
5 minute read
A Gallicano la scuola che guarda al futuro
Veronica Bernardini
Ènata, o forse sarebbe più opportuno dire che è rinata la scuola dell’infanzia di gallicano grazie alla realizzazione di un importante progetto di riqualifica teso a garantire la messa in sicurezza dell’edificio e degli oltre novanta bambini attualmente iscritti. la scrupolosa professionalità dell’architetto Domenico Davini, in sinergia con l’ingegnere
Advertisement
Alla nuova primaria si punta tutto su sicurezza, funzionalità e rispetto per l’ambiente
gianbattista Bonaldi per lo studio s.t.a.i., ha permesso al plesso di riaprire i battenti a gennaio del 2021, un solo anno dopo l’inizio della fase operativa. Fondamentale in questa direzione è stato il contributo fornito dalla Fondazione cassa di risparmio di lucca, che ha stanziato 430 mila euro; l’amministrazione comunale, ha invece investito in un finanziamento del ministero degli interni pari di oltre 1,4 milioni di euro risalente al 2018. la scuola è stata dunque ridimensionata, valorizzando il rapporto tra le esigenze funzionali delle attività didattiche e le disposizioni normative, il tutto nei termini del budget economico stabilito.
AMPLIAMENTO ED OTTIMIzzAzIONE la struttura scolastica risalente agli anni ottanta, è costituita da un corpo di fabbrica disposto su un unico piano ed un soppalco. grazie alla riqualifica effettuata, adesso può beneficiare di una nuova porzione sorta da un edificio adibito a civile abitazione, dapprima fatiscente, ed ora rimesso completamente a nuovo; la superficie totale sulla quale sono stati effettuati gli interventi è di circa 3400 mq. l’amministrazione comunale, dimostratasi sensibile al tema dell’edilizia scolastica, ha fortemente sollecitato questo progetto che tra gli altri ha centrato l’obiettivo di creare ad hoc due nuove aule destinate alle attività ordinarie, le speciali, quelle comuni e finanche quelle pratiche per garantire il servizio mensa.
SE LA FORMA è (ANChE) SOSTANzA l’impianto esistente, dalla caratteristica forma ad ‘l’, è stato arricchito grazie all’ ampliamento distribuito in senso rettangolare da un corridoio laterale che permette di stabilire un rapporto calibrato con il contesto urbanistico circostante. un’attenzione particolare è stata posta nei confronti delle interazioni tra spazi interni ed esterni finalizzati alla didattica, in quanto le attività all’aperto sono fondamentali per il percorso formativo del bambino nei primi anni d’età. lo spazio esterno è dunque parzialmente alberato lungo il suo perimetro e questo intuitivamente crea i presupposti per un ambiente sempre soleggiato ed accogliente per buona parte dell’anno. il modo in cui sono state pensate ed attuate queste novità strutturali, lasciano poi intuire l’intenzione di sollecitare i bambini a condurre una vita scolastica che tenda a valorizzare la collettività anche in un’ottica inclusiva.

foto Lucio Ghilardi
ACCESSIBILITà ED INCLUSIONE la grande novità risiede nella realizzazione di un ingresso dotato di una rampa destinata agli alunni diversamente abili. come si evince dal racconto del progetto, questo mira ad una continuità che inizia dall’ingresso e si conclude attraversando il grande corridoio che fa da trait d’union di questa neonata ma già promettente realtà scolastica, all’insegna dell’abbattimento delle barriere architettoniche, sperando che questo possa contribuire all’abbattimento di quelle culturali. non esiste nulla di meglio di una scuola così pensata anzi sognata, per auspicare il raggiungimento di questo importante traguardo. il corpo di fabbrica è organizzato su un unico livello, leggermente rialzato all’esterno. Questo dà accesso ad un atrio multifunzionale che introduce le aule destinate alle insegnanti, quelle dedicate al personale ata, ma soprattutto l’aula speciale dislocata su un piano soppalcato.
A SCUOLA IN SICUREzzA sia le aule ampliate che quelle già esistenti sono dotate di uscite di sicurezza verso l’esterno, così come gli spazi adibiti alla mensa ed ai servizi igienici anch’essi riqualificati: questo consente un’ottimale gestione in caso d’emergenza. i locali, intelligentemente suddivisi in isole, sono tenuti sotto controllo da un sistema di impiantistica speciale votata all’immediata individuazione di un possibile focolaio d’incendio in relazione alla sua zona d’appartenenza.
GLI ALTRI ACCESSI ALL’EDIFICIO non solo accessibilità per specifiche esigenze ma anche un modo inedito per pensare l’ingresso a scuola per tutti gli attori coinvolti. Dalla strada infatti, i veicoli dei privati e gli autobus si possono affiancare all’area parcheggio che è stata notevolmente ampliata: quest’ultima è arricchita da uno spazio per la sosta adesso di oltre 100 metri quadrati. il parcheggio è stato realizzato privilegiando il leave & go, che consente ai genitori di lasciare i propri bambini entrare in sicurezza e al contempo favorendone l’autonomia. sicurezza garantita da una pensilina che protegge l’ingresso principale da ogni eventualità meteorologica. il progetto si è soffermato inoltre sulle esigenze degli insegnanti e del personale addetto alla mensa grazie alla realizzazione del piazzale retrostante il plesso, tanto ampio da permettere di mantenere la sosta dei loro autoveicoli. un’altra area di circa 130 metri quadrati ha invece la fondamentale funzione di risolvere in via definitiva la difficile situazione inerente la viabilità di via serchio dove sorge la scuola.
UNA SCUOLA ChE RISPETTI L’AMBIENTE in fase esecutiva è stata approvata l’opzione riguardante l’impiego di materiali assorbenti co2 , utilizzati sia per le pavimentazioni della resede e dei parcheggi, sia come calcestruzzo per le opere strutturali: un processo quello di trasformazione chimica dell’anidride carbonica, che da rifiuto dannoso può essere trasformato in una potenziale ed innovativa risorsa riutilizzabile. i materiali sono stati precedentemente approvati in conformità con le caratteristiche del nostro territorio che non presentava particolari vincoli, sia dal punto di vista paesaggistico che da quello archeologico. Dotata di un sistema di riscaldamento centralizzato, questa nuova realtà scolastica può vantare l’impiego in una copertura di pannelli fotovoltaici, la cui presenza non rappresenta un aggravio di emissioni nocive a carico degli ambienti interni e di chi li abita. a proposito degli interni, hanno pareti costruite a secco e sostenute con lastre di gesso e fibra. i materiali elencati sono stati selezionati nel rispetto dei parametri in materia di prestazioni termiche ed acustiche. nulla è stato lasciato al caso, neppure la scelta cromatica degli ambienti interni, sapientemente studiati per favorire lo sviluppo e il benessere psicofisico del bambino favorendone così la capacità di concentrazione nonché l’equilibrio emotivo.
la nuova scuola dell’infanzia di gallicano può davvero rappresentare un unicum, un esempio indubbiamente virtuoso capace di travalicare anche i nostri confini territoriali. Di questo è sinceramente orgogliosa la dirigente scolastica, la dott.ssa alessandra mancuso, la quale ha caldeggiato l’avvenuta e coraggiosa riapertura della scuola, nel rispetto di clausole molto stringenti ed altrettanto cautelative, affinché questa possa continuare ad essere un luogo sicuro nel quale costruire e sognare il futuro.