2 minute read

Anni – anzi secoli – di sport a Lucca

la precisa e ampia opera di ricerca storica sul territorio lucchese, svolta da anni da Paolo Bottari – giornalista, scrittore, organizzatore di eventi culturali e sportivi, nonché allenatore di calcio giovanile – si è indirizzata, in questa sua recente pubblicazione, alla storia dello sport della nostra terra. L’oro di Lucca ci racconta oltre un secolo di attività sportive, anche attraverso una copiosa quantità di interessanti fotografie e articoli di giornale d’epoca, frutto di un certosino lavoro d’archivio compiuto da Bottari, celebrando le imprese sportive – medaglie olimpiche, scudetti, record e trionfi nazionali e iridati – che hanno avuto per protagonisti atleti e società sportive della lucchesia, della garfagnana e della versilia. il volume, introdotto da due ‘pagine di saluto’ firmate dal delegato coni lucca, Stefano Pellacani e dal Presidente Panathlon international club di lucca, guido Pasquini, apre con la descrizione della nascita dello sport a lucca, fin dai suoi albori, raccontando delle corse coi cavalli che, in epoca romana, si svolgevano all’interno dell’anfiteatro, del primo gioco di squadra praticato nella città, ovvero quello della «palla col calcio», come veniva chiamato fin dal 1565, e poi dell’arte del tiro con le balestre. Questa arma era in uso già dal 1169, «quando i genovesi con i loro migliori tiratori vennero a dar man forte all’esercito lucchese contro i nemici pisani» ma la nascita delle prime vere e proprie gare di tiro con le balestre risale al 1443. i successivi ampi capitoli sono dedicati a tutte le discipline sportive, elencate in successione alfabetica: si inizia con l’atletica e si finisce con la vela, passando per il Basket (da l’a.S. lucca femminile in serie B, fino alle campionesse d’italia del 2017 della gesam le mura), la Boxe degli anni trenta e cinquanta, il calcio (gli otto anni della lucchese in serie a), i motori, la Pallavolo (con i successi delle squadre femminili della volvo Penta e con la storica aicS Pantera Lucca di mafalda grossi, nata nel 1962 e presto balzata in a2). un libro che si legge volentieri e tutto d’un fiato, e che fa il tifo per uno sport inclusivo, che non lascia indietro nessuno «e che rimane il miglior ambasciatore di pace, unità e uguaglianza nel mondo».

Paolo Bottari, L’oro di Lucca. Le imprese, i campioni e le pagine epiche dello sport di tutti i tempi, casa editrice francesconi, lucca 2021, pp. 220

Advertisement

This article is from: