBIGLIAMENTO

EMOZIONI

SPORT

GIOIELLI

IL NOME

129

I nomi singolari e plurali 1

Sottolinea con due colori diversi i nomi singolari e i nomi plurali.

Al di là della linea costiera il paesaggio diventava di un verde intenso. Era un enorme prato nel quale spiccavano le greggi di pecore che pascolavano al riparo delle dighe, e i pigri bracci dei mulini a vento.

Seguendo le istruzioni dei gabbiani pilota, lo stormo imboccò una corrente d’aria fredda e si lanciò in picchiata sul banco di aringhe.

Centoventi corpi bucarono l’acqua come frecce e, quando risalirono a galla, ogni gabbiano stringeva un pesce nel becco.

Luis Sepúlveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Salani

2

Inserisci i nomi nella colonna corrispondente.

giornalai • attrici • leonesse • cavalla • chitarristi • alunno • veterinario • avvocatessa MASCHILE SINGOLARE

3

MASCHILE PLURALE

FEMMINILE SINGOLARE

FEMMINILE PLURALE

Trasforma i nomi dal singolare al plurale.

parco valigia fungo freccia

...................................................................................... ...................................................................................... ...................................................................................... ......................................................................................

amica bugia fuga zio

...................................................................................... ...................................................................................... ...................................................................................... ......................................................................................

130

GRAMMATICA

I nomi maschili e femminili 1

Colora di verde i nomi maschili e di arancione quelli femminili.

quercia • forchetta • pigiama • pioggia • frittata • segnale • sentiero • acquario • muscolo • asciugamano 2

Trasforma i nomi dal maschile al femminile. Che cosa noti?

leone gatto poeta cuoco dottore maestro 3

............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. .............................................................

gallo re scrittore pittore studente istruttore

............................................................. ............................................................. ............................................................. .............................................................

............................................................................. ............................................................................. ............................................................................. ............................................................................. .............................................................................

Trasforma il genere, come nell’esempio.

il pianista il cantante il farmacista 5

.............................................................

Trasforma i nomi dal femminile al maschile. Che cosa noti?

donna madre mucca suora sorella

4

...........................................................

la pianista ……………….........………… ……………….........…………

il maratoneta il ciclista il giornalista

……………….........………… ……………….........………… ……………….........…………

Leggi il nome dell’albero e scrivi il relativo frutto. Che cosa noti?

melo ciliegio mandorlo

……………….........………… ……………….........………… ……………….........…………

albicocco castagno arancio

……………….........………… ……………….........………… ……………….........…………

IL NOME

I nomi comuni e propri 1

Sottolinea i nomi di persona con il blu, i nomi di animale con il rosso, i nomi di cosa con il giallo.

Il giardiniere raccoglie le foglie con il rastrello.

Le primule sbocciano in primavera.

Nel cortile della scuola i passerotti beccano le briciole lasciate dai bambini.

La donnola è un piccolo mammifero carnivoro.

2

Scrivi tre nomi propri per ciascuna categoria.

• • • •

festività: ........................................................................................................................................................................................................................ libri o giornali: ................................................................................................................................................................................................... squadre sportive: ......................................................................................................................................................................................... località geografiche (mari, città, montagne, Stati...): ...................................................................... ......................................................................................................................................................................................................................................................

• amici e amiche: 3

...............................................................................................................................................................................................

Cerchia il nome proprio e riscrivilo con la lettera maiuscola.

• • • • •

il cane pluto la nonna diana il fiume po la capitale roma il dottor carlo

.............................................. .............................................. .............................................. .............................................. ..............................................

• • • • •

la maestra sandra lo scrittore collodi la squadra milan l’amico ualid l’auto ferrari

.............................................. .............................................. .............................................. .............................................. ..............................................

131

132

GRAMMATICA

I nomi concreti e astratti 1

Colora di azzurro i nomi concreti e di giallo i nomi astratti.

quaderno • jeans • bontà • allegria • fratello • indifferenza • fuoco • solitudine • stella • gioia • preoccupazione • bistecca • lealtà • nuvole • coraggio • gnocchi • pioggia 2

3

Collega con una freccia i nomi astratti con il loro contrario.

bontà

antipatia

amore

indifferenza

simpatia

cattiveria

altruismo

odio

bugia

verità

interesse

egoismo

Segna con una x se le parole in rosso sono nomi concreti (C) oppure astratti (A).

