A l lor a!
Possiamo fare la differenza
Purtroppo esistono ancora persone nella comunità italiana di Sydney convinte che sia sufficiente andare a messa alla domenica o iscriversi al PD per essere democratici. È importante ricordare che ogni individuo ha il diritto di avere le proprie opinioni e credenze, anche se possono essere contrastanti con quelle degli altri, tuttavia, è altrettanto importante promuovere una cultura di tolleranza, rispetto e apertura al dialogo.
La democrazia si basa sulla diversità di opinioni e sul confronto pacifico delle idee. È attraverso il libero scambio di idee e l'inclusione di diverse prospettive che si possono raggiungere soluzioni migliori e costruire una società più giusta. La presenza di un'opposizione forte e critica è un elemento necessario e positivo per il dibattito pubblico e per il progresso sociale.
Al contrario ci sono persone che mostrano un attaccamento a comportamenti totalitari che promuovono l'intolleranza, la discriminazione o l'emarginazione. Questo può derivare da una serie di motivazioni, tra cui l'ignoranza, la paura e la mancanza di apertura mentale.
Le persone che si aggrappano a comportamenti totalitari possono desiderare un senso di sicurezza e stabilità che credono sia garantito da un sistema autoritario.
Tuttavia, questa mentalità spesso porta a violazioni dei diritti umani, all'oppressione e alla sofferenza delle persone che sono considerate diverse o che non si adattano agli ideali imposti.
È importante promuovere l'uguaglianza, l'inclusione e il rispetto dei diritti umani fondamentali per contrastare gli atteggiamenti totalitari e le pratiche discriminatorie. L'educazione, l'apertura al dialogo e la promozione dei valori di tolleranza possono aiutare a creare una società giusta e inclusiva.
In una società democratica, il rispetto dei diritti costituzionali e dei principi fondamentali è essenziale per il benessere e la coesione sociale, come pure mantenere la speranza e continuare a lottare per i valori comunitari.
Il cambiamento richiede tempo e sforzo, ma con impegno e perseveranza è possibile fare la differenza.
C'è un senso di abbandono politico attorno all'Italian Forum e al patto che, a suo tempo, venne fatto in seguito alla donazione del terreno alla comunità italiana... che non ho mai capito chi veramente fosse.
Il Centro Culturale Italiano all'interno del Forum, che inizialmente era un'importante esposizione e centro culturale sostenuto dal governo federale, è attualmente affittato all'Actors Centre Australia.
Questo ha portato all'esclusivo uso privato della struttura, impedendo al Centro Culturale di svolgere attività o eventi comunitari a causa della mancanza di finanziamenti pubblici. L'Actors Centre paga una somma considerevole al Co.As.It. Associazione Italiana di Assistenza, che è l'attuale proprietario del complesso.
Si sostiene che il primo ministro Anthony Albanese, che aveva aperto il Centro Culturale, sia stato notevolmente assente dal Forum negli ultimi anni, evitandolo ma partecipando ad altri eventi italiani. Ciò suggerisce che abbia tagliato i suoi legami con il Forum dopo la scadenza di un accordo legale che vincolava il precedente Consiglio di Leichhardt a mantenere il Centro Culturale funzionante a beneficio della comunità. In passato,
importanti celebrazioni italiane si svolgevano presso il Centro Culturale, ma quest'anno il Forum sembra essere stato privo di qualsiasi celebrazione per la Festa della Repubblica Italiana.
Il Co.As.It. ha tenuto il suo evento annuale in un hotel di lusso, mentre il Consolato italiano ha scelto un'altra località.
Il senatore italiano Francesco Giacobbe, un collaboratore stretto di entrambe le istituzioni, non ha espresso proteste sulla privatizzazione del Centro Culturale e non ha criticato il Co.As.It. Nonostante l'annuncio a sorpresa della vendita del Centro Culturale e della sua piazza a uno sviluppatore locale di Sydney.
In un articolo bilingue a pagina 9, Nick Angelucci che conosce Leichhardt meglio di noi che viviamo nel West... si chiede se ... ... manchi unità e leadership politica nel gestire il Forum. Potrebbe essere necessario - continua Nick - un politico come Giuseppe Garibaldi, che unificò l'Italia nel 1861, per guidare la rinascita del patto del Forum.
Nell'articolo si fa riferimento al fatto che Garibaldi, nonostante fosse disprezzato da alcune figure politiche, era considerato un eroe nel sud Italia per il suo sostegno alle riforme sociali. L'autore dell'articolo invita i politici
ad essere più coraggiosi e onesti riguardo allo stato del Forum, del Centro Culturale e della Piazza, e a non ignorare questo significativo punto di riferimento della comunità italiana di Leichhardt.
E se Nick avesse ragione?
Silvio Berlusconi dies aged 86
On 12 June, Forza Italia leader Silvio Berlusconi died at the San Raffaele Hospital in Milan at the age of 86.
The former Prime Minister had entered the medical fa-
cility last Friday to undergo "scheduled tests" related to the chronic myelomonocytic leukaemia he was suffering from for some time.
continued on page 28
Price in ACT/NSW $1.50 Settimanale degli italo-australiani Anno VII - Numero 24 - Mercoledì 14 Giugno 2023 ISSN 2208-052X Online ISSN 2208-051 Print
LEGGI ALLORA! ONLINE ALLORANEWS.COM SETTIMANALE ITALIANO CON OLTRE 25,000 LETTORI ABBONATI OGGI Periodico comunitario italo-australiano informativo e culturale
BOSSLEY PARK | FAIRFIELD | HABERFIELD | FIVE DOCK | PETERSHAM | SYDNEY | DRUMMOYNE | RYDE | SCHOFIELDS | LIVERPOOL | MANLY VALE | LEICHHARDT | CASULA | ORAN PARK | WOLLONGONG | GRIFFITH | MORE...
editor@alloranews.com Non riceviamo contributi dal Governo Italiano
Direttore Franco Baldi
Scalabrini Austral Celebra la Repubblica
Guy Zangari is the new Manager
Divorzio tra Milan e Maldini
"Voce" trattato e verità
Chi è Igor Kolomojskij
Vendono solo fumo
"È una regola universale: Chi non lotta per qualcosa ha già comunque perso"
Allora!
Live in English
Celebrati all'University di Dallas
100 anni di Aeronautica Militare
Are you wondering how to read every article in Allora! in English? A growing number of readers are now second and third generation Italians who may not be as familiar with the Italian language. One solution is to use the Google Lens App! Simply open Google on your phone and type the words “Italian English”. Google Translate will open. On the right-hand side you will see an icon of a camera. By clicking on the camera, Google Lens will open. Now hover your phone over any printed edition of Allora! and you will have a live translation… and not just in English!
Allora!
Settimanale degli Italo-Australiani
Published by Italian Australian News
National
Recentemente, la comunità italiana nell'area metropolitana di Dallas ha celebrato il centenario dell'Aeronautica Militare presso l'Università di Dallas.
L'evento si è svolto presso l'Art History Auditorium dell'università e ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui il Rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE), Vincenzo Arcobelli.
Nasce il Consulting hub in Florida: alleanza strategica per il prossimo Florida International Trade and Culture Expo e per promuovere l’Italian Delegation Made in Italy
di Domenico Letizia
Anche per il 2023 torna, con grandi aspettative, l’ottava edizione del Fitce, il Florida International Trade and Culture Expo, un rilevante evento a carattere internazionale al quale partecipano imprese, investitori, istituzioni ed espositori locali ed internazionali.
1/33 Allara Street Canberra ACT 2601
New South Wales
1 Coolatai Crescent Bossley Park NSW 2176
Phone: +61 (02) 8786 0888
E-Mail: editor@alloranews.com
Web: www.alloranews.com
Social: www.facebook.com/alloranews/
Direttore: Franco Baldi
Assistenti editoriali:
Marco Testa, Anna Maria Lo Castro
Corrispondenti sportivi: Luigi Crippa
Antonio Bencivenga
Pubblicità e spedizione: Maria Grazia Storniolo
Amministrazione: Giovanni Testa
Rubriche e servizi speciali:
Giuseppe Querin, Nick Angelucci, Esposito Emanuele, Pino Forconi, Alberto Macchione, Maria Grazia Storniolo, Ketty Millecro
Rosanna Perosino Dabbene
Collaboratori esteri:
Aldo Nicosia Università di Bari
Antonio Musmeci Catania Roma
Angelo Paratico Editore in Verona
Marco Zacchera Verbania
Agenzie stampa:
ANSA, Comunicazione Inform, Notiziario 9 Colonne
ATG, Euronews, The New Daily, Sky TG24, CNN News
La serata è stata dedicata alla commemorazione dei momenti salienti nella storia dell'aviazione e delle tecnologie ad essa legate. Dopo un'introduzione del Dottor Anthony Nussmeier del dipartimento di lingue moderne, hanno preso la parola il Comandante Arcobelli, il Tenente Colonnello Andrea Cerri, Capo della RAMi di Sheppard AFB, e il Maggiore Antonio Marinaro, Collaborative Project Personnel in ambito JSF F-35 a Fort Worth, Texas.
Durante il suo intervento, il Comandante Arcobelli ha sottolineato con orgoglio il contributo fondamentale degli aviatori e dei pionieri italiani nell'ambito dell'aviazione, menzionando le imprese che li hanno resi celebri, come Baracca, Nobile, Ferrarin, Masiero, Agello e Pezzi. Ha inoltre evidenziato il legame costante tra la storia dell'aviazione italiana e quella statunitense, rimarcando l'importante ruolo dell'ingegno italiano nella storia, dal Rinascimento con Leonardo da Vinci fino all'industria aeronautica contemporanea.
A seguire, il Tenente Colonnello Cerri ha presentato l'attività svolta dall'Euro-NATO Joint Jet Pilot Training di Sheppard
(ENJJPT), di cui la RAMi costituisce la parte nazionale. Ha evidenziato l'importanza del ruolo svolto nel addestramento dei piloti militari, con numeri impressionanti che testimoniano la stretta collaborazione tra USAF e Aeronautica Militare.
Infine, il Maggiore Marinaro ha illustrato il contributo e l'evoluzione dell'ingegneria italiana nel campo avionico, partendo dal premio Nobel Guglielmo Marconi fino all'odierna "Leonardo" e al suo coinvolgimento nella International Space Station. Ha inoltre menzionato lo sforzo del sistema Paese nello sviluppo della sesta generazione di velivoli militari, conosciuta come "Global Combat Air Program".
La serata si è conclusa con la presentazione dello stemma del centenario e delle litografie celebrative al Dottor Nussmeier e al Comandante Arcobelli, come segno di apprezzamento per l'evento storico. Il pubblico presente, composto principalmente da personale universitario e membri della comunità italiana in Texas, è rimasto entusiasta e positivamente colpito da questa commemorazione.
Il Florida International Trade and Culture Expo diviene sempre più una vera e propria “esposizione universale” nel corso della quale le imprese hanno la possibilità di entrare direttamente in contatto con numerosi rappresentanti governativi di spicco ed esperti del settore dell’export.
Nel 2022, la società M.Ro Business Cooperation & Innovation Center ha presentato insieme al Ficte la prima edizione di Italian Delegation Made In Italy.
In tale occasione, hanno partecipato 1588 realtà, inclusi 250 espositori e oltre 100 relatori sui temi del commercio internazionale, degli investimenti internazionali e della cultura.
La Italian Delegation Made in Italy è stata la delegazione più numerosa ed importante dell’Expo. Una vetrina di straor-
dinaria importanza per il nostro Made in Italy poiché si ha l’opportunità di stipulare fruttuosi accordi commerciali con aziende statunitensi e di altri Paesi americani partecipanti alla fiera. Nel tentativo di valorizzare, promuovere e abbattere ogni difficoltà burocratica, legale e fiscale, in occasione dell’evento di quest’anno, è nata un’alleanza strategica tra M.Ro Business Cooperation e lo studio legale Reboa Law Firm, con la finalità di lanciare un Consulting hub in Florida per servire le aziende italiane che voglio espandersi negli USA.
La nuova alleanza consentirà alle imprese interessate ai mercati nordamericani, a partire dal grande evento fieristico della Florida, di essere accompagnate con cura certosina in ogni aspetto legale, burocratico, fiscale, divulgativo e di contatto, dall’individuazione delle aree economiche in cui operare, alla definizione delle strategie d’ingresso, al coinvolgimento di tutta l’organizzazione societaria nello svolgimento delle attività operative connesse all’internazionalizzazione e alle nuove strategie innovative di export.
Disclaimer:
The opinions, beliefs and viewpoints expressed by the various authors do not necessarily reflect the opinions, beliefs, viewpoints and official policies of Allora!
Allora! encourages its readers to be responsible and informed citizens in their communities. It does not endorse, promote or oppose political parties, candidates or platforms, nor directs its readers as to which candidate or party they should give their preference to.
Distributed by Wrapaway
Printed by Spot Press Sydney, Australia
notizie istituzionali 02 Al lora!
FEDERAZIONE ITALIANA LIBERI EDITORI Mercoledì 14 Giugno 2023
I cattolici nella politica contemporanea:
Le ragioni del silenzio
Non c’è ambito in cui non venga sollecitata la presenza del pensiero cattolico che ha come fine il “bene comune”.
È un cattolicesimo che non rifiuta la ragione, ma che la interiorizza come ulteriore risorsa spirituale. Emblematica la drammatica visione di Papa Francesco in una Piazza San Pietro completamente vuota durante la Pasqua del 2020 in pieno lockdown, come esempio di fede contemporanea.
di Mira Carpineta
“Presenti dappertutto, irrilevanti ovunque”. Con questa ironica e forse provocatoria frase, si definisce oggi, l’atteggiamento passivo dei cattolici nell’agone politico italiano degli ultimi anni.
Se è indubbia infatti la loro presenza, da qualche tempo sono in molti a chiedersi che fine abbia fatto la cultura politica cattolica nel nostro Paese, se è ancora presente nelle istituzioni e se c’è ancora posto per questa presenza.
Nel 2021, il 79,6% della popolazione residente in Italia si professa cristiana, e in particolare il 74,5% cattolica; il 15,3% è ateo o agnostico e il 5,1% professa una religione non cristiana
Nel saggio del 2020 “Gente di poca fede” di Franco Garelli (il Mulino), 22% degli intervistati dice di partecipare alla messa settimanale e il 57% si sposa in Chiesa (negli anni ’90 era l’83%).
C’è poi una larga percentuale di «cattolici culturali» (43% della popolazione) di persone, cioè, che aderiscono al cattolicesimo come «deposito di tradizioni e valori».
Sette italiani su dieci sono favorevoli al crocefisso nei luoghi pubblici e più del 30% crede di aver ricevuto una grazia o un miracolo nella sua vita.
Ma qual è la situazione in politica? Chi sono e dove sono oggi i cattolici che partecipano alla vita politica con la loro sensibilità e professione di fede?
La crisi dei cattolici in politica si fa spesso riferire alla “diaspora” della DC, quando il partito, sulla spinta di eventi che marcano indelebilmente la Storia della Repubblica (il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro, gli anni di piombo delle stragi brigatiste, l’inesorabile secolarizzazione della società, il capitalismo ruggente degli anno 80, tangentopoli, ecc.) si dissolve andando a trovar casa indistintamente sia a destra che a sinistra dell’arco parlamentare.
Tuttavia non è solo la dissoluzione della DC la causa della crisi. Senza dubbio la secolarizzazione influisce sui costumi
sociali, sulle mutate esigenze civili che richiedono leggi difficili da accettare per una cultura cattolica ancora così ortodossa e didascalica. Divorzio, aborto, sono argomenti che dilaniano i cattolici praticanti.
La difficoltà di vivere la pratica e il conflitto interiore che queste scelte comportano, innesca un meccanismo di scissione, tra la politica e la religione. I cattolici vivono così più privatamente la sfera religiosa, mentre esercitano in pubblico, sul lavoro, nella società, la laicità razionale.
Questa condizione permette e favorisce una progressiva uscita della sensibilità cattolica dalle istituzioni governative, dai luoghi della politica attiva, dai mercati, dal mondo del lavoro, dalle leggi. I cattolici smettono così di esercitare in pubblico la loro professione di fede, perdono voce, si ritirano “sull’Aventino” fino al punto di temere di esprimersi per non essere tacciati di essere “conservatori”, “retrogradi” o “di destra”.
Il mercato e il capitalismo spinto ringraziano e avanzano inesorabilmente verso i loro obiettivi, che sono solo ed esclusivamente economici e che sottostanno alla domanda e all’offerta del “prodotto” di turno.
Gli anni 2000 segnano, fino ad oggi, un’accelerazione esponenziale dei consumi e della finanza “creativa”, la società è investita da mutamenti epocali, che vanno dalla tecnologia sempre più invasiva della sfera personale, alle crisi economiche innescate dalle grandi speculazioni.
È il mondo globalizzato che attraverso un “effetto domino” contagia tutte le società e non solo con bolle finanziarie, come la pandemia Covid19 ci ha insegnato.
La domanda che ne scaturisce è se ci sia ancora posto per i cattolici in politica, una domanda a cui hanno risposto in molti, a cominciare da Papa Francesco che non si stanca mai di ripetere quanto sia necessaria l’azione delle persone di fede nella vita quotidiana, nelle scelte e nelle politiche sociali, dall’accoglienza all’ambientalismo.
L’appello che oggi la Chiesa rivolge ai cattolici è di agire, in tutti i campi della realtà contingente, per la difesa e la salvaguardia della dignità della persona che sempre più spesso torna ad essere messa in difficoltà e sempre per motivi economici.
Dalle problematiche del mondo del lavoro (lavoratori poveri, sfruttamento di alcune categorie, mancanza di tutele adeguate cc.) a quelle della vita civile ( eutanasia, omofobia, femminicidi, uteri in affitto ecc.) i cattolici in politica hanno molti argomenti su cui poter agire, ma al momento non riescono ancora a superare il conflitto di appartenenza all’una o all’altra ideologia politica in cui si sono collocati.
Questo disagio sembra essere ancora più acuto per i cattolici di sinistra che si sono trovati a dover scegliere tra la fede e il partito. Il complesso di inferiorità in cui si sono cristallizzati non può che impoverire il dibattito e la crescita sociale, appiattendo tutte le questioni su livelli mercantili, economici, materiali ed esautorando dalla discussione legislativa in primis, i valori etici, morali, evolutivi che la sensibilità cattolica incarna.
È ciò che il prof. Stefano Zamagni definisce “comunanza etica” ovvero un luogo in cui riconoscere valori etici condivisi affinché una società possa durare nel tempo. Senza un sistema comune di principi e di valori nei quali tutti concordano, i singolarismi, gli pseudodiritti, che altro non sono che egoistiche forme di legittimazione di poteri di acquisto, non trovano “anticorpi” efficaci.
Vendono solo fumo
di Esposito Emanuele
Tutto secondo copione, alla festa della Repubblica al Marconi club, cerano tutti, in prima fila con le sedie personalizzate e dietro i sudditi, il popolo senza voce senza un adeguata rappresentanza.
Dopo la messa, che sfido chiunque dei presenti di averla ascoltata, il loro scopo era quello di farsi vedere, sentirsi dire io c'ero, ci sono stato. E lo fanno notare con orgoglio, perché bastano pochi minuti e il mondo social viene a conoscenza della loro presenza, arriva il loro momento di andare in scena.
Per loro il palcoscenico, che in questo caso c'era veramente, è come recitare; loro non vogliono essere comparse, ma protagonisti. E tutti i discorsi secondo copione, che tutti iniziano con la solita frase: ringrazio tizio, caio, Giulio Cesare, Ponzio Pilato etc.
Ma ringraziano anche noi, sudditi seduti dietro, dicendoci che noi siamo importanti, per il sistema Italia, noi siamo ambasciatori di non so cosa, ci vengo io a dire che loro stanno lavorando per noi. Discorsi privi di sostanza, ovvero vendono fumo.
Del resto loro sono bravi a venderlo e finita la commedia, tutti a farsi i selfie e poi un piccolo rinfresco solo per loro, come del resto la festa della Repubblica organizzata dal Consolato.
E finito il rito pagano, il giorno dopo tutto rimane com’era ieri, cioè il nulla.
È giusto festeggiare la nascita
della nostra repubblica, ovvero la democrazia parlamentare, e di questo ringrazio il Marconi che ogni anno organizza questa manifestazione, un momento di comunità sicuramente, ma vorrei ricordare che si festeggia la festa di tutti gli italiani, non dei ceti, non della razze.
Vorrei fare un appello perché il prossimo anno si eviti questo supplizio dei “comizi” e di ringraziamenti e invece di far parlare questi “illustri incravattati” non si faccia parlare la gente comune, magari aprendo a un dibattito pubblico e portare all’attenzione, in un confronto civico e aperto, le problematiche degli Italiani in Australia.
Il 2 giugno è una festa sacra per la nostra amata Patria e non si può renderla una sfilata d’ipocrisia pura. Non si possono tenere discorsi senza emozione, tanto per fare, perché lo devo fare, ci devo essere... come del resto fanno in Parlamento: presenza sì, ma contenuti zero.
Io continuo nella mia battaglia, di portare all’attenzione di quelle poche persone che votano, seriamente, senza trucchi e senza inganni, di non farvi più prendere in giro da questi manipolatori della parola; voi siete molto meglio di loro, e seppure ci dividono con sedie personalizzate noi siamo la loro linfa, sta a noi decidere quando staccare la spina.
Non fatevi abbindolare da una foto a dal loro carrozzone, perché vendono solo fumo.
03 Al lora! pagina tre Mercoledì 14 Giugno 2023 Proud Italian cheese manufacturers of Ricotta, Feta, Haloumi, Mozzarella, Bocconcini and much more! Open 6 days a week! Mon-Fri 8am-4.30pm Sat 8am-3pm 753 The Horsley Drive, Smithfield 2164 (02) 96 096 333 admin@montefrescocheese.com.au Master
Since 1959
Cheese Makers
A vent’anni credevo di essere anarchico ma in realtà ero solo confuso riguardo al funzionamento delle cose. Cercavo disperatamente di trovare il mio posto nel mondo e comprendere le dinamiche sociali e politiche che lo circondano.
Frequentavo un circolo repubblicano a Faenza, anche se non conoscevo bene il significato dell'edera nello stemma, ma apprezzavo la buona cucina a prezzi convenienti che il circolo offriva ai soci.
Tuttavia, venni espulso dal circolo perché sostenevo che l'invasione della Cecoslovacchia da parte dei carri armati sovietici fosse stata una vigliaccata tremenda. Sostenevo che la guerra è un crimine dei governi e dei generali contro i popoli. Essere espulso deve essere stata la passione della mia vita: espulso dall’asilo di Santa Teresa, espulso dalla scuola elementare, espulso dall’avviamento… ed ora, anche dal circolo dei Radicali
Cantavo "Il disertore" di Boris Vian, una canzone che affronta il tema della disobbedienza militare e della critica alla guerra, esprimendo la volontà di non prendere parte a conflitti che portano alla morte di persone.
Pensavo che lo scopo principale della guerra fosse distruggere le città, brutalizzare i bambini e arricchire gli speculatori e i fabbricanti d'armi. Avevo un'opinione molto negativa sul nazionalismo, considerandolo un crimine contro la pace e la libertà. Credevo che il concetto stesso di nazione e la retorica della patria sarebbero stati superati dalla fratellanza tra i popoli, e che le frontiere non avessero senso.
Ripetevo che “La nostra pa-
Chi è Igor Kolomojskij il finanziatore dell’elezione di Zelensky?
Nato da famiglia ebrea, il miliardario Igor Kolomojskij (la cui fortuna è stata stimata da “Forbes” in sette miliardi di euro) era cittadino ucraino, israeliano e cipriota. Era il maggior azionista di Privat Bank, un istituto di credito coinvolto nel traffico illegale di armi (anche da Israele) e nel riciclaggio di capitali mafiosi.
tria sia il mondo intero e che la nostra legge sia la libertà” ma non ricordo chi lo disse.
A vent’anni consideravo Lyndon Johnson e Leonid Brežnev dei tiranni a causa del loro atteggiamento nei confronti degli oppositori politici, e pensavo che non fosse necessario aspettare che una persona del genere scatenasse una guerra per riconoscerla come tale. Avevo la speranza che la fine del Patto di Varsavia avrebbe portato ad un mondo orientato verso il disarmo e alla riduzione degli arsenali.
A vent’anni avevo una visione molto critica nei confronti dei preti e dei pope che benedicono i cannoni, considerandoli criminali, consideravo un crimine tutte le basi militari, i missili, le bombe, le mine e i carri armati.
E cantavo "Masters of War" di Bob Dylan, che denuncia coloro che costruiscono strumenti di distruzione e si nascondono dietro muri e scrivanie.
Mi sentivo mosso da un forte idealismo e pensavo che la musica e l'arte potessero essere strumenti di cambiamento sociale. Credevo nella forza della pace e pensavo che l'amore fosse un'alternativa più potente alla guerra.
Tuttavia, non è necessariamente vero che fossi "migliore" a vent’anni. La crescita e l'apprendimento fanno parte del percorso di ogni individuo, e attraverso le esperienze maturiamo e sviluppiamo una comprensione più approfondita della realtà.
Ma è anche interessante notare come le opinioni e le convinzioni possano evolversi nel corso della vita, e come, nel mio caso restino inalterate nel tempo.
Inoltre, era proprietario del porto di Odessa e della squadra di calcio Dnipro. I suoi interessi commerciali andavano dai prodotti petrolchimici e ferroleghe, ai viaggi aerei, alle stazioni sciistiche.
Membro del consiglio della fondazione della comunità ebraica di Dnepropetrovsk (per cinque anni anche presidente dell’Unione ebraica europea e di quella ucraina), è stato governatore della regione da marzo 2014 a marzo 2015.
Proprio nel periodo in cui, in quell’area, c’erano stati la guerra civile e i successivi espropri per favorire le trivellazioni di gas.
Il 5 marzo 2021, il segretario di Stato Usa, Anthony Blinken, aveva annunciato l’imposizione di sanzioni contro Kolomojskij, con l’accusa di corruzione internazionale.
Igor Kolomojskij, dalle motoseghe alla strage di Odessa
Un’inchiesta di “Forbes” ha descritto così il modo in cui Kolomojskij ha fatto fortuna:
"Ha usato delle forze paramilitari della banca Privat per far valere l’acquisizione coatta di aziende, arruolando un gruppo di “teppisti, armati di mazze da baseball, spranghe di ferro, gas e pistole con proiettili di gomma e motoseghe” per prendersi con la forza un impianto siderurgico a Kremenchuk nel 2006 e ha usato “un mix di ordini del tribunale fasulli, spesso per mano di giudici o cancellieri corrotti, e di maniere forti” per sostituire amministratori nei consigli di amministrazione delle società delle quali acquistava le partecipazioni".
Da un’inchiesta della magistratura (fatta archiviare a forza dal ministro della Giustizia ucraino), è emerso che Kolomojskij è collegato, personalmente e finanziariamente, sia al
leader di Pravy Sektor, Dmytro Yarosh, sia a quello di Svoboda, Oleg Tyagnibok. Secondo un’inchiesta che io stesso condussi nel 2014, Kolomojskij avrebbe finanziato le truppe d’assalto che si macchiarono del sangue di oltre trecento vittime, nella casa dei sindacati, a Odessa, il 2 maggio 2014.
Insomma, il figlio del vicepresidente degli Stati Uniti era entrato nel consiglio di amministrazione di una importantissima società di gas (senza capire nulla di energia) pochi giorni
dopo che si era consumata una strage ad opera di un battaglione nazista finanziato dall’uomo proprietario della società di gas. Strage che era stata preceduta da una riunione proprio tra l’oligarca ucraino e il vicepresidente Usa. Un caso?
Tratto dal libro Biolab: la guerra del futuro passa attraverso l’Ucraina e l’Italia, di Franco Fracassi.
Per l’acquisto del libro scrivere all’indirizzo email: francofracassi1@gmail.com
L’Italia ha già dato molto in termini di accoglienza, forse troppo. La gran parte degli immigrati clandestini che arrivano nel nostro Paese sono mossi dall’intenzione di migliorare le proprie condizioni economiche, ma risulta che solo il 10% fuggono da guerre e violenze.
La nostra Penisola, e in generale l’Europa, non potranno farsi carico di centinaia di milioni di rifugiati, che porteranno con sé miseria, violenza e instabilità economica. Bisogna, dunque, reagire con forza, ora, anche per evitare le migliaia di annegamenti in mare, che accettiamo come pura fatalità.
Non occorre guardare molto lontano per trovare una soluzione al problema. Basterà seguire la stessa tattica seguita dall’Australia e, a suo tempo, da Hong Kong con i “boat people” provenienti dal Vietnam. Come residente a Hong Kong ricordo che quei campi di raccolta arrivarono a contenere sino a 60.000 persone, ma oggi risultano tutti chiusi.
I profughi dovranno essere raccolti, subito dopo lo sbarco e portati su di un isola ben attrezzata per accoglierli, dove verran-
no sistemati in campi, in attesa della loro identificazione e solo dopo aver capito chi sono e dove vogliono andare potranno essere accompagnati fuori.
Un’isola che mi sembra adatta a questo scopo è Lavanzo, in Sicilia, parte delle isole Egadi. Possiede una superficie di 5 chilometri quadrati e una popolazione di circa 240 residenti, che potranno essere indennizzati e trasferiti. Bisognerà costruire rapidamente degli alloggi per i profughi e degli uffici per vagliare il loro status, dovrà esservi mantenuta una forte presenza di polizia per scoraggiare rivolte.
Chi non avrà le carte in regola, verrà detenuto fin quando non accetterà un rimpatrio. Ma siamo certi che, non appena si diffonderà la voce che questa struttura è operativa e funziona, tutte le partenze dalle coste del nord Africa cesseranno. Lo stesso successe a Hong Kong con i rifugiati vietnamiti e in Australia con indonesiani e malesi
Una volta collaudato, questo sistema potrà essere esteso anche a chi viene trovato a girare in Italia senza documenti, e a chi entra in Italia seguendo la rotta balcanica.
opinioni e pareri 04 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 Shop 6C/351 Oran Park Dr, Oran Park,
2570 ORAN PARK
NSW,
di Angelo Paratico
Ecco la soluzione, radicale, al problema dell’immigrazione clandestina in Italia. Una lettera aperta a Giorgia Meloni
La storia delle richieste di "voce" trattato e verità da parte delle Prime Nazioni in Australia, sono sempre state presenti nell'attivismo indigeno per decenni e hanno radici storiche profonde.
Nel 1972, gli attivisti aborigeni hanno organizzato la petizione di Larrakia alla regina du-
rante la visita reale della principessa Margaret. La petizione ha sottolineato il fallimento della corona britannica nel firmare trattati con i popoli indigeni in Australia e ha chiesto diritti fondiari e rappresentanza politica.
Anche se la consegna della petizione è stata impedita dalla polizia, ha
la regola
evitare conflitti. Tuttavia, questi accordi non furono mai stipulati.
La mancanza di trattati formali in Australia e la scarsa rappresentanza politica indigena sono state occasioni mancate per affrontare le ingiustizie e stabilire un rapporto costruttivo tra le Prime Nazioni e il resto della nazione.
La Festa di Saint Anthony al Marconi CSI
I Larrakia hanno presentato una petizione per la negoziazione del trattato con il governo federale e la regina Elisabetta II nel marzo 1972 dopo aver alzato la propria bandiera a Darwin, emulando la piantagione di bandiere e la rivendicazione del capitano James Cook sul suolo australiano.
attirato l'attenzione sulla necessità di un riconoscimento politico.
Decenni prima, l'attivista William Cooper ha raccolto più di 1.800 firme per una petizione al re, chiedendo la salvaguardia degli interessi degli aborigeni come eredi della terra e la rappresentanza politica indigena nel parlamento federale.
Anche questa petizione è stata ostacolata dalle autorità governative.
A differenza dell'Australia, altri paesi come il Canada e la Nuova Zelanda hanno stipulato trattati con le popolazioni indigene al momento della colonizzazione formale.
Questi trattati hanno garantito i diritti delle Prime Nazioni e l'autodeterminazione.
Ad esempio, in Canada i diritti dei trattati e l'autodeterminazione sono sanciti dalla Costituzione, e le Prime Nazioni hanno un'Assemblea eletta per la rappresentanza politica.
In Nuova Zelanda, i Māori hanno avuto seggi parlamentari dedicati fin dal 1867.
L'Australia, invece, è stata eccezionale nel non avere una storia formale di trattati con le Prime Nazioni.
È importante sottolineare anche l'importanza della verità nella ricostruzione di un rapporto costruttivo. Mentre la storia delle guerre di frontiera e delle ingiustizie coloniali è stata spesso trascurata o sconosciuta, queste storie sono state parte integrante della conoscenza intergenerazionale delle comunità indigene e dei discendenti dei coloni. Ripristinare queste storie e ripristinare il rapporto tra le Prime Nazioni e il resto della nazione è un passo cruciale verso una riforma politica costruttiva.
Dopo l’inaugurazione del CSI Marconi, avvenuta il 4 marzo scorso, si torna finalmente a parlare del Centro Sportivo Italiano di Schofield, diventato il secondo sodalizio del Club Marconi.
L’occasione è rappresentata dal Festival di Saint Anthony, un evento tradizionale nel calendario annuale del club di Schofield, che quest’anno è stato organizzato per Domenica 18 giugno.
Il programma della giornata prevede alle ore 10.30 la celebrazione della Santa Messa, seguita alle ore 11.30 dalla processione in onore del santo.
Da mezzogiorno fino alle ore 16.00 inizierà la festa che si concluderà verso
le ore 16.00. Lo spettacolo musicale vedrà esibirsi i Fratelli De Bellis, George Vambuca e Melo Ridolfo.
Ci saranno giostre e intrattenimento per i bambini e numerose bancarelle di cibi prelibati italiani e di altri prodotti.
L’entrata alla festa è gratuita.Il CSI Marconi è situato al numero 81 della South Street, a Schofields. Molti soci del Club Marconi parteciperanno all’evento e così dovrebbero fare molti soci del CSI.
È una festa per tutta la famiglia ed è importante patrocinare il club che spera di poter diventare il punto di ritrovo e di riferimento per molti degli italiani residenti nelle zone limitrofe del Marconi CSI.
FESTIVAL OF
Saint Anthony
Sunday 18 June
CELEBRATION
Saint Anthony Mass 10:30am | Procession 11:30am
FUN FOR KIDS | FROM 12PM
FREE inflatables & kids balloon twisting
FOOD STALLS | FROM 12PM
Freshly roasted chestnuts, Italian ginger bread, Italian BBQ
William Cooper, anziano di Yorta Yorta è stato uno dei leader politici più formativi d'Australia. Negli anni '30 iniziò una straordinaria campagna politica, spingendo per i diritti e il riconoscimento degli indigeni, quasi tutti fattori che hanno implicazioni significative per la politica australiana di oggi. Cooper nacque alla confluenza dei fiumi Murray e Goulburn nel dicembre 1860. Fu profondamente influenzato dalla sua gente, che aveva chiesto e vinto una riserva di terra negli anni ottanta dell'Ottocento, che chiamarono Cumeroogunga.
La dottrina della terra nullius, che rivendicava che la terra non appartenesse a nessuno, ha guidato il possesso coloniale britannico nel 1788. Tuttavia, nel 1800, c'era un cambiamento di umore nel Colonial Office britannico, e furono considerati accordi con le popolazioni indigene per
ENTERTAINMENT | FROM 12PM
Italian Connection Duo, Featuring the De Bellis brothers, George Vumbaca and Melo Ridolfo
05 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 notizie e opinioni
81 South St, Schofields NSW 2762 Ph 02 9627 4435 www.csimarconi.com.au 81 South St, Schofields NSW 2762 Ph 02 9627 4435 www.csimarconi.com.au
"Voce" trattato e verità: rispetto ad altre nazioni colonizzate, l'Australia è l'eccezione, non
L'Ambasciata a Canberra presenta Clelia Casonato
zionale come l'Australia. Clelia spera che un giorno possa tornare in Australia come diplomatica a pieno titolo.
Clelia è una tirocinante del Programma MAECI-MUR-CRUI dell'Università di Bologna, campus di Forlì. In un video pubblicato dall'Ambasciata italiana a Canberra, Clelia condivide le sue motivazioni e le aspettative legate a questa opportunità unica.
Clelia è attualmente nell'ultimo anno della Laurea Magistrale in Scienze Internazionali Diplomatiche all'Università di Bologna. Ha scelto di fare il tirocinio in Australia per avere una visione pratica del funzionamento e delle dinamiche di una missione
diplomatica, nonché per studiare le sfide della criminalità organizzata transnazionale, un argomento che rientra nel suo curriculum focalizzato sulla sicurezza internazionale.
Fin dall'inizio del suo percorso universitario, Clelia ha coltivato l'aspirazione di intraprendere una carriera diplomatica. Questa esperienza presso l'Ambasciata d'Italia a Canberra ha rafforzato ulteriormente la sua convinzione e le ha dato un assaggio della vita diplomatica in un ambiente anglosassone di rilevanza interna-
Il Programma di tirocini MAECI-CRUI è stato lanciato per la prima volta il 9 novembre 2000, grazie alla firma di una convenzione con il Ministero degli Affari Esteri. Inizialmente rivolto agli studenti di tutte le facoltà iscritti all'ultimo anno di laurea o ai neolaureati, con una preferenza per le lauree di accesso al Concorso Diplomatico, il programma offriva opportunità di tirocinio presso numerose sedi diplomatiche in tutto il mondo.
Negli anni, i tirocini MAECI-CRUI sono stati oggetto di significativi sviluppi e hanno permesso a oltre 10.000 giovani di vivere un'esperienza formativa unica, in grado di arricchire il loro curriculum e orientare le loro scelte professionali future.
A partire dal 2015, grazie alla partecipazione del Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR), i tirocini sono diventati esclusivamente curriculari, con il riconoscimento dei crediti formativi universitari (CFU) e un rimborso spese mensile.
Il programma è il risultato di una collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) e le università italiane, con il supporto organizzativo della Fondazione CRUI.
Celebrazione della Fondazione della Repubblica Italiana
La comunità italiana di Brisbane sia stata onorata dalla presenza della Governatrice del Queensland, Sua Eccellenza Dr Jeannette Young, e dal Sindaco di Brisbane, Adrian Schrinner. È un riconoscimento importante per la comunità italiana e per tutto il contributo che ha dato alla città.
Un ringraziamento speciale va
anche al paese natale della console Luna Angelini Marinucci, Castignano, e al Sindaco Fabio Polini, per aver reso possibile, via Zoom, il collegamento della meravigliosa Banda Musicale Città di Castignano a Brisbane. La musica regionale e tradizionale italiana è un vero tesoro che contribuisce a diffondere la passione e la bellezza dell'Italia nel mondo.
Un uomo è stato arrestato per aver lanciato un hamburger a un'auto della polizia a Canberra e colpito un agente. Dopo l'incidente, l'uomo è fuggito, ma è stato inseguito e arrestato successivamente dalla polizia.
Gli è stata concessa la libertà su cauzione, e dovrà comparire davanti al tribunale a fine mese, dove verranno decise le conse-
guenze legali per le sue azioni. Bisognerà' attendere il processo e il verdetto del tribunale per conoscere l'esito definitivo della situazione: se la persona in questione volesse semplicemente liberarsi di un pessimo hamburger, oppure volesse intenzionalmente colpire il poliziotto con la prima cosa che gli è capitata nelle mani...
L'obiettivo principale del programma è fornire agli studenti una conoscenza diretta e concreta delle attività istituzionali svolte dal MAECI presso le sedi all'estero.
I requisiti per partecipare ai tirocini MAECI-CRUI sono i seguenti: essere studenti di una delle università italiane partecipanti, avere cittadinanza italiana, avere un'età non superiore ai 29 anni, aver acquisito un numero minimo di crediti universitari (60 CFU per le lauree specialistiche o magistrali e almeno 230 CFU per le lauree magistrali a ciclo unico), possedere una certificazione di conoscenza della lingua inglese di livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la Conoscenza delle Lingue (QCER) e aver ottenuto una media voti finale degli esami non inferiore a 27/30.
Nel caso di tirocini presso le Rappresentanze diplomatiche o i Consolati, è necessario essere iscritti a corsi di laurea magistrale o a ciclo unico che consentano l'accesso alla carriera diplomatica. Il Programma di tirocini MAECI-CRUI continua a offrire agli studenti italiani l'opportunità di arricchire il proprio bagaglio formativo e di acquisire competenze preziose nel campo della diplomazia e delle relazioni internazionali.
Un bocca al lupo a Clelia per l’esperienza presso l’ambasciata italiana a Canberra!
Celebrata la Repubblica
Entusiasmante celebrazione della 77ª Festa della Repubblica Italiana al WA Italian Club Inc. Una serata di grande importanza e partecipazione.
L'On. Paul Papalia, Ministro della Polizia, della Sicurezza Stradale, dell'Industria della Difesa e dei Veterani, ha partecipato all'evento in rappresentanza del Premier Mark McGowan. La presenza di membri del Parlamento statale, delle amministrazioni locali, del Corpo Consolare, delle aziende, del mondo della
cultura e della collettività italiana dimostra l'importanza delle relazioni bilaterali tra Italia e Western Australia.
La serata è stata ancora più speciale grazie al cantante Carmine Napoli. L'illuminazione tricolore del Ponte Matagarup e del City Council ha certamente contribuito a creare un'atmosfera festosa e patriottica.
Certamente è stata una celebrazione che ha continuato a rafforzare i legami tra l'Italia e l'Australia Occidentale.
06 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 notizie comunitarie
Nathan Hagarty
MP for Leppington Delivers inaugural speech
stances or structural barriers, with a bit of opportunity and some hard work, you're able to fulfil your potential.
“I believe that Governments can and should be a force for good. That it should provide an opportunity for our best and brightest to get ahead,” he said.
Nathan Hagarty, the Member for Leppington, delivered a passionate inaugural speech in NSW Parliament last week, speaking on his motivations and aspirations as the first ever Member for Leppington.
“For too long, Leppington has been taken for granted. Another neglected corner of someone else's electorate. Fringe no longer, we now have our own electorate and Mem-
ber of Parliament, I intend not to waste that opportunity,” Mr Hagarty said.
Mr. Hagarty spoke to the issues facing the rapidly growing electorate including health, education and infrastructure.
He also outlined the important role of government in improving the lives of its citizens.
“When governments work well, however, they ensure that regardless of your background, circum-
Mr. Hagarty also took the time to thank the electorate of Leppington for putting their trust in him to deliver for their community.
“Thank you, Leppington. The people, businesses, associations and organisations; the sporting clubs, the churches, mosques, temples and gurudwaras.
“You have entrusted me with an immense privilege.
To work with you as your representative and advocate as we build the amazing community of Leppington together.
Italian Conversation goes Coastal!
I clienti con gli occhi aguzzi in un negozio Woolworths nella zona ovest di Sydney noteranno un cambiamento nei loro scaffali.
Il gigante dei supermercati ha iniziato a sperimentare l'uso di piccole telecamere nei corridoi per monitorare i livelli delle scorte nel suo negozio di Wetherill Park.
Il processo vedrà più di 500 telecamere montate sugli scaffali vicino ai cartellini dei prezzi. Fotograferanno lo scaffale di fronte ogni ora in modo che il personale possa vedere quali prodotti devono essere riforniti.
"I clienti del nostro negozio di Wetherill Park potrebbero notare una serie di nuove mini telecamere in ogni corsia e su ogni scaffale", ha detto un portavoce di Woolworths.
"Recentemente abbiamo avviato una prova della nuova tecnologia della fotocamera presso il negozio per assistere i nostri team riducendo i processi manuali e con attività di rifornimento, come la gestione dell'inventario in tempo reale e la definizione delle priorità di rifornimento.
"Questo dovrebbe migliorare la disponibilità dei prodotti durante il giorno per tutti i nostri clienti,
non solo a intervalli regolari. "Ascolteremo il feedback dei nostri clienti e membri del team di Wetherill Park nei prossimi mesi prima di valutare i nostri prossimi passi".
Le telecamere saranno posizionate in tutto il negozio, comprese le sezioni del frigorifero, del congelatore e dei prodotti freschi, nonché in ogni corridoio.
I cartelli vengono affissi davanti al negozio di Wetherill Park per informare i clienti del processo, mentre tutti gli acquirenti che vengono inavvertitamente fotografati dalle telecamere verranno stagliati fuori.
by Alberto Macchione
The inaugural Central Coast Conversation group was held on Tuesday the 6th June.
The event, which was a raging success, was held at the Railway Hotel in Gosford with a view to potentially explore other venues in the future.
Beginners and Learners all had an opportunity to practice their skills in the presence of some fluent speakers and make new acquaintances along the way.
One of the participants, Ben spoke about how he and his wife were receiving one on one lessons and saw this an opportunity to practice the language “We saw an ad for teaching Ital-
ian and we do that once a week and then saw this on Facebook and thought “Great, let’s go”.
Group convener, Monica describes further, “This is a group for beginners of Italian to come together and have a chance to use their new skills.
The plan is to meet monthly on the lower end of the Central Coast. The meeting will be in the evening on a Tuesday night while we enjoy dinner and / or dessert and drinks”.
Monica is one of many people wishing to attend one of the many Italian conversation groups in Sydney but challenged by the distance “I wanted to attend one of the groups in Sydney, but too far for me”.
The Central Coast group now provides an opportunity for those who reside in this particular regional area an additional resource and a recreational opportunity for those traveling to the Italian peninsula or are learning the Romantic language of Italian.
Monica who is also learning ‘la lingua italiana’ articulated the challenges of a busy individual learning a new language, “I am doing Duolingo, private lessons and listening lessons, but I think you need to speak it to learn it!”
To attend a future outing or for more information, ‘Italian Conversation - Central Coast NSW’ is on Facebook.
notizie comunitarie 07 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 Scalabrini Austral Newly Renovated Independent Living Units 1 & 2 Bedroom Units Available Join a safe, secure and vibrant community to create the lifestyle you want. Whether it’s daily exercise and social activities, relaxing in the manicured gardens, or quiet reflection with our pastoral team in our onsite chapel, Scalabrini respects your tradition, heritage and independence. For more information or to arrange a tour, get in touch with our team. 1800 722 522 australrc@scalabrini.com.au scalabrini.com.au Prices from $495,000
Guy Zangari is the new Manager: Family Wellbeing and Education for Sydney Catholic Schools
and has witnessed the struggles along with aspirations that migrant families have in the education of their children.
