maGAZine #11 - Aprile 2022

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#11 - aprile 2022

Editoriale

Care Colleghe e Cari Colleghi, sono molto lusingata di scrivere l’editoriale di apertura di questo primo maGAZine del 2022.

Vorrei innanzitutto chiedere scusa per il ritardo accumulato in questi mesi che ci separano dall’ultima uscita del nostro periodico digitale: è stato un periodo di incubazione di nuove idee e proposte a cui, finalmente, siamo riusciti a dare forma e sostanza.

Questa edizione, infatti, rispecchia la volontà di offrire agli associati un prodotto ricco di contenuti interessanti, che generi curiosità e dia voce ai colleghi desiderosi di condividere la propria esperienza. L’obiettivo è quello di “fare cultura”, di anticipare (o semplicemente fornire) risposte a domande, di dare informazioni utili, avvalendoci anche della collaborazione dei nostri consulenti e dei nostri partners.

L’impostazione scelta per la nuova edizione del maGAZine targata 2022, formalizza questi intenti.

La nuova struttura delle Commissioni Tecniche, a partire dalla Business che vi abbiamo già delineato nella precedente edizione, trova in questo numero il suo completamento, con la presentazione delle ultime quattro mancanti all’appello (IT, Formazione, Marketing e Operation).

Colgo l’occasione per ringraziare i colleghi impegnati nei tavoli tecnici per l’eccellente lavoro che stanno facendo e le proficue idee che stanno portando avanti.

Quest’anno, come è noto, porta in grembo molte novità, anche piuttosto impattanti per tutti noi, che stiamo affrontando con il dialogo attivo su più fronti: a livello territoriale con la base e al vertice con la Direzione Zurich, avvalendoci sempre del prezioso supporto dei nostri consulenti.

Una serie di cambiamenti che hanno destato preoccupazione e, a volte, scompenso tra gli associati. Temi che i colleghi Delegati Regionali di Area 3 e 4, Fabrizio Viscillo e Luigi Masucci, hanno saputo ben descrivere nel contributo che troverete qui di seguito, che accende un faro sulla preziosa attività di presidio delle relazioni, confronto e ascolto, che costantemente viene fatta sui territori. E i risultati si vedono. Mi preme inoltre evidenziare la partecipazione di Konsumer in questo maGAZine, che attenziona la prossima definizione della polizza Fortuna: per la prima volta nella storia, dalla collaborazione tra un gruppo Agenti e un’associazione di consumatori verrà licenziato un prodotto assicurativo davvero trasparente e alla portata di tutti, frutto di una partnership stretta per potenziare i valori di responsabilità e tutela verso i clienti/consumatori. Valori di cui il Gruppo è da sempre fermo sostenitore. Per questa come nelle prossime edizioni, come dicevo, ci sarà uno spazio dedicato ai nostri consulenti sotto forma di rubrica, che affronteranno temi di attualità che interessano tutti i colleghi. Nelle pagine seguenti, il contributo dell’Avvocato Giorgio Grasso fa focus su sanzioni e obblighi comportamentali degli intermediari assicurativi.

Stesso format abbiamo deciso di adottare per i nostri partners, al fine di ricordare ai colleghi agevolazioni, strumenti e servizi che le nostre convenzioni offrono agli iscritti al Gruppo. In questo numero, troverete una breve presentazione di Link e dei servizi offerti dall’azienda.

In tempo di campagna iscrizioni, rammentare ai colleghi l’importanza di aver stretto relazioni e partnership con aziende, professionisti e associazioni di alto profilo, ha la duplice utilità di rafforzare i nostri valori e supportare lo sviluppo della rete agenziale.

A tal proposito, vorrei esprimere a nome di tutto il Consiglio Direttivo la soddisfazione e l’orgoglio per la grandissima (e solerte!) adesione da parte di tanti, tantissimi, che ci hanno accordato la propria fiducia, scegliendo, anche quest’anno, di #essereGaz2022.

In conclusione, posso dire che finalmente riusciremo a vederci di persona, dopo davvero troppo tempo a distanza (solo fisica!). Le nostre Assemblee Territoriali si terranno nei giorni 6-7-8 Aprile, a Roma, Milano e Vicenza. Sarà un momento prezioso per avere un confronto diretto e costruttivo sui temi “caldi” di questi mesi e riprendere a pieno ritmo le attività dell’Associazione in un rinnovato spirito di Gruppo, sempre saldo e coeso!

Nella speranza di vedervi tantissimi in questa occasione, vi saluto calorosamente

Paola Brugo Magistri

La voce dei Territori – Area 3 e Area 4

Restart: il nostro incipit, il nostro augurio

Ripartire per lasciarci alle spalle la pandemia, ripartire con la nuova dialettica instaurata con la Mandante ed i suoi massimi rappresentanti, ripartire per far crescere le nostre strutture.

L’editoriale di Paola Brugo è un’ottima base per sviluppare questi temi, il cui leitmotiv Restart echeggia ancora nelle nostre narrazioni, a partire dal nostro ultimo Congresso di luglio 2021 che si è rivelata esperienza del tutto nuova e atipica, ma che allo stesso tempo ha visto la partecipazione di tanti, quasi tutti i nostri Colleghi.

Il ritrovato dialogo con la Compagnia, a volte duro, ma sempre costruttivo, ha innescato in molti il desiderio di tornare a suggerire una visione; il GAZ vuole sempre più essere presente e cercare di influenzare i processi industriali e decisionali della Mandante, che mai come in questo momento

è immersa e concentrata in un processo di trasformazione unicamente improntato alla crescita.

Da una attenta analisi delle esperienze trascorse, nasce una nuova struttura per le CT, molto snella e composta da Colleghi preparatissimi a cui non tutti, purtroppo, hanno potuto partecipare.

Per la prima volta nella storia, una CT ha il compito e l’onere di proporre il normativo per una polizza alla Compagnia: nasce il progetto Fortuna 3.0.

Restart! Ecco GAZ on the road, la squadra di Territoriali e Regionali si organizza per tornare ad incontrarsi, la dialettica deve divenire orizzontale scambio di idee tra territorio e direttivo, ma purtroppo la pandemia torna a bloccarci nelle nostre strutture, ritorna la paura di incontrarsi!!!

Accusato il colpo, nonostante tanta delusione, ma con enorme determinazione, ci si incontra in modalità virtuale.

Partono così le Regionali che vedono la preziosa regia dei Delegati Regionali, la partecipazione del delegato territoriale, di qualche collega del Direttivo e quasi sempre del Presidente.

Le riunioni riscuotono grande successo, emerge platealmente la voglia di rivedersi ed allo stesso tempo di confrontarsi, per capire dove tutte queste novità porteranno le nostre agenzie.

Restart, probabilmente, è stato percepito e gradito anche dalla Compagnia, che pur condividendo tanto con il gruppo agenti, dà il via ad un processo di manutenzione ordinario e straordinario.

Nel primo caso, revisionando prodotti punta come Fortuna 2.0 e Valore Impresa, o prodotti sui rinnovabili e sul mondo costruction, oltre a dare nuove disposizioni operative riguardanti le emissioni delle proposte/idd, incentrando il lavoro sulla digitalizzazione dei processi.

Nell’accezione straordinaria, decide di sorprenderci con nuovi progetti: cambia il CEO, acquisisce la rete di promotori di Deutsche Bank, chiede la licenza bancaria, lancia il progetto HUB e per iniziare bene il 2022 comunica di aver ceduto parte dei clienti life ad una Compagnia

portoghese: Gamalife!

Nonostante gli incontri con la Direzione durante le varie webinair e il Roadshow 2022, torna lo stress del sospetto, per cercare di capire il perchè di tutti questi stravolgimenti, con la ricorrente domanda: “le nostre agenzie resteranno ancora strategiche nel modello distributivo della Mandante?”.

Le riunioni sul territorio ripartono, a volte in maniera digitale ed a volte in

maniera fisica ed il Direttivo è nuovamente chiamato a chiedere lumi.

L’area 3 è un’area molto diversificata, le agenzie sul territorio sono realtà eterogenee, dalla classica conduzione familiare alle società agenzia con importanti strutture di sottorete, diversi modi di lavorare ma tutti incentrati sulla professionalità e la consulenza, spesso non così avvezzi al cambiamento.

La preoccupazione è tangibile, eppure qualche segnale dalla Mandante arriva.

Nell’area 4, precisamente in Calabria e Sicilia, il Direttore Commerciale decide di incontrare gli Agenti finalmente dal vivo per spiegare personalmente i progetti che tanto hanno creato sconcerto, ma con una novità: invita e chiede la partecipazione del GAZ!

Le riunioni partono tese, il dialogo ritorna protagonista, i toni si placano; è palese che ancora una volta la mancanza di comunicazione ha fatto prevaricare le ansie, probabilmente i progetti sono necessari per il processo di cambiamento ed evoluzione che il mercato ci impone.