• • • • •

Quando gioco a calcio provo gioia.

Nel nido c’erano quattro uccellini.

Ieri notte fischiava un vento fortissimo.

Questo libro suscita tanta curiosità.

Che noia quel film!

• Il mio computer è portatile.

C

A

C

A

C

A

C

A

C

A

C

A

IL NOME

I nomi primitivi e derivati 1

In ogni gruppo c’è un intruso! Cancellalo.

acqua acquaio acquazzone acquisto acquerello

2

cavallo cavaliere cavolfiore cavalcata cavalleria

collo collera collana collare colletto

Scrivi un nome derivato da ogni nome primitivo.

latte fiore libro campana 3

dente dentista dentifricio dentatura dettato

............................................................. ............................................................. ............................................................. .............................................................

barba benzina arancia auto

................................................................. ................................................................. ................................................................. .................................................................

Qual è il nome primitivo di ogni nome derivato? Scrivilo sui puntini.

pescivendolo portiere zuccheriera orecchini scarpiera canile maniglia occhiali

..................................................... ..................................................... ..................................................... ..................................................... ..................................................... ..................................................... ..................................................... .....................................................

133

134

GRAMMATICA

I nomi primitivi e alterati 1

2

Osserva il nome primitivo e collega i nomi alterati al significato corretto.

diminutivo: piccola scarpa

scarpina scarpetta scarpone scarpuccia scarpaccia

accrescitivo: grossa scarpa

dispregiativo: brutta scarpa

vezzeggiativo: scarpa graziosa

diminutivo: piccola scarpa

Sostituisci il nome e l’aggettivo con un nome alterato.

• • • • • 3

primitivo: scarpa

Liliana vive in un grazioso paese. ........................................................................................................................................ È nuova la tua piccola borsa? ...................................................................................................................................................

Che paura mi ha fatto quel brutto cane! ...............................................................................................................

Pioverà: il cielo è coperto da grandi nuvole. ....................................................................................................

Ho fatto una brutta figura. ..............................................................................................................................................................

Completa la tabella dove possibile.

PRIMITIVO DIMINUTIVO VEZZEGGIATIVO ACCRESCITIVO DISPREGIATIVO cane topino bimbetto casona ragnaccio

IL NOME

135

I falsi alterati 1

Completa le frasi scegliendo la parola corretta tra le coppie elencate.

Se i ……................…...........................…… fossero grossi ……................…...........................…… la marmellata sarebbe un temporale.

Se i ……................…...........................…… fossero grandi ……................…...........................…… il tuo cappotto sarebbe una cantina.

Se un ……................…...........................…… fosse un alto ……................…...........................…… un agnellino sarebbe una collina.

lamponi • lampi montone • monte bottoni • botti

Ersilia Zamponi, I Draghi locopei, Einaudi

2

Ora prova tu.

• Se i cannoni fossero dei ….........................…. cani, allora …......................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................

• Se il torrone fosse una ….........................…. torre, allora …....................….................................................................. .........................................................................................................................................................................................................................................................

• Se il pulcino fosse una ….........................…. pulce, allora …......................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................................................…..

3

Colora la forma scritta in modo corretto.

• • • • • • •

La focaccia è non è una brutta foca.

Il fumetto è non è un piccolo fumo.

Il burrone è non è un grande burro.

L’aquilone è non è una grande aquila.

Il tacchino è non è un piccolo tacco.

Il rubinetto è non è un piccolo rubino.

Il limone è non è una grossa lima.

136

GRAMMATICA

I nomi composti 1

Scrivi il nome composto unendo i nomi dei due disegni.

+

+

................................................................................................

................................................................................................

+

+

................................................................................................

2

................................................................................................

Ora risolvi i rebus: otterrai quattro nomi composti.

cava +

3

+ baleno

................................................................................................

................................................................................................

schiaccia +

asciuga +

................................................................................................

................................................................................................

Forma i nomi composti dall’unione di un verbo con un nome.

batti +

panni =

..................................................................................................................................................................

cuore =

..................................................................................................................................................................

becco =

..................................................................................................................................................................

strada =

..................................................................................................................................................................

IL NOME

137

I nomi collettivi 1

Collega parole e immagini, poi scrivi la spiegazione.

orchestra

ciurma

folla

costellazione

• Una ciurma è …....................................................... ................................................................................................................

