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METTI IN GIOCO LE TUE INTELLIGENZE!

Anna e Vera abitano nella stessa via. Questa notte è scoppiato un forte temporale, è andata via la luce e i lampi squarciano il cielo. Anna e Vera sono nelle loro camerette. Non reagiscono allo stesso modo.

ANNA VERA

1 Scrivi A se la frase è detta da Anna, V se è detta da Vera. Ho paura. Vado dalla mamma. Che paura! Mi nascondo.

Quel rumore sono i passi di un mostro. Con la luce del lampo ho trovato la maniglia. Nel buio si nasconde un mostro. Questo rumore sarà la persiana che sbatte.

2 Le reazioni di Anna potrebbero essere la traccia per un testo: realistico. fantastico.

3 Le reazioni di Vera potrebbero essere la traccia per un testo: realistico. fantastico.

4 Quale reazione avresti tu?

Valutazione Partecipata

(autovalutazione e valutazione dell’insegnante)

Come ti sono sembrate queste prove?

Sei soddisfatto/soddisfatta di come hai lavorato?

Come ti sentivi prima delle prove?

Quale prova ti è sembrata più difficile? .....................................

Quale ti ha dato maggiore ansia?

Quale hai affrontato con più serenità?

VALUTA IL TUO LAVORO

Ascoltare

Leggere

Comprendere

Riflettere sulla lingua

Riassumere

La mia autovalutazione complessiva: La valutazione complessiva dell’insegnante:

Ascoltare

Ascolta con attenzione il racconto letto dall’insegnante. Sembra quasi uno spettacolo teatrale o uno spezzone di un film di fantascienza. Puoi immaginare i due personaggi che parlano.

DA GRANDE FARÒ L’ASTRONAUTA

3

4 Questi extraterrestri hanno più o meno piedi degli umani? ...................

5 Qual è il desiderio del piccolo extraterrestre?

6 Chi gli ha parlato del pianeta Terra?

7 Perché il piccolo extraterrestre vuole fare l’astronauta? .................................................................................................................................................................................................................................................................

OBIETTIVO Ascoltare un testo letto cogliendone le informazioni esplicite e implicite.

VALUTAZIONE DELL’INSEGNANTE:

LEGGERE COMPRENDERE e

Arrivo Su Trantor

Si chiamava Gaal Dornick ed era un semplice ragazzo di campagna che non aveva mai visto prima d’allora Trantor. Cioè, non lo aveva visto di persona. Ne conosceva però il panorama per averlo visto sullo schermo dell’ipervideo.

I pianeti abitati della Galassia erano venticinque milioni e tutti facevano parte dell’Impero, la capitale del quale era Trantor. Per Gaal, quel viaggio rappresentava la più importante esperienza della sua vita di studente.

In verità, prima d’allora non era mai andato oltre l’unico satellite ruotante attorno a Sinnax, il suo mondo. Ma i viaggi spaziali si somigliavano tutti, sia che ci s’allontanasse di poche centinaia di migliaia di chilometri, sia che il percorso fosse di molti anni luce. Lo emozionava un poco l’idea del Balzo attraverso l’iperspazio, un’esperienza che non poteva essere provata nei normali viaggi interplanetari.

Il Balzo era l’unico sistema pratico, e probabilmente lo rimarrà per sempre, per superare le distanze tra le stelle.

Gaal aveva atteso la prima esperienza del Balzo, ma tutto si era risolto in un lieve tremore interno che cessò un attimo prima che lui potesse rendersi conto di averlo avvertito. Tutto qui...

Leggi a voce alta questo testo prima di svolgere le attività e dopo. In entrambi i casi, usando il cronometro del cellulare o dell’orologio, misura quanto tempo impieghi per leggere tutto il racconto. Confronta i tempi impiegati.

Ora Gaal stava aspettando, dopo la delusione procuratagli dal Balzo, la prima apparizione di Trantor. Andò nella sala panoramica a osservare la luce abbagliante delle stelle e l’opaca luminosità delle costellazioni lontane, simili a un gigantesco sciame di lucciole fermate in pieno volo e immobilizzate per sempre.