Guy undertook his tertiary studies at the Australian Catholic University studying a Bachelor of Education in Technological and Applied Studies/Religious Studies.
He spent seventeen years in Sydney and Parramatta Catholic schools, teaching, coaching sporting teams, Year and Subject Coordinating as well as Pastoral Care Coordinating.
In March 2011 Guy was elected to the Legislative Assembly of New South Wales as the Member for Fairfield.
Your Career is a Journey and There Are Many Pathways
This is a great time for anyone in Werriwa to explore their potential new career options or upskill in their industry through study, training and skills.
There are many pathways available to explore new opportunities and making informed decisions is part of the experience.
The Your Career website gives Australians of all ages the opportunity to explore career pathways based on their interests, skills, qualifications and location.
National Careers Week is organised by the Career Industry Council of Australia and proudly supported by the National Careers Institute as their premier partner.
will save up to $8,700
• South Australia, Construction - A student studying a Diploma of Building and Construction (Building) will save up to $10,633
Last week’s 2023-24 Budget included a raft of measures to support career improvement ambitions for a huge number of Australians.
The Albanese Government has inherited the most significant national skills shortage in decades and is acting by providing greater opportunities for Australians to acquire the skills they need to secure rewarding and sustainable employment, in priority workforce areas.
Guy
Primary, Five Dock and De La Salle College, Ashfield. He is the
Sydney Trevisani nel Mondo
L’Associazione Trevisani Nel Mondo di Sydney invita i soci e loro amici e simpatizzanti a celebrare con loro, il pranzo del 50° Anniversario
Domenica 25 Giugno 2023
a mezzogiorno, nella Doltone House “Colosseum”
al Club Marconi, Bossley Park Sarà servito un ricco pranzo allietato da Matthew Dal Cin e musica da ballo di Gino e Jeff
Il costo del biglietto è $85 per i soci e $90 per i non soci (Birra, Vino e Bibite incluse) Liquori alcoolici a proprie spese.
Prenotare AL PIÙ PRESTO POSSIBILE entro il 16 Giugno 2023 telefonando a:
Presidente Renzo VALLERI 0418 242 782
Vice Presidente Luigi VOLPATO 9753 4646 0419 611 770
Bruno BAGATELLA 9620 1612 0412 910 544
Segretaria Eileen SANTOLIN 0408 240 055
(Email: eileen@santolin.org)
Asst. Segretaria Laura CHIES 9610 0680 0421 279 610
(Email: laurachies3@bigpond.com)
Asst. Tesoriera Rita PERENCIN 9604 7472 0410 447 472
Consiglieri
Gabriele ZAMPROGNO 0411 701 061
Ernesto CALDERAN 9823 0232 0413 719 133
During his tenure in the Legislative Assembly of New South Wales he was appointed as a Shadow Minister in portfolios such as Justice and Police, Emergency Services, Corrections just to name a few.
Guy was also a member of several Legislative Assembly House Committees. Guy retired from NSW Parliament at the 2023 State Election.
As a Shadow Minister and MP, Guy worked closely in the advocacy for the not-for-profit sector through ministerial representations to the NSW Government. Additionally, he worked alongside these groups in their applications for funding via the Community Building Partnerships Program.
During the pandemic and subsequent lockdowns, Guy established through the Fairfield Electorate Office, the “Fairfield Electorate Care Package Program” which assisted thirteen not-for-profit organisations in distributing essential Hygiene and Health care products in hampers to vulnerable members of the community.
In 2021 Guy was invested as a Knight of the Equestrian Order of the Holy Sepulchre of Jerusalem. He has taken an oath to promote Catholic faith in his local parish and to support Christians persecuted in Palestine. Guy takes his participation in parish life at John The Baptist Parish, Bonnyrigg Heights seriously through his contribution as a Special Minister of the Eucharist, Lector and volunteer. He has also been a member of the Parish Pastoral Council.
Guy is a father of four children with his wife Melissa. They both met at the Australian Catholic University during their studies and have been married for 28 years. Guy and Melissa as parents have the best possible insight into raising children attending Catholic Schools in a technologically and socially challenging period.
They believe in the ethos of Catholic Education and the positive cultural environment it brings to all associated with it.
We are delivering 180,000 Fee Free TAFE and Vocational Education and Training (VET) places in 2023, along with investing in financial support for apprentices, particularly those choosing to take on a New Energy Apprenticeship.
Our 2023-24 Budget is critical to addressing the nation’s skills challenges. And our new skills investments build on over $400 million provided in our October 2022 Budget for a further 300,000 Fee Free TAFE and VET places in high-skill needs areas from 2024 to 2026 - subject to agreement with states and territories.
Join the more than 100,000 students already taking up TAFE and VET courses, but without a price tag, savings including:
• New South Wales, Clean Energy - A student studying a Certificate III in Electrotechnology (Electrician) will save up to $3,960
• Victoria, Childcare - A student studying a Diploma of Early Childhood Education and Care
Incidente stradale a Perth:
Whether it’s in clean energy, the care sector, agriculture, hospitality and tourism, construction, technology, or the need for sovereign capability in manufacturing, we must deliver these skills at a time of acute skills shortages. Explore the range of possibilities on the Your Career websiteyourcareer.gov.au/
“Fee-Free TAFE is focused on identified priority courses in areas experiencing skills shortages right now. These courses will lead to jobs needed most by employers.
“National careers week is a great event and an opportunity for all Australians to consider their career ambitions” said Brendan O’Connor, Minister for Skills, and Training.
“There are many different career paths, and the journey will be unique to every Australian, no matter their age.
“It has been a gamechanger for residents of Werriwa seeking to get the skills they need for a rewarding change of focus in their working career” said Member for Werriwa, Ms Anne Stanley MP.
Muore un giovane trentino
Erano partiti in tre dalla Val di Non, lo scorso gennaio, per vivere un'esperienza di lavoro in una fattoria in Australia. Un incidente stradale il 2 giugno nella città di Perth, sulla costa occidentale, ha in un attimo spezzato la vita di Jacopo Martini, 23 anni di Sarnonico, in alta valle di Non. Il ragazzo è morto nello schianto.
Luca Calliari, 24 anni di Rome-
no in provincia di Trento, è rimasto ferito in maniera grave ed è stato operato d'urgenza.
Giuseppe Martini, fratello maggiore di Jacopo, non era sull'auto ed è toccato a lui comunicare la tragica notizia ai genitori. Secondo le prime ricostruzioni, l'auto su cui viaggiavano Jacopo e Luca si sarebbe scontrata con un altro mezzo ad un incrocio.
notizie comunitarie 08 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023
Zangari KHS was educated in Sydney Catholic Schools having attended All Hallows
son of Italian Catholic migrants
Long live Italy, long live Italian Leichhardt!
by Nick Angelucci
There is a sense of political abandonment around the Italian Forum, and the crown covenant that is placed on a small portion of space of which the complex is situated on.
It is obvious to many, that the Italian Cultural Centre inside the Forum created under this covenant, is currently leased out to the Actors Centre Australia who has the exclusive private use of the multi-million-dollar donated facility.
The Cultural Centre itself no longer can support any community activities or events for good reason, and that is because there is no public funding available for it. However, the Actors Centre is expected to pay their current landlord, Co.As.It. Italian Association of Assistance, well over $400,000 per annum to keep their business open inside the Forum.
Originally the Italian Cultural Centre was Sydney’s Arts, Exhibition and Cultural hub, completed with a grant from the Federal Labor Government and opened by our now Prime Minister Anthony Albanese.
In most recent years he has become notably absent from visiting the Forum, seemingly avoiding it but still attending the Norton Street Italian Festa, dropping in at Cerrone Jewellers nearby for a photo opportunity, and even giving a speech at the local Town Hall when Leichhardt became officially known as “Little Italy”.
It does seem to suggest that he has severed his ties with the Forum, soon after the lapsing of a legal agreement that bounded the previous Leichhardt Council, to keeping the
Cultural Centre operating for the community benefit.
In past years, celebrations such as the anniversary of the Italian Republic was held at the Cultural Centre in the Forum with attendees including the Italian Consul General and a long list of local politicians.
This year, the Forum was void of any Italian pride in celebrating the Republic Day, but Co.As.It. held its annual Italian National Ball at the 5-Star Sofitel Wentworth, whilst the Italian Consulate held their event at the newly renovated Bondi Pavilion.
They too seem to have distanced themselves, and amongst them is their close associate the Italian Senator Francesco Giacobbe, a notable figure instrumental in the development of the Forum. He too does not seem to protest about the Cultural Centre becoming privatised, nor has given any criticism towards Co.As.It., who earlier this year had a surprise announcement of their unsolicited sale of the Cultural Centre and its Piazza to a local Sydney developer.
In their April press release, Co.As.It. noted some of their reasons for the decision was due to a significant drop in patronage in the area and that the “Italian Forum had become difficult to manage.”
For some local observers, they see a lack of unity and no political leadership in resetting the Forum’s covenant.
Maybe Leichhardt needs a politician like the “Hero of the Two Worlds” Giuseppe Garibaldi, who helped unify Italy with his volunteer army of red shirt guerrilla soldiers. Imagine his image looking down on Norton
Street, educating us through street art of his contribution in creating the Kingdom of Italy of 1861.
Even though Garibaldi was despised by the pope and
many of the crowned heads of Europe, in the south of Italy they saw him as a hero who championed social reform. Perhaps our politicians should be more courageous and honest
about the state of the Forum, its Cultural Centre and Piazza. As for now they all seem to be side stepping and ignoring this significant landmark of Italian Leichhardt.
Viva L’Italia, Viva Leichhardt italiana!
di Nick Angelucci
C'è un senso di abbandono politico attorno al Foro Italiano, e al patto della corona che è posto su una piccola porzione di spazio su cui è situato il complesso.
È ovvio per molti che il Centro Culturale Italiano all'interno del Forum creato in base a questo patto, è attualmente affittato all'Actors Centre Australia che ha l'esclusivo uso privato della struttura donata da svariati milioni di dollari.
Il Centro Culturale stesso non può più sostenere alcuna attività o evento della comunità per una buona ragione, e questo perché non ci sono finanziamenti pubblici disponibili per questo. Tuttavia, l'Actors Center dovrebbe pagare l'attuale proprietario, il Co.As.It. Associazione Italiana di Assistenza, ben oltre 400.000 dollari l'anno per mantenere
aperta la propria attività all'interno del Forum.
Originariamente il Centro Culturale Italiano era Sydney's Arts, Hub espositivo e culturale, completato con una sovvenzione del governo federale del lavoro e aperto dal nostro attuale primo ministro Anthony Albanese.
Negli ultimi anni è diventato notevolmente assente dalla visita al Forum, apparentemente evitandolo ma partecipando comunque alla Festa italiana di Norton Street, passando da Cerrone Jewelers nelle vicinanze per un'opportunità fotografica e persino tenendo un discorso al municipio locale quando Leichhardt divenne ufficialmente conosciuta come “Little Italy”.
Sembra suggerire che abbia reciso i suoi legami con il Forum, subito dopo la scadenza di un accordo legale che vincolava il pre-
cedente Consiglio di Leichhardt, per mantenere il Centro Culturale in funzione a beneficio della comunità.
Negli anni passati, celebrazioni come l'anniversario della Repubblica Italiana si sono svolte presso il Centro Culturale del Foro con la partecipazione del Console Generale d'Italia e un lungo elenco di politici locali.
Quest'anno il Forum era privo di qualsiasi orgoglio italiano nel celebrare la Festa della Repubblica, ma il Co.As.It. ha tenuto il suo ballo nazionale annuale presso il Sofitel Wentworth a 5 stelle, mentre il Consolato italiano ha tenuto il suo evento presso il Padiglione Bondi recentemente rinnovato.
Anche loro sembrano aver preso le distanze, e tra loro c'è il loro stretto collaboratore, il senatore italiano Francesco Giacobbe,
una figura notevole e determinante per lo sviluppo del Forum.
Anche lui non sembra protestare per la privatizzazione del Centro Culturale, né ha mosso critiche nei confronti del Co.As. It., che all'inizio di quest'anno hanno avuto un annuncio a sorpresa della loro vendita non richiesta del Centro Culturale e della sua Piazza a uno sviluppatore locale di Sydney.
Nel comunicato stampa di aprile, il Co.As.It. hanno notato che alcuni dei motivi della decisione erano dovuti a un calo significativo del patrocinio nell'area e che il "Forum italiano era diventato difficile da gestire".
Alcuni osservatori locali vedono una mancanza di unità e nessuna leadership politica nel resettare il patto del Forum.
Forse Leichhardt ha bisogno di un politico come l'"Eroe dei
due mondi" Giuseppe Garibaldi, che ha contribuito a unificare l'Italia con il suo esercito volontario di guerriglieri in camicia rossa.
Immaginate la sua immagine che guarda dall'alto Norton Street, educandoci attraverso la street art del suo contributo alla creazione del Regno d'Italia del 1861.
Anche se Garibaldi era disprezzato dal papa e da molte teste coronate d'Europa, nel sud Italia lo vedevano come un eroe che sosteneva la riforma sociale. Forse i nostri politici dovrebbero essere più coraggiosi e onesti sullo stato del Forum, del suo Centro Culturale e della Piazza.
Per ora sembrano tutti fare un passo laterale e ignorare questo significativo punto di riferimento della Leichhardt italiana.
09 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 Nick's page
La Festa della Repubblica Italiana al Villaggio Scalabrini di Chipping Norton
Dopo le restrizioni della pandemia da Covid, al Villaggio Scalabrini di Chipping Norton ci si prepara per ritornare alla normalità.
Il Management, lo Staff e i Volontari si preparano a celebrare la Festa della Repubblica Italiana in perfetta armonia per gli ospiti del villaggio.
La grande sala delle feste, adiacente al piccolo bar e all’ingresso principale, sono stati addobbati con nastrini e palloncini con i colori della bandiera italiana verde, bianco e rosso.
I residenti provenienti dalle varie sezioni del villaggio aspettano con ansia l’inizio della festa. Gli inni nazionali sono stati motivo di emozione e di ricordo. Ad aprire ufficialmente la giornata è stata Rizza Salvador, Manager del Villaggio. Rizza ringrazia tutti i residenti, i familia-
ri, lo staff, i volontari, e Rhonda coordinatrice del Lifestyle Team, per l’organizzazione e la sentita partecipazione ad una giornata così particolare per la storia Italiana e per tutti gli Italiani in patria e all’estero. Rizza con entusiasmo, ricorda che durante questo periodo di permanenza nel Villaggio di Chipping Norton, dove la maggioranza dei residenti sono di origine italiana, ha potuto apprezzare, la cultura, le tradizioni e la buona cucina ricca di prelibatezze, come la pasta, la
pizza e gli ottimi dolci tipici che identificano alcune delle regioni italiane.
Parole di apprezzamento per l’efficiente organizzazione sono pervenute da Richard De Haast, CEO dei villaggi Scalabrini. Richard ha rivolto un augurio per la festa della Repubblica a tutti i residenti con particolarità a quelli di origine italiana che con la loro presenza, la loro cultura e le loro tradizioni continuano a tenere alti i valori di appartenenza all’Italia e condividerle con le altre etnie.
Anche Maria Grazia Storniolo, ospite della giornata, nel suo intervento ha ringraziato la direzione e il personale del Villaggio, per l’invito che gli è stato riservato per la commemorazione del 77mo anniversario della Repubblica Italiana. Si è congratulata per l’organizzazione e si è resa commossa nel vedere tanta gioia nei volti dei residenti che con la loro opera, hanno reso grande l’Italia, fuori dai confini nazionali. Ha ricordato il 2 giugno del 1946, data in cui il popolo italiano e’ stato chiamato a scegliere se continuare a essere governato dalla Monarchia o dalla Repubblica.
Gli Italiani scelsero la Repubblica a maggioranza, contribuendo alla democrazia e ai diritti fondamentali su cui essa si basa. Ha ricordato inoltre, il significato dei colori della bandiera Italiana, verde, bianco e rosso, che rappresentano i valori fondamentali dell’unità della speranza, della purezza, della pace, del coraggio e della libertà. Augura che eventi come questi possano continuare ad essere commemorati e celebrati anche dalle future generazioni e non solo nei villaggi. La bandiera Italiana venne adottata nel 1797 durante la Repubblica Cisalpina, si è confermata come simbolo nazionale con l’unita’ d’Italia nel 1861.
Dopo i brevi discorsi la giornata si è svolta con il pranzo a base di lasagne tradizionali e vegetariane preparate da Giuseppe e Carmela con l’auto dello Staff della cucina, mentre Richard De Haast CEO dei Villaggi e Graham Hall Membro del Board, hanno servito dell’ottimo gelato girando per la grande sala con un classico carretino addobbato dal tricolore italiano.
Non è mancato il taglio della torta ricca di crema colorata e dal pan di Spagna soffice e delizioso, il tutto è stato contornato dall’atmosfera sonora di Jim Zappia che con tarantelle e canti popolari ha coinvolto tutti i residenti rievocando la passata gioventù.
VIVA L’ITALIA e la REPUBBLICA
10 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 notizie comunitarie
Richard De Haast, Rosaria Caltabiano, Carmela Federico, Alfia Caltabiano, Sailu Bhattarai, Rizza Salvador
Maria Grazia Storniolo, Rizza Salvador, Graham Hall, Carmela Federico, Ronda Creed
Jim Zappia
Un gruppo residenti al taglio della torta
Carmela Federico, Rizza Salvador, Giuseppe Sogiorno
Richard De Haast CEO del Villaggio Scalabrini
02 9606 9797 249 Edmondson Avenue, Austral NSW 2179
Rizza Salvador manager del Villaggio Scalabrini
Ex dipendenti EPT si ritrovano nel Ristorante Cucina Galileo
degli anni '70 in Iran quando regnava ancora lo scià. Progetto che venne completato dall’EPT prima del previsto. Per molti l'EPT è stato l'inizio di una carriera lavorativa.
La stanza era piena di una litania e di uno scambio di storie vissute nella sede centrale di Sydney, l'officina di fabbricazione, l'officina di veicoli e delle attrezzature erano localizzate a Marayong NSW così come gli archivi dei numerosi progetti da realizzare.
Antonio Di Natale e la festa di compleanno alla CNA Care Services
di Leo Di Rocco
Venerdì 26 maggio 2023, 55 ex dipendenti e familiari della EPT, Electric Power Transmission Pty Ltd, si soro ritrovati al ristorante Cucina Galileo situato all’interno del Club Marconi, per rievocare i tempi passati.
La riunione è stata accompagnata da un perfetto menu ricco di antipasti, pasta, e piatti di manzo o pollo alternati, con il dolce sin fundo di una torta che è stata gustata con un bicchiere di prosecco. Il pasto è stato accompagnato da un'ampia selezione di vini e altre bevande.
La stanza era piena di ex dipendenti dagli anni '50 fino al 2008 quando l’EPT ha chiuso i battenti. Ad un'estremità del tavolo 8 persone rappresentavano 200 anni di continuo servizio. La
stanza era piena di amministratori delegati, segretarie, project manager, responsabili di Officine, insieme a meccanici, saldatori ed esperti specializzati nella produzione di caldaie makers, tutti mescolati a socializzare e rievocare i tempi trascorsi in quegli anni di lavoro.
L’EPT è stata impegnata in tanti progetti e non solo in tutta l'Australia, ma anche nelle aree regionali dell'Asia del Pacifico. Un progetto che mi viene in mente è la linea di trasmissione che è stata costruita nel metà
Attraverso i molti anni di attività, EPT si è guadagnata una reputazione nel settore di ingegneria pesante. Avevano acquisito le competenze necessarie e attrezzature per gestire qualsiasi tipo di costruzione in acciaio. L’incontro scorre piacevolmente, con tutti che si sentono bene per essersi riuniti a condividere un pomeriggio all’insegna dei ricordi. La giornata si è conclusa con lo scatto di foto ricordo e con l’augurio di un prossimo incontro, per rievocare insieme ancora tante memorie.
Un compleanno a sorpresa èstato celebrato lo scorso mercoledì 7 giugno 2023 alla CNA Care Services a Bossley Park. Dopo il classico e immancabile gioco del bingo e il pranzo preparato dai nostri volontari, il consueto gruppo del mercoledì, con una torta a sorpresa al tiramisù ha festeggiato il compleanno di Antonio Di Natale, colto di sorpresa dagli auguri e dal Buon compleanno a te! cantato da tutti.
Solitamente l'età non viene chiesta alle donne ma ad un bel giovanotto l'età viene chiesta e Antonio, con voce forte e chiara, non ha esitato a rispondere che erano i suoi primi 78 anni.
Una foto a ricordo con l’abbracciato di tutti, ha immortalato il momento più bello. Ad Antonio rinnoviamo gli auguri, per tanti lunghi anni ancora.
11 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 notizie comunitarie
Ph: (02) 9822 3863 - Mob: 0416 126
info@cucinagalileo.com.au @ CLUB MARCONI
21 Prairie Vale Road, Bossley Park, Sydney, NSW 2176
308
ZZZZZZZZZZZZZZZZ Sono quasi le quattro di un pomeriggio piacevolmente soleggiato ed io ZZZZZZZZZZZZZZZZ-Zizag
ZZZZZZZZZZZ Sto sorvolando a tutta velocità una bella cittadina in riva al mare.
Si tratta di Woollongong. Sto ora arrivando nella zona di Fairy Meadow, dove so che esiste un Club italiano, e sono sicura di trovare qualcuno che si esprime in quella bellissima lingua.
Eccolo, eccolo, lo vedo! Si tratta di un grande caseggiato bianco, con annesso parcheggio.
Oh Dio, sto perdendo quota e velocità! Z... Z... Aiuto! ZZZ... Sto cadendo...Z... Fortunatamente riesco ad infilarmi tra i petali morbidi dell’aiuola proprio di fronte al Club...Ohi, ohi, ohi... Fortuna che sono immortale! Ma chissà mai cosa... Ah, ecco qui, ho trovato il difetto, era solo un’ala un po’ piegata che ha causato il problema, meno male. ZZZZ...
Si, ora posso riprendere il volo e dirigermi verso l’entrata. Vedo la scritta sulla facciata. Oh, che bel nome propizio: “The Fraternity Club”.
Sgattaiolo dentro con un uomo che mantiene la porta aperta per la sua compagna. Bel gesto. ZZZZ... Sto volando raso terra per non farmi notare troppo, ma devo anche stare attenta a non essere calpestata, almeno sino a quando non troverò dei fiori o delle foglie, dove mi potrò nascondere e rilassarmi per ascoltare.
Ecco qui, in questa zona ci sono tante piante con grandi foglie verdi. Poiché questa è la zona del bar-caffè, ci sono tavolini e sedie un po’ dappertutto. Io mi sono sistemata in una delle foglie, pronta a fare la sentinella e riportare tutte le belle cosette che dicono questi italiani d’Australia. Quattro persone, due uomini e due donne si stanno dirigendo al tavolino proprio di fronte al mio nascondiglio.
Durante le loro conversazioni ho modo di capire che si tratta di Tonino ed Agata e Mariano e Barbara. Mentre Mariano si appresta a spostare le sedie per far accomodare le due donne, Tonino si dirige al bar ad ordinare caffè, cappuccini e dei dolcetti.
Quando Tonino ritorna, Mariano lo interpella:
“Allora, Tonino, poco prima ci stavi parlando della tua teoria sul capitalismo. Il soggetto m’interessa, perciò ti pregherei di continuare”.
“Libertè, Egalitè, Fraternitè”
“Giusto - interviene Tonino, - però non si tratta di una semplice teoria, ma di uno stato di fatto. Perciò, cominciamo col cercare di capire cos'è il capitalismo:
"Il capitalismo è un sistema economico sociale caratterizzato dalla proprietà privata dei mezzi di produzione e dalla separazione tra la classe dei capitalisti e quella dei lavoratori.
Il capitalismo si può riferire ad una serie di attività, il cui scopo e’ la creazione di un profitto, chiamato appunto “capitale”.
Il ricavato di questa attività, oltre ad essere utilizzato come ricchezza personale, può essere spesso usato per migliorare l'attività “produttiva” ed ottenere cosi’ altri prodotti per aumentare il capitale, che va sempre e solo ad un unico ricettore, cioè al possessore del capitale iniziale.
Ecco, questa è la definizione del capitalismo e se io penso che sto vivendo in un Paese capitalista, mi sento terrorizzato.”-
“Ah, ma allora... - Interviene Barbara, - Il capitalismo non e’ affatto dedicato a migliorare il benessere comune (come stanno cercando di farci ingoiare quelli che sono al comando), bensì una forma di egoistico modo di governare, atto ad aumentare la ricchezza personale dei ricchissimi, che stanno cercando di sfruttare al massimo i lavoratori, che sarebbero poi quelli che lavorano per mantenere ed aumentare la loro ricchezza!”
A questo punto arriva un cameriere con i caffè ed i dolci e li appoggia sul tavolo. I quattro ringraziano ed il cameriere se ne va. Mentre si sorbiscono il caffè, Tonino riprende:
“Cara Barbara, hai proprio messo il dito sulla piaga, infatti ci troviamo in uno stato di condizionamento totale, prodotto da un sistema che è estremamente pericoloso e negativo, non solo per le persone, ma anche per l’ambiente, perché questi capitalisti stanno anche sfruttando un ambiente malato. Infatti, il
nostro pianeta sta attraversando una situazione di emergenza, proprio per merito loro, da cui non si sa se l’ essere umano potrà venirne fuori. Perciò questo sistema deve cambiare, prima che sia troppo tardi, perché un sistema dettato dall’ingordigia, è un sistema totalmente sbagliato e distruttivo.
Infatti, qualsiasi individuo che abbia in proposito il compito di prendersi cura del benessere della sua gente e delle condizioni ambientali, nella sua interezza, deve fare qualche passo indietro nella storia dell'umanità, rispolverare e dare importanza alle tre parole chiave che sono state usate durante la rivoluzione Francese con estremo successo: “LIBERTÈ, EGALITÈ, FRATERNITÈ”, che, da allora appaiono in tutti gli uffici legislativi del mondo, anche se, purtroppo, ora non hanno più né senso né valore.”
“Molto vero. Devo ammettere che il tutto e’ giusto, ma anche mi terrorizza, interviene Agata, che finora si era accontentata di ascoltare, ed a questo punto, penso sia proprio il caso di farci un break ed eventualmente anche una risatina, alla faccia di tutte le disgrazie della nostra razza... Se permettete, vi voglio raccontare qualcosa che ho letto in uno dei tanti libri che si trovano sparsi un po’ dappertutto, nella mia casa. È intitolato: Le Formiche e la breve storiella è di Paolo Rossi ed è perfettamente in argomento”
“L’altra notte, (scrive Paolo Rossi), ho fatto un sogno all’incontrario, in cui a Milano c’era una giunta di sinistra vera. Gli assessori facevano gli assessori, i geometri facevano i geometri e i ladri facevano i ladri. Non come adesso in cui gli assessori fanno i ladri, i geometri fanno i ladri e i ladri, poveretti, non sanno piu’ che c.... fare, perché fanno tutto gli assessori e i geometri.”
‘’Ha, ha,ha” (risata generale).
“Si - continua Agata, - fa ridere, ma anche piangere, perché c'è molto di vero in questa storiella, specialmente riguardo la politica del nostro Bel Paese... Ma, a proposito di libri, ho scoperto una bravissima autrice: Susanna Tamaro, scrittrice di novelle, racconti ed anche direttrice cinematografica.
Tra gli altri suoi molteplici
lavori, ha scritto un libro che mi ha veramente ispirata ed affascinata, dal titolo: TORNARE UMANI. Essa scrive: Credevamo di essere onnipotenti e sbagliavamo. Credevamo di avere capito tutto e non avevamo capito niente. Gli anni della pandemia hanno costituito un grande “reset”, per tante certezze e tante convinzioni, ed il risultato è un trauma collettivo di cui oggi viviamo le conseguenze.
Una situazione di gravissimo contrasto sociale, con patologie psicologiche diffuse in forme acute, soprattutto tra i giovani, che dimostrano un’incertezza generale sul futuro.
Dobbiamo ritrovare un filo di Arianna in ciò che abbiamo vissuto ed usarlo per ricucire la trama della nostra convivenza, se vogliamo sopravvivere come specie.
E questo filo è fatto di resistenza alla disinformazione, alla tentazione del controllo sociale, a un’era dello “squalene“ segnata dalla sopraffazione e sfruttamento alla deriva del transumanesimo che minaccia, innanzitutto, la nostra medicina. Una concezione aberrante secondo cui le persone non sono unioni irripetibili di corpo e anima, ma solo oggetti da trattare, riempire di pillole e vaccini, fino all’estremo di sopprimerli quando non piu’ “funzionali”.
Lo “Squalene” è un prodotto ricavato dal fegato degli squali che, si dice, faccia malissimo e che viene usato nei prodotti di bellezza e nei vaccini, col benestare delle compagnie farmaceutiche e, naturalmente, anche dei Governi.
Susanna Tamaro ha tessuto sulle pagine del suo libro, una trama di riflessione sulla natura e sul nostro posto nel mondo,
dando voce ai dubbi di molti, non solo sulla gestione passata della pandemia, ma sulle integrazioni future di una scienza e di una politica che sembrano avere contratto il virus più pericoloso oggi esistente: la cecità di fronte alla verità della vita. Questo libro suona le trombe di Gerico e sgretola il muro dei pregiudizi, delle politiche e dell’arroganza; uno sguardo che si alza libero e ci offre una prospettiva nuova, una prospettiva di rinascita naturale, senza la contaminazione tecnologica e la bramosia del potere che stanno distruggendo l'umanità e le bellezze di un mondo unico ed insostiuibile, che sta andando in disfacimento.
ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ
Ragazzi!!! Gli argomenti odierni di cui hanno parlato i quattro amici mi hanno fatto venire la pelle d’oca e mi hanno fatto fare un pensierino... Che ne sarà delle mosche immortali, come me????? ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ Non voglio continuare a pensarci, perciò lascerò i quattro amici e mi rifugerò nello spazio dedicato all’allegria: ZZZZZZZZZ ZZZZZZZZZZZZZZZ
Marito e moglie stanno viaggiando sull’automobile per recarsi ad un funerale.
La moglie è molto nervosa e dice al marito: “Caro, siamo terribilmente in ritardo per il funerale, perché non lasci guidare me?” “Potrei anche farlo, cara, ” risponde il marito, “ma allora il funerale sarebbe il nostro!
ZZZZZZZZZZZZZZZZ... Zigzag vi saluta, con tanti auguri di Buon Compleanno per coloro che compiono gli anni questo mese. Ciao, a presto... ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ
Authentic Italian Pizza & Pasta Shop 4a/351 Oran Park Dr. Oran Park NSW 2570 (02) 46376609 12 Al lora!
14
2023 il diario
Mercoledì
Giugno
di una mosca di Rosanna Perosino Dabbene Proudly Supported by
Noi saremo alla Festa!
Vieni a Lismore anche tu?
La Festa Italiana di Lismore, chiamata LisAmore, ha tutti i requisiti di un evento meraviglioso per celebrare la cultura italiana.
La Festa, celebrata sul tappeto erboso del Lismore Turf Club, sarà un'esperienza indimenticabile per la nostra redazione che ha deciso di parteciparvi. Durante l'evento, assisteremo ad una serie di attività all'aperto che riflettono la cultura italiana. Ci saranno stand di cibo e bevande dove potremo assaggiare autentici sapori italiani come pasta, pizza, gelato, caffè espresso e molto altro. Inoltre, ci saranno anche banchetti con prodotti artigianali italiani, come gioielli, abbigliamento o oggetti per la casa.
Tanta bella musica italiana
La musica italiana farà da sottofondo per creare un'atmosfera festosa e coinvolgente. Ci saranno spettacoli dal vivo di musica e danze tradizionali italiane. Noi porteremo la macchina fotografica per catturare tutti i momenti speciali e le espressioni di gioia durante l'evento che pubblicheremo nelle prossime edizioni accompagnati da intervistare dei partecipanti e degli organizzatori per raccogliere storie interessanti da condividere con i lettori.
Dalla Piazza al Parco
L'ambientazione del Lismore Turf Club sarà la nuova casa per la celebrazione della comunità con un tocco italiano chiamata LisAmore! L'evento si terrà domenica 18 giugno 2023, dalle 10:00 alle 15:00. Il parco sarà trasformato in una vivace festa con una vasta gamma di attività all'aperto, sapori e suoni italiani.
LisAmore, precedentemente noto come Piazza nel Parco, accoglierà cittadini e visitatori in città per una giornata di divertimento gratuito per tutta la famiglia. Le bancarelle del mercato italiano offriranno prelibatezze come pasta, pizza, prosecco e deliziosi dessert. Ci saranno anche balli, tiro alla
fune ed esibizioni di auto e moto italiane per tutte le età.
Quindici Ferrari scenderanno dal Queensland per condividere la loro passione per questi veicoli iconici.
La comunità di Lismore è stata messa alla prova negli ultimi anni, ed è arrivato il momento di festeggiare e riconoscere il legame di lunga data tra Lismore e due città dell'amicizia nel nord Italia. Si renderà omaggio ai coloni provenienti da quella regione che hanno contribuito in modo significativo alla diversità culturale e al patrimonio della regione. Il ritorno di questo evento popolare contribuirà a sollevare il morale della città.
Spazio per i bambini
Durante LisAmore, ci sarà uno Spazio Kids molto attivo con numerose attività e giochi per i bambini. Saranno organizzate lezioni di lingua italiana e si esibirà il popolare intrattenitore Domenico e la sua Latin Mafia Band per creare un'atmosfera allegra. Ci saranno anche laboratori di danza della tarantella guidati da Serena Joy per grandi e piccini, e divertimento e giochi guidati da Antonio Mazzella e dai suoi coloratissimi personaggi in tutto il parco.
Gli organizzatori dell'evento stanno facendo particolare attenzione alla gestione dei rifiuti e incoraggiano gli ospiti a esplorare Waste World in loco per contribuire a rendere l'evento sostenibile. Le famiglie e gli amici sono invitati a portare i propri set da picnic, ma saranno disponibili anche tavoli e sedie.
Fisarmonica e Commedia dell'Arte
Oltre alla giornata principale di LisAmore il 18 giugno, ci saranno anche una serie di attività divertenti nel centro della città il 17 giugno. Ci sarà una master class di fisarmonica guidata da Domenico, seguita da una sfilata per le strade della città. A Spinks Park si terrà un seminario gratuito di comme-
dia dell'arte per tutte le età, e John Barnes della Nuova Italia terrà una presentazione sui discendenti della Nuova Italia e su come hanno sopravvissuto a un viaggio difficile dal nord Italia alla regione di Lismore nel 1880.
Durante questa settimana dinamica, si potranno ammirare anche le Enchanted Windows, una mostra che esplora il tema "The Gates of Renewal". I proprietari dei negozi saranno invitati a decorare le loro vetrine con un tema italiano. Questa iniziativa è sponsorizzata dal Lismore Friendship Festival e dalla Lismore Lantern Parade, e offrirà un'esperienza di shopping con una svolta creativa.
Infine, non si può perdere lo spettacolo clou della settimana, la Lismore Lantern Parade, che si terrà sabato 24 giugno. Sarà un'opportunità per la comunità locale e i visitatori di apprezzare la creatività per cui la regione di Lismore è rinomata.
Per saperne di più, vi consigliamo di visitare il sito web aggiornato www.lismorefriendshipfestival.com.au
E preparatevi a trascorrere una settimana di festeggiamenti in città insieme a famiglia e amici.
15 Al lora! 13 Mercoledì 14 Giugno 2023 notizie comunitarie
a scuola
Aumentano i pagamenti volontari
HECS-HELP in vista dell'indicizzazione
Si sta registrando un enorme aumento dei contributi volontari per estinguere i debiti del programma di prestiti per l'istruzione superiore (HELP) prima dell'aumento significativo dell'indicizzazione. Secondo l'Agenzia delle Entrate Australiana (ATO), i pagamenti volontari per l'anno finanziario fino alla fine di marzo 2023 sono quasi il 60% più alti rispetto all'anno precedente.
5 giugno 1224, nasce la Federico II:
La storia della prima Università pubblica al mondo
Fondata il 5 giugno del 1224, l’Università Federico II compie gli anni!
La storia di questa importantissima università ha inizio con quella del suo fondatore, Federico II appunto. L’imperatore che, nelle sue mani, deteneva i poteri del Regno di Sicilia e dell’Impero germanico. Una personalità spiccatamente mecenatesca come la sua non poteva che fondare la prima università laica e statale degli studi del mondo Occidentale.
La scelta cadde su Napoli e non su Palermo (che era la capitale del regno) perché era più facile da raggiungere, sia via terra che via mare. Inoltre, essendo una delle città più ricche e grandi del regno, poteva più facilmente offrire alloggi agli studenti.
In oltre 700 anni di storia, la Federico II ha avuto molti alti e bassi. In particolare, nel Seicento si registra il periodo di maggior decadenza dell’istituto.
Solo a partite dal secolo successivo, con l’intervento delle dinastie degli Asburgo prima, e dei Borbone poi, l’ateneo riuscì a riprendersi: creazione nel 1735 della prima cattedra in Astronomia in Italia e nel 1754
della prima cattedra di Economia. Senza dimenticare la presenza di personalità che hanno fatto la storia, e che hanno insegnato proprio alla Federico II, come il filosofo Giambattista Vico.
In seguito al ventennio fascista, la Federico II divenne il secondo ateneo più importante d’Italia per numero di iscritti, dopo la Sapienza di Roma. In questi anni, vissuti anch’essi tra alti e bassi, non sono mancati importanti riconoscimenti. La facoltà di Ingegneria, ad esempio, è stata riconosciuta come la migliore d’Italia. Importanti traguardi raggiunti anche nell’ambito della ricerca scientifica, come la cura per la schizofrenia. Più recente, invece, la costruzione della prima trave al mondo attraverso l’uso della stampante 3D. Un traguardo raggiunto anche grazie al lavoro dei ricercatori del Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura della Federico II.
Insomma, una storia densissima di traguardi e primati, che rendono la Federico II la più importante università d’Italia ed una delle più importanti al mondo. Non resta quindi che augurarle, anche noi, buon compleanno!
Il grande aumento dei pagamenti volontari per gli aiuti HELP quest'anno finanziario si basa sui 914.645 individui che hanno effettuato pagamenti volontari nell'anno finanziario 2021-22. Lo scorso anno finanziario, hanno effettuato oltre 5,2 milioni di pagamenti volontari per un totale di oltre 5,9 miliardi di dollari e hanno cancellato più di 227 milioni di debiti.
I dati dell'ATO mostrano che nonostante l'aumento annuale dei pagamenti volontari individuali dal 2005, sono necessari 9,5 anni per saldare completamente i debiti HELP e più di 7,7 anni per effettuare il primo pagamento volontario. L'ATO ha consigliato alle persone che stanno considerando di effettuare pagamenti volontari per i prestiti di studio e formazione di farlo entro giovedì 25 maggio se vogliono che il pagamento venga elaborato prima del 1° giugno, quando i conti vengono indicizzati.
Ciò permetterà ai sistemi dell'ATO di elaborare il pagamento tramite i sistemi bancari. I pagamenti volontari effettuati dopo questa data potrebbero non essere elaborati dai sistemi dell'ATO prima del 1° giugno e verrà applicata l'indicizzazione al saldo precedente al pagamento volontario.
Le persone che desiderano verificare il saldo del loro debito HELP e di altre responsabilità di prestiti agli studenti possono consultare i loro conti tramite i servizi online dell'ATO tramite myGov. Questi conti includeranno tutti i prestiti e i crediti, come i pagamenti volontari o i paga-
menti obbligatori annuali basati sulla dichiarazione dei redditi, nonché l'indicizzazione annuale.
L'Agenzia delle Entrate Australiana (ATO) ha reso pubblici i 100 debiti HELP/HECS più elevati del paese attraverso una richiesta di accesso alle informazioni – e il debito più alto ammonta a una cifra impressionante di 737.000 dollari. Il secondo debito più grande si avvicina a mezzo milione di dollari, mentre il terzo è di 387.000 dollari.
Il debito più basso tra i primi 100 è superiore a 219.000 dollari. Questi 100 laureati vantano l'onore discutibile di dovere complessivamente circa 25 milioni di dollari, a fronte di un numero sconosciuto di lauree. Il governo federale sta cercando di recuperare ciò che può e nel 2020 ha modificato il limite del prestito per poter fissare un tetto all'importo che gli studenti possono prendere in prestito per coprire le tasse universitarie.
La persona che sta rimborsando il debito più grande della lista dei primi 100 impiegherebbe oltre 200 anni prima di poterlo estinguere senza pagamenti
volontari extra. Tuttavia, i debiti vengono cancellati in caso di decesso. Tuttavia, l'ATO afferma che l'eredità potrebbe comunque essere responsabile di una parte del debito.
Un portavoce dell'ATO ha confermato che quest'anno il limite del prestito HELP è stato ridotto a 113.028 dollari per la maggior parte degli studenti. Per coloro che studiano medicina, odontoiatria, scienze veterinarie o corsi di aviazione ammissibili con date di censimento nel 2023, tale limite è di 162.336 dollari.
L'ATO ha affermato che la maggior parte degli importi dei primi 100 debiti si sono accumulati prima dell'introduzione del limite. Ma cosa succede agli altri 3 milioni di persone che devono ancora miliardi di dollari di HECS in un contesto di alta inflazione?
Il 1° giugno, i loro debiti subiranno un'indicizzazione presumibilmente del 7%, aumentandoli ulteriormente. Anche se il debito è tecnicamente un "prestito senza interessi", è indicizzato per tenere il passo con l'inflazione.
Allora! partecipa attivamente alla divulgazione della lingua e della cultura italiana all’estero, attraverso la pubblicazione di articoli e di periodiche attività didattiche. La rubrica “Ambasciatori di Lingua” si rinnova per fornire ai lettori delle nozioni sem-
NUOVE LEZIONI D’ITALIANO N. 24
plici, veloci e pratiche di base per imparare la lingua italiana.
L'italiano è una lingua con un ricchissimo vocabolario, espressioni idiomatiche e sfumature semantiche che riportiamo volentieri in queste pagine, con la speranza che al termine dell’an-
no la comunità abbia appreso qualcosa in più sulla Bella Lingua e quanti sono ancora indecisi, si possano impegnare per conoscere più a fondo l’Italiano. La rubrica è realizzata in collaborazione con la Marco Polo - The Italian School of Sydney.
Salvatore Quasimodo nasce a Modica (Ragusa) il 20 agosto 1901. Durante l’infanzia vaga da un paese all’altro della Sicilia orientale, perché il padre fa il capostazione.
Nel 1908, il catastrofico terremoto di Messina, cambia la vita del futuro poeta: il padre è incaricato di riorganizzare la stazione: non c’erano ancora i container e quindi i vagoni fungevano da abitazioni.
In questa città Quasimodo si diploma all’Istituto Tecnico e intanto pubblica poesie su alcune riviste simboliste locali.
Nel 1919 è a Roma, per studiare ingegneria. Frequenta anche corsi di Latino e Greco. Lavora come disegnatore tecnico, magazziniere, geometra.
Nel 1926, per lavoro, è a Reggio Calabria. Le aspirazioni letterarie si facevano più urgenti ma, al tempo stesso, la costrizione del lavoro lo allontanava dai suoi obiettivi. Una volta a Reggio, però, ritrova fiducia grazie a Salvatore Pugliatti, che lo spinge a riprendere i versi scritti durante il periodo romano, e a lavorarci sopra.
Nel 1029 lo scrittore Elio Vittorini, da poco suo cognato, lo invita a Firenze; è l’occasione per farsi conoscere e sulla rivista "Solaria", il poeta siciliano pubblica Acque e terre; la critica saluta la nascita di un nuovo poeta.
Nel 1931 va ad Imperia per lavorare al Genio Civile, e poi a Genova dove conosce Camillo Sbarbaro. Quasimodo si dedica alla stesura di una seconda raccolta: Oboe sommerso con cui il poeta dichiara di aver dato inizio all’Ermetismo in senso proprio.
Nel 1934 si trasferisce a Milano: qui lavora nel settore editoriale come segretario di Cesare Zavattini. Scrive Erato e Apollion, con la prefazione di Sergio Solmi: si conclude la fase ermetica della sua poesia.
Nel 1941 Quasimodo ricevette la cattedra di Italiano al Conser-
vatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, insegnamento che terrà fino all’anno della sua morte.
Nel 1942 uscì la raccolta "Ed è subito sera", che è una sintesi antologica oltre che un bilancio del primo decennio della sua produzione poetica: fu un best seller, cosa rarissima per la poesia.
La Seconda Guerra Mondiale è uno spartiacque. Quasimodo prosegue alacremente nella traduzione degli antichi (il Vangelo di Giovanni, l’Edipo Re, Catullo…, ma anche poeti moderni).
La raccolta Giorno dopo giorno (1947) segna un netto cambiamento stilistico: la poesia si fa più impegnata, attenta alla società. Seguono raccolte come La vita non è sogno (1949), Il falso e vero verde (1956), La terra impareggiabile (1958).
Quasimodo, quasi a sorpresa, imponendosi su poeti ritenuti più illustri, riceve nel 1959 il premio Nobel, "per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi".
Il geometra, l’ingegnere mancato, aveva vinto il premio più prestigioso per uno scrittore.
Eppure questo premio, che molti ritennero immeritato, sospese il giudizio critico sul poeta, che venne lentamente oscurato fino ad essere eclissato dalla triade Saba, Montale, Ungaretti.
L’ultima raccolta è Dare e avere (1966). Due anni dopo, nel 1968, fu colto da un malore mentre si trovava ad Amalfi e morì sull’auto che lo portava d’urgenza a Napoli. È un poeta la cui grandezza è ancora oggetto di discussione: forse il Nobel è arrivato troppo presto? Tuttavia la critica negli ultimi anni ha cercato sempre più di riascoltare la voce di Quasimodo e di ricollocare la sua opera nella giusta dimensione. Aveva infatti già notato il grande critico Carlo Bo: "Quasimodo ha certo dato assai di più di ciò che le nostre voci non sono riuscite a riconoscere".
15 Al lora! a scuola Mercoledì 14 Giugno 2023
Al Villaggio Scalabrini di Austral si celebra la festa della Repubblica Italiana
Lo scorso giovedì 1º giugno 2023, il Villaggio Scalabrini di Austral è stato addobbato a festa con i colori della bandiera italiana , verde, bianco e rosso.
L’ occasione, sono stati i festeggiamenti per il 77mo anniversario della nascita della Repubblica Italiana.
Era il 2 giugno del 1946 quando il popolo italiano viene chiamato per esprimersi se continuare ad essere governato dalla monarchia o dalla repubblica. Si scelse la Repubblica. La Costituzione italiana, adottata nel 1948, rappresenta la carta fondamentale che garantisce i diritti e le libertà di ogni cittadino italiano.
Essa sancisce l'uguaglianza, la dignità umana, la libertà di espressione e di pensiero, il principio di solidarietà e molto altro ancora. In ogni parte del mondo si svolgono manifestazioni che evidenziano l'italianità e l’appartenenza all’Italia.
Anche nel Villaggio Scalabrini di Austral, dove da sempre i residenti sono a prevalenza italiana, la commemorazione all’Italia è molto sentita e attesa. Tutti si
Suor Miriam
sono dati da fare.
Il team del Lifestyle, coordinato da Franca Reo, insieme ai volontari del Villaggio hanno allestito il viale dell’ingresso principale e la grande sala da pranzo dove si svolgono le feste, con palloncini e bandierine tricolore.
Un tavolo centrale è stato posizionato prima dell’ingresso principale, affiancato ai lati da due bellissime bandiere e dai residenti del Villaggio disposti a fila Indiana accanto alle verdi siepi.
Erano le 10.45 quando Franca Reo da il via alla celebrazione. Il programma della giornata prevede l’introduzione di Suor Miriam, il servizio religioso e la benedizione delle bandiere di Suor Maria Elena, gli inni nazionali Australiano e Italiano, Amber Vega, Manager del villaggio con il suo messaggio di benvenuto e di ringraziamento, Maria Grazia Storniolo come ospite d’onore ed infine Suor Assunta con la lettura di un poema in italiano.
Le musiche di Alberto e un pranzo italiano apprezzato da tutti con un finale di balli e tarantelle.
Oggi qui è la celebrazione di ognuno di noi. Perché ognuno di noi ha nel cuore la propria prima Patria, per cui è opportuno rendere omaggio ai nostri anziani e al lavoro che hanno svolto per rendere il loro paese un posto meraviglioso, e soprattutto libero.
Molti anziani di oggi, quasi tutti, hanno percorso una strada molto difficile attraverso la vita. Hanno combattuto durante la guerra ed hanno sopportato privazioni e umiliazioni per lasciare la libertà alle generazioni future.
Il 2 giugno, gli italiani in Italia
e nel mondo celebrano la Festa della Repubblica.
Sono orgogliosa di celebrare oggi un evento così importante per i nostri residenti italiani e sono orgogliosa di avere la responsabilità di provvedere al supporto spirituale e al benessere dei nostri residenti e delle loro famiglie.
Vogliamo ringraziare i nostri anziani dal profondo dei nostri cuori per tutto ciò che hanno fatto per noi e li vogliamo invitare a festeggiare con noi questa giornata in cui ci sentiamo tutti più italiani.
Suor Maria Elena
Come me tanti non sono di origine italiana, ma ci sentiamo parte integrante di questa comunità e oggi anche noi vogliamo rendere omaggio all’Italia e alla sua storia.
Ho iniziato da postulante novizia in Perù il paese da cui provengo, sono stata in contatto con suore italiane e da li ho cominciato ad apprezzare e avvalorare tanto gli italiani.
Sono venuta in Australia senza sapere ne l’Inglese ne italiano, ho frequentato una scuola d’italiano e sono stata in contatto con gli italiani nei villaggi Scalabrini
di Griffith, Chippingn Norton e ora Austral.
La gioia degli Italiani è stata la mia gioia e la sofferenza degli Italiani, la mia sofferenza.
Per me l’Italia è la mia patria perché ho vissuto in Italia per un anno e poi in Australia sempre, accanto agli Italiani. Invito la comunità italiana in Australia a venire a visitare i nostri residenti, i nostri anziani, i nostri malati italiani e spendere con loro un po’ di tempo per farli sentire in famiglia perché tanti sono soli o dimenticati. Oggi e sempre Viva l’Italia!
16 Al lora! speciale centrale Mercoledì 14 Giugno 2023
“My Italian” Italian Restaurant, Pizza-Pasta- Cakes
10 Brookfield Road, Minto Mall, NSW 2566
Franca Reo
Amber Vega
Cari residenti e amici, grazie per aver partecipato a questa importante celebrazione, per tutti gli italiani.
Sono certa di esprimere i sentimenti del nostro Staff, dei volontari e dei familiari. Il nostro pensiero e la nostra gratitudine va a queste persone oneste e laboriose che sono qui oggi.
Vorrei ricordare i soldati che prestano servizio dentro e fuori i confini nazionali e che si dedicano con il loro lavoro e il loro sacrificio per la sicurezza della loro patria e per preservare la pace nelle zone dove permangono conflitti sociali e militari.
Quelle persone che hanno scelto la repubblicana democraticamente 77 anni fa, sono stati gli eroi della costruzione dell'Italia, furono lo stimolo, per le migliori energie intellettuali che crearono il testo della Costituzione Italiana.
Maria Grazia Storniolo
Buongiorno a Tutti! Ringrazio molto per il gradito invito e per l'opportunità di essere qui insieme a tutti voi per celebrare un evento di grande importanza per l'Italia: la Festa della Repubblica Italiana. Questo giorno è un momento di riflessione, di gratitudine e di riconoscimento per i valori fondamentali su cui si basa la nostra amata nazione
Questa giornata è un'opportunità per ricordare e onorare coloro che hanno lottato per la libertà e l'indipendenza del nostro Paese. Il sacrificio di tanti uomini e donne che si sono battuti per la democrazia e per i diritti fondamentali è la base su cui si fonda la nostra Repubblica.
Sulla Festa della Repubblica Italiana, è importante sottolineare che questa giornata ci offre anche l'opportunità di riflettere sul nostro patrimonio culturale e storico.
L'Italia è un paese ricco di storia millenaria, arte straordinaria, letteratura, musica e cibo eccezionale.
Siamo una nazione che ha dato i natali a grandi artisti, scienzia-
ti, filosofi e inventori che hanno contribuito in modo significativo al progresso dell'umanità.
Inoltre, l'Italia è nota per la sua bellezza naturale, dai paesaggi mozzafiato delle Dolomiti e delle Alpi alle coste spettacolari della Sicilia e della Sardegna, dalle campagne idilliache della Toscana alle affascinanti città d'arte come Roma, Firenze, Venezia e molti altri luoghi incantevoli.
Questa ricchezza culturale e naturale è un motivo di grande orgoglio per tutti noi italiani. Infine, la Festa della Repubblica Italiana ci invita a riflettere sul futuro dell'Italia. Siamo chiamati a guardare avanti, a superare le sfide che ci si presentano e a lavorare insieme per costruire un futuro migliore.
L'Italia ha un grande potenziale, con una cultura creativa, un'economia diversificata e una popolazione talentuosa. Attraverso l'innovazione, l'educazione e l'impegno civico, possiamo affrontare le sfide attuali e creare opportunità per tutti i cittadini.
Viva l’Italia e Viva l’Australia
La Repubblica non era e non doveva essere solo un cambiamento di una forma di governo; doveva essere, e sarà, qualcosa più profonda, più sostanziale: la rinascita sociale e morale di tutta la Nazione.
Sono orgogliosa di celebrare oggi un evento così importante per i nostri residenti italiani e sono orgogliosa di avere la responsabilità di fornire il benessere per il nostri residenti e le loro famiglie.
Durante questi ultimi anni al villaggio di Austral ho avuto l'opportunità di capire e conoscere la cultura italiana e ho assistito a molte storie.
Oggi capisco perché la Festa della Repubblica Italiana è così importante per gli italiani e perché si sentono ancora così orgogliosi di essere italiani.
Suor Assunta
ALL'ITALIA
O cari monti del mio paese, valli ridenti, pianure estese, lago di Garda, lago Maggiore, d’Iseo, di Como, vi sogna il core. Superbi fiumi che al mar correte e cento macine liete movete: Vorrei cantarvi tante canzoni o dell’Italia dolci regioni: Verdi paesetti, città gentili, palazzi artistici, bei campanili, statue superbe, quadri, memorie d’eroi formasi, d’antiche glorie. Io vi saluto con tutto il cuore e della Patria sento l’amore.
Australian Manufacturer of Italian style continental biscuits & Pasticceria
5/14 Lyn Parade, Prestons, NSW 2170
0415 281 020
admin@crostoliking.com.au
17 Al lora! speciale centrale Mercoledì 14 Giugno 2023
VIVA L’ITALIA!
18 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 passatempo e umorismo
Sant’Antonio di Padova, Francescano e Dottore della Chiesa
Il suo nome di battesimo è Fernando. Portoghese, di Lisbona, nasce in una nobile famiglia nel 1195, si suppone il 15 agosto. Ha 15 anni quando entra nell’Ordine dei canonici regolari di Sant’Agostino. Si prepara al sacerdozio a Coimbra, nel monastero della Santa Croce e, ordinato all’età di 24 anni, viene indirizzato alla carriera di teologo e filosofo. Ma medita una vita religiosa più severa. La svolta, nel 1220 quando nella chiesa della Santa Croce giungono le spoglie di cinque missionari francescani torturati e uccisi in Marocco.
Fernando decide di lasciare i canonici agostiniani e di seguire le orme di Francesco d’Assisi e sceglie di farsi chiamare Antonio, per imitare il santo anacoreta egiziano. Matura una forte spinta alla missione e con questo ideale parte alla volta del Marocco. Ma contrae una malattia e, costretto al riposo forzato, non può predicare. Non gli resta che rientrare in Italia. La nave sulla quale è imbarcato naufraga e giunge in Sicilia. Antonio viene curato e nel 1221 raggiunge Assisi, dove Francesco ha convocato tutti i suoi frati. Ecco l’occasione propizia per conoscerlo di persona. É un incontro semplice; Antonio fortifica la scelta della sequela di Cristo nella fraternità e minorità francescana e viene inviato in Romagna, all’eremo di Montepaolo. Qui si dedica soprattutto alla
preghiera, alla meditazione, alla penitenza e ai lavori umili.
Nel settembre 1222 Antonio è invitato a predicare a Forlì: è la rivelazione del suo talento. Dalle sue parole emergono la profonda cultura biblica e la semplicità d’espressione. Racconta L’Assidua, la prima biografia di Sant’Antonio: “La sua lingua,
mossa dallo Spirito Santo, prese a ragionare di molti argomenti con ponderatezza, in maniera chiara e concisa”. Da allora Antonio comincia a percorrere il Nord Italia e il Sud della Francia, predicando il Vangelo a genti e Paesi spesso confusi dalle eresie del tempo, senza risparmiare parole di correzione per la decadenza
Swiss laity pose liturgical 'dubia' to Cardinal Roche
castery for Divine Worship to clarify if the reduction in the number of priests is so alarming given the proportional decrease in the faithful in the mentioned dioceses, and if these practices are in line with those established by the Church.
morale di alcuni esponenti della Chiesa. L’anno dopo a Bologna è maestro di teologia per i frati in formazione; a conferirgli l’incarico è lo stesso Francesco che in una lettera lo autorizza ad insegnare, raccomandandogli di non trascurare la preghiera.
Can the laity legally carry out the sacramental tasks that are already entrusted to them in the dioceses of Basel, Chur and Saint Gall? This is what Vera Fides wants to know. The group of Swiss faithful have sent an open letter to Cardinal Arthur Roche, prefect for Divine Worship.
In the Swiss dioceses of Basel, Chur and St. Gallen, the bishops generally allow lay people to deliver the homily during the celebration of the Eucharist and to administer baptism. In Basel and St. Gallen, the bishops would in many cases grant an extraordinary delegation for marriage assistance.
Under canon law, these tasks are reserved for priests and deacons but the Swiss laity say in the letter, “in many parishes, a prac-
tice that sees the regular administration of the sacraments by the laity has become the norm.”
In half of the parishes in Basel, the Sunday Eucharistic celebration is replaced by a liturgy of the word presided over by lay people, with distribution of communion. In many Eucharistic celebrations, the role of the priest would be reduced to the recitation of the words of consecration.
Many Catholics reject these abuses and have already consulted the bishops on this issue. But at the same time, due to a lack of knowledge of the faith, a large number of Catholics no longer distinguish between a Eucharistic celebration and a liturgy of the word with distribution of communion.
Vera Fides has asked the Di-
The "clericalization of the laity" leads to increasing confusion among Catholics. Vera Fides argued that there is an evident "weakening of the sacramentality of the Church that does not imply a revitalisation of the Church". Vera Fides awaits a correction of the situation in the three dioceses by the Vatican officials.
Per i talenti che dimostra di saper mettere a servizio del Regno di Dio, Antonio, all’età di 32 anni, viene nominato superiore delle fraternità francescane del Nord Italia. In tale veste non si risparmia nelle visite ai numerosi conventi sotto la sua giurisdizione, ne apre di nuovi. Intanto continua a predicare e ad attirare grandi folle, a trascorrere diverse ore nel confessionale e a riservarsi momenti per ritirarsi in solitudine. Sceglie di risiedere a Padova, nella piccola comunità francescana della chiesa di Santa Maria Mater Domini e, pur sostandovi per brevi periodi, instaura con la città un fortissimo legame, prodigandosi anche per i poveri e contro le ingiustizie. E proprio a Padova sarebbero stati scritti i Sermones, un trattato per formare i confratelli alla predicazione del Vangelo e all’insegnamento dei sacramenti, soprattutto la penitenza e l’eucaristia.
La predicazione nella Quaresima del 1231 è considerata il
suo testamento spirituale, cui è da includere la sua amorevole dedizione, per ore e ore, alle confessioni. Celebrata la Pasqua, Antonio, già provato da problemi di salute e logorato dalle fatiche, acconsente a ritirarsi per un periodo di convalescenza; poi, con altri confratelli, accoglie l’invito a un periodo di riposo e meditazione in un piccolo romitorio a Camposampiero, a pochi chilometri da Padova. Chiede che gli venga adattato un semplice rifugio sopra un grande albero di noce, per trascorrere le giornate in contemplazione e dialogando con la gente semplice del borgo di campagna, rientrando nell’eremo solo la notte.
È qui che avviene la visione di Gesù Bambino. Il 13 giugno Antonio è colto da un malore; capisce che la sua ora è vicina e domanda di poter morire a Padova. Viene trasportato su un carro trainato da buoi, ma giunto all’Arcella, borgo alle porte della città, spira mormorando: “Vedo il mio Signore”. Debitore a Sant’Agostino nel pensiero, Antonio ha coniugato in modo originale mente e cuore, ricerca della speculazione ed esercizio della virtù, studio e preghiera. Dottore della Chiesa, a Padova viene semplicemente chiamato “il Santo”.
19 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 mezz'ora di religione thefloralbar.com.au SHOP 2E, 351 ORAN PARK DRIVE, ORAN PARK NSW 2570 02 46377806
Interessante manifestazione sonora del Maestro Batterista-percussionista, Massimiliano Parisi e la sua “Bottega dei Rumori”
Al Palacultura di Messina performance di batteristi italiani
ha curato nei minimi particolari il suono al Palacultura.
Un finale da “Superstar” del piccolo L.D. di 10 anni, che ha sorpreso per la suo originale stile speciale e acclamato talento. Il ragazzino ha mandato in visibilio il pubblico del teatro, quando ha affermato al microfono che per lui “la musica è tutto”. L.D., conosciuto anche in America, nella manifestazione indossava una maglietta regalatogli dalla sua fan americana, la giornalista
e conduttrice della trasmissione radiofonica Sabato Italiano, di Radio Hofstra University di New York.
All’eccezionale Direttore Artistico, Massimiliano Parisi, perfetto e preciso curatore dell’arte strumentale, si vuole augurare uno splendido futuro, degno di un magister di alto spessore. Alla sua squadra di musicisti-batteristi un roseo avvenire per lo strumento, che rende ancor più, “Messina, città della musica”.
di
Performance di batteristi, grandi e piccoli si è appena svolta al Palacultura di Messina. Lo spettacolo ci è stato profuso dall’accurata esperienza del maestro Max Parisi, promoter di “La bottega dei Rumori”, centro qualificato per batteristi.
Una squadra di grandi e piccoli batteristi, che ha dispensato tanta gioia al pubblico, che ha gremito la sala del Palacultura di Messina.
Ha condotto la serata il bravo e leggendario presentatore, Giuseppe Cardullo. Interessante manifestazione sonora del mitico Maestro Batterista-percussionista, Massimiliano Parisi. Max è batterista, noto da tantissimi anni per le sue magistrali doti percussioniste.
A suo carico un imponente curriculum, di cui vanta di essersi specializzato con il M° Ettore Mancini. Ha suonato con i più grandi batteristi del panorama nazionale ed internazionale, Tullio De Piscopo, Christian Meyer, Lele Melotti, Agostino Marangolo, Ellade Bandini, Dave Weckl. Il suo nome è legato a gruppi storici siciliani, Caponatina Blues Band, Antonio Andaloro Trio, Edizione
Straordinaria, Jonny Bellebambine Blues Band, Kunserto, Coloradio, Nat Minutoli Jazz Group, Angelo Morabito Blues Band., Hasta la Vista.
Molti i nomi di fama internazionale con cui ha condiviso il palco, Ricky Portera, Dario Deidda, Massimo Pino, Melo Mafali, Pippo Mafali, Salvatore Mufale e Nicola Costa, Irene Fargo, Eda Zari e con il percussionista Tony Esposito. Si citano le apparizioni televisive: con Toto Cutugno; la trasmissione televisiva “Premio Regia”, condotta da Daniele Piombi; nel duetto con la band Colorado a “Scusamari”. “Linea Blu” su Rai Uno e “Insieme” con il presentatore Salvo La Rosa su Antenna Sicilia; “Linea Verde” su Rai Uno. È maestro e coordinatore della scuola di batteria più famosa del Sud-Italia, che quest’anno è seguita dal giornale GIA di New York, Allora! Sidney Australia e dalla trasmissione radiofonica, Sabato Italiano di Radio Hofstra University di New York.
Da oltre 25 anni, conclude l’anno artistico con esibizioni degli allievi, che stupiscono maggiormente per l’alta qualità. Nell’intervista che ci ha concesso, Max
afferma con orgoglio che suonare la batteria non è un mestiere, ma un’arte.
Conosciuto anche su piattaforma multimediale, "Ascolta il Suono", oggi oltre che direttore artistico e docente di “ La Bottega dei Rumori” di Messina, rappresenta un punto di forza per le sue prestigiose competenze. Il professionista ha fatto “sfilare” sul palco del Palacultura, 19 allievi batteristi, che hanno dato piacevolmente sfogo alla loro passione.
Quest’anno il tema principale, ci dice Max, era il Brasile, dunque samba, jazz, rock, pop, ma anche tip-tap e generi vari. Una miscellanea suggestiva di suoni in cui bambini dai 6 anni e adulti di ogni età, hanno mostrato la loro performance.
Si sono alternati brani in inglese e brani italiani che hanno elargito gaiezza e amore per la musica al pubblico presente in sala.
Allievo atteso d’eccezione Alessio Maimone, che studia a Roma, che ha attirato per le sue abilità strumentali i presenti. Un plauso al Fonico, Rocco Ottanà, storico bassista messinese del gruppo degli anni ‘70 G.Man, che
Piccola curiosità...
La bellissima tonalità di azzurro del Giudizio Universale della Cappella Sistina veniva ricavata dai lapislazzuli, una pietra costosissima. Ma come mai Michelangelo ne utilizzò tanto nel dipingere il Giudizio Universale, mentre per la volta della Cappella ne usò pochissimo?
Il motivo era che, mentre per la volta i pigmenti e i materiali erano a carico dell'artista, per il Giudizio Universale egli ottenne che venissero sostenuti dal Papa. E, visto che a pagare era il Papa, il Cielo di quel Giudizio Universale divenne, allora, ogni giorno sempre più blu!
20 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 la pagina di Ketty Maurizio Montagnese 0458 975 924 maurizio@meetthebroker.com.au meetthebroker.com.au At
Suite 6, 1 Somerest Avenue, Narellan, NSW 2567
Meet the Broker, We are determined to find the best loan to meet your individual needs
Ketty Millecro
Il Direttore artistico Prof. Massimiliano Parisi
Gruppo di batteristi “La bottega dei rumori”
Le Donne protagoniste delle grandi invenzioni domestiche
lavorato come insegnante di matematica prima di iniziare la sua carriera di inventrice.
Nel 1914, Parpart ha brevettato un frigorifero elettrico che utilizzava un sistema di raffreddamento a ciclo chiuso, che migliorava l'efficienza energetica rispetto ai modelli disponibili all'epoca.
Olena Shevchenko: chi è l'attivista ucraina?
ha avuto vita facile, infatti ogni anno o due doveva cambiare sede e lavorare in incognita, a causa dell'ostracismo, da parte della società ucraina, nell'accettare la comunità LGBT.
Florence Parpart (18771960) è stata un'importante inventrice americana del XX secolo. È conosciuta soprattutto per aver creato un tipo di frigorifero elettrico migliore di quelli esistenti all'epoca.
Nata nel 1877 a New York, figlia di un immigrato tedesco che lavorava come fabbro. Dopo aver frequentato l'Istituto di Ricerca Elettrica di Brooklyn, ha lavorato come insegnante di matematica prima di iniziare la sua carriera di inventrice.
Nel 1906, Parpart si è sposata con Joseph Keegan, un medico che era sta-
to coinvolto nell'assistenza alle vittime del terremoto di San del 1906.
Tuttavia, il matrimonio è stato breve e la coppia si è presto separata. Non si sa se Parpart si sia poi risposata o abbia avuto figli. Parpart ha trascorso gran parte della sua vita a New York e ha continuato a lavorare come inventrice fino alla fine degli anni '20.
Dopo aver avuto difficoltà a ottenere finanziamenti per le sue invenzioni, ha chiuso la sua azienda e si è ritirata dalla vita pubblica. Parpart ha studiato all'Institute of Electrical Research di Brooklyn e ha
Inoltre, il suo frigorifero era più compatto e meno costoso rispetto ai modelli concorrenti. Oltre al frigorifero, Parpart ha brevettato diverse altre invenzioni, tra cui un sistema di ventilazione per il treno e un tipo di lampadina ad alta intensità.
Nonostante il suo talento come inventrice, Parpart non è stata in grado di trarre profitto dalle sue invenzioni, in parte a causa della discriminazione di genere presente all'epoca nel mondo degli affari.
Tuttavia, la sua eredità come pioniera dell'innovazione e dell'ingegneria è ancora oggi riconosciuta. . È morta nel 1960, all'età di 83 anni.
Mr. Zip il personaggio surreale delle Poste Americane
ci postali, l'Ufficio Postale ha utilizzato una varietà di tecniche di marketing, tra cui la creazione di un personaggio chiamato "Mr. Zip". "Mr. Zip" era un personaggio a forma di lettera "Z" che indossava un cappello da postino e portava il messaggio "Usa il codice postale".
di Daniela D’Ambrosio
Olena Shevchenko nasce a Kiev, quando l'odierna capitale ucraina faceva ancora parte dell'Unione Sovietica. Proveniente da un'umile famiglia, all'età di nove anni comincia a praticare judo e wrestling, partecipando a gare fino all'università.
