REAL ESTATE DMM
Il futuro del retail non è il retail La maturità dei centri commerciali non è solo un fatto quantitativo come emerge nel report quanto piuttosto un fatto qualitativo. Per superare questo problema la sfida è di abbinare nuove funzioni a quella propria del commercio.
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iverse parti indicano come consolidata una tendenza alla saturazione degli spazi commerciali, ancor più vero se riferito ai centri commerciali. Una maturità che vede sempre più vicina la domanda di spazi rispetto all’offerta. Questo
avvicinamento è stato certamente favorito dalla sempre maggiore importanza del commercio elettronico e di tutte le forme di commercio “non fisico”, tendenza ben lungi dall’aver espresso tutto il potenziale. Secondo un report realizzato a livel-
lo europeo da Cushman & Wakefield, questa maturità porta a concentrare l’attenzione degli sviluppatori verso azioni di riqualificazione e di ristrutturazione volte a creare spazi per lo shopping e il tempo libero più moderni e accoglienti.
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iò porterebbe a un ulteriore polarizzazione e distanza fra prime location in crescita e posizioni secondarie in difficoltà. La soluzione proposta nel citato report sarebbe quella di focalizzare l’attenzione degli sviluppatori verso la riconversione delle posizioni secondarie a funzioni quali uffici, abitazioni o altre tipologie non commerciali. Questa visione, eccessivamente semplicistica, è stata ulteriormente indebolita dalla crisi “covid-19” che ha turbato le logiche di mercato. DM MAGAZINE 97