Dopo ogni Balzo, il sole di Trantor appariva sempre più luminoso. Arrivò un ufficiale che comunicò: – La sala panoramica rimarrà chiusa per il resto del viaggio. Preparatevi all’atterraggio.

Gaal, che aveva seguito l’ufficiale, gli toccò la manica dell’uniforme bianca decorata con il simbolo imperiale Sole e Astronave.

Chiese: – Potrei rimanere qui? Vorrei vedere Trantor.

L’ufficiale gli sorrise e Gaal arrossì leggermente. Si era accorto d’aver parlato con accento provinciale.

– Mi dispiace, ragazzo. Ma stiamo entrando in orbita dalla parte del sole. Non vorrai rimanere accecato, bruciato e contaminato dalle radiazioni tutto in una volta, vero? Perché non prendi un biglietto per un giro spaziale intorno a Trantor, quando atterriamo? Non costa molto. Era infantile prendersela per così poco, ma l’infantilismo a volte è naturale sia negli adulti sia nei ragazzi, e si sentiva un nodo in gola. Non aveva mai visto Trantor distendersi in tutta la sua incredibile vastità, grande come la vita, e non si era aspettato di dover aspettare ancora.

A Nalizzo A

1 A quale genere letterario appartiene questo racconto?

2 Quali elementi tipici della tipologia contiene? Strumenti tecnologici avanzati. Viaggi spaziali. Presenza di civiltà aliene. Guerre tra civiltà diverse.

C Omprendo C

3 Qual è il luogo? .

4 Qual è il tempo? .

5 Chi è il protagonista? ...........................................................................

1 Il Balzo era: un rito religioso di quella civiltà. un passaggio veloce tra diverse stelle. un lungo viaggio. un passaggio da mondo reale a fantastico.

2 Che cosa provava Gaal durante il Balzo nell’iperspazio? Un grande spavento. Una delusione. Un leggero tremito. Una grande gioia.

3 Gaal: non aveva mai fatto il Balzo. aveva già fatto altre volte il Balzo.

4 L’ufficiale era: il re di Trantor. il capo di Sinnax. un membro dell’equipaggio. un compagno di viaggio di Gaal.

5 Perché Gaal voleva rimanere nella sala panoramica?

6 Perché Gaal è deluso quando deve uscire dalla sala panoramica?

7 Perché dopo ogni balzo il sole di Trantor appariva più luminoso?

COMPRENDERE e

C Omprendo C

8 Che cosa l’ufficiale propone a Gaal di fare, dopo l’atterraggio?

9 Perché Gaal era emozionato nel suo viaggio verso Trantor?

Perché non aveva mai raggiunto un pianeta così lontano.

Perché si stava recando nella capitale di tutti i pianeti della galassia.

Perché era la prima volta che faceva un viaggio.

Perché era la prima volta che viaggiava su un’astronave interplanetaria.

10 Perché la sala panoramica viene chiusa?

Perché la luce del sole era troppo abbagliante.

Per aumentare la suspense dell’atterraggio.

Perché la vicinanza al sole di Trantor rendeva pericoloso rimanere nella sala.

Perché quella sala serviva per le manovre di atterraggio.

S Crivo

Scrivere S

1 Inventa un finale descrivendo l’arrivo di Gaal su Trantor, seguendo questa traccia: Come è stato l’atterraggio. Come è sceso dall’astronave su Trantor. Com’è il luogo in cui sono atterrati. Qual è la prima cosa che fa Gaal. .............................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................

VALUTAZIONE DELL’INSEGNANTE:

Lettura

Comprensione

Scrittura

OBIETTIVO Lettura e comprensione:leggere e comprendere testi di tipo diverso, individuandone il senso globale, la struttura e le informazioni. Scrittura: rielaborare un breve testo in modo corretto dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, seguendo una traccia e rispettando le caratteristiche della tipologia testuale.

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