A quattordici anni la consapevolezza di essere lesbica, anche se aspetterà i venti anni per fare outing, incontrando il rifiuto da parte di sua madre.
Dopo gli studi in Scienze e un master in Sociologia entrambi conseguiti con voti brillanti, Olena comincia a insegnare all'Università di Drahomanov e a lavorare come volontaria per i diritti delle donne e delle persone LGBT. Nel 2007 fonda Insight, una Ong
nata proprio in difesa dei più fragili che offre riparo e assistenza a chi si trova in una condizione di difficoltà ed emarginazione.
Ancora oggi, nel XXI secolo afferma la maggior parte delle persone Lgbtqi+ in Ucraina sono chiuse in sé stesse e si sentono isolate. Non parlano di sé apertamente. Anche perché, se ci si rende visibili, di sicuro si va incontro a discriminazioni e abusi. E sai che dovrai affrontare ogni tipo di violenza, psicologica, fisica o economica.
Da qui l'idea di aprire una casa di accoglienza per le persone Lgbt perché nei rifugi generici e negli spazi collettivi aperti a tutti si trovavano di fronte a episodi di violenza, discriminazione e odio. Ovviamente l'associazione non
Quando i bombardamenti hanno raggiunto il suo quartiere, è dovuta fuggire a Lviv e da lì ha riorganizzato le funzioni di Insight per fornire soccorsi a donne e bambini. "Accogliamo tutti anche semplicemente per riunirsi e bere un tè" afferma l'attivista. Lo scorso aprile, mentre scaricava donazioni di merci da un veicolo per le consegne, Olena è stata aggredita da uno sconosciuto.
Nonostante l'attacco, questa donna coraggiosa e indipendente continua a organizzare i soccorsi spedendo merci in tutto il paese per garantire che le donne abbiano cibo e rifornimenti adeguati.
Insomma, la battaglia di Olena è anche per mostrare l'altra faccia della guerra, quella di chi combatte già la battaglia contro le discriminazioni e che in questi anni si è trovato a vivere sempre più ai margini, sempre più in pericolo.
In realtà non esiste un personaggio chiamato "Mr. Zip" nelle poste americane. Tuttavia, "Mr. Zip" è stato utilizzato come soprannome per un codice postale a cinque cifre introdotto negli Stati Uniti nel 1963.
Prima dell'introduzione del codice postale a cinque cifre, la posta veniva smistata principalmente in base al nome della città e dello Stato di de-
stinazione. Tuttavia, con l'aumento del volume di posta e l'espansione delle aree urbane, il sistema di smistamento basato sulle parole si è rivelato inefficace. Pertanto, l'Ufficio Postale degli Stati Uniti ha introdotto il codice postale a cinque cifre per semplificare e accelerare il processo di smistamento. Per promuovere l'uso del nuovo sistema di codi-
In sintesi, "Mr. Zip" non era una persona reale, ma un personaggio utilizzato per promuovere l'uso del nuovo sistema di codici postali a cinque cifre negli Stati Uniti.
Il sistema di codici postali a cinque cifre, introdotto negli Stati Uniti nel 1963, è ancora in uso oggi. Tuttavia, nel corso degli anni, il sistema è stato ampliato e migliorato per includere codici postali a nove cifre (ZIP+4) e altri codici speciali per specifiche destinazioni come uffici postali militari, università e aziende.
Oggi, il codice postale è ancora un elemento fondamentale del sistema postale negli Stati Uniti e viene utilizzato per l'identificazione e la classificazione della posta, il routing e la consegna. Il sistema di codici postali è gestito dall'Ufficio Postale degli Stati Uniti (USPS) e offre un modo efficiente e accurato per gestire il flusso di posta in tutto il paese.
21 Al lora! la pagina della Donna a cura di Maria Grazia Storniolo Mercoledì 14 Giugno 2023
Elena Lucrezia Cornaro Piscopia è conosciuta come la prima donna laureata al mondo, avendo ottenuto la laurea in filosofia all'Università di Padova nel 1678.
Presto in libreria la sua Autobiografia
Oswald Mosley, pacifista o traditore?
dosi al movimento socialista del “fabianesimo”.
Quando le sue proposte di far ripartire l’economia del Regno Unito furono respinte, divenne l’unico ministro britannico a dimettersi sulla questione fondamentale della lotta alla disoccupazione.
Eppure, la sua proposta nota come il “Mosley Memorandum” sarebbe stata molto efficace. Prevedeva alte tariffe sull’importazione di beni di consumo, per difendere l’industria Britannica; la nazionalizzazione delle principali industrie statali e un grande programma di opere pubbliche, che avrebbe certamente risolto il problema della disoccupazione.
La nostra casa editrice sta per pubblicare la sua Autobiografia, prima edizione inglese nel 1968. Uscita prevista: maggio 2019.
In Italia conosciamo Oswald Mosley (1896-1980) come il fascista britannico amico di Mussolini, e l’antisemita che la pensava come Hitler, ma forse meriterebbe d’essere rivalutato, perlomeno per una parte della sua azione politica. Appartenente alla nobiltà britannica, Sir Oswald Ernald Mosley, barone di Ancoats e Avonsdale, durante la prima guerra mondiale s’arruolò nel 16mo lanceri della regina e, combattendo in trincea, fu ferito alla battaglia di Loos, dove perse tutti i propri camerati.
Ritornato alla vita civile, nel 1920 Mosley sposò Lady Cynthia Curzon, la seconda figlia del conte Curzon di Kedleston, (1859–1925), che era stato viceré d’India e poi ministro degli Esteri del Regno Unito. Viaggiò in India con lei, dove ebbe modo d’incontrare Gandhi, che Mosley chiamava il “Santo Indiano” e partecipò a una sua conferenza: i due si piacquero subito e definì l’indiano una “persona di sottile intelligenza e di grande umanità.”
Uno dei segreti del successo di Mosley fu la forte attrazione
che esercitava sulle donne. Era alto, dal portamento regale e fu uno dei più grandi oratori del regno. Fu eletto al Parlamento britannico fra i conservatori ma poi cambiò schieramento, diventando un indipendente, per approdare fra i laburisti.
Fu il più giovane deputato che il Parlamento britannico avesse mai visto in 200 anni e lo fu dal 1918 al 1931.
Pur essendo un aristocratico, divenne il campione del Partito Laburista e ministro con responsabilità speciali per la riduzione della disoccupazione durante la Grande Depressione, associan-
Nel 1961, Richard Crossman descrisse il suo programma con queste parole: “Questo brillante programma era avanti di una generazione rispetto alla mentalità corrente del partito laburista.” Il suo motto fu: “La guerra alla povertà è la sola guerra che vogliamo”.
Si convinse che per via parlamentare non avrebbe mai ottenuto nulla e, in cerca di soluzioni radicali, s’avvicinò al fascismo di Mussolini, fondando un proprio partito di destra, il BUF che non fu davvero antisemita ma anti-sionista, anti-finanza internazionale, nazionalista e protezionista.
Ebbi modo di parlare per pochi secondi, nel 1997 a Hong Kong, al leggendario giornali-
sta inglese Bill Deedes, al quale chiesi di Oswald Mosely e lui, scuotendo il capo, disse che ebbe tutto ma buttò tutto via per quella sua passione per Mussolini e che, senza quella sua fissazione, avrebbe potuto diventare primo ministro al posto di Winston Churchill.
Lady Curzon morì nel 1933 di setticemia e Mosley, nel 1936, si risposò con Diana Mitford, che fu definita dallo scrittore James Lees-Milne, “La cosa più prossima alla Venere di Botticelli che abbia mai visto.”
Ricordando gli orrori della Prima guerra mondiale, tentò in tutti i modi di fermare la discesa del proprio Paese verso una nuova guerra, battendosi per non dare un assegno in bianco alla Polonia e per far accettare le offerte di pace avanzate da Hitler.
Fu certamente in questi frangenti che anche Benito Mussolini cercò di mediare una pace, anche se poco sappiamo di ciò che davvero avvenne dietro alle quinte, poiché le carte che Mussolini cercò di usare a propria discolpa, furono poi fatte sparire dagli inglesi, dopo la sua uccisione sul lago di Como.
Il 22 maggio1940 il governo britannico approvò il Regolamento di Sicurezza 18B, una legge che dava facoltà al ministro degli Interni d’imprigionare chiunque senza processo, se sospettato di “mettere in pericolo la sicurezza del Regno.”
Il giorno seguente Mosley fu arrestato con altri dirigenti del BUF, inclusa sua moglie e furono chiusi in prigione. Uscirono nel novembre del 1943, una decisione che provocò molte proteste: in molti avrebbero visto di buon occhio la loro impiccagione!
Si trasferirono in Francia nel 1951, dove rimasero per tutta la vita, visitando di tanto in tanto i loro vicini, il Duca di Windsor e Wally Simpson. Chi voglia sentire parlare Mosley può digitare il suo nome su YouTube e seguirlo, ormai anziano, tener testa al pubblico e agli intervistatori, come un grosso cinghiale assediato da cani da caccia.
Con l’inizio della Seconda guerra mondiale tutti gli “appeasers” ossia coloro che avevano cercato la pace con la Germania, vennero attaccati come traditori
e anche coloro che non furono incarcerati, ebbero la propria carriera tarpata.
Eppure, una pace negoziata per la Gran Bretagna e la Francia sarebbe stata di gran lunga l’opzione migliore, nonostante le apparenze. Forse è vero, come sostiene Victor Suvorov, un ex ufficiale del KGB, che il vero iniziatore della II Guerra Mondiale fu Stalin, non Hitler, avendogli gettato l’esca del Patto Ribbentrop-Molotov alla quale Hitler abboccò. Stalin lo fece ben sapendo che questo avrebbe scatenato la guerra fra il dittatore tedesco e le altre potenze europee. Una volta che queste nazioni avrebbero finito di scannarsi a vicenda, l’Armata Rossa sarebbe intervenuta come un rullo compressore, occupando tutta l’Europa.
Dicevamo che alla Francia e alla Gran Bretagna nel 1939 conveniva la pace.
Ecco in sintesi i motivi: avrebbero avuto tempo di riarmarsi; sarebbe rimasta aperta una strada di fuga per gli ebrei perseguitati in Germania verso la propria salvezza, ricordiamo che prima del 10 giugno 1940 migliaia di ebrei s’imbarcarono da Genova verso altri Paesi, che concessero loro un visto. Adolf Hitler era un ideologo, non un politico come Mussolini e Churchill.
La sua idea fissa era di distruggere l’Unione Sovietica e l’invasione della Polonia (che agì in maniera folle nei confronti della Germania, grazie proprio all’assegno in bianco, britannico e francese che portavano in tasca) era solo il trampolino per un attacco a est, dove l’ex caporale austriaco si sarebbe sicuramente rotto le corna.
Nel giorno dell’ottantesimo compleanno di Oswald Mosley un suo nipote s’avvicinò al nonno e gli chiese cosa facesse tutto il giorno, lui rispose che aspettava una telefonata dal governo e, forse scorgendo incredulità sul volto del ragazzo, aggiunse: “Non può mancare molto tempo, ci siamo più vicini di quanto la gente creda.”
Oswald Mosley morì il 3 dicembre 1980 a Orsay, fuori Parigi. Fu cremato al cimitero di Père Lachaise e le sue ceneri furono sparse in uno stagno.
22 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 BREAKFAST - BRUNCH - LUNCH - COFFEES - CAKES Shop 3/1822, The Horsley Drive, Horsley Park NSW 2175
P: 9620 2585 la pagina di Angelo Paratico
di Angelo Paratico
Oswald Mosley nel 1915
L’EUROPA CI RADDRIZZERÀ ANCHE LE BANANE?
ha ormai una percentuale molto elevata. Non c’è dubbio che in generale serva una forte coscienza ambientale, così come è assurdo e brutto veder buttar via nell’ambiente a milioni le bottiglie di plastica (che però già oggi vengono tutte riciclate, se opportunamente differenziate) ma l’approccio europeo sembra - come quasi sempre - non voler tener conto delle difformità culturali e storiche, per esempio per le bottiglie di vino in vetro da 0.75 che tutti utilizziamo.
DROGA LIBERA
L’Europa ci sta abituando a intervenire su tutto. Purtroppo non ci chiede mai un’opinione sui grandi temi di politica estera, economica o sanitaria, sull’effettiva opportunità del MES o sulle politiche “di genere”, né ci fornisce con un po' di trasparenza i costi dei vaccini e gli affari della Ursula Von den Leyen, ma in quanto alle questioni “green” non la batte nessuno.
È di questi giorni l’avvio delle nuove norme europee in materia di imballaggi che stanno creando un putiferio politico ed economico tra le aziende produttive e vedono l’Italia schierarsi - almeno a livello governativo - contro alcune delle nuove norme volute da Bruxelles.
Partiamo da una innegabile verità: produciamo troppi rifiuti da imballaggi e l’obiettivo principale è quindi di ridurli.
Per questo, secondo l’Europa, servono contenitori riutilizzabili o ricaricabili, ad esempio per le bevande.
Teoricamente è perfetto, solo che conseguentemente saranno progressivamente vietati tutti quelli monouso per frutta e verdura, oltre ai flaconi e contenitori di piccole dimensioni.
Diverse misure mirano inoltre a rendere gli imballaggi completamente “riutilizzabili” (prima ancora che riciclabili, non è una sottigliezza) entro il 2030 con sistemi tra cui l’introduzione di un sistema di deposito cauzionale obbligatorio per le bottiglie di plastica, di vetro e i contenitori in metallo per liquidi alimentari fino a tre litri.
Il funzionamento sembra estremamente semplice e bello: acquistando una bottiglia d’acqua, una lattina di birra o di una bibita in vetro il consumatore verserà una cauzione che gli verrà restituita nel momento in cui restituirà il vuoto in appositi contenitori.
Questo in teoria, perché al lato pratico vi sono infiniti problemi organizzativi soprattutto per i negozi che non siano grandi supermercati e molti contenitori di oggi sono di difficile riuso. Pensate ai contenitori della frutta, a una busta di insalata, a una bottiglia di vino. Così come strutturato, il regolamento europeo andrebbe di fatto a colpire soprattutto i settori del vino e dell’ortofrutta, due punti di forza del Made in Italy e più esportati all’estero.
Certamente se il vino verrà venduto invece del vetro in una confezione tetrapack questa avrà componenti riciclabili, ma come riusare una bottiglia di vino senza l’attrezzatura per il re-imbottigliamento, a parte la qualità del prodotto?
Coldiretti chiede dunque di correggere l’attuale proposta eliminando i divieti per il monouso di frutta e verdura sotto il peso di 1,5 Kg. Pensateci: avete mai comprato una busta di insalata da un kilo e mezzo? Serve per un condominio, non per una famiglia!
Di fatto ci sarebbe ben maggiore spreco alimentare e si tornerebbe alle vendite sfuse (con quali garanzie di igiene e qualità?), con merci che andrebbero poi comunque riposte da qualche parte.
Certo la vecchia sporta di vimini delle nostre nonne fa molto green, ma spesso è di fatto oggi improponibile. In teoria, però, le norme europee sembrano logiche o almeno tese a ridurre la produzione degli involucri, ma è qui che l’Italia insorge: la gran parte della plastica e del vetro già oggi è biodegradabile o riutilizzabile come materia prima e le aziende italiane ne sono produttrici-leader: eliminare il sistema vorrebbe dire fare tecnologicamente una marcia indietro danneggiando i paesi - come il nostro - dove il riciclo
Alla fine una volta di più è una scelta anche politica, di marketing, di aiuto a un certo ciclo industriale rispetto ad un altro e salvo arrivare poi a situazioni al limite dell’assurdo, come tutti possono verificare leggendo già oggi l’etichetta-monstre di un panettone o di una colomba pasquale (che non si fanno né in Svezia né in Finlandia) in vendita nella UE.
Alla luce delle norme già oggi in vigore, infatti, l’europeo ecologicamente conforme dovrebbe suddividerne l’imballaggio come già oggi appare appunto sulle etichette.
Ovvero - mangiato il panettone! - la confezione di cartone andrà gettato nella carta, il sacchetto contenitore nella plastica, lo stampo di cottura nell’organico, mentre il laccetto andrà nel metallo e la maniglietta ancora nella plastica o negli scarti vegetali a seconda di che cosa è fatta. Assurdo? Facciamoci intanto e comunque anche un onesto mea-culpa: mentre a Bruxelles si disquisisce e si arriverà a voler raddrizzare le banane intanto troppi di noi restano maleducati, ignoranti ed imbecilli, ovvero italianissimi che continuano a buttare i rifiuti lungo le strade, vedere per credere.
Venite, venite a vedere in Canada. Visitate la British Columbia e troverete panorami stupendi e una natura meravigliosa come ho la fortuna di vedere da alcuni giorni. Passeggiando per Vancouver però sono rimasto colpito per aver visto per la prima volta in vita mia, in pieno centro e di mattina, due ragazzi sfasciati su altrettante panchine con ancora la siringa piantata nel braccio.
Vivi o morti non lo so (il giorno prima uno probabilmente morto era piantonato dalla polizia su un marciapiede a due passi dal bellissimo palazzo del tribunale, tutto aiuole e fontane) certo spettacoli sconvolgenti.
Sono rimasto sorpreso da questi fatti, poi sono andato a controllare ed ho scoperto che la “progressista” e liberal British Columbia (BC), degno specchio del premier Trudeau (quello che il mese scorso ha attaccato la premier Meloni per presunti azioni discriminatorie verso il mondo LGBT+), dopo aver già da alcuni anni completamente liberalizzato la cannabis anche per uso “ricreativo” (testuale) dal 31 gennaio ha completamente liberalizzato anche l’uso e il possesso delle droghe pesanti: eroina, morfina, cocaina, metanfetamina, ecstasy e il fentanyl, l’oppioide sintetico
cento volte più forte della morfina che dopo aver travolto gli USA è diventata la droga più diffusa in Canada.
Ha spiegato il ministro della saluta della BC Jennifer Whiteside “Siamo convinti che la droga sia un problema di salute, non un problema penale: dobbiamo fare questo ulteriore passo per permettere di superare la vergogna e lo stigma” Venite, venite allora a vedere gli effetti di questa democratico-progressista liberalizzazione e poi qualcuno si farà pur delle domande sulle sue conseguenze concrete. Intanto, secondo i dati ufficiali, le morti per overdose negli ultimi due anni nella sola British Columbia, sono state 4.400, più di quelle dell’intera epidemia di Coronavirus. Ipocrisia nell’ipocrisia - ma a conferma che a proposito di droga c’è una cultura tutta di sinistra sulla libertà di bucarsi –in Canada non potete comprare una bottiglia di vino o di birra in un supermercato, ma solo negli appositi store mostrando la carta d’identità, così se volete comprare un pacchetto di sigarette, ma solo se maggiorenni.
Insomma “bucarsi” va bene, fumare “light” o peggio bere un bicchiere di vino assolutamente no…fa male alla salute!
23 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 la pagina di Marco Zacchera
Champions League: Manchester City-Inter 1-0
L'Invincibile Armata di Guardiola affonda il sogno nerazzurro
Il sogno nerazzurro di Istanbul finisce bruscamente davanti all'Invincibile Armata di Pep Guardiola. Il Manchester City conquista uno strepitoso triple-
te battendo l'Inter per 1-0 grazie al bel gol di Rodri al 67esimo su suggerimento di Bernardo Silva. Dopo un primo tempo dominato dai Blues, nella ripresa la
Convocati per la Nations League:
squadra di Simone Inzaghi si avventura in attacco ma subisce il contropiede della formazione inglese, che vince così Premier League, FA Cup e Champions League in un'unica stagione. Per l'Inter resta il rimpianto delle ultime occasioni per Lukaku e Gosens che nei minuti finali non riescono ad agganciare il pareggio. L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, racconta così i suoi sentimenti dopo la sconfitta per 1-0 in finale di Champions League contro il Manchester City: ”Ho fatto i complimenti ai ragazzi, sono stati grandiosi. È un momento difficile, volevamo vincere a tutti i costi ma dobbiamo essere orgogliosi. Oggi tutto il mondo ha visto il perché non cambierei questi giocatori per nessun motivo al mondo".
Mancini punta sul blocco Inter
Dal ritiro degli azzurri di Santa Margherita di Pula in Sardegna, il ct della nazionale Roberto Mancini ha parlato dopo l'allenamento in vista della sfida contro la Spagna per la semifinale di Nations League di giovedì 15 (Venerdì in Australia) Manici ha affrontato il tema dell'ormai imminente Final Four in Olanda: "E' un grande traguardo essere di nuovo alla fase finale, nel gruppo avevamo Germania, Inghilterra e Ungheria. Siamo alla fase finale, è chiaro che vogliamo vincere, come gli altri ma non sarà semplice. Abbiamo fatto le scelte, purtroppo qualcuno è ri-
masto fuori. I ragazzi che sono qui avrebbero meritato tutti, purtroppo abbiamo dovuto consegnarla prima di allenarci, non sapendo nemmeno come arriveranno i giocatori delimiter. Fare una lista è sempre difficile".
Uruguay-Italia Under 20 1-0
Il ct ha scelto di rinunciare a Baschirotto, Buongiorno, Florenzi, Gatti, Locatelli e Zaccagni, che resteranno comunque questi giorni in gruppo,,
I 23 CONVOCATI
Portieri: Gianluigi Donnarumma, Paris Saint Germain, Alex Meret, Napoli, Guglielmo Vicario, Empoli.
Difensori: Francesco Acerbi, Inter, Alessandro Bastoni, Inter, Leonardo Bonucci, Juventus, Matteo Darmian, Inter, Giovanni Di Lorenzo, Napoli, Federico Dimarco, Inter, Leonardo Spinazzola, Roma, Rafael Toloi, Atalanta.
Conference League:
Fiorentina-West Ham 1-2
Bowen al novantesimo gela i viola
Nel primo tempo annullato un gol a Jovic.
Marcature tutte nella ripresa: a segno Benrahama su rigore e Bonaventura prima della rete decisiva.
Due finali a vuoto per i toscani. Tensioni prepartita: feriti 3 supporter inglesi, fermati 16 tifosi viola
Niente Coppa Italia e niente
Conference. È un finale di stagione amaro quello della Fiorentina, punita a Praga da una rete quasi a tempo scaduto. È il West Ham ad alzare il trofeo continentale al cielo; la Coppa non resta in Italia dopo il trionfo della Roma nella scorsa stagione. Nella prima mezz’ora di gioco ritmi ancora non altissimi e purtroppo piovono oggetti dagli spalti: un bicchiere causa una ferita alla testa per Biraghi che si apprestava a battere un calcio d'angolo; un taglio non da poco per il capitano che però fortunatamente può continuare a giocare con una fasciatura.
Nella ripresa al 58’ rigore cper gli inglesi he Benrahma calcia con freddezza spiazzando Terracciano. Ma il vantaggio della squadra guidata da mister Moyes dura poco.
Al 68' infatti Nico Gonzalez di testa prolunga per Bonaventura che, pressato da due giocatori, stoppa con il sinistro e di destro infila il pallone nell'angolino opposto.
