Lamiera 2025
Prodotti
Da sinistra, Manuel Widmann e Elmar Waldboth
Parapetti
Parapetti
RIVEDERE LE VECCHIE NORME
E UN NUOVO LIBRO TECNICO
Cari soci, Pile prosegue nell’obiettivo di mettere formazione e professionalità al primo posto. Per questo, la norma Uni 11966 che tratta della figura del lattoniere, in particolare nelle due qualifiche di lattoniere di cornice e lattoniere specializzato, è stato il punto di partenza per la tutela della professione da parte dell’Associazione a livello nazionale. Ora l’Associazione, partendo da questa base, ha come obiettivo quello di revisionare norme Uni che sono ormai datate e che necessariamente devono essere riviste in ottica più moderna. Una, soprattutto: la Uni 10724 del 1999, aggiornata ormai nel 2004, ovvero 21 anni fa. E questo è l’obiettivo che l’Associazione si è prefissata attraverso la costituzione del nuovo tavolo tecnico-scientifico che a breve si riunirà per discutere di queste modifiche e come rivedere la norma per renderla più attuale. Una volta modificata la norma, l’Associazione inizierà un nuovo percorso che sarà dettare delle linee guida, inequivocabili e uguali per tutti, su come effettuare i corsi di formazione per ottenere la certificazione, secondo la norma Uni 11966. Infine, l’obiettivo ultimo sarà quello di creare un libro, un volume tecnico utilizzabile dai vari enti formatori. Fabio Montagnoli
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Anno 10 - Numero 39 - giugno 2025
Direzione, Redazione, Abbonamenti, Amministrazione e Pubblicità
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Virginia Gambino Editore S.r.l.
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Collaboratori / Contributors
Alessandro Bonvicino, Paolo Caliari, Pamela Catapano, Centro Studi YouTrade, Sara Giusti, Selene Maestri (fotografa), Veronica Monaco, Fabio Montagnoli, Andrea Payaro, Franco Saro
Impaginazione e grafica / Layout and graphics
Raffaella Sesia
Periodicità/ Frequency of publication
Trimestrale - cinque numeri/anno
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Registrazione / Registration: N. 222 del 10-04-2001 del Tribunale Civile e Penale di Milano. Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, informiamo che i dati personali vengono utilizzati esclusivamente per l’invio delle pubblicazioni edite da Virginia Gambino Editore Srl. Telefonando o scrivendo alla redazione è possibile esercitare tutti i diritti previsti.
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2 Editoriale
Rivedere le vecchie norme
STORIA DI COPERTINA
14 Prefa Più assistenza in cantiere
ATTUALITÀ
20 Formazione
Nuovi lattonieri tra teoria e pratica
24 Pnrr
Quel Piano va troppo piano
28 Mercato
Alluminio e acciaio, l’impatto dei dazi
32 Lamiera 2025
Macchine, robot e innovazione
38 Automazione
La robotica non si ferma
58 Warehouse
La logistica? Sarà sostenibile
CANTIERE DEL MESE
60 Mazzonetto
Vestis Cortex per l’edificio storico
LATTONIERE DEL MESE
64 Pasquazzo & Perozzo Lattonerie
Lavori al top e una marcia in più
SPECIALE FACCIATE
72 Involucro
Ventilate a regola d’arte
76 Alubel
Design industriale e facciata tecnica
78 Officine Nuove
Involucro nuovo a tempo record
IMPRESE
80 Gruppo Ergepearl
Nuova vita per l’involucro
82 Sandrini Metalli
Sotto il design filtra la luce
84 Evomach
Così la lattoneria è più industriale
86 Cavatorta
Una rete ad hoc per la sicurezza
88 Safety First
La sicurezza in quota inizia in aula
28
Mercato dei metalli sulle montagne russe
32
Le novità presentate a Lamiera 2025
58
Sostenibilità anche in magazzino
TUTELIAMO IL SETTORE DAL 1993
Associazione Nazionale Produttori e Installatori
Lattoneria Edile
Costituita nel 1993, l’Associazione riunisce i principali produttori e installatori di lattoneria edile con lo scopo di diffondere la conoscenza dello stato dell’arte del settore. L’Associazione è unica a livello nazionale e costituisce il punto di riferimento dei prescrittori, delle imprese, degli operatori e degli applicatori. Presente ai tavoli della UNI, l’Ente di Unificazione Nazionale, partecipa alle riunioni per la stesura delle norme che riguardano il settore della lattoneria, delle coperture discontinue, dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche. Il P.I.L.E. dà impulso a studi, ricerche di mercato ed organizza convegni, corsi di formazione professionale mirati a favorire l’innalzamento della professionalità e dello sviluppo tecnologico, manageriale e gestionale degli associati.
In collaborazione con Gambino Editore, dal 2016 pubblica l’unica rivista specializzata del settore “LATTONERIA”.
LATTONERIA
PER LE IMPRESE DI LATTONERIA, I COPERTURISTI E I TECNICI
SPECIALIZZATI.
Lattoneria, edita dal 2016 da Virginia Gambino Editore, si rivolge alle
Presidente: Fabio Montagnoli
VicePresidente: Dalila Russo
Segretario: Armando Minoliti
Direttore: Mattia Montagnoli
Consiglieri: Nicola Tresoldi
Giordano Mazzonetto
Luca Ielapi
Paolo Valmori
imprese di lattoneria, ai coperturisti e ai tecnici, anche progettisti, che operano in questo specifico settore. Vengono presentate realizzazioni significative e descrizioni tecnicoprestazionali dei materiali e dei prodotti innovativi. Grande attenzione per la normativa, la sicurezza e per i dettagli costruttivi. Particolare cura viene dedicata agli aspetti applicativi, alle attrezzature, alle macchine per la preparazione e la posa dei diversi manufatti. È organo ufficiale del PILE.
LA NORMA DEL LATTONIERE: UNI 11966:2024
Attività professionali non regolamentate - Lattoniere edile - Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità
L’Associazione ha steso in collaborazione con alcune delle più qualificate figure del settore e UNI la norma UNI 11966:2024, intitolata
“Attività professionali non regolamentate - Lattoniere edile - Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”.
La norma prevede l’identificazione e definizione, sia sotto l’aspetto delle competenze teoriche, che di quelle pratiche, di 2 figure professionali: il lattoniere di cornice e quello specializzato.
Grazie a questa identificazione, le scuole di lattoneria The Skin Academy
Per ulteriori informazioni riguardanti i corsi, contattare direttamente le due scuole: The Skin Academy e Zintek Academy.
THE SKIN ACADEMY
Via A. Ceccon, 12 35010 Loreggia (PD) Tel. 049 9322622 info@theskin.systems - https://www.theskin.systems
ZINTEK ACADEMY
Via delle industrie, 22 30175 Porto Marghera (VE) Tel. +39 041 2901866 zintek@zintek.it - www.zintek.it
e Zintek Academy, hanno potuto organizzare dei corsi di formazione per il rilascio delle certificazioni di lattoniere edile.
CONSIGLIO DIRETTIVO
LOMBARDIA
1 - MONTAGNOLI RINO
Via Sandro Pertini 10, Arsago Seprio (VA) Tel: 0331-768951- Fax: 0331-076287 info@montagnolirino.it - www.montagnolirino.it
2 - RC LATTONIERI s.r.l.