La crescita della Compagnia e delle agenzie è sempre più necessaria per operare con le nuove regole, l’augurio è di vedersi più spesso e di condividere un triennio di crescita.

Non esiste un modello agenziale precostituito e vincente, l’agenzia deve essere attiva sul territorio e portare utili alla Compagnia. Gamalife è un progetto necessario per liberare risorse che saranno reinvestite sulla Country italiana di Zurich e saranno rispettate tutte le obbligazioni contrattuali precedentemente sottoscritte da Zurich Investmets Life spa. Il GAZ rimarrà incubatore di idee e proposte, vigilerà sulle decisioni della Mandante avvalendosi delle importanti relazioni costruite negli anni con i migliori consulenti e con i sindacati di categoria. Laddove necessario, avvierà confronti serrati con Zurich per rimanere protagonista delle scelte e delle soluzioni prospettate ai problemi, mantenendo ben saldo il principio cardine che motiva il nostro impegno, ovvero la tutela della nostra rete agenziale in un percorso condiviso con la Compagnia!

Con i migliori saluti

Fabrizio Viscillo Area 3

Luigi Masucci Area 4

Commissioni Tecniche

La parola ai Presidenti di CT Informatica, Formazione, Marketing & Iniziative Commerciali

La nuova struttura delle Commissioni Tecniche del Gruppo mostra certamente la grande novità rappresentata dalla CT Business e dei Gruppi di Lavoro.

La ridefinizione del modello strutturale con cui i nostri tecnici si interfacciano con la Compagnia ha lo scopo di snellire il processo decisionale, valorizzando il contributo dei colleghi sui tavoli di confronto e dando maggiore rapidità e alle soluzioni da adottare. Nel precedente numero abbiamo dato un volto ai colleghi componenti della CT Business, oggi siamo a presentarvi i Presidenti di Commissione Informatica, Formazione, Operation e Marketing Training & Innovation.

Presidente CT Informatica

Cari Colleghi, Sono Fabrizio Bagni, Agente Zurich di Borgo san Lorenzo – Firenze. Il 2022 segna il traguardo personale di 30 anni di attività e pertanto sono a mettere a disposizione dei colleghi la mia competenza e la mia professionalità, dando un contributo fattivo al dialogo tecnico con la Compagnia. Questo, per me, è il secondo mandato in qualità di Presidente della Ct Informatica.

Un mandato all’insegna della continuità di un progetto nato con l’avvento della nuova It e con la nomina di Andrea Molteni a capo IT Zurich Italia. Ci siamo scontrati per anni con tempi biblici ed intoppi vari per l’emissione delle polizze, per questo, di concerto con la Compagnia, abbiamo avviato un percorso di profonda revisione dei sistemi che consenta a tutti i colleghi di contare su operazioni veloci, che rendano la consultazione dei dati agevole e, soprattutto, un’emissione delle polizze più rapida possibile.

Il nuovo sistema di ultima generazione che la Compagnia ci fornirà avrà certamente delle specifiche tecniche che garantiranno velocità nelle operazioni e intuitività nell’utilizzo. Dunque, procederemo con la sostituzione dei programmi emissivi oramai obsoleti trasformando il nostro lavoro in una esperienza sicuramente più in linea con i tempi. Non sarà semplicemente una questione di semplificazione, bensì di necessità: il momento storico che stiamo vivendo, e la recente storia in particolare, ci obbliga ad una gestione più digitale dell’Agenzia, per consentire il lavoro in mobilità e per essere compliant.

Tutto ciò, inoltre, ci permetterà di essere particolarmente attrattivi anche verso le reti secondarie.

Attualmente abbiamo varie agenzie in area test che stanno sperimentando i nuovi sistemi. L’obiettivo è arrivare ad un accesso della rete agenziale fluido, senza impasse e poter implementare i nuovi prodotti licenziati dalla Compagnia. Si partirà dall’emissione Motor per poi arrivare ai rami REO. Il tutto, come dicevo, nell’ottica di un percorso condiviso con la nostra Mandante che massimizzi la semplificazione del lavoro delle nostre agenzie.

Colgo l’occasione per salutarvi cordialmente

Presidente CT Formazione

Cari Colleghi, sono Giuliana Blanco, agente Zurich ad Acireale CT dal giugno 1990, ma già dall’età di 21 anni collaboro come procuratrice nell’agenzia di mio papà.

