DEL COCCO NON SI BUTTA NIENTE: UTILIZZI E PROPRIETÀ DI QUESTO DOLCE FRUTTO TROPICAL

DEL COCCO NON SI BUTTA NIENTE: UTILIZZI E PROPRIETÀ DI QUESTO DOLCE FRUTTO TROPICALE

di Valeria Savoia

Non c’è dubbio che una buona percentuale di voi associ al cocco il più famoso richiamo delle spiagge italiane: ammettilo, nella tua testa è comparsa l’immagine nitida del classico personaggio super abbronzato che al mare si avvicina agli ombrelloni intonando “Cocco, cocco bello”. Siamo qui ad illustrare, tuttavia, che in verità questo freschissimo e gustoso frutto, che tanto spesso ci ha donato ristoro dal caldo estivo, sia molto di più. Esso possiede infatti numerose proprietà benefiche e sono molteplici gli usi che se ne possono fare. Innanzitutto, vi è da notare che la parte commestibile del cocco, ossia l’endosperma avvolto dal guscio marrone, è formato da due parti: • quella solida, cioè la polpa bianca, più o meno spessa in base alla varietà e alla maturazione, rivestita all’esterno da una sottile buccia bruna aderente al guscio legnoso. È una polpa consistente, rigida e molto nutriente, dalla quale cui si ricavano, per spremitura della polpa sminuzzata, il latte e l’olio di cocco. • quella liquida, detta “acqua di cocco”, leggermente viscosa e dolce.

Ma quali sono, dunque, gli usi e le proprietà che si possono ricavare da questo frutto tropicale? Procediamo per ordine: 1. Il latte di cocco, che al giorno d’oggi sta guadagnando un sacco di attenzione e popolarità in quanto spesso inserito nelle diete Vegan in quanto latte vegetale molto dolce e saporito, è un alimento dalle mille risorse: • Innanzitutto, esso risulta essere benefico per l’organismo in quanto ricco di vitamine e minerali, in particolare della Vitamina C ed E, che migliorano il sistema immunitario, e delle vitamine del gruppo B, le quali comportano un aumento dell’energia cellulare. Oltre a queste, fornisce alla vostra dieta anche altri nutrienti essenziali come ferro, magnesio, fosforo e potassio. È poi un potente antiossidante e contiene anche acido laurico, il quale contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiache riducendo e stabilizzando trigliceridi e colesterolo. • In secondo luogo, ci sono i vantaggi per la bellezza (capelli, pelle e unghie). Il latte di cocco, specie nella sua componente grassa (le lattine di latte di cocco che potete trovare comodamente al supermercato), è infatti un ottimo idratante nonché struccante/ detergente per il viso. Applicato sulle lunghezze, può svolgere la funzione di balsamo per capelli (è infatti utilizzato in molti prodotti presenti sul mercato). Grazie poi agli antiossidanti che contiene, aiuta a prevenire le rughe ed, infine, applicato sulla pelle scottata si rivela un perfetto doposole, in grado di alleviare il dolore.

2. L’olio di cocco è un olio da cucina che sta crescendo molto rapidamente di popolarità (anche qui, l’alimentazione vegana ha dato un grosso contributo alla sua diffusione, utilizzando questo olio come sostitutivo del burro in molte preparazioni, specie quelle dolci). La sua applicazione, come quella del latte, varia dai trattamenti di bellezza alla cucina, dove, per godere delle sue benefiche proprietà è preferibile però farne un consumo controllato: • anche in questo caso, abbiamo la cura dei capelli, dato che una maschera fatta con questo prodotto aiuta a rigenerare i capelli più disidratati. • viene poi, a sorpresa di molti, la cura dell’igiene orale, in quanto esso, contrastando la formazione della placca e delle carie e da molti utilizzato anche come sbiancante per denti. • applicato come una normale crema sul corpo, l’olio di cocco espleta la propria azione lenitiva ed emolliente donando elasticità nutrizione alla pelle. • riduce il colesterolo: sempre grazie alla presenza dell’acido laurico, l’olio di cocco sembra essere efficace nella protezione della salute del cuore, riducendo la quantità di colesterolo cattivo e aumentando invece quello buono. • Infine, esso sostiene il livello di zuccheri nel sangue, questo grazie al lento rilascio dei suoi nutrienti. Una dieta integrata con olio di cocco può dunque mostrare miglioramenti sui livelli di tolleranza al glucosio.

3. L’acqua di cocco si ricava dalle noci di cocco ancora verdi e giovani. Il liquido contenuto all’interno dei cocchi maturi non ha infatti le stesse caratteristiche nutrizionali dell’acqua contenuta nei cocchi giovani e verdi; perde, infatti, buona parte dei minerali e della forza dissetante mentre, allo stesso tempo, acquista calorie. Ma veniamo ai benefici di questa parte del frutto: • È un vero e proprio integratore naturale, molto utile per esempio dopo un’attività sportiva. Come anticipato infatti, il cocco contiene magnesio, potassio, sodio, calcio e fosforo oltre a una buona quota di vitamine e altri minerali. • Disseta e rinfresca. • Contiene enzimi che favoriscono la digestione, è un prezioso aiuto per l’apparato gastrointestinale. Aiuta, inoltre, a prevenire problemi di bruciore e acidità di stomaco. Per questi motivi, viene consigliata anche in gravidanza. • Bere acqua di cocco aiuta poi ad idratare la pelle dall’interno e consente di regolare la produzione eccessiva di sebo. È molto indicata anche per uso esterno, rendendo la pelle più morbida e luminosa. • Aiuta la salute dell’apparato urinario, grazie soprattutto all’effetto diuretico.

Per concludere, siamo sinceri… il cocco è anche incredibilmente buono! Che dire, dunque? Buona scorpacciata a tutti con un alimento tanto sano quanto gustoso.

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