• Un’orchestra è …................................................ ................................................................................................................

2

• Una folla è …................................................................ ................................................................................................................

• Una costellazione è ….................................. ................................................................................................................

Completa lo schema. Le lettere evidenziate ti diranno come si chiama un insieme di uccelli.

1 Un insieme di api.

2 Un insieme di pini.

3 Un insieme di lupi.

4 Un insieme di giocatori.

5 Un insieme di mucche.

6 Un insieme di navi.

1

2 3 4 5 6

...............................................

138

GRAMMATICA

L’ARTICOLO

Gli articoli determinativi e indeterminativi 1

Scrivi l’articolo determinativo, poi trasforma dal singolare al plurale.

dizionario ………… amicizia ………… rete …………

2

………… …………………… ………… …………………… ………… ……………………

………… …………………… ………… …………………… ………… ……………………

UN o UN’? Completa. rinoceronte …............... orologio …............... ora …............... nemico

…...............

unghia …............... indiano …............... attesa …............... uovo …...............

3

prato ………… siepe ………… triangolo …………

pulsante …............... urlo …............... uscita …............... arpa …...............

angelo …............... elmetto …............... elica …............... isola …...............

Completa il testo con gli articoli adatti.

C’era ….....… volta ….....… piccolo paese. Nel paese c’era ….....… palazzo: sul tetto, nascosta sotto ….....… tegola, ….....… passera covava tre uova. Babbo passero pensava a procurarle ….....… cibo, sceglieva per lei ….....… chicchi più teneri. ….....… bel mattino, ….....… passera sentì: cric, cri. Allora alzò ….....… ali e vide che erano nati tutti e tre. ….....… più piccolo era ….....… più birichino, sbatteva ….....… alucce come se ….....… nido fosse troppo stretto per lui. ….....… altri due si addormentavano subito, invece lui si dimenava, ci voleva tutta ….....… pazienza della mamma per convincerlo.

Mario Lodi, Cipì, Einaudi

LA PREPOSIZIONE

Le preposizioni semplici 1

Sottolinea le preposizioni semplici.

Il gatto Il gatto di mia nonna dorme per tutto il giorno su una vecchia sedia a dondolo.

Poi a mezzanotte scende da lì e va a caccia tra le casse del porto, alla ricerca di pesce da mangiare e di topini da rincorrere.

2

Completa le frasi con la preposizione adatta.

• Mi piace giocare ….............……. gli alberi del bosco.

• Mi piace giocare ….............……. basket.

• Mi piace giocare ….............……. la mia amica.

• Mi piace giocare ….............……. giardino.

• Mi piace giocare ….............……. sera.

• Mi piace giocare ….............……. sola.

• Mi piace giocare ….............……. tutto il giorno.

3

Completa con le preposizioni adatte.

• pallone

calcio .......................... cuoio ..........................

• quaderno .......................... quadretti .......................... la copertina scienze .......................... i compiti ..........................

• camicia

notte .......................... seta .......................... righe ..........................

• film

bianco e nero .......................... colori .......................... bambini .......................... avventura .......................... animazione ..........................

• scarpe .......................... ballo .......................... cuoio il tacco .......................... correre ..........................

139

140

GRAMMATICA

Le preposizioni articolate 1

Completa lo schema delle preposizioni articolate.

PREPOSIZIONI di a da in su 2

3

il del

lo

ARTICOLI la i

gli

allo dalla nei sugli

Sottolinea le preposizioni articolate e collega le etichette ai disegni.

la bottiglia dell’olio

un fulmine dal cielo

i fiori nel vaso

il bicchiere sul tavolo

un gelato alla fragola

il cappello della fata

Completa le frasi con la preposizione articolata adatta.

• • • •

Arriverò …..........…. otto del mattino.

La mia macchinina è …..........…. cassetto …..........…. comò.

Pierino, non si scrive …..........…. muro!

Oh no! Si è rotta la bretella …..........…. zaino.

le

141

LA CONGIUNZIONE

Le congiunzioni 1

Collega le frasi con le congiunzioni E, O, MA, PERCIÒ, ANCHE, SE.

• • • • • •

2

Vieni …….......…................ tu a lezione di danza?

L’ho invitato, …….......….. non può venire.

Sono molto stanca, …….....................….. per oggi smetto di lavorare. …….......….. avrai bisogno di aiuto, non esitare a dirmelo.