Riconfermata alla presidenza CT formazione, sono orgogliosamente al secondo mandato e vivo questo incarico con grande entusiasmo. Il mio gruppo ed io, quotidianamente, ci adoperiamo affinchè tutte le agenzie Zurich possano avere il miglior percorso formativo possibile. Ritengo il momento della formazione un elemento cardine per la crescita professionale di ciascun professionista iscritto alla sezione A o E del Rui. L’intermediario di oggi e, sempre più quello del domani, deve e dovrà essere un consulente capace di analizzare le esigenze ed i bisogni del Cliente, per guidarlo con competenza nella scelta delle più adatte garanzie assicurative.

Molto spesso ho sentito parlare di consulenza e prodotti tailor made, ma troppe volte ho dovuto riscontrare che trattasi semplicemente di accattivanti proclami.

La normativa impone alla categoria tutta l’aggiornamento professionale, ma tale obbligo, secondo me, è da vedersi come una opportunità per accrescere le competenze di ciascuno.

La mia squadra ed io abbiamo l’intento di creare un laboratorio sempre in movimento, che attraverso diverse modalità di accesso e fruizione, e learning ed aula, possa fornire ai colleghi, agenti e reti secondarie, un supporto che non si limiti ad adempiere ai semplici obblighi normativi (vale a dire la mera conoscenza del prodotto commercializzato), ma che riesca ad approfondire tematiche a volte complesse e continuamente in divenire, creando con gli assuntori/formatori un continuo scambio di know how, per essere sempre più in grado di affrontare le sfide del mercato.

Ci confrontiamo con clienti ed aziende che in questi anni hanno subito una radicale trasformazione ed ogni giorno ci trasferiscono preoccupazioni, incertezze e sempre nuove esigenze; solo con grande preparazione potremo individuare le adeguate soluzioni assicurative ed il sapere è il vero elemento distintivo!

La nostra Mandante negli anni trascorsi è riuscita a strutturare percorsi di assoluta eccellenza; ricordo il 3a, grazie al quale per i fortunati Colleghi che hanno potuto partecipare, il mercato tutto ha riconosciuto grandi competenze.

A volte il mio entusiasmo si scontra con la lentezza organizzativa della multinazionale, ma sono assolutamente convinta che il continuo confronto con i referenti di Compagnia e la preparazione degli assuntori consentirà ad Academy di tornare ad essere un punto di riferimento per il mercato.

Learning to grow!!

Presidente CT Marketing & Iniziative Commerciali

Cari Colleghi, mi chiamo Stefano Carra e dal 1994 sono Agente Zurich per Mantova e provincia, titolare unico dell’Agenzia fondata da mio Padre negli anni ‘70. La mia esperienza nel GAZ inizia nel 2016, quando vengo chiamato a far parte della CT Marketing & Iniziative Commerciali. Ci attendeva un impegno particolarmente importante, ovvero individuare e migliorare le allora azioni commerciali a supporto del nostro business. Ricordo con piacere le tante ore passate con i Colleghi della CT, le interminabili riunioni in Direzione, e gli “animati” tavoli di lavoro, in cui abbiamo condiviso con la Mandante i nostri obiettivi, alla costante ricerca di un deciso cambio di rotta.

Dopo un passaggio nella CT Formazione, di cui sono stato membro dal 2019, quest’anno mi viene affidato un ruolo di maggiore responsabilità:

sono chiamato a guidare la nuova CT Marketing Training & Innovation. Una bella sfida, alla quale ho subito aderito con grande entusiasmo, chiamando al mio fianco tre Colleghi di indubbio successo, che attraverso la loro esperienza daranno un contributo fondamentale alle nostre attività. Da sempre appassionato di comunicazione, attualmente rivesto l’incarico di Responsabile marketing anche in altre tre Associazioni, in ambito sportivo e motoristico, e negli anni mi sono specializzato in particolar modo nei Social media e nelle opportunità offerte dai canali digitali. La mia mission sarà quella di portare in questa nuova CT le mie esperienze e competenze, nell’ottica di poter semplificare le attività di marketing, e creando al tempo stesso nuove concrete opportunità di business attraverso una progressiva digitalizzazione dei processi, mantenendo come punto fermo la centralità del ruolo dell’Intermediario.

Le iniziative intraprese in tal senso, durante questo primo periodo di attività della Commissione, sono molteplici, a partire dal confronto con la Compagnia sulla nuova App che Zurich Italia metterà a disposizione delle agenzie, per poter interagire con i clienti in tempo reale su prodotti e servizi, o il prossimo lancio del profilo Zurich Italia sul social network Instagram. Inoltre, stiamo esaminando nuovi materiali grafici a supporto del business delle agenzie (come roll up, cartellonistica, flyer, ecc.), progetto che affianca campagne pubblicitarie di più ampio respiro che coinvolgono attualmente alcune agenzie pilota selezionate in qualità di brand ambassador. Il lancio di questa campagna, che prevede la pubblicizzazione dell’agenzia territoriale su vari canali (cartelloni stradali, canali tv, mezzi pubblici, ecc.), permetterà di avere informazioni utili, in termini di budget e di ritorno economico, alla pianificazione di iniziative simili da parte di altre agenzie con la collaborazione di Zurich Italia in termini di materiali e konw how. Altro tema oggetto di discussione con la Compagnia, a cui personalmente credo molto, riguarda l’avvio di iniziative di fidelizzazione del cliente al marchio Zurich attraverso la customer experience: ovvero il lancio di concorsi a premi, giochi e attività mirati a coinvolgere in maniera diretta clienti o prospect, con lo scopo di invitare i partecipanti in agenzia e creare, così, nuove opportunità di business.

Di questo ed altri progetti daremo certamente conto ai colleghi a seguito dei prossimi incontri già calendarizzati con la Compagnia.

Mi preme infine ricordare e ringraziare tutti i membri delle CT di cui ho fatto parte, persone meravigliose con cui ho condiviso momenti indimenticabili al servizio dei Colleghi. E ringrazio in particolare il Presidente del GAZ Enrico Ulivieri, i membri del Consiglio Direttivo, e tutti quanti hanno creduto in me, per questo importante incarico affidatomi, nella speranza di poter raggiungere insieme nuovi ed ambiziosi traguardi.

Un cordiale saluto a tutti.

Presidente CT Operations

Cari Colleghi, sono Silvia Salati, agenzia MI001 e da febbraio 2020 sono in CT Operations.

In questi due anni non è stato facile lavorare in modalità online e senza incontri in presenza. Eppure, armati di una grande volontà di riuscire a dare il meglio per risolvere i problemi che si presentano quotidianamente nell’operatività agenziale, siamo riusciti ad andare avanti, anche grazie alla stretta collaborazione dei colleghi di Direzione.

Per me entrare in Commissione, in concomitanza con l’avvento del Covid, è stato ancora più complicato, ma grazie ai colleghi che hanno creduto in me, in particolare Fabio Vetrugno, non ho mollato e ho guardato avanti. L’obiettivo della Ct Operations è quello di essere sentinella del corretto

funzionamento di tutti i processi operativi e gestionali. Inoltre, tali processi devono essere funzionali al lavoro di agenzia, per il fluido espletamento delle attività. Allo stesso tempo, questa CT si adopera per proporre soluzioni e idee, grazie al prezioso contributo dei colleghi che la compongono che mettono a disposizione del Gruppo la professionalità maturata negli anni.

Al momento, ci stiamo concentrando per ridurre al minimo le difficoltà e snellire i processi con lo scopo di ridurre al minimo l’uso della carta e stimolare il passaggio al digitale, sempre tenendo conto delle differenze relative al contesto geografico e territoriale del nostro Paese e in coerenza con gli obiettivi del nostro Gruppo.

L’integrazione tra i sistemi di Compagnia e i nostri gestionali e lo sviluppo di questi ultimi tarati sulle nostre specifiche esigenze, per esempio, ci vedrà impegnati nei prossimi mesi per renderci sempre più efficienti ed autonomi, in considerazione anche del fatto che sembra essere in arrivo il nuovo partale di Compagnia che dovrebbe innovare l’ambiente informatico che quotidianamente utilizziamo.

Certamente è mia intenzione continuare a collaborare e impegnarmi per i colleghi del gruppo, perché solo con un lavoro in team possiamo costruire qualcosa di veramente concreto ed efficace.

Cordiali saluti

Agenti e consumatori

ancora insieme

per un’innovativa polizza infortuni e malattie

La partnership tra il Gruppo Agenti di ZURICH e KONSUMER ITALIA prosegue con un’altra iniziativa finalizzata a fornire all’utenza assicurativa un prodotto non solo innovativo nei contenuti, ma anche di facile comprensione. È su questi presupposti che agenti ZURICH e consumatori stanno lavorando per mettere a punto una nuova polizza infortuni e malattie di Zurich denominata “Fortuna”.

L’idea è quella preparare, grazie anche agli esperti assicurativi di KONSUMER, una polizza svincolata dal linguaggio tipicamente assicurativo, spesso fatto di termini incomprensibili e con una serie di clausole che rinviano ad altre norme che nessun utente sarà mai in grado di comprendere pienamente.

