Bonifiche e azioni innovative - La natura come depuratore e presidio ambientale Sistemi innovativi per l’ambiente – prodotti, processi e tecnologie innovative Effetto serra e azioni di riduzione della CO2. I destinatari del progetto sono i cittadini di qualunque età, di qualunque estrazione sociale e di qualunque area territoriale sia locale che nazionale, che nel corso degli anni hanno avuto delle occasioni di contatto con il gruppo CISA, sia a titolo di utenti del servizio, che di partner o semplicemente interessati ai suoi processi e procedure gestionali. Il progetto si orienta però in primis verso studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo livello e studenti universitari e rientra in un progetto di politiche di sensibilizzazione e promozione della sostenibilità, a tutela e valorizzazione dell’ambiente; azioni che possano far conoscere e comprendere, in modo anche intuitivo e divertente, ai cittadini di oggi e soprattutto di domani, gli elementi tecnici delle peculiarità e problematiche dei servizi pubblici ambientali, fuori da luoghi comuni e/o falsi stereotipi, in coerenza con le azioni previste dagli Obiettivi dell’Agenda 2030 – Obiettivo 4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti. Nella convinzione che un cittadino che conosce e comprende correttamente, è un cittadino che può agire veramente in modo attivo e proattivo. Visto il respiro nazionale che il progetto ha ormai assunto, anche in relazione al ruolo svolto e riconosciuto all’interno della fiera internazionale di Ecomondo, le principali iniziative ambientali di C.I.S.A. si contestualizzano e relazionano con un sistema socio-economico che su tutto il territorio nazionale vede le problematiche ambientali di estremo interesse e/o con estrema criticità. Inoltre il proprio territorio regionale di riferimento, in particolare la provincia di Taranto, è sensibilizzato in modo acuto sul tema “ambiente”. Risultati Il progetto nel tempo ha consolidato le sue modalità attraverso un sistema di costante
verifica ed aggiornamento dei contenuti veicolati. In particolare il progetto svolge il ruolo molto delicato e difficile di “ponte divulgativo” tra la visionarietà del mondo della ricerca e le esigenze sempre più urgenti della cittadinanza di concretezza e comprensione dei temi tecnici, lavorando concretamente verso una valorizzazione economica e applicativa di progetti innovativi, sia sotto il profilo della remunerazione degli investimenti che del capitale umano operativo e di ricerca. Ciò rende il progetto capace di incidere in modo efficace e proattivo sui destinatari, migliorando la loro conoscenza e competenza di cittadini di oggi e possibili responsabili istituzionali di domani. A loro volta gli operatori aziendali dedicati hanno costantemente l’opportunità di confrontare all’esterno i loro assunti personali e lavorativi, migliorando il proprio sistema cognitivo ed operativo all’interno dell’azienda. Tale circuito di reciproco apprendimento viene alimentato ed ottimizzato attraverso un sistema di reporting dei risultati e controllo di gestione, articolato in: - Verifica diretta sul campo dell’operatore aziendale: - Questionari di soddisfazione dei destinatari e relative statistiche dell’andamento dei dati; - Riprese video-audio delle esperienze con interviste dirette ai destinatari. Il modello operativo di questo progetto ha principi, criteri e metodi formalizzati in vere e proprie “procedure”. Tali procedure formali fanno parte del Sistema di Gestione Integrato aziendale di C.I.S.A. , e risultano evidentemente trasferibili ad altre aziende dello stesso gruppo aziendale nonché ad altri eventuali attori socio-economici. Il Progetto è risultato vincitore alla III Edizione del Premio AIF Adriano Olivetti 2017-2018 organizzato da AIF, associazione italiana formatori, conquistando il primo posto nell’area Qualità & Ambiente, il primo posto nella sezione metodologica Formazione esperienziale, la menzione per la trasferibilità. Inoltre da marzo 2019 è certificato ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015. 129