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La normalità? Un’Italia ‘senzabarriere’ a partire da Lucca
nel sociale
la normalità? Un’italia ‘senzabarriere’ a partire da lucca
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Barbara Ghiselli
nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità», questa frase di albert einstein sembra fatta su misura per luccasenzabarriere, associazione nata per rispondere alle molteplici necessità che oggi le persone con disabilità possono incontrare muovendosi sul territorio. proprio per offrire una soluzione pratica a queste esigenze, l’associazione ha deciso di creare l’applicazione senzabarriere, realizzata
Un’applicazione consente di individuare gli esercizi commerciali privi di barriere architettoniche e con servizi utili ai disabili e a molte altre persone
dalla software-house atlas s.r.l. di cagliari, con lo scopo di rendere accessibile, inizialmente la sola provincia di lucca, per poi arrivare al resto d’italia. il progetto è stato ideato e sviluppato durante i mesi di lockdown nel 2020 e ha portato alla creazione di un’applicazione unica e innovativa nel suo genere a livello nazionale. perché? il motivo è presto detto: l’applicazione, oltre a essere completamente gratuita, contiene numerose informazioni sull’accessibilità, utili non solo alle persone con disabilità, ma anche alle donne in gravidanza, ai neo genitori e a chi soffre di intolleranze o allergie alimentari.


È stato proprio Domenico passalacqua, presidente dell’associazione luccasenzabarriere, a spiegare in cosa consiste: «il progetto si sviluppa attraverso la mappatura di tutti gli esercizi commerciali (pubblici e privati), luoghi culturali, monumenti, musei, parchi e impianti sportivi di una città, lucca inizialmente, corredata da utilissime informazioni per i clienti e i gestori delle attività, con lo scopo di renderne più fruibile il soggiorno». «il lavoro certosino di mappatura – ha proseguito – è stato fatto seguendo precise linee guida ed è stato realizzato con il supporto di molti studenti di alcuni istituti scolastici del territorio lucchese che hanno potuto aiutarci grazie alla possibilità dell’alternanza scuola-lavoro. È stata proprio una studentessa, irene castiglioni, a realizzare il logo dell’applicazione. gli studenti, armati di metro e tablet, hanno mappato e fotografato l’accessibilità dei vari locali, ristoranti e negozi, misurando l’ampiezza delle porte, la presenza di scale, rampe e di ostacoli vari. tutti i risultati sono stati inseriti all’interno dell’applicazione e sono a disposizione degli utenti». passalacqua ha inoltre ricordato che l’applicazione, nata per agevolare la vita quotidiana della comunità, è di alto livello perché il progetto ha ottenuto la collaborazione di importanti realtà locali e il fattivo appoggio di molti enti. «ci tengo a ringraziare – ha tenuto a precisare – tutti coloro che hanno appoggiato questo progetto e, in modo particolare, la Fondazione cassa di risparmio di lucca, la Fondazione Banca del monte di lucca e l’ortopedia michelotti che, con il loro prezioso contributo, sono riuscite a far sì che la nostra idea si concretizzasse in qualcosa di effettivamente tangibile». l’applicazione ‘senzabarriere.app’, scaricabile su ios e android, rappresenta un vero e proprio libretto delle istruzioni per le accessibilità che si possono trovare sull’intero territorio; inoltre è dotata di un design moderno, intuitivo e appunto ‘accessibile’ anche a chi ha poca dimestichezza con la tecnologia. l’utente, una volta scaricata l’applicazione, dovrà procedere con la registrazione: gli verrà chiesto di compilare un questionario personale, memorizzando così tutte le caratteristiche individuali, in modo da non dover reinserire i filtri a ogni ricerca ma avendo la possibilità che vengano mostrati i risultati abbinati alle sue esigenze specifiche. Dovrà rispondere se ha intolleranze o allergie alimentari, come la celiachia o l’intolleranza al lattosio e così potrà sapere le proposte più adatte al suo caso con una semplice scelta sul tasto del computer o del proprio cellulare. a questo punto gli verranno poste domande sul tipo di disabilità. le tre macro categorie saranno le disabilità motorie, uditive o visive. a seconda della casella contrassegnata l’utente accederà a filtri specifici per ognuna delle macro categorie. ad esempio, per quanto riguarda la disabilità motoria, verrà chiesto in che modo l’utente si sposta, se con la carrozzina, il deambulatore o il bastone. in base a questo poi selezionerà le attività commerciali o i punti di interesse accessibili. ma non è finita qui, perché oltre alle disabilità e alle allergie alimentari, sono stati inseriti anche dei filtri riguardanti i neo genitori, in modo che possano selezionare tutte le attività commerciali dotate, ad esempio, di fasciatoi, seggiolini e menù speciali per neonati. l’utente può inoltre inserire le sue note, i suoi commenti, visualizzare le recensioni degli altri fruitori ed esplorare i consigli della community. tutte le informazioni inserite vengono verificate dai volontari e coordinate dall’associazione luccasenzabarriere. il bello del progetto è che, una volta mappata tutta la provincia di lucca, l’applicazione verrà estesa alle altre province italiane, fino ad arrivare il prima possibile al traguardo finale, cioè la mappatura di tutto il paese. per fare questo passalacqua si avvarrà della collaborazione di autorità e associazioni delle altre province, e allo stesso tempo l’associazione istruirà le altre città al processo di censimento e inserimento dei dati, dopodiché porterà avanti il monitoraggio a distanza dell’avanzamento del processo. passalacqua ha poi concluso: «sono veramente orgoglioso di questo progetto che sta coinvolgendo molte persone di ogni generazione e non posso che essere soddisfatto della crescente sensibilità e partecipazione che riscontriamo in tutti coloro che accolgono e sposano questo progetto così importante. Un sentito ringraziamento va naturalmente anche ai testimonial onorari dell’applicazione: ivan cottini, simbolo e fonte di ispirazione nella lotta contro la sclerosi multipla e la famosa attrice Vania Della Bidia. È veramente impensabile che dallo scorso settembre, quando è stata presentata l’applicazione a lucca, siano già stati mappati numerosi comuni della piana e della Valle del serchio e abbiamo iniziato a farlo anche in Versilia, di questo passo l’italia sarà veramente senzabarriere!».