Questa volta gli agenti GAZ non vogliono solo limitarsi alla tradizionale assistenza alla clientela sui contenuti delle garanzie assicurative offerte, ma vogliono mettere a disposizione dei loro clienti un prodotto che sia innanzitutto comprensibile e dove siano chiaramente indicati i rischi coperti dalla garanzia rispetto a quelli esclusi. Insomma, per la prima volta un approccio nuovo al testo di una polizza, per superare il luogo comune delle polizze con clausole contrattuali incomprensibili studiate appositamente per raggirare gli assicurati.

Paola Boscaini, esperta politiche sociali e assicurative di Konsumer, ha commentato: “Con questa nuova iniziativa GAZ e KONSUMER raggiungono un’altra tappa del percorso avviato insieme qualche anno fa con l’obiettivo di fornire al cliente/consumatore un’assistenza a 360°. Nel complesso mondo assicurativo, che non si limita più ad offrire solo garanzie assicurative, ma che sempre più si contraddistingue per erogazione di servizi e tecnologie, intendiamo fornire agli utenti gli strumenti per prevenire i rischi e confrontarsi in maniera sempre più proattiva con gli assicuratori”.

Massimo Trefiletti, responsabile settore Assicurazioni dell’Associazione, ha aggiunto: “Nelle agenzie che espongono il logo “Agenzia Amica” i cittadini potranno trovare un porto sicuro dove ricevere, non solo una consulenza assicurativa finalizzata alla loro consapevolezza e non necessariamente all’acquisto di una polizza, ma anche un help point di persone preparate a difendere gli assicurati da tutti i comportamenti scorretti si possono incontrare nella vita di tutti i giorni, in ogni settore del consumo”.

Paola Boscaini e Massimo Treffiletti

Sanzioni e obblighi comportamentali degli intermediari assicurativi

La digitalizzazione è sempre più presente nell’intermediazione assicurativa: come conciliare i numerosi adempimenti richiesti dall’IDD e dalla normativa italiana primaria e secondaria nella fase precontrattuale e la digitalizzazione? E quali sono rischi per un intermediario che non pone in essere tali adempimenti ed i relativi consigli per una efficace attuazione della suddetta normativa?

La direttiva 2016/97/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 gennaio 2016 sulla distribuzione assicurativa (qui di seguit o “IDD”) - recepita nell’ordinamento italiano dal decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 68, che ha modificato il Codice delle Assicurazioni Private (qui di seguito “CAP”) - è stata emanata con l’intento di reali zzare presidi sempre più stringenti ai fini di una maggiore tutela de i fruitori dei servizi assicurativi ed impone ai distributori di rendere s empre più

funzionale l’operatività interna delle strutture con le quali o perano.

Con particolare riferimento agli obblighi di informativa precontrattuale si noti come il considerando n. 40 dell’IDD che motiva il contenuto degli artt. 18 e 19 della Direttiva, prevede che il Cliente, prima della stipula del contratto, deve essere informato “sullo status delle persone che vendono i prodotti assicurativi e sul tipo di compenso da esse percepito” al fine di indicare il tipo di legame tra impresa di assicurazione ed intermediario ed il tipo di compenso percepito da quest’ultimo.

Inoltre il considerando n. 48 che motiva il contenuto dell’art. 20, comma I, precisa che prima della conclusione di un contratto di assicurazione, il Cliente deve ricevere le informazioni pertinenti sul prodotto assicurativo in modo da poter prendere una decisione informata e che tali informazioni devono essere fornite dall’intermediario il quale avrà l’onere di spiegare le principali caratteristiche del prodotto e pertanto “i suoi dipendenti dovrebbero disporre delle risorse e del tempo necessario a tal fine”.

I considerando nn. 58 e 60, infine, motivando il contenuto dell’art. 31, evidenziano la necessità che gli Stati membri siano tenuti a prevedere sanzioni amministrative ed altre efficaci misure e, in particolare, che le Autorità competenti siano autorizzate ad irrogare sanzioni pecuniarie sufficientemente elevate, in modo da poter annullare gli eventuali benefici derivanti dal mancato rispetto della Direttiva ed avere un effetto dissuasivo.

Con riferimento agli adempimenti richiesti ai distributori si evidenzia come l’art. 33, comma I, dell’IDD preveda come le sanzioni debbano essere applicate, inter alia, agli intermediari assicurativi che non soddisfano i requisiti in materia di comportamento in relazione alla distribuzione di prodotti di investimento assicurativi nonché relativamente ai prodotti assicurativi diversi da quelli di investimento.

