W E N S Se c’è un orso in condominio Non è vietato portare gli animali in condominio, ma un orso è decisamente eccessivo. È successo, però, a un condominio nel centro di Calliano, un paese fra Trento e Rovereto. Ai primi di maggio un orso si è arrampicato su una scala esterna fino a salire al secondo piano. Poi, dopo essersi dondolato per un po’, con agilità è balzato a terra e si è allontanato. L’acrobazia del plantigrado è stata documentata con il telefonino da un abitante del paese.
to regionale multidisciplinare del Veneto. Ecco la storia: la vecchia quercia pluricentenaria si schianta al suolo per la vecchiaia. Dopo un momento di tristezza,gli animali del bosco decidono di trasformarla in un condominio. Chiamano i picchi a fare i buchi e ne ricavano cinque appartamenti (non si conoscono, però, i millesimi) e anche il topo nero e la vecchia talpa avranno finalmente una casa nel bosco. La storia è poi diventata una videonarrazione per bambini. Alla storia mancano, per fortuna, le liti delle assemblee condominiali. A Firenze l’arte è sulle scale A Firenze, in un vecchio condominio dell’Oltrarno, tre famiglie condividono la passione per l’arte e la socialità. Per questo hanno inventato #arteperlescale, una galleria organizzata nelle scale comuni, che sono diventate uno spazio espositivo, dove ogni inquilino può esporre la propria opera creativa. Sono opere realizzate esclusivamente con i materiali di recupero della quarantena sanitaria, dal cartone del latte
Una fiaba per i bambini Come raccontare il condominio ai bambini? Con una fiaba: ci ha pensato Pierluca Donin, attore e regista, nonché direttore di Arteven, il circui42 - CONDOMINIO SC
alle pagine dei giornali. Comprendono acquerelli legati a un filo sospeso, quadri intarsiati di cocci rotti, piccole mongolfiere cariche di ninnoli che planano sulla tromba delle scale, fino a un albero fiorito ricavato dall’intreccio di bottiglie di plastica e lo «spaventavirus»: uno spaventapasseri urbano, avvolto da vecchi abiti che giacevano in fondo all’armadio, per scacciare la paura del contagio. Enea a Milano per la riqualificazione Enea e Milano hanno sottoscritto un accordo per la realizzazione di un servizio di One Stop Shop. Si tratta di uno sportello unico locale per supportare i proprietari di immobili pubblici e privati nel processo di riqualificazione energetica degli edifici. One stop shop è uno strumento di cui gli Stati che fanno parte della Ue si possono dotare per promuovere il rinnovo del parco immobiliare, ormai vetusto in tutta Europa. Lo sportello unico può contribuire ad abbattere barriere alla riqualificazione energetica come la mancanza di conoscenza e di fiducia da parte degli utenti e al contempo potrebbe favorire l’aggregazione di diversi progetti per trovare con maggior facilità un unico finanziatore. Lo strumento è stato introdotto anche dal Governo italiano nel decreto di recepimento della direttiva, approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri il 29 gennaio scorso.