Via Molinara 9, 22031 Albavilla (CO) Tel: 031-627268 info@rclattonieri.it - www.rclattonieri.it
3 - SANDRINI METALLI SPA
Via P. Togliatti 18/A, 24062 Costa Volpino (BG) Tel: 035-970435 - Fax: 035-972161 webmarketing@sandrinimetalli.it www.sandrinimetalli.it
4 - LATTONERIA SRL
Via Montegrappa 5, 24060 Rogno (BG) Tel: 347-7829789 - info@lattoneria-srl.com www.lattoneria-srl.com
5 - HOMBERGER
Via dei Lavoratori 12 B-D, 20090 Buccinasco (MI) Tel: 010-5765270 vendite@homberger.com - www.homberger.com
6 - ALPEMAC SRL
Via Artigianato 2, 25011 Calcinato (BS) Tel: 030-2061781 - Fax. 030-2061782 info@alpemac.it - www.alpemac.it
7 - EUROGRONDE SRL
Via Nicolò Tartaglia 10, 25024 Porzano di Leno (BS) Tel: 030 9038349 info@eurogronde.it - www.roofix.it
PIEMONTE
8 - UNIMETAL
Via Circonvallazione Giolitti 92, 12030 Torre San Giorgio (CN) Tel: 0172-96155 - Fax: 0172-96200 info@unimetal.net - www.unimetal.net
9 - EVOMACH
Corso Canale 18R, 12051 Alba (CN), Tel: 0141-1856187 info@evomach.it - www.evomach.it
LAZIO
10 - LAMECOP DI COPPOLA MARCO & C. Via Orsa Maggiore 1, Fonte Nuova (RM) Tel: 0690-530135 - Fax: 0690-532423 info@lamecop.it - www.lamecop.it 11 - BIANCHI ELIO Via Casilina, 2008, Monte Compatri (RM) Tel: 06-9476105 - Fax: 06-9476564 info@bianchielio.it - www.bianchielio.it
UMBRIA
12 - SUPERCANALI CANNA
Via Industriale 4, Fossato di Vico (PG) Tel: 075-919425 - Fax: 075-919695 info@supercanali.it - www.supercanali.it
13 - F.LLI FAGIOLI
Via Sandro Penna 109, S. Andrea delle Fratte (PG) Tel: 075-5280758 - Fax: 0755-270191 info@fratellifagioli.it - www.fratellifagioli.it
BASILICATA
14 - PROFILTEK
Zona Industriale, Tito (PZ) Tel: 0971-485178 - Fax: 0971-629157 commerciale@profilteksrl.com www.profilteksrl.com
15 - LATTONERIA SASANIELLO Via dell’Artigianato 24, Matera (MT) Tel: 0835-261464 - Fax: 0835-261464 info@lattoneriasasaniello.it www.lattoneriasasaniello.it
16 - LATTONERIA FUMAGALLI MAURILIO Lagonegro, Province of Potenza, Italy Tel: 0973-22175 / 347-1128977 Fax: 0973-22175 fumagallimaurilio@yahoo.it www.lattoneriafumagalli.com
CALABRIA
17 - METALTRADE ITALIA S.R.L. Via Crati, 81 - 87036 Rende (CS) Tel: 0984-838428 / 0984-1806794/5/6 Fax: 0984-1801794 commerciale@metaltradeitalia.com www.metaltradeitalia.com
18 - ISAL
Zona Industriale, San Pietro Lametino (CZ) Tel: 0968-209362 - Fax: 0968-209847 isal@ielapigroup.it - www.isalsrl.it
19 - EUROPROFIL
Zona Industriale, San Pietro Lametino (CZ) Tel: 0968-209155 - Fax: 0968-209829 europrofil@ielapigroup.it - www.ielapigroup.it
20 - EUROCAPANNONI DI RIGANÒ FRANCESCO Via Bruzzio, 35 - 89014 Oppido Mamertina, Fraz. Messignadi (RC) - Tel: 351-5189213 eurocapannoni@gmail.com www.eurocapannoni.it
ABRUZZO E MOLISE
21 - KOMY SNC Via dei Pastai sn, Zona Industriale “scerne” Pineto (TE) Tel: 085-936133 / 347-0937887 388-0506122 - Fax: 085-936133 info@komy.it - www.komy.it
22 - RP INVOLUCRI
S.S.17 km 194.800 loc. S. Antuono 86096 Santa Maria del Molise (IS) Tel: 0865-251004 fpinvolucri@gmail.com
LIGURIA
23 - NUOVA ITALCANALE Via Monte Sagro, 2 19021 Arcola (SP) Tel: 0187-986233 info@italcanale.it - www.italcanale.it
TOSCANA
24 - TECNO RAME
Via dei Pecchi 111, Viareggio (LU) Tel: 0584-1660269 - Fax: 0584-1660270 info@tecnorame.it - www.tecnorame.it
25 - ASSIMP ITALIA
Via Micali 22, Livorno (LI) Tel: 0586-850797 / 345-6606691 info@assimpitalia.it - www.assimpitalia.it
26 - REGO Srl
Via Giuseppe Di Vittorio 79M, 50053 Empoli (FI) Tel: 0571-417189 Fax: 0571-403111 info@rego.it www.rego.it - www.parapetti.it
EMILIA ROMAGNA
27 - SICURPAL
Via dei Mestieri 12, 41030 Bastiglia (MO) Tel: 059-818179 - info@sicurpal.it - www.sicurpal.it
28 - MARCHESI SRL
Via Donatori di Sangue 6, 42044 Gualtieri (RE) Tel: 0522-220072 - info@marchesimetalli.com www.marchesimetalli.com
29 - RIVIT
Via Guglielmo Marconi 20, Ozzano dell’Emilia (BO) Tel: 051- 4171111 - Fax: 051- 4171159 rivit@rivit.it - www.rivit.it
30 - EUROPROFIL S.r.l. Filiale
Via Monteorino 7, 48024 Massa Lombarda (RA) Tel: 0545-81340 - europrofil@ielapigroup.it www.ielapigroup.it
31 - ISAL S.r.l. Filiale
Via Monteorino 7, 48024 Massa Lombarda (RA) Tel: 0545-81340 - isal@ielapigroup.it - www.isalsrl.it
32 - TUBOZETA S.r.l. Unipersonale
Via Gandhi 12, 47121 San Martino in Strada (FC) Tel: 0543-85816 - Fax: 0543-83223 tubozeta@tubozeta.it - www.tubozeta.it
33 - TECNOSTAFF
Via dell’Artigianato, 21/23, Cusercoli, Civitella di Romagna (FC) - Tel: 0543-989773 Fax: 0543-989223 - info@tecnostaff.com www.tecnostaff.com
34 - F.LLI VITALI LATTONIERI S.r.l. Via dei Melograni, 1 - 47043 Gatteo (FC) Tel: 0541 818384 - fvitali@fratellivitali.com www.fratellivitali.com
CAMPANIA
35 - EDIL LAMIERE SRL
Via Papa Giovanni XXIII 2, 80019 Qualiano (NA) Tel: 081-8187158 - Fax: 081-8187158 info@edillamiere.it - www.edillamiere.it
36 - LATTONERIA F.LLI SILVESTRE
Zona ASI loc. Pascarola, Caivano (NA) Tel: 081-8359389 - Fax: 081-8360414 info@lattoneriasilvestre.it www.grupposilvestre.com
37 - CILENTO GRONDE
Via Nazionale Ex. S.S. 18, c/da Tre Archi-Fraz. Vallo Scalo (SA) Tel: 0974-715076 - Fax: 0974-715076 info@cilentogronde.com - www.cilentogronde.com
38 - TETTO CORPORATION SNC
Via degli Ontanelli 1, 80051 Agerola (NA) Tel: 333 2353331 info@edillamiere.it - www.edillamiere.it
SICILIA
39 - SIRAME S.R.L.
Via Regione Siciliana, Fraz. Zappardino 98060 Piraino (ME) - Tel: 0941-303505
40 - F.I.O.M.
Via E. Toti, 95 - 96019 Rosolini (SR) Tel: 0931-857823 fiomsnc@gmail.com - www.fiomsnclattoneria.it
TRIVENETO
41 - SCHATZER ALOIS
Via Julius Durst str. 20, Bressanone (BZ) Tel: 0472-835612 - Fax: 0472-838 242 info@schatzer-alois.it - www.schatzer-alois.it
42 - PREFA ITALIA SRL
Via Negrelli 23, 39100 Bolzano (BZ) Tel: 0471-068680 - Fax: 0471-068690 office.it@prefa.com - www.prefa.com
43 - ALPEWA
Via Negrelli 23, 39100 Bolzano (BZ) Tel: 0471-065252 - Fax: 0471-065253 info@alpewa.it - www.alpewa.it
44 - REVOLTI LATTONERIE SRL
Via dell’Impresa 1, 38123 Trento (TN) Tel: 0461-923297 - Fax: 0461-913219 info@revolti.it - www.revolti.it
45 - FESTI LATTONERIE SRL
Via Castel Beseno 14, 38060 CALLIANO (TN) Tel: 0464-835232 - www.festilattonerie.com amministrazione@festilattonerie.com
46 - OFFICINE NUOVE SRL
Via della Croce 40, 33030 Campoformido, Fraz. Basaldella (UD) Tel: 0432-561586 info@officinenuove.it - www.officinenuove.it
47 - MAZZONETTO SPA
Via Maestro Antonio Ceccon 10, Loreggia, (PD) Tel: 049-9322611 - Fax: 049-9322650 mazzonetto@mazzonettometalli.it www.mazzonettometalli.it
48 - INGROS COPERTURE SRL
Via Industria 1, 30029 San Stino di Livenza (VE) Tel: 011-5607550 - www.ingroscoperture.it
49 - NUOVA 3L SRL
Via Roverelli 48, 30030 Fossò (VE) Tel: 049-9831800 - Fax: 049-9831802 info@nuova3l.com - www.nuova3l.com
50 - ZINTEK SRL
Via delle Industrie 22, 30175 Porto Marghera (VE) Tel: 041-2901866 - Fax: 041-2901834 zintek@zintek.it - www.zintek.it - mrtinsmith.zintek.it
51 - TRESOLDI METALLI
Via Fanzaghe 108, Pozzonovo (PD) Tel: 0429-773200 - Fax: 0429-773088 info@tresoldimetalli.it - www.tresoldimetalli.it
52 - F.LLI PAVAN SRL
Martiri di Belfiore, 69/B, 45100 Rovigo (RO) Tel: 0425-404199 - Fax: 0425-1685006 f.llipavansrl@libero.it - www.pavanfratellilattonieri.it
53 - C.L.C. SRL
Via A. Volta 12, 36034 Malo (VI) Tel: 0445-602577 - Fax: 0445-580120 info@clc-srl.com - www.clc-srl.com
54 - MONETTI GROUP
Via Villa, 185 - 30010 Bojon di Campolongo M. (VE) Tel: 049-9725422 - Fax: 049-9725462 info@monettigroup.com - www.monettigroup.com
MARCHE
55 - BIAGETTI
Via E. Fermi 2, Trecastelli (AN) Tel: 071-7958296 - Fax: 071-7958296 info@biagettisrl.com - www.biagettisrl.com
56 - F.P.L.