È gioia viola, riacciuffato subito il West Ham.
Ma al 90' arriva la doccia gelata: Paquetà in verticale per Bowen, che scatta sul filo del fuorigioco e batte il portiere gigliato proteso in uscita.
I sudamericani vincono il loro primo titolo mondiale Under 20. Il sogno dell'Italia Under 20 si infrange sul più bello, ovvero nella finalissima di La Plata vinta dall'Uruguay - al suo primo titolo di Campione del Mondo - capace
Con un gol di Luciano Rodriguez, sudamericani Campioni del Mondo di imporsi 1-0 nel finale grazie al goal di Luciano Rodriguez. Una delusion per la squadra guidata dal ct Nunziata che si deve accontentare della piazza d'onore dopo un Mondiale di altissimo livello.
Centrocampisti: Nicolò Barella, Inter, Bryan Cristante, Roma, Davide Frattesi, Sassuolo, Jorginho, Arsenal, Lorenzo Pellegrini, Roma, Marco Verratti, Paris Saint Germain, Nicolò Zaniolo,Galatasaray.
Attaccanti: Federico Chiesa, Juventus, Wilfried Gnonto, Leeds, Ciro Immobile, Lazio , Giacomo Raspadori, Napoli, Mateo Retegui,Tigre.
Spezia-Verona 1-3
Liguri ko, scaligeri vincono lo spareggio e la Serie A salvezza non si sarebbero decisi dalla differenza reti ma con una gara secca da 90', niente supplementari, e nel caso i rigori. Le reti: Faraoni al 5', Ampadu al 15', doppietta di Ngonge al 26' e al 38'
Trionfo per gli uomini di Zaffaroni che si aggiudicano la sfida secca per la permanenza nella massima divisione, secondo le nuove regole. La Lega Serie A ha stabilito infatti, a partire da questa stagione, che scudetto e
Playoff Serie B: Bari-Cagliari 0-1
Con rete di Pavoletti al 94' Cagliari promosso in Serie A minuti e lesto ad anticipare Zuzek su cross di Zappa. I rossoblù tornano in A dopo un solo anno, raggiungendo le già promosse Frosinone e Genoa e sfatando la tradizione che vedeva vincitrici le squadre di casa dopo un pari all'andata.
I sardi si uniscono a Frosinone, vincitore del campionato di Serie B, e Genoa, arrivato secondo. La finale di ritorno incorona il Cagliari che torna in serie A. I sardi gelano il San Nicola al quarto minuto di recupero con una zampata di Pavoletti entrato da pochi
Edensor Lotto & Post Pty Lyd Shop 11 205-215 Edensor Road Edensor Park NSW 2176 Ph: 02 9610 2222 Fax: 02 9610 7222 E: edensorlottopost@gmail.com
La tua opportunità per diventare un atleta professionista Your opportunity to become a professional athlete
la Spagna, situata in una delle zone più ricche di Madrid.
La formazione calcistica in questa scuola sarà guidata dal signor Miguel Ángel Sáez Soriano, dall'allenatore Javier Baños, considerato uno dei migliori allenatori tecnici di calcio in Spagna e da professionisti qualificati dalla Federcalcio del Royal Madrid, un'organizzazione riconosciuta dalla FIFA e Uefa.
Davide Dalla Pozza offre un'ottima opportunità a tutti gli studenti australiani grazie ad una partnership con il Colegio Bristol International Sports School associato al Gruppo Educativo ABY, creato più di 80 anni fa; la sua reputazione è riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
Il programma accetterà studenti di età compresa tra 2 e 21 anni.
Gli studenti di queste età possono andare a Madrid, in Spagna, o a scelta in Irlanda, dove possono scegliere tra tre diverse scuole e programmi sportivi.
La durata dei programmi varia da 1 mese a 12 mesi, con esperienze indimenticabili per tutti i partecipanti, permettendo agli studenti di diventare atleti professionisti.
Chi fosse interessato può contattare Davide Dalla Pozza all'indirizzo ddalla@colegiobristol.es
che potrà fornire maggiori informazioni. Davide pianificherà un incontro Zoom tra la famiglia dello Studente, i dirigenti scolastici e il rappresentante commerciale.
Queste scuole offrono agli studenti una metodologia di insegnamento basato sulla creazione della motivazione e autonomia di studio. Qualsiasi studente che sappia parlare fluentemente inglese e spagnolo sarà in grado di distinguersi in qualsiasi ambiente accademico, culturale o lavorativo.
Lo studente apprenderà consapevolmente gli elementi essenziali della sportività e dei codici di condotta, attuati rappresentando la Bristol International Sports School e che implementeranno per le future organizzazioni sportive.
Gli studenti selezionati per seguire uno di questi corsi studieranno in una delle migliori scuole del-
L'importanza che gli sport spagnoli hanno acquisito in tutto il mondo, specialmente nel calcio, ha permesso alla scuola di migliorare il centro atletico internazionale sulle alte prestazioni sportive e dell'accademia calcistica dove si allenano i futuri atleti d'élite. La scuola accoglie sia studenti spagnoli che internazionali. Questo darà allo studente una combinazione di metodi di insegnamento con attività di apprendimento garantite dall'esperienza di famosi atleti e allenatori.
Il team accademico, il direttore, il direttore degli studi, i tutor e gli insegnanti sono altamente qualificati. Gli insegnanti assumono un ruolo di "life coaching" in modo che gli studenti possano imparare a controllare le loro emozioni negative e positive, tutto ciò migliorerà le loro prestazioni, sia durante il periodo che gli studenti saranno alla Bristol International Sports School sia per le loro opportunità future per diventare atleti professionisti.
Davide Dalla Pozza offers an excellent opportunity for all Australian students thanks to a partnership with Colegio Bristol International Sports School associated with the Educational Group ABY, created more than 80 years ago; its reputation has national and international recognition.
The program will accept students who are ages 2 through 21 years old.
Students of these ages can go to Madrid, Spain, and a choice of Ireland, where they can choose three different sports schools and programs.
The duration of the programs varies from 1 month to 12 months, with unforgettable experiences for all participants, allowing students to become professional athletes.
Anyone interested can contact Davide Dalla Pozza at ddalla@colegiobristol.es, and he will be able to provide more information. Davide will plan a Zoom meeting between the Student's family, the school managers and the sales representative.
These schools offer a
teaching method to motivate students and give them studying autonomy. Any student who can speak English and Spanish fluently will be able to stand out in any academic, cultural or work environment.
The students selected to take one of these courses will be studying in one of the best schools in Spain, located in one of the wealthiest areas of Madrid.
The football training at this school will be led by Mr Miguel Ángel Sáez Soriano, Coach Mr Javier Baños, who is considered one of the best technical football coaches in Spain and by professionals qualified by the Royal Madrid Football Federation, an organisation recognised by FIFA and UEFA.
It also teaches the essentials to make all students aware of the importance of sportsmanship, and a code of conduct, which they can represent the Bristol International Sports School or future Football organisations.
The importance that Spanish sports have acquired worldwide, especially in football, this school has an International High-Performance Centre and Football Academy where they train future elite athletes. The school welcomes both Spanish and international students. This will give the student a combination of teaching methods, learning activities and the expertise of famous athletes and coaches.
The academic team, Director, Head of Studies, tutors, and teachers are highly qualified. The teachers take on a “life coaching” role so that students can learn to control their negative and positive emotions, which will improve their performance for the Brutal Internal Sports School or future opportunities for being professional athletes.
25 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 sport pubbliredazionale
La Juventus di Montemurro si aggiudica la Coppa Italia Femminile
St George City - Marconi Stallions 0-2
Il Marconi Stallions ha continuato la sua spinta per la National Premier League NSW Men's Premiership del 2023 dopo una vittoria per 2-0 sul St George City a Penshurst Park nel round 19 della competizione sabato sera. Entrambi i gol degli Stallions provenivano da calci piazzati e hanno chiaramente lasciato il St George City molto deluso dal risultato. La prima è stata una punizione di Domenic Costanzo mentre la seconda è arrivata su calcio d'angolo che Kyle Cimenti ha colpito di testa.
Era appropriato che prima del calcio d'inizio entrambe le squadre si fermassero per un minuto di silenzio per onorare e rendere omaggio al recentemente scomparso Rale Rasic, primo allenatore australiano della fase finale della Coppa del Mondo nel 1974, in quanto il leggendario tattico e amico di tutti nel Football NSW si è goduto un po' di i suoi anni migliori come allenatore di club con Marconi.
in vantaggio al 57'. Un calcio di punizione dalla lunga distanza in diagonale dalla destra di Costanzo rimbalza maliziosamente in area e finisce dritto in fondo alla rete superando il portiere Kenny e una disorientata difesa del St George.
Al 71' il Marconi raddoppia quando un corner di Hiroaki Aoyama è perfetto per Cimenti che di testa insacca.
L'allenatore post-partita dei Marconi Stallions Peter Tsekenis era molto soddisfatto dei tre punti.
"Sicuramente felice stasera perché è stata una partita difficile contro avversari duri - ha dichiarato - Sono davvero difficili da battere qui, ma pensavo che fossimo abbastanza solidi.
L'allenatore del St George City Mirko Jurilj è rimasto deluso da un'altra partita che gli è sfuggita.
Statistiche partita
St George City: 0
Marconi Stallion: 2 (Costanzo 57', Cimenti 72')
Sabato 10 giugno 2023
Penhurst Park
Arbitro: Nathan Shakespear
Assistenti arbitri: Aaron Bloch e Thomas Dale
Quarto ufficiale: Jackson Tippett
ST GEORGE CITY: 12. Jack Kenny, 2. Pedro Ferrari, 4. Brendan Hooper (3. Daniel Alessi 74'), 6. Tarik Ercan (10. Paolo Mitry 86'), 8. Dominic Cox, 11. Kosta Petratos, 14. Dean Pelekanos (9. Marley Peterson 74'), 23. Franco Maya, 30. Presley Ortiz (7. Nathan Roberts 86'), 70. Maki Petratos, 99. Matthew Keremelevski.
Dopo essere state battute nella corsa al titolo di Serie A in questa stagione, le ragazze della Juventus si sono assicurate di non finire la stagione a mani vuote, impedendo alla Roma di celebrare una tripletta nazionale con un colpo di testa di Barbara Bonansea nel finale che ha visto il La Vecchia Signora vincere la Coppa Italia Femminile.
La Juventus ha vinto la Coppa
Italia Femminile per la seconda stagione consecutiva dopo che Barbara Bonansea ha segnato l'unico gol della finale nei minuti di recupero. L'allenatore australiano Joe Montemurro ha portato la Juventus al primo trofeo stagionale dopo l'emozionante vittoria per 1-0 sulla Roma nella finale di Coppa Italia Femminile.
Nella partita giocata allo stadio 'Arechi' di Salerno, è stata la Roma ad apparire più minacciosa in attacco, con una raffica di occasioni respinte da alcuni interventi decisivi del portiere della Juve Pauline Peyraud-Magnin.
Il predominio offensivo dei giallorossi è proseguito nella ripresa, con un paio di tentativi della centrocampista stella Manuela Giugliano negli ultimi 25 minuti respinti ancora una volta dai guanti testardi di Peyraud-Magnin.
Mentre le molteplici possibi-
lità della Roma di sbloccare la situazione le alludevano, è stata la Juventus a sfruttarla appieno quando la superstar italiana Barbara Bonansea ha segnato di testa la vittoria nei tempi di recupero per aggiudicarsi il trofeo.
Avendo già vinto campionato e Supercoppa italiana in questa stagione, una Roma sprecona ha perso l'occasione di vincere il Triplete, e questo si è rivelato a vantaggio della squadra di Montemurro. La vittoria ha regalato all'australiano il suo quarto trofeo alla guida della Juve dopo aver vinto il triplete la scorsa stagione, mentre la vittoria nella finale ha contribuito a vendicare la sconfitta contro la Roma nella Supercoppa italiana all'inizio di questa stagione.
Le bianconere hanno ora vinto tre delle ultime quattro Coppe Italia, dopo che quella corsa è stata interrotta solo dalla Roma nel 2021, ma l'importanza di fermare il Lupi rivendicando una piazza di onori nazionali non può essere sopravvalutata e ha permesso alla squadra di Joe Montemurro di mantenere il loro impressionante record. Nella Serie A femminile di questa stagione, la Roma ha perso solo tre volte sulla strada per lo scudetto, sempre contro la Juventus.
Alla prossima!
Dopo un primo tempo a reti inviolate, la partita si accende nella ripresa e il Marconi passa
Djokovic è leggenda
Terzo trionfo all'Open di Francia e 23esimo titolo in carriera
Record assoluto per il serbo, 36enne, che supera Nadal, fermo a quota 22. È lui, per ora, il tennista più vincente di sempre nella storia.
Il norvegese Ruud, classe 1998, battuto in tre set con il punteggio di 7-6, 6-3, 7-5 in 3 ore e 16'.
Il resto è leggenda. Nole entra nella storia e anche Nadal si complimenta via social.
Storica vittoria Ferrari nella 24 ore di Le Mans
La Scuderia Ferrari conquista la vittoria nella 24 ore di Le Mans. Per la casa di Maranello è il primo successo dal 1965 a oggi, il decimo da quando la gara è stata inaugurata nel 1923.
Sulla Ferrari #51 che ha tagliato per prima il traguardo il trio Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.
"Solo due calci piazzati è tutto ciò che avevano, ma merito a loro - ha detto - Sono molto deluso perché abbiamo avuto alcune buone occasioni, soprattutto nel primo tempo. Ancora una volta però si tratta di esecuzione.
MARCONI STALLIONS: 24. James Hilton, 2. Nathan Millgate, 3. Giorgio Speranza, 5. Liam McGing, 6. Domenic Costanzo (21. Justin Vidic 88'), 8. Hiroaki Aoyama, 9. Jordan Swibel, 10. Marko Jesic (7. Chris Hatfield 92'), 11. Daniel Bouman, 19. Kyle Cimenti, 22. Taylor McDonald.
Al secondo posto la Toyota numero 8 di Buemi, Hartley e Hirakawa, al terzo la Cadillac numero 2 di Bamber, Lynn e Westbrook.
Pecco Bagnaia
trionfo Ducati al Moto Gp del Mugello
Pecco Bagnaia (Ducati) vince il Moto Gp d'Italia all'Autodromo Internazionale del Mugello. La scuderia italiana trionfa con quattro dei suoi piloti nelle prime quattro posizioni. Lo spa-
gnolo Jorge Martin (Ducati Prima Pramac) arriva secondo con 1"067 di distacco, terzo Johann Zarco (+1"977) che dopo un duello fratricida supera Luca Marini (Ducati Mooney VR46 Racing Team), che chiude al quarto posto. Quinto il sudafricano Brad Binder (Ktm). Alla curva 15 caduta di Marc Marquez, otto volte campione del mondo.
La partita MT Druitt Town Rangers APIA Leichhardt Tigers è stata rinviata
Tennis: Iga Swiatek vince per la terza volta l'open di Francia
La 23enne Iga Swiatek vince, per la terza volta in carriera e la seconda consecutiva, il Roland Garros confermando, per chi non l'avesse ancora capito, di essere la regina su terra battuta del tennis femminile.
La numero uno del mondo supera, in tre set, la tennista ceca Karolina Muchova, numero 43 Wta ed rivelazione del torneo di quest'anno, con il punteggio di
6-2, 5-7, 6-4 in 2 ore e 49 minuti di gioco. Un match lungo e faticoso, combattuto duramente da entrambe le parti.
È il suo quarto successo in carriera in una prova del Grande Slam, dopo i due trionfi di Parigi nel 2020 e 2022, seguito dal successo agli Us Open dello stesso anno. E le sue lacrime a fine partita sono lacrime di felicità ma anche di sollievo.
26 Al lora! sport Mercoledì 14 Giugno 2023
Roland Garros
BREVI DI SPORT - BREVI DI SPORT - BREVI DI SPORT - BREVI DI SPORT
Messi non torna al Barcellona
Per il Campione del mondo destinazione Florida, a "casa Beckham"
Divorzio tra il Milan e Paolo Maldini
"Lo ringraziamo per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22, si legge nella nota. Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il coach della prima squadra, ripor-
tando direttamente all'amministratore Delegato" Il divorzio adesso è ufficiale.
Paolo Maldini non è più il direttore tecnico del Milan. La nota dello stesso club rossonero sul proprio sito ufficiale.
A breve dovrebbe arrivare anche l'addio al direttore sportivo
Ricky Massara.
Nuova esperienza in Arabia Saudita per Karim Benzema
Negli ultimi anni i migliori calciatori del Mondo hanno deciso di concludere la loro carriera giocando in Arabia Saudita.
L’esempio più grande è stato Cristiano Ronaldo, che ora è all’Al Nassr.
Ebbene, un suo ex compagno di squadra seguirà le sue orme: dopo la sua recente partenza dal Real Madrid, Karim Benzema si trasferirà in Arabia Saudita e al calcio arabo fino al 2025.
Dopo l’annuncio del suo addio al Real Madrid, il Pallone d'oro francese avrebbe infatti già scelto la sua prossima destinazione.
CAPRICORNO
22 Dicembre - 20 Gennaio
Nelle ultime ore si è parlato molto di un suo possibile approdo in Arabia Saudita e ora i media locali danno per certo l’arrivo dell’attaccante francese.
Stando a quanto riportato dal canale saudita “Al Ekhbariya”, Benzema avrebbe già apposto la propria firma sul contratto che lo legherà all’Al Ittihad con sede a Jeddah per un periodo di tre anni.
L’ingaggio complessivo che gli pagheranno il presidente Anmar Al-Haili e il vicepresidente Ahmed Kaaki sarebbe di 200 milioni di euro.
Niente biglietto aereo per il ritorno in Spagna. La destinazione del volo di Leo Messi sarà la Florida. "Avevo tanta voglia di tornare (al Barcellona ndr), però dopo aver vissuto ciò che ho passato e il modo in cui sono andato via, non volevo rivivere una situazione del genere. Così ho preso la decisione di andare all'Inter di Miami".
In una videointervista da Parigi con il 'Mundo Deportivo', Lionel Messi annuncia la decisione di andare a giocare nella Mls, nella franchigia di cui è comproprietario David Beckham.
"Dobbiamo mettere a punto dei dettagli, ma abbiamo deciso di andare avanti. Se non fosse andata in porto con il Barça, sarei andato via dall'Europa, per non essere più al centro dell'attenzione e pensare di più alla famiglia". Non rivedremo quindi il Campione del mondo argentino con la maglia blaugrana che ha indossato per ben 17 stagioni.
Igli Tare dice addio alla Lazio dopo 18 anni
Se ne parlava da un pò. E' lo stesso Igli Tare, direttore sportivo della SS Lazio, che intervenuto ai microfoni del Tg1 annuncia l'addio ai colori biancocelesti: "Dopo 18 anni la mia bellissima esperienza da direttore sportivo della Lazio terminerà. È da tempo che ho maturato questa scelta, ma ho aspettato per il bene della Lazio di raggiungere il traguardo della Champions League, consapevole di aver costruito una squadra forte, con calciatori straordinari predisposti per ottenere questo obiettivo, è stata una lunga e intensa avventura fatta di gioie, sconfitte e di trofei. Non smetterò mai di ringraziare il presidente Lotito per l'opportunità che mi ha dato, i tifosi biancocelesti che mi sono entrati nel cuore, il club con tutti i suoi componenti, i calciatori, lo staff e tutti coloro i quali mi sono stati vicino in questo percorso, un ringraziamento speciale soprattutto alla mia famiglia che mi è rimasta sempre accanto".
dal 14 giugno al 20 giugno 2023
ARIETE
21 Marzo - 19 Aprile
In amore hai un po’ di complicazioni da superare, ma devi farti forza e andare avanti. Occhio alle discussioni, devi gestire tutto con calma e intelligenza. Il lavoro ti impegna davvero tanto tempo, ne hai poco per i sentimenti. E questo è un peccato. Sul lavoro, è arrivato il momento di farsi avanti.
ACQUARIO
21 Gennaio - 19 Febbraio
Venere è in opposizione, quindi in amore è meglio cercare di fare tutto con calma. Se una storia si chiude, forse è una liberazione. Se, invece, ti piace una persona, non perdere tempo: fai tutto quello che ti senti, così non avrai rimpianti. Sul lavoro, ora è tutto fermo, hai bisogno di nuove certezze.
PESCI
20 Febbraio - 20 Marzo
Nell’ultimo periodo hai
dovuto fare i conti con un problema in famiglia, quindi l’amore è passato un po’ in secondo piano. Ora devi recuperare terreno e andare avanti: le giornate di giovedì e venerdì saranno davvero importanti. Sul lavoro, le idee non ti mancano e vanno valutare con calma.
In amore se sei single da tempo dovresti cercare di fare chiarezza ed essere meno diffidente. Che ne dici di pensare a una vacanza a luglio? Se hai concluso una storia d’amore, invece, hai bisogno di libertà, di fare nuovi incontri: vuoi divertirti. Insomma, devi darti da fare perché tutto dipende da te.
TORO
20 Aprile - 20 Maggio
In amore hai rimesso tutto in gioco, ormai da qualche settimana. Non sei diffidente, ma hai delle sensazioni e non sai bene come muoverti. Sei alla ricerca di una persona da amare? Hai voglia di rimettere in discussione tutto? Dipende da te, soprattutto ora che hai bisogno di più certezze e sicurezze.
GEMELLI
21 Maggio - 21 Giugno
Mercurio è in transito, quindi cerca di lasciarti andare alle belle emozioni e di dimenticare il passato. L’amore non ti manca, ma tu sei sempre così calmo e prudente: insomma, ci stai andando con i piedi di piombo e forse molto dipende dalla tua età, da quello che tu vuoi fare.
CANCRO
22 Giugno - 23 Luglio
In amore sei poco disponibile, non riesci ad aprirti alle nuove opportunità e sei alla ricerca di tante belle emozioni. Hai fatto passi in avanti, ma non devi perdere tempo se ci sono persone che ti sembrano poco chiare. Cerca di essere prudente con i nati sotto il segno dell’Ariete e del Capricorno.
LEONE
24 Luglio - 23 Agosto
In amore cerca di lasciar andare le paure, di farti forza e di andare avanti. Venere e Marte sono dalla tua parte, quindi devi ritrovarti e ritrovare l’amore: gli incontri sono favoriti. Sul lavoro, cerca di non bloccare i progetti, devi andare avanti e capire quali sono le iniziative davvero importanti.
VERGINE
24 Agosto - 22 Settembre
In amore ami i legami, non hai voglia di chiudere i rapporti però tutto dipende da te e da chi ti sta vicino. Questo è il mese delle verifiche, ma innamorarti non è così semplice: hai bisogno di più fiducia, di capire bene chi ti sta accanto. Sul lavoro, le stelle ti sorridono e stanno per arrivare nuove conferme.
Accordo raggiunto, il presidente Percassi annuncia:
"Gasperini resta all'Atalanta"
Non cambia la guida della Dea per la stagione 2023/2024. Il rapporto tra l'Atalanta e l'allenatore Gian Piero Gasperini prosegue. L'ha confermato il presidente Antonio Percassi una volta finito l'incontro con il tecnico, l'amministratore delegato Luca Percassi e il direttore sportivo Tony D'Amico negli uffici del Gruppo Percassi, a Bergamo. "Resta, siamo felici che rimanga con noi e spero che lo sia anche lui - ha detto il vertice societario ai cronisti presenti. Non c'entra il rinnovo, l'importante è la disponibilità a fare ciò che vogliamo insieme".