Ebbene, la digitalizzazione nell’ambito della intermediazione assicurativa deve necessariamente tener conto degli adempimenti – imprescindibilirichiesti dall’IDD e dalla normativa primaria e secondaria italiana per la fase precontrattuale.

Quali sono, nello specifico, i principali adempimenti che l’intermediario deve porre in essere nella fase precontrattuale al fine di evitare sanzioni a suo carico?

Ai sensi di quanto disposto dagli artt. 56 e 58 del Reg. IVASS n. 40/2018 gli intermediari devono porre in essere, anche mediante procedure in parte o in totum digitalizzate, le seguenti condotte:

1) la consegna o trasmissione degli Allegati 3 “Informativa sul Distributore”, 4 “Informazioni sulla distribuzione del prodotto assicurativo NON-IBIP”, 4 -bis “Informazioni sulla distribuzione del prodotto d’investimento assicurativo” e 4-ter “Elenco delle Regole di Comportamento del Distributore” del Reg. n. 40/2018. Nello specifico, l’art. 56 rubricato “Informativa precontrattuale” prevede, inter alia, che i distributori devono consegnare o trasmettere al contraente prima della sottoscrizione di una proposta o, qualora non prevista, della conclusione di un contratto di assicurazione, innanzitutto le informazioni di cui all’allegato 3. Tuttavia, in occasione di rinnovo o stipula di un nuovo contratto il distributore è tenuto a consegnare o trasmettere le informazioni di cui all’allegato 3 solo in caso di successive modifiche di rilievo delle stesse. Inoltre, i distributori sono tenuti a rendere disponibile per il pubblico nei propri locali, anche avvalendosi di apparecchiature tecnologiche, oppure a pubblicare su un sito internet, ove utilizzato per la promozione e collocamento di prodotti assicurativi, dando avviso della pubblicazione nei propri locali, le informazioni di cui all’allegato 3 e 4-ter. Tali informazioni devono essere aggiornate periodicamente e comunque almeno trimestralmente.

Prima della sottoscrizione di ciascuna proposta o, qualora non prevista, della conclusione di ciascun contratto di assicurazione, i distributori sono, altresì, tenuti a consegnare o trasmettere al contraente:

a) copia di una dichiarazione, conforme al modello di cui all’allegato 4, che contiene notizie sul modello e sull’attività di distribuzione, sulla consulenza fornita e sulle remunerazioni percepite;

b) la documentazione informativa precontrattuale e contrattuale;

c) nel caso di offerta fuori sede e nel caso di distribuzione mediante tecniche di comunicazione a distanza, un documento conforme all’allegato 4-ter.

La documentazione sopra richiamata può essere fornita tramite un sito internet purché ricorrano le condizioni di cui all’articolo 120-quater, comma 5, del CAP.

Va poi ricordato che i distributori, al fine di dimostrare l’adempimento degli obblighi informativi, devono conservare un’apposita dichiarazione sottoscritta dal contraente ovvero la prova di aver correttamente inviato all’indirizzo di posta elettronica indicato dal medesimo la documentazione o, nei casi in cui l’informativa viene fornita tramite sito internet, la comunicazione di cui all’articolo 120- quater, comma 5, lettera c), del CAP.

2) l’acquisizione da parte del contraente delle informazioni utili a valutare le sue richieste ed esigenze, prima di far sottoscrivere una proposta o, qualora non prevista, un contratto di assicurazione. Sulla base delle informazioni raccolte, i distributori, tenuto conto della tipologia di contraente e della natura e complessità del prodotto offerto, devono fornire al contraente medesimo, in forma chiara e comprensibile, informazioni oggettive sul prodotto, illustrandone le caratteristiche, la durata, i costi, i limiti della copertura ed ogni altro elemento utile a consentirgli di prendere una decisione informata.

Si ricorda che, in caso di collaborazione orizzontale, i suddetti adempimenti sono adempiuti dall’intermediario che entra in contatto con il contraente.

Non saranno tenuti ai suddetti adempimenti i distributori che operano nei grandi rischi qualora nei confronti dell’assicurato ricorrano le condizioni di cui all’articolo 1, comma 1, lettera r), del CAP.

Quali sono i rischi che corrono gli intermediari in caso di inadempimento dei sopra citati obblighi? Le sanzioni.