Via Delle Industrie 2, Castelfidardo (AN) Tel: 071-7211023 - Fax: 071-7211023 info@fpllattoneria.it - www.fpllattoneria.it
57 - RUSSI LORENZO
Via Salvatore Fitto 8, 74014 Laterza (TA) Tel: 099-8296322 lattoneriarussi@libero.it
58 - LATTONERIA DELLA MURGIA
Via Iazzitiello C.da Panecuccio, 3 70029 Santeramo in Colle (BA) Tel: 080-3037940 - Fax: 080-3037940 latt.dellamurgiasrl@libero.it
59 - ARTIGIAN GIOVANNI RUSSO
V.le dell’Artigianato, ZI, Francavilla Fontana (BR) Tel: 0831-810844 - Fax: 0831-813620 artigian.grusso@libero.it - www.artigianrusso.com
PUGLIA
Secondo Convegno Nazionale dei Lattonieri
Un nuovo inizio per la lattoneria
Innovazione, digitalizzazione, formazione
Villa Quaranta
Via Ospedaletto, 57 - 37026 Ospedaletto di Pescantina (Verona)
giovedì 4 dicembre 2025 ore 19
Cena di business presso Ristorante Borgo Antico (villa storica) e premiazione Lattoneria Awards
venerdì 5 dicembre 2025 ore 9
Convegno dei Lattonieri (sala Amarone Centro Congressi)
PROGRAMMA
9:30 Registrazione e welcome coffee
10:00 Introduzione
Fabio Montagnoli, presidente Pile
10:10 I macro trend del 2026
10:30
10:40
Instant pool: vota il progetto Il sondaggio in diretta
Talkshow: le imprese sono pronte?
11:20 I numeri della lattoneria, congiuntura e previsioni
Federico Della Puppa, coordinatore del Centro Studi YouTrade
11:45 Coffee break
12:00
Gestione finanziaria e passaggio generazionale
Alberto Bubbio, professore associato di Economia Aziendale e responsabile del corso di Programmazione e Controllo, presso l’Università Cattaneo - Liuc
12:20 Talk: Installatori e nuove tecnologie
12:40 La strada della normativa
Mattia Montagnoli, direttore generale di Pile
13:00 Le classifiche della lattoneria
Federico Della Puppa, coordinatore del Centro Studi YouTrade
13:25 Light lunch
MAIN SPONSOR
SPONSOR PARTNER
SPONSOR
Più assistenza in cantiere PER IL LATTONIERE
L’azienda amplia il team per il supporto in sito, con consulenza diretta dedicata ai professionisti della lavorazione dell’alluminio. Obiettivo: migliorare la qualità del servizio tecnico
Negli ultimi anni, Prefa ha registrato una rapida crescita sul mercato, rispondendo sempre più efficacemente alle esigenze di un settore in continua evoluzione. L’azienda, oltre a proporre costanti innovazioni sui suoi prodotti e colori, ha puntato a rafforzare la qualità e il supporto dedicato ai professionisti del settore, con un’attenzione particolare all’assistenza in cantiere. Con l’ampliarsi della domanda e la sempre maggiore complessità dei progetti, il supporto tecnico diretto nei cantieri è diventato
Elmar Waldboth e Manuel Widmann, istruttori tecnici Prefa. Foto: © Prefa
Elmar Waldboth e Manuel Widmann durante il montaggio del modulo fotovoltaico Prefalz, con il lattoniere
Patrick Bertignoll (Lattoneria Bertignoll)
Foto: © Prefa
fondamentale, e la missione di Prefa è quella di accompagnare ogni progetto con un servizio completo che vada oltre la semplice fornitura di materiali. Questo servizio è oggi offerto da Elmar Waldboth e Manuel Widmann, istruttori tecnici Prefa che forniscono consulenze pratiche direttamente sul campo.
QUANDO SI RICHIEDE
Waldboth, responsabile dell’assistenza in cantiere, è il volto di questo impegno. Il suo ruolo non si limita a garantire una corretta posa dei prodotti, ma si estende a una consulenza tecnica sul campo, che permette ai lattonieri di affrontare al meglio ogni dettaglio complesso. La crescente varietà di progetti, spesso personalizzati e caratterizzati da una forte componente estetica, richiede una competenza elevata, soprattutto in cantiere, dove la precisione è cruciale per ottenere un risultato perfetto. «Negli ultimi anni, abbiamo registrato un aumento significativo delle richieste di
supporto, in particolare per i due nuovi sistemi fotovoltaici, della linea Prefa Solar, installati direttamente dai nostri lattonieri. Questi professionisti, trovandosi ad affrontare per la prima volta prodotti innovativi o dettagli tecnici particolarmente complessi, necessitano di un’assistenza più mirata e approfondita», spiega Waldboth. La sua esperienza permette al tecnico di intervenire direttamente sul posto, risolvendo problematiche che vanno dai corpi emergenti come camini e abbaini fino ai piccoli dettagli dei prodotti Prefa. L’assistenza non è solo un supporto per il montaggio, ma un’opportunità per fornire formazione pratica, fondamentale per affrontare i cantieri successivi sempre più complessi. Uno dei vantaggi principali di questo servizio è che, con l’assistenza di un esperto sul posto, il lattoniere può essere sicuro che il lavoro sarà eseguito secondo gli elevati standard prefissati, con risultati ottimali e durevoli. «Con il mio supporto diretto, il prodotto viene posato a regola d’arte», afferma Waldboth. «Questo consente al lattoniere di acquisire la formazione necessaria per affrontare successivamente cantieri anche più complessi e in autonomia». La mancanza di attenzione ai dettagli può compromettere la posa e, di conseguenza, la durata e l’efficacia dell’opera.
REGOLA D’ARTE
Elementi come le converse dei camini o degli abbaini tondi, spesso sottovalutati, sono in realtà
In basso a sinistra, fissaggio dei moduli fotovoltaici Prefalz. Foto: © Prefa
In alto a destra, Manuel Widmann durante il montaggio delle staffe di fissaggio montate direttamente sulle aggraffature. Foto: © Prefa
In basso a destra, Elmar Waldboth durante l’assistenza in cantiere. Foto: © Prefa | Simone Benedetti
fondamentali per un’installazione a regola d’arte. Le richieste più frequenti riguardano la posa di elementi piccoli Prefa e del nastro in alluminio preverniciato Prefalz, che richiedono una grande attenzione ai dettagli. «Sono quelli che fanno la differenza: la precisione è cruciale per garantire la qualità del lavoro finale», continua il tecnico, sottolineando come la mancanza di attenzione ai piccoli particolari possa compromettere la durata e l’efficacia dell’opera.
LE TESTIMONIANZE
I clienti che hanno usufruito del supporto diretto in cantiere sottolineano l’importanza di avere a disposizione un esperto sul posto. «Durante un intervento in cantiere con l’utilizzo del nastro Prefalz, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci direttamente con il tecnico Prefa, il quale ci ha fornito un supporto prezioso nella risoluzione di alcuni dubbi relativi a dettagli esecutivi. Siamo rimasti molto soddisfatti del suo contributo, fondamentale per la buona riuscita del lavoro», raccontano alla Lattoneria Bolognese, Salvatore Samuele Minasola, azienda emiliana specializzata nella produzione e fornitura laminati.
Anche alla lattoneria Bonilauri Orlis Fabrizio sottolineano il valore del servizio ricevuto: «Abbiamo avuto Elmar Waldboth come assistente tecnico per la posa della copertura in tegola R.16 e tegole fotovoltaiche. Competenza, professionalità e risoluzione dei problemi sono i suoi punti di forza. Grazie a Elmar e tutto il team Prefa», aggiunge Andrea Bonilauri.
I REQUISITI
Per poter beneficiare del supporto in cantiere da parte del tecnico Prefa, è necessario soddisfare alcuni requisiti, come la partecipazione ad un corso della Prefa Academy, che fornisce le basi del know-how tecnico necessario per affrontare il montaggio dei prodotti. Inoltre, la sottostruttura del tetto deve essere terminata (completa di tavolato ed eventuale listellatura e passaggi per corpi emergenti), le grondaie devono essere montate con eventuali relativi accessori come scossaline e grondaline, il cantiere deve essere in sicurezza secondo normativa, e l’installatore deve disporre di tutta l’attrezzatura necessaria per la posa a regola d’arte dei prodotti Prefa.
Paolo Caliari
In alto a sinistra,il montaggio del modulo fotovoltaico Prefalz.
Foto: © Prefa
In basso a sinistra, la squadra di Rova
Lattonerie insieme ad Elmar in fase di posa del sistema di copertura.
Foto: © Prefa | Simone Benedetti.
In alto, dettaglio del fissaggio e dell’allineamento preciso dei componenti.
Foto: © Prefa | Simone Benedetti
Formazione
Nuovi lattonieri tra teoria E LAVORO PRATICO
La Scuola professionale Christian Josef Tschuggmall, in Alto Adige, adotta un percorso di insegnamento che alterna il lavoro in azienda alle lezioni in aula. Dura quattro anni, con impegno decrescente
ABBONATI
Il maestro lattoniere Daniel Schuster, della scuola Christian Josef Tschuggmall di Bressanone. Sotto, le aule utilizzate per fare lezione
I lavori che hanno effettuato i giovani lattonieri all’interno della scuola professionale
SOLOPERABBONATI
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Bene il Piano
MA VA TROPPO PIANO
A poco più di un anno dalla scadenza l’Italia ha speso poco più di un terzo di quanto programmato. Per questo il governo ha chiesto a Bruxelles la quinta revisione
LE RICHIESTE DI MODIFICA DEI RISPETTIVI PNRR PRESENTATE
DAI VARI STATI EUROPEI
ABBONATI
Con la pubblicazione a fine marzo dei dati aggiornati sullo stato di avanzamento del Pnrr, si possono fare alcune considerazioni, sia di carattere tecnico sia quantitativo, su questo strumento straordinario di rilancio della nostra economia, che per un terzo prevede fondi e spese direttamente afferenti al settore delle costruzioni. A che punto siamo, dunque?