"Ho dato tutto, ma non è stato possibile vincere"
Di Maria saluta la Juventus
26 presenze in bianconero, 4 reti. Dopo appena una stagione si conclude l'esperienza di Angel Di Maria con la maglia della “Vecchia Signora”.
"Sono giunto alla fine di una tappa difficile e complicata, me ne vado con la tranquillità di chi ha dato tutto per aiutare il club a continuare a vincere titoli ma non è stato possibile. Me ne vado con il sapore amaro di non esserci riuscito, ma con la felicità di portare con me molti amici di questo meraviglioso spogliatoio del quale ho fatto parte - aggiunge il ”Fideo" - e ringrazio tutti i miei compagni per l'affetto che mi hanno riservato sin dal primo giorno,
BILANCIA
23 Settembre - 22 Ottobre
In amore cerca di lasciarti andare alle belle emozioni, forse devi dimenticare il passato. Se devi affrontare un discorso importante, meglio aspettare la giornata di venerdì. E fai attenzione perché da qui all’estate ti toccherà fare delle scelte importanti e la settimana promette bene.
SCORPIONE
23 Ottobre - 22 Novembre
Venere e Marte sono dissonati, sei un po’ in tensione e forse hai bisogno anche di una storia part-time, senza troppo impegno. Sei scettico e diffidente nei confronti dell’amore, ma tutto potrebbe cambiare da un momento all’altro. Sul lavoro, sei costretto a fare delle scelte importanti.
SAGGITTARIO
23 Novembre - 20 Dicembre
Le stelle ti sorridono, i nuovi incontri sono favoriti ed è arrivato il momento di fare qualcosa. Forse, però, stai aspettando che qualcuno ti venga vicino: tutto dipende da te. La Luna sabato sarà dissonante, quindi sarai probabilmente critico nei confronti di tutti. Sul lavoro, progetti e proposte non ti mancano.
27 Al lora! sport Mercoledì 14 Giugno 2023
ROSITANO GIUSEPPE
nato il 1º agosto 1932
deceduto il 18 maggio 2023
Ad un mese dalla sua dipartita, i familiari, parenti e amici vicini e lontani lo ricordano con dolore e affetto.
Una messa in memoria sarà celebrata mercoledì 21 giugno 2023 alle 18.30 nella chiesa Cattolica Our Lady of Victories, 1788 The Horsley Drive, Horsley Park NSW 2175
I familiari ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno alla messa in memoria del caro estinto.
Onoranze Funebri
DECESSO
DECESSO ANDREACCHIO GIUSEPPE
nato il 28 novembre 1937
deceduto il 6 giugno 2023
Lascia nel profondo dolore i familiari, parenti e amici vicini e lontani.
Il rosario è stato recitato marte-
dì 13 giugno 2023 alle ore 18:00, nella cappella della Resurrezione di Andrew Valerio & Sons Funeral Directors, 177 First Avenue, Five Dock.
Il funerale sarà celebrato oggi
mercoledì 14 giugno 2023 alle ore
10:30 nella chiesa di St. Fiacre, 96 Catherine Street, Leichhardt NSW 2040.
Le spoglie del caro congiunto, riposeranno nel cimitero Estern Suburbs, Memorial Park, 12 Military Road.
I familiari ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno al loro dolore e al funerale del caro estinto.
RIPOSA IN PACE
TRAVAGLIA JOANNE FRENCIS
nata il 20 novembre 1929
deceduta il 7 maggio 2023
Lascia nel profondo dolore i familiari, parenti e amici vicini e lontani.
Il funerale è stato celebrato martedì 13 giugno 2023 alle ore 10:30, nella cappella del Sacred Heart, Barnet Avenue, Rookwood.
Le spoglie della cara congiunta, riposano nello stesso cimitero.
I familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore e al funerale della cara estinta.
Silvio Berlusconi dies aged 86
continued from the first page His brother Paolo and his children Eleonora, Barbara, Marina and Pier Silvio arrived at the San Raffaele within minutes.
Immediately after the announcement of Silvio Berlusconi's death, the news bounced around on websites around the world. Among the first, the Russian agencies Tass and Ria Novosti, followed by the BBC, The Times, Financial Times, Le MOnde, the Spanish newspapers El Mundo and El Pais.
The Minister for Public Administration, Paolo Zangrillo, who was in Genoa for the conference "Let's make Italy simple", asked for a minute's silence as soon as he heard the news of Silvio Berlusconi's death. "I express my condolences and those of Azione to the family and community of Forza Italia, for the death of Silvio Berlusconi. He fought against the disease to the end with incredible courage. May he rest in peace", said Carlo Calenda, leader of opposition party Azione.
“I share the deep condolences for the passing of Silvio Berlusconi. I remember him as a political leader who, in his long and intense public commitment, exercised a great influence in the life of our country, affecting not only the institutions but also the lives of all citizens", said former Prime Minister and long-standing political rival Romano Prodi.
“In our long political confrontation - continued Prodi - we
have represented different and opposing worlds, but our rivalry has never transcended into feelings of enmity on a personal level, maintaining the confrontation in a context of mutual respect. I appreciated his support for the pro-European cause, above all because it was confirmed and reaffirmed at a time when our common European destiny was harshly and imprudently under accusation. I extend my deepest condolences to his family and loved ones.”
"A great Italian, decided to say goodbye to us today. I ask for a minute of silence for Silvio Berlusconi", said a moved Matteo Salvini.
"The undisputed protagonist of politics over the past thirty years, Silvio Berlusconi must first of all be given great credit for having generously put himself on the line in a season, the Italian one in the early 1990s, marked by excruciating internal conflicts and for having known how to play a role of very closeup, both in institutional guise and as party leader, in the following decades. With him, a piece of the history of Italy disappears". With these words, the governor of Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, remembered the leader of Forza Italia.
Berlusconi’s Forza Italia political party is a coalition partner with current Premier Giorgia Meloni, a far-right leader who came to power last year, although he held no position in the government.
Mobile:
!!
Sam Guarna, sono disponibile ad aiutare la tua famiglia nel momento del bisogno. Sono stato conosciuto sempre per il mio eccezionale e sincero servizio clienti. So che, per aiutare le famiglie nel dolore, bisogna sapere ascoltare per poi poter offrire un servizio vero e professionale per i vostri cari e la vostra famiglia. Tutto ciò con rispetto, attenzione e fiducia, sempre.
us 24 hours a day, 7 days a week, our services are always ready and available to support you and your family through difficult times
Io,
Contact
0416 266 530 - Phone: (02) 9716 4404 - Email: office@sgfunerals.com.au
UNA PREGHIERA PER LA SUA ANIMA IN MEMORIA
RIPOSA IN PACE
29 onoranze funebri Mercoledì 14 Giugno 2023 Macquarie Park North Ryde Presenting the Mausoleum of The Holy Way Call 1300 389 888 Email friends@nmclm.com.au Visit us at the Macquarie Park Cemetery and Crematorium More info: bit.ly/3HHuj9w CORNER OF DELHI RD AND PLASSEY ENTRY RD, NORTH RYDE. A sanctuary for remembrance, worship and quiet reflection Scan the QR Code Tel: (02) 9604 9604 Our Professional and caring staff are available 24hrs - 7 days a week Head Office: Shop1/639 The Horsley Drive, Smithfield Sutherland Shire: 134 Wyralla Road, Miranda Chapel: 10 Jane Street, Blacktown www.acolucciofs.com PROFESSIONAL, EXPERIENCED & COMPASSIONATE FUNERAL DIRECTORS Ph (02) 9604 9604
In memoria di Rale Rasic, il primo allenatore a portare l'Australia ai Mondiali nel 1974
Rale Rasic, l'ex allenatore dei Socceroos, è stato indubbiamente una figura di grande importanza nel calcio australiano. È stato elogiato come un "gigante" del gioco dopo la sua morte all'età di 87 anni. Rasic è stato il primo allenatore a portare l'Australia alla fase finale della Coppa del Mondo, in Germania nel 1974, un risultato storico per il paese.
L'attuale allenatore dei Socceroos, Graham Arnold, ha espresso il suo profondo dolore per la perdita di qualcuno che ha avuto un impatto così significativo sul calcio australiano.
Arnold ha sottolineato come Rale Rasic abbia "cambiato il gioco" in Australia, qualificando la nazionale per la sua prima Coppa del Mondo. Ha inoltre lodato la passione e l'amore di Rasic per
il calcio, che lo hanno ispirato nel corso degli anni.
Rasic è stato descritto come un uomo eccezionale, amante delle conversazioni e delle storie, che ha saputo motivare molte persone nella vita. Anche se Ar-
50
nold non ha avuto il privilegio di giocare sotto la sua guida, riconosce l'impatto che Rasic ha avuto sui giocatori che sono stati allenati da lui.
In memoria di Rale Rasic, i Socceroos indosseranno fasce nere al braccio durante la prossima amichevole contro l'Argentina, i campioni del mondo, a Pechino, in Cina. Questa sarà un'occasione per onorare il suo contributo al calcio australiano.
Rasic è stato inserito nella Sport Australia Hall of Fame ed è considerato una delle figure più influenti nel calcio australiano.
DECESSO
VACCARO ANGELA (in CURCIO)
nata a Nocera Terinese (CZ) il 18 agosto 1931 deceduta a Liverpool (Sydney) il 3 giugno 2023 e già residente a Green Valley
Cara e amata sposa di Antonio (defunto) ne danno il triste annuncio i figli Antonia con il marito Benedetto, Agostino, Dominic Curcio con la moglie Lucy, Giuseppe Curcio, Maria Curcio, Mick Curcio con la moglie Maria, i nipoti e pronipoti, parenti ed amici vicini e lontani.
FABIANO ELISABETTA
nata a Cirella di Platì (Reggio C.) il 5 giugno 1940 deceduta a Llandilo (Sydney) il 13 maggio 2023 e già residente a Llandilo
Cara amata sposa di Attilio Fabiano (deceduto), ad un mese dalla sua dipartita, i figli, Domenico con la moglie Francesca, Rocco con la moglie Maria, Natalina con il marito Giuseppe Maviglia con le loro famiglie, i nipoti, parenti e amici vicini e lontani la ricordano con dolore e affetto.
www.raysflorist.com.au
email: info@raysflorist.com.au
Arrivato in Australia nel 1962 senza alcun legame con la comunità calcistica locale, è stato nominato allenatore della nazionale nel 1970, a soli 26 anni.
Durante la Coppa del Mondo del 1974, Rasic ha guidato i Socceroos in partite contro la Germania Est (persa 2-0), la Germania Ovest (persa 3-0) e il Cile (pareggiata 0-0). Nonostante la prestazione positiva della squadra, Rasic è stato sollevato dal ruolo di allenatore dopo il torneo.
La carriera di Rasic come allenatore ha compreso vari periodi in diversi club australiani, tra cui Melbourne Hungaria, St George, Marconi Stallions, Pan Hellenic, Adelaide City, Blacktown City, South Melbourne, APIA Leichhardt, Canterbury-Marrickville, Rockdale Ilinden, Fairfield Bulls e Canberra Cosmo.
Il presidente di Football Australia, Chris Nikou, ha elogiato Rale Rasic definendolo "un gigante" del gioco in Australia. Ha sottolineato la dedizione di Rasic nel rappresentare l'Australia e i suoi eccezionali risultati come giocatore, allenatore e amministratore, che rimarranno impressi nella storia del calcio australiano.
La sua influenza si è estesa oltre il campo, plasmando le carriere di numerosi giocatori e lasciando un'impronta indelebile nello sport che amava.
Il rosario è stato recitato giovedì 8 giugno 2023 alle ore 16.30 nella chiesa di Our Lady of Carmel, 230 Humphries Road, Mount Pritchard NSW 2170
Il funerale è stato celebrato venerdì 9 giugno 2023 alle ore 12.30 nella stessa chiesa. Dopo il rito religioso, il corteo funebre proseguirà per il cimitero di Liverpool, 207 Moore Street, Liverpool NSW 2170
I familiari ringraziano anticipatamente quanti hanno partecipato al dolore e al funerale della cara congiunta.
UNA PREGHIERA PER LA SUA ANIMA
Una messa in suffragio è stata celebrata ieri martedì 13 giugno 2023 alle ore 19:00, nella chiesa
Our Lady of The Angeles, 1 Wellgate Avenue, Kelliville NSW
Il funerale ha avuto luogo martedì 23 maggio 2023 alle ore 11:00 nella chiesa Our Lady of The Angeles, 1 Wellgate Avenue, Kelliville NSW
Le spoglie della cara con Elizasetta riposano nel cimitero di Castlebrook Memorial Park, 712/746 Windsor Road,Rouse Hill NSW
I familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore e al funerale della cara estinta.
UNA PREGHIERA PER LA SUA ANIMA
30 Al lora! onoranze funebri Mercoledì 14 Giugno 2023
Da oltre
anni al servizio della comunità Consegne in tutti i sobborghi di Sydney
IN MEMORIA
DECESSO
DECESSO
DECESSO
ZAURRINI ANGELA
nata a Celano (L’Aquila - Italia)
il 24 settembre 1930
deceduta ad Austral ( Sydney)
17 maggio 2023
Cara amata sposa di Antonio (defunto), ad un mese dalla sua scompars, i figli, Antonietta, Silvana, Pasquale e Lou con le loro famiglie, i nipoti, i pronipoti, parenti ed amici vicini e lontani la ricordano con dolore e affetto.
Il rosario è stato recitato giovedì 25 maggio 2023 alle ore 17.30 nella chiesa di St. Margaret Mary, Merrylands Road, Merrylands NSW
Il funerale è stato celebrato venerdì 26 maggio 2023 alle 11:00 nella stessa chiesa, Le spoglie della cara Angela, riposano nel cimitero di Pinegrove Memorial Park, Kington Street, Minchinbury NSW (sezione cripte)
I familiari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al funerale e sono stati vicini ai familiari, per la perdita del cara estinta.
RIPOSA IN PACE
CUCCHIARO MICHELE
nato a Calatabiano ( Catania)
il 8 ottobre 1943
deceduto a (Liverpool NSW)
il 4 giugno 2023
residente a Liverpool NSW 2170
Ne danno il triste annuncio della scomparsa, l’ex moglie Teresa Lombardo, i figli Antonino con la moglie
Anna, Angelo con la compagna Kate, Maria con il marito Michael, i nipoti
Annalise, Anthony, Michele, Giovanni, Marcello, Lorena, il fratello Salvatore, (defunto), il fratello Nicola (defunto), il fratello Nicolo, la sorella Giuseppina (defunta), la sorella Angela, la sorella
Carmela,i nipoti,i parenti ed amici vicini e lontani. Il rosario è stato recitato ieri martedì 13 giugno 2023 alle ore
17.00, nella chisa di All Saintis, 48 George Street, Liverpool. Il funerale verrà celebrato oggi 14 giugno 2023 alle ore
10.30, nella stessa chiesa.
Dopo il rito religioso il corteo funebre proseguirà per il cimitero di Liverpool, 207 Moore Street, Liverpool NSW 2170
I familiari ringraziano quanti parteciperanno al dolore e al funerale del caro congiunto.
ETERNO RIPOSO
VECCHIO VENERA
in BUCCERI
nata a Linguaglossa (Catania) il 22 dicembre 1927 deceduta aSydney il 5 giugno 2023 Residente a Wareemba NSW
Cara e amata sposa di Carmelo (defunto) ne da il triste annuncio il figlio Peter con la moglie Roberta, parenti e amici vicini e lontani.
Il funerale sarà celebrato oggi mercoledì 14 giugno 2023 alle 10.30 nella cappella del Sacro Cuore del cimitero di Rookwood, Barnet Avenue, Rookwood NSW. Le spoglie della cara estinta riposeranno nello stesso cimitero di Rookwood NSW.
I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che si uniscono al loro dolore e parteciperanno al funerale della cara estinta.
“Quelli che amiamo non se ne vanno, camminano accanto a noi ogni giorno, non visti, non ascoltati, ma sempre vicini ancora amati, ancora mancanti e molto cari”.
RIPOSA IN PACE
MUSTACA ANTHONY (ANTONIO) OAM
nato a Casignana (RC- Italia)
il 1 settembre 1944 deceduto (Sydney - Australia)
11 giugno 2023
CAVALIERE DELL’ORDINE DELLA STELLA D’ITALIA
Amatissimo marito di Heather McCulloch in Mustaca, adorato padre e suocero di Jacqueline e Rocco Crino, Catherine e Rossano Zaurrini, Angela e Vincenzo Mellino, Luisa e Alex Politano, Margherita e Tony Stipo, Francesca e Berge Nalbandian, orgoglioso nonno di Francesca e Maximus Crino, Leonardo, Octavia, Vincent ed Emilia Zaurrini, Antonio-Umberto Mellino, Anthony e Marco Politano, Lucia, Giacomo, Lorenzo e Evalina Stipo, Ilaria e Giuliana Nalbandian, caro ed amato figlio dei defunti Pietro e Giacomina Mustaca, affettuoso fratello e cognato di Rocco (Roy) e Josephine Mustaca, Carmela e Michelangelo Vumbaca, Maria e John Morabito, John e Mary Mustaca (defunta), Catherine e Ellis Zatz, rispettato genero di William e Helen McCulloch (defunti), leale cognato di John McCulloch, Jane McCulloch (defunta), Elspeth e Brian Newby, lascia nel più vivo e profondo dolore anche nipoti, parenti ed amici tutti vicini e lontani.
Si dispensa dal lutto.
Per i dettagli della veglia funebre con il rosario ed il funerale consultare il sito www.avalerio.com.au le condoglianze possono essere inviate allo stesso sito.
Per tutte le informazioni si prega di rivolgersi ad Andrew Valerio & Sons Funeral Directors allo 9712 5204.
I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che parteciperanno al loro dolore ed al funerale del caro estinto.
RIPOSI IN PACE
SEDE E CAPPELLA
177 First Avenue, Five Dock 2046
24 ORE/7 GIORNI
www.avalerio.com.a
T 02 9712 5204
M 0409 420 0 01
Ad
&
siamo orgogliosi di offrire un servizio completo alla nostra amata clientela e ai loro cari.
Tutti i nostri servizi sono offerti da un'unica sede, all'interno del nostro ufficio e della cappella a Five Dock. Offriamo un servizio unico di cui siamo orgogliosi, avendo assistito e preso cura dei nostri clienti da oltre 30 anni nel settore delle onoranze funebri e da oltre
10 anni a Five Dock. Puoi stare certo di essere in buone mani.
I
ELEGANTE CAPPELLA
AMPIA ESPOSIZIONE DI BARE
CAMERA ARDENTE E ROSARI NELLA
NOSTRA CAPPELLA
GRANDE FLOTTA DI AUTO D'ELITE
PERSONALE DEDICATO E COMPRENSIVO IMBALSAMO PROFESSIONALE
31 Al lora! onoranze funebri
NOSTRI SERVIZI COMPRENDONO
Andrew e Laura Valerio
Auto
AMOREVOLE PROFESSIONALE • • COMPASSIONEVOLE PREMUROSO
Cappella situata in Five Dock
d’Elite
Andrew Valerio
Sons
Mercoledì 14 Giugno 2023 IN MEMORIA
“Serenità per tutta la famiglia”
Un Impegno Per Un Servizio Personale
At Her Majesty’s Theatre in Perth from July 20th to July 29th
Otello will be performed by the Western Australian Opera
da, who will be flying to Perth this week to undertake rehearsals on a huge stage in an aircraft hanger. Miranda, who rightly describes herself as the last custodian of this production, started out as a prop master and stage hand in the 2003 run. In 2004 Miranda worked in the stage management department. Then “In 2022 I was assistant director and now I am going to Direct it” said Miranda, clearly proud of her ongoing involvement and devotion to this Opera. Miranda’s connection to the production goes further than her professional involvement saying that “my dad, Jonathan Summers, performed as Iago” for Opera Australia in 2008.
scribes the opening sequences of her ensuing production as being “very graphic”, with “dramatic lighting” depicting a lightning storm upon a sunken stage at a “jaunty angle” to illustrate that it has been bombed. “It has that feeling of the first world war when people are fleeing for their lives, which is very parallel with what is going on today, and it is very apt for this time. We haven’t really moved on at all with countries bullying other countries for their own gain”.
by Alberto Macchione
Western Australian Opera will be performing Verdi’s timeless classic, Otello, next month in Western Australia. Allora spoke to the director and renowned artist, Miranda Summers, who has a personal con-
nection to the production, and describes the Opera “as very special”.
This particular production won huge acclaim under the directorship of Harry Kupfer and there is no-one better placed to take the role, than Miran-
The Opera traces the events of General Otello returning home from war victorious. He and his wife, Desdemona, become entangled in a vengeful plot by the General’s own ensign, the very essence of evil, Iago. Miranda de-
Miranda’s passion for this Opera is overt, saying of Verdi “I think It’s absolutely his best opera. You have beautiful Italian ensembles. The language is part of the music, it sings itself. It’s very special to me”. Miranda describes ‘Credo’ as her favourite aria in Otello, which also features the beloved classics ‘Dio Mi Potevi’ and ‘Niun Mi Tema’.
Miranda goes on to remind us of the relevance of
the work despite its heritage.. “It took years for Verdi to write the play, which was adapted from William Shakespeare and first performed in 1889; “Verdi very cleverly uses the human
condition and shows it back to ourselves”.
Otello will be performed by the Western Australian Opera at Her Majesty’s Theatre in Perth from July 20th to July 29th.
con $150.00 - Diventi amico del nostro periodico e riceverai: Un anno di tutte le edizioni cartacee direttamente a casa tua Accesso gratuito alle edizioni online
Numeri speciali e inserti straordinari durante tutto l’anno Calendario illustrato con eventi e feste della comunità e... altro ancora! con $250.00 - Diploma Bronzo di Socio Simpatizzante
$500.00 - Diploma Argento di Socio Fondatore
$1000.00 - Diploma Oro di Socio Sostenitore e... se vuoi donare di più, riceverai una targa speciale personalizzata
ultima pagina 32 Al lora! Mercoledì 14 Giugno 2023 Per informazioni: Italian Australian News, 1 Coolatai Cr. Bossley Park 2175 Tel. (02) 8786 0888 Fatti un regalo: abbonati al nostro periodico
........................................................
Tel.
Bancario $...................... VISA MASTERCARD
Data scadenza: ......../......../........
della carta di credito: _ _ _ _ / _ _ _ _ / _ _ _ _ / _ _ _ _ ............................................................. CVV Number _ _ _
Settimanale Comunitario italo-australiano informativo e culturale $150.00 $250.00 $500.00 $1000.00 $.............. Nome ............................................................................................ Indirizzo ........................................................................................
Codice Postale.....................
(....)................................... Cellulare ...................................... email ............................................................................................. Compilare e spedire a: ITALIAN AUSTRALIAN NEWS 1 Coolatai Cr. Bossley Park 2175 NSW oppure effettuare pagamento bancario diretto BSB: 082 356 Account: 761 344 086 Assegno
Importo: $.....................
Numero
Firma Nome del titolare della carta di credito
Renowned Artist Miranda Summers Directs “Beautiful Italian Ensembles” in ‘Otello’!