Prevenzione del maltrattamento e abuso all’infanzia tramite interventi comportamentali e di counseling: revisione sistematica e aggiornamento delle raccomandazione della task force dei servizi preventivi degli Stati Uniti (USPSTF). Selp SS, Bougatsos C, Blazina I, et al. Behavioral Interventions and Counseling to Prevent Child Abuse and Neglect: A Systematic Review to Update the U.S. Preventive Services Task Force Recommendation. Ann Inter Med 2013; 158: 179-190 Background L’incidenza del maltrattamento fisico è tra il 4-16% mentre per il maltrattamento psicologico o la trascuratezza l’incidenza è del 10% su base annua. La prevalenza dell’abuso sessuale penetrativo nell’età pediatrica rimane tra il 5-10% per le femmine ed il 5% per i maschi, mentre i valori triplicano se si intende l’abuso sessuale di ogni tipo. A fronte di queste cifre, le percentuali ufficiali di denuncia segnalano cifre dieci volte inferiori. Una revisione sistematica della letteratura scientifica nel 2004 a cura del USPSTF non aveva fornito prove di efficacia per la raccomandazione di screening e interventi comportamentali su genitori o caregivers per la prevenzione di atti di maltrattamento. Scopi Rilevare nuove prove sull’efficacia di interventi comportamentali o di counseling nell’ambito delle Cure Primarie al fine di ridurre l’esposizione dei bambini ad ogni forma di maltrattamento e valutare possibili effetti sfavorevoli di questi interventi attraverso l’aggiornamento di una precedente revisione sistematica del 2004. Metodi Revisione sistematica della letteratura scientifica effettuata sulle banche dati MEDLINe, PsycINFO, Cochrane Central Register of Controlled Trials, Cochrane Database of Systematic Reviews e Scopus. Risultati La ricerca ha rilevato 11 trial randomizzati che rispondevano ai criteri di ricerca: un intervento di valutazione del rischio e successivo intervento su famiglie con bambini fino a cinque anni di età in un setting ambulatoriale e dieci interventi attraverso la pratica della visita domiciliare da parte di personale sanitario (nurse) o paraprofessionale (volontari che hanno seguito un corso di nove settimane). L’intervento ambulatoriale eseguito dal pediatra dopo una specifica formazione (Safe Environment for Every Kid (SEEK) ha mostrato una riduzione delle segnalazioni di abuso rispetto a un gruppo di controllo (13.3% vs 19.2%; p=0.06) e una riduzione dell’uso di punizioni corporali (p=0.08). I diversi interventi di visita domiciliare hanno riportato una diminuzione delle segnalazioni di abuso, una riduzione delle visite al Pronto Soccorso e di ricoveri ospedalieri, miglioramento nel rispetto dei programmi vaccinali e dei controlli di salute anche se la presenza di una ampia eterogeneicità della popolazione, la mancanza di misure standardizzate così come una perdita di famiglie al follow up limitava la validità nei diversi interventi domiciliari. Conclusioni La valutazione di situazioni a rischio di abuso e interventi pediatrici ambulatoriali di counseling di sostegno riducono l’incidenza di maltrattamento in bambini di età prescolare Commento Prima di tutto vorremmo poter contestare i numeri riportati nel Background di questo articolo del mese: percentuali nei diversi tipi di maltrattamento che fanno