A poco più di un anno dalla scadenza dei fondi e, dunque, dalla rendicontazione finale, è stato speso effettivamente poco più di un terzo dei fondi previsti, con un ritardo che appare difficilmente colmabile. Proprio per questo motivo lo scorso 21 marzo l’Italia ha inviato a Bruxelles una nuova richiesta di modifica del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Una scelta certamente rilevante, ancorché poco comunicata e passata praticamente inosservata. Ricordiamo che, con questa, sono cinque le revisioni richieste dall’Italia (unico Paese ad averne presentate così tante, in compagnia di Spagna, Irlanda, Cipro e Belgio che, tuttavia, ne hanno presentate quattro). Peraltro, anche in questo caso con poca trasparenza e informazione, quasi a voler nascondere un fallimento che rischia di essere epocale, sotto molti aspetti, non solo politici, ma anche tecnici: se non si rendiconteranno entro giugno 2026 le spese previste e programmate, e ovviamente realizzate, molti progetti avviati, ma non conclusi, rischiano di perdere i finanziamenti, con problemi legati ovviamente alle risorse da reperire per poterli concludere, risorse ovviamente pubbliche.
Investimenti Spesa al 31 marzo 2025 Pagamenti
Risorse ancora
spendere
LO STATO DI AVANZAMENTO DEL PNRR IN ITALIA (VALORI IN MILIARDI DI EURO)
Fonte: elaborazione su dati OpenPnrr e Italia Domani
IL PNRR NELLE DIVERSE REGIONI (VALORI IN MILIARDI DI EURO)
SOLOPERABBONATI
Fonte: elaborazione su dati OpenPnrr
LE MISSIONI DEL PIANO
Missione
ABBONATI
Fonte: elaborazione su dati Italia Domani
Come impattano i dazi SU ALLUMINIO & C.
SOLOPERABBONATI
Trump ha raddoppiato le tariffe di importazione dei metalli dal 25% al 50%. Con un rovinoso effetto a catena anche per i paesi europei, Italia compresa. E anche il prezzo del rame è sempre più bollente
ABBONATI
SOLOPERABBONATI
Vincent van Gogh
Notte stellata, 1889
Torggler Lamiera® è un sigillante siliconico neutro a basso modulo elastico, specifico per lattoneria e pannelli coibentati. In un mondo fatto di metallo e movimento, Lamiera sigilla il tempo: flessibile ma incrollabile, resiste dove tutto si consuma, unendo tecnica e durata in una sola linea silenziosa.
torggler.com
Lamiera 2025
Macchine, robot e innovazione A FIERAMILANO
Bilancio (positivo) per l’evento dedicato al mondo degli strumenti per la lavorazione dei metalli promosso da Ucimu: 400 imprese, il 31% estere da 23 Paesi, 520 operatori e 30 incontri in programma
PERABBONATI
SOLOPER
PERABBONATI
SOLOPERABBONATI
BASTA
Automazione
La robotica frena MA NON SI FERMA
Dopo due anni di calo del mercato italiano, per i produttori di macchine utensili si profilano le incertezze del quadro della geopolitica. Ma la diffusione della tecnologia non si arresta
PERABBONATI
Il convegno sulla robotica promosso da Siri, associazione che promuove un accurato studio del settore
SOLOPER
Da sinistra Domenico Appendino, Stefania Pigozzi, Giuseppe Quaglia e Alessandro Santamaria
PERABBONATI
UTENSILI PER IL CANTIERE
Makita offre soluzioni professionali a batteria per le lavorazioni di lattoneria in cantiere, con macchine ergonomiche e performanti pensate per migliorare qualità ed efficienza. Tra queste:
Tassellatore DHR242RTJ compatto e potente, con motore BL e sistema di aspirazione polveri con filtro HEPA; Avvitatore ad impulsi DTD173RTJ leggero e maneggevole, il design sottile del corpo macchina consente lavorazioni a filo muro e in spazi ristretti. 4 velocità e 4 modalità assistite, BL motor, LED ad anello e pratico display comandi posizionato nella parte posteriore dell’utensile.
Rivettatrici DRV150RTJ e DRV250RTJ che riducono lo sforzo fisico rispetto ai modelli manuali e includono il sistema di raccolta gambi.
Design compatto ad alte prestazioni
DTD173RTJ
Avvitatore ad impulsi 18V
180 Nm Coppia avvitatura max
SOLOPER
PERSONALIZZAZIONE E SERVIZIO PER LE PMI
PERABBONATI
SOLOPERABBONATI
ABBONATI
Rivit DUE GIORNI CALDI
Matteo Bonadonna, tecnico commerciale per il Veneto
Homberger SOLUZIONI TRUMPF PER I LATTONIERI
Eugenio Marsano, ad e responsabile area distribuzione
Gasparini PIÙ EFFICIENTI CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Gianpiero Maiello, marketing manager
Blm Group
LA MACCHINA CHE RIESCE A OTTIMIZZARE IL FLUSSO DI LAVORO
Gianbattista Mazzoleni, product manager di laser di grandi dimensioni e Andrea De Colle, responsabile area Centro Sud Italia
ABBONATI
Evomach IN FIERA CON LA REGINA DELLA LAVORAZIONE DELLA LAMIERA
Piero Merlino, socio fondatore dell’azienda
Strojegradnja Sas PREZZI COMPETITIVI E TECNICA DALLA SLOVENIA
Anze Arzensek, amministratore delegato
Vimercati
LA NOVITÀ È UNA PIEGATRICE ECOLOGICA
Arianna Vimercati, marketing manager in azienda come seconda generazione, figlia di uno dei soci fondatori
SOLOPERABBONATI
Alpemac DUE PIEGATRICI IN PRIMO PIANO
Flavio Baietti, direttore commerciale
ABBONATI
Co.Ma.F NOVITÀ CON ERMAKSAN E AKYAPAK
Francesco Borzumati, direttore commerciale marketing Isal
Sabrina Canzi, back office commerciale
Elena Farina, titolare
Warcom
L’AI PER OTTIMIZZARE
L’ASSISTENZA POST-VENDITA
Dario Brignoli, Head of Technology Center
SOLOPERABBONATI
Alpewa SLINET PUÒ GESTIRE FINO A 16 COIL DA 2 TONNELLATE
Andrea Favale marketing manager
Lattoneria S.r.l., azienda artigiana operante nel settore della lattoneria edile e lavorazione e piegatura di lamiere, nasce all’inizio del 2013 ed è composta da personale altamente qualificato e con una esperienza maturata nel settore.
L’impresa collabora con aziende che si occupano prevalentemente di realizzazione di coperture civili ed industriali, carpenterie metalliche ed imprese edili in genere.
Lattoneria S.r.l. è in grado di gestire le commesse in tempi ristretti e di fornire informazioni tecniche e amministrative durante tutto il rapporto di lavoro, grazie alla grande competenza degli addetti alle vendite e alla produzione.
In virtù dell’utilizzo di macchinari tecnologicamente avanzati e della sua efficiente organizzazione aziendale, Lattoneria S.r.l. riesce a far fronte con tempistiche rapide a qualsiasi esigenza del proprio Cliente, con notevole precisione realizzativa e ottima qualità estetica.
L’azienda realizza lamiere di varia natura, formati e spessori, con materiali impiegati di altissima qualità e varia natura (acciaio inox, rame, lamiera zincata, lamiera preverniciata, alluminio preverniciato, alluminio naturale e zinco-titanio), al fine di offrire prodotti dagli elevati standard qualitativi e duraturi nel tempo.
Si producono inoltre accessori speciali per completamento della copertura: pluviali, staffe, sfiati, borchie, tronchetti troppopieni, giunti dilatazione, al fine di completare a perfetta regola d’arte il sistema tetto.