Vuoi venire al cinema …….......….. preferisci restare a casa?

Ho comprato un frigorifero …….......….. una lavastoviglie.

Riscrivi le frasi in modo che la congiunzione PERCHÉ e il messaggio vadano d’accordo. Segui l’esempio.

• Gioco volentieri con Karim perché è un bambino antipatico.

Gioco volentieri con Karim perché è un bambino simpatico.

• Andrea sorride perché è infelice. …....................................................................................................................................................................................................................................….….

• La macchinina si è fermata perché le pile sono cariche. …....................................................................................................................................................................................................................................….….

• Non mangio perché ho tanta fame. …....................................................................................................................................................................................................................................….….

• Vado di corsa perché sono in anticipo. …....................................................................................................................................................................................................................................….….

3

Completa le frasi con le quattro congiunzioni.

Olga mangia

e

........................................................................................................................….…...........

o

........................................................................................................................….…...........

perché

........................................................................................................................….…...........

se

........................................................................................................................….…...........

. . . .

142

GRAMMATICA

Gli aggettivi 1

Inserisci le frasi negli schemi scrivendo in rosso gli aggettivi.

• Il tuo cane salta nell’erba alta.

• Le automobili si fermano al semaforo rosso.

• I bambini piccoli giocano nel giardino fiorito.

2

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

Scrivi i nomi adatti agli aggettivi.

fresco ................................................. fragile ................................................ interessante ............................

3

vecchia ............................................ pesante .......................................... calda ...................................................

pericoloso .................................. enorme ........................................... robusto ...........................................

Trasforma articoli, nomi e aggettivi dal singolare al plurale.

• la spiaggia affollata

• il castello antico

.........................................................................................................

.........................................................................................................

• il vestito nuovo

• la luce accecante

.........................................................................................................

.........................................................................................................

• lo gnomo sciocco

• il fiume inquinato

.........................................................................................................

.........................................................................................................

L’AGGETTIVO

143

Gli aggettivi qualificativi 1

Leggi il testo e sottolinea gli aggettivi qualificativi.

Le qualità Verde verde l’erba lungo il ruscello.

Folto folto il salice nel giardino.

Liscia liscia la canna del bambù.

Bianca bianca la colomba sul davanzale.

Snella snella la biscia sul prato.

Nera nera la notte che viene.

Tutto tutto ha le sue qualità.

Poesia cinese, I quindici, Field Educational

2

Cancella l’aggettivo intruso.

• • • • • • 3

la nebbia è: la pioggia è: il vento è: il freddo è: il sole è: il mare è:

densa / rada / grigia / luminosa leggera / calda / torrenziale / fitta caldo / violento / pungente / potabile secco / gelido / soffice / intenso trasparente / pallido / forte / basso tempestoso / pulito / volenteroso / profondo

Spiega, come nell’esempio, a quale espressione temporale si riferisce l’aggettivo evidenziato.

la colazione mattutina gli uccelli notturni il pasto serale

del mattino ................................................ ................................................

144

GRAMMATICA

Gli aggettivi possessivi 1

Cerchia gli aggettivi possessivi e riscrivili a fianco.

• • • • • • 2

Trasforma gli aggettivi possessivi dal singolare al plurale. Segui l’esempio.

• • • • • • 3

il mio taccuino la tua sciarpa la sua camicia la nostra barca la vostra penna il loro zio

i miei taccuini ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ...............................................................................................................................

Trasforma gli aggettivi possessivi dal maschile al femminile. Segui l’esempio.

• • • • • • 4

Nella nostra scuola ci sono dieci aule. ...................................

Hai ricevuto la mia lettera? ...................................

La tua matita è sul banco. ...................................

Mettete in ordine i vostri giochi! ...................................

Conosci il suo numero di telefono? ...................................

Filippo e Riccardo mi hanno prestato il loro skate. ...................................

il mio gatto il tuo dottore il suo direttore il nostro dentista il vostro amico il loro avvocato

la mia gatta ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ...............................................................................................................................

Cancella con una x l’aggettivo possessivo sbagliato.

• • • •

Il nostro / nostri papà si chiama Lucio.

La tua / tuoi casa ha due balconi.

Il gatto di Liu ha il suoi / suo cuscino e la suo /sua ciotola.

Nel mia / mio astuccio ci sono i miei / mie pennarelli.