All’esito del recepimento dell’IDD il legislatore italiano ha ritenuto di riscrivere il sistema sanzionatorio previsto dal CAP anche per tutti i distributori di contratti assicurativi che violano le norme primarie e secondarie sulla distribuzione assicurativa. Si evidenza che la disciplina del CAP è stata integrata dal Regolamento IVASS n. 39 del 2 agosto 2018. Le principali novità introdotte dal sistema sanzionatorio, all’esito del recepimento dell’IDD, per gli intermediari assicurativi che violano le norme sulla distribuzione assicurativa sono le seguenti:

1) rilevanza della violazione. L’IVASS avvia il procedimento sanzionatorio se l’irregolarità accertata riveste carattere rilevante;

2) sanzioni pecuniarie più elevate e parametrate al fatturato;

3) sanzioni di natura non patrimoniale;

4) l’introduzione dell’“accertamento unitario” che consente di contestare con un unico atto, irrogando un’unica sanzione, più violazioni con caratteristiche omogenee;

5) possibilità del “contraddittorio rafforzato” che consente un ulteriore momento di interlocuzione, solo documentale, con il vertice dell’IVASS cui spetta la decisione sulla sanzione.

6) il superamento del c.d. doppio binario, cioè non saranno più coesistenti per la medesima fattispecie contestata un procedimento sanzionatorio pecuniario e un procedimento disciplinare.

Come possono, dunque, gli intermediari prevenire le sanzioni sopra richiamate?

È necessario, a nostro avviso, che gli intermediari prevedano all’interno della propria organizzazione adeguate procedure volte ad assistere i propri collaboratori nel corretto adempimento degli obblighi di informativa precontrattuale sopra richiamati. Non si tratta di mera “attività burocratica” ma di una compliance necessaria per far fronte ai vari adempimenti previsti dalla normativa.

Avv.

SPAZIO AI NOSTRI PARTNER

Link Underwriting Agency

Cari Colleghi, mi chiamo Angela Procacci e sono la referente commerciale di Link Underwriting Agency per la gestione dell’accordo di collaborazione con il GAZ.

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un sensibile cambiamento del mercato: le Mandanti sono sempre più concentrate su alcune fette di business e gli Intermediari non devono e non possono perdere Clienti, consapevoli che il Plurimandato non sempre può considerarsi come una valida soluzione.

Tale scelta è complessa, stravolge una struttura, la appesantisce burocraticamente e a volte rischia addirittura di essere antieconomica. Il Presidente Ulivieri vide in una collaborazione normata una soluzione

per la salvaguardia del Cliente ed una ulteriore fonte di reddito per le strutture agenziali, non appena il legislatore consentì questo genere di collaborazioni, ben 10 anni or sono.

L’accordo GAZ Link nasce dunque da un’idea del Gruppo Agenti a supporto della rete di colleghi al fine di collocare i rischi, non graditi alla mandante, prima di tutto sul mercato inglese dei Lloyd’s, attraverso la nostra agenzia che ha ottenuto dagli Assicuratori le deleghe di sottoscrizione in numerosi rami assicurativi (qualifica di Coverholder).

Link infatti gestisce 10 facilities Lloyd’s Insurance Company in differenti rami ed ha ottenuto inoltre le Claims Authorities con gestione diretta di tutti i sinistri su polizze di nostri binder entro alcuni limiti: Rc professionale fino a €15.000, Property fino a € 25.000; per importi superiori la gestione è in collaborazione con il loss adjuster incaricato dagli assicuratori. Siamo vicini alle esigenze degli agenti Zurich ed abbiamo supportato con numeri importanti le fasi in cui la Mandante aveva scelto di uscire dal mondo dei Professionisti, dei medici e, oggi, del fotovoltaico. Le nostre soluzioni hanno permesso di salvaguardare la relazione con il Cliente e mantenere in agenzia il business.

Link è nata e cresciuta con una forte specializzazione sull’ RC Professionale, che è sicuramente il nostro core business, ma rappresenta con mandato agenziale 11 Compagnie Assicurative che ci permettono di fornire una più vasta offerta assicurativa in tutti i rami.

Infine, un accenno alla piattaforma “Easylink”, che permette ai colleghi di quotare e/o emettere in autonomia i nostri prodotti e quindi una rapida risposta alle sempre più esigenti richieste del mercato.

Il colloquio continuo con le agenzie GAZ che hanno aderito all’accordo ci permette di comprendere le esigenze e cercare nuove soluzioni da fornire alla rete.

Colgo l’occasione per salutarvi cordialmente.

Redazione a cura di UNOONE soft.it/unoone

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