Bystronic Italia NUOVE SOLUZIONI E SOFTWARE AVANZATO
Davide Schepis, marketing specialist
Trumpf UN PREZZO CHE SI RIPAGA CON L’EFFICIENZA
Francesco Parodi, head of strategic marketing and sales developement
SOLOPERABBONATI
• GAMMA COMPLETA, PROFILI SOLAIO, PANNELLI COIBENTATI PER COPERTURE E RIVESTIMENTI, LASTRE GRECATE, PANNELLI CURVI, CELLE FRIGO
• RIVESTIMENTI DI FACCIATA
• INVOLUCRI PERSONALIZZATI
• • CENTRO LAVORAZIONE LATTONERIA TAGLIO E PIEGATURA LAMIERA SU MISURA
• ACCESSORI PER LATTONERIA
• BOX PREFABBRICATI E CELLULE BAGNO
Torre San Giorgio (CN) Via Circonvallazione Giolitti 92 unimetal@unimetal.net
Salvagnini
PIÙ TECNOLOGIA PER L’AUTOMAZIONE
Pieranderea Bello, Head of Product Marketing & Events
Tecnorobot
IMPIANTI PER ARRIVARE AL PRODOTTO FINITO
SOLOPERABBONATI
Ermo Gallenda, ceo & founder
Airgas Nordest
TAGLIO E SALDATURA CON RETROFITTING
Ilario Dalla Riva, Direzione Service
ABBONATI
Prima Power SISTEMI INTEGRATI CON TANTA ROBOTICA
Cristiano Porrati, vice president sales
Pg Srl PRESSOPIEGATRICI, MA SU MISURA
Davide Pozzi, product manager
Amada
LA ROBOTICA CON RICETTA GIAPPONESE
Emanuele Braga, Blanking product manager
SOLOPERABBONATI
Omera
UNA PRESSA IDRAULICA RIDUCE I CONSUMI DEL 35%
ABBONATI
Eagle
PERFORMANCE AL MASSIMO CON IL LASER
Andrea Porta, amministratore delegato
Valerio Ferraro, direttore vendite
LA LOGISTICA? SARÀ SOSTENIBILE
Il tema ambientale è sempre più presente nelle discussioni accademiche, ma lo si ritrova frequentemente presentato anche dai media tradizionali. Riscaldamento globale e inquinamento da anni continuano ad avere andamenti crescenti. La logistica ha un impatto non indifferente, sia per le emissioni inquinanti dei mezzi usati nel trasporto che dei materiali solitamente usati negli imballi. Che cosa significa, quindi, realizzare una logistica sostenibile e da chi deve partire un comportamento più sostenibile? Gestire una logistica più sostenibile significa affrontare in modo indipendente ciascuno dei seguenti elementi:
• Prodotti sostenibili. Il prodotto sostenibile ha un impatto ambientale basso, solitamente realizzato con materie «prime seconde», ovvero derivate da sfridi o da modelli di riciclo. Un prodotto realizzato con materia prima seconda è, per esempio, un pannello fonoassorbente utilizzato in edilizia e realizzato con fibre ottenute da indumenti dismessi. Altri prodotti sostenibili sono quelli realizzati in materiali a impatto zero, ovvero totalmente riciclabili, compostabili o biodegradabili. In questo caso un esempio è il legno. Un prodotto può essere anche riutilizzato nei suoi componenti in toto o in parte. In questo caso si parla di modularità di prodotto e sostanzialmente alcuni suoi componenti vengono recuperati per essere reinseriti nel processo di produzione, con una notevole riduzione dei costi produttivi.
• Packaging sostenibili. L’imballo ha un ruolo fondamentale per la gestione e il trasporto del prodotto. Vi sono alcuni imballi che hanno sempre più difficoltà a varcare le frontiere del nostro Paese, come il polistirolo. Il packaging è un elemento logistico di primaria importanza in quanto consente il trasferimento dei prodotti in piena sicurezza. Realizzare un imballo sostenibile
significa utilizzare materiali facilmente riciclabili, come il legno, la carta / cartone o alcune tipologie di plastica. Esistono ormai da tempo dei settori che hanno adottato imballi riciclabili di plastica. In questo caso il contenitore, opportunamente studiato, come ad esempio le cassette a sponde abbattibili, viene usato per la distribuzione, viene recuperato e riutilizzato; una volta inutilizzabile diventa materia prima per nuovi imballi.
• Distribuzione sostenibile. In questo caso si parla del trasporto. Purtroppo oltre il 90% del trasporto nel nostro Paese avviene su gomma e la gran parte dei mezzi utilizzano combustibili fossili. Vi è comunque un cambiamento in atto che riguarda proprio i mezzi. Anche in Italia il trasporto pesante sta iniziando a usare veicoli a gas (Lng o Cng) ottenendo una notevole riduzione di gas ad effetto serra, mantenendo elevate le prestazioni (1500 chilometri con un pieno). Per quanto riguarda il trasporto pesante l’elettrico (full-electric) appare difficile da realizzare anche se alcune forme ibride sono state sperimentate in alcuni Paesi europei. Si tratta, per esempio, di automezzi dotati di pantografo in grado di convertirsi in veicolo elettrico puro laddove la rete stradale sia stata opportunamente elettrificata. Tali veicoli non necessitano di pesanti batterie né di tempi lunghi per la ricarica. Per quanto riguarda la distribuzione dell’ultimo miglio, dove vengono utilizzati dei furgoni leggeri, l’elettrico potrebbe costituire una valida alternativa.
La logistica sostenibile quindi non è solo un trasporto più rispettoso dell’ambiente, ma diventa un progetto più esteso che coinvolge differenti aspetti del business aziendale. di Andrea Payaro docente, esperto del ministero dello Sviluppo Economico (Ice)
Mazzonetto
Vestis Cortex per far rinascere L’EDIFICIO STORICO
Il restauro del Polo Culturale Gian Paolo Negri a Mussolente (Vicenza), valorizzato dallo studio Didonè Comacchio Architects, ha rappresentato l’equilibrio tra recupero del passato e tecnologie e materiali innovativi
Nel cuore di Mussolente (Vicenza), lo storico edificio che ospita il nuovo Polo Culturale Gian Paolo Negri è stato recentemente oggetto di un importante intervento di ristrutturazione e valorizzazione firmato dallo studio Didonè Comacchio Architects. Un progetto che rappresenta un perfetto equilibrio tra recupero dell’identità architettonica del passato e introduzione di tecnologie e materiali propri dell’edilizia contemporanea.
ADEGUAMENTO STRUTTURALE
L’edificio esistente, risalente a epoche diverse e rimaneggiato negli anni Sessanta con l’aggiunta di elementi in calcestruzzo, necessitava di un completo adeguamento strutturale e funzionale. Il progetto ha previsto la demolizione integrale del secondo livello e della copertura, sostituiti da una nuova struttura leggera in acciaio, ideale per garantire leggerezza, sicurezza sismica e rapidità di montaggio.
ALLUMINIO PREVERNICIATO
A rivestire il nuovo volume è stato scelto vestis Cortex, un alluminio preverniciato ad alte prestazioni, prodotto da Mazzonetto. Questo
materiale, sviluppato per unire estetica e resistenza, presenta una finitura opaca e materica, capace di richiamare il calore del metallo ossidato. Per il rivestimento della copertura e delle pareti superiori è stato adottato il sistema The Skin Aggraffato, una soluzione tecnica che permette una perfetta tenuta all’acqua e al vento, oltre a una grande libertà compositiva. Le lamiere in alluminio vestis Cortex sono state lavorate e posate in opera con la massima cura, garantendo linearità, precisione nelle giunzioni e continuità estetica anche nelle parti più complesse del fabbricato.
PANNELLI SAGOMATI
Accanto all’aggraffato tradizionale, il progetto ha previsto l’utilizzo di pannelli sagomati e preforati, sempre in alluminio vestis Cortex, per alcune porzioni di facciata. Questi elementi hanno richiesto lavorazioni su misura, in officina e in cantiere, per ottenere una posa perfetta sia dal punto di vista funzionale che architettonico. Il lavoro è stato eseguito con grande competenza dalla Lattoneria Cerantola Pietro e Livio, azienda con lunga esperienza nel settore. La qualità della posa si nota nell’uniformità
nuovo Polo
Gian Paolo
recentemente oggetto di una ristrutturazione che l’ha valorizzato grazie al rivestimento vestis Cortex
Il
Culturale
Negri,
e
della superficie, nell’integrazione pulita con i serramenti e i dettagli strutturali, e soprattutto nella capacità di dare tridimensionalità e leggerezza a un materiale solido come l’alluminio. Uno degli elementi più suggestivi dell’intervento è la terrazza panoramica collocata al secondo livello, un belvedere che si affaccia sul paesaggio del Monte Grappa e sulla storica Villa Piovene. Questo spazio, pensato come punto di osservazione e incontro, è un chiaro esempio di come il rivestimento metallico sia stato impiegato non solo per proteggere ma anche per valorizzare l’architettura, creando superfici omogenee, eleganti e coerenti con il linguaggio del progetto.
PROGETTISTI E LATTONIERI
Il restauro del Polo Culturale Gian Paolo Negri rappresenta un esempio di come la collaborazione tra progettisti, lattonieri e fornitori specializzati possa generare risultati di alto livello, sia estetico che funzionale. L’alluminio preverniciato vestis Cortex, scelto per la sua versatilità e resa materica, ha dimostrato ancora una volta di essere un materiale ideale anche per contesti storici, grazie alla sua capacità di adattarsi e valorizzare ogni progetto. Un cantiere che unisce tradizione e innovazione, dove la competenza artigianale ha avuto un ruolo centrale nel trasformare una visione progettuale in un risultato concreto, duraturo e bello da vedere.
