Donne antifasciste ricordiamo il sacrificio A Bari una mostra con immagini e soprattutto parole: memoria spesso dimenticata del ruolo importante di molte durante la guerra
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RESISTENZA Alcune installazioni presenti nella mostra al Museo Civico di Bari (Foto di Antonietta Pasanisi)
1-14 febbraio 2022
Donne partigiane, combattenti, patriote. Donne che hanno lottato per la stessa causa degli uomini in guerra, rischiando la vita nello stesso modo. A loro la storia però ha riservato una memoria diversa, dimenticata dai più. Ci ha provato a darne spessore e ricordo la mostra “Donne resistenti. 19361945” fino al 6 febbraio al museo civico di Bari. Finanziata con il progetto “Europe for citizens” a organizzarla l’Associación para la recuperación de la memoria historica, una
Ong spagnola che si occupa di cercare e recuperare i resti delle oltre 114 mila persone scomparse durante la dittatura franchista. Ma non solo Spagna, nelle sale anche i racconti al femminile di Italia, Francia e Germania, tutti Paesi vittime di governi autoritari e della violenza al potere. A occuparsi della parte italiana e meridionale l’ANPI, l’associazione nazionale partigiani italiani. Un percorso pensato fatto di tante fotografie e molta scrittura. Come la poesia di Marianne Cohn, che all’inizio della