Franco Saro
L’alluminio vestis Cortex
è stato scelto per la sua versatilità
per la resa materica
Pasquazzo
& Perozzo Lattonerie
Lavori al top e una marcia in più GRAZIE AL PNRR
L’azienda trentina dispone di attrezzature moderne ma, soprattutto, ha competenza su tutti i materiali che impiegati per le pareti o per le coperture. Con un forte impegno per il Piano di resilienza
Hanno mosso i primi passi nel mondo del metallo e della lattoneria nel 1979, in un piccolo magazzino vicino a casa loro, in Trentino. Oggi, Pasquazzo & Perozzo Lattonerie incarna la vera essenza del maestro artigiano: professionalità consolidata e qualità realizzativa senza compromessi. Nata dalla collaborazione di Luigi Pasquazzo, Giovanni Perozzo e Giovanni Paternolli a Scurelle (Trento), l’azienda ha visto l’ingresso di Ivan, figlio di Luigi, che ha saputo ereditare con maestria l’arte del lattoniere dal padre insieme a Roberto, figlio di Giovanni. Si tratta di ben tre generazioni quindi, unite dalla stessa azienda. Con la nuova denominazione Pasquazzo & Perozzo Lattonerie l’azienda continua a offrire da oltre 45 anni serietà ed elevata competenza professionale, ponendo come obiettivo primario la realizzazione di lavori di eccellenza con materiali di alta qualità come alluminio, rame, lamiera zincata, zinco-titanio e inox.
Domanda. Com’è nata la vostra azienda e come si è evoluta nel tempo?
Risposta. La ditta Pasquazzo & Perozzo è nata nel 1979 per rispondere all’esigenza di avere lattonieri specifici e ben delineati nella valle. Inizialmente avevamo una sede molto piccola. Poi, ci siamo ingranditi, spostandoci in spazi più ampi. Negli anni Duemila abbiamo fatto il salto, acquistando
un immobile a indirizzo artigianale e nel 2019 abbiamo ristrutturato il capannone che è la nostra attuale sede, con ottimi spazi e buona organizzazione. Oggi contiamo su dieci dipendenti e tre soci.
D. Qual è la composizione del vostro parco macchine?
R. Disponiamo di una linea di taglio, le pressopiegatrici, una calandra e una punzonatrice. Tutte le nostre macchine sono tecnologicamente avanzate e automatizzate, frutto di acquisti recenti. La linea di taglio, la pressopiegatrice e la punzonatrice sono automatiche, rendendo il nostro processo produttivo estremamente efficiente, scorrevole e fluido.
D. Quali territori coprite con i vostri servizi?
R. Principalmente operiamo in Trentino, Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia, ma poiché seguiamo i progetti con X-Lam, siamo anche in grado di operare in tutta Italia.
D. Quali servizi offrite ai vostri clienti?
R. Ci occupiamo di lattoneria, tetti in lamiera aggraffata e rivestimenti di pareti in diversi materiali. Lavoriamo con lamiera preverniciata per coperture, e trattiamo tutti i materiali che possono essere impiegati sia per le pareti, sia per i tetti. Con l’iscrizione all’apposito albo nazionale offriamo il servizio di rimozione e bonifica delle coperture in amianto.
D. Quali lavorazioni sono più richieste e quali,
L’esterno della sede della Pasquazzo & Perozzo Lattonerie a Scurelle (Trento).
Da sinistra Luigi Pasquazzo, Gianni Perozzo, Ivan Pasquazzo e Roberto Perozzo
Altre realizzazioni
della Lattoneria
invece, stanno diminuendo?
R. I tetti aggraffati sono sicuramente le lavorazioni più richieste, specialmente in un’ottica di architettura moderna che predilige tetti quasi piani. Realizziamo anche capannoni con coperture con pannelli coibentati, grecate, lamiere a bassa pendenza e aggraffate. I lavori meno richiesti sono quelli che utilizzano il rame, ma in generale la nostra attività è in crescita su tutti i fronti.
D. Come è cambiato il lavoro del lattoniere nel corso degli anni?
R. Il mondo è cambiato radicalmente. Un tempo ci dedicavamo a molte riparazioni e coperture senza isolamento, e la sicurezza era una preoccupazione marginale. Oggi è una delle nostre priorità assolute. Il lavoro si è arricchito: oltre alle gronde, ci occupiamo di rivestimenti e utilizziamo una grande varietà di materiali. Anche i sistemi di rivestimento e copertura si sono evoluti.
D. Come state affrontando la mancanza di personale nel settore?
R. La manodopera è un problema critico. Questo lavoro, un tempo tramandato di generazione in
generazione o imparato sul posto, oggi fatica a trovare nuove leve. Non essendoci scuole specifiche, dobbiamo formare noi stessi i nostri lavoratori. La nostra azienda dispone di due Maestri Lattonieri e due Lattonieri Edili Qualificati per poter eseguire i lavori del Pnrr rispondendo alle qualifiche richieste dal piano.
D. Come avete lavorato con il superbonus e che cosa state facendo con il Pnrr?
R. Con il superbonus abbiamo lavorato molto, ma anche con il Pnrr stiamo realizzando molte costruzioni pubbliche come scuole, asili e infrastrutture. Questo incide significativamente sul nostro fatturato. Attualmente stiamo lavorando alla copertura di un asilo di 2 mila metri quadrati e abbiamo commissioni a Como e in altre parti d’Italia.
D. Quali sono i cantieri più importanti che avete realizzato?
R. Tra i nostri progetti più significativi spiccano l’Università di Giurisprudenza a Trento in zinco titanio, la cupola dell’Ossario di Rovereto, uno studentato a Roma e una chiesa. Abbiamo anche
Villazzano Trento In Vista. Sotto, Roma Loyola University
realizzato un particolare lavoro in rame in un castello a Castel Tirolo e diverse belle ville, anche al mare, come una a Fano. Attualmente, stiamo lavorando a diversi altri progetti per il Pnrr, inclusi asili, scuole e strutture comunali di ampia portata.
D. Come siete posizionati rispetto alle nuove tecnologie?
R. Siamo in continua evoluzione. Abbiamo una linea di taglio evoluta con tecnologia 4.0 e una pressopiegatrice automatica. Questi macchinari sono estremamente avanzati: una sola persona può tagliare, inserire e raddrizzare la lamiera. Abbiamo anche una punzonatrice automatizzata che ci permette di inserire nuovi programmi.
D. Come si posiziona la vostra azienda in termini di sostenibilità?
R. Abbiamo implementato diverse soluzioni sostenibili nella nostra azienda, tra cui l’installazione di pannelli fotovoltaici e l’utilizzo di un riscaldamento ibrido. Inoltre, ottimizziamo il consumo energetico anche attraverso l’uso di macchinari efficienti.
D. Quanto è importante la formazione per la vostra azienda?
R. La formazione è fondamentale per noi. Ci appoggiamo spesso ai nostri partner, come Alpewa e
Cupola Castel Dante. Sopra, Coredo Scuole
Prefa, per collaborazioni più performanti. Organiz ziamo anche corsi interni, invitando professionisti per sessioni di formazione tecnica.
D. Come sta andando il cambio generazionale all’interno dell’azienda?
Sta procedendo molto bene. Le persone che hanno fatto un bel percorso all’interno dell’azienda si sono suddivise i diversi settori da seguire e hanno una marcia in più grazie alla loro evoluzione. Personalmente, pur appartenendo alla vecchia guardia, sto cercando di passare il testimone, soprattutto per quanto riguarda la gestione del cantiere. Il mondo è diventato più burocratico e le nuove generazioni sono più tecnologiche, il che è un vantaggio.
D. In che cosa vi differenziate rispetto al mercato?
Ci differenziamo sicuramente per la nostra consulenza e il rapporto diretto con il cliente. Siamo sempre disponibili e presenti per offrire supporto, aiutare e fornire le risposte più performanti in base alle esigenze del mercato.
D. Chi sono i vostri clienti principali?
I nostri clienti principali sono il settore pubblico e le imprese, ma lavoriamo anche per privati.
D. Come è andato il 2024 e quali sono le previsioni per il 2025?
Il 2024 è andato molto bene, con una mole di lavoro sempre elevata. Anche per il 2025 le previsioni sono ottime: abbiamo molto lavoro, a volte una vera e propria montagna da smaltire.
Alice Fugazza
Dietre, Scurelle. A destra, Fano
Castel Tirolo
Mezzolombardo
Piazza Vittoria
La versatilità dell’’immaginazione
Arch. Jacopo
Fettolini
SPECIALE SOLUZIONI
Le norme pag. 72 aLubeL pag. 76 officine nuove pag. 78
Involucro
Ventilate a regola d’arte E A NORMA DI LEGGE
Per una corretta posa in opera nel processo di realizzazione è sempre più importante attenersi alle disposizioni per ottenere il migliore risultato. Per evitare le criticità e gli ostacoli che sorgono in cantiere
PERABBONATI
Facciata ventilata progetto De Castillia 23Unipol Group, Milano. Sotto, Daniela Petrone
SOLOPERABBONATI
Alubel
Design industriale E FACCIATA TECNICA
A San Martino di Lupari (Padova) il nuovo stabilimento di Pava Resine ha utilizzato le lastre in alluminio preverniciato smooth con finiture simil Ral 7034 e simil Ral 7016
AS an Martino di Lupari (Padova) il nuovo stabilimento di Pava Resine, azienda attiva nella produzione e applicazione di resine industriali, si distingue per l’alta qualità architettonica e l’attenzione ai dettagli. Il progetto della facciata, curato da Idealstile di Susegana (Treviso), ha previsto l’impiego del sistema Alubel Forma, una soluzione tecnica ed estetica ideale per il rivestimento di edifici industriali e commerciali. Alubel Forma è un sistema di rivestimento metallico composto da lastre grecate con geometria totalmente personalizzabile in alluminio preverniciato.
FLESSIBILITÀ
La flessibilità della soluzione consente un’ampia
libertà progettuale. La finitura smooth scelta per questo intervento valorizza le superfici con un aspetto pulito e contemporaneo, resistente agli agenti atmosferici e all’invecchiamento. Per lo stabilimento Pava Resine sono state utilizzate lastre in alluminio preverniciato con finiture simil Ral 7034 (grigio beige) e simil Ral 7016 (grigio antracite), una combinazione di toni neutri che dona all’edificio un’immagine sobria ma elegante. Il contrasto cromatico, ben dosato, rafforza la percezione volumetrica della struttura, mantenendo un linguaggio architettonico coerente con il carattere tecnico e professionale dell’azienda.
EFFICIENZA E CURA
A completamento del rivestimento, le lattonerie in alluminio Ral 7016 sono state utilizzate per la realizzazione degli imbotti di porte e finestre. Questi elementi concorrono alla definizione del disegno architettonico, valorizzando angoli e riquadri con una linea pulita e ordinata. Il risultato è un edificio industriale che unisce efficienza, durabilità e cura formale: un esempio di come l’architettura funzionale possa dialogare con il design attraverso materiali innovativi e soluzioni tecniche di qualità.
Pamela Catapano
Il nuovo stabilimento di Pava Resine con le nuove lastre in alluminio
Officine Nuove
Involucro nuovo A TEMPO DI RECORD
Un cliente con l’urgenza di ripristinare la facciata compromessa da un dannoso evento meteo ha trovato la soluzione nell’intervento su misura dell’azienda specializzata nella lavorazione della lamiera
Facciate ripristinate come in origine, dopo gli eventi climatici dell’estate 2023.
A destra, dettaglio della facciata in lamiera grecata sagomata su misura e profili di finitura
Nel panorama dell’edilizia industriale la rapidità esecutiva e il rigore progettuale costituiscono requisiti imprescindibili per soddisfare le richieste più articolate dei committenti e garantire soluzioni in lamiera di eccellenza, sia dal punto di vista estetico sia funzionale. Un esempio è l’intervento realizzato da Officine Nuove per una multinazionale leader nel settore metalmeccanico in Friuli Venezia Giulia, che ha saputo integrare con precisione nuovi elementi all’interno di un involucro preesistente, con risultati all’altezza delle più elevate aspettative.
LAMIERA GRECATA
Il committente si trovava nella necessità di
sostituire una porzione dell’involucro esterno di uno degli edifici dell’headquarters, gravemente danneggiato da un evento atmosferico di forte intensità verificatosi nell’estate del 2023. Le facciate in lamiera grecata esistenti, elementi identitari del brand aziendale, dovevano essere preservate, così come risultava fondamentale rispettare i tempi ristretti imposti dall’urgenza del ripristino.
L’intervento è stato impostato secondo un approccio operativo orientato al committente, che ha previsto la centralità delle sue esigenze sin dalle fasi iniziali, con una pianificazione puntuale delle azioni da intraprendere. L’operazione non si è configurata come un semplice retrofit, ma come un complesso intervento di integrazione e riqualificazione dell’involucro edilizio, condotto in regime di emergenza.
SAGOME DIGITALI
Partendo dai disegni tecnici originari e dai profili già installati, l’azienda ha digitalizzato le sagome delle orditure e delle aperture esistenti, adattando passo e altezza delle greche per ottenere un innesto preciso e coerente con le porzioni non danneggiate della facciata.
Grazie a un ciclo produttivo flessibile, sono state tagliate e piegate le lamiere in tempi molto celeri, rispettando tolleranze millimetriche e l’urgenza del committente, con la piena soddisfazione di tutti.
Questa esperienza ha ribadito il valore della lamiera metallica progettata su misura: non solo un materiale architettonico capace di coniugare funzionalità, efficienza e impatto estetico, ma anche una soluzione replicabile, sostenibile e di semplice manutenzione.
Esterni del magazzino consegne e uffici. Sotto, Massimo Tarondo, socio e responsabile tecnico-commerciale
AD HOC
Il metodo su misura si conferma così la scelta migliore per l’eccellenza nel settore, per offrire soluzioni rapide, flessibili e altamente personalizzate, capaci di integrarsi con precisione nelle strutture esistenti anche nelle applicazioni più complesse o con partner di rilievo.
Franco Saro
Gruppo Ergepearl
Una nuova vita PER L’INVOLUCRO
RoofRox facade&more è la linea pensata per rispondere alle esigenze dell’architettura moderna. Presenta molteplici proposte e soluzioni per la realizzazione delle facciate ventilate, unendo estetica e funzionalità
La ricerca di soluzioni architettoniche in grado di unire estetica, funzionalità ed efficienza energetica ha portato alla nascita di una tecnologia costruttiva innovativa e affascinante: la facciata ventilata. I vantaggi di questo sistema sono molteplici, sia in termini di efficienza energetica, sia di comfort abitativo,
poiché agisce sull’isolamento termico e acustico dell’edificio, proteggendolo al contempo da agenti atmosferici, condense e umidità. Ciò non solo garantisce maggiore longevità, ma riduce anche la necessità di manutenzione. Inoltre, la facciata ventilata si presenta estremamente versatile anche da un punto di vista estetico.
La linea dedicata al mondo delle facciate ventilate, RoofRox facade&more, comprende soluzioni per la sottostruttura, rivestimenti ed elementi di fissaggio
SISTEMA PROFESSIONALE
RoofRox facade&more è una linea dedicata esclusivamente al mondo delle facciate ventilate ed è stata introdotta da RoofRox, azienda del Gruppo Ergepearl insieme a Riwega e 3therm, per rispondere alle esigenze dell’architettura moderna. RoofRox facade&more comprende tre reparti: Element, Texture e Decking. Il reparto Element include soluzioni per lo scheletro strutturale, come le staffe S pidi max, disponibili con lunghezze da 65 a 900 millimetri, nelle versioni alluminio e acciaio, con rivestimento in aluzinc.
RIVESTIMENTI E FISSAGGIO
La loro peculiarità è di poter essere utilizzate sia in senso verticale, sia in senso orizzontale, sia per punti fissi, sia per punti mobili. A esse si affianca una vasta gamma di profili di supporto e di profili di finitura che completano la struttura della facciata stessa. Il reparto Element permette di realizzare le diverse idee progettuali, assieme alla vasta gamma di fissaggi strutturali e i diversi rivestimenti, contenuti nella divisione Texture, che propone diverse tipologie di materiali di qualità e duraturi, dalle lastre metalliche all’H pl. Infine, il reparto Decking affianca alla proposta RoofRox anche una gamma di elementi di fissaggio studiati per ridurre i tempi di montaggio e prolungare la vita di ogni terrazza o facciata. Sara Giusti
Sandrini Metalli
Sotto il design FILTRA LA LUCE
Nuovo involucro per un’azienda del Veronese, una sagoma originale, è frutto del servizio Sandcustom. Il rivestimento è in acciaio forato preverniciato Ral 7016 grigio antracite
Edificio post ristrutturazione.
Sotto, edificio pre-intervento di ristrutturazione
Un nuovo stile per la sede aziendale di questa realtà di Arcole in provincia di Verona, grazie ad una sagoma innovativa, frutto del servizio Sandcustom di Sandrini Metalli. Il lavoro di ristrutturazione del capannone in cemento intonacato si è basato sulla potenzialità del servizio Sandcustom. Questa proposta consente all’azienda di offrire soluzioni completamente personalizzate, curando ogni dettaglio: dalle sagome speciali alle numerose varianti di colore e finitura. Una risposta su misura pensata per soddisfare anche le richieste più esigenti nel campo dei rivestimenti di facciata.
CONSULENZA TECNICA
Grazie alla consolidata esperienza nel settore, il
team di Sandrini Metalli ha affiancato il cliente fin dalle prime fasi, offrendo una consulenza tecnica mirata e contribuendo alla progettazione. L’obiettivo era chiaro: non semplicemente ristrutturare, ma dare vita a un’opera completamente nuova, con un’identità architettonica distintiva. Poiché ogni progetto di ristrutturazione trasforma l’esistente in qualcosa di nuovo, che durerà nel tempo, è importante che la progettazione non sia limitata, ma potenziata. In questo il supporto di Sandrini può fare la differenza: partendo dalle esigenze del committente, nascono delle idee che poi vengono messe a terra in affiancamento al cliente e ai tecnici di riferimento.
GEOMETRIA REGOLARE
Di fronte all’esigenza di valorizzare e rilanciare l’immagine di un edificio preesistente, retaggio degli anni Ottanta, e per creare un impatto visivo esterno più moderno e attuale, si è pensato di proporre Sandcustom 01, uno dei profili d’ispirazione disponibili della gamma. Il materiale scelto per il rivestimento è l’acciaio in colorazione preverniciata Ral 7016, un grigio antracite che diventa identitario. La particolarità del progetto non ha riguardato solo la scelta di utilizzare la geometria regolare e squadrata di Sandcustom 01, ma anche di abbinarla alla lavorazione di foratura. Il profilo perforato, installato in corrispondenza delle finestrature, consente il passaggio della luce all’interno dell’edificio e allo stesso tempo funge da schermatura solare nel periodo estivo: questa scelta progettuale ha consentito di realizzare un rivestimento continuo anche in concomitanza dei serramenti esistenti.
Franco Saro
Studio di progetto. Sotto, vista dettaglio facciata edificio e dettaglio lamiera forata
Evomach
Così la lattoneria
È PIÙ INDUSTRIALE
Le soluzioni di Jouanel, dispensate dal distributore italiano, comprendono produzione di condotti per trattamento aria, impianti per fumisteria e soluzioni avanzate per il trattamento del metallo
Nel settore della lattoneria, del trattamento aria e della fumisteria, Jouanel si distingue come produttore d’eccellenza di impianti customizzati, con una struttura di oltre 200 persone e una presenza consolidata nei mercati globali. «Jouanel industrializza soluzioni che tradizionalmente sono affidate ad artigiani locali», spiega Renato Gastaldo, co-fondatore di Evomach e distributore esclusivo per l’Italia. «Offriamo impianti realizzati da un’azienda strutturata che garantisce qualità e continuità nel tempo».
ne di condotti per trattamento aria, impianti per fumisteria e soluzioni avanzate per lattoneria. Gli impianti assicurano precisione e produttività superiori rispetto alle soluzioni artigianali, gestendo efficacemente lavorazioni complesse come pannelli sandwich, grecati o componenti per veicoli commerciali.
INTEGRAZIONE
Jouanel offre soluzioni e impianti performanti e di qualità
PRECISIONE SUPERIORE
La proposta comprende sistemi per la produzio-
«Il cliente acquista una soluzione completa per il proprio business», sottolinea Gastaldo. «Come Evomach, integriamo alla qualità Jouanel il nostro approccio consulenziale e l’assistenza tempestiva con il servizio Prime Service, che garantisce l’intervento di un tecnico entro 24 ore». Questa partnership permette alle aziende italiane di elevare la propria capacità produttiva con impianti industriali che mantengono flessibilità, ma incrementano significativamente la competitività.
Franco Saro
Nel settore della lattoneria, del trattamento aria e della fumisteria, Jouanel si distingue come produttore d’eccellenza di impianti customizzati, con una struttura di oltre 200 persone e una presenza consolidata nei mer-
CRAB SICURO E COMPATTO
INSTALLAZIONE RAPIDA E INTUITIVA
ELEVATE PRESTAZIONI DI RESISTENZA
ACCESSORI PER PUNTI DI SBARCO
ACCESSORI PER SCALE FISSE
MOLTEPLICI COLORAZIONI E FINITURE
STILE ESSENZIALE E MODERNO
Cavatorta
Una rete ad hoc PER LA SICUREZZA
L’azienda propone Copertec System, studiato per la protezione anticaduta permanente per chi lavora con lucernari non calpestabili. Si applica all’interno sull’orditura portante, oppure all’esterno su pannelli sandwich
Nel settore edile, i rischi connessi alle attività lavorative possono essere significativamente ridotti attraverso l’adozione di attrezzature e strumenti specifici. Ogni intervento presenta differenti livelli di pericolosità: la costruzione e la manutenzione di coperture per edifici industriali, commerciali e agricoli sono considerate attività ad alto rischio, che richiedono adeguate misure. Proprio per prevenire infortuni e incidenti, Cavatorta ha sviluppato un sistema dedicato: il CopertecSystem.
Rete anticaduta Coperplax. A sinistra, Copertec
LA SICUREZZA DEL SISTEMA
Cavatorta è un’azienda specializzata nel settore
della produzione delle reti, che esporta in più di 50 Paesi. Ha un fatturato di gruppo di oltre 140 milioni di euro grazie ai suoi sei stabilimenti produttivi. Per la sicurezza l’azienda propone Copertec System, studiato per la protezione anticaduta permanente per chi lavora con lucernari non calpestabili. Si tratta di un sistema da applicare all’interno sull’orditura portante della copertura, oppure all’esterno su pannelli sandwich in doppia lamiera o su lastre metalliche grecate e/o ondulate. In sostanza, reti elettrosaldate in acciaio che, se correttamente installate, possono sopportare il peso di una persona. L’impiego, finalizzato alla protezione
in fase di manutenzione delle coperture di edifici con destinazione industriale o agricola, prevede l’utilizzo delle reti anticaduta Copertec o Coperplax. Per rendere il sistema certificabile occorre seguire le indicazioni di posa in opera rilasciate dal Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto per le Tecnologie della Costruzione (Itc-Cnr), che rende appunto il prodotto certificato.
CERTIFICAZIONE
Copertec è il primo e unico sistema anticaduta permanente ad aver ottenuto la certificazione dell’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Itc-Cnr), di San Giuliano Milanese, con Agrèment Tecnico n. 650/14 del 29.10.2014. La certificazione Itc-Cnr ottenuta è unica nel suo genere, in quanto riguarda il sistema di protezione nella sua interezza (rete e posa in opera) e ne attesta la grande affidabilità. Nello specifico, Copertec è una rete elettrosaldata in acciaio zincato con triplo vivagno alle estremità. L’impiego è finalizzato alla protezione dai rischi di caduta in fase di manutenzione delle lastre in cemento-amianto e dei lucernari zenitali presenti nelle coperture degli edifici a destinazione industriale, agricola e commerciale. Copertec offre, inoltre, la possibilità di installare un sistema anticaduta a norma che non richiede l’intervento di un tecnico che ne certifichi la conformità.
ANTICADUTA PLASTIFICATA
Coperplax è la versione plastificata di Copertec. Si tratta di una rete elettrosaldata e plasticata con triplo vivagno alle estremità. I fili trasversali e longitudinali della rete elettrosaldata, entrambi lineari, sono in acciaio zincato. La plastificazione avviene attraverso un esclusivo processo di sinterizzazione elaborato da Cavatorta (Galvaplax Process) che garantisce grande resistenza nel tempo. Il filo di base d’acciaio, zincato a caldo, viene immerso in un bagno di primer speciale, elemento fondamentale ai fini di un perfetto ancoraggio del Pvc al metallo. Segue la plastificazione mediante un processo di fusione a letto fluido, che garantisce una copertura pulita ed omogenea su tutta la superficie della rete.
INSTALLAZIONE IN INTERNO
Il sistema è posizionato sotto ai lucernari in materiale plastico non calpestabili da proteggere e ancorato direttamente sulla struttura portante della copertura seguendo uno tra gli schemi di posa A, B e C descritti nell’Agrèment Tecnico. Per l’ancoraggio della rete (Copertec o Coperplax) sono proposte tre opzioni di differenti profili e tre opzioni di viti da scegliere in base al tipo di struttura su cui ancorarsi.
INSTALLAZIONE IN ESTERNO
Nel caso di coperture rivestite con pannelli sandwich in doppia lamiera o lastre metalliche grecate/ondulate di adeguato spessore e ancorate alla struttura sottostante, il sistema può essere ancorato direttamente sugli stessi, sopra ai lucernari in materiale plastico non calpestabili da proteggere, seguendo uno tra gli schemi di posa D ed E descritti nell’Agrèment Tecnico. In questo caso, essendo la rete esposta agli agenti atmosferici, occorre necessariamente usare la rete nella sua versione plastificata (Coperplax) ancorandola con appositi accessori (piastra inox con relativa guarnizione Epdm, tre rivetti per piastra). Il sistema, sviluppato dall’azienda più di 20 anni fa, è diventato ben presto il sistema sul genere in assoluto più utilizzato sul mercato. Pamela Catapano
Rotoli Coperplax. Sopra, Rotoli Copertec
Piastra inox Guarnizione epdm N.3 rivetti per piastra
Elementi per ancoraggio
Sicurpal
LA SICUREZZA IN QUOTA INIZIA IN AULA E PALESTRA
La sicurezza nei luoghi di lavoro è un tema fondamentale e sempre più centrale nelle aziende. Incidenti e infortuni, che spesso derivano da una carente cultura della sicurezza o dall’assenza di misure preventive adeguate, non solo mettono a rischio l’integrità dei lavoratori, ma comportano anche costi rilevanti per le imprese in termini di assenze, infortuni e possibili sanzioni.
Le aziende devono investire nella formazione e sicurezza dei loro dipendenti e collaboratori, al fine di renderli ben informati e maggiormente consapevoli nello svolgere le loro attività sul lavoro.
Le società di formazione devono offrire alle aziende un pacchetto corsi com-
pleto, con piani formativi organizzati tra teoria in aula e pratica in palestra. Necessaria anche la disponibilità ad attivare corsi personalizzati per gruppi di lavoratori aziendali.
Obiettivi dei corsi di formazione specifica:
• Informare: diffondere le conoscenze fondamentali sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
• Formare: fornire una formazione teorica approfondita che copra tutti gli aspetti della sicurezza in quota e delle linee vita.
• Addestrare: offrire un’esperienza pratica in un ambiente formativo sicuro, con esercitazioni su una struttura prova per lavori in quota e spazi confinati.
• Consulenza: valutazione dei rischi di caduta dall’alto, individuazione dei Dpi e delle procedure operative più idonee per lo svolgimento delle attività lavorative e di soccorso in emergenza. Questo approccio permette ai partecipanti di comprendere in modo diretto i pericoli e le problematiche legate alla sicurezza sul lavoro. Sicurpal e la sua consociata Sicurform offrono un ambiente formativo sicuro per permettere ai partecipanti di vivere un’esperienza, affiancando i contenuti appresi durante le lezioni alle esercitazioni pratiche svolte su una struttura prove per i lavori in quota e per gli